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San Giovanni a Moje di Treia, Bagno a Ripoli: convivio, il potere dell’8, alimentazione e medicina, l’antipapa a Viterbo, io sono il Cuore…

Il Giornaletto di Saul del 23 giugno 2019 – San Giovanni a Moje di Treia, Bagno a Ripoli: convivio, il potere dell’8, alimentazione e medicina, l’antipapa a Viterbo, io sono il Cuore…

Care, cari, finalmente a Treia è giunto il momento di celebrare alla grande… Il Momento luminoso è arrivato anche qui, magari piove, ma questo è un altro paio di maniche, la luce c’è, e come… Siamo arrivati al solstizio estivo, in cui si  compie anche il rito di San Giovanni, si riuniscono i bioregionalisti  e si festeggia pure il compleanno di Paolo D’Arpini, magari di quest’ultimo potreste anche dire “e chi se ne frega” però a lui importa perché son ben 75 i solstizi da lui trascorsi. Il 23 giugno 2019 la giornata inizia con partenza dall’Auser Treia (Via Lanzi 20), alle ore 10, per recarsi ad una delle ultime fonti sorgive di Treia, “il pisciarello” che si trova a Moje di Treia, lì si attingerà il liquido per la preparazione dell’acqua santa di San Giovanni,  quindi avanti  con la ricerca di fiori ed erbe aromatiche nella vicina azienda biodinamica “Kikenda”, dove ad un certo punto si terrà pure… – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2019/06/treia-23-giugno-2019-collettivo.html

P.S. – Come arrivare a Moje di Treia: Da Treia imboccare strada provinciale 128, all’altezza dell’Isola Ecologica prendere per contrada Santa Maria in Paterno. dopo 300 mt. girare a destra verso Contrada Moje, lì seguire i cartelli con le indicazioni. Info e prenotazioni: auser.treia@gmail.com – bioregionalismo.treia@gmail.com- Tel. 0733/216293 – 348.7255715 – 339.1178009

Animali d’affezione ed evoluzione – Scrive Paola Pagnanelli a commento della mia lettera, ripresa in parte su Il Resto del Carlino di Macerata del 22 giugno - https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/06/bioregionalismo-societa-umana-animali-e.html?showComment=1561190100088#c9001499401548880722 -: “Gentile lettore, certo, la condizione degli animali tenuti negli appartamenti è del tutto artificiale. Lontanissima da quella naturale e selvaggia. Agli animali domestici, come a qualsiasi cosa con cui noi entriamo in contatto, tendiamo ad appiccicare le nostre emozioni, i nostri gusti, le nostre esigenze, senza chiederci più di tanto quali siano invece le loro emozioni e soprattutto le loro esigenze. Ma per quanto riguarda i cani, credo ci siano studi scientifici in base ai quali è stata dimostrata la loro socialità. Sarebbero stati più sereni liberi nel mondo, senza essere addomesticati, selvaggi, liberi e fieri come i lupi, o almeno come noi immaginiamo i lupi? Chi lo sa, del resto questo si potrebbe dire anche di noi. Ma l’educazione alle emozioni non è stato forse un gran bel regalo della nostra evoluzione?”

Mia ripostina: “Gentile Paola Pagnanelli, grazie per la pubblicazione di uno stralcio della mia lettera sugli animali d’affezione. Per quanto riguarda la sua domanda circa l’evoluzione compiuta da alcuni di questi animali in seguito all’addomesticamento le rispondo che sicuramente ciò è vero. Soprattutto nella simbiosi che si è venuta a creare tra cani ed umani. Ma ciò ha un valore ed un significato allorché la collaborazione tra le due specie avviene a tutto campo, in una condivisione di vita in senso “di mutuo aiuto” solidale, se invece il cane diventa solo un “pet” da salotto, costretto ad una esistenza innaturale, sicuramente per lui il vantaggio evolutivo è nullo. Esattamente come sta avvenendo per l’uomo costretto ad una esistenza fuori dalla natura, completamente virtuale, con conseguente perdita di intelligenza e di capacità di risposta all’ambiente…”

Bagno a Ripoli. Convivio – Scrive Torepanu: “Seminario con Raul Zibechi su “Il caos sistemico globale. Verso una situazione di collasso. Crisi dello Stato-Nazione.” Durante le serate si svolgerà un laboratorio pratico sulla storia geografia e generi del canto sociale e sui canti popolari di tradizione orale a cura di Salvatore Panu…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/06/bagno-ripoli-convivio-con-raul-zibechi.html

Bologna. Storia infinita – Scrive XM24: “Vogliono sgomberare XM24, uno spazio pubblico autogestito che da più di 17 anni è luogo di socialità e sperimentazione politica, artistica e culturale in Bolognina. Per questo il 29 Giugno 2019, scenderemo in strada, contro il nulla che avanza, dalle ore 16:00 alle 23:00, in Piazza XX settembre a Bologna”

Il potere dell’8. Resoconto esperienziale – Scrive Caterina Regazzi: “Lynne McTaggart è una scrittrice americana, autrice di diversi libri tra cui Il Potere dell’8, edito nel 2017. Secondo il suo profilo dell’autore, lei è un portavoce “sulla coscienza, sulla nuova fisica e sulle pratiche della medicina convenzionale e alternativa”. Il numero 8, nato casualmente, definisce il numero dei partecipanti di piccoli gruppi che, inizialmente nei suoi seminari e poi a casa loro, si riuniscono per inviare intenzioni benefiche a un obiettivo determinato all’interno o all’esterno del gruppo, per un tempo di 10 minuti.” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/06/il-potere-dell8-10-minuti-di-tempo-ben.html

P.S. – Il prossimo incontro sul tema, con l’invio di intenti a chi ne farà richiesta, sarà il 7 luglio 2019, alle 15, a Rocca Malatina di Guiglia, a casa di Maria (e Tiziano). Per partecipare telefonare allo 059-795841.

Commento di Adriano Puliè: “Là dove due o tre pregano, uniti nel nome mio. Io sono insieme a loro” Questo dice il Cristo. Non siamo credenti? La fisica insegna: Tutto è energia e nessuna energia va perduta. Anche i pensieri sono energia. Energia positiva messa in circolo crea un campo magnetico corrispondente. Bella esperienza la vostra, l’ importante non emergano gli ego dei singoli. Siamo uguali fra uguali…”

Sistema sanitario. Alimentazione e medicina allopatica. Croce e delizia – Scrive Franco Libero Manco: “Se una persona ammalata di cancro si fa visitare da tre medici diversi riceverà sicuramente tre diverse terapie. Il problema è che la quasi totalità dei medici non accetta che ci sia un legame tra stile di vita e malattia, tra cibo e cancro, anche se la National Academy of Sciences afferma che il 60% dei casi di cancro nelle donne e il 40% negli uomini sono collegati a fattori nutrizionali…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/06/22/sistema-sanitario-alimentazione-e-medicina-allopatica-croce-e-delizia/

I ritardi della sanità – Scrive Arrigo Colombo: “Avviene che persone che non hanno denaro devono attendere decine e decine di giorni per avere una visita specialistica, perché le prenotazioni nel Servizio Sanitario Nazionale raggiungono quella misura. E ciò avviene anche per esami diagnostici e per operazioni chirurgiche. C’è un semi-rimedio ed è la richiesta di prestazione Intramoenia (cioè all’interno dell’ASL o  dell’ospedale) fatta dal medico curante su apposito modulo ai rispettivi direttori, che può chiedere una visita urgente (tre giorni) o a breve (10 giorni); col pagamento di un ticket rimborsabile. Ma è poco usato, per ignoranza o per trascuratezza…”

La storia della visita dell’antipapa a Viterbo – Felicemente portata a termine la prima visita antipapale di Paolo D’Arpini, il quale è giunto a Viterbo Bagnaia nella mattinata del 18 luglio 2009 ed ha potuto incontrare tre amici al bar, raggiungendo in tal modo il totale di quattro, numero perfetto per una riunione laica “altra” (si ascolti la canzone “eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo..”). Sono state così gettate le basi per una società veramente laica nella città dei papi (e degli antipapi). “Andiamo oltre la religione e l’ideologia!” Ha affermato il D’Arpini… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/06/18-luglio-2009-e-3-settembre-2009.html

Autoindagine – Scrive una cara amica: “Grazie Paolo, mi ha fatto bene leggere il tuo scritto su Om Nama Shivaya! L’immagine del Mantra, come di un “salvagente” è calzante e “salvifica”. Riprenderò a recitarlo, anche perché la “mente”, mi ricorda spesso quel famoso “mare in tempesta”. Comunque, per quanto paradossale, sento di aver superato la fase della grande confusione. È vero che le mie condizioni sono quelle che sono, ma il mare della mia Anima è calmo. Rimane agitata solo la mente. Spero di trovare un po’ di pace e la strada, per il ritorno a “casa”. Un giorno, quando e se puoi, mi spieghi bene in cosa consiste l’autoindagine…”

Mia rispostina: “Carissima, ecco qui uno scritto che chiarisce al meglio il concetto di autoindagine: https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/08/hrdayam-heart-that-i-am-hrdayam-il.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Un terzo di ciò che mangiamo serve a vivere, gli altri due terzi a far vivere i medici” (Papiro egiziano)

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I Democratici per Treia si presentano, no all’aumento IVA, sopravvivere senza allevamenti intensivi, etnobotanica ed erboristeria, Dante e Dionysos, “i panni stesi” di Franca Oberti, fluire con la vita…

Il Giornaletto di Saul del 13 maggio 2019 – I Democratici per Treia si presentano, no all’aumento IVA, sopravvivere senza allevamenti intensivi, etnobotanica ed erboristeria, Dante e Dionysos, “i panni stesi” di Franca Oberti, fluire con la vita…

Care, cari, lunedì 13 maggio, alle ore 21, presso l’ex Trea dell’Hotel Grimaldi di Treia, la lista civica Democratici per Treia presenterà alla cittadinanza il proprio progetto amministrativo. Verrà illustrato il significato della presenza della lista Democratici per Treia nata in un ambito di centro-sinistra soprattutto per dare rappresentanza a coloro che si sarebbero sentiti orfani in una disputa che a Treia è apparsa fin dalle prime battute molto radicalizzata. Il candidato sindaco Massimo Medei presenterà i candidati e illustrerà le linee guida del programma…

No all’aumento IVA – Scrive Arrigo Colombo: “L’Iva non dev’essere aumentata. È già molto alta, si prende il 22%, cioè oltre un quinto del prodotto. Francia e Gran Bretagna sono al 20, la Germania è al 19. In ogni caso non devono essere toccate le aliquote del 4 e 10%. Il vero problema dell’Italia, dove il cambiamento urge da tempo, è la cattiva amministrazione, è la corruzione. L’Italia ha bisogno di una scelta molto attenta del personale dell’amministrazione di Stato; ha bisogno di un sistema di controlli molto attento affinché il personale faccia con accuratezza il suo lavoro…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/05/12/lulteriore-aumento-delliva-e-un-danno-alla-comunita/

Per salvare il pianeta basta cambiare alimentazione – Scrive Emanuela Gennuso: “…diminuendo drasticamente il consumo della carne ed aumentando la coltivazione di frutta, verdura, legumi recuperando suolo ed acqua che viene impegnato per produrre quello che mangiano gli animali nei 24 mesi della loro crescita. Naturalmente bisognerebbe anche riprogrammare la distribuzione evitando gli sprechi. Se noi smettessimo di comprare cetrioli quando è tempo di broccoli, avocado invece che arance, mandorle anziché anacardi, se le industrie alimentari smettessero di indirizzare verso i consumi più redditizi e scegliessero quelli che con lo stesso sforzo e la stessa acqua producessero una maggiore quantità di prodotti altrettanto proteici, che possano sfamare un numero maggiore di persone, se la grande distribuzione, la piccola distribuzione smettessero di sprecare cibo distribuendolo meglio, ecc. Se tutti insomma smettessimo di sprecare ed il cibo fosse distribuito in modo logico non ci sarebbe più chi butta e chi digiuna. Ovvero: “mangiare meglio, mangiare tutti”  e per meglio intendo in modo più organizzato e responsabile…”

Bioregionalismo, etnobotanica ed erboristeria – Scrive Alessandro D’Arpini: “L’etnobotanica si occupa dell’uso e della percezione delle specie vegetali all’interno di una o più società umane, insediate in una data bioregione. Ma quando non esisteva questa nostra scienza, come fecero le popolazioni ancestrali a sopravvivere nella loro supposta abissale ignoranza? Così, senza considerare le proteine, le vitamine, gli integratori alimentari etc. e senza OMS, senza FAO, senza nutrizionisti… come fecero quelle popolazioni ancestrali?…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/bioregionalismo-etnobotanica-ed.html

La vita è facilitata dal calore – Scrive Vincenzo Zamboni: “La maggiore biodiversità si trova tra i tropici, non certo spostandosi verso i poli. Il che indica che l’aumento di temperatura favorisce la vita, non la ostacola. Quello dell’ultimo secolo e mezzo è stato di 0,8°K, corrispondente allo 0,3% scarso della temperatura. Tre millesimi di variazione relativa in temperatura assoluta…”

Roma. Dante e Dionysos – Scrive Silvia Pollina: “L’Amore, la Morte e il Sacro, in relazione all’Arte, sono state le indicazioni di tre numeri monografici della rivista Dionysos. Queste indicazioni costituiscono il viaggio fantastico-magico, attraversante i Fedeli d’Amore oltre la vita, di due scrittori d’arte e artisti, Dalmazio Frau e Vitaldo Conte. In questo viaggio il pittore Gilberto Di Benedetto introduce l’evento…” – Continua:   https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/05/roma-18-maggio-2019-dante-e-dionysos.html

Intelligence e segreti d’intelligence – Scrive M.B.: “Chi comanda il mondo? Ce lo spiega in “SERVIZI e SEGRETI” Mario Mori: http://www.amazon.it/Servizi-segreti-Introduzione-studio-dellIntelligence/dp/8894130908 – Dove si dice che i gesuiti gestiscono i corsi di formazione di tutte le alte cariche politiche, militari, ecclesiastiche e … dei papi…”

“I panni stesi” di Franca Oberti. Recensione – E’ uscito il nuovo libro di Franca Oberti  “I panni stesi” In copertina un acquerello di Renata Crippa.   ”Un bouquet di racconti semiseri” la definizione nel sottotitolo di questa raccolta. Il periodo è ampio, i contenuti particolarmente significativi per l’autrice…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/05/i-panni-stesi-di-franca-oberti.html

Grecia alla fame – Scrive Luigi Caroli: “L’aumento dei bimbi morti di inedia a causa dell’austerità imposta dalla Troika è stato di 700 unità. In un anno i bimbi morti sono passati da 2600 a 3300. Fubini aveva auspicato più e più volte sul Corriere che l’Europa ci riservasse lo stesso trattamento toccato ai greci. Negli ultimi giorni è comparso nelle librerie un suo libricino con cui invita gli italiani a voler bene all’Europa. Se voi lo incontraste che cosa fareste? Lo abbraccereste o…?”

Fluire con la vita… – Imparando a fluire con la vita anche l’amore diviene un movimento spontaneo, senza la ricerca spasmodica di attrarre l’attenzione degli altri per sentirsi sicuri o per ricavarne dei profitti. Attraverso una profonda analisi introspettiva sorge la totale accettazione che eventi e azioni sono la manifestazione dell’Energia Divina e che non è mai esistita un’entità individuale e tanto meno un’azione individuale. Realizzando questo si getta la maschera e si rimane nudi… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/05/lasciarsi-andare-nel-grande-flusso.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’attività è essenziale ma estenuante e la sua importanza soltanto superficiale. Alla fine della giornata ritiratevi nel Tao. Il ritorno è rinnovamento” (Deng Ming Dao)

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L’ulteriore aumento dell’Iva è un danno alla comunità

L’Iva non dev’essere aumentata. È già molto alta, si prende il 22%, cioè oltre un quinto del prodotto. Francia e Gran Bretagna sono al 20, la Germania è al 19. In ogni caso non devono essere toccate le aliquote del 4 e 10%.

Il vero problema dell’Italia, dove il cambiamento urge da tempo, è la cattiva amministrazione, è la corruzione.

L’Italia ha bisogno di una scelta molto attenta del personale dell’amministrazione di Stato; ha bisogno di un sistema di controlli molto accurato ed attento affinché il personale faccia con accuratezza il suo lavoro.

Dev’essere assolutamente eliminato il nepotismo, il clientelismo, che invece imperversano e portano all’eccesso di personale, e di gente che non è preparata al suo lavoro, né lo apprezza.

Il caso Alitalia è tipico, la compagnia aerea nazionale, qualcosa di molto prezioso per il paese; rovinata dall’eccesso di personale e dalla cattiva amministrazione; e che Ryanair – e altri – rifiutò proprio per l’eccesso di personale. Ora è amministrata da una commissione, che però non ha la forza di compiere i tagli necessari.

Che fa il Governo? che fa quando ha come vicepresidente un tipo come Salvini? Lo si è visto nel caso Siri, ma lo si vedrà ancora in altri casi.

Prof. Arrigo Colombo

E-mail arribo@libero.it/ Pag web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia

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Camminando s’impara “resistentia”, Greta e la nuova accumulazione, andare a Treia?, bioregionalismo federale, i sette chakra, il mito del diavolo e dell’inferno…

Il Giornaletto di Saul del 26 aprile 2019 – Camminando s’impara “resistentia”, Greta e la nuova accumulazione, andare a Treia?, bioregionalismo federale, i sette chakra, il mito del diavolo e dell’inferno…

Care, cari, resistenza   dal latino: “resistentia”, da resistere, composto di re indietro e sistere fermare. Ogni epoca ha la sua resistenza. Ogni ceto sociale, ogni uomo è chiamato a resistere alle ingiustizie e mi consola sapere che forse molti come me resistono all’odio… (Andrea Santini)…  – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/04/camminando-simpara-la-resistenza.html

Commento di Caterina Regazzi: “Sai, Andrea, io quando sono a Spilamberto vado sempre a camminare lungo il Panaro e per arrivare sul sentiero lungo il fiume passo sempre, andata e ritorno in mezzo a dei campi, coltivati di anno in anno, a grano, orzo, colza. Ma da quest’anno in mezzo a quei campi non mi va più tanto di passarci. Ci vedo dei trattori che spruzzano “roba” che credo sia diserbante (se va bene invece è concime). Passo da un’altra parte a costo di camminare vicino alla strada.”

Greta e la nuova accumulazione “green” – Scrive Fulvio Grimaldi: “Esempio supremo di come il meccanismo della nuova accumulazione “green” faccia scomparire ogni detrito inconveniente, è stata l’epifania, non di Greta, povera piccola, ma del fenomeno mondiale Greta Thunberg e dei suoi gretini. Che bel film: alta sui marosi, manovrando con superba agilità la sua tavola di surf, sullo sfondo di un orizzonte lacerato da apocalittici furori incendiari, la crisi climatica, la bambina un po’ autistica, quindi inerme e inoffensiva, ma molto eloquente, di cui si dice dire, fare, viaggiare, pagare, tutto da sola, con dietro un gigantesco apparato di marketing che si limita a plaudire, dalla scena ha fatto sparire tutto…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/04/greta-e-la-nuova-accumulazione-green.html

Roma. Basta bombe sullo Yemen – Scrive M.P.: “Presentazione della mobilitazione delle città italiane per bloccare la fornitura di armi alla coalizione saudita impegnata nei bombardamenti sulla popolazione yemenita. Domenica 28 aprile 2019 dalle ore 17 alle 18, Piazze 7 e 8 Galoppatoio di Villa Borghese”

Treia – Scrive Antonella Pedicelli: “Andare a Treia? No problem.. basta offrire un po’ di sana pubblicità, sperando che la voglia di “viaggiare” insita dentro ciascun libero “esploratore” di questo nostro splendido Universo, si lasci catturare amichevolmente dalle nostre parole, rivolte, con immenso piacere, alla piccola e speciale città di Treia!” – Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.com/2016/05/qualche-parola-sulla-citta-di-treia-dal.html

Algoritmo della rivoluzione psichedelica – Scrive C.M.D.: “l’Ayahuasca è una liana rampicante (Banisteriopsis caapi) che con alcuni altri ingredienti, perlopiù estratti arbustivi, dopo una prolungata cottura produce una bevanda psichedelica, ampiamente utilizzata dagli sciamani. E’ una delle tre “pozioni” psichedeliche che la Gail Bradbrook, cofondatrice del movimento di protesta Extinction Rebellion, ha voluto sperimentare… Funziona?”

Per un bioregionalismo federale in Italia  – Scrive Aurelio Rissacasa: “Nei tempi, purtroppo difficili, dell’attuale vita politica, emergono, tuttavia, delle occasioni per valorizzare un patrimonio culturale importante ma spesso dimenticato. Mi riferisco, in questo scritto, al bioregionalismo che, ad esempio, nella nostra situazione, come si cerca da tempo di porre in luce, risolverebbe molti problemi del nostro territorio…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/04/secessione-dei-ricchi-o-federalismo.html

Liberazione od occupazione? Scrive Marinella Correggia: “Il guerrafondaio Henry-Lévy al cimitero inglese con Raggi, Trenta, Tajani e rabbini. Purtroppo l’ho saputo troppo tardi per organizzare una protesta che sarebbe stata dovuta:  Ecco  qua: il 25 aprile 2019 il principale responsabile francese della devastante guerra contro la Libia nel 2011 (con tutto quel che ne è conseguito), il sulfureo Bernard-Henry Lévy è stato al cimitero inglese a via Nicola Zabaglia 50, con bei soggettoni della politica italiana, a inneggiare alla liberazione yankee. Dal canto loro, il Di Maio e il Bonafede sono andati a rendere omaggio alla brigata ebraica…”

I sette chakra, i sette sigilli della conoscenza – Esistono sette Chakra situati nella guaina mentale pranica. Questi centri sottili vengono individuati nel canale centrale spinale e corrispondono a modi funzionali. I Chakra sono antenne per le vibrazioni energetiche. Il primo, Muladhara, è collegato alla Terra, alla base della colonna, da qui sorge il senso dell’ego, l’olfatto. Quando l’energia Terra è armonica si vive con equilibrio e si è capaci di raggiungere i propri obiettivi; il suo malfunzionamento porta ad attaccamento verso i beni e paura della perdita… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/11/the-seven-chakras-seven-seals-of-wisdom.html

Roma. Rifiuti – Scrive Pressenza: “Il 23 aprile 2019 è stata presentata nella Sala del Carroccio in Campidoglio la delibera di iniziativa popolare “Norme per la gestione del ciclo dei rifiuti urbani di Roma Capitale, il conferimento di funzioni di controllo ai Municipi, il decentramento di AMA SpA su base municipale, linee guida del Piano industriale e attuazione di partecipazione popolare previsto dalla DAC n. 129/2014”

Il mito del diavolo e dell’inferno – Scrive Arrigo Colombo: “Satana, che nell’Antico Testamento è un angelo che mette alla prova l’uomo (è il caso di Giobbe) diventa nell’Apocalittica il capo dei demoni. E tale resta. L’inferno, cioè l’idea che una persona che ha commesso anche un solo peccato mortale debba bruciare nel fuoco per tutta l’eternità, è l’idea più atroce che sia comparsa nella storia umana; talmente atroce che si nega da se stessa. Anch’essa si presenta per la prima volta nello stesso mito degli angeli caduti e diventati demoni, sempre nel Libro di Enoc… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/04/25/il-diavolo-e-linferno-devono-ritenersi-un-mito/

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Mi sono ormai reso conto che le persone di talento non stanno ad aspettare passivamente che gli eventi accadano, ma sono loro stessi che fanno in modo che succedano.” (Leonardo da Vinci)

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Il diavolo e l’inferno devono ritenersi un mito

Il diavolo e l’inferno devono ritenersi un mito. È questa l’opinione di un certo numero di teologi e del 60% dei fedeli. Ma la ragione sta nel fatto che queste entità nascono davvero come miti..

Il diavolo dal mito della caduta di un gruppo di angeli che s’innamorano delle donne, si uniscono sessualmente a loro e generano dei giganti, e diventano così demoni, principio del male per l’uomo: secondo il racconto del cap. 6 della Genesi, che è ripreso poi con forza verso il 260 a.C. dal Libro di Enoc, il capostipite della Letteratura Apocalittica che domina il pensiero ebraico nei quattro secoli avanti e dopo Cristo.

Satana, che nell’Antico Testamento è un angelo che mette alla prova l’uomo (è il caso di Giobbe) diventa nell’Apocalittica il capo dei demoni. E tale resta.

L’inferno, cioè l’idea che una persona che ha commesso anche un solo peccato mortale debba bruciare nel fuoco per tutta l’eternità, è l’idea più atroce che sia comparsa nella storia umana; talmente atroce che si nega da se stessa, Anch’essa si presenta per la prima volta nello stesso mito degli angeli caduti e diventati demoni, sempre nel Libro di Enoc, dove compare appunto l’abisso di fuoco in cui vengono gettati e puniti.

L’Apocalittica, con i suoi miti, domina il pensiero e la mente ebraica di quei secoli in cui compare il cristianesimo, e penetra nei testi cristiani. È così che si spiega la presenza del mito diabolico-infernale.

Che non può consistere e accordarsi con l’amore infinito del Padre per i suoi piccoli figli gli uomini, di cui tanto parla il Cristo.

La Chiesa, poi, divenuta un grosso centro di potere, un impero, si è servita di questi miti per dominare meglio gli uomini, con la paura, col terrore. Ma il Cristo non l’aveva concepita e fondata come un impero, bensì come una comunità fraterna. E tale è nella sua prima ed autentica fase, nell’età apostolica, dove il potere, quel potere che il Cristo ha rifiutato, è assente. Dove Pietro, nella sua lettera, si dice semplicemente un «coanziano», uno del gruppetto di anziani che coordinavano le comunità; e dice che la comunità non la si aiuta col potere ma con l’esempio.

Prof. Arrigo Colombo

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