Archivio di febbraio 2016

Considerazioni sulla proposta di legge sul riequilibrio delle pensioni di reversibilità

L’isteria di massa sta impedendo una equa riforma delle pensioni di reversibilità… La base di partenza è sempre la disinformazione, perché in questo immaturo e grottesco paese nessun media fa informazione, tutti fanno disinformazione e mistificazione, sparano titoli e sottotitoli come se dovessero presentare un romanzo o un film, facendo promozione e propaganda.

Ieri il tema erano le pensioni di reversibilità. Lo dico per i giovani che non si sono mai occupati di un tale problema essendo ben lungi dai loro orizzonti. Sarebbe la pensione cui ha diritto il coniuge superstite quando muore uno dei due, che viene drasticamente ridotta secondo il reddito del superstite, attualmente non è mai superiore al 60 per cento. Ipotizzando, come avviene solitamente nella realtà, che il defunto sia il marito e che percepiva 100 di pensione, alla moglie andranno nella migliore delle ipotesi 60.

La gente era convinta che volessero ridurle se non toglierle del tutto, perché la fiducia riposta nella classe politica, lo dico abbastanza spesso anche se mi rendo conto del forte impatto che produce, è pressappoco la stessa che si potrebbe avere verso un’organizzazione di pedofili, la reputazione è la stessa.

La politica italiana ispira attualmente la stessa simpatia e fiducia che nell’alto medioevo si poteva avere verso i Saraceni, loro saccheggiavano tramite incursioni, i politici lo fanno più comodamente e legittimamente, prendendoci pure per i fondelli ogni giorno.

Personalmente sono una ventina di anni che non guardo la tv, cioè non seguo alcun programma prodotto e trasmesso dalla tv che non siano film o documentari storici, per cui mi informo esclusivamente in internet, ed ero decisamente molto più informato delle decine di persone con cui ho interagito ieri alle casse dei discount.

Nonostante io legga pochissimo di quanto riguarda argomenti in itinere, perché preferisco attendere che siano alla fine del loro iter, cioè quando stanno per diventare realtà e non prima quando è solo cazzeggio, pourparler e mezzi di distrazione di massa. Eppure, nonostante queste premesse, ero meglio informato di tutti coloro che affrontavano l’argomento prevalente di ieri che era la riforma in corso in Commissione Lavoro della camera sulle pensioni di reversibilità. Molto probabilmente la loro fonte di disinformazione era la tv ed i giornali (che mi risulta siano pure letti in tv, in una sorta di correo giro di disinformazione).

Sapevo che in Commissione Lavoro si intendeva portarle al 100 per cento dal 60 per cento medio attuale per i superstiti che hanno pochi o nessun redditi, cioè per capirci coloro che hanno solo la minima o poco più, la pensione del coniuge defunto la percepirebbero tutta intera, senza tagli.

Ovviamente per finanziare una simile e direi molto sensata riforma previdenziale, occorre attingere da qualche parte, e purtroppo in Italia pare che nessuno, neppure i privilegiati indegni senza alcun merito, sia disposto a rinunciare a qualcosina per favorire i meno fortunati, dimostrandosi un paese poco evoluto civilmente, molto egoista e poco solidale, almeno nelle classi più agiate (come dimostra il pressoché nullo mecenatismo).

In questo caso hanno pensato di attingere le risorse necessarie riducendo le pensioni di reversibilità dei coniugi superstiti con redditi medio alti. Ma la stampa tutta, anche in internet, hanno tutti taciuto la prima parte, cioè che l’intento della riforma era una più equa distribuzione delle pensioni di reversibilità in base ai redditi, dando il 100 per cento ai più indigenti, ed hanno tutti quanti i media gridato allo scandalo perché la volevano ridurre o addirittura togliere anche a chi disponeva di una casetta di proprietà, scatenando un panico premeditato. Se lo avesse fatto un privato cittadino lo avrebbero denunciato per procurato allarme.

Questo è il modo in cui in Italia forniscono le notizie alla massa.

E’ il motivo per cui da almeno una ventina di anni non seguo e non credo a nulla di quanto trasmettono in tv o scrivono i giornali, che possono tuttalpiù servire per accendere la stufa a legna. La casta politica in questo modo ha buon gioco a non fare mai qualcosa di decente, che sarebbe comunque poco, perché la reazione isterica ed inopportuna della massa manipolata, indotta dai media e dalle opposizioni che strumentalizzano opportunisticamente, impedisce di fare qualsiasi riforma in questo paese.

Così la casta politica si sente sempre più legittimata a continuare nel cazzeggio mediatico e nella più totale sciatteria politica ponendosi l’unico scopo di conservare i propri privilegi permanendo il più a lungo possibile in carica.

Morale della storia?

Che in questo paese con una simile distorsione mediatica ed ignoranza culturale e spirituale delle genti, non cambierà mai nulla, nessuna riforma con intenti di equità ed eticità potrà mai essere attuata e la gente continuerà a lamentarsi pur essendo corresponsabile della situazione in cui versa, senza minimamente capirlo. E le ripercussioni di quanto avverrà di deleterio a livello globale, in ambito soprattutto economico, finanziario, monetario e bellico, saranno molto più gravi nel nostro paese che altrove, proprio perché totalmente disinformati ed impreparati. Saremo alla mercé degli eventi.

Stralcio di una lettera Claudio Martinotti Doria

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Da Treia ad Appignano, agricoltura contadina, programma genocidario, le api nei campi, storie di zingari, Medio Oriente ed Europa…

Il Giornaletto di Saul del 18 febbraio 2016 – Da Treia ad Appignano, agricoltura contadina, programma genocidario, le api nei campi, storie di zingari, Medio Oriente ed Europa…

Care, cari, il 17 febbraio dopo la colazione, io e Paolo siamo tornati a casa ed io mi sono messa a preparare il pranzo. Quando però ho visto che erano solo le 10 ed avevo quasi finito, ho pensato di andare a fare una passeggiata. Il tempo era discreto e potevo portare con me anche Magò (la cagnetta). Quando Paolo mi ha visto così….. ha deciso di venire anche lui ed ha proposto di andare ad Appignano. Doveva ritirare la pensione in posta, e le poste di Treia sono chiuse e chissà per quanto tempo ancora, dato che circa un mese fa c’è stato un assalto al postamat che è stato fatto saltare e da allora l’ufficio postale del paese non è funzionante, con grave disagio per tutti. Al che ho accettato subito la proposta e ci siamo messi in macchina. L’ultima volta che eravamo stati ad Appignano era in occasione del… – (Caterina Regazzi)… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/17/treia-appignano-e-luoghi-limitrofi-il-viaggio-di-una-mattina-di-meta-febbraio-ufficio-postale-chiese-monumenti-ed-altro-ancora/

Ieri sera c’è stato l’incontro del Comitato Treia Comunità Ideale per discutere dei programmi per le manifestazioni del 23, 24 e 25 aprile 2016, e ricordare anche il martirio di Giordano Bruno, di cui domani leggerete un breve resoconto…

Stato di avanzamento dell’agricoltura contadina bioregionale – Scrive Roberto Li Calzi: “È da poco iniziato l’iter per la discussione delle 4 proposte di legge depositate in Parlamento da deputati di varia estrazione politica per il riconoscimento dell’agricoltura contadina, processo stimolato dalla “Campagna popolare per una legge che riconosca l’agricoltura contadina e liberi il lavoro dei contadini dalla burocrazia” alla quale abbiamo dato il nostro apporto fin dalla prima raccolta firme (2009)..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/stato-di-avanzamento-della-proposta-di.html

Risponde Roberto Licalzi all’invito a partecipare al Forum del 23, 24 e 25 aprile a Treia https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/16/regione-marche-proposta-per-una-legge-regionale-a-favore-dellagricoltura-contadina-ed-invito-al-forum-sul-lavoro-alternativo-bioregionale-che-si-tiene-a-treia-il-23-aprile-2016/comment-page-1/#comment-118 -: “ciao Paolo, prendo in seria considerazione l’idea di partecipare a questo evento, per quasi 25 anni ho fatto il contadino, alzandomi ogni giorno alle 3, le 4 di mattina per fare tutto quello che c’era da fare prima ancora di andare sul campo e poi 10/12, fino a 18 ore sotto il sole e con i piedi (spesso scalzi) sulla terra. Ma negli ultimi 10 anni, per non essere espulso dalla terra da questo sistema criminale, ho dovuto fare anche altro: coordinare gli altri produttori come me e comunicare comunicare comunicare” – Continua in calce al link segnalato

Programma genocidario – Scrive Carlo Cruciani: “…vi inoltro sia la trascrizione che il link youtube del video di una sconvolgente conferenza tenuta in Germania, nello scorso Novembre, dal prof. Dietrich Klinghardt, neurobiologo tedesco naturalizzato americano, che argomenta con prove scientifiche ed esperienze personali il programma genocidario che vediamo sotto i nostri occhi quotidianamente, fatto di scie chimiche, utilizzo di veleni in agricoltura, microonde e vaccini…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/dietrich-klinghardt-ecco-il-programma.html

Massacro di San Bernardino – Scrive Adriano Colafrancesco: “Apple si oppone alla decisione del giudice federale Sheri Pym che ha ordinato a Cupertino di forzare il codice criptato dell’iPhone5 dell’attentatore di San Bernardino, Syed Farook, che lo scorso dicembre uccise quattordici persone. Come si legge in una lunga lettera pubblicata sul sito dell’azienda, e firmata dall’amministratore delegato Tim Cook, dare seguito alla richiesta creerebbe un precedente pericoloso. Capito? Il precedente pericoloso non è quello di una azienda che si fa un baffo dei doveri di indagine di un tribunale di uno stato sovrano. E’ quello che uno stato sovrano faccia tutto il possibile perché si comprenda fino in fondo chi sono i responsabili e i mandanti di una strage di civili inermi (per giunta, in questo caso, handicappati). E così – a completare il quadro dei misteri irrisolti di una “presunta strage jihadista”, in cui non si capisce bene se il terrorista sia stato prima ammazzato e poi ammanettato, oppure prima ammanettato e poi ammazzato (perché non potesse parlare)..”

Marina di Altidona. Le api nei campi – Conferenza sulle api che si tiene a Marina di Altidona (fermo) il 28 febbraio 2016. Le api sono le nostre più fedeli amiche, grandi lavoratrici, producono senza risparmiarsi beni indispensabili alla loro comunità, sono un esempio di altruismo!” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/marina-di-altidona-28-febbraio-2016-le.html

Esperimento ecologista domestico – Scrive Daniela D’Angelo: “Oggi ho provato, per la prima volta, a produrre e ad utilizzare un detergente per i sanitari. Con la cenere del camino. Ho preso la cenere, l’ho filtrata con un comune colino da cucina, ne ho preso circa 5 cucchiai, ho aggiunto un po’ di acqua fino a che non ho ottenuto un impasto cremoso. Chi vuole, può aggiungere qualche goccia di olio essenziale. Io l’ho fatto. L’ho subito usato nella stanza da bagno Vantaggi rilevati: zero costi, zero plastica, zero inquinamento, resa eccellente, 1000% soddisfazioni. Che devo dirvi…? Pulire senza sporcare non ha prezzo. Tutto il resto è consumismo puro.”

Roma. Festa vegetariana/vegana – Scrive FLM: “Carissimi, la prossima Festa Nazionale dei Vegetariani e dei Vegani, che quest’anno giunge alla sua 14^ edizione, è prevista per domenica 8 maggio 2016.in piazza Re di Roma, a Roma. Come ogni anno l’Organizzazione si prefigge di dare massima visibilità alle Associazioni aderenti aventi medesime affinità nell’ambito della cultura universalista, vegetariana, vegana, animalista, ambientalista e nella lotta ad ogni forma di sfruttamento…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/17/roma-8-maggio-2016-festa-dei-vegetariani-e-dei-vegani-in-piazza-re-di-roma-nota-informativa-per-la-partecipazione/

One Billion Rising Italia – Scrive Nicoletta Corradini, coordinatrice nazionale: “One Billion Rising Revolution Italia è riuscita ad affermarsi con una grande partecipazione entusiasmo e creatività come necessaria e gioiosa celebrazione civile del giorno dedicato all’Amore. La nostra giornata ‪ svolta in varie parti d’Italia è stata meravigliosa! Grazie a tutti per la partecipazione, l’entusiasmo, la creatività! Ma la nostra rivoluzione non finisce qui…continua ogni giorno con l’impegno di tutti nel denunciare ed opporsi ad ogni forma di violenza!“

Storie sugli zingari – Scrive Michele Fabbri: “…Gli storici imbevuti della superstizione del documento scritto si sono scervellati per cercare di individuare origini e vicende degli zingari, uno dei temi più affascinanti della storia mondiale. La tesi più verosimile elaborata dalla storiografia scientifica è che gli zingari siano originari dell’India e che siano un gruppo umano formato da individui esclusi dal sistema delle caste. Tuttavia le indicazioni della cultura esoterica possono farci intuire molto di più sullo statuto esistenziale di questa singolare popolazione….” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/zingari-credenze-fantastiche-su-un.html

Ascoli Piceno. Libraria – Scrive L’albero della consapevolezza: “26 febbraio 2016, ore 21:00, Ascoli Piceno – sala Cola dell’Amatrice. La presentazione di questo libro sarà l’occasione giusta per conoscere Maria Sonia Baldoni. Info. sachiel8@virgilio.it”

Medio Oriente ed Europa. Piani USA/NATO/israele di destabilizzazione – Scrive Diana Carminati (ISM-Italia): “Il piano USA/Nato/Israele (insieme all’Arabia Saudita, ai paesi del Golfo e alla Turchia), comprende una agenda che ha alimentato e finanziato il terrorismo dei gruppi islamici; sta provocando gravi tensioni economiche e militari con la Cina (v. TTIP e TTP contro SCO), anche se si notano da tempo scambi economici e militari di hightech di Israele con la Cina. Altri analisti, come Pepe Escobar, riflettono ad un aumento degli attacchi terroristici in Europa nei prossimi mesi del 2016, e, di conseguenza, un aumento di caos, di islamofobia e dello stabilirsi dello stato di eccezione e di repressione in vari paesi europei…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/medio-oriente-ed-europa-piani.html

Pordenone. Cultura – Scrive Symbola: “4 marzo 2016, ore 10:30 alle 13:30, presso Palazzo Montereale Mantica a Pordenone, Fondazione Symbola e FriulAdria Crédit Agricole, presenteranno il rapporto”Io sono cultura”. Info. info@symbola.net”

L’ONU mette la Turchia alle strette – Scrive Piotr: “I membri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu ieri hanno all’unanimità chiesto alla Turchia di cessare di bombardare i Curdi. La Turchia persiste. Lo fa perché è alla disperazione e ciò porta ad una pericolosissima situazione perché fratello Erdogan si sta giocando credibilità, faccia e magari esistenza fisica (quanto meno da uomo libero). Che anche gli Usa si siano associati alla richiesta del Consiglio di Sicurezza vuol dire che danno ai Curdi il via libera a finire di sigillare la frontiera Turchia-Siria. Una volta fatto ciò i terroristi nelle regioni di Aleppo e di Latakia saranno spazzati via. Anzi, la rotta potrebbe avvenire prima con un fuggi fuggi attraverso i valichi di frontiera ancora aperti…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/17/siria-lonu-mette-alle-strette-la-turchia-basta-attacchi-sui-curdi/

Commento di Vincenzo Brandi: “Piero, sei troppo ottimista. La strategia russa-siriana ha ottenuto grandi risultati, ma il cammino è ancora lungo. Tra le province di Aleppo e Latakia, dove Al Nusra ha ricevuto le maggiori sconfitte, c’è la provinciale di Idlib, completamente occupata dai Jihadisti, e che riceve rifornimenti continui dalla confinante Turchia. Esiste ancora un corridoio aperto da questa provincia verso Aleppo che I jihadisti possono utilizzare.” – Continua in calce al link soprastante

Commento di Tiziano Cardosi: “Io ho dei dubbi che gli USA abbiano le idee chiare sulla Siria e il MO; vedo due posizioni molto divaricate tra Obama e i repubblicani. Non so quanto interesse abbiano gli USA a rivedere Assad che riprende tutta la Siria. Non è che tra Obama e Putin si sono detti di lasciare la Siria orientale in mano al caos cioè ai turco sauditi? Il caos favorisce il controllo imperialista di un territorio. Israele accetterebbe silente un rafforzamento dell’asse Iran Siria?..” – Continua al link

Stavo leggendo le caratteristiche del paradiso islamico. Il più alto “cielo” è quello occupato dai martiri che combattono e soccombono per la fede. In paradiso li aspettano fiumi di latte, vino e miele, banchetti di carne e frutta serviti da giovinetti in vesti discinte e nelle tende fanciulle mai toccate da mano umana (vergini) pronte a soddisfare ogni loro desiderio… Insomma morire combattendo “conviene”…

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Trattiamo bene la Terra su cui viviamo: essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli.” (Proverbio Masai)

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Siria – L’ONU mette alle strette la Turchia: “Basta attacchi sui curdi…”

I membri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu ieri hanno all’unanimità chiesto alla Turchia di cessare di bombardare i Curdi. La Turchia persiste. Lo fa perché è alla disperazione e ciò porta ad una pericolosissima situazione perché fratello Erdogan si sta giocando credibilità, faccia e magari esistenza fisica (quanto meno da uomo libero). Che anche gli Usa si siano associati alla richiesta del Consiglio di Sicurezza vuol dire che danno ai Curdi il via libera a finire di sigillare la frontiera Turchia-Siria. Una volta fatto ciò i terroristi nelle regioni di Aleppo e di Latakia saranno spazzati via. Anzi, la rotta potrebbe avvenire prima con un fuggi fuggi attraverso i valichi di frontiera ancora aperti (a meno che la Turchia non voglia lasciare che i suo sgherri cadano nelle mani di YPG ed Esercito Arabo Siriano, questa storia dei confini chiusi, che vuole essere un ricatto umanitario, cesserà).

A quel punto anche l’offensiva irachena contro l’ISIS sarebbe molto faclitata e, presi tra due fuochi i terroristi con linee di rifornimento decimate, in poche settimane potrebbero essere liberate (ripeto “liberate”, non “conquistate”) Raqqa e Palmyra.
Il mio dubbio è se si arriverà a negoziati seri (cioè senza i terroristi sponsorizzati da Ryad e Ankara ma con il PYD) prima o dopo la liberazione di Raqqa e Palmyra. Bisogna comunque tener conto che un’offensiva russo-siriana su quelle due città molto difficilmente potrebbe essere censurata dall’Occidente visto che là non c’è nemmeno l’ombra di “ribelli moderati”. A dire, se ormai si lascia che i “moderati” vadano incontro al fato loro, la stessa sorte sarà riservata all’Isis, almeno in Siria.

Rischi:
A) colpi di coda di fratello Erdogan. Non sono da escludere anche se ha dichiarato che senza l’appoggio della “coalizione anti-Isis” a guida statunitense non metteranno gli scarponi su suolo siriano (secondo me glielo hanno fatto dire i generali che ho l’impressione che con la magistratura potrebbero mettere fuori gioco fratello Erdogan se dovesse dar segni di eccessivo squilibrio).
B) Tentativo degli Usa di mettere il PYD contro Damasco. E’ un rischio, ma credo, per quello che si può capire adesso, è remoto.

Se le cose andranno come si spera, sarà una dimostrazione della correttezza millimetrica della strategia russo-siriana che anche moltissimi sinistrati non hanno capito. La correttezza cioè della strategia di liberare per prima cosa le regioni di Latakia e Aleppo, controllare la frontiera con la Turchia e solo dopo assalire le posizioni dell’Isis.
Sarà la riprova anche del collegamento logistico, ergo politico-militare, tra le zone occupate dai “moderati” e quelle occupate dai “forsennati”.
Infine sarà la riprova che azioni come i bombardamenti su Raqqa dei Francesi dopo gli attentati sono pure e semplice cazzate esibizionistiche che al più ammazzano civili innocenti ma non fanno un baffo ai terroristi.

Piotr

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Commento di Vincenzo Brandi: “Piero, sei troppo ottimista. La strategia russa-siriana ha ottenuto grandi risultati, ma il cammino è ancora lungo.
Tra le province di Aleppo e Latakia, dove Al Nusra ha ricevuto le maggiori sconfitte, c’è la provinciale di Idlib, completamente occupata dai Jihadisti, e che riceve rifornimenti continui dalla confinante Turchia. Esiste ancora un corridoio aperto da questa provincia verso Aleppo che I jihadisti possono utilizzare.
Ci sono poi anche l’Arabia Saudita (altra mina vagante), con le altre petromonarchie alleate, ed Israele che continua a sostenere I jihadisti nel sud, nelle province di Quneitra (cioè il Golan) e Deraa.
Inoltre non è detto che Obama, ormai a fine mandato, riesca a tenere a freno I suoi falchi interni, a partire dalla sempre più mostruosa Hillary Clinton (che una volta Jane Fonda ha definito “patriarca con vagina”)”

Commento di Tiziano Cardosi: “grazie delle analisi molto attente che mi sono sempre utili per capire cosa accade sul terreno. Io ho dei dubbi che gli USA abbiano le idee chiare sulla Siria e il MO; vedo due posizioni molto divaricate tra Obama e i repubblicani. Non so quanto interesse abbiano gli USA a rivedere Assad che riprende tutta la Siria. Non è che tra Obama e Putin si sono detti di lasciare la Siria orientale in mano al caos cioè ai turco sauditi? Il caos favorisce il controllo imperialista di un territorio. Israele accetterebbe silente un rafforzamento dell’asse Iran Siria?
Sono dubbi che ho, come ho il dubbio che chi conduce il gioco siano solo gli USA; come Negri penso sia sfuggito loro di mano il giocattolo e ora tentano di rattoppare; più che condurre annaspano.
Il tutto mentre i popoli del MO muoiono.
Mi chiedo se alle prossime elezioni statunitensi vincesse un repubblicano, che scenari si aprirebbero?
Seguo come posso le vicende geopolitiche, ma mi convinco sempre di più che le sorti degli stati devono tornare nelle mani delle persone, ritrovando forti connotazioni di classe da ricostruire. Come pare stia accadendo con i Curdi (non quelli iracheni).”

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Roma, 8 maggio 2016. Festa dei Vegetariani e dei Vegani in Piazza Re di Roma – Nota informativa per la partecipazione

Carissimi, la prossima Festa Nazionale dei Vegetariani e dei Vegani, che quest’anno giunge alla sua 14^ edizione, è prevista per domenica 8 maggio p.v. dalle ore 9,00 alle ore 21,00 in piazza Re di Roma, agevolmente raggiungibile con il Metrò e vari autobus. Il tema della giornata di quest’anno è:
“La bellezza di essere Vegan”.

Come ogni anno l’Organizzazione si prefigge di dare massima visibilità alle Associazioni aderenti aventi medesime affinità nell’ambito della cultura universalista, vegetariana, vegana, animalista, ambientalista e nella lotta ad ogni forma di sfruttamento e di violenza.

L’evento sarà caratterizzato da un ricco programma che andrà snodandosi durante tutto l’arco della giornata e che vedrà protagonisti artisti che si esibiranno in varie discipline: esercizi Yoga e Tai Chi, tecniche di medicina naturale, canti, danze, giochi di prestigio, spettacoli per bambini, conferenze ed altro.

E’ necessario far pervenire le domande di partecipazione entro il 20 aprile p.v. Ma prima ci si prenota e meglio è (quindi fin da adesso) perché verrà data priorità in ordine di arrivo delle domande.
Ai richiedenti sarà successivamente inviata la scheda di partecipazione che dovrà essere compilata in ogni sua parte, e inviata al mio indirizzo.

SI CERCANO GIOCOLIERI E BURATTINAI DISPOSTI AD ESIBIRSI

Si raccomanda la massima diffusione dell’evento. Ringrazio e invio i migliori saluti. fl
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SPECIFICHE INPORTANTI PER COLORO CHE INTENDONO ALLESTIRE
TAVOLI O GAZEBO

Tavoli o gazebo a carattere commerciale.
I singoli o le associazioni che intendono vendere prodotti (attinenti lo spirito dell’iniziativa), dovranno essere muniti di autorizzazione alla vendita CAP, (autorizzazione al Commercio su Area Pubblica); avere registratore di cassa oppure emettere scontrino fiscale.

Tavoli o gazebo a carattere di ristoro
Per la somministrazione, o la vendita, di prodotti alimentari, sfusi o in confezione, gli interessati, se sprovvisti di autorizzazione, devono collegarsi con il portale del Comune di Roma, farsi dare la password per accreditarsi e poi inviare successivamente alla risposta il modulo SCIA on line.

I contributi previsti e appresso riportati saranno versati direttamente all’AVA il giorno della manifestazione e sono i seguenti:

- Tavoli o gazebo a carattere commerciale: da 10 a 50 euro a seconda della dimensione del tavolo o del gazebo.

- Tavoli a o gazebo carattere culturale: da 10 a 30 euro a seconda della dimensione del tavolo o del gazebo.

Per ogni ulteriore chiarimento potete contattarmi direttamente allo 06 7022863 – 333 9633050, oppure scrivermi: francolibero.manco@fastwebnet.it

Per quanto riguarda la SCIA chi ha un locale o vende prodotti confezionati non la deve richiedere al comune, mentre per chi ha la licenza di itinerante la deve richiedere on line sul sito del comune di Roma.
AVVISO IMPORTANTE PER GLI ESPOSITORI

Nel rispetto della normativa in tema di sicurezza, ed evitare di incorrere in possibili sanzioni da parte della Polizia Municipale, a partire da questo anno non sarà possibile stendere a terra cavi/prolunghe elettriche sulla superficie calpestabile del piazzale senza l’impiego di apposite pedane passacavo preposte a tale scopo. Inoltre, allo scopo di evitare spiacevoli e ripetuti blackout nella fornitura, l’elettricità fornita dall’AVA organizzatrice verrà utilizzata solo per le esibizioni previste dal programma. Pertanto, si invitano coloro che necessitano di fornitura di elettricità per i loro tavoli o gazebo di programmare in anticipo il noleggio giornaliero (o l’acquisto) in proprio di un piccolo gruppo elettrogeno: l’AVA fornirà per tempo gli indirizzi degli standisti partecipanti all’evento in modo da facilitare eventuali accordi tra gli stessi nella divisione della spesa di eventuali noleggi. Resta inteso che solo negli spazi retro gazebo e tra stand adiacenti potrà essere ammesso l’utilizzo di cavi elettrici. Questo per rendere sempre più funzionale e inattaccabile la nostra iniziativa. Certo della vostra comprensione invio un caro saluto. Un saluto a voi.

Franco Libero Manco – francolibero.manco@fastwebnet.it

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La teoria panteistica di Giordano Bruno, Marche: proposta per l’Agricoltura Contadina, vedove penalizzate, pesticidi a Maiori, storielle a Milano…

Il Giornaletto di Saul del 17 febbraio 2016 – La teoria panteistica di Giordano Bruno, Marche: proposta per l’Agricoltura Contadina, vedove penalizzate, pesticidi a Maiori, storielle a Milano…

Care, cari, la differenza sostanziale nell’espressione religiosa fra oriente ed occidente è che in occidente la religione si considera con un inizio ed una fine mentre in oriente essa viene riconosciuta come “eterna”, senza inizio né fine. L’ebraismo, il cristianesimo ed anche l’islamismo, infatti, sono religioni che prendono l’avvio con la nascita dei loro rispettivi profeti, Mosè, Cristo e Maometto, e ci si aspetta che si concludano con l’apocalisse. La teoria panteista di Giordano Bruno, secondo la quale l’universo è eterno, esclude il concetto di un Dio creatore, avvicinandosi in ciò al pensiero orientale ed uscendo completamente dal teismo creazionista. E questo la chiesa non poté accettarlo poiché metteva in discussione la sua stessa ragione di esistere… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/la-religione-eterna-il-pensiero.html

Ricordo a tutti che oggi, anniversario del rogo di Giordano Bruno, ricorderemo la figura del martire, durante l’incontro del Comitato Treia Comunità Ideale che si tiene alla Valle del Vento in località Vallonica (Treia), appuntamento alle ore 20. Info. 0733/216293

Regione Marche. Proposta per l’Agricoltura Contadina – Gentile Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, On. Anna Casini, considerando che non si può fare a meno della biodiversità, ovvero i sistemi naturali che sostengono la sopravvivenza di noi tutti. Osserviamo che anche qui nelle Marche avanza la desertificazione (non soltanto siccità bensì perdita dell’humus in seguito al dilavamento dei terreni di superficie), la deforestazione, l’utilizzo improprio dei terreni per produzione elettrica, l’impoverimento dei suoli dovuti a monoculture, la modifica dell’ambiente e, in generale, la dispersione del patrimonio biologico delle specie animali e vegetali, tutti aspetti che determinano una perdita economica considerevole nell’economia regionale… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/16/regione-marche-proposta-per-una-legge-regionale-a-favore-dellagricoltura-contadina-ed-invito-al-forum-sul-lavoro-alternativo-bioregionale-che-si-tiene-a-treia-il-23-aprile-2016/

Autocelebrazioni renziane – Scrive Il Fatto Quotidiano: “Matteo Renzi annuncia una settimana di autocelebrazione per i ventiquattro mesi del suo governo. E sceglie la sua Enews per dare dettagli sul programma: “Lunedì prossimo festeggiamo i primi due anni del Governo. Per l’occasione incontrerò la stampa estera per dimostrare numeri alla mano come l’Italia sia tornata e abbia voglia di farsi sentire sempre di più”. Non finisce qui. Ci sarà una visita, il 22 febbraio pomeriggio, a “uno dei luoghi italiani che più di altri restituiscono il sapore del futuro” ma il cui nome non è dato sapere perché, come spiega lo stesso Renzi vuole “che sia una sorpresa“. Fulcro delle celebrazioni sarà il JobsAct…”

Settimo San Pietro. Genuino Clandestino – Scrive Francesco: “Ciao a tutti, faccio parte della rete Genuino Clandestino Sardegna e faccio parte dell’associazione Mamai Manna. Ad Aprile è in programma a  Settimo San Pietro l’assemblea internazionale di Genuino Clandestino, a cui parteciperanno singoli e realtà provenienti da tutto il Mediterraneo. L’assemblea sarà strutturata in 3 giorni dal 15 al 17 aprile 2016..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/settimo-san-pietro-dal-15-al-17-aprile.html

Siria. Piani turco-sauditi vanificati – Scrive Defense News : “L’Arabia Saudita può rimanere bloccata nel “pantano”, se avrà il coraggio di cimentarsi in un’operazione militare in Siria. Per una vera invasione di terra turco-saudita in Siria, c’è bisogno di una copertura aerea della NATO o del sostegno delle forze della coalizione internazionale. Inoltre almeno 2 partner dei sauditi nel Consiglio della cooperazione del Golfo, la Giordania e il Kuwait, hanno fatto sapere che non avrebbero preso parte ad un’operazione militare in Siria sotto la guida della Turchia o dell’Arabia Saudita…”

Siria. Disinformazione funzionale alla guerra – Scrive Marco Palombo: “Questo mio scritto è uno scarno elenco dei temi principali attorno ai quali si svolge la tragedia siriana, ogni singolo punto andrebbe approfondito e spiegato meglio. Credo però che sia importante anche mettere insieme le diverse questioni e non affrontare ogni tema come se fosse un sistema chiuso. Ho fatto un piccolo e sintetico elenco dei temi più spinosi della guerra siriana, una guerra che arriverà ad una svolta obbligata nei prossimi giorni con il fallimento o l’inizio, oggi improbabile, della tregua concordata a Monaco…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/la-propaganda-per-dare-siria-e-russia.html

Commento di Marinella Correggia: “Il Cremlino finalmente smentisce ogni responsabilità dei bombardamenti sui civili ad Aleppo. Purtroppo non hanno ancora capito che devono fare come l’Occidente: non aspettare di accertare le cose, ma negare subito, negare sempre, perché un giorno di ritardo significa che l’accusa senza prove ha già fatto il giro del mondo e non rientrerà mai più…”

Integrazione di Pier Pagliani: “Aggiungo alcuni elementi alla sintesi di Marco. La situazione curdo-siriana rischia di essere un ostacolo per la Turchia. Infatti il PYD tiene rapporti sia con gli Usa, sia con Russia e Siria. Di conseguenza Washington non può permettere ad Ankara di intraprendere una grossa azione nel Nord della Siria. Non è un caso che abbia ufficialmente chiesto alla Turchia di fermare i bombardamenti sulle forze curde. Richiesta per altro disattesa con aumento della tensione tra Usa e Turchia…” – Continua in calce al link soprastante

Macerata. Terrorismo – Scrive PD Marche: “IL PSE E L’EUROPA ALLA PROVA DELLA CRISI MEDITERRANEA E TERRORISMO”, proposta dal Gruppo di Lavoro “Politica Internazionale”. L’incontro si terrà venerdì 19 febbraio 2016, ore 17:30, presso la sala convegni dell’Hotel Claudiani, Via Antonio Ulissi n. 8 – Macerata. Partecipano Francesco Comi, Irene Manzi, Francesco Verducci, Michela Mercuri, Docente di Storia Contemporanea del Medio Oriente all’Università di Macerata. Coordina Marcela Coman. Info. comunicazione@pdmarche.it”

Reversibilità. Vedove Penalizzate – Scrive SPI: “…Alla faccia della lotta alla povertà. Alla Commissione Lavoro della Camera è appena arrivato un disegno di legge delega del governo che contiene un punto molto controverso che agita non poco gli animi di chi un domani potrebbe, suo malgrado, avere diritto alla pensione di reversibilità” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/16/pensioni-di-reversibilita-vedove-penalizzate-ma-lo-spi-annuncia-battaglia/

Gomblotto! – Scrive Diretta Info: “Sono tre, tutti di sinistra e tutti rigorosamente anti-renziani: Romano Prodi, Massimo D’Alema ed Enrico Letta. Secondo Cerasa, grazie alle loro influenti entrature presso diplomazie e burocrazie europee e apparati ministeriali interni, da settimane stanno cercando di far cadere Matteo Renzi. Un piano che, suggeriva anche Luigi Bisignani, vede confluire inchieste giudiziarie e spericolate manovre speculative finanziarie su Borsa e spread, senza contare i riassestamenti mediatici di Repubblica e Corriere della Sera in linea proprio con le posizioni di Prodi, D’Alema e Letta. La manovra romana – Il “complottone” in stile Berlusconi 2011, che lo stesso Giorgio Napolitano si è premurato di smentire, è però una ipotesi che a Palazzo Chigi considerano da tempo, viste anche le crescenti difficoltà nel gestire il Pd in Parlamento…”

Maiori. Pesticidi – Scrive Giuseppe Altieri: “…“Pesticidi: effetti sulla salute e sull’ambiente” è il titolo della conferenza in programma sabato 20 febbraio 2016 a Maiori, organizzata dal gruppo consiliare di minoranza“Civitas 2.0” con l’associazione “Impatto Ecosostenibile-Zero Waste Campania”…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/maiori-20-febbraio-2016-pesticidi.html

Roma. Libraria – Scrive M.C.: “A Casale Alba il 21 febbraio 2016, ore 15.30, Roma. Presentazione del libro di Marinella Correggia “El Presidente de la Paz”, con la partecipazione dell’ambasciatore della Repubblica bolivariana del Venezuela presso la Fao, prof Elias Juri. Il ricavato delle vendite del libro in questione – come potete leggere dal minisito del libro – va tutto ai fratelli Maristi di Aleppo che operano (in accordo con il vescovo di Aleppo, padre George Abu Khazen) a favore di chi non vuole abbandonare la città e spera nel ritorno alla pace. Info. mari.liberazioni@yahoo.it”

Milano. 8 storielle brevi su Don Chisciotte ed il suo ronzino – Scrive Luigi Caroli: “Caro Paolo, desolato dal marasma politico milanese di cui ti saranno già pervenute voci e stanco di predicare invano, mi dedico a un tema più leggero. Don Chisciotte è in cassa integrazione, manca l’avena per il ronzino e rimane solo un po’ di vena. Se vuoi potrai far partecipare i tuoi lettori, proporre (gareggiando con Caterina) storielle e perfino far parte della giuria se (capirai dopo aver letto) ci sarà una giuria…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/16/milano-8-storielle-brevi-su-don-chisciotte-ed-il-suo-ronzino/

Molto criptico, come al solito. Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Nel distacco, quando perdi ogni sete di possesso, 
proprio quando osservi le cose nella loro nudità, 
per quelle che sono e non in funzione del tuo interesse, 
si fa spazio in te una luminosità inattesa 
in cui ogni cosa si rivela nella sua intima natura 
e ti rende partecipe della sua armonia.”
(Michele Meomartino)

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