La triste condizione della “resistenza” di Enrico Manicardi…

Care amiche e cari amici, ho scritto un nuovo articolo sulla situazione in essere. Trattasi di alcuni semplici pensieri sulla chiusura del primo
ciclo di Prove Tecniche di Soggezione della Popolazione Mondiale e dello stato (triste) della “resistenza”. Leggete e fate girare, grazie!

Con l’ultimo atto della Grande Messinscena del Coronavirus andato di recente in onda sugli schermi in 4K della tele-vita civilizzata, si chiude il primo ciclo di Prove Tecniche di Soggezione della Popolazione Mondiale. Il mondialismo o globalismo (chiamiamolo pure come vogliamo, tanto il suo nome è “civilizzazione”) chiede appunto che la sottomissione delle genti sia ormai planetaria, universale (cattolica la definivano i megalomani della Santa Romana Chiesa al tempo della loro dominazione).

Naturalmente, l’ultimo atto di questa super-buffonata virologica non smentisce nulla del carattere ingannevole e falso che tutta la vicenda ha presentato sin dall’inizio. Come ultimo atto intendo infatti la decisione con la quale le attuali autorità del Belpaese hanno tolto tutte le ultime restrizioni sanitarie rimaste, ivi compreso, udite udite, la quarantena per i positivi al covid-19… Ma come? Oggi essere positivi al covid non crea più nessun pericolo?… Nemmeno di contagio?…

Enrico Manicardi

Continua a leggere: https://www.enricomanicardi.it/post-scriptumil-calar-del-sipario-sulla-grande-messinscena-del-coronavirus-e-la-triste-condizione-della-resistenza/

I commenti sono disabilitati.