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Sacerdoti e sacerdotesse uniti per salvare la religione cristiana dell’amore universale

A metà ottobre del 2013 ho partecipato al Festival della Laicità, che si teneva a Pescara, e lì ho conosciuto una donna molto semplice ed intelligente, pastore valdese. Tra l’altro la chiesa valdese aveva sponsorizzato il convegno attraverso la cessione dell’8 x mille agli organizzatori.

Solo un paio di giorni fa, mentre bevevo il mio cappuccino bollente nel solito baretto di Treia, ho letto un articolo di mezza pagina che parlava di una sacerdotessa cristiana anglicana “che ha tutte le intenzioni di scalare i vertici ecclesiastici fino a diventare vescovo”.

Beh, magari la forma arrivistica non è la migliore però mi sembra giusto che le donne potessero accedere al sacerdozio, anche nella religione cattolica, fino a ricoprire i più alti gradi pastorali, quelli vescovili. Non vorrei che le donne diventassero cardinali o papa non perché ritengo che non siano degne ma soltanto perché (come già affermato in più occasioni) sarebbe opportuno che queste cariche “da principi e sovrani” scomparissero nella chiesa, fermandosi all’investitura vescovile che pur sempre rientra nel servizio ordinario per i fedeli. Le donne, senza alcuna proibizione di Gesù in tal senso, sono state escluse dal sacerdozio e nel medio evo addirittura erano indicate “prive di anima, incantatrici, messaggere demoniache e streghe”.

Eppure la donna non è solo l’altra metà del cielo è invero la rappresentazione vivente della Madre Universale, ovvero di Dio. E Dio stesso ha creato i sessi ed il piacere sessuale come forma di incentivo alla procreazione e come forma di “gioia di vita”.

Inoltre se facciamo un’analisi accurata sui processi emozionali e fisiologici scopriamo che in verità non c’è una reale scissione fra i sentimenti cosiddetti “puri” e lo “sconvolgimento” ormonale fisico. L’estasi è una forma di orgasmo e l’amore nelle sue varie forme ha sempre una componente fisica, con rilascio di endorfine nel corpo.

Persino nello yoga viene descritto il processo di risalita dell’energia “femminile” Shakti/Kundalini, lungo il canale spinale, come una sorta di viaggio verso il ricongiungimento con l’aspetto “maschile” Shiva… ed è da questa unione che sorge la piena consapevolezza di Sé (della presenza di Dio al nostro interno).

Anche nell’esperienza empirica della vita quotidiana scopriamo che il maschile e il femminile, che sono aspetti funzionali alla manifestazione duale della vita, tendono continuamente verso la congiunzione. Forse esteriormente possono anche non apparire in forma propriamente maschile o femminile ma sicuramente assumono una forma “attiva e passiva”, o Yin e Yang se preferiamo una terminologia taoista.

Quindi bisogna partire dal presupposto che l’energia sessuale non è antagonista all’espressione religiosa, ed all’amore universale, anzi ne è la componente cinetica.

Ma nella religione cattolica la parola “amore” viene spesso ancora utilizzata in modo contorto ed alienante, ad esempio la gerontocrazia vaticana ha abusato della santissima parola amore della quale non conoscono il significato, compreso forse meglio duemila anni fa da un Cristo che certamente non avrebbe permesso quella pedofilia ed il favoreggiamento di essa perpetrata per mero sfruttamento sessuale di bambine e bambini da preti e prelati frustrati e senza
scrupoli…..

Allora appare evidente che la prima cosa da fare per salvare la “religione cattolica”, sarebbe quella di consentire il matrimonio ai preti, seguito immediatamente dall’apertura al sacerdozio femminile e successivo abbandono del meccanismo di potere politico ed economico vaticano.

Paolo D’Arpini

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Lumen Fidei? meglio spento….! – Lettera aperta a Don Julian Carron

Carissimo Don Julian Carron, (Presidente Confraternita Comunione e Liberazione).

Soltanto oggi per merito di un foglio prelevato in Chiesa, ho avuto l’occasione di leggere il Suo articolo apparso su Repubblica del 18 Settembre 2013, dal titolo: L’Uomo moderno alla ricerca della luce, con riferimento all’Enciclica Lumen Fidei e le critiche promosse da Eugenio Scalfari di Repubblica, compresa la risposta del Santo Padre.
Provengo dall’estero dove ho seguito per diversi anni scuole religiose Cattoliche dei Salesiani di Don Bosco e conosco il valore e meriti impeccabili sia dei Salesiani come pure dei Gesuiti.

Dopo aver girato il mondo nei cinque continenti per lavoro, portando sempre con me il dono della Fede, da quando mi trovo in Italia confesso che si è spento il mio Lumen Fidei per ragioni che reputo di solenne ipocrisia da parte della Curia e del Clero.

Eugenio Scalfari per rispetto al Santo Padre o per paura di fare la fine di Giordano Filippo Bruno 1548 Frate Domenicano bruciato vivo o di Roberto Calvi 1982 del Banco Ambrosiano impiccato e tanti altri esempi sommariamente descritti nella seconda e terza pagina , ha desistito nel portare avanti un discorso di massima importanza per il destino della Fede, probabilmente per non incanalarsi in fatti che avrebbero rivolto solenni accuse al comportamento scorretto della Chiesa, sia nel passato come pure nel presente.

Nel Suo articolo in oggetto, fa riferimento a filosofie di natura psicologica che agiscono sull’immaginazione nell’esaltazione di una convinzione, che porta a vedere la luce anche nelle tenebre, come indirettamente evidenziate dal Papa con riferimento al Lumen Fidei.
La pregherei di seguire il mio discorso sino in fondo, confermando tutto il mio rispetto verso le persone e per nulla intendo mettere in discussione il Credo nella sua struttura originale partendo da Gesù, essendo fermamente dell’avviso che se non ci fosse il Cristianesimo, avremmo dovuto inventarlo, ma con la presente è mia intenzione mettere in evidenza il ricorso ad alcuni esempi discutibili che eludono le aspettative della risposta da parte di un Gesuita Capo della Chiesa Cattolica.
Ogni uomo è portato per natura o per orgoglio personale a credere e battersi con la luce del proprio pensiero anche nelle tenebre più profonde attraverso l’immaginazione, per convinzione, per ignoranza o per disinformazione, sostenendo il proprio io come una lampadina virtuale che vede la luce anche nel buio più profondo, sulla base delle convinzioni del proprio sapere e delle esperienze vissute, le quali formeranno il proprio pensiero accompagnandolo per tutta la vita.
Alcuni esempi nel passato recente confermano che l’uomo è imprevedibile quando spinto da convinzioni di certezza e di amor proprio è capace di affrontare anche la morte, come nel caso dei martiri del Fascismo, del Comunismo, dei Partigiani o delle Religioni in generale, spingendosi sino all’Estremismo.

Possiamo notare che nonostante la presa di posizione della Chiesa con gli ultimi cambiamenti interni, la Luce della Fede Cristiana è in costante e progressivo decadimento lasciando sul terreno del Mondo molti delusi che a loro volta generano altrettanti oppositori verso la Chiesa.
La Chiesa si difende nel sostenere che siamo tutti peccatori, considerando che anche la Curia e il Clero sono formati da uomini soggetti alle debolezze umane.

Mi permetto di insistere ma è proprio su questo particolare doloroso che la Chiesa necessita di riforme che garantiscono l’onestà e il corretto comportamento di tutti i suoi esercenti di cui potersi fidare, per misurarsi lealmente con gli altri Credo senza scandali.

I Musulmani ci definiscono Infedeli e non hanno tutti i torti, per i continui e gravi scandali commessi dalla Chiesa in tutti i tempi e dalla forte ignoranza nell’informazione, esercitata verso i Fedeli Cristiani e gli Italiani in generale per poter proseguire indisturbati nel peccato.
Le accuse sono tantissime, Comunione e Liberazione ti fotte la casa, quell’altro approfitta degli innocenti, l’altro ancora approfitta delle donne di famiglia in stato di bisogno, ma nonostante la severa censura in difesa della Chiesa, per il mondo riescono a filtrare migliaia e migliaia di fatti sconcertanti che dimostrano una Chiesa paragonabile ad una associazione a delinquere, difesa momentaneamente dalla forza dei suoi legali, che permette di vincere le Battagli mentre la Piramide del Cristianesimo sta precipitosamente crollando.

Alcuni esempi:
Scandali, affari e misteri tutti i segreti dello Ior: Da vent’anni, quando si chiuse il processo per lo scandalo del Banco Ambrosiano, lo Ior è un buco nero in cui nessuno osa guardare. Per uscire dal crac che aveva rovinato decine di migliaia di famiglie, la banca vaticana versò 406 milioni di dollari ai liquidatori. Meno di un quarto rispetto ai 1.159 milioni di dollari dovuti secondo l’allora ministro del Tesoro, Beniamino Andreatta. Lo scandalo fu accompagnato da infinite leggende e da una scia di cadaveri eccellenti. Michele Sindona avvelenato nel carcere di Voghera, Roberto Calvi impiccato sotto il ponte dei Frati Neri a Londra, il giudice istruttore Emilio Alessandrini ucciso dai colpi di Prima Linea, l’avvocato Giorgio Ambrosoli freddato da un killer della mafia venuto dall’America al portone di casa.

Gli scandali della chiesa cattolica visti da qui: Lo sapete, voi in Italia, che gli scandali sulle accuse di pedofilia all’interno della Chiesa cattolica qui sono uno degli argomenti piu’ trattati da settimane su tutti i media? Lo chiedo perche’ leggendo i giornali italiani sembra che non stia succedendo nulla.

I crimini della Chiesa cattolica contro le donne fino al 1996: Nella maggior parte di questi istituti ragazze adolescenti e giovani donne, erano trattenute spesso contro la loro volontà; la reclusione forzata era possibile anche ….
Scandali della chiesa cattolica, 48 preti pedofili smascherati a San Diego e 200 bambini vittime di abusi a NY. Perché?

12 marzo 2010 – il Telegraph parla del diavolo “nascosto nel cuore stesso della Chiesa cattolica”.

RE: LETTERA APERTA A PAPA FRANCESCO.
(Pubblicata da Cambia il Mondo e Firmata da centinaia di fedeli).
Dobbiamo lasciarci infiammare da… grandi e sublimi aspirazioni…Osare aprire sentieri mai esplorati e scalare vette mai raggiunte senza temere di esporre la verità.

Leggendo la lettera aperta a Papa Francesco, non ce da dire, il quadro è stato redatto da maestri specializzati nell’informazione guidata con colori, pennelli e penne di ottima scelta, facendo intervenire Personalità conosciute per descrivere la facciata favorevole del quadro umano privilegiato, nascondendo le sofferenze causate dai vari Regimi e dalle ragnatele che nel corso degli anni hanno decimato di fedeli la Chiesa Cattolica, arricchendola di beni materiali con filosofie diverse dagli insegnamenti di Gesù.

Il mondo ha fame non per mancanza delle risorse naturali ma per mancanza di giustizia Sociale, Civile e Penale che i vari Credo non sono riusciti a colmare attraverso i millenni, ed oggi più che mai si possono notare le differenze di vita fra i popoli, mantenuti nell’ignoranza e nella miseria per il trionfo delle sostanziali differenze sociali fra la plebe e le sfacciate ricchezze di pochi incoscienti privilegiati. Sono forse questi i Beati accennati nel Vangelo?

Pregare non serve più a nulla, mentre il male avanza incoscientemente in tutte le direzioni riducendo il Paese in schiavitù, come conseguenza dalle inarrestabili pressioni imposte dal regime economico anti sociale.

Il marcio dentro e fuori le nostre Istituzioni spalleggiate dalla Chiesa in cambio di favori.

Dal 1972 al 1992 per decreto legge emesso da Giovanni Leone (considerato l’uomo degli scandali, poi obbligato a dimettersi), allora Presidente della DC, tutti i lavoratori Italiani furono derubati di una tassa addizionale inizialmente programmata per la creazione di un Fondo GESCAL che avrebbe permesso allo Stato di raccogliere miliardi con la causale di fabbricare case popolari per i bisognosi.

Fu rafforzato l’Ente denominato IACP amministrato da personale Politico ubbidiente al Partito, nel quale furono incamerati una parte dei soldi raccolti e iniziarono a costruire case a costi superiori al valore di mercato, per far fronte al supporto della corruzione Politica Italiana ormai incarnata a livello Nazionale.

In quanto al resto dei soldi, la parte più consistente della torta costruita in vent’anni di ricavi, migliaia di miliardi, non si sa che fine abbiano fatto. Nel frattempo molti Politici sono diventati ricchissimi.
Pare che la DC, o chi per lei, disponesse di molti Palazzi in Svizzera. Pare che il Presidente Moro, in poco tempo divenne miliardario, ma non riuscì a portarsi dietro la sua fortuna, eliminato ante tempo dalle Brigate Rosse.
Pare che varie storie di suicidi eccellenti siano collegati a intrallazzi Politici per interessi Economici che sicuramente non porteranno nel al di là.
Bisognerebbe chiedere alla DC, ai Sindacati e ai Governi ombra di allora, i quali Governarono il Paese per tanti anni, , come nacque il pentolone senza fondo che diede origine al penoso debito Pubblico Nazionale sempre crescente sin dall’inizio della crisi dagli anni 70 sino ai nostri giorni.

Terminate le costruzioni nel 1975, lo IACP iniziò ad assegnare le case alle famiglie a condizioni di riscatto, in modo che l’Ente rientrasse nei soldi della costruzione attraverso i mutui Bancari. Il colpo di scena, i documenti relativi al riscatto non sono mai arrivati, malgrado proteste e ricorsi alle Autorità superiori. Nessuno risponde. Legge del silenzio per non cascare nell’inganno. Intanto i Condomini pagavano le bollette mensili gonfiate, deprivati persino dei servizi fatturati e mai goduti, il tutto per mantenere una Piramide di corrotti e corruttori al servizio dei vari Partiti.

Nel 2001 lo IACP viene sostituito in gran segreto dall’ALER, cancellando ogni precedente accordo con gli inquilini. L’ALER subentra come dipendenza della Regione amministrata da rappresentanti della Chiesa Cristiana, la quale con la forza si impadronisce delle case già pagate oltre dodici volte il valore originale, sottraendo sia i soldi iniziali versati dai lavoratori alla GESCAL, sia i pagamenti versati dagli inquilini per oltre 37 anni: le case diventano proprietà della Regione nelle mani del Partito di Comunione e Liberazione.

L’ALER, come dipendenza della Regione Lombardia, Governata da Roberto Formigoni dal 1995 sino al 2012, apparente autore del colpo mancino del millennio, rappresentante del Partito della Chiesa “Comunione e Liberazione” ubbidiente al gioco Politico del magna tu che magno anch’io, il tutto soffocato per anni dall’informazione, minacciando di sfratto tutte le famiglie che non sottostanno a pressioni e soprusi imposti dal sistema, con l’appoggio dei Sindacati e dei Politici a libro paga.

Il caso non fu mai risolto nonostante i vari cambi di Governo. Uno scandalo di grandi proporzioni di cui non tutti sono informati, e fu riportato all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale come uno dei tanti reati impuniti dello Stato Italiano in armonia con l’operato della Chiesa.

Oggi la Nazione oltre alla Crisi, paga le conseguenze dei furbetti, con una recessione causata da diversi decenni di Sciacallaggio Politico e Spirituale, sostenuto da sceneggiate di piazza.

Non so se avete capito: si sono mangiati i miliardi versati in vent’anni di furti istituzionalizzati, si sono mangiati le case e i versamenti di trenta sette anni di speculazioni e sperano di farla franca.

Anthony Ceresa. (Milano Italia)

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Fine della guerra, fine dell’indio, partiti finanziati, la dieta naturale dell’uomo, memoria sul riciclaggio della memoria…

Il Giornaletto di Saul del 2 giugno 2013 – Fine della guerra, fine dell’indio, partiti finanziati, la dieta naturale dell’uomo, memoria sul riciclaggio della memoria…

Care, cari,

Pax et Bonum – Scrive Beppe Sini: “Che sia un 2 giugno contro la guerra e contro il razzismo. Contro la guerra: che è l’antirepubblica, il disfacimento dell’umano convivere. E poiché l’Italia sta partecipando criminalmente alla guerra in Afghanistan, la prima cosa da fare è che cessi immediatamente la sua partecipazione e che si adoperi finalmente l’Italia per la pace, il disarmo, la smilitarizzazione, realizzando l’impegno scritto nella Costituzione: L’Italia ripudia la guerra”

La prossima fine dell’indio – Scrive Claudio Martinotti Doria: “L’indio sta per esaurirsi. Questa notizia potrebbe prossimamente riguardare i metalli preziosi (oro e argento, che poi sarebbero la vera moneta storica dell’umanità), dei quali nazioni più lungimiranti stanno facendo incetta, consapevoli che i vari QE (Quantitative Easing) adottatati negli ultimi anni (in particolare dagli USA, UK, GIAPPONE) stanno fallendo nei loro scopi dichiarati e non potranno impedire il collasso del sistema monetario basato su monete cartacee fittizie, indebitamento patologico, consumismo compulsivo, malinvestiment, ecc., in quanto inesorabilmente la fiducia sta scemando, la miseria si diffonde e ci si ritrae in difesa nel timore di probabili …” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/06/fine-della-civilta-con-la-fine.html

Finanziamento ai partiti – Scrive Fabrizio Belloni: “Il governo “alfetta” (Alfano-Letta) ha varato il provvedimento per l’Abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. E’ una balla. Dà il voltastomaco. Aboliscono prima il 40%, poi il 50% per arrivare al 60% nel 2016. Cioè sempre tre volte quello che era in vigore prima della legge, redatta e proposta dall’allora tesoriere Federale della Lega, il fu on.le Balocchi, che per seguire un referendum bulgaro, mutò la dizione di “finanziamento” a quello di “rimborso elettorale”. In altre parole riducono un pochino la montagna, ma non la fanno diventare neppure una collina. Dal Monte bianco alla Marmolada. E sentirete i lamenti, le baruffe in Parlamento, i tentativi di insabbiare, modificare, distorcere. Oramai i soldi sono l’unica ragione di vita della casta, che ha il terrore di rendere legittime e palesi e trasparenti le lobby (come nei cosiddetti paesi democratici) e di affidare il finanziamento all’aggancio della dichiarazione dei redditi. E di rendere pubblici, certificati e documentati i bilanci dei partiti. Di cosa hanno paura, i partiti? Hanno paura di misurare il distacco che loro hanno scavato fra sé ed il Popolo. Sono finiti, comunque.”

La dieta adatta all’uomo, nell’ottica dell’ecologia profonda – Quello che segue è un interscambio di lettere fra Paolo e Stefano sulla ipotetica dieta “naturale” che rispecchi la vera propensione genetica ed allo stesso tempo l’armonia fra esseri viventi…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/06/discorso-sulla-dieta-naturale-per-luomo.html

Cattolici contro – Scrive Arai Daniele: “Il movimento francese Civitas che si batte contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso, “pour défendre le mariage, la famille et la France catholique”, nei suoi ultimi comunicati avverte che non si tratta dell’ultimo attacco della rivoluzione: car il faut bien se rendre compte que le mariage entre personnes de même sexe n’est que la première étape d’un plan que le gouvernement a déjà rendu public dans des documents officiels qu’hélas personne ne lit. La suite?”

Sperma nutriente e salutare – Scrive Genfranco: “Ciao, in seguito alla scoperta che il liquido seminale (SPERMA) di TUTTI i maschi animali della terra contiene gli “ALIMENTI ESSENZIALI”, ora ho scoperto che i TESTICOLI NON si ammalano di TUMORE, quindi mi permetto di dimostrarti il perché, sottolineando nel contempo che questi “ALIMENTI ESSENZIALI” a cominciare dall’ACIDO ASCORBICO non possono che portarti SALUTE come succede a me da 21 anni. Spero di darti una buona notizia…” Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/06/sperma-la-manna-dei-testicoli.html

Chiesa pedofila – Scrive Massimo Sega: “Caro Paolo, girando su internet, mi sono imbattuto in una lettera inviata nel 2010 da un volontario di una associazione contro la pedofilia, a Monsignore Michele de Rosa, vescovo della Diocesi di Cerreto-Telese. Io non so se la Chiesa abbia oggi effettivamente e non a parole, adottato nei riguardi di detti preti una posizione più drastica. In ogni caso debbo evidenziare, come ancora una volta la medesima giunga a certe posizioni solo dopo che è stata costretta dalle autorità civili. E questo vale in tutti i campi, comprese le questioni sociali, alle quali è giunta dopo l’illuminismo, dopo Mazzini, dopo i socialisti utopistici e scientifici….”

Mia rispostina: “Ci siamo occupati moltissimo di questi temi, vedi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=pedofilia+vaticana

Rapporto uomo animali – Commento all’articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/05/varie-componenti-del-bioregionalismo-ed.html – Scrive M.S.: “Ho letto la replica di Caterina Regazzi e a parte il Karma mi trova perfettamente d’accordo e ….scusami una battuta rivolta alla commentatrice animalista. Perché non insegnamo ai leoni a non mangiare la carne delle gazzelle? I leoni non sono animali come noi? Non sono mammiferi come noi? Non prolificano come noi, non mangiano come noi? Non defecano come noi? Non si ammalano come noi? Non dormono come noi? Non hanno gli stessi nostri sensi, cioè tatto, udito, olfatto, vista e gusto? O forse ci crediamo essere una specie diversa da quella degli animali?”

Pisa. L’altro animale – Scrive Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno (DESAT): “Martedì 4 giugno 2013. Presso il Municipio dei Beni Comuni / Ex-colorificio liberato Via Montelungo, 70 Pisa. L’ALTRO ANIMALE. Incontro dibattito con MASSIMO FILIPPI. Info. ippoasi@gmail.com”

Napoli. Contrabbando – Scrive Marco Bracci: “In merito all’articolo di ieri sul contrabbando che rifiorisce. In un mondo globalizzato, promosso e dominato da una elite ristretta, che i soldi arrivino dal monopolio legalizzato o dal contrabbando, poco importa…”

Lazio. Sviluppo dell’agricoltura biologica – Scrive AIAB: “Le potenzialità dell’agricoltura biologica nel Lazio e le possibilità di sviluppo del settore sono stati i temi al centro dell’incontro tra l’assessore all’Agricoltura del Lazio, Sonia Ricci e rappresentanti dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (Aiab) Lazio. Incontro che si è svolto presso l’assessorato della Regione…..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/06/aiab-e-regione-lazio-per-lo-sviluppo.html

Kumba Mela laico – Ho scritto a Jalsha, un amico oshista di Bologna: “Caro Jalsha, stavamo parlando con Caterina della possibilità di organizzare a Bologna un Incontro Collettivo Spiritualista in cui poter esprimere e condividere con gli altri le diverse visioni spirituali del nostro tempo. Una sorta di Kumba Mela laico per attingere e ritrasmettere le nostre esperienze. Secondo me il momento migliore per organizzare un tale evento potrebbe essere attorno all’equinozio d’autunno. un momento di equilibrio il cui esagramma relativo è la Contemplazione. Cosa ne pensi tu?”

Riciclaggio della Memoria – Eccomi qui a Spilamberto davanti ad un computer che funziona solo nel programma scrittura ma non riesce a collegarsi con internet per via di certi “guasti”. Forse il tecnico che sto aspettando riuscirà a risolvere il “problema”, nel qual caso potrò rimettermi all’opera nella cernita di articoli e di notiziuole ricevute per email da inserire nel Giornaletto di Saul. Nel frattempo, visto che la lettura è comunque un mio vizio, son qui che leggo aneddoti e storie, di cui alcune anche riportate nel “Riciclaggio della memoria” il mio libro edito da Tracce. Debbo però raccontarvi come è venuto fuori questo titolo: “Riciclaggio della Memoria”. L’ispirazione mi è sorta allorché comprai un libro dal titolo simile alla fiera del Sana di Bologna quando ci andai assieme a Caterina un giorno prima che chiudesse i battenti. Sono di memoria corta, sarà stato il 10 settembre del 2012? .. – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/06/riciclaggio-della-memoria-quando-la.html

Commento di C.C.: “SEI FICHISSIMO! UN VERO GIALLISTA!!”

Ed ancora una volta siamo giunti in fondo.. per poter ricominciare domani. Ciao, Saul/Paolo

………………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non sentire alcuna distanza da sé” (A. H. Almaas)

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Gerusalemme/Roma – Lotta per il dominio del mondo – La maledizione di Paparatzy…. e la vendetta dei fratelli maggiori

Da diversi giorni paparatzy ha annunciato le sue dimissioni da pontefice massimo, salvo ripensamenti. Egli resterà in secondo piano, nascosto nel vaticano, per lavorare tranquillamente dietro le quinte. Il nuovo papa sarà uno dei suoi cardinali, tra quelli eletti lo scorso anno e che fanno la maggioranza dei conclavisti.

Da secoli un papa non si dimetteva ed alcuni analisti vaticanisti fanno un paragone fra paparatzy e Celestino V che fu il primo Papa che volle esercitare il proprio ministero al di fuori dei confini dello Stato Pontificio e il sesto ad abdicare (il 13 dicembre 1294) con queste motivazioni: «Io Papa Celestino V, spinto da legittime ragioni, per umiltà e debolezza del mio corpo e la malignità della plebe [di questa plebe], al fine di recuperare con la consolazione della vita di prima, la tranquillità perduta, abbandono liberamente e spontaneamente il Pontificato e rinuncio espressamente al trono, alla dignità, all’onere e all’onore che esso comporta, dando sin da questo momento al sacro Collegio dei Cardinali la facoltà di scegliere e provvedere, secondo le leggi canoniche, di un pastore la Chiesa Universale.»

Celestino era considerato un santo che sempre rifuggì dalla pompa vaticana mentre il suo emulo, paparatzy, si prefigge di stabilirsi definitivamente in vaticano “celato al mondo” dice lui o “celato nel mondo”….

Sta di fatto che gli esoteristi d’accatto e gli indovini da bancariella hanno preso lo spunto delle sue dimissioni per vedere in esse un segnale di imminente fine dei tempi, questo riprendendo anche le previsioni sull’ultimo papa “nero” (che verrà) ed esaminando una serie di eventi ravvicinati che preoccupa la gente comune. Infatti qualcuno si chiede cosa stia accadendo realmente. Per alcuni le dimissioni del papa sono forse l’inizio di eventi pesanti che presto dovrà subire tutta l’umanità.

In questi giorni su internet viaggiano le ipotesi più variegate, da quelle fantapolitiche a quelle riflessive. Tra queste ne ho scelte alcune che mi sembrano più realistiche.

Scrive Ennio La Malfa: “Fermo restando che non credo minimamente alle scuse sulle dimissioni del Papa legate alla stanchezza fisica e alla vecchiaia (tutti papi sono arrivati ad età venerande e non per questo si sono dimessi), optiamo invece per altre motivazioni.

La prima ipotesi dice che sta per scoppiare uno scandalo epocale sul Vaticano a causa della pedofilia dei sacerdoti di cui il Papa ne sarebbe in parte complice avendo cercato di coprirla con ogni mezzo.

La seconda, che per alcuni “illuminati” sarebbe la più reale, è che il Papa lo scorso anno è stato informato, da particolari “personaggi”, su un evento catastrofico che tra breve colpirà la Terra (forse il vero Terzo Segreto di Fatima) e che per fronteggiarlo e poi gestirlo serve un papa con un coraggio particolare e dotato di un forte ascendente verso i fedeli e il Mondo intero.”

C’è poi una terza ipotesi (da me formulata), quella economica, ovvero la lotta all’ultimo sangue per scardinare il potere finanziario vaticano condotta dai “fratelli maggiori” (gli stessi che controllano la finanza mondiale e tutte le banche centrali del mondo). L’unico potentato autonomo è rimasto quello dello IOR vaticano, che gestisce buona parte di traffici illeciti e riciclaggio di denaro sporco, ed inoltre il vaticano è il maggior detentore mondiale di ricchezze in immobili e nasconde una quantità abnorme di oro e metalli preziosi sia nei sotterranei vaticani che in tutte le chiese del mondo. Una ricchezza che secondo i “fratelli maggiori” deve cambiar padrone, utilizzando la consolidata tattica del “divide et impera”…

Il che significa che il vaticano sotto ricatto si frantumerà e le sue ricchezze passeranno di mano (nella rapaci mani di chi sappiamo). Una volta effettuata la rapina e screditato il potere di convincimento delle masse della chiesa cattolica, che ancora ha un certo peso, il dominio del mondo sarà cosa fatta….

Da non dimenticare però il vecchio proverbio: “Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”… Staremo a vedere

Paolo D’Arpini
Libero cercatore spirituale laico

……………………

Intervento di Antonio Pantano. (Anche in riferimento all’articolo: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/02/16/messaggio-per-joseph-ratzinger-ricevuto-dai-piani-celesti-da-giorgio-bongiovanni-lo-stigmatizzato-di-santelpidio-a-mare-si-parla-di-ior-e-di-altri-affari-vaticani/)

“Caro Paolo D’Arpini,
le “Bongiovanni idee” sullo IOR sono “dettaglio” sulla entità del potere globalista della organizzazione plurisecolare che domina il mondo, con “succursali nazionali” in ogni stato indipendente.
Cosa vuoi che siano 10-15 miliardi di euro “filtrati” nel modesto portamonete dello IOR, in confronto alla massa monetaria che la ditta vaticana gestisce nel mondo, col pretesto di “evangelizzare” e d i recar conforto ai diseredati dei 5 continenti, mantenuti, frattanto, nel loro stato di depressa povertà?
Certamente la ditta vaticana “sovrintende” almeno alla metà del potenziale finanziario che fluttua nel mondo, condividendo la restante metà con i vecchi usurai anche ebrei e protestanti, oggi affiancati dagli islamici petrolieri e dagli ortodossi-cristiani gasisti, in sinergìa con i monopolisti delle “comunicazioni e del divertimento” (organizzati all’ombra di ogni ditta “religiosa” inclusa la “veteromarxista cinese o nord-coreana”)!
Il Ratzinger, sopraffatto dal “vigore” degli usurai (che si sbarazzarono 35 anni fa’ di Luciani papa), ha “dovuto passare la mano” non per debolezza, ma “per eleganza intellettuale”.
Un po’ di “elasticità mentale ma concreta” indurrebbe il solerte Bongiovanni a guardar lontano, non alle miserie estorte dalla mafietta nostrana, che è propaggine di piccoli traffici di droga artificiale, mentre la vera droga è quella diffusa anche da noi mediante i vecchi papponi che gestiscono in esclusiva (su “mandato dei sifilitici speculatori nelle borse mondiali”)il potere sopratutto burocratico in Italyland, ove incombe smaccatamente la “ditta vaticana” con prime pagine quotidiane in stampa-tv-radio-spettacoli-tempo libero-lavoro, illudendo nella “speranza e rassegnazione” Uomini che non meritano tanto disprezzo.
Antonio Pantano”

…………….

Commento “religioso” di Luigi Caroli:

CASTITA’, POVERTA’ e OBBEDIENZA
sono i tre voti per entrare a far parte dei
MEMORES DOMINI, il ristretto gruppo
voluto da Don Giussani.
La “crème” di C.L.
Leggiamo con sorpresa (ma molti già
sapevano la verità) che “CELESTE” ha:
- corrotto (senza saperlo)
- strapagato (a mezzo di incassi in nero)
la “FIDANZATA EMANUELLE”
- pasteggiato (senza pagare) da CLAUDIO
SADLER, uno dei migliori ristoranti
italiani
- bevuto champagne a fiumi.
Il cameriere Roberto una volta esclamò:
“MA CHE FA?”
Il collega Attilio rispose: “SCOLA”.
A saldare i conti provvedeva LIMES -
società di “mutuo” soccorso – del
sig. DACCO’ che succhiava avidamente
il latte della mucca “SANITA’ LOMBARDA”,
la “migliore” a causa della grandezza delle
mammelle.
Messo sotto inchiesta da C.L. CELESTE
si è giustificato: “Sui primi due voti ho
tentennato ma ho obbedito”.
- A chi?
- A MAMMONA
- Hai forse vissuto in povertà?
- Quella l’ho riservata a un terzo abbondante
degli italiani e ai TRE MILIONI CHE NON
STANNO IN COMPAGNIA DELLE OPERE
(sono disoccupati – n.d.a.).
Luigi Caroli
CELESTIADI
1) Ha galleggiato sul petrolio iracheno
2) E’ scivolato sulla buccia di patatina
3) E’ affondato nelle acque di
COSTA SMERALDA per “mutuo”
soccorso a un compagno di letto
(Perego).
RIMPIANTO
- MA SE DUE ANNI FA SI FOSSE
RIDIMENSIONATO DIVENTANDO
CELESTINO?
- LO AVREBBERO BEATIFICATO!”

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Lotta in vaticano… continua la telenovela sulle dimissioni di paparatzy

Lotta in vaticano – Scrive Sergio Di Cori Modigliani: “Il discorso del papa il 1 gennaio 2013 segna e segnala la svolta definitiva, quando Ratzinger accusa, denuncia e sconfessa le politiche dell’austerità e del rigore volute in Europa cercando di spingere la Chiesa a un recupero della sua funzione sociale. Le sue dimissioni, quindi, rappresentano una necessaria accelerazione di un piano preordinato all’atto della sua elezione, in conseguenza della radicalizzazione dello scontro in Europa e il peggioramento della situazione nel continente che può anche far prefigurare il rischio di pericolosi quanto sanguinosi conflitti sociali, a quel punto insanabili…”

Lotta in vaticano 2 – Scrive Michela Murgia: “La narrazione mediatica ce lo dipinge come un raffinato studioso un po’ timido incappato suo malgrado in un pontificato pesante, ma le cose non stanno proprio così, a cominciare dalla fama di grande teologo, che non ha alcun riscontro nella realtà. In nessuna facoltà teologica si studia sui testi di Joseph Ratzinger, che della dottrina è sempre stato più custode che fautore, dotato di quello sguardo anche un po’ ragionieristico che forse deve avere ogni buon Prefetto della sacra Congregazione per la dottrina, ma che fa sì che la differenza che passa tra un teologo e un prefetto della dottrina sia la stessa che passa tra un legislatore e il capo della polizia. La storia del mite studioso oppresso dal peso della guida di una Chiesa complessa è altrettanto distorta. Quando Ratzinger è stato eletto papa non era un chierico dedito all’esegesi e all’adorazione eucaristica, ma un potentissimo uomo di governo, numero due della Chiesa universale, il temuto funzionario del Sant’Uffizio che aveva bacchettato le mani ai teologi di mezzo mondo. È difficile credere che chi ha avuto incarichi di grande potere per l’intera sua esistenza adesso ne senta il peso al punto da fare un passo che nella storia della Chiesa ha così pochi precedenti. È molto più sensato immaginare che gli errori di questo pontificato gli stiano più banalmente presentando il conto…”

Lotta in vaticano 3 – Scrive Luana De Rossi: “Il papa si è dimesso oppure travolto da scandali interni al vaticano da lotte intestine e oramai irrimediabili e altri scandali che lo avrebbero travolto ha scelto una mossa politica per salvare il vaticano e sostenere in qualche modo monti? Cosa c’è dietro questo mistero che ha sconvolto tutti… e perché ora? Non poteva attendere la pasqua visto che per la chiesa è importantissima? Perché sotto elezioni politiche?”

Lotta in vaticano 4 – Scrive Massimo Franco: “..Si fa notare che da oltre otto mesi lo Ior, l’Istituto per le opere di religione considerato «la banca del Papa», è senza presidente dopo la sfiducia a Ettore Gotti Tedeschi. Rimane l’eco intermittente dello scandalo dei preti pedofili, che pure il pontefice ha affrontato a costo di scontrarsi con una cultura del segreto ancora diffusa negli ambienti vaticani…”

Lotta in vaticano 5 – Scrive Giovanni Ioannoni (alias) JURM Ben ISman: “Papa Benedetto XVI, con le sue dimissioni, assurge a vero Eroe contemporaneo mondiale della Chiesa Cattolica Romana, sua Santità si è immolato ( simbolicamente ) sulla Croce, come, Gesù Cristo.”

Lotta in vaticano 6 – Scrive Fabrizio Belloni: “Se ho imparato qualcosa nella mia vita è che le apparenze ti fregano. Però ho imparato anche che la Storia è una persona per bene e che la verità è (come diceva l’immenso Guareschi) come l’anilina: “anche a dagliene sopra sei mani di bianco, viene sempre a galla”.
Già.
Dunque, il papa Tedesco ha dato le dimissioni.
La dietrologia si è scatenata.
Io do la mia versione.
Dunque, il papa un giorno riceve un po’ di cardinaloni, di quelli meno peggio. I cardinaloni gli fanno presente che bisognerebbe mettere in condizioni di non nuocere tali Bagnasco, Bertone, Sepe e congrega simile.
“Lo so,-dice il Sovrano di uno stato estero-, lo so ma non posso. Vi ricordate di Viganò, quel Milanese che trovò la nostra banca (lo IOR) con un passivo di oltre settecento milioni ed in pochi anni la portò ad un attivo di 56 milioni di euro? Vi ricordate lo scontro con Bagnasco e compagni? Ho dovuto promuoverlo per allontanarlo” Questo disse il papa. E Viganò lo ringraziò: forse gli aveva salvato la vita. Certi ambienti non perdonano. E Viganò fu promosso negli SUA come collettore di risorse (e forse per tentare di salvare le casse della chiesa americana dalle cause miliardarie in dollari nelle cause per pedofilia).
“Le divisioni deturpano la chiesa”
Già.
E siccome sono maligno mi viene da pensare che dietro alle vicende dello stato estero ci sia il teschio ghignante della Goldman Sachs: è risaputo che da 150 anni le finanze del Vaticano sono in mano della banca dei Rotschild. Oggi più che mai.
Chissà cosa pensa nella tomba papa Luciani, Giovanni Paolo I°, “morto” dopo trentatré giorni di pontificato, e solo qualche giorno dopo aver annunciato di voler mettere mano al guazzabuglio dello IOR?
Papa Tedesco, altro papa Veneto, Direttore di banca vaticana Milanese……C’è da pensarci”

Lotta in vaticano 7 – Scrive Giuseppe Turrisi: ” Una notizia vecchia non è che diventa falsa e sempre una notizia vera a noi ci rompono il cervello su certe cose con la memoria pure l’olocausto è vecchia come notizia ma spendono miliardi per ricordarcelo…..(e chissà poi perché?).
Ricordare quella notizia chiude il cerchio …. schiarisce il quadro dello scenario fino a Calvi se vogliamo….
Certamente la chiesa è la chiesa e lo stato del vaticano è lo stato del vaticano
ma è anche vero che per statuto dello stato vaticano lui è il capo di stato ( e li non c’è separazione tra banca e ministero del tesoro) ed è anche capo dello IOR..
La scelta di Benedetto XVI tutto è fuorché coraggiosa forse è solo (un po’) “onesta” per dire “Io in tutto questo non ci voglio più stare” ed accettiamo pure le motivazione si stanchezza “fisica” e “Spirituale” (per i fedeli).
Andare a confondere la questione con il MPS e come dire….. è ma pure il Diavolo non ha aiutato gli affamati….
Quale è la funzione della chiesa?
Quale è la funzione del vicario di Cristo? (quel Cristo che l’unica volta che ha usato la violenza è stata contro il cambiavalute ossia i Banchieri del tempo)
Oggi ci troviamo un Papa banchiere e questo lo disse (a suo modo) anche san Francesco
Il Fatto che ci sono bloccati i bancomat in vaticano serve per dire allo stato del vaticano “non puoi tirarti indietro ora, dopo che ti abbiamo abbonato l’IMU.., devi continuare ad appoggiare la finanza internazionale ebraica” e forse in un rigurgito di coscienza….. il nostro caro Ratzingher ha detto “io non ci sto più”

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