Quaderni di Vita Bioregionale ad Ospitaletto di Marano (Modena) – Presentazione il 18 giugno 2011

Si terrà il 17° incontro annuale della rete Bioregionale Italiana il 18 e 19 Giugno 2011 ad Ospitaletto di Marano (Modena), data del Solstizio estivo.
Ci sarà la casa accogliente di Marco e Valeria, posta in cima ad una collina, nei pressi di un borghetto antico.

Tutti sono invitati a partecipare. I referenti della Rete Bioregionale (http://retebioregionale.ilcannocchiale.it) propongono di portare prodotti fatti in casa, libri, oggetti d’artigianato realizzati personalmente da poter esporre nel cortile della casa che li ospita.

L’incontro è stato appositamente organizzato in modo semplice, si potrà utilizzare per l’alloggio anche la propria tenda da istallare nel terreno adiacente la casa.

Ognuno potrà partecipare con cibi e bevande (rigorosamente cibi biologici e possibilmente vegetariani), le pulizie del luogo saranno effettuate in comune, a rotazione, proprio nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Ognuno potrà parlare in occasione del primo incontro della Rete Bioregionale, in cui si affronterà senza preconcetti, l’argomento alimentazione umana in chiave Bioregionale, dove saranno presenti tutti gli esponenti e simpatizzanti della Rete.

Durante i due giorni di incontri verrà presentato il nuovo numero di Quaderni di Vita Bioregionale, che riprende la pubblicazione dopo un anno, da me redatto insieme alla collaborazione di Caterina Regazzi. Il tema della pubblicazione: Bioregionalismo ed Ecologia Sociale.
Si parlerà quindi ecologia sociale. Argomento che comprende un po’ tutto l’ambito degli interessi bioregionali, dalla pratica sul campo all’educazione ambientale.

Si potrà intervenire con poesie, scritti ed articoli personali, tutto ciò che è utile per approfondire e discutere sull’argomento. Quasi un puzzle da comporre sull’ecologia, la vita, l’ambiente e la società in senso stretto. Chiunque potrà raccontare i propri sogni nel cassetto in tema di ecologia nell’armonia tra cielo, terra, uomo, natura e animali. Pensando che la cultura si dice sia il cibo per l’anima, iniziamo a nutrirla con lo scrivere e il leggere.

E buona avventura bioregionale ed ecologica a tutti.
Rita De Angelis

Fonte: www.laporta del tirreno.it

I commenti sono disabilitati.