FB censura attiva, Solbiate Olona: No NATO, il “sogno americano”, USA: revoca del trattato INF, il pateracchio di Treia, i cataclismi aiutano l’evoluzione?, Donald Trump e come imparai ad amare la bomba…

Il Giornaletto di Saul del 26 ottobre 2018 – FB censura attiva, Solbiate Olona: No NATO, il “sogno americano”, USA: revoca del trattato INF, il pateracchio di Treia, i cataclismi aiutano l’evoluzione?, Donald Trump e come imparai ad amare la bomba…

Care, cari, ci risiamo… l’ufficio censura di Facebook mi comunica che: “Ti è stato temporaneamente impedito di iscriverti a gruppi che non gestisci e pubblicarvi contenuti. La restrizione durerà fino a: 31 ottobre alle ore 16:49. Se ritieni che il contenuto rispetti i nostri Standard della community, faccelo sapere…” – Ho risposto che “veramente mi sembra troppo!”…

Commento di S. M.: “ devi stare attento a non pubblicare articoli a raffica fuori tema nei gruppi a tema…sennò, alla fine lecitamente, gli utenti e gli amministratori ti segnalano!”

Mia rispostina: “Cara S.B., … gli articoli che pubblico nei gruppi sono sempre sul tema del gruppo… Non è quella la causa del blocco. La censura viene da qualche utente addetto al controllo sui contenuti degli articoli. Alcuni contenuti sono considerati “proibiti” perché “incitano all’odio” o simili fandonie, per cui l’ufficio censura si attiva e “blocca” l’utente come me, disubbidiente alle norme…. Stai tranquilla è proprio così che succede e se vai a vedere tutti gli articoli pubblicati su “Il Giornaletto di Saul” lo capirai immediatamente!”

Commento di R. G.: “A mio parere, sei vittima di un ’segnalatore’ seriale, sempre lo stesso, un ‘nemico’ personale. Non credo alla iniziativa di facebook…”

Mia rispostina: “Un segnalatore seriale “incaricato” o da FB o da qualche altro ente. E’ evidente che l’imboccata è controllata. Ma noi comunque “ridiamo….”…”

Solbiate Olona. No NATO, no USA – Scrive Kinesis: “Con il presidio di sabato 27 ottobre 2018 davanti alla caserma NATO di Solbiate Olona intendiamo rilanciare la mobilitazione contro la guerra. Guerra necessaria al mantenimento di un sistema economico-finanziario predatorio. La NATO, da sempre sotto comando USA, è la macchina da guerra più imponente della storia umana…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/10/solbiate-olona-27-ottobre-2018-presidio.html

Parma. Allattamento al seno – Scrive Raffaella Sottile: “Il 29 ottobre 2018, Università degli Studi di Parma, a partire dalle 16.30, nell’Aula Magna dell’Ateneo (via Università 12), un evento dedicato all’allattamento come diritto fondamentale del bambino e della madre, con focus sull’allattamento negli spazi pubblici. L’incontro ha l’obiettivo di promuovere l’effettiva tutela della maternità e le pari opportunità…”

Dal mattatoio Honduras alla discarica di Tapachula – Scrive Fulvio Grimaldi: “Ai disperati in marcia verso il “sogno americano”, manipolati o meno che siano da uno dei tanti Jack che incombono da secoli sui destini del continente, non dice bene. Prima di arrivare a Ciudad Juarez, davanti al Texas, saranno selezionati dai narcos, bastonati, sequestrati, uccisi da questi, quando non dalle maras, angariati e rinchiusi da queste o quelle forze dell’ordine, spiaggiati sui due lati del fiume Suchiate, in Honduras o Messico, a rimediare un po’ di lavoro e un po’ di alcol…” – Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2018/10/dal-mattatoio-honduras-alla-discarica.html

Cina. Pressenza al Global Media Forum – Scrive Olivier Turquet: “L’équipe di Pressenza è stata presente (vedi: https://www.pressenza.com/it/2018/10/aprire-e-connettere-il-mondo-pressenza-al-global-media-forum-vmf2018-chongqing-cina/) al 2° Vertice Mondiale dei Media di China Global Television Network (CGTN) e l’ottavo Forum Global dei Media Video si sono tenuti nella città di Chongqing, nel sud-ovest della Cina, il 16 e il 17 ottobre 2018.”

USA. Revoca del trattato INF – Scrive Manlio Dinucci: “Il Trattato Inf stabiliva non semplicemente un tetto allo schieramento di una specifica categoria di missili nucleari, ma l’eliminazione di tutti i missili di tale categoria: entro il 1991 ne furono eliminati complessivamente 2692. Il limite del trattato consisteva nel fatto che esso eliminava i missili nucleari a gittata intermedia e corta lanciati da terra, non però quelli lanciati dal mare e dall’aria. Nonostante ciò, il Trattato Inf costituiva un primo passo sulla via di un reale disarmo nucleare. Gorbaciov, il 15 gennaio 1986, aveva proposto non solo di eliminare i missili a gittata intermedia, ma di attuare un programma, in tre fasi, per la messa al bando delle armi nucleari entro il 2000…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/25/revoca-del-trattato-inf-gli-usa-di-trump-si-preparano-al-grande-balzo-nel-vuoto/

Italia manovrata. Da sempre – Scrive Lista Disarmo: “Lo Stato italiano nasce già come un protettorato anglo-francese: la Francia interviene militarmente per l’unificazione al nord e la flotta inglese “scorta” il tour garibaldino al sud. Quindi la politica estera e finanziaria dell’Italia nasce già condizionata: voltafaccia e scossoni nascono dall’intervento successivo degli Stati Uniti e dal loro desiderio (realizzato) di subentrare nel controllo del paese. Da allora servizi segreti e strutture decisive dello stato italiano sono nelle mani degli Usa e del suo plenipotenziario Israele che mantiene uno stretto controllo sull’Italia: e chi sgarra paga! Da qui l’assassinio di Mattei, di Gardini, di Moro, l’esilio di Craxi, gli arresti domiciliari di Andreotti, le stragi di stato e le BR fino al colpo di stato bianco che ha spazzato via la democrazia parlamentare del 1948 e la sostituzione dei partiti a base popolare con le lobby ed i gruppi usa e getta alla soros!”

Semi ideologici del bioregionalismo – Scrive Edoardo Zarelli: “È sicuramente vero che l’ecologia, nella sua sfumatura “naturistica”, è diventata “di moda”, ma ci auguriamo si avverta tutto il desolante significato di questa affermazione. Se l’ecologismo è di moda, ciò significa che è stata metabolizzata dalla società dei consumi, che il rispetto per l’ambiente è divenuto un luogo comune della banalizzazione mediatica, con il deprecabile doppio risultato di agire superficialmente e di porsi, inevitabilmente, al servizio di chi indirizza mentalità e comportamenti collettivi…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2015/10/semantica-del-bioregionalismo-e.html

Commento di G.T.: “Quando si riuscirà ad affrancarsi da una visione del mondo che ricorda Matisse guarderemo impietosamente a ciò che è ormai irrimediabilmente perduto o molto lungi dall’essere parzialmente riconquistato forse saremo pronti a intraprendere un cammino pratico verso un modo diverso di vivere.”

Treia. Il pateracchio è fatto… – …25 ottobre 2018, in città splende il sole e la temperatura è mite. …. Eppure da voci di corridoio si apprende che ormai in Comune il pateracchio è fatto. Treia sarà commissariata. Da alcune fonti sorgive, interne alla maggioranza consigliare fedele a Franco Capponi, apprendiamo che la separazione di fatto è avvenuta. Manca solo la conferma delle carte bollate ma ciò che era stato ventilato da più parti in questi ultimi giorni ha assunto una forma definitiva. Causa della lite insanabile è la posizione presa, in merito ad alcuni progetti precedentemente approvati (ubicazione plesso scolastico etc.), dalla vicesindaco Edi Castellani… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2018/10/treia-25-ottobre-2018-il-pateracchio-e.html

Poche speranze in Ausonia – Scrive G.M.: “L’aspetto peggiore del professionismo nella politica è di creare disgustosi funzionari ricattabili a piacimento. Quello migliore crea una classe dirigente di fedeli eunuchi per capi arroganti e venduti. Da qualsiasi parte lo si guardi il panorama italiano fa pena…”

I cataclismi aiutano l’evoluzione? – Scrive A.K.: “Fu un grande e gigantesco evento climatico e tellurico,  che colpì l’Africa orientale, a trasformare il piccolo Australopithecus in ominide e poi in uomo. Circa 8 milioni di anni fa iniziò la formazione della Rift Valley (spaccatura tettonica che va dal Mar Rosso fino allo Zambia per circa 3.500 Km) che condannò la grande foresta pluviale dell’Africa orientale alla morte. Lentamente ma inesorabilmente la foresta lasciò il passo alla savana. I piccoli primati, gli australopitechi che vivevano quasi esclusivamente sugli alberi, lontani dai grandi predatori come le tigri dai denti a sciabola, gli orsi, i leoni e altri mammiferi carnivori, dovettero scendere a terra e ingegnarsi per sopravvivere. Ci riuscirono e avviarono quella che è definita “ la fase dell’ominazione”….” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/10/da-un-disastroso-evento-climatico-e.html

Schiavi dl NWO – Scrive Susanna Bazzurri: “Su Rai3 i servi del nwo promuovono il chador come forma di liberalizzazione e di progressione della donna. Un sano vaffanculo da una donna a tutti voi soprattutto a quella ragazzetta di 20 anni vestita di nero, di tristezza e di schiavitù! A venti anni non si può essere così schiavi…”

E’ necessario che gli USA capiscano qual’è la loro posizione nel mondo multipolare – Scrive Rotislav Ishenko: “Penso che non sia un caso che Vladimir Putin a Valdai abbia parlato del crescente pericolo di guerra nucleare, ripetendo l’assioma sulla disponibilità della Russia a difendere il mondo intero discutendo sul diritto all’attacco preventivo. Sull’ultima domanda, gli esperti hanno immediatamente lanciato una discussione sul fatto che il presidente russo intendesse attacco preventivo nucleare e, in tal caso, come si sarebbe adattato all’affermazione che non sarebbe stato il primo a compiere un attacco nucleare. Risposte in breve…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/10/25/e-necessario-che-gli-stati-uniti-capiscano-quale-sia-il-loro-posto-nel-nuovo-mondo-e-l%E2%80%99accettino/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La Persona è un complicato sistema di relazioni fra la coscienza individuale e la società, una specie di maschera che serve da un lato a fare una determinata impressione sugli altri, dall’altro a nascondere la vera natura dell’individuo. La costruzione di una Persona collettivamente conveniente è una grave concessione al mondo esteriore, un vero sacrificio di sé, che costringe l’Io a identificarsi addirittura con la Persona, tanto che c’è della gente che crede sul serio di essere ciò che rappresenta.” (Carl Gustav Jung)

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