Programmi

Calendario permanente degli Appuntamenti durante l’anno.

Natale per i senza famiglia. Notturno.
La sera del 24 dicembre si riuniscono i cani sciolti, le vedove allegre, o chi è semplicemente stufo della solita festa per un convivio al lume di candela in cui ritrovare la fratellanza umana, aldilà della famiglia. Lontano dalla mestizia di un Natale di festoni ed addobbi. Ognuno porta qualcosa di vegetariano da condividere.
Al termine: canto del Gayatri Mantra.

31 dicembre. La notte senza tempo. Notturno.
Nella fredda e brumosa valle si passeggia alla scoperta del momento presente.
Prima della partenza condivisione del cibo vegetariano da ognuno portato, scrittura di proponimenti per il nuovo anno. La notte si conclude in una grotta sacrale, davanti al camino acceso, per una meditazione liberatoria.
La manifestazione si svolge in qualsiasi condizione atmosferica.

6 gennaio. Befana degli animali. Mattutino.
Ognuno è invitato a portare gli avanzi delle feste o granaglie e pan secco da depositare nella valle per gli animali selvatici. Di nostro abbiamo due capre e una maiala vietnamita, due gatti, una cana.

8 marzo con Paride. Pomeridiano.
Ovvero quando il giudizio non convince… Non sta a Paride decidere la vera bellezza fra Atena e Venere. Considerazione approfondita sulla condizione femminile e maschile, senza imitazioni reciproche.
Sotto un albero di mimosa fiorito senza staccare rami.

Pasqua e Pasquetta. Mattutino.
Festa vegetariana perfetta, rinunciando alla carne morta e godendo la vita.
Colazione pasquale e passeggiata alla ricerca di lavarone e crescione.
Portare dolci e pietanze a forma d’uovo o di colomba.

Equinozio di Primavera. Grande festa.
“La Fiera delle Arti Creative” si svolge in collaborazione con il Comune di Calcata e del Parco Valle del Treja. Alcuni giorni di Fiera in cui si manifesta tutta la creatività calcatese. Mostre, teatro, poesia, musica, discorsi, giochi, danza, merende, etc.

26 aprile. Anniversario del Circolo. Mattutino.
Festeggiamo la fondazione del Circolo.
Illustrazione di progetti futuri, raccolta di consigli e critiche, doni reciproci.

Primo maggio… è festa. Mattutino e pomeridiano.
Festeggiamo il nostro territorio, scampagnata con simposio vegetariano.
Presentazioni di libri e riviste, scambi di vedute ed altro ancora.
Al paese nuovo si pianta “l’albero di maggio”.

23 giugno. La vigilia di San Giovanni. Pomeridiano e notturno.
Scendiamo giù al fiume Treja per un battesimo sacrale in memoria di San Giovanni.
La notte delle streghe, dei fuochi rotolanti, delle danze in cerchio, del compleanno del presidente. Happening notturno sempre nuovo.

6 luglio. Santa Maria Goretti. Pomeridiano e serale.
E’ la festa dell’anima gemella. Gare poetiche, madrigali d’amore, offerta di doni,
semplicità di approccio, per ritrovare noi stessi nell’altro.
Per capire che l’amore non può mai essere violenza.

14 luglio. Presa della Bastiglia. Pomeridiano e serale.
Si incontrano i ricercatori e si confrontano sulla loro comprensione dello Zen.
Potrà fermarsi a cena solo chi avrà dato prova di saggezza o sarà stato capace di un gesto amichevole. La vita come libera espressione dell’anima.
Continua l’assedio alla bastiglia della mente oscurata.

8 agosto. Festa dell’acquacotta. Pomeridiano e serale.
Il momento dell’incontro in campagna, qualche erba selvatica, una crosta di pane e di cacio, un bicchiere di vino. Ecco la festa paesana per eccellenza.
Si tiene nel Tempio della Spiritualità della Natura.

15 agosto. L’attesa del Grande Cocomero. Giornata intera.
Ogni qualvolta arriva ferragosto ci ritiriamo nell’orto dei cocomeri –dove i cocomeri non son però mai nati- in attesa del Grande Cocomero. Ma non è una vana attesa è il modo per risvegliare l’attenzione sul momento presente.
E’ il momento dell’iniziazione alla Spiritualità Laica o Naturale.

31 ottobre e primi di novembre. La Vigilia di Ognissanti ed il Ciclo della Vita.
Grande kermesse autunnale in collaborazione con il Comune di Calcata e del Parco Valle del Treja. Le donne di saggezza, nell’antichità di Calcata, volavano sulle loro scope sino a Narce per un grande sabba. Si va verso la verità sincretica accogliendo la ricerca dell’uomo nelle sue varie forme espressive, in senso spirituale e mondano.
Il momento in cui l’ultimo frutto cade dall’albero per una nuova vita.

Altri incontri che vengono organizzati nel corso dell’anno saranno reperibili nella categoria “Eventi” o nella categoria “Compagni di viaggio”.