Roma, dal 3 all’11 ottobre 2009: “Ecologia profonda, Alimentazione naturale, Spiritualità senza frontiere”

Stiamo organizzando una manifestazione da tenersi a Roma, in collaborazione con Laura Lucibello dell’Associazione per la Promozione delle Arti in Italia, supportata da un apposito Comitato al quale stanno aderendo persone ed associazioni ecologiste, vegetariane, spiritualiste, di Roma e d’Italia (di seguito la lista dei primi aderenti).Questa manifestazione si titola: “Ecologia profonda, Alimentazione naturale, Spiritualità senza frontiere” ed è prevista dal 3 all’11 ottobre 2009. La vicinanza con la festa di San Francesco è voluta. Oltre ad una mostra in tema (nel luogo concesso dal Comune di Roma) è prevista una Tavola Rotonda alla quale parteciperanno vari esponenti del mondo evocato nel titolo stesso (spiritualisti laici, ecologisti, etc.). Durante la manifestazione non verranno trascurati gli aspetti ludici, artistici, musicali, poetici, recitativi, etc.Quella che segue è la bozza di massima degli eventi:

3 ottobre 2009 – Inaugurazione della mostra d’arte in tema.   4 ottobre 2009 – Tavola Rotonda, di una giornata, sul tema.

10 ottobre 2009 – Esibizioni di arti varie, poesia, musica, recitazione.

11 ottobre 2009 – Svernissage, incontro conclusivo e rinfresco finale.

Info:  circolovegetariano@gmail.com  - Tel. 0761/587200 laura.lucibello@gmail.com   - Tel. 06/30893615 – Cell. 333.5994451

Cari saluti, Paolo D’Arpini – Circolo Vegetariano VV.TT.

La manifestazione è programmata con l’ausilio dell’Assessore Umberto Croppi, Politiche Culturali del Comune di Roma.

Prime adesioni al Comitato:

AAM Terra Nuova – Rivista dell’Italia Naturale – Direttore Mimmo Tringale

AVI – (Ass. Vegetariana Italiana) – Responsabile Ecologia Ciro Aurigemma

Rete Bioregionale – Etain Addey, Stefano Panzarasa, Fulvio Di Dio

European Consumers – Presidente Vittorio Marinelli

Movimento per l’Etica Universale – Presidente Franco Libero Manco

Amici della Sabina e Mondo Sabino – Direttore Gianfranco Paris

Lega Abolizione Caccia – Presidente Carlo Consiglio

Municipi di Roma.it – Direttore Roberto Mercuri

Cooperativa Editoriale Le Due Città – Direttore Antonello Palieri

Aurelio Rizzacasa – Docente di filosofia all’Università di Perugia

Fabio Caporali – Docente di ecologia all’Università di Viterbo

Edoardo Torricella – Regista della Compagnia Teatrale Il Gruppo

Alberto Mengoni – Istruttore Centro Zen Nirvana

Sergio Cecchini – Istruttore Dojo Koshiki

Accademia Europea – Presidente Carlo Carli

Antonio Piacentini – Edizioni Il Punto d’Incontro di Vicenza

Manuel Olivares – Scrittore su comunità, comuni ed ecovillaggi

Nico Valerio – Scrittore scientifico, esperto di alimentazione naturale  

Giorgio Vitali – Chimico, Infoquadri

Michele Trimarchi – Psicologo, presidente ISN international society of neuropsychophysiology 

In URL il manifesto introduttivo programmatico:

http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/03/29/deep-ecology-and-lay-spirituality-as-an-answer-to-the-evolution-of-our-urbanized-society-ecologia-profonda-e-spiritualita-laica-come-risposta-evolutiva-per-la-nostra-societa-urbanizzata/

Se intendete aderire al Comitato datene conferma scrivendo a questo indirizzo ed anche a: info.apai@virgilio.it

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Viterbo 2009 – Nel 1991 Cassandra annunciava la fagocitazione metropolitana della Tuscia sul Settimanale dell’Ascom, ora realtà…

Roma Capoccia…

…. “La qualifica di ‘mostro’ -anzi un vero e proprio golem di materia inerte e spuria- è quanto risulterebbe essere Roma dopo essere passata attraverso l’incubazione e sviluppo della area metropolitana. Sento un gran vociferare sull’ampliamento della area metropolitana sino al porto di Civitavecchia…  mi sembra di riascoltare le ragioni di un passato regime che voleva per Roma una immensa crescita e sbocchi al mare. Probabilmente un’ampia area metropolitana risolverebbe solo i problemi di ampliamento e decentramento del contesto urbano, una cura provvisoria per questa crescita senza ipofisi di Roma, una città con vocazione fagocitatrice.

In effetti non mi sembra che Roma abbia bisogno di crescere e crescere, come un bubbone, come se dovesse contenere in toto ogni altra parte del Lazio. Secondo me Roma dovrebbe addirittura restringersi, lasciare spazio alla crescita della provincia, questo è vero decentramento. Questo potrebbe essere paragonato al sacrificio di una madre buona che preferisce nutrire i propri figli invece di satollarsi -essa stessa- all’inverosimile.

Le province ‘povere’ del Lazio guardano attonite.. Ed osservano la loro capitale crescere e crescere… in cambio ricevono proposte di autostrade (per essere al passo coi tempi) e di scomodi servizi. Miliardi per curarsi le ferite economiche del sottosviluppo, le ferite sociali ed ambientali di un grande sfacelo. Grazie, no!

…  Noi siamo un popolo di origine contadina che ha sempre vissuto nel rispetto della terra, nell’armonia naturale ecologica, quell’armonia che ci permette di sorridere ancora al canto di un uccello o di godere osservando lo scorrere di un ruscello. Abbiamo bisogno di città e paesi a misura d’uomo, di attività economiche che rispettino l’uomo e che non lo impoveriscano con miraggi di ricchezza e di benessere artificiale, che è anch’esso droga, stordimento.   Meglio per Roma che si tenga modesta, meglio per noi e per lei.

25.6.91 – Il Settimanale dell’Ascom di Viterbo  – Paolo D’Arpini del Circolo Vegetariano VV.TT.