Rete Bioregionale Italiana: “Carta degli intenti, referenti locali e modo di adesione”

Carta degli intenti della Rete Bioregionale Italiana

Bentornati a Casa!

     Una bioregione è un luogo geografico riconoscibile per varie caratteristiche: clima, suoli omogenei, specie vegetali e animali, bacini idrografici nella loro integrità, versanti montani, eccetera, ma anche le culture umane, considerando in particolare quelle prodotte da popoli che da tempo immemorabile hanno saputo convivere in armonia con tutto questo.

     Per bioregionalismo si intende la volontà di ri-diventare nativi del proprio luogo, della propria bioregione. Possiamo fare tutte le scoperte possibili, usare la tecnica, la scienza; possiamo andare sulla luna e comunicare via satellite, ma alla base della nostra sopravvivenza fisica, psichica e spirituale ci sono questi alberi, queste erbe, questi animali, queste acque, questo suolo del luogo dove viviamo. L’evoluzione sociale e tecnologica è ecologicamente compatibile solo su “piccola scala”, localmente e ancorata ad una visione olistica del sapere.

     L’idea bioregionale consiste essenzialmente nel riprendere il proprio ruolo all’interno della più ampia comunità di viventi e nell’agire come parte e non a parte di essa, correggendo i comportamenti indotti dall’affermarsi di un sistema economico e politico globale, che si è posto al di fuori delle leggi della natura e sta devastando, ad un tempo, la natura stessa e l’essere umano.

     Il bioregionalismo si rifà ai principi ecocentrici , riconoscendo che l’equilibrio ecologico esige una profonda trasformazione nella percezione che abbiamo come esseri umani riguardo al nostro ruolo nell’ecosistema planetario. Questa consapevolezza non è qualcosa di completamente nuovo, ma affonda le sue radici negli antichi saperi dei popoli nativi in ogni parte del mondo e nelle grandi tradizioni spirituali occidentali e orientali.

     Il modo più appropriato per iniziare a ri-abitare non è attraverso leggi o regolamenti imposti, ma ponendosi in prima persona in relazione al luogo in cui si vive: scoprendone i significati, gli scambi, individuandone i contorni, dedicandosi ad attività sostenibili con la propria bioregione.

     L’idea bioregionale, punta ad inserirsi nelle pieghe della società; per riuscirci diverse possono essere le modalità, i linguaggi e le forme, ma, al di là delle differenze, ciò che accomuna i bioregionalisti è la consapevolezza di essere parte di un insieme senziente.

     L’idea bioregionale è ispirata dai sistemi naturali e selvatici; per sua natura, pertanto, si esprime attraverso la forma decentrata.

 Nell’introdurre questo concetto, si richiede la sensibilità di esporlo in modo che ogni persona, gruppo o realtà sociale lo senta proprio e nel proprio luogo si organizzi per radicarlo.

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*Per aderire alla Rete basta sottoscrivere il soprastante documento d’intesa, comunicando il proprio nome e indirizzo a: Coordinamento della Rete Bioregionale Italiana, C/O Giuseppe Moretti, Str. Digagnola, 24 – 46027 Portiolo (MN).

La Rete Bioregionale Italiana è nata nella primavera del  1996. Essa si pone come “terreno comune” per gruppi e singole persone, al fine di condividere idee, informazioni, esperienze, progetti ed emozioni, onde sviluppare forme e pratiche – culturali, sociali,  spirituali, politiche ed economiche – appropriate di vita in armonia con il proprio luogo, la propria bioregione,  con le altre bioregioni e il Pianeta Terra. 

      PUBBLICAZIONI IN SINTONIA 

      AAM Terra Nuova, Via Ponte di Mezzo, 1 – 50127 Firenze

      tel: 055-3215729 – email: info@aamterranuova.it

      C.I.R. c/o Mario Cecchi, “Avalon” Via delle Valli, 184 – 51015  Montevettolini (PT)

      Gaia, Via dei Portici, 39 – 00010 Moricone (RM) –   tel: 0774-605084 – email: bassavalledeltevere@alice.it     

      Il Seminasogni, loc. Palombara, 9 – 61027 San Severino Marche (MC) – tel: 338-8685427

      Lato Selvatico, Str. Digagnola, 24 – 46027 Portiolo (MN)   tel: 0376-611265 – email: morettig@iol.it

     Quaderni di Vita Bioregionale (Redazione itinerante – per    informazioni, vedi Lato Selvatico)

Referenti  della Rete Bioregionale 

* BIOREGIONE ALTO GARDA

Oscar Simonetti (alleva capre, scrittore, membro dell’associazione “Fiori di campo”) Loc, Campo, 7 – 37010 Brenzone (VR) tel: 045/6590036

* BACINO IDROGRAFICO DEL SARCA-GARDA-MINCIO

Vincenzo Benciolini (membro del “Distretto di Economia Solidale” di Verona e dell’associazione “Fiori di Campo”) Palù della Pesenata, 37017 Colà di Lazise (VR) tel: 045/7590990 – email: vincenzo.benciolini@tiscali.it

* BIOREGIONE BACINO FLUVIALE DEL PO

Giuseppe Moretti (contadino, pubblica “Lato Selvatico”) Str. Digagnola, 24 – 46027 Portiolo (MN) – tel: 0376/611265 –  email: morettig@iol.it

* BIOREGIONE ALTO OLONA

Carlo Salmoiraghi (insegnante) Via Leopardi, 18 int.38 – 21047 Saronno (VA) – tel: 347/4313611 – email: casalmo@tin.it

* LIGURIA E BASSO PIEMONTE

Renato Pontiroli e Manù (artigiani/ambulanti, membri del C.I.R – blog: http//:selvatici.wordpress.com) Borgo Cerri, 17030 Erli (SV) – tel: 340/4933825 email: boscoselvatico@gmail.com

*LIGURIA

Chiara e Massimo Angelini (ricercatori di semi antichi, membri del Consorzio della Quarantina – www.quarantina.it) Via E. De Amicis, 3/18 – 17100 Savona – tel: 347/9534511  email: scrivi@quarantina.it

* ALTA TOSCANA E SARDEGNA

Mario Cecchi (membro del Popolo degli Elfi, del C.I.R. e della Rete degli Ecovillaggi) “Avalon”, Via delle Valli, 184 – 51015 Montevettolini (PT) e-mail (c/o Carlo Filippo Ruzzi) carlofilippo.ruzzi@gmail.com

* BIOREGIONE VALLE DEL TEVERE

Jacqueline Fassero (traduttrice, poetessa) Loc. Piedimonte – 00018 Palombara Sabina (RM)  tel: 0774/634303 –  email: jackiejulien@alice.it   

Silvana Mariniello e Egidio Grasso (attrice e autrice teatrale, membro dell’ass. “Donne in Nero”, programmatore elettronico) Via Carlo Denina, 117 – 00179 Roma – tel: 06/5371184 – email: salva.selve@quipo.itgrasso.egidio@tiscali.it

Stefano Panzarasa (geologo, musicista, lavora per il Parco Regionale dei  Monti Lucretili   blog: www.orecchioverde.ilcannocchiale.itcanzoni eco-pacifiste: www.myspace.com/orecchioverde Via dei Portici, 39 – 00010 Moricone (RM) tel: 0774/605084 -  email: bassavalledeltevere@alice.it

* BIOREGIONE ALTO CHIASCIO

Etain Addey e Martino Lanz (astrologa, contadini, scrittori) “Pratale” Vallingegno – 06024 Scritto (PG) email: glodiehel@yahoo.it

* BIOREGIONE COLLINE METALLIFERE

Francesca Mengoni (accudisce cavalli, scrive poesie) Podere Petraia – 58020 Ghirlanda/Massa Marittima (GR) – tel: 0566/902925 – email: tacaumbra@libero.it

* BIOREGIONE TUSCIA

Paolo D’Arpini (dirige il Circolo Vegetariano di Calcata, attivista olistico – www.circolovegetarianocalcata.it) Via del Fontanile, 12 – 01030 Calcata (VT) – tel: 0761/587200 –  email: circolo.vegetariano@libero.it

* BIOREGIONE PARTENOPEA

Gino Sansone (attivista spirituale, dirige il Laboratorio “La Stella”) Via Scarlatti, 209g – 80127 Napoli – tel: 081-5565632 – 340/7830920 – email: acquadimedicina@gmail.com

* BIOREGIONE DEI FIUMI TRIGNO E TRESTE

Francesco D’Ingiullo (intreccia cesti) Casetta dei Buoi – 66050 Palmoli (CH) – tel: 329/8064297

* SUD PENISOLA E SICILIA

Elena di Cristo (fabbrica scarpe artigianalmente) Via S. Antonio, 15 – 86071 Pizzone (IS) – tel: 0865/951504 – 333/1198625 – email: elena@marruca.com

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Altri articoli sul bioregionalismo presenti nel sito:

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=Bioregionalismo

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=ecologia+profonda

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