Papa Ratzinger si prepara a condannare gli usurai nell’omelia natalizia – Commenti laici e cristiani al “gesto” vaticano…. i pareri di Gianni Caroli, Gianni Donaudi e Giorgio Vitali

Parere di Gianni Caroli di Napoli Libera: “Sarà un discorso innovativo, nell’attuale stile Pontificale mite e remissivo, quello che il Santo Padre terrà Urbi et Orbi la Notte del Santo Natale, trasmesso ovunque in Mondovisione. E conterrà un passo di condanna netta de “le pratiche usuraie” esercitate dalle compagnie finanziarie nei confronti di “interi popoli e paesi trascinati nella miseria, con le famiglie condannate alla povertà e giovani stretti nelle spire della disoccupazione, che è la peggiore delle tentazioni, ed una condizione ideale per delinquere, abbandonandosi alle illusioni della droga…” – LA CHIESA DI ROMA RIALZA LA TIARA: tremino tutti i MUKKETTI PUTTANI e magnaccia; traditori del loro paese e delle sue genti tutte, Celtici o Longobardi, Veneti o Romagnoli, Siculi, Apuli e Campani…. dal Nord al Sud ugualmente. E i loro manutengoli con loro, BAZOLI E DE BENEDETTI, succhiasangue di ‘poveri cristiani’: la pazienza delle vittime è oramai esaurita”  Gianni Caroli  giannicaroli@napolibera.eu

 

Parere di Gianni Donaudi: “…ci credo poco. E poi non dimentichiamo che gli U.$.Urai NON APPARTENGONO solo ad un’ unica razza e/o religione (anche se in alcune ce ne sono il 75%), ma, nello stesso Medioevo ve ne erano anche di cristianissimi. Come sono nati i Banchi celebri di Genova, di Firenze, di Mantova? che poi fossero cristiano ‘borghesi’ che attraverso le confraternite tendessero a lobbyzzarsi e a prendere progressivamente le distanze dalla”feudale” chiesa è un altro discorso…”  Gianni Donaudi gdonaudi@yahoo.it

 

Parere di Giorgio Vitali: “”IL NOSTRO RUOLO DI COMMENTATORI SU INTERNET NON PUò CHE ESSERE QUELLO DI COMMENTATORI. Ma quale è il ruolo più significativo? NON può che essere quello di TRAGUARDARE, attraverso un’attenta interpretazione dei fatti, per limitati che essi siano, quanto si sta verificando a LIVELLO GLOBALE. Ammetto che NON è facile, ma, in ogni caso, questo è quanto dobbiamo fare. Giustamente Gianni Donaudi obietta due punti:

1) Crede poco alle intenzioni del Papa. E potrebbe avere ragione.

2) Egli ritiene che ANCHE cristiani partecipano al banchetto della finanza globalizzata.

Ed anche questo è vero. Tuttavia, come accade sempre nella storia, si va avanti sempre per semplificazioni. Se è ben vero che la finanza nasce in Italia ( ma quando mai una grande iniziativa di carattere storico NON nasce in Italia…), anzi se è ben vero che proprio il Rinascimento poggia la sua base sui mezzi economici accumulati in Italia dalla funzione finanziaria (oltrechè dalle rapine delle Repubbliche Marinare..) è altrettanto vero che questa FUNZIONE finanzaiaria è stata ereditata dagli ebrei, per il tramite, soprattutto, di Rothschild. (Leggi il datato ma sempre nuovo: Les financiers qui mènent le monde, di Henry Coston ). Si tratta del passaggio dello scettro, o se vogliamo, del testimone. Gli ebrei ne hanno fatto uso e continuano a farlo per ragioni di DOMINIO. (Leggi: Dominio di Prassard, o Dominio di Saba Sardi, o Bankentein di Marco Saba o Bankster di Elio Lannutti, o L’invenzione del popolo ebraico di Shlomo Sand, o Il Governo del Mondo, di Calogero Carlo Lo Re, o Il Libro che le Multinazionali non ti farebbero mai leggere di Klaus Werner-Lobo edito da Newton Compton) . NON è una novità come non è una novità che la RAZZA UMANA utilizzi le ricchezze per sovrastare gli altri. A QUESTO PUNTO, e per tornare all’argomento, noi sappiamo che il Papato, che aveva rifiutato ( ed aveva ragione) ad inizio secolo XX il permesso a Hertzl, che gli offriva in cambio la conversione di tutti i sionisti al cristianesimo, come dimostrato poi da suo figlio, il diritto di entrare in Palestina, ha poi stilato accordi più o meno scritti, più o meno occulti, più o meno chiari, con il potere sionistico. Inutile risalire alla storia, che è molto lunga. D’altronde, gli interessi sono interessi, e Tanzi si è preso 18 anni. NON è poco, mentre il Patron della Banca Vaticana n.2 è finito appeso al punte dei Massoni-Wasp-Luterans. Il fatto che ora, in un momento come questo, il papato ritenga necessario prendere posizione contro il Potere Finanziario Globalista è per noi un SEGNO. Che vale come il SEGNO apparso a Costantino nel 312 d.C.

Si tratta di un passo in una direzione che…. “non c’era pria”. E, per noi, non è poco. Personalmente, per concludere, sono convinto che l’edificio costruito con tanta pazienza ed astuzia in circa 300 anni stia cadendo a pezzi. Come le TORRI GEMELLE: Vero segno epocale, non della presenza di un supposto ( e inesistente) terrorismo, ma del CROLLO di Mammona” – Giorgio Vitali  vitali.giorgio@yahoo.it

 

Commento di Espero: “La Chiesa è un istituto costituzionalmente parassitario in quanto  esistente SOLO per parassitare ovvero per dominare la massa, anche se  qualche don Abbondio possa illudersi del contrario. Pertanto non ha  alcun tipolo per condannare l’usura, la quale, nella scla dei valori, è  al di sotto del parassitismo. L’usura dà qualcosa in cambio, il  parassitismo si limita a prendere (a succhiare il sangue!). Ciao a  tutti”  Espero csbs@tiscali.it

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