Separati prima ancora di essere uniti… Pino Cabras si distingue da Gianluigi Paragone

Il quadro di possibile accordo elettorale fra Alternativa e Italexit in vista delle elezioni del 25 settembre 2022 è sciolto. Laddove c’era un consenso di fondo su una serie di importanti nomi da presentare come candidati, nella composizione in dettaglio delle liste presentata da Italexit abbiamo riscontrato la presenza – anche in ruoli di capolista – di candidati organici a formazioni di ispirazione neofascista.

Sebbene nelle piazze le persone di diversa ispirazione abbiano trovato un linguaggio comune, e proprio perché ci siamo impegnati nel tempo a superare molti schemi ideologici, non vogliamo che le liste siano condizionate dal peso ideologico di esponenti del fascismo nostalgico favoriti dal meccanismo delle liste bloccate. Nel quadro dell’infame legge elettorale, il folle meccanismo burocratico che ostacola la raccolta delle firme per le nuove formazioni politiche rende gli accordi elettorali molto complicati in un tempo troppo breve e imponderabile.

In questo tempo breve, secondo Alternativa c’era spazio per rappresentare tante personalità che hanno dato lustro al dissenso contro una stagione di ingiustizie, ma non c’è spazio per veicolare candidati in cui prevalgano connotazioni personali d’ispirazione fascista militante…

Pino Cabras

Articolo collegato: https://www.open.online/2022/08/05/elezioni-2022-alternativa-italia-italexit/

Mio commentino: “A questo punto, a mio avviso, l’unica opzione per Alternativa sarebbe il ritorno all’alleanza con Italia sovrana e popolare, ma forse i tempi massimi sono scaduti…”

P.S. Ma qualcuno bisognerà votare e -come riflette Silvana De Mari- “…io andrò a votare e voterò per…” https://youtu.be/H0rkmF3r7q4 . Ed anch’io andrò a votare e voterò per…

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