Ritorno alla Terra, per una nuova scuola pubblica, virus e coronavirus, bioregionalisti e ribelli, la speranza nel tocco divino…

Il Giornaletto di Saul del 10 giugno 2020 – Ritorno alla Terra, per una nuova scuola pubblica, virus e coronavirus, bioregionalisti e ribelli, la speranza nel tocco divino…

Care, cari, nel passaggio a un’economia post Covid, dobbiamo tenere conto dei costi ecologici e sociali di ciò che ci viene offerto e delle scelte che facciamo. Rendere invisibili i costi alla terra e alle persone è stato il modo attraverso il quale la ricchezza si è accumulata nelle mani di coloro che sfuggono alla responsabilità sociale ed ecologica, lasciando che questi costi siano sostenuti dalla terra e dalle comunità vulnerabili; ecco perché il degrado ecologico e la disuguaglianza economica stanno aumentando… (Vandana Shiva) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/06/bioregionalismo-il-ritorno-alla-terra.html

P.S. Il ritorno alla Terra inizia nella nostra mente, liberandoci dalle illusioni che ci hanno spinto sull’orlo dell’estinzione, che l’1 per cento ha creato e sta creando…

Roma. Per una nuova scuola pubblica – Scrive Parteciparte: “Può esistere una scuola radicata sui territori, che insegni a viverci, a curarli, a valorizzarli, a relazionarsi, a crearci lavoro sostenibile? Mentre la paura svanisce e la vita sembra ripartire, la Scuola e la Cultura rimangono bloccate. Dalle riunioni on line non nascono altre idee… che farle ripartire online, o dietro al plexiglas. Certo è la società intera che va ripensata se vogliamo evitare il prossimo disastro annunciato. E questo vuol dire creare una nuova cultura, cambiare radicalmente la scuola pubblica…” – Continua http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/06/09/roma-parco-della-caffarella-assemblea-teatrale-sulla-scuola-pubblica-17-giugno-2020/

P.S. Se siete insegnanti, genitori, alunne/i, appassionati/e di educazione, pedagogia, aiutateci a diffondere le Assemblee Teatrali per la ripartenza. Il 17 giugno 2020 alle 17.45 realizzeremo al Parco della Caffarella (Roma) la prima Assemblea Teatrale all’aperto sulla Scuola Pubblica…” – Continua in calce al link soprastante

Virus e coronavirus… – Scrive Paola Botta Beltramo: “Nel suo intervento a 5,40 Diego Fusaro afferma: “Zangrillo da persona ponderata e scientificamente attrezzata non ha detto che il virus non esiste, come ripetono alcuni stolti in giacche colorate, ha detto che il virus clinicamente non esiste più”… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/06/virus-e-coronavirus-dove-la-verita.html

Commento di F.M.: “Più la comunicazione è ricca più è efficace nell’allargare l’informazione e la competenza comunicativa; tuttavia non necessariamente è anche efficiente, nel senso che la complessità che genera comporta anche cortocircuiti, come le fake news, gli hater, gli hacker, ecc…”

Bioregionalisti e ribelli – …ci definiamo “ribelli” e non “rivoluzionari” poiché, come disse Osho, il rivoluzionario appartiene ad una sfera terrena mentre il ribelle e la sua ribellione sono sacri. Il rivoluzionario sente il bisogno di rivolgersi alla folla, muovendosi in ambiti politici e di governo, insomma ha bisogno di “potere”. Perciò il mondo ha bisogno di ribelli e questo è un momento in cui se non vi saranno parecchi spiriti ribelli i nostri giorni sulla terra, come specie umana, sono contati… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/06/bioregionalisti-e-ribelli.html

Gioco d’azzardo e mafia – Scrive CNCA: “La Direzione distrettuale antimafia di Palermo e la Guardia di Finanza hanno scoperto una vasta rete di attività nel gioco d’azzardo da parte di clan della mafia siciliana. A dieci persone sono state applicate misure cautelari come il carcere e gli arresti domiciliari. I boss avevano ottenuto concessioni governative nel settore e gestivano nove agenzie di scommesse tra Palermo, Napoli e Salerno per un volume di gioco stimato in 100 milioni di euro…”

La speranza nel tocco divino… – Scrive Remo Summino: “È impossibile non toccare il vostro io individuale perché quello che siete, quello che fate, quello che sentite, fa tutt’uno con identificazione, paludamenti della coscienza e in ognuno di voi è riflessa intera l’umanità. Avete parlato di superficialità, sappiate che le scienze, le fedi, le filosofie, la vita quotidiana, al pari sono ragione per non pensare profondamente. L’essenza dell’uomo nello spirito, si divide in partizioni…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/05/la-speranza-nel-tocco-divino-di-remo.html

Ciao, Paolo/Saul

………………………….

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Nella spiritualità non c’è nome o forma.” (Nisargadatta Maharaj)

“La questione se l’uomo abbia o meno un futuro dipende da se è capace o meno di prendere l’audace decisione copernicana di tornare alla natura e non fare niente.”
(Masanobu Fukuoka)

I commenti sono disabilitati.