Proposta per la “Vita”, essere nel luogo in cui si è, tra la guerra in Ucraina e la corsa alla Casa Bianca, Treia: finestra aperta spazio-temporale, signoraggio bancario, support Palestine, caldo natale cristiano…

Il Giornaletto di Saul del 30 dicembre 2023 – Proposta per la “Vita”, essere nel luogo in cui si è, tra la guerra in Ucraina e la corsa alla Casa Bianca, Treia: finestra aperta spazio-temporale, signoraggio bancario, support Palestine, caldo natale cristiano…

Care, cari, dobbiamo riprenderci la nostra sovranità nazionale e pretendere relazioni internazionali basate sulla collaborazione. Vogliamo un futuro di PACE. A chi giova la guerra? Giova agli interessi economici, giova a chi propone un’economia di morte, giova a chi costruisce e vende armi… (Vita) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/12/proposta-per-la-rinascita-della-vita.html

Nota – Avevamo ideato anche certi punti a favore della Palestina e sottoposti a vari soggetti politici, con la raccolta firme e con la mozione, in questa hanno modificato qualcosa ma rimangono dei punti necessari per far sentire la nostra voce…

Essere nel luogo in cui si è… – Non è necessario tornare alle “caverne” ma semplicemente ad uno stile di vita consapevole dello spirito del proprio luogo. Per vivere la natura selvaggia ed una vera vita la bioregione può essere giustamente definita come la migliore organizzazione naturale nel rapporto tra gli individui che cooperano tra di loro e lo spazio intimamente integrato ed unitario che li circonda… – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/essere-nel-luogo-in-cui-si-e/

Nota – Sperimentare un incontro diretto e profondo con la natura è l’evento catalizzatore che converte un appezzamento di terreno qualsiasi – un ambiente, se volete – in un luogo…

Tra la guerra in Ucraina e la corsa alla Casa Bianca – Scrive Malek Dudakov: “Gli apparatchik di Biden non credono nel successo di Kiev e vogliono evitare il crollo del fronte per cercare di negoziare con Mosca non da una posizione indebolita nel 2024. La strategia di Zelensky di vietare i negoziati è un fallimento, così come il piano di reclutare altro mezzo milione di soldati tra donne, adolescenti e disabili.” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/12/come-la-guerra-in-ucraina-influisce.html

USA. Declino inesorabile – Scrive Richard Wolf: “Gli Stati Uniti hanno ereditato negli ultimi 75-100 anni la posizione coloniale precedentemente occupata dalla Gran Bretagna e altri paesi. L’Impero britannico scomparve nel XX secolo e cedette il ruolo di impero ai nordamericani, che lo accettarono, riuscendo a conquistare la supremazia, cosa che hanno fatto fino ad oggi. Ma, come accade con ogni impero nella storia umana, l’ascesa è seguita dal declino. E ora stiamo seguendo esattamente questa strada”

Treia. Finestra aperta spazio-temporale… – Scrive Antonella Pedicelli: “Per chiudere l’anno 2023 in bellezza, ho pensato di raccogliere alcune citazioni da me conservate nel corso di questi anni! La ricchezza di ogni giorno si manifesta anche in tutti quei pensieri e parole che siamo in grado di offrire a tutti coloro con i quali condividiamo il momento presente, quell’attimo tangibile sussurrato dalla dimensione umana, tra Cielo e Terra! Auguri a tutti i lettori di questo blog… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2023/12/29/citazioni-per-un-nuovo-anno/

Fine d’anno – Scrive Green Peace: “Il 2023 è stato un anno non facile. Vecchie e nuove guerre, eventi climatici estremi sempre più intensi e frequenti. E in questo contesto le lobby del petrolio e del gas hanno continuato a influenzare gli esiti di negoziati sul nostro futuro, dal trattato globale sulla plastica all’accordo sul clima.”

Non auguri – Scrive G.S.: “…quest’anno non faccio auguri; gli usuali destinatari mi hanno rimproverato che, almeno negli ultimi tempi, ogni anno che arriva è peggiore di quello che finisce. Allora, hanno detto, lascia stare che forse è meglio.” – Mia rispostina: “Beh, volersi bene non è ancora un “peccato”. Ti auguro ogni bene!”

Signoraggio bancario (stile FED e BBC) – Scrive B.B.U.S: “Ecco come funziona: quando stampano un bel po’ di questa roba c’è un boom. Quando ne stampano troppa, c’è l’inflazione (in realtà, la stampa di denaro è inflazione). Quando ne sospendono la stampa, c’è una depressione. Fino a quando le persone continuano a sgobbare ed a lasciare che i banchieri diano loro pezzi di carta o tracce luminose sullo schermo del computer in cambio del loro sangue, sudore e lacrime, tutto va bene. Ma se una nazione comincia ad accorgersi dell’imbroglio, ed inizia a disfarsene, è visitata da una rivoluzione colorata, una invasione culturale, o semplicemente ricacciata all’età della pietra a suon di bombe. Questo è tutto….” – Leggi anche questo articolo esplicativo: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/08/di-chi-e-il-denaro-in-circolazione.html

Appello per un capodanno silenzioso – Basta con i botti – Ci sono già tante esplosioni di bombe nel mondo, quest’anno niente petardi per salutare il 2024, accogliamolo in silenzio! In Italia ci sono sempre più sindaci che cercano di contrastare i botti di capodanno, con apposite ordinanze che bandiscono questa pericolosa usanza, per privilegiare la sicurezza della città e dare un chiaro segnale di attenzione verso la salute collettiva degli uomini e degli animali. Indipendentemente da quel che stabiliscono le amministrazioni locali cominciamo da noi stessi a prendere coscienza di questo “male”. Rinunciamo a questo inutile e rumoroso e dannoso spettacolo… Buon nuovo anno a tutti, in silenzio!

Support Palestine. Stay in the Streets! – UNAC wrote: “As the people of Gaza are facing a genocide planned and orchestrated by Israel, the US and its European allies are complicit. US bombs from US planes and artillery are killing the people of Gaza who have no way to avoid the horror. They are being forced to stay in Gaza as death comes out of the sky…” – Continue: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/12/support-palestine-stay-in-streets.html?sc=1703870306497#c7296293513392592343

Dichiarazione di Jeffrey Sachs, economista nordamericano: “…il mondo guarda agli Stati Uniti con orrore. Gli Stati Uniti sono rimasti soli con Israele. Il mondo è sbalordito da ciò che sta facendo Israele perché prima non abbiamo mai avuto video in diretta di massacri…” – Continua in calce al link soprastante

“Caldo natale cristiano” – Scrive P. D’A.: “Durante l’Impero Romano, appena sancito ufficialmente il culto cristiano con decreto imperiale del 315, si cominciò a demolire i luoghi del culto pagano, a sopprimere i sacerdoti pagani. Da allora in poi furono perseguitati un numero incalcolabile di fedeli pagani. Esempi celebri di templi distrutti: il santuario di Esculapio nell’Egea, il tempio di Afrodite a Golgota, i templi di Afaca nel Libano, il santuario di Eliopoli. Per contro sacerdoti cristiani, come Marco di Aretusa o Cirillo di Eliopoli, vennero persino celebrati come benemeriti «distruttori di templi» Dall’anno 356 venne sancita la pena di morte per chi praticava i riti pagani e si finì per dichiarare fuorilegge i fedeli pagani…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/caldo-natale-cristiano-come-per-vanto.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il termine stesso di ricerca prova che il ricercatore si considera lui stesso separato dall’oggetto della sua ricerca… Finché questa dualità persiste, la ricerca deve essere continuata fino al momento in cui l’individualità non sia sparita e che il Sé sia stato realizzato come Essere eterno, e che contenga ricercatore e ricerca.” (Ramana Maharshi)

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