Archivio di agosto 2014

Tre giorni a Treia, un Abramo scomodo, sionisti ashkenaziti, terroristi petrolieri, Lombardia bagnata, Calcata Calcutta Kolkota

Verso la grotta di Santa Sperandia

Il Giornaletto di Saul del 23 agosto 2014 – Tre giorni a Treia, un Abramo scomodo, sionisti ashkenaziti, terroristi petrolieri, Lombardia bagnata, Calcata Calcutta Kolkota

Care, cari, è iniziata la tre giorni conviviale a Treia. Ieri sera è arrivata Lorella da Pesaro ed oggi giungono Giuseppe e Maria, senza Gesù, che è impegnato altrove (e senza l’asinella che è rimasta a Vignola). Il 24 agosto è il giorno che tanto attendevamo per ricordarci che la vita è sogno. Si sa quando comincia e non si sa quando e come finisca. Spesso parlando con Caterina immagino di finire la mia esistenza come eremita nella grotta eremitica di Santa Sperandia. Ogni volta che ci andiamo in pellegrinaggio studio la logistica per poterci tornare a piedi, calcolo quanta acqua potabile posso portare con me, quali piante commestibili ci sono nei paraggi, come fare ad accendere il fuoco dentro la grotta per cucinare e scaldare un po’ l’ambiente, quali abitazioni sono nei pressi per andare ad elemosinare un po’ di cibo o di vestiario, etc. Insomma mi faccio un bel trip. Ma poi finito il picnic di rito ecco che sale il desiderio di tornare a casa, a Treia, dove c’è un bel letto, la doccia calda, una buona cenetta che ci aspetta… Come accadde a quell’indiano che voleva morire e si adagiò sul trespolo della dipartita, sulla collina dei morti, ma dopo un giorno di attesa e visto che la morte non giungeva esclamò “si vede che la mia ora non è giunta” e se ne tornò alla sua tenda…. Così non sono sicuro se resterò a Santa Sperandia o tornerò a casetta con Caterina.. Voi che dite? Comunque per chi volesse accompagnarci nel pellegrinaggio ricordo che l’appuntamento è al Circolo Vegetariano di Treia alle h. 10 del 24 agosto 2014. Portare con sé cibarie vegetariane ed acqua da condividere una volta giunti alla grotta. Prevediamo anche una puntata alla Roccaccia per godere del panorama di Treia vista dall’alto…. Qui il filmato dell’escursione dello scorso anno: http://www.youtube.com/watch?v=SjhLV1Lnc0Y&feature=youtu.be – Ah, potete telefonare per ulteriori informazioni allo 0733/216293

Sirolo. Escursione notturna – Scrive Riccardo: “ Vi invito ad accompagnarmi in una camminata notturna affascinante ed istruttiva. Quanto imparerete e proverete in questa occasione non ho la presunzione di offrirvelo io. Sta alla vostra indiscutibile intelligenza ed alla vostra fine sensibilità cogliere tra i segni del buio i valori di questa piccola avventura. Venite il 23 agosto alle 21.00 davanti al municipio di Sirolo

Forcella. Yoga, pic-nic e karma – Scrive Mario Foglia: “31 Agosto 2014, La Luna e Il Sole organizza nell’Agriturismo Arcera Massitti di Forcella, con cascata, antico borgo Templare e antico mulino, una giornata alternativa con lezione di yoga per entrare in armonia con se stessi e con la natura, pic-nic vegetariano, discorso sul karma ed i tre tipi di karma secondo lo yoga. Info. info@lalunaeilsole.com”

Storia. Un Abramo che non piaceva ai banchieri – “Il presidente Abramo Lincoln, invece di finanziare la Guerra civile americana ricorrendo ai soliti prestiti dei banchieri internazionali (che pretendevano il pagamento di tassi di interessi tra il 24 e il 36 per cento), fece stampare la moneta di cui aveva bisogno in modo gratuito direttamente allo Stato. Lincoln evitò in questo modo di far sprofondare la nazione nella spirale del debito pubblico, provvedendo alla messa in circolazione di… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/22/lassassinio-di-abraham-lincoln-ed-il-ritorno-alla-moneta-debito/

Nucleare in Italia – Scrive Medicina Democratica: “L’emergenza nucleare non si è conclusa con il referendum. E’ prossima davanti al Consiglio di Stato l’udienza di merito del ricorso contro il deposito ex Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, ricorso mirato a creare un precedente giuridico valido per tutti i siti italiani già nucleari, altrimenti destinati a eterni depositi di se stessi. A questo ricorso pilota ancora oggi attribuiamo la valenza nazionale di affermare la rivendicazione del deposito unico italiano, quanto l’attribuimmo -prima del referendum 2011- di stop alla strategia nuclearista del governo Berlusconi”

Ebrei sionisti ashkenaziti, ovvero turcomanni (convertiti) – Scrive Joe Fallisi: “Gli Ebrei sionisti, per la stragrande maggioranza di etnia ashkenazita, hanno invaso, occupato e pulito etnicamente la Palestina, rifiutando poi sempre qualunque prospettiva di convivenza pacifica ed equa con i residui abitanti locali. E i despoti con zuccotto compiono sui prigionieri palestinesi sevizie e torture immonde in piena libertà esattamente come fecero in Russia i loro avi della Cheka…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/ebrei-ashkenaziti-ovvero-turcomanni.html

Post Scriptum dell’autore: “Ma dico, ragazzi… SVEGLIATEVI dall’incubo.. no, scusate… la vostra mente, il vostro cervello, la vostra (residua) razionalità può accettare l’idea di un “Dio” univeVsale, cVeatoVe del cielo, della teVVa e, en passant, di tutte le galassie di tutti gli univeVsi, il cui interesse maniacale, pazzoide è concentrato solo sulle imprese di un coacervo di tribù desertiche dedite alla predazione, allo sfruttamento ed all’usura?!… non vi rendete conto che state DELIRANDO da qualche migliaio di anni?!..”

Commento di G.V.: “IL VERO PROBLEMA CONSISTE NEL CERCARE DI CAPIRE PERCHè L’UMANITà CREDE A QUESTA CONGERIE DI IDIOZIE CON ANIMO DEMENTE E SPESSO Grato! Ricordiamo che costoro, CRISTIANI più o meno ufficiali, dal momento che hanno accettato IL MITO BIBLICO rappresentano la stessa congrega dei fratelli maggiori…”

Giornaletto e informazione scandalistica – Commento di Paola all’editoriale di ieri http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/08/21/informazione-corretta-lettera-aperta-ai-media-per-non-cedere-alla-foga-scandalistica-nel-riferire-le-notizie/ -: “…. Certo, dettagli morbosi e particolari torbidi sono inutili, dannosi, illeggibili. però, pur condividendo la necessità di cautela, credo anche che quando si comincia a limitare quello che si deve scrivere, poi ci si ritrova su una brutta strada, e davvero alcuni studi specifici hanno dimostrato che dove c’è meno libertà di stampa ci sono gravi problemi di democrazia. così alla fine, anche se a volte la nostra stampa non sembra il massimo, preferisco tenermela becera ma libera! Comunque grazie per le sue riflessioni, che sono sempre interessanti”

Euro, moneta privata – Scrive Paolo Danieli: “Qualche giorno fa un caro amico mi ha inviato un video in cui il prof. Aldo Giannulli, docente alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bari, analizza una banconota da dieci euro, ma sarebbe lo stesso con qualunque altro taglio. Mi ha colpito la chiarezza dalla spiegazione, tipica delle cose vere. Tutti i giorni maneggiamo gli euro, ma non ci rendiamo conto di cosa abbiamo per le mani. Nessuno dei soloni che pontificano di economia dalle pagine dei giornali e dai talk-show, così bravi a confondere le idee con inutili spiegazioni sulla crisi, si è preso la briga di dire quello che questo bravo e simpatico professore barese ha spiegato in pochi minuti…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/euro-moneta-privata-corso-forzoso-in.html

Ufo nascosti – Scrive Nicoletta: “UFO nascosti sotto un flusso elettromagnetico invisibile all’occhio umano, ma a migliaia sono intorno a noi. Scienziati indiani hanno finalmente capito come gli UFO ci osservino in volo fermo e siano intorno a noi dappertutto senza che noi ce ne accorgiamo. A Pune, India, ingegneri della Difesa Indiana stanno sperimentando un’apparecchiatura che permette di vedere gli effetti segreti di un intenso flusso elettromagnetico. Anche i Russi hanno sperimentato simili meccanismi di occultamento. Il flusso elettromagnetico può essere creato attraverso applicazioni molto avanzate di super conduttori.”

Isis, non solo terroristi anche petrolieri – Scrive Disarmo: “Il gruppo jihadista noto come ISIS controlla sette campi petroliferi e due piccole raffinerie nel nord dell’Iraq ottenendo fino a $ 2 milioni al giorno vendendo 40.000 barili tramite intermediari nelle offerte illecite. Secondo Luay al-Khatteeb, fondatore e direttore esecutivo dell’Istituto dell’Energia Iraq, l’olio al mercato nero viene venduto……” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/22/isis-non-solo-terroristi-anche-petrolieri-in-nero/

Commento di S.O.: “Per tre anni il circo mediatico e l’intera classe politica hanno sostenuto i ribelli siriani contro il Governo legittimo di Bashar al Assad. Oggi tutti sbraitano contro l’Isis non rendendosi conto che i ribelli siriani di ieri sono i fanatici iracheni di oggi…”

Boicottare israele. Appello di Desmond Tutu – “L’Arcivescovo Emerito Desmond Tutu, in un articolo per Haaretz, ha lanciato un appello per un boicottaggio globale di Israele, chiedendo con urgenza a israeliani e palestinesi di essere migliori dei loro leader, nel cercare una soluzione sostenibile alla crisi in Terra Santa…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/desmond-tutu-boicottare-israele-e-un.html

Cronache agostane – Scrive Luigi Crocco a commento di http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/treia-agosto-2014-cronache-di-una.html -: “Cara Caterina, ho apprezzato il racconto sulla vostra passeggiata naturalistica tra capperi finocchi e botteghe e pensioncina di Paolo, con l’incontro di quel signore che vi ha riconosciuti per rinverdire i ricordi di tanti anni anni fa..” – Continua in calce al link segnalato

Estate molto bagnata in Lombardia – Scrive Teodoro Margarita: “I rumori, il battito che picchia, inconfondibile sui vetri, il brontolio tipico, i lampi… No, non è possibile e cerco di continuare a dormire, benché quel sogno non sia proprio dei più tranquilli e riposanti. Un tuono più forte mi desta. Notte rovinata. No, non è possibile, avevamo avuto quasi quattro, dico quattro giorni d’asciutto, non dico limpidi e caldi ma asciutti, persino ieri, in certi momenti della giornata quasi caldo, quasi lembi d’azzurro, veri, nel cielo e mi son dovuto riparare gli occhi, a tratti per il sole. Nulla da fare, è l’alba, è l’ennesimo rovescio, il temporale d’obbligo di questa bagnata, tempestata estate 2014 in Lombardia….” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/unestate-molto-bagnata-in-lombardia.html

Cristi risorti e madonne ascese – Scrive Giuseppe Turrisi a commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/cristi-risorti-e-madonne-ascese.html -: “Giorgione qualche volta vai fuori rigo pesantemente….. Nel bene ( non concedi dominio allo spirito se non solo nella mente!?, questo non te lo perdona lo stoicismo di Zenone e nemmeno Platone ti perdonerebbe! E nel male (magari fossero scritti in senso manzoniano, purtroppo le incongruenze storiche e geografiche sono tante, il Manzoni “lavò” il suo romanzo parecchie volte prima di darlo in pasto al pubblico e lui che era Manzoni disse pure… – Continua in calce al link segnalato

Storpiature di pronuncia e paesi nostri – Molte volte ho evidenziato la somiglianza glottologica fra la nostra Calcata e la Calcutta del Bengala. Infatti cercando su Google alla voce Calcata appare anche Calcutta, dato che entrambe si pronunciano allo stesso modo. Ma la differenza è chiaramente etimologica, infatti nell’800 allorché gli inglesi si insediarono nel golfo del Bengala costruirono una città che potesse rappresentare l’impero in quelle lande. La città fu edificata sulle rive del fiume Gange nei pressi di un villaggio consacrato alla Dea Kali, “Kali Kat” (luogo di Kali), perciò la nuova città prese il nome da quel luogo pre-esistente ma siccome gli inglesi non sapevano (o non volevano) pronunciare chiaramente quella parola, per loro ostica, traslitterarono il nome in Calcutta (pronunciando Calcata)..” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/una-memoria-su-calcata-calcutta-kolkota.html

Commento di Ermete Trismegisto: “Ciò che è in basso è come ciò che è in alto. E ciò che è in alto è come ciò che è in basso”

…ed è tutto uno stormir di fronde… Ciao, Paolo/Saul

…………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non sia mai ch’io metta impedimenti al matrimonio
di due anime fedeli; amore non è amore
se muta quando nell’altro scorge mutamenti,
o se tende a recedere quando l’altro si allontana.
Oh, no! Esso è termine fisso
che domina le tempeste e non vacilla mai;
esso è la stella di ogni sperduta barca,
il cui potere è ignoto, pur se ne misuriamo l’elevatezza.
Amore non soggiace al Tempo, anche se labbra
e rosee guance cadranno sotto la sua arcuata falce.
Amore non muta in brevi ore e settimane,
ma impavido resiste sino al giorno del Giudizio.
Se questo è errore, e sarà contro me provato,
allora io non ho mai scritto, e mai nessuno amato.”
(William Shakespeare)

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ISIS, non solo terroristi… anche petrolieri in nero

Rivolte e petrolio

Il gruppo jihadista noto come ISIS controlla sette campi petroliferi e due piccole raffinerie nel nord dell’Iraq ottenendo fino a $ 2 milioni al giorno vendendo 40.000 barili tramite intermediari nelle offerte illecite. Secondo Luay al-Khatteeb, fondatore e direttore esecutivo dell’Istituto dell’Energia Iraq, l’olio al mercato nero viene venduto circa $ 25 a $ 60 al barile rispetto al tasso corrente di mercato di $ 102.
Bisogna soffocare i ricavi di questa organizzazione…

Gli esperti hanno detto a FoxNews.com che i campi petroliferi e raffinerie controllati dall’ ISIS nel nord dell’Iraq potrebbero potenzialmente produrre fino a 80.000 barili al giorno… In confronto, nel sud dell’Iraq si producono più di 3 milioni di barili al giorno, mentre il Texas produce circa 2,5 milioni. Un confronto più diretto sarebbe quello con la produzione in Alabama e Mississippi, dove circa 28.000 e 66.000 barili vengono prodotti ogni giorno.

(La Turchia, nel frattempo, produce circa 46.000 barili al giorno, secondo le stime.)

Uno degli obiettivi dichiarati di militanti dello Stato islamico, Natali ha detto, è quello di prendere in consegna la penisola arabica, patria di grandi quantità di risorse energetiche naturali del mondo.

… ISIS sta per toccare anche i campi nel sud, anche se non è ancora accaduto..

Natali ha continuato: “Questa è la priorità…”

Una fonte vicina alla materia ha detto al giornale londinese Asharq Al-Awsat chelo Stato islamico sta vendendo il petrolio iracheno a commercianti curdi nelle regioni confinanti con l’Iraq, l’Iran e la Siria, prima di essere spedito in Pakistan, dove è venduto per meno della metà dei tassi di mercato .

“Sono diventati molto autosufficienti …essi controllano circa il 60 per cento dei giacimenti della Siria nella sua regione orientale ricca di petrolio. In Iraq, controllano circa sette campi di produttori di petrolio e due piccole raffinerie con una produzione potenziale di 80.000 barili. E il mercato nero si sta espandendo in Turchia, che sta diventando il principale beneficiario di tale mercato. ”

Al-Khatteeb ha notato che i soldi del petrolio non è l’unico reddito del gruppo estremista, citando le frequenti operazioni illegali come l’estorsione, il sequestro di persona a scopo di estorsione, e la vendita di un gran numero di antichità rubate da siti saccheggiati nel nord dell’Iraq.

…I numeri di 25.000 combattenti, circa la metà dei quali sono nati all’estero, o al di fuori dell’Iraq o della Siria. Gli occhi collettivi della organizzazione terroristica ora si trovano sui territori ricchi di petrolio in Libia e in tutta la penisola arabica, in particolare in Arabia Saudita.

“Ora, se questo sta per accadere, allora stiamo andando verso una catastrofe globale, perché questa è una regione che produce il 40 per cento dell’energia mondiale e detiene il 60 per cento del petrolio convenzionale e di gas che sono presi in ostaggio dai terroristi”, ha detto al-Khatteeb . “Vuole il mondo aspettare che accada? Se ciò accade, si creerà scompiglio in tutto l’emisfero. ”

Un deputato turco sostiene che i militanti hanno contrabbandato petrolio siriano in Turchia del valore di circa $ 800 milioni. ..”

Disarmo Lista Peacelink

Fonte: http://www.foxnews.com/world/2014/08/21/isis-thirst-for-oil-could-lead-to-global-catastrophe-if-unchecked-experts-say/

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L’assassinio di Abraham Lincoln ed il ritorno alla “moneta debito”

Un Abramo che non piaceva agli ebrei

Il presidente Lincoln, invece di finanziare la Guerra civile americana ricorrendo ai soliti prestiti dei banchieri internazionali (che pretendevano il pagamento di tassi di interessi tra il 24 e il 36 per cento), fece stampare la moneta di cui aveva bisogno in modo gratuito direttamente allo Stato.
Lincoln evito’ in questo modo di far sprofondare la nazione nella spirale del debito pubblico, provvedendo alla messa in circolazione di oltre quattrocento milioni di dollari non gravati da debito e da interessi, ovvero i cosiddetti ‘green backs’. Con questi soldi vennero pagati i soldati, gli impiegati pubblici e tutte le forniture di guerra.
I banchieri internazionali come i Rothschild, che fino a quel momento stavano finanziando entrambi gli schieramenti in guerra, tuttavia non potevano tollerare che qualcuno scoprisse le loro carte. Cosi’, poco tempo dopo l’approvazione del provvedimento del 1865 che dava via libera ai green bucks di Lincoln (1865), il presidente fu barbaramente assassinato da John Wilkes Booth; era il 14 aprile del 1865. Per cancellare ogni prova del coinvolgimento dei poteri forti nella vicenda anche Booth venne a sua volta tolto di mezzo da Judah P. Benjamin, un massone di alto grado e agente dei Rothschild. Successivamente alla morte di Lincoln torno’ tutto come prima, il governo revoco’ la legge sulle banconote di stato e mise fine al denaro esente da debito e interesse. L’elite fece infatti approvare una nuova legge bancaria nazionale e tutto il denaro torno’ a essere gravato da interesse.

”Abbiamo dato al popolo di questa repubblica la piu’ grande benedizione che abbia mai ricevuto, una moneta propria per pagare i suoi debiti…” Abraham Lincoln

(Fonte: Rivelazioni non autorizzate)

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Pazzia collettiva ed amore, il rischio “gender”, fantasie pseudo religiose, turisti alleggeriti, accettarsi per essere accettati….

Caterina e Paolo

Il Giornaletto di Saul del 22 agosto 2014 – Pazzia collettiva ed amore, il rischio “gender”, fantasie pseudo religiose, turisti alleggeriti, accettarsi per essere accettati….

Care, cari, siamo entrati nella pazzia collettiva? – Sarà vero che il mondo sta impazzendo? Sarà vero che questa crisi esistenziale, morale e spirituale sta cancellando l’umanità nell’uomo? A giudicare dalle notizie super catastrofiste che ogni mattina io e la mia compagna leggiamo, al solito baretto di Treia, sembrerebbe di sì. Il cappuccino è caldo, il caffè ben fatto, le paste gustose e fresche.. ma le notizie… pessime, e questo ci lascia un po’ l’amaro in bocca. Ma il risvolto positivo c’è stato, ieri Caterina dopo aver visto come va il mondo ha esclamato “Almeno noi vogliamoci bene…”. Così, questa è la verità… A volte la consapevolezza delle difficoltà di vita può trascinare qualcuno verso la disperazione oppure incentivare qualcun altro a resistere ed a continuare a credere nell’esistenza. Le due famose tendenze psichiche, quella recessiva e quella evolutiva sono sempre all’opera e presenti nella psiche collettiva… non dimentichiamo mai che l’evoluzione si manifesta attraverso le difficoltà. “Per aspera ad astra!” dicevano i nostri padri latini. Ma sarebbe opportuno che gli addetti all’informazione non si crogiolino nel riferire il male… che si tengano modesti per non incentivare il cattivo istinto di chi è debole di mente. Infatti lo squilibrato, colui che è inferiore moralmente, spesso manifesta le sue tendenze negative perché suggestionato dai media. E ciò produce un circolo vizioso, la sua “malattia” indebolisce la coscienza collettiva ed incrementa l’immondizia subconscia, formata dal quel grumo di passioni, risentimenti cattiverie e pulsioni represse che sono la sentina psichica di ciascuno. Apposta oggi i cosiddetti “raptus” sono sempre più frequenti, in quanto l’autocontrollo diventa più fragile con la crisi morale della società… e con la foga scandalistica nell’informazione. Forse la rilettura di un vecchio articolo sui diversi yuga potrà giovare alla comprensione: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/06/26/spiritualita-laica-o-della-natura-e-ritorno-alleta-delloro/

Noale. Il rischio “gender” – Scrive Maria Zacchello: “Invito all’incontro su “Famiglia: attualità e prospettive, le insidie del Gender”, che si terrà sabato 11 ottobre 2014, dalle ore 15,30 alle ore 18,30, presso la sala San Giorgio di piazza Castello in Noale. L’ideologia “Gender” si sta proponendo come alternativa al diritto dei genitori di curare l’educazione dei propri figli in merito all’affettività e alla maturazione della propria identità. Lo scopo è quello di informare i genitori in merito alla questione e di dare voce alle perplessità delle famiglie stesse. Info. ilaria.volpi@gmail.com”

Lago di Vico. Guardie ambientali a raduno – Scrive Filippo Mariani: “Provenienti da tutta Italia tra il 19 e il 21 di settembre 2014 presso il camping Natura del lago di Vico, si incontreranno decine e decine di guardie ambientali, pubblici ufficiali a tutti gli effetti, per affrontare e combattere i nuovi reati ambientali, tra i quali l’avvelenamento di terreni e acque a causa dell’abuso di fitofarmaci in agricoltura….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/lago-di-vico-dal-19-al-21-settembre.html

Giornaletto e capperi – Scrive Alfredo Maulo: “Saul, anche se non sono bioregionalista (definizione per me molto oscura), ti suggerirei che il miglior modo di propagare il cappero è il seguente: 1) aprire un fico (siamo nella stagione adatta), 2) mettere il seme di cappero nella polpa del fico e ricoprire con l’altra metà, 3) inserire il fico così farcito nel crepaccio di un muro (mura urbiche di Treia o di altro paese fa lo stesso, purché il clima sia mediterraneo), 4) aspettare la nuova pianta di cappero il tempo che basta. Buona fortuna!”

Mia rispostina: “Grazie, caro Alfredo per il consiglio sulla propagazione dei capperi, lo seguirò… Per quanto riguarda il significato del termine “bioregionalista” puoi vedere la carta degli intenti della RBI: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/?r=28856

Viterbo. Bullicame e quella vasca sbagliata – Scrive Giovanni Faperdue: “al Bullicame mentre prima per svuotare le vasche e fare la pulizia bastavano due volontari armati di ramazza, oggi serve una squadra di almeno sei uomini, che sia supportata da un “bobcat”, per eliminare il fango sorgivo che si accumula sul fondo del vascone. Inoltre la vasca manca anche di pendenza e per svuotarla è necessario accompagnare l’acqua con gli scopettoni. Insomma un lavoro enorme che si rende necessario ad ogni pulizia, e che il Comune deve pagare. Tutto questo perché chi ha fatto i lavori che sono costati circa 120.000 euro, non ha considerato il fango e le norme che regolano gli scarichi delle acque. Adesso per rimettere tutto a posto..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/21/viterbo-bullicame-e-quella-vasca-sbagliata-lo-scarico-non-scarica-che-e-tutta-da-rifare/

Organi malati e trapiantati – Scrive Marco Bracci: “Ricevo dal gruppo della Dott.sa Clark l’informazione che sempre più medici confermano che i parassiti causano malattia e morte, nel comunicato si narra come due riceventi di organi siano morti per una rara forma di encefalite, causata da un parassita microscopico, dopo aver ricevuto organi da un uomo “morto” (dicasi con l’encefalogramma piatto) nell’University Medical Center of Arizona…”

Fantasie pseudo religiose – Scrive Giorgio Vitali: “Alcuni studiosi cattolici contemporanei pretendono di dimostrare la resurrezione di Cristo dal fatto che, dopo aver visto il CRISTO RISORTO, gli APOSTOLI si sono rincuorati, e preso il mondo d’assalto, hanno di punto in bianco creato il CRISTIANESIMO universale e la sua ECCLESIA pur sempre universale (cattolica… preludio alla GLOBALIZZAZIONE giudaica). Tutto ciò è opinabile, non alla luce della logica razionalista, ma alla LUCE, ed è quello che CI interessa OGGI, dalla LOGICA del XXI secolo, la logica del TEMPO in cui viviamo (che possiamo chiamare FRAME, cornice, Weltanshauung, paradigma, zeitgeist, etc… si tratta di CONCETTI ormai acquisiti dalla psicologia e dalla sociologia, ineliminabili dal pensiero logico e politico)….” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/cristi-risorti-e-madonne-ascese.html

Trani. La procura più strana d’Italia – Scrive M.B.: “Ciao Paolo, vengo a sapere solo ora che la Procura di Trani mette alla sbarra tutto il sistema bancario per usura! Incredibile (ma vero?! ndr)”

Italia. Turisti alleggeriti – Scrive Anthony Ceresa: “I turisti che vengono a visitare l’Italia, tornano a casa con “nulla”, un articolo apparso qualche giorno fa su un giornale Inglese, dove raccomandava ai turisti di tenere ben strette le borse e i portafogli, perché sono soggetti a sparire, senza precisare se li portano via i bisognosi o il Governo per salvare gli stipendi della casta e relativi amici….” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/in-italia-il-nulla.html

Post Scriptum di A.C.: “Carissimi Caterina e Paolo, vengo informato soltanto ora dal KGB o dalla CIA, no forse mi sbaglio, l’ho letto sul Giornaletto di Saul che ieri festeggiavate il V anniversario del primo incontro a Legnano fra la Regina Caterina di Russia e Paolo Primo di Russia, no forse mi sbaglio di nuovo, l’incontro deve essere avvenuto con una strizzatina d’occhio a Treia, a Calcata o a Roma o forse a Modena. Veramente non è importante dove vi siete conosciuti, ma la cosa più importante è volersi bene e amarsi per tutta la vita. Tanti auguri a Caterina per aver scelto un grande uomo e a Paolo per aver scelto una grande donna e compagna di vita….”

Monte Soratte. In vetta – Scrive A.S.: “24 Agosto 2014, ore 10.30, Sant’Oreste (RM), escursione sul Monte Soratte, che ci permetterà di conquistare la vetta attraverso un buon tratto di cresta, con panorami mozzafiato sulla Valle del Tevere, la Campagna Romana, la Bassa Sabina e la Tuscia. Info. avventurasoratte@hotmail.com”

Canada. Muschi vitali – Scrive Mauro Meloni: “Muschi ibernati per 400 anni in Canada tornano in vita. Sarebbero rimasti sepolti per tutti questi secoli, ma sono rimasti in vita e si sono anche riprodotti. La stupefacente scoperta porta la firma di Catherine La Farge, esperta di botanica della Università di Alberta. Non è una pianta qualunque, ma si tratta di alcune specie di briofite, un particolare tipo di muschio privo di tessuto vascolare, fra i primi gruppi di piante ad essersi adattato alla vita sulla terraferma….” Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/miracolo-vitale-muschi-ibernati-da.html

Ancona. Ecosofia 2014 – Scrive Manuela: “La Regione Marche ci ha chiesto di organizzare la 2° Edizione di Ecosofia e noi abbiamo aderito con entusiasmo in quanto ciò ci consente di dare voce ai nostri AMICI ANIMALI. Ecosofia sarà realizzata all’interno di un evento molto conosciuto a livello nazionale, il Festival Adriatico Mediterraneo che si svolgerà ad Ancona, Loggia dei mercanti, il 6 settembre 2014 alle h. 16. Info. manuela@amicianimali.org”

Accettarsi per essere accettati – Per risvegliarti a te stesso da qualsiasi punto o identità ti riconosci nel sogno, accetta quella, fermati a quella e da lì osserva e scopri l’osservatore. Non aspettare illudendoti che potrai svegliarti se stai sognando di essere qualcun altro, un personaggio più preparato o più simpatico… Qualsiasi sia il personaggio del sogno nel quale ti ritrovi, accettalo. Osho diceva: “Accettarsi per quel che siamo è la base per il risveglio spirituale”. Infatti accettarsi non significa rinunciare alla propria crescita, anzi vuol dire che accettiamo di crescere partendo da ciò che siamo. In questo modo la crescita non sarà una scelta bensì un moto spontaneo. E’ la fioritura dell’intrinseca perfezione che trova una forma espressiva, senza sforzo, senza rabbia o frustrazione, senza sacrificio, senza uso della memoria, senza espiazione, senza speranza… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/spiritualita-laica-accetta-quel-che-sei.html

Come dire: “aiutati che il Ciel t’aiuta”, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il Guru ti appartiene completamente ma appartieni tu completamente al Guru..?” (Swami Muktananda)

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Viterbo – Bullicame e quella vasca sbagliata (lo scarico non scarica) che è tutta da rifare….

Bullicame - La vasca sbagliata

Viterbo – Oggi ci occupiamo delle vasche terapeutiche che si trovano all’interno del Parco del Bullicame. Molti viterbesi ricorderanno come, circa 20 anni fa, quando era presidente della Provincia Marini, quel luogo fu oggetto di un lavoro, finanziato con svariati milioni dalla Regione Lazio, rivelatosi poi completamente inutile.

Il progetto prevedeva la costruzione di un vascone a forma di manico di ombrello, che partiva dalla vasca circolare e si allungava fino a poche decine di metri dall’ingresso. Erano anche previsti tutta una serie di camminamenti, estremamente scomodi, su blocchi di tufo interrati. Successivamente nel 2010, nacque a Viterbo l’Associazione “Il Bullicame”.

Il suo presidente, Giovanni Faperdue, si occupò subito di farla conoscere, a tutte le autorità più importanti del capoluogo. Tra queste c’era anche il presidente della Fondazione Carivit Francesco Cordelli, il quale aderì subito all’appello per la rinascita del Bullicame, e mise a disposizione del Comune di Viterbo circa 120.000 euro, per la riqualificazione dell’intero parco. Col nuovo progetto messo a punto e realizzato dall’Orto Botanico si provvide a rimuovere gli scomodi e ingombranti blocchetti di tufo, a ridisegnare il bianco profilo del “vulcano” del Bullicame, alla creazione di una vasca riservata al rospo smeraldino, e alla messa a dimora di alberi e cespugli tipici del luogo. Inoltre, vista la penuria di acqua termale, si provvide anche a ridurre la dimensione della vasca grande a forma di manico d’ombrello, interrandone circa il cinquanta per cento. E qui, purtroppo, cadde l’asino. Per la storia la vecchia vasca aveva lo scarico a livello del fondo e faceva defluire le acque e il fango sorgivo, nell’adiacente fosso Madonna degli Occhi Bianchi. Invece lo scarico della vasca ricavata dal rimpicciolimento della vecchia, non è stato posizionato sul fondo, non permette al fango di defluire insieme alle acque e inoltre scarica i liquidi in un terreno limitrofo, che non è di proprietà del Comune.

Morale della favola, mentre prima per svuotare le vasche e fare la pulizia bastavano due volontari armati di ramazza, oggi serve una squadra di almeno sei uomini, che sia supportata da un “bobcat”, per eliminare il fango sorgivo che si accumula sul fondo del vascone. Inoltre la vasca manca anche di pendenza e per svuotarla è necessario accompagnare l’acqua con gli scopettoni. Insomma un lavoro enorme che si rende necessario ad ogni pulizia, e che il Comune deve pagare. Tutto questo perché chi ha fatto i lavori che sono costati circa 120.000 euro, non ha considerato il fango e le norme che regolano gli scarichi delle acque. Adesso per rimettere tutto a posto è necessario spendere altri soldi.

Questa volta ci auguriamo che il Comune affidi i lavori a tecnici di provata esperienza. Persone che sappiano che le acque si devono scaricare necessariamente nell’adiacente fosso Madonna degli Occhi Bianchi e che le stesse contengono anche fango sorgivo che deve defluire con le acque.

Morale per un lavoro appena finito, e costato bei soldoni, adesso, a distanza di due anni, si devono spendere altri soldi per rimetterci le mani. Noi dell’Associazione “Il Bullicame” pensiamo che questi soldi potevano essere utilizzati per costruire i bagni ad acqua corrente, gli spogliatoi, le docce e una tettoia per i bagnanti, necessari “come il pane” per tutti gli utilizzatori, e invece purtroppo dobbiamo costatare che siamo ancora a “caro amico”.

Associazione Il Bullicame di Viterbo

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