Riciclaggio della memoria, campagna contro l’abbandono degli animali domestici, testimonianza di Christian Cartoceti dalla Russia, la Russia è sempre stata russa, osservare il mondo senza pregiudizio…

Il Giornaletto di Saul del 31 luglio 2023 – Riciclaggio della memoria, campagna contro l’abbandono degli animali domestici, testimonianza di Christian Cartoceti dalla Russia, la Russia è sempre stata russa, osservare il mondo senza pregiudizio…

Care, cari, nel libro Riciclaggio della Memoria, ho raccontato di come nella nostra società, nell’anima della specie chiamata anche “aura psichica”, si manifestino diverse forze cinetiche che spingono l’intelligenza  in un continuo altalenante processo elaborativo. La psiche collettiva ha varie sfaccettature ognuna delle quali rappresenta un modo di pensare in ognuno dei campi d’interesse umano… (Paolo D’Arpini) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/07/riciclaggio-della-memoria-e-la-teoria.html

Nota – Il libro è reperibile presso il curatore editoriale Michele Meomartino: meomartinomichele@gmail.com

Campagna contro l’abbandono degli animali domestici per andare in vacanza – Scrive Animalisti Italiani: “Si stima che circa 6.800.000 cani e 8.500.000 gatti condividono la propria vita nelle case degli italiani. Non tutti i cani e i gatti sono così fortunati da restarci per sempre: in Italia ogni anno vengono abbandonati in media 50 mila cani e 80 mila gatti che vanno a incrementare il numero di randagi…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/07/animalisti-italiani-campagna-contro.html

Montecorone di Zocca. Cerchio della poesia – Scrive Caterina Regazzi: “Il 29 luglio 2023 abbiamo trascorso un bel pomeriggio (https://www.facebook.com/photo/?fbid=10228758069247059&set=pcb.10228758069487065) in quel di Montecorone, al cerchio della Poesia organizzato dall’Associazione Risorgimonte presieduto da Franca Rizzi. Abbiamo letto in diversi alcuni componimenti nostri o di altri, in semplicità ed armonia, guardandoci negli occhi. Sempre una bella modalità di stare insieme e condividere, in un luogo fuori dal traffico e dal caldo soffocante, solo leggermente disturbato da qualche rumore di tosaerba. Ma per completare l’armonia, ci sta pure questo. Grazie a tutti della organizzazione e partecipazione!”

Testimonianza di Christian Cartoceti dalla Russia – “…Oggi -scrive Christian, ringraziando quanti gli avevano fatto gli auguri- ho avuto ancora fiducia nella Russia, nonostante tutte le pressioni e addirittura minacce che ho subito e la marea di fake news che l’Occidente metteva in giro, ed ora posso dire che questa fiducia è stata ripagata nuovamente per cui non sento nessun bisogno né voglia di tornare in Italia, che da quello che vedo e mi raccontano è uscita dall’isteria pandemica solo per piombare in quella bellico-economica, con abbondanti dosi di eco-ansia…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/07/testimonianza-di-christian-cartoceti.html

Il crollo avviene da sé – Scriveva Vincenzo Zamboni: “Il sistema assurdo di questa epoca ha costruito una crisi che prima ha attaccato i poveri, poi le classi medie, ma ora risale anche ai ricchi mettendo sempre più in difficoltà le stesse banche, e siccome l’era nucleare rende impossibile il tradizionale sfogo imperialista della guerra mondiale, prima o poi l’intera baracca non avrà altra scelta che uscire dal vicolo cieco cambiando sistema economico. Non succederà per volontà politica quanto per necessità dettata dai fatti, dalla forza delle cose. Estote parati…”

La Russia è sempre stata russa… – Scrive Serghey Markov: “Non esisteva una Rus’ di Kiev. C’è stata una Russia più che millenaria, che ha cambiato capitali e che a volte si è temporaneamente divisa. Gli storici dividono i periodi della storia della Russia in base alle capitali. Il termine “Rus’ di Kiev” è un termine del libro di testo e indica un periodo della vita della Russia. È una caratteristica del tempo ma non dello spazio…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/07/30/la-russia-e-sempre-stata-russa/

Nota – Lo Stato con capitale a Kiev era semplicemente la Russia. E in esso vivevano il popolo russo e altri popoli fratelli. E i russi sono stati battezzati proprio a Kiev nel cristianesimo ortodosso. Kiev era e rimane una città russa. Ma a volte Kiev è stata occupata da polacchi, tedeschi, mongoli, ora sono i nordamericani a occupare Kiev. E sempre il popolo russo ha liberato Kiev dall’occupazione. Lo farà anche questa volta.

Osservare il mondo senza pregiudizio… – Il nostro osservare il mondo, sia interiore (delle emozioni) che esteriore (degli oggetti), non è quasi mai “pulito”, privo cioè di interpretazione e concettualizzazione. Siamo avvezzi a giudicare quel che osserviamo attraverso il filtro della memoria e delle sensazioni collegate alle trascorse esperienze. Anche nel caso di eventi “nuovi” o di idee precedentemente non considerate non facciamo a meno di cercare di “comprendere” e misurare sulla base del nostro conosciuto. Ecco questa “preconoscenza” è la nostra “schiavitù”… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/05/observing-world-without-prejudice.html

Ciao, Paolo/Saul

Il Ministero della Difesa russo ha condiviso una dichiarazione nella quale sono stati specificati gli obiettivi principali e i motivi di base della strategia del bombardamento che le forze aeree e missilistiche della Federazione Russa stanno effettuando sulle infrastrutture militari e industriali dell’Ucraina. Dettagli nel video di Nicolai Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=96eLwjAZsME

Le parole di Monsignor Viganò: https://www.youtube.com/watch?v=R5QYceyjv94

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Qualunque cosa comporti, la distruzione del senso di “io” e “mio” è la meta, ed essendo essi interdipendenti, la distruzione di uno dei due causa la distruzione dell’altro; perciò al fine di ottenere quello stato di Silenzio che è al di là di pensiero e parola, uno dei due, il sentiero della conoscenza che rimuove il senso di “io” o il sentiero della devozione che rimuove il senso di “mio”, sarà sufficiente…” (Ramana Maharshi)

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