Un riccio per amico, Cile: il vero 11 settembre, la sofferenza delle mucche, la tentazione di seguire il male minore, pazzie di fine estate, vivere nel proprio “Centro”…

Il Giornaletto di Saul del 12 settembre 2021 – Un riccio per amico, Cile: il vero 11 settembre, la sofferenza delle mucche, la tentazione di seguire il male minore, pazzie di fine estate, vivere nel proprio “Centro”…

Care, cari, il Riccio pur appartenendo alla specie Insettivora, è abbastanza Onnivoro. Mangia una vasta gamma di invertebrati, ma predilige i coleotteri, le lumache, i millepiedi e gli scarabei. Il Riccio mangia anche piccoli rettili ed uccelli, piccoli topi. Per questo è ospite gradito in un orto o giardino, poiché mangia tutti gli insetti nocivi… (Rita De Angelis) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/09/orti-bioregionali-la-fortuna-di-avere.html

Il declino dell’impero yankee – Scrive Giorgio Stern: “Il ventesimo anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001 coincide con il ritiro delle truppe americane e della NATO dall’Afganistan chiudendo un cerchio come non si sarebbe mai potuto immaginare vent’anni fa: con un ritorno al punto di partenza.”

Cile. Il vero 11 settembre… del 1973 – Scrisse Gabriel Garcia Màrquez: “Resistette per sei ore, impugnando il mitra che gli aveva regalato Fidel Castro, fu la prima arma che Salvador Allende usò in vita sua. L’11 settembre 1973, Salvador Allende assieme ai militanti di Unidad Popular armi in pugno difendono la democrazia cilena prima di morire assassinati durante il colpo di Stato organizzato dagli Stati Uniti, per mano del Consigliere della Sicurezza Nazionale, Henry Kissinger…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2021/09/il-vero-11-settembre-nel-1973-in-cile.html

Treia. Cose vegetariane – Il 12 settembre 2021, nella ricorrenza della nascita della Società Vegetariana (fondata dal filosofo Aldo Capitini il 12 settembre del 1952) si organizza a Treia una passeggiata ecologista mattutina, lungo le scarpate sotto le mura. Durante il percorso forse potremo scoprire diverse cosucce interessanti, reperite nel supermercato della natura: erbe commestibili ed aromatiche, fichi, rosa canina, ultime more, prugnoli, etc. … tutte cose gratuite e buone. Oltre che a costo zero e genuine, le erbe selvatiche commestibili sono un concentrato naturale di vitamine e principi attivi davvero preziosi per il nostro benessere. Info: 0733/216293

La sofferenza delle mucche… che preferiamo ignorare – Scrive Matteo Cupi: “Ci sono dolori che restano nascosti. Ci sono cose che non vengono alla luce perché agli affari non conviene, soprattutto a quelli dell’industria alimentare, che crea profitto a partire dai corpi degli animali, corpi che non appartengono a se stessi, ma a una filiera sempre più crudele e sempre più disumana che ne dispone a piacimento. Sai quante mucche vengono macellate ancora incinte, in tutto il mondo?” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2021/09/11/la-sofferenza-delle-mucche-che-preferiamo-ignorare/

Nota – La pubblicità fuorviante promossa dalle aziende alimenta un’idea deviata dell’industria del latte, quando invece questo prodotto è frutto della sofferenza di milioni di mucche. Le sorti degli animali allevati a scopo alimentare sono nelle mani dell’industria, che invece di tutelarli, li tratta come mezzi per il profitto.

Abruzzo. Calendario venatorio – Scrive Carlo Consiglio: “La sospensione del calendario venatorio, per la stagione 2021-2022, è stata confermata con ordinanza pubblicata il 10 settembre 2021. Restano pertanto sospese le preaperture a tortora e quaglia, la caccia agli uccelli acquatici a settembre e la caccia alle foci dei fiumi…”

La tentazione di seguire il male minore… è quella che ci danna! – C’era una volta un eremita così perfetto che aveva già un piede in Paradiso. Viveva di quasi niente in una grotta scavata nei fianchi di una montagna verde dove raccoglieva frutti selvatici, bacche e qualche radice per il pranzo della domenica. “Come posso tentarlo?”, si chiedeva continuamente il diavolo. Lo spiava, fiutava le sue impronte… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2021/09/la-tentazione-di-seguire-il-male-minore.html

Teosofia e NWO – Scrive Matteo Martini a commento/integrazione dell’articolo https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2021/09/madame-blavatsky-non-e-stata.html?showComment=1631372607207#c6411652868520530567 -: “..ho postato degli scritti di H.P. Blavatsky in materia di medicina: sembra di leggere Hamer e le cinque leggi biologiche, è totalmente contraria alla visione non olistica della medicina e la critica fortemente anche a proposito delle epidemie … critica la medicina allopatica … nel 1908 Annie Besant, che era in Società Teosofica, fondò la lega contro le vaccinazioni e la vivisezione…” – Continua in calce al link

Pazzie di fine estate – Scrive J.E.: “Il 30% della popolazione europea ‘non crede’ al ‘vaccino’. Lo dice il Parlamento europeo via EuroStat/EuroBarometro (?). E, sconvolta, lo riporta La Repubblica (!). Secondo il giornale sono nazifascisti, più alcuni nostalgici falce e martello, che pari sono. “Il filo oscuro che lega i No-Vax europei”…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/09/altro-che-immunita-di-gregge-questa-e.html?showComment=1631377583337#c6206200996487548811

Commento di M.B.: “Niente da meravigliarsi poi che, nello squallido panorama attuale, i salviniani, i meloniani ed i 5 o-stelli, raggiungano i più vomitevoli abissi. Furfanti finti populististi, una scimmiottatura del peggior americanismo. Non a caso sono tutti sostenitori dello stato canaglia israeliano e della Nato. Eccoli lì, a fingere una blanda opposizione di comodo sulla vicenda vaccini, per intascare un poco di consenso popolare da chi dissente, ma pronti – sempre e comunque – a tradire il popolo. Sono preziosi alleati dell’incappucciato della Finanza…”

Vivere nel proprio “Centro” – Vivere lontano dal proprio “Centro”, che è il ponte che unisce la nostra esistenza individuale con quella Universale, corrisponde al sentirsi separati, “gettati su questo mondo” –usando le parole di Sartre. Ovvero ritenersi estranei e privi di radici con l’esistenza. Da ciò deriva una condizione di perenne inquietudine, che cerchiamo di soddisfare con i desideri e le scelte, ma il risultato é solo frustrazione, paura, incertezza e lotta… ed è una lotta che conosce solo sconfitta! Infatti come ci si può ribellare o tentare di modificare la vita quando noi stessi siamo una sua emanazione?… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/12/living-in-our-own-core-vivere-nel.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Coloro che scelgono il male minore, dimenticano molto rapidamente di aver scelto il male.” (Hannah Arendt)

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