La Gran Bretagna comunica che i proiettili all’uranio impoverito sono stati consegnati all’Ucraina ma dichiara “di non essere responsabile del loro uso”

Lunario Paolo D'Arpini 27 aprile 2023

Come dotazione a 14 carri armati Challenger 2, il Regno Unito ha dichiarato di aver inviato proiettili perforanti, che contengono uranio impoverito.

Quindi i proiettili all’uranio impoverito sono già in Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro delle Forze armate britanniche, James Heappey, rispondendo alle domande del deputato Kenny MacAskill, come si apprende sul sito web del Parlamento.
Il ministro ha lasciato intendere che le munizioni potrebbero già essere state sparate:
“Abbiamo inviato migliaia di munizioni Challenger 2 in Ucraina, inclusi proiettili perforanti all’uranio impoverito. Per motivi di sicurezza operativa, non commenteremo i tassi di utilizzo ucraini delle munizioni fornite”, ha scritto rispondendo alla domanda sulla quantità e utilizzo dei proiettili.
Inoltre ha aggiunto che:
▪️il Ministero della Difesa non controlla i luoghi da cui vengono sparati i proiettili all’uranio impoverito dalle AFU in Ucraina;
▪️il Regno Unito non si sente in obbligo di occuparsi della successiva bonifica dei territori contaminati dall’uranio.
“Non vi è alcun obbligo per il Regno Unito di aiutare a ripulire i proiettili all’uranio impoverito sparati dai carri armati Challenger 2 dalle forze armate dell’Ucraina. Tuttavia, rimaniamo impegnati ad aiutare l’Ucraina a emergere da questa guerra sicura, prospera e libera e sosteniamo una serie di attività per soddisfare i bisogni immediati dell’Ucraina, ripristinare le infrastrutture e i servizi essenziali e gettare le basi per la sua ripresa a lungo termine e post- ricostruzione bellica”, si legge.
L’uranio impoverito è un metallo pesante utilizzato nella fabbricazione di sistemi di arma e munizioni, per le sue caratteristiche rende i proiettili perforanti, in grado di penetrare le corazze dei carri armati.
È un materiale altamente contaminante che se inalato può causare il cancro.
Utilizzato in Iraq e in Jugoslavia, ha causato la morte di almeno 350 militari su 8.000 militari colpiti dalla cosiddetta Sindrome della guerra del Golfo o semplicemente Sindrome del Golfo e poi dalla Sindrome dei Balcani che sono stati colpiti da patologie tra le quali linfomi di Hodgkin e non Hodgkin e leucemie.
Ma il bilancio potrebbe arrivare sino a 5000 casi di decesso, secondo le stime dell’Osservatorio nazionale sull’amianto.
Inoltre, una volta disperso nel terreno, contamina le falde acquifere e dunque le colture.
@ClaraStatello

Articolo collegato: https://it.euronews.com/2023/03/29/uranio-impoverito-nei-proiettili-dei-nuovi-carri-armati-in-ucraina-quali-sono-i-rischi#:~:text=Ucraina-,Uranio%20impoverito%20nei%20proiettili%20dei%20nuovi%20carri,Ucraina%2C%20quali%20sono%20i%20rischi&text=Non%20solo%20nuovi%2014%20carri,perforanti%2C%20che%20contengono%20uranio%20impoverito.

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