I Ching Mensile – Esagramma Fu – Il Ritorno (La Svolta) – Dal 22 dicembre al 20 gennaio

Lunario ilaria 19 dicembre 2008

Premessa.

Nel Libro dei Mutamenti – I Ching – sono menzionati 12 esagrammi che vengono collegati ai 12 mesi dell’anno, descrivendone così le qualità. Questo abbinamento è ovviamente legato alla periodicità della lunghezza del giorno e della notte. La figura dello schema annuale viene così suddivisa in due metà, una descrivente le diverse fasi in cui la luce del giorno tende ad aumentare, che inizia dal solstizio invernale sino a quello estivo,  e  l’altra metà che al contrario segna il calare della durata del giorno, dal solstizio estivo a quello invernale successivo. Così viene descritto un ciclo completo di Yin e Yang, una mutazione che sempre si ripete, anno dopo anno.

In questo nuovo capitolo   del  Lunario  descriverò di volta in volta ed in successione gli esagrammi che sanciscono il percorso dell’avanzata e della ritirata della luce. Questo percorso ha  non solo caratteristiche ambientali e temporali bensì serve  a descrivere qualità morali e umorali che accompagnano le varie fasi…

Esagramma Fu – Il Ritorno (La Svolta) – Dal 22 dicembre al 20 gennaio.

Una linea chiara (intera) sorge dal basso e spinge da sotto le 5 linee oscure (spezzate).

L’idea della svolta è data dal fatto che quando ormai le linee scure hanno spinto fuori tutte le chiare (Kunn l’esagramma antecedente il solstizio) ecco che una linea chiara entra nel segno il tempo dell’avanzata tenebrosa è finito.  

La Sentenza: “Il Ritorno, riuscita. Uscita ed entrata senza errore. Amici vengono senza macchia. Serpeggiante è la via. Al settimo giorno giunge il Ritorno. E’ propizio avere ove recarsi.

Significato: Dopo un tempo di decadenza viene la svolta, riappare la luce che prima era stata cacciata. Vi è movimento, questo movimento però non è forzato è naturale, generato spontaneamente (rientra nell’ordine delle cose). In questo momento trasformare il passato è facile, cose vecchie vengono eliminate, cose nuove introdotte e tutto corrisponde al tempo e perciò non reca alcun danno. Si formano associazioni di persone con idee affini e questo aggregarsi avviene pubblicamente ed ogni aspirazione particolaristica risulta esclusa. Non c’è quindi bisogno di precipitare le cose con artifici, tutto viene da sé quando il tempo è maturo. Questo è il Tao di Cielo e Terra. 

L’Immagine: Il tuono dentro la terra: l’immagine della svolta. Così gli antichi re al tempo del solstizio chiudevano i valichi. Mercanti e stranieri  non viaggiavano ed il sovrano non visitava le contrade.

Significato: Sin dai tempi più antichi il solstizio  era festeggiato in Cina quale periodo di riposo invernale, un uso che si mantiene ancor oggi con le ferie dell’anno nuovo. D’inverno la forza dell’Eccitante (il Tuono) sta ancora sotto terra  il suo movimento è appena agli inizi, perciò bisogna rinvigorirlo con il riposo affinché non inaridisco consumandosi anzitempo. Questa condizione è come la salute che ritorna dopo la malattia, la concordia che ritorna dopo un dissidio. Tutto in questo momento deve essere trattato con delicatezza e con riguardo, affinché il ritorno conduca a fioritura. 

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.