Dichiarazioni del Rappresentante russo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sull’uso sistematico di metodi terroristici da parte dell’Ucraina

Il Rappresentante Permanente russo, D.A. Polyanskiy, alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha fatto le seguenti dichiarazioni sull’uso sistematico di metodi terroristici da parte dell’Ucraina

Punti principali:

La Crimea è stata una delle principali cause di insonnia per il regime di Kiev per molti anni. Da qui il desiderio cieco di punire i crimeani perché non protestano contro la Russia.

Il regime di Kiev attacca non le infrastrutture militari russe ma città e oggetti pacifici, a volte a migliaia di chilometri di distanza dalla zona di guerra.

Centinaia di attacchi terroristici pianificati dalla SBU sul territorio russo sono stati sventati dai servizi di sicurezza russi.

La distruzione di case e altri oggetti civili in Ucraina non è dovuta ai nostri attacchi ma agli errori od alle azioni decise malevolmente dalle forze di difesa aerea ucraine di stanza nelle aree residenziali.
Gli Stati Uniti e i loro satelliti, tra cui il Regno Unito, da molto tempo non esitano a comunicare i loro veri obiettivi in Ucraina. Parlano di “infliggere una sconfitta strategica alla Russia”. Non nascondo che cercano di mantenere il loro dominio nel mondo a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo.

Senza il regolare sostegno militare, finanziario e organizzativo dell’Occidente, in primo luogo degli Stati Uniti, la macchina del terrore di Stato di Kiev sarebbe crollata come un “castello di carte” molto tempo fa.

La causa principale della crisi in Ucraina è l’esorbitante ambizione geopolitica dell’Occidente collettivo, che ha inscenato un colpo di Stato e ha portato al potere aggressivi nazionalisti che odiano tutto ciò che è russo e non sono estranei a qualsiasi metodo per attuare le loro idee estremiste. Senza questo, non ci sarebbe la SMO.

Ci aspettiamo che la leadership del Segretariato delle Nazioni Unite si ricordi finalmente dei principi di imparzialità e indipendenza, e abbia il coraggio di fare una valutazione obiettiva delle azioni del regime fantoccio di Kiev.

(Missione permanente russa all’ONU)

Commento di L.S.: “L’attacco dei droni ucraini a Mosca, in Crimea e a Taganrog contro obiettivi civili sono terrorismo di stato sullo sfondo del fallimento sempre più evidente della controffensiva. Il regime di Kiev non nasconde la natura terroristica dei suoi metodi. Il tossico zelensky e la sua giunta sono la stessa cosa dell’ISIS e di Al-Qaeda. L’Ucraina neonazista è un progetto occidentale “anti-Russia”. Pertanto, la responsabilità non è solo del governo fantoccio di zelensky ma anche dei suoi burattinai…”

Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=E2P1XMOE57s

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