Draghi sostituisce Arcuri e combatte il covid con il generale Figliuolo della NATO

Tra i vari titoli presenti nel ricco curriculum del generale Francesco Paolo Figliuolo, nuovo commissario all’ emergenza Covid, c’è anche il Nato Meritorious Service Medal la massima onorificenza riservata ai militari dell’ Alleanza Atlantica.

Il generale Figliuolo ha guidato per alcuni anni il contingente NATO in Kosovo e la missione italiana in Afghanistan.
NATO Meritorious Service Medal Assegnata per eccezionali servizi individuali alla NATO.

Le prime reazioni alla nomina del generale Figliuolo alla sostituzione di Arcuri sono positive ma solo dal centro destra e da Italia viva, non ho letto al momento reazioni del centro sinistra, che evidentemente con questa scelta del nuovo premier è stato colpevolizzato per la sua gestione dell’emergenza Covid.

Certo lasciavano perplessi i molti incarichi che Conte aveva affidato ad Arcuri che non è all’apparenza una persona che ama prendere le decisioni dopo una discussione collettiva.

Però l’emergenza Covid è un problema che riguarda la salute pubblica e non la difesa nazionale, e dovrebbe essere il SSN e non l’ Esercito ad occuparsene.

Se il SSN è da rinforzare allora va rafforzato, ma non sembra questo il primo pensiero del nuovo premier.

Draghi si conferma sempre di più commissario della UE e dell’Alleanza Atlantica, ha buon gioco a prevalere sulle debolezze della politica italiana ed anche sulle nostre di debolezze, della sinistra disinteressata si, ma a sua volta divisa e poco reattiva e quindi non adeguata alla situazione.. Abbiamo sicuramente anche limiti nelle nostre capacità, ma la passività nella situazione attuale è imperdonabile.

Marco Palombo – Comitato Roma No War

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Commento di J.E.: “”Vi vaccineremo manu militari”, dichiarava l’altro ieri un esagitato a Rai1.: https://youtu.be/8zHi6yjk3qQ?t=289 – Qualcuno l’ha ascoltato e agito di conseguenza:
Il Generale di Corpo d’armata Figliuolo è stato nominato dal genio Draghi a nuovo Commissario per l’”Emergenza Covid”. Un’emergenza che dura da 13 mesi, dal 31 gennaio 2020. Nel 2000, faceva la guardia ai Serbi a Peč, Kosovo. Poi si fa un giro in Afghanistan, quindi torna in Kosovo da Comandante NATO. Ora Draghi lo chiama per vaccinare l’umanità tutta, con sul petto la “Nato Meritorious Service Medal”. E poi dicono che l’”emergenza” è sanitaria. E la plebe ci crede, terrorizzata, supplicando il vaccino. E se qualcuno fiata che non ci crede, ecco l’Esercito. Nato.

Dal Kosovo all’Afghanistan, il curriculum del generale:
https://www.quotidiano.net/cronaca/francesco-paolo-figliuolo-generale-commissario-1.6079812
IN KOSOVO – Nato e cresciuto a Potenza, 60enne, Figliuolo vive a Torino con la moglie Enza e i due figli. Il generale ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nelle Forze armate dell’Esercito, interforze e internazionale. Svolge le primissime esperienze di comando presso il gruppo di artiglieria “Aosta” a Saluzzo. Negli anni 1999-2000 ne diventa comandante e in questi anni conduce la sua unità in Kosovo, nell’enclave serba di Goradzevac (Pec). Dal settembre 2009 all’ottobre 2010 ricopre l’incarico di vice comandante della brigata “Taurinense” per assumerne, senza soluzione di continuità, il comando fino all’ottobre del 2011.
IN AFGHANISTAN – Di rilievo l’esperienza internazionale quale comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF (ottobre 2004 – febbraio 2005). Dal settembre 2014 all’agosto del 2015 torna in Kosovo, in qualità di comandante delle Forze Nato.

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