Prendersela con i Russi perché sono Russi… – Petizione contro la disumanizzazione del popolo russo

L’Orchestra Sinfonica di Cardiff ha tolto dal programma la Ouverture 1812 di Piotr Ilich Ciaikovskij. In questa composizione del 1882 l’autore ricorda l’invasione napoleonica di settant’anni prima.

Ma i gesti di civiltà non si fermano qui; assieme alla loro cultura i cittadini russi sono indesiderabili e perseguitati semplicemente perché sono russi e “La Russia fa guerra all’Ucraina”.

Ma andiamo al 1918 e, dalle memorie di Igor Stravinskij (”Cronache della mia vita” edizione S.E.) leggiamo:

“All’inizio della primavera feci una breve gita a Parigi, dove trovai Diaghilev che non vedevo da oltre a un anno. La pace di Brest Litovsk l’aveva costretto, come molti altri suoi compatrioti, in una situazione particolarmente penosa. Era stato sorpreso dall’evento mentre si trovava in Spagna con la sua compagnia. Per un anno intero furono, per così dire, trattenuti in quel paese, giacché tutti i russi erano ovunque diventati degli indesiderabili, ai quali venivano frapposte innumerevoli difficoltà quando volevano passare da un paese all’altro.”

Ricordo che nel marzo 1918 a Brest Litovsk la Russia di Lenin firmò la pace con la Germania, mettendo fine al bagno di sangue sul fronte orientale, ma sollevando le ire di Francia Inghilterra e Italia rimaste sole a fronteggiare gli Imperi Centrali.

Un tanto per dire che, facciano la guerra o facciano la pace, prendersela con i russi, perchè sono russi, è una inveterata abitudine.

Giorgio Stern

Petizione contro la disumanizzazione del popolo russo da parte dei nostri media:
“….La nostra preoccupazione deriva dal fatto che le azioni di discredito nei confronti di un popolo, specialmente quando sono perpetrate da esponenti della politica e del mondo culturale, possano portare a conseguenze irreversibili nel medio e lungo termine. La disumanizzazione di un popolo è un processo umano che nella storia è stato osservato sempre all’interno di regimi assolutisti, e solitamente innesca spirali incontrollabili di violenza. Chiediamo pertanto allo Stato Italiano che ci rappresenta, al Ministero degli Esteri e al Ministero dei Beni Culturali di scoraggiare e se possibile fermare qualsiasi azione di ostracismo culturale o di odio etnico da parte dei nostri esponenti politici, culturali e diplomatici….” – Continua: https://www.change.org/p/contro-la-disumanizzazione-del-popolo-russo-da-parte-dei-nostri-media?redirect=false

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