Odessa. Nazisti ucraini all’opera – Perché i candidati della lista Tsipras non prendono posizione contro il governo golpista di Kiev?

ODESSA: CRIMINI FASCIO-NAZISTI

Bruciate vive circa 50 persone dentro la Casa del Popolo di Odessa da parte dei fascio-nazisti-nazionalisti filo governo golpista di Kiev. Gli organi di stampa occidentali e quelli italiani in particolare nascondono i veri risvolti della notizia e la manipolano a loro uso e consumo. Una particolare menzione per le manipolazione delle notizie e per la falsità va data alla ex-radio di centro-sinistra Radio Popolare di Milano. Nessuno denuncia chiaramente la responsabilità dei fascio-nazisti dell’Ucraina.

Nessuno ricorda che il governo di Kiev è frutto di un golpe sanguinario appoggiato da USA e Unione Europea. Il timore di dare spazio a Putin e al governo russo non può e non deve giustificare le menzogne che si dicono sull’Ucraina. Siamo a fianco dei combattenti che lottano contro il governo illegittimo e anti-democratico di Kiev e stiamo lavorando per costruire un’iniziativa di mobilitazione contro le ingerenze e gli interventi dei governi imperialisti occidentali (USA e Unione Europea).

Perché i candidati della lista Tsipras non prendono posizione contro il governo golpista di Kiev? Perché non denunciano il crimine di Odessa?

SU LA TESTA l’altra Lombardia
laltralombardia@laltralombardia.it
Milano 3 maggio 2014 – comunicato ufficiale n.5
Lista Disarmo Peacelink

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Commento di Fernando Rossi: “Pare che anche Renzi, il vicerè d’Italia, nominato da Napolitano, ambasciatore di USraele e da Jacob Frenkel ex governatore della Banca di Israele e attuale presidente di J.P. Morgan, si sia leggermente turbato nel vedere il lavoro fatto dai suoi alleati ucraini, sedicenti neonazisti e malavitosi che, oltre alla preparazione, gestione e repressione post golpe, organizzano la tratta delle badanti per l’Europa e quella delle auto (rubate in Europa) per inviarle in Siria ai terroristi.
Se dal ‘leggero turbamento’ passerà al profondo disagio potrebbe persino accadere che, per punizione, dai milioni di quattrini nostri che ha concordato di regalare ai golpisti per REPRIMERE, le proteste degli ucraini anti-golpe, quasi certamente toglierà qualche centinaia di migliaia di Euro dai prossimi versamenti,… spostandoli nella quota che paghiamo per sostenere i terroristi inviati in Siria…”

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Nota aggiunta

Scrive Roberta Barone: “Il Movimento Politico di Liberazione Per il Bene Comune sostiene la lotta di resistenza del popolo Ukraino – Russofono e delle Repubbliche Popolari autonome dell’Est, sottoposte alla criminale ed assassina repressione da parte del governo golpista di Kiev. Riconoscere il loro legittimo diritto a decidere autonomamente della propria indipendenza, così come accaduto in Crimea mediante l’espressione referendaria della volontà popolare, diventa sempre di più un dovere morale teso a legittimare la lotta di autodifesa posta in essere dai Comitati Popolari Russofoni.
Il Movimento intende inoltre esprimere la propria solidarietà alle numerose vittime delle inaudite violenze di Odessa, Slaviansk, Kromatorsk e Donetsk. In particolar modo e data l’efferatezza del crimine, condanna e stigmatizza, il rogo della Casa del Sindacato di Odessa, episodio che ha visto l’uccisione volontaria , per mano delle bande Nazisioniste e degli ultras delle tifoserie organizzate al soldo della Nato e fedeli a Kiev, di più 50 manifestanti inermi ed il ferimento di almeno altri 160.
In un paese dove l’informazione viene sempre più schiacciata dallo stivale del potere, è necessario ricordare in che modo lo stato collaborazionista Ucraino e il suo illegittimo Primo Ministro, il banchiere sionista Yatsenjuk (del partito Patria della nota oligarca sorosiana Yulia Timoshenko- fantoccio in mano alla NATO ed alla UE) avrebbe preso il potere con il colpo di stato di Euromajdan…”

Commenti di Jure e Sebastiano: “Dove sono i nostrani Pacifinti mentre l’Ukrajna va a fuoco? Da che parte stanno i pace convivenza solidarietà di ruolo? – Stanno con il padrone ziotom. Il fighetto parolaio capo di governo, visto che è in vena di svelare i segreti di stato, perché non ci racconta i patti segreti del dopo guerra che ci legano  al nostro padrone? Va bene servi, ma per tutta la vita?”

Commento di Nicolai Lilin: “(…) Perché l’ennesimo bamboccio politico italiano ha fatto carino con il Cesare americano qualche settimana fa. Perché siamo per la democrazia, siamo per i fast food, per il petrolio gestito dalle sette sorelle, per le lobby del tabacco, per le favole della BBC, per la classe della finanza che schiavizza il mondo intero trasformandolo nel medioevo tecnologico, per la metodica distruzione del nostro pianeta. Siamo dalla parte della crescita, di quello che chiamano del progresso. Io dico che di fronte ad un simile scempio svaniscono le appartenenze, la coerenza politica, gli interessi economici e non esistono più le spiegazioni. Non esiste nessuna giustificazione storica o umana con cui si possano spiegare i corpi di esseri umani carbonizzati (…)”

Commento di Vincenzo Zamboni: “Ci risiamo. Yankee e Cia hanno rovesciato sul mondo un altro Vietnam, in Ucraina. Col solito copione del ricatto economico: “Per avere forniture e prestiti dovete combattere per noi”.
Alla fine perderanno, come al solito.
Non senza lasciarsi dietro migliaia di morti e devastazioni inaudite, come sempre.
Non si sa fino a quando il mondo potrà continuare a sopportare i criminali yankee.
E’ nuovamente tempo di lutto e di lotte: contro la guerra imperialista borghese. Con la complicità dei fascisti incendiari come Bernard Henry Levi, ed altri notori delinquenti.”

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