Siria. La presenza di truppe USA, turche, russe, iraniane, etc, più tagliagole vari, etc, ha uno scopo “umanitario”…


“Al ministero della Difesa russo hanno commentato le dichiarazioni del numero uno del Pentagono sul mantenimento di un contingente militare americano in Siria orientale con l’obiettivo presunto di “impedire l’accesso dell’Isis ai giacimenti petroliferi”.
Per rapinarlo alla Siria.

https://it.sputniknews.com/mondo/201910268224190-che-cosa-fanno-in-realta-gli-usa-petrolio-siriano-spiega-ministero-difesa-russo/

Pane al pane etc., a me pare, e non solo a me, che il disegnino Usa-UE-Nato sia stato delineato, preparato e messo in moto fin da prima del 2011, ben prima che Russia e Iran abbiano dovuto contenere la loro ennesima incursione neocoloniale. Dir questo equivale a ricordare a tutti gli smemorati che il Patto di Varsavia è nato in risposta alla costituzione della Nato, e non il contrario come attualmente è di moda sotenere. Che ora nella cacca cerchino di salvare qualcosa è lapalissiano. Ma a ciascuno il suo, altrimenti finiamo anche noi a dire che la seconda guerra mondiale è colpa di Molotov e Stalin. Ed è pure far torto ai disgraziati, in molti sensi, curdi, confondendoli fino a equiparandoli col mercenariato occidentale Isis.

P.S. Approfitto per segnalare, che sta nello stesso discorso, la crisi nascente tra Etiopia e Egitto sulla nuova diga nell’Alto Nilo del neo Premio Nobel Pace, gestore in loco di interessi occidentali, tra cui notevoli quelli italiani – Impregilo, Eni – nelle coltivazioni intensive del New Green Oil a scapito e disastro delle locali popolazioni, nonché della principale risorsa idrica dell’Egitto. Tutto si tiene, nel capitalismo.” (J.E.)

Commento di A.B.:
“Mi sembra che in questo momento il teatrino si stia mostrando
La Russia prima aiuta la Siria, ma non in modo disinteressato. Un dare e avere a favore di industriali russi vicini a Putin, qualcosa ha ricevuto anche l’Iran, poi la Russia scambia il suo gas con l’appoggio all’invasione turca a scapito del territorio siriano, oggi la sceneggiata dell’attacco al califfo, che si trovava a pochi km dal confine turco, per far salvare la faccia agli americani, ai russi e ai turchi. Guarda caso trump attacca l’EU rea di aver criticato Erdogan.
Mi sembra che la Siria sia diventata preda da parte di varie iene.
I curdi sono pedine come le altre, come lo sono stati quelli dell’isis.
Tutto il mondo è paese.
Non mi stupisce che anche gli usa vogliano qualcosa per non ostacolare il disegno russo – turco.
Meglio mettersi d’accordo e spartirsi il bottino.”

Commento di F.G.: “TUTTO GIUSTO, TRANNE LA COMMISERAZIONE PER I CURDI. PARLANDO OVVIAMENTE, COME SUOLE, DELLA DIRIGENZA CURDA, NON DI QUELLI TRASCINATI, INGANNATI, MANIPOLATI. L’ACCOSTAMENTO DEI CURDI YPG ALL’ISIS è APPROPRIATO NELLA MISURA IN CUI ENTRAMBI SI SONO PRESTATI E SONO STATI UTILIZZATI DALLA FORZA PiU’ CRIMINALE DEL MONDO, INFIERENDO ENTRAMBI SULLE VITTIME DI QUELLA. E’ ANCHE VERO CHE I JIHADISTI SALVATI DA RAQQA E ALTROVE, SONO STATI AFFIANCATI DAGLI USA ALLE UNITA’ YPG. PEGGIO DI TUTTO E’ POI LA TRUFFA PLANETARIA AI DANNI DEI NAIVES SULLA QUALITA’ POLITICO-MORALE (FEMMINISTI, ECOLOGISTI, ECCETERA) DI QUESTE BANDE DI MERCENARI, A SCAPITO DELLA REALTA’ BEN Più NOBILE ED EMANCIPATA DEL POPOLO E DELLA DIRIGENZA SIRIANI…”

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