Archivio di febbraio 2019

Festa dei Precursori 2019 in progress, “Ramana Maharshi: meditazione Olistica”, l’ultima difesa di Roma, superare il liberismo, la disuguaglianza e le sue origini, Rothschild: Cosa Nostra per eccellenza, riti dionisiaci, ecologia ed etica…

Il Giornaletto di Saul del 12 febbraio 2019 – Festa dei Precursori 2019 in progress, “Ramana Maharshi: meditazione Olistica”, l’ultima difesa di Roma, superare il liberismo, la disuguaglianza e le sue origini, Rothschild: Cosa Nostra per eccellenza, riti dionisiaci, ecologia ed etica…

Care, cari, …anche nel 2019 festeggiamo in quel di Treia la fondazione della nostra Associazione “Circolo Vegetariano VV.TT.” (l’inaugurazione avvenne il 26 aprile del 1984 a Calcata), con la manifestazione denominata “Festa dei Precursori”. Le date dell’evento sono fissate dal 25 al 28 aprile e gli argomenti trattati vertono sull’approfondimento delle tematiche di spiritualità laica che ci contraddistinguono. Come in passato l’evento si svolge in collaborazione con altre realtà locali in sintonia per mostrare aspetti diversi dell’espressione spirituale. Il 25 aprile metteremo in scena una piece teatrale in stile zen, il 26 si terrà l’assemblea del Circolo, il 27 una conferenza su alcuni “santi” del passato di Treia, la presentazione di un libro appena uscito sul saggio Ramana Maharshi ed il suo insegnamento olistico, nonché canti e meditazione nella nostra sede, il 28 aprile si terrà una gita storico-archeologica sulla rocca di Pitino ed altre cose che stiamo progettando. La Festa dei Precursori è in progress, suggerimenti sono ben accetti: circolovegetariano@gmail.com

“Ramana Maharshi – Meditazione Olistica”. Recensione – Il libro “Ramana Maharshi – Meditazione Olistica” di A. R. Natarajan (OM Edizioni) si pone alcune domande fondamentali, che vanno alla radice della propria vita. L’insegnamento di Ramana Maharshi si può riassumenre in una frase: “Conoscenza del cuore” (Dahara-Vidya). Nella meditazione olistica, basata sulla conoscenza del vero soggetto l’obiettivo della meditazione è di stare in contatto continuo con la corrente divina nel proprio cuore… – Continua:  https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/02/ramana-maharshi-meditazione-olistica-di.html

Nota – Il libro “Ramana Maharshi – Meditazione Olistica”, di A. R. Natarajan, è stato tradotto in italiano da Giuseppe Moscatello, con introduzione di Paolo D’Arpini, e viene presentato nel contesto della Festa dei Precursori che si tiene a Treia (Mc) presso il Circolo vegetariano VV.TT., nei giorni dal 25 al 28 aprile 2019.

L’ultima difesa di Roma: le Mura Aureliane – Scrive Amici del Tevere: “I 18 chilometri delle Mura Aureliane che cingono Roma, costruiti tra il 271 e 274 D.C, appaiono come l’ultimo strenuo tentativo dell’Impero – in via di dissoluzione – di fortificare Roma contro i sempre più pressanti tentativi di invasione…” – Continua:  https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/02/febbraio-marzo-2019-passeggiate-romane.html

Firenze. Buoni esiti del Congresso – Scrive PCARC: “Sabato 26 e domenica 27 gennaio i delegati al V Congresso Nazionale del P.CARC si sono riuniti a Firenze con un centinaio di invitati e salutati da numerosi messaggi di buon lavoro.  Essi hanno portato a termine positivamente i compiti del V Congresso, in particolare: Approvata la linea di “allargare la breccia aperta dalle masse popolari nel sistema delle Larghe Intese per avanzare nella lotta per costituire il Governo di Blocco Popolare e di diventare un partito di quadri e di massa”

Superare il liberismo – Scrive Lorenzo Merlo: “Oggi godiamo della fortuna di essere in mezzo al guado, un notevole stimolo a porsi domande di implicazione evolutiva. Eppure, nonostante lo stimolo indotto dalle difficoltà e dall’incertezza, nonché da una speranza ridotta alla resilienza, non è difficile condividere che quella catena di prese di coscienza utili a riconoscere di essere merce da mercato, tarda a compiersi. La mia affermazione, direbbe De Benoist, implica un processo che coinvolge più generazioni…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/02/il-superamento-del-liberismo-secondo.html

Commento di G.D.: “…andrebbe fatto leggere ai milioni di “signore Fantozzi ” che vanno in crisi se stanno 2 gg. senza andare al $upermerKato e che riempiono la casa di tanti prodotti inutili che poi vengono gettati nella spazzatura…”

Finanziarizzazione. La disuguaglianza e le sue origini – Scrive Luigi Caroli: “Il dominio della finanza sull’economia ha aumentato – in misura insopportabile – la disuguaglianza. Qualche numero vi aiuterà a capirne l’intensità. I ricchi sono diventati sempre più ricchi e le loro tasse – lungi dall’aumentare in proporzione – sono state addirittura ridotte dai governi. La scusa? Se una persona, specie un imprenditore, guadagna di più (risparmiando sulle tasse), potrà più facilmente creare posti di lavoro e distribuire benessere. Fole, è avvenuto l’esatto contrario…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/02/11/finanziarizzazione-la-disuguaglianza-e-le-sue-origini-di-luigi-caroli/

PS: Juncker e altre autorità finanziarie europee e mondiali si sono scusati per l’austerità imposta ai greci e ad altri sfortunati Paesi. Solo gli imbecilli insistono. Hanno il loro tornaconto?

Abruzzo. Vittoria del CD alle regionali. Il PD scende all’11% – Scrive Vincenzo Zamboni: “Il Partito Defunto è irrecuperabile. Lo mostra il suo comportamento: sono cinque anni che continua a perdere inesorabilmente voti, sempre e comunque, a partire da un bottino del 40% nelle scorse europee si sta riducendo al rango di un nuovo partito radicale, o roba del genere. Di fronte a questa continua inesorabile perdita di consenso Poltrone & Divani che fa ? Riflette sulle sue cause ? Ma no ! Continua imperterrito sempre con la stessa medesima linea politica suicida che lo sta distruggendo. Un cupio dissolvi davvero impressionante…”

Rothschild. Cosa Nostra per eccellenza… – Scrive Valdo Vaccaro: “Non si può capire veramente cosa accade nel mondo se non si studia la Famiglia-Per-Eccellenza, ossia i Rothschild, veri comandanti del pianeta Terra. C’entrano anche con l’Italia? Eccome. Non c’è foglia che non si muova nel nostro paese, senza la loro espressa volontà. Nel resto del mondo la musica poi non cambia affatto…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/07/cosa-nostra-per-eccellenza-non-si-muove-foglia-che-dio-rothschild-non-voglia-limpero-del-male-che-domina-il-mondo-dai-tempi-di-giordano-bruno/

Superare le religioni – Scrive Adriano Colafrancesco a commento dell’articolo https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/02/prossimo-passo-evolutivo-superare-le.html?showComment=1549884191463#c3595984784924334377 -: “Prima di tutto, occorre avere chiara coscienza dell’immanenza di Dio in noi. Cioè di questa assoluta totale, ininterrotta presenza di Dio a noi: presenza non di spettatore, non passiva, ma attiva e, anzi, attivante. Non si tratta, in fondo, che di riconoscere la propria esistenziale contingenza; ma questo riconoscimento, in quanto è coscienza dell’intimità divina, diventa un atteggiamento psicologico e morale: l’uomo riconosce, accetta, ama questo suo essere da Dio. E’ quell’atteggiamento che si dice religione…” – Continua in calce al link indicato

Montemarano. Riti dionisiaci – Scrive Ferdinando Renzetti: “…intreccio e trama, ordito in dimensione narrativa, vero strumento di espressione e racconto, molteplici sfumature dei propri gusti delle proprie visioni del proprio tempo, a sfilare culture o gruppi legati ad antiche civiltà italiche nell’istinto immutato ancestrale, trama antropologica per dare all’uomo l’illusione di poter conquistare l’infinito…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/montemarano-hirpus-riti-dionisiaci-con.html

Telefonia e trasmettitori – Scrive Arpat: “Per ogni nuovo progetto, di impianti per la telefonia cellulare  (o stazioni radio base SRB), composti da antenne montate su pali installati nel terreno o fissati al tetto degli edifici, viene effettuata una simulazione del campo elettromagnetico prodotto da tutte le stazioni precedentemente autorizzate nella zona circostante. A fini cautelativi, per l’emissione del parere tecnico ARPAT effettua la previsione ipotizzando che tutti gli impianti funzionino alla massima potenza di cui sono capaci. Se da questa prova emerge un superamento dei limiti di legge, la realizzazione della stazione non viene autorizzata…”

Economia bioregionale. Ecologia ed etica – Scrive Marinella Correggia: “Nel suo intramontabile libro The Jungle scritto nel 1906, Upton Sinclair fu il primo a occuparsi dell’intreccio fra lo sfruttamento dei lavoratori e le sofferenze degli animali da essi «lavorati», nella fabbrica di smontaggio di viventi chiamata macello, che a Isaac B. Singer ricordava i campi di sterminio. Nei macelli, più o meno meccanizzati, sangue, urla, gesti difficili da compiere, sono allontanati dalla vista e spesso coperti solo da stranieri, soggetti oltretutto a fenomeni di caporalato, ritmi pesanti e malattie professionali in agguato. Prigionieri degli allevamenti sono anche, talvolta, gli umani…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/02/economia-bioregionale-ecologia-ed-etica.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“O i pensieri vengono eliminati aggrappandosi al pensiero radice “io”, oppure ci si abbandona senza condizioni al potere supremo. Questi sono i due soli modi per raggiungere la realizzazione…” (Ramana Maharshi)

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Finanziarizzazione. La disuguaglianza e le sue origini – di Luigi Caroli

La più grande minaccia alla sicurezza e al benessere di tutti noi era – cinquant’anni fa – il comunismo. Di conseguenza, i giornali ne parlavano quasi tutti i giorni. Oggi, una minaccia politica resta ancora, ma i media non ne fanno cenno alcuno.
E’ il CAPITALISMO FINANZIARIO SFRENATO E SENZA SCRUPOLI. Dilaga in gran parte del mondo, osannato dall’ideologia liberal e protetto dalla potenza americana.

Da circa quarant’anni, il capitalismo dei mercati finanziari ha preso saldamente il potere in Occidente. E ciò succede anche se le sue ripetute crisi – che avvengono a distanza di pochi anni – hanno minato la prosperità e il benessere dei cittadini comuni.

Il dominio della finanza sull’economia ha aumentato – in misura insopportabile – la disuguaglianza. Qualche numero vi aiuterà a capirne l’intensità.

I ricchi sono diventati sempre più ricchi e le loro tasse – lungi dall’aumentare in proporzione – sono state addirittura ridotte dai governi. La scusa? Se una persona, specie un imprenditore, guadagna di più (risparmiando sulle tasse), potrà più facilmente creare posti di lavoro e distribuire benessere.
Fole! E’ avvenuto l’esatto contrario.

Il salario medio di un operaio statunitense – negli ultimi 40 anni – è rimasto uguale.
E’ salito un pochino quello medio delle donne ed è diminuito quello degli uomini.
Per contro, è aumentata – dell’80% – la produttività.
I ricchi capitalisti se la sono goduta tutta mentre a chi l’aveva – in larga misura – generata, non sono toccate neanche le briciole.

E – fatto singolare – è diminuita di molto l’incidenza sul PIL della produzione industriale (scesa sotto il 14%). Per contro, è cresciuta – a dismisura – l’incidenza della finanza (passata dal 3 al 18%).
Gli stipendi vigenti nella finanza (mondiale) sono molto alti. Superiori di parecchio a quelli delle più nobili e delle più utili professioni. Le operazioni finanziarie avvengono a ritmo inconsulto. Lo scambio delle azioni avviene a ritmo frenetico, aumentando – di molto – gli incassi complessivi dell’intermediazione.
Quel che è peggio, la finanza non investe nella produzione ma preferisce farlo (per tre quarti sul totale) nella finanza.
I maneggioni (stessa radice di manager) guadagnano cifre folli e si autopremiano, anche quando le cose vanno male. Obama nel 2009 ha lasciato che i grandi banchieri
che avevano creato voragini(ricorda il fallimento Lehman Brothers del 15 settembre 2008), riempite dai soldi del Tesoro americano(solo in quel caso i neoliberisti hanno considerato utile l’intervento dello Stato), ne prendessero una grossa parte per attribuirsi ricchissimi premi.

MALUS PER IL 99,9%, BONUS PER LO 0,1%. Costoro non creano valore, ma estraggono valore senza che nessuna loro attività venga controllata. Ci sono nel mondo centinaia di banche ombra, di cui non si conoscono i proprietari.
Risultato di tutto questo? Avete certo letto che l’1% della popolazione del pianeta possiede il 50% della ricchezza mondiale. Il 5% ne possiede il 90%.

Il primo 1% possiede il 50%, il secondo 1% possiede il 18%, il terzo 1% possiede il 10%, il quarto 1% possiede il 7%, il quinto 1% possiede il 5%, il 20% possiede zero.

La RICCHEZZA MONDIALE è 520.000 miliardi di dollari. I super-ricchi, VERI PAPERONI, sono 1500 (lo 0,2% del totale). Sono coloro che possiedono almeno 1 miliardo di dollari. Possiedono complessivamente 6.200 miliardi, pari al 12% del totale. Alla creazione dei meccanismi – perlopiù truffaldini – che consentono smisurati arricchimenti a un discreto numero di persone la cui maggior dote è la mancanza di scrupoli, contribuiscono prestigiose Università inglesi (patria del liberismo), le grandi banche d’affari e il Tesoro statunitensi e perfino i bocconiani, avvizzito fiore della nostra parrocchietta economica. Quando si tratta di far leva sulla miglior preparazione (derivante dalla casta d’appartenenza) per imbrogliare i più ignoranti (i risparmiatori) non si tirano indietro. Sappiate che da un paio d’anni hanno la cattedra di BITCOIN (la cui quotazione in cinque anni è salita da 1 dollaro a 20.000 ma, da mesi, oscilla tra i 3300 e i 3800 dollari). Il professore di bitcoin raccomanda agli allievi: nelle catene di Sant’Antonio l’importante è il “timing”. I professori della Bocconi pontificano sul quotidiano FAKE NEWS alzando al cielo i lai verso i populisti che esprimono dei dubbi, ma quelli sono “ignoranti che sbagliano i congiuntivi”.

L’eccesso di finanziarizzazione ha ridotto al minimo la crescita della produzione e dello scambio dei beni. Sta abbattendo salari e stipendi (tranne quelli della finanza) e ha generato una crisi di fiducia nel futuro che ha completamente cancellato l’ottimismo degli anni Sessanta e Settanta. La natalità – in Italia e in Europa – continua a diminuire. In Africa rimane alta e quindi l’emigrazione non potrà che crescere – vista anche la spoliazione dei loro terreni e dei loro giacimenti da parte di cinesi, francesi e company. A poco serviranno i muri e Salvini dovrà mettere in cantiere le cannoniere. Incuranti di tutto ciò, i principali adepti del NEOLIBERISMO formano un circolo ristretto di potere che domina la scena in Europa e in America e ne dirige l’andamento in materia di politica economica e di relazioni interne.

I poveri, non solo lo diverranno sempre più (non dimenticate che negli USA, dove il reddito medio è quasi due volte il nostro, 80 milioni su 325 sono poveri e un consistente numero di costoro vive peggio, non avendo assistenza sanitaria, dei nostri 8 milioni di poveracci) ma diverranno SCHIAVI senza neanche il diritto alla protesta. L’ideologia che impera è il NEOLIBERISMO. Il loro figlio è stato il GLOBALISMO. Ha giovato a una parte consistente degli abitanti di CINA, INDIA E VIETNAM, a una parte di COREA DEL SUD, ETIOPIA, NIGERIA e a parti minori di altri piccoli Paesi. Ha fatto diventare stra-ricchi 15 mila americani ma ha peggiorato la situazione di tutti gli altri. E’ – con la Cina – lo Stato dive sono state create le maggiori disuguaglianze. In 30 anni sono quintuplicati: SUICIDI (ora sono 45 mila all’anno), MORTI PER OVERDOSE (150 mila all’anno), CARCERATI – in 4800 prigioni (sono 2,5 milioni).

In Italia, possiamo annoverare tra gli entusiasti neoliberisti: Mario Monti, Mario Draghi (in attesa – dopo il 31 ottobre – di una nomina presidenziale bis di quella alla “Napolitano”), Alberto Alesina (che insegna ad Harvard e visita la Bocconi per scrivere con Francesco Giavazzi) e tutti i Bocconi Boys. Con una sola eccezione: ILARIA BIFERINI. Laureata, col massimo dei voti, alla Bocconi, ha già scritto due libri, in cui dissente totalmente dal verbo bocconiano.

“NEOLIBERISMO E MANIPOLAZIONE DI MASSA” (2017) e “I COLONY DELL’AUSTERITY” (recente). Riferisce che: LE MISURE IMPOSTE DAL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE E DALLA BANCA MONDIALE AI PAESI DEL TERZO MONDO SONO LE STESSE IMPOSTE AGLI STATI DELL’UNIONE EUROPEA.

A ruota, il gruppo dei strapagati lacchè: Luciano Fontana, Francesco Fubini e le GRANDI FIRME, autorevoli e supponenti estensori di fake news, Repubblica e Il Sole 24 Ore (che non ha mai difeso un piccolo imprenditore o un risparmiatore).
Attardati, ma in rimonta, arrivano coloro che si spacciano di sinistra. A sinistra non hanno il cuore ma il portafogli. Il seggio che cercano di conservare li ha trasformati in neoliberisti d’accatto. Sbandierano migranti, disoccupati, senza casa e tartassati da tasse (che loro cercano di non pagare).

VIGE IN TUTTO IL MONDO IL PENSIERO UNICO che accomuna DESTRA e SINISTRA.

Al culmine, le élites che ODIANO I POPULISTI (qualcuno dei vecchi sinistri ha dimenticato quando cantava “AVANTI POPOLO, ALLA RISCOSSA”?). Loro sono passati alla riscossione. E, per non correre rischi, hanno impegnato parte del bottino nel tentativo di distruggere i populisti. Ci riusciranno?

Sul “quotidiano fake news”, sabato 26, Ferruccio De Bortoli ha mostrato chiaramente di non sapere un cazzo di quel che scrivono i maggiori esperti mondiali di economia scrivendo: “L’austerità aiuta la crescita”.

Se leggete solo quel quotidiano farete figuracce discutendo con chi si fosse veramente informato leggendo qualcuna delle centinaia di pubblicazioni di prestigiosi economisti o i libri di due Premi Nobel per l’economia. JOSEPH STIGLITZ (2001) e PAUL KRUGMAN (2008). Loro scrivono l’esatto contrario. Per più del 90% degli economisti “veri”:
IN UN PAESE IN CRISI ECONOMICA, L’AUSTERITA’ E’ UN VERO E PROPRIO SUICIDIO. IL PAESE SI RIAVRA’ SOLO DOPO MOLTI, MOLTI ANNI E DOPO GRANDISSIME SOFFERENZE DEI SUOI CITTADINI. Ma…i ricchi “manipolatori di massa” – come li definisce Ilaria – otterranno un aumento dei loro stipendi. Sono strapagati per mentire da chi diverrà – lui sì – ancora più ricco con l’austerità.

Sono ormai molti i Paesi semidistrutti da una teoria spacciata (e considerata) come Vangelo da due autorevoli professori (una è donna, Carmen REINHART, l’altro è Kenneth ROGOFF).

Raccontata nel 2010, è stata stroncata nel 2013 da un ventottenne studente di economia che, rifacendo i conti che non gli tornavano, ha scoperto un errore nel foglio di calcolo che avrebbe dovuto convalidare la “nuova teoria”.
“Vedete? Ecco la prova empirica”. Quella visibile è la “balla empirica”!

In aggiunta alla contestazione dello studente, altri professoroni hanno evidenziato delle trascuratezze ed omissioni indegne di un professore universitario. Ma… basandosi su quella teoria, nel 2011 e nel 2012 Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea (la BCE diretta dal famoso e immeritatamente lodato Mario Draghi) avevano martoriato Grecia, Portogallo e Irlanda che l’hanno subita sulla loro pelle. Il maggior propalatore italiano di fake news, Federico Fubini, che per più giorni – allo scopo di annientare i nostri populisti – ha scritto balle colossali (che avrebbero potuto far fallire le banche italiane e tutta l’Italia) e si è augurato – vero traditore – che intervenisse la TROIKA per sottoporre l’Italia all’austerità che aveva imposto nel 2010 alla Grecia, è stato smerdato, davanti all’intera redazione, dal corrispondente da Bruxelles Ivo Caizzi, che ha evidenziato le sue bugie. Il tifoso di Berlusconi, che dirige una mezza dozzina di vicedirettori, ha punito il mentitore assegnandogli diversi altri articoli in prima pagina e un viaggio-premio – come inviato speciale – a DAVOS (Svizzera) per la riunione del Fondo Monetario. Ha così potuto rilevare – dopo accurate indagini – che in quel contesto Merkel (che lo bazzica da più di dieci anni) è più conosciuta di Conte. Che fiuto! Il “vero” giornalista rimane in castigo.

L’indefesso propagatore di menzogne, reduce da Davos, svela con un articolone odierno una scoperta fatta ad Harvard (dove insegna il suo “amico” Alesina).

Sono predisposti al fallimento i Paesi che hanno un alto tasso di mortalità infantile.

La colpa del nostro fallimento, inevitabile se non torneranno tutti i governanti di prima (compreso Berlusconi), è dei meridionali. Le loro strutture sanitarie non sono dotate dei miliardi che i ladroni milanesi sperperavano finanziando il celeste Formigoni. Talvolta (sono pugliese) gli ospedali nel sud non hanno neanche l’acqua corrente.
Un altro vicedirettore (Fubini lo è ad personam – forse cambia le pantofole al direttore) si è esibito – il 28 gennaio – in una scoperta. La nuova straordinaria balla che fa seguito a quella di De Bortoli di sabato 26 è la AUSTERITA’ ESPANSIVA.
Questa cazzata solenne, propalata nel 2009 da Alesina e da una sua giovane allieva, SILVIA ARDAGNA – ora capo economista in Goldman Sachs – fece sì che, quando il giovane studioso ventottenne scoprì che l’AUSTERITA’ NON FACEVA MIRACOLI (perché l’unico miracolo l’aveva fatto chi aveva compilato il foglio di calcolo errato), I BOCCONI BOYS FOSSERO LETTERALMENTE DERISI PER QUESTA SCOPERTA (?) DALL’INTERO CONSESSO ACCADEMICO MONDIALE. Si sbellicarono letteralmente.

Caro lettore, chiudo raccomandandoti un po’ di austerità. Farà bene a te e a tutta l’Italia. Non comprare più il “quotidiano fake news”.

Luigi Caroli – 10 febbraio 2019 – Milano ste72mi@yahoo.it

PS: Juncker e altre autorità finanziarie europee e mondiali si sono scusati per l’austerità imposta ai greci e ad altri sfortunati Paesi. Solo gli imbecilli insistono. Hanno il loro tornaconto.

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L’informazione veloce non sempre è comunicazione, dove l’ironia scende in farsa, appello in difesa della democrazia, no all’abbattimento indiscriminato dei cinghiali, superare le religioni, grande finanza e distruzione delle risorse, dall’ecosofia alla spiritualità laica…

Il Giornaletto di Saul del 11 febbraio 2019 – L’informazione veloce non sempre è comunicazione, dove l’ironia scende in farsa, appello in difesa della democrazia, no all’abbattimento indiscriminato dei cinghiali, superare le religioni, grande finanza e distruzione delle risorse, dall’ecosofia alla spiritualità laica…

Care, cari, passiamo dalla ricchezza musicale e cromatica di un “se avessi potuto, mi sarei precipitato”, al misero “se potevo, mi precipitavo”. O, orrore!, da un “ti voglio bene”, piccola sinfonia, a un TVB, acronimo all’americana. E per non scrivere tre lettere, mettiamo uno sgorbio: al posto di “per” X. Abbiamo impigrito qualche cellula, ma abbiamo guadagnato tempo. A che scopo? Vanno bene il blog, la piattaforma Rousseau, ma va ancora meglio la pizza a taglio tutti assieme in sede, o, almeno, a casa tua, a parlarci addosso… (Fulvio Grimaldi)… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/02/linformazione-veloce-non-aiuta-la.html

Segnalazione libraria – Scrive Roberto Tumbarello: “Vi segnalo “Viaggio nella Vita”, il mio ultimo libro, indirizzato ai giovani, ma consigliato anche a genitori e docenti. Vi sarò grato se – oltre a leggerlo – mi aiuterete a presentarlo nel vostro territorio, nelle scuole e nei circoli culturali. Perché il futuro, che è nelle mani dei giovani, sarà migliore, se loro saranno migliori di noi. Info: roberto@tumbarello.eu”

It’s comically ironic – Scrive J.E.: “Qui è dove l’ironia scende in una farsa. La Francia è piena di rabbia per una supposta intromissione dell’Italia nei suoi affari sovrani, mentre allo stesso tempo il governo francese è parte degli sforzi internazionali guidati dagli Stati Uniti per portare a un cambio di regime in Venezuela. L’ipocrisia non ha prezzo…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/02/10/italy-saves-europe%E2%80%99s-dignity-over-us-bullying-of-venezuela/

Commento di Piotr: “E’ ormai chiaro che la prossima e urgente battaglia deve essere per la difesa delle libertà fondamentali: la libertà di pensiero, di espressione e di coscienza. L’atteggiamento isterico dell’establishment è indice di panico, di non saper più che pesci pigliare. Le élite si rendono conto che il loro soft power non funziona più come dovrebbe. Sotto i colpi della crisi le persone hanno smesso di credere ai fabbricanti seriali di fake news, cioè i media mainstream…”

Appello per la difesa della democrazia in Venezuela – Scrivono Comitati: “Noi cittadini italiani, appartenenti a movimenti sociali, sindacati, partiti, organizzazioni ed associazioni, chiediamo al Governo Italiano di non riconoscere l’autoproclamato presidente Juan Guaidò e di respingere qualsiasi interferenza esterna alla sovranità della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Il popolo venezuelano ha già eletto un proprio Presidente nelle elezioni del maggio scorso, e questo si chiama Nicolas Maduro. Affermare il contrario significa dimenticare le norme fondamentali del Diritto Internazionale e avallare le minacce di guerra che il Governo di Washington e Donald Trump stanno lanciando incessantemente in questi giorni…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/02/10/appello-al-governo-italiano-per-la-difesa-della-democrazia-in-venezuela/

Post Scriptum: Affinché l’Italia non macchi di nuovo la sua Storia di sangue, ma si faccia promotrice del dialogo e della Pace, come unica soluzione in questa delicata situazione, invitiamo tutti a partecipare al sit-in che si svolgerà martedì 12 febbraio 2019 dalle 14.00 alle 18.00 a Piazza Vidoni a Roma, in contemporanea con la discussione al Senato della questione venezuelana.

Commento di Marco Palombo: “Lunedì, 11 febbraio 2019, una delegazione di Guaidò, sarà al Viminale da Salvini. Martedì 12 febbraio mattina ci sarà discussione e voto a Montecitorio…”

Torino. No all’abbattimento indiscriminato dei cinghiali – Scrive LAC: “Il TAR Piemonte ha depositato la sentenza con la quale riconosce le ragioni del ricorso presentato da LAC, LAV, OIPA e SOS GAIA contro i provvedimenti della Città Metropolitana di Torino in tema di controllo della specie cinghiale. Gli abbattimenti degli animali possono effettuarsi solo se non esistono metodi incruenti…” – Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2019/02/controllo-dei-cinghiali-condannata-la.html

Verona. Pro Vita – Scrive Francesca Romana Poleggi: “Il Congresso Mondiale delle Famiglie segna la ripartenza di quella parte della società che non si è mai arresa al politicamente corretto, ma ha continuato a lottare per la vita, la famiglia, la dignità della donna e dei bambini, la bellezza del matrimonio tra uomo e donna quale colonna della vita sociale. A Verona, dal 29 al 31 marzo 2019, tutto questo si farà cultura. Si farà azione… – Info: 346/7786500 – 339/5419121″

Prossimo passo: “Superare le religioni” – Scrive Simon Smeraldo: “… diventa fondamentale disgiungere il concetto di “corrente spirituale” da quello di “religione” – stando il primo ad indicare la sostanza spirituale e veritiera del sacro, della Trascendenza, dei Principi, qualunque forma essi possano prendere; mentre il secondo implica tutto un apparato fideistico volto a ingannare l’uomo, con il fine ultimo di soddisfare l’appetito psichico degli dèi oltre che a quello materiale dei loro ministri di culto…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/02/prossimo-passo-evolutivo-superare-le.html

Commento di M.B.: “Infatti quel che conta è lo spirito con cui si crede e non l’aspetto esteriore. Le religioni sono un modo per depistare e convogliare le masse donatrici di energia, ma allo stesso tempo, per la legge di causa ed effetto, servono anche a far dirigere chi va al di là dell’esteriore verso il suo interiore…”

Alimentazione, grande finanza e distruzione delle risorse – Scrive Franco Libero Manco: “Questa umanità, che già oggi consuma il 30% di risorse in più di quelle che la terra è in grado di produrre, s’incammina verso una realtà incerta e preoccupante. E il tempo rimasto per invertire la rotta è breve. Se non nullo. Vittime della tecnologia, della cultura consumistica dominante e del guadagno finanziario da raggiungere ad ogni costo, non si accorge di correre verso un futuro impossibile…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/alimentazione-grande-finanza-e.html

Porto Recanati. Finalmente botte “da strada” per il dopo San Valentino – Scrive Enrico Ferretti: “Passato il San valentino, il 16 febbraio sarà ora di scuotersi un po’ con un evento organizzato dalla Scuola di Ving Tsun Kung Fu di Porto Recanati (MC) diretta da Andrea Sediari. Il Ving Tsun è un sistema pugilistico a mani nude nato nel sud della Cina secoli fa, tuttavia evoluto ed efficace, specialmente nel combattimento da strada… – Info: 339.4308533″

Dall’ecosofia alla spiritualità laica – Il gioco della natura ci consente un’osservazione diretta di sistemi di aggregazione sociale, culturale ed economica, di interpretarli e di cercare di capire che cosa fare per superare le vecchie e le nuove miserie e di essere attori entusiasti nel progetto di costruzione di un mondo equo, solidale, felice, e quindi con un futuro. La natura (o la vita) di per se stessa è “non-duale”  e quali sono in estrema sintesi  i  legami tra la spiritualità laica e l’ecologia profonda?…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/02/dallecosofia-alla-spiritualita-laica.html

Commento di Larry Pea Douglas: “Secondo me, l’unica particolarità che ha l’essere umano, all’interno del mondo animale, è quella dell’autolesionismo. Non a caso Einstein diceva: l’essere umano ha inventato la fusione atomica, ma nessun topo inventerebbe mai una trappola per topi! A prescindere dall’energia atomica, l’essere umano è autodistruttivo, lo possiamo vedere nel successo che hanno, alcool, droga, gioco d’azzardo, shopping convulso, degenerazione del sesso ecc ecc ecc… Tutto questo è dovuto, sempre secondo la mia modesta opinione, che è quella di Theodore Reik (che fu l’allievo prediletto di Freud), al fatto che l’essere umano è l’unico animale che ha una gran paura della morte! Tutti gli animali hanno la consapevolezza della morte, ma in nessun animale è forte come in noi! E reagiamo nella peggior maniera possibile, prendendo il controllo sulla morte, determinando noi la nostra morte, con l’autolesionismo o autodistruzione. P.S. Diciamo che nella mia personalissima visione, la paura della morte, prende il posto di ciò che nella religione cristiana è il peccato originale…”

Mia ripostina: “La morte è il più grosso affare della storia umana. Soprattutto oggi! Dai tempi più remoti, da quando cioè ci si illuse che è possibile “ingannarsi” sulla scomparsa dell’io individuale o sulla procrastinazione della vita corporale, l’uomo ha continuato a seguire il mito della lunga vita o della vita oltre la vita. Pian piano offuscato il miraggio della immortalità fisica (ma ancora ci si prova con i trapianti, etc.) ecco che l’uomo si è adattato a credere nella continuazione dell’io in un aldilà” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/11/morte-ecologica-e-post-mortem-fra.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Quando sono quello che sono appare Dio dentro di me.” (Alejandro Jodorowsky)

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Appello al Governo Italiano per la difesa della democrazia in Venezuela

Noi cittadini italiani, appartenenti a movimenti sociali, sindacati, partiti, organizzazioni ed associazioni, chiediamo al Governo Italiano di non riconoscere l’autoproclamato presidente Juan Guaidò e di respingere qualsiasi interferenza esterna alla sovranità della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Il popolo venezuelano ha già eletto un proprio Presidente nelle elezioni del maggio scorso, e questo si chiama Nicolas Maduro. Affermare il contrario significa dimenticare le norme fondamentali del Diritto Internazionale e avallare le minacce di guerra che il Governo di Washington e Donald Trump stanno lanciando incessantemente in questi giorni. Accodarsi alla isteria bellica significa,tra l’ altro, mettere a repentaglio la vita dei nostri concittadini.

Chiediamo all’Unione Europea di dimostrare la sua indipendenza dagli Stati Uniti e che sia attrice nella mediazione e nella conciliazione e non nella guerra e dalla parte del golpe.

Affinché l’Italia non macchi di nuovo la sua Storia di sangue, ma si faccia promotrice del dialogo e della Pace, come unica soluzione in questa delicata situazione, invitiamo tutti a partecipare al sit-in che si svolgerà martedì 12 febbraio 2019 dalle 14.00 alle 18.00 a Piazza Vidoni a Roma, in contemporanea con la discussione al Senato della questione venezuelana.

Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba,
USB Unione Sindacale Di Base pag. nazionale,
Potere al Popolo
Rete dei Comunisti
Patria Socialista
Partito della Rifondazione Comunista
PCI – Partito Comunista Italiano
Italia – Venezuela Bolivariana
Eurostop.info
Giuristi Democratici
Nuestra América
Noi Restiamo
Rete No War
Jvp Italia
Associazione Italia Nicaragua
Altrenotizie
Casa del Popolo “Giuseppe Tanas”
SGB
CUB Roma
Comunità palestinese di Roma e Lazio
Migrantes Ecuatorianos con la Revolución Ciudadana
Rete di intellettuali ed artisti a difesa dell’umanità
Centro Studi Cestes
Contropiano.org
Palestina nel cuore
Associazione amici dei prigionieri palestinesi
Laboratorio europeo per la critica sociale
Circolo Vegetariano VV.TT.

Post Scriptum: Affinché l’Italia non macchi di nuovo la sua Storia di sangue, ma si faccia promotrice del dialogo e della Pace, come unica soluzione in questa delicata situazione, invitiamo tutti a partecipare al sit-in che si svolgerà martedì 12 febbraio 2019 dalle 14.00 alle 18.00 a Piazza Vidoni a Roma, in contemporanea con la discussione al Senato della questione venezuelana.

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Commento di Marco Palombo:
“Lunedì, 11 febbraio 2019, una delegazione di Guaidò, sarà al Viminale da Salvini. Martedì 12 febbraio mattina ci sarà discussione e voto a Montecitorio, il pomeriggio di martedì ci sarà discussione e voto al Senato. (Marco)”

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Italy Saves Europe’s Dignity over US Bullying of Venezuela


Della serie: “Dio li fa e poi li accoppia”

It’s comically ironic. France has now recalled its ambassador from Rome in a mounting row over Italy’s alleged “interference” in French internal political affairs. This is at the same that France and other European states are joining in a brazen campaign by the United States to overthrow the elected president of Venezuela, Nicolas Maduro. Irony doesn’t come much thicker than that.

The row between France and Italy is but the latest in a long-running spat between French President Emmanuel Macron and the newly elected coalition government in Rome. The Italian government is an unlikely coalition between the left-leaning Five Star Movement (5SM) and a rightwing party, La Lega (The League).

Both parties are highly critical of the EU establishment and neoliberal capitalist polices which France’s former Rothschild banker-turned-president Macron embodies.

Rome has also slammed France for its responsibility in fomenting massive immigration problems for Europe and Italy in particular through Paris’ criminal military interventions, along with the US and other NATO powers, in the Middle East and North Africa.

Things came to a head this week when it emerged that Italian deputy Prime Minister Luigi Di Maio (and 5SM leader) had met with members of the Yellow Vest protest movement in France. The Yellow Vest movement has been holding nationwide demonstrations for the past 12 weeks protesting against Macron’s economic policies and what they call his elitist style of government. Di Maio and the other Italian deputy premier Matteo Salvini (leader of The League) have been openly supporting the French protesters, whom they identify with as part of a popular revolt across Europe against neoliberal austerity.

Reacting to reports of Italian government contact with the French protesters, France’s Foreign Minister Jean-Yves Le Drian said it was “outrageous interference” in his country’s internal affairs. The row has further escalated after France recalled its ambassador from Rome. The last time that happened was in 1940 during the Second World War. This is a major breakdown in relations between two of the EU’s founding members.

Here is where the irony descends into farce. France is blustering with rage at Italy’s alleged meddling in its sovereign affairs while at the very same time the French government is party to an international effort led by the US to bring about regime change in Venezuela. The hypocritical arrogance is priceless.

This week France and several other EU members, including Germany, Britain, Spain and the Netherlands, announced that they were “recognizing” a self-proclaimed president in Venezuela. Marginal opposition figure Juan Guaido declared himself the “interim president” of the South American country on January 23. There are well-documented links between Guaido and his far-right opposition party to the American CIA. The move to delegitimize the elected president, Nicolas Maduro, has been orchestrated by the Trump administration. It is a blatant illegal regime-change maneuver that violates the UN Charter and international law. Maduro’s socialist government and the nation’s natural oil wealth – the largest known reserves on the planet – are obvious targets for Washington and European capital.

Russia, China, Iran, Turkey, as well as some Latin American countries, including Mexico, Nicaragua, Bolivia and Cuba, have rightly denounced the interference in Venezuela’s sovereign affairs. Washington’s demand for Maduro to step down under the threat of US military invasion is a staggering display of imperialist aggression. But the international gangsterism is being indulged by certain European states, primarily France, which are bestowing a veneer of legitimacy to the whole disgraceful business.

Italy is one of the few EU states that has refused to go along with the US-led criminal campaign for regime change in Venezuela. The Italian government reportedly blocked the EU from issuing a joint policy statement calling for the recognition of Guaido as “president” in place of Maduro. Those European powers that are engaging in the Washington’s violation of Venezuela are doing so on their own complicity, not in the name of the EU.

Italy’s principled stand, along with Russia and China, in defense of Venezuela’s sovereignty is a commendable adherence to international law. By not allowing the EU to be associated with the US skulduggery, that is a vital setback to Washington’s machinations.

Thus, the Italian government has saved the EU from descending into total disrepute. It is bad enough that certain members like France are engaging in the US-led gangsterism against Venezuela, but at least Italy’s blocking action has prevented the EU as a bloc from being complicit.

If the fundamental principle of non-interference in the sovereign affairs of nation states is not respected, then the entire system of international law unravels. The principle has been violated many times in recent years, most notably with illegal wars conducted by the US and its NATO partners in the Middle East and North Africa. But the latest episode of regime change in Venezuela is perhaps the most audacious yet. Washington and its European lackeys are intent on abolishing the democratic mandate of President Maduro and the ruling of Venezuela’s Supreme Court.

Washington and its pathetic European accomplices are opening a Pandora Box of global lawlessness if they get away with their criminal bullying of Venezuela.

Russia, China, Italy and other nations are essentially holding the line between a semblance of order and unfettered chaos.

We may consider the Italian deputy premier’s contact with French protesters as ill-advised politics. But whatever mistake Italy may have done in that regard, it is negligible compared with the astounding arrogance and criminality of France and other European states in their violation of Venezuela’s sovereignty. The arrogance of France’s reaction to Italy’s alleged interference this week is a spectacle to behold.

If anything, Italy deserves applause and respect for exposing the hypocrisy of France and other European would-be Neo-colonialists.

A bitter aspect of the irony is this: the French president and others are contemptuous of democracy and international law, not just in Venezuela, but towards their very own people.

Strategic Culture Foundation

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Commento di J.E.: “Qui è dove l’ironia scende in una farsa. La Francia è piena di rabbia per una supposta intromissione dell’Italia nei suoi affari sovrani, mentre allo stesso tempo il governo francese è parte degli sforzi internazionali guidati dagli Stati Uniti per portare a un cambio di regime in Venezuela. L’arroganza ipocrita non ha prezzo.”

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