Archivio di aprile 2018

Comunità solidale di Piticchio di Arcevia, l’addio di Calcata a Saul, Stomp: la musica del quotidiano, antisionisti o antisemiti?, Afredo Tradardi è andato avanti, Auser nazionale informa, commemorazione di Chernobyl…

Il Giornaletto di Saul del 27 aprile 2018 – Comunità solidale di Piticchio di Arcevia, l’addio di Calcata a Saul, Stomp: la musica del quotidiano, antisionisti o antisemiti?, Afredo Tradardi è andato avanti, Auser nazionale informa, commemorazione di Chernobyl…

Care, cari, al Circolo vegetariano VV.TT.  di Treia, in Vicolo Sacchette 15/a, il 29 aprile 2018,  alle ore 16.30, si terrà la presentazione del progetto “Comunità per un nuovo mondo“ a cura di Loris Asoli, fondatore de “La Terra ed il Cielo” e  coordinatore del percorso che è in via di svolgimento a Piticchio di Arcevia.  Egli illustrerà le caratteristiche di questa iniziativa  tesa ad una trasformazione positiva della società. Scopo del progetto è creare un sistema sociale che parta dal basso, fondato sul mutuo aiuto, sull’ecologia, la solidarietà, l’assenza di concorrenza, l’equità, la democrazia diretta, l’autodeterminazione, la creatività, la responsabilità, la cura delle relazioni e dell’evoluzione individuale e collettiva… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/04/26/treia-29-aprile-2018-comunita-per-un-nuovo-mondo-la-proposta-di-loris-asoli-alla-festa-dei-precursori/

Firenze. Contrasto alla povertà – Scrive Italia Laica: “Firenze, 10 maggio 2018, dalle ore 15.30 presso Spazio QCR in Via degli Alfani 101/R. Misure di contrasto alla povertà – Esperienze europee comparate. Questo il titolo del convegno previsto nell’ambito del programma di iniziative per lo State of Union.”

L’addio di Calcata a Saul Arpino – Scrisse Georgius Vitalicus: “NOI TUTTI, orfani di cotale organizzatore, quale messer Arpino, cosa inventeremo? A te clamamus, PRIAPE, exaudi orationem nostram! Georgius Vitalicus clamans ex Calcatae silva” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/02/ode-daddio-al-paolo-darpini-detto-anche.html

Renzie. Lo rieleggono? – Scrive G.S.: “Renzie dice: “M5S? Una baby gang, piuttosto che governare con loro torniamo al voto”. Ma questo è un uomo? Un pazzo megalomane in crisi di visibilità. Non dice “Il Pd non ha paura del voto”, come direbbe qualsiasi altro rappresentante di partito, ma “io non ho paura del voto, tanto mi rieleggono Franceschini non so.”

Commento di P.S.: “Mentre è in fase di definizione il governo M5S-PD, riprendono in grande stile gli sbarchi di clandestini dalla Libia. Con questa alleanza, che era già nei disegni dell’UE, le politiche inaugurate da Monti e proseguite con gli esecutivi PD si inaspriranno all’ennesima potenza…”

Commento di G.D.: “Questa situazione di “stallo” è utile per tanti motivi… Nel frattempo gentiloni vara nomine come se nulla fosse…”

Fermo. Stomp, la musica del quotidiano – Scrive Sara Di Giuseppe: “Un pubblico vivace come non t’aspetti  - perché abbondantemente adulto, non giovanissimo – gremisce e fa venir giù dall’entusiasmo il bel teatro, negli applausi finali. E durante lo spettacolo asseconda con divertita complicità e discreto senso ritmico la straordinaria comunicativa degli interpreti. Della compagnia – Stomp – che con ovvi ricambi si esibisce in tutto il mondo dall’inizio del secolo scorso…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2018/04/fermo-stomp-la-musica-del-quotidiano.html

Auser Nazionale informa – Scrive Giusy Colmo: ”TREIA (MC), DUE GIORNI DI EVENTI E INCONTRI PER FESTEGGIARE AUSER. Per festeggiare il primo anno di attività di Auser Treia, il 27 aprile 2018 si terrà un incontro nella  sede dell’associazione, in via Lanzi 18/20, alle ore 18. Si parlerà  di utilizzo della Terra Cruda nelle Marche. Partecipano l’artista bioregionale Ferdinando Renzetti ed il coordinatore provinciale Auser di Macerata, Antonio Marcucci. Segue brindisi di buon compleanno. L’incontro è libero ed aperto a tutti. Il 28 aprile, passeggiata archeologica alla scoperta delle bellezze storiche della città e degli angoli più suggestivi. L’evento è gratuito, appuntamento alle ore 10,30 presso la sede Auser. Faranno da guide accompagnatori l’archeologo Enzo Catani e l’assessore alla cultura Edi Castellani. Per info. 0733/216293”

Antisionisti uguale antisemiti è come antifascisti uguale antitaliani – Scrive Fulvio Grimaldi: “Il teorema anti-sionismo uguale antisemitismo, uno dei pilastri della mobilitazione tesa a oscurare lo strisciante genocidio dei palestinesi, è abusivo e ricattatorio per due ragioni inconfutabili. La stragrande maggioranza degli ebrei in Palestina e nel mondo non è semita, ma eurocaucasica (vedi Shlomo Sand “L’invenzione del popolo ebraico”). Semiti sono gli arabi e…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/antisionista-e-uguale-ad-antisemita.html

Roma. Posturologia – Scrive AVA: “Conferenza del 3 maggio 2018, ore 18.30, in piazza Asti 5/a Roma, del Dr. Domenico Micarelli, Fisioterapista, Naturopata, spec. in Osteopatia e Posturologia, “GIUSTO MOVIMENTO E CORRETTA ALIMENTAZIONE: STRUMENTI DI BENESSERE. Info: 333.9633050”

La causa palestinese si è indebolita. E’ morto Alfredo Tradardi – Scrive Vincenzo Brandi: “Il 25 aprile 2018, nello stesso giorno in cui si ricorda la Liberazione dal nazi-fascismo, si è spento Alfredo Tradardi fondatore dell’ISM-Italia, organizzazione impegnata nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina contro l’occupante israeliano e l’ideologia sionista che ne costituisce il supporto ideologico.” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/alfredo-tradardi-difensore-dei.html

Lavorare per la vita – Scrive Daniela Turrini: “…la battaglia per i valori della vita ha proporzioni enormi. Il diritto alla vita dei più deboli viene continuamente calpestato in tutto il mondo (pensiamo in questi giorni al caso di Alfie Evans!). La vita viene mercificata, soppressa prima di nascere o nella malattia, la maternità è vilipesa, la famiglia disgregata. E’ necessario dunque combattere… ma non è facile! Info: d.turrini@notizieprovita.org”

Viterbo. Commemorazione di Chernobyl – Scrive Peppe Sini: “La mattina di giovedì 26 aprile 2018, ricorrendo l’anniversario del disastro nucleare di Chernobyl, si è svolto al “Centro di ricerca per la pace” di Viterbo un incontro di commemorazione delle vittime e di impegno contro il nucleare e per il disarmo, in difesa della vita, della dignità e dei diritti di tutti gli esseri umani, in difesa dell’intero mondo vivente casa comune dell’umanità. L’incontro si è aperto con un minuto di silenzio.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/26/26-aprile-1986-26-aprile-2018-anniversario-del-disastro-nucleare-di-cernobyl/

Treia. 27 aprile inizia la Festa dei Precursori. L’artista bioregionale Ferdinando Renzetti è già qui con noi, stamattina condurrà un laboratorio vivo di terra cruda, presso l’ex Ipsia, con le seconde classi della primaria di Chiesanuova, Treia e Passo Treia. Il pomeriggio, alle ore 18, nella sede Auser in Via Lanzi, 18/20, si tiene un incontro per la trasmissione di tecniche di lavorazione della Terra Cruda e la storia sulla sua utilizzazione nella Marca centrale. La manifestazione è libera!

Nei prossimi giorni il Giornaletto uscirà in formato ridotto, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Oggi siamo più abili di ieri, domani saremo più abili di oggi. Per tutta la vita, giorno per giorno, siamo sempre migliori” (Hagakure)

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26 aprile 1986 – 26 aprile 2018: anniversario del disastro nucleare di Cernobyl

La mattina di giovedì 26 aprile 2018, ricorrendo l’anniversario del disastro nucleare di Cernobyl, si e’ svolto presso il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo un incontro di commemorazione delle vittime e di impegno contro il nucleare e per il disarmo, in difesa della vita, della dignita’ e dei diritti di tutti gli esseri umani, in difesa dell’intero mondo vivente casa comune dell’umanita’.
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L’incontro si e’ aperto con un minuto di silenzio.
Sono poi stati letti e commentati alcuni brani dal libro di Svetlana Aleksievic, Preghiera per Cernobyl; l’intero saggio di Guenther Anders, Tesi sull’eta’ atomica; alcune pagine da Il principio responsabilita’ di Hans Jonas, e da Il bene comune della Terra di Vandana Shiva.
Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese, Peppe Sini, ha poi rievocato le esperienze e le riflessioni del movimento antinucleare nell’Alto Lazio, cui prese parte fin dall’inizio e di cui e’ a Viterbo “memoria storica”: la lotta contro la realizzazione della centrale nucleare a Montalto di Castro; i due referendum vinti contro il nucleare, dopo l’incidente di Cernobyl l’uno e dopo quello di Fukushima l’altro; le altre lotte ambientaliste ed antimilitariste, contro le servitu’ militari e contro le armi, per la pace e i diritti umani, esperienze che con l’iniziativa antinucleare fortemente si intrecciarono; nella ricostruzione e nella valutazione di queste pluridecennali esperienze mettendo in particolare rilievo la fondamentale importanza della scelta nonviolenta nel corso delle mobilitazioni ecopacifiste ed equosolidali fin dagli anni ‘70.
Le persone partecipanti all’incontro, nel ricordo di tutte le vittime, hanno rinnovano ancora una volta la richiesta che l’Italia al piu’ presto sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu del 7 luglio 2017 per la proibizione delle armi nucleari.
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Mai piu’ Hiroshima.
Mai piu’ Cernobyl.
Mai piu’ Fukushima.
Mai piu’ vittime di armi, esperimenti, impianti nucleari.
Mai piu’ vittime dell’uranio impoverito.
No al nucleare, civile e militare.
Rispetto per la vita.
In dubio, contra projectum.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
Difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani.
Difendere la biosfera, quest’unico nostro mondo vivente di cui siamo parte e custodi.
Solo la nonviolenza puo’ salvare l’umanita’ e la biosfera dalla catastrofe.

Il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani”
e-mail: centropacevt@gmail.com

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Wesak a Treia, storie di vita bioregionale, riconoscere il sé nel Sé, economia bioregionale, come i giovani leoni, conscience in deep ecology’s terms…

Il Giornaletto di Saul del 26 aprile 2018 – Wesak a Treia, storie di vita bioregionale, riconoscere il sé nel Sé, economia bioregionale, come i giovani leoni, conscience in deep ecology’s terms…

Care, cari, alcune ragazze e ragazzi di Luce di Stelle, guidati da Mara Lenzi, partecipano alla celebrazione del Wesak acquariano che si tiene a Treia il 28 e 29 aprile 2018, nella sala di meditazione del Circolo vegetariano VV.TT., alle ore 21. La manifestazione, che si svolge nell’ambito della Festa dei Precursori, prevede per il 28 aprile una sessione di canti condotta dal solista anglo-indiano Upahar Anand, con accompagnamento di flauto, harmonium e chitarra. I festeggiamenti proseguono domenica 29 aprile, alle ore 21, con una seconda sessione di canti del gruppo “Luce di Stelle”, con accompagnamento di sitar, harmonium, cembali e tamburo sciamanico – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/treia-28-e-29-aprile-2018-celebrazione.html

Inquinamento mortale. Il vero problema – Scrive M.B. A commento dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/04/24/onu-una-call-to-action-su-6-dimensioni-dellinquinamento-mondiale-aria-sostanze-chimiche-acqua-suolo-mare-e-rifiuti/ -: “Nessuno va al problema vero, gli allevamenti di animali. Ci spingono ad andare in bicicletta per risparmiare un litro di benzina e poi finanziano gli allevamenti di mucche che inquinano ognuna quanto alcune automobili. Gli allevamenti contribuiscono al 18% dell’inquinamento e il traffico solo per il 13%…”

Dal libro: “Treia: storie di vita bioregionale”. Scrive Antonella Pedicelli: “Andare a Treia? No problem… basta offrire un po’ di sana pubblicità, sperando che la voglia di “viaggiare” insita dentro ciascun libero “esploratore” di questo nostro splendido Universo, si lasci catturare amichevolmente dalle nostre parole, rivolte, con immenso piacere, alla piccola e speciale città di Treia!…” – Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/05/qualche-parola-sulla-citta-di-treia-dal.html

Epitaffio per un Movimento – Scrive Massimo De Amicis a commento dell’articolo https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/stella-stellina-che-non-brilli-piu.html?showComment=1524632498603#c3798439797796124914 -: “Salvini ha rinunciato a trattare con Di Maio, lasciando libera la strada a Martina che non si lascerà certo sfuggire questa occasione! Se poi dovesse essere necessario, Berlusconi non avrà certo scrupoli ad assicurare il suo appoggio ai due, diretto o indiretto, come ha fatto coi precedenti governi PD…” – Continua in calce al link

L’economia bioregionale – Scrive Leonardo Boff: “L’economia bioregionale si propone di soddisfare i bisogni umani (in contrasto con la soddisfazione dei desideri) e realizzare il ben vivere e convivere, rispettando le possibilità e i limiti di ogni eco-sistema locale. Innanzitutto dobbiamo interrogarci sul senso della ricchezza e del suo uso. Invece di avere come obiettivo l’accumulazione materiale al di là di ciò che è necessario e decente, dobbiamo cercare un altro tipo di ricchezza, questa sì umana veramente, come il tempo per la famiglia e i figli, per gli amici, per sviluppare la creatività, per godersi incantati lo splendore della natura, per dedicarsi alla meditazione e al tempo libero. Il senso originario dell’economia non è l’accumulazione di capitale ma creazione e ri-creazione della vita…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/leconomia-bioregionale-secondo-leonardo.html

Liberazione? Scrive Uberto Tommasi: “Il fatto che tutti i maggiori partiti politici italiani accettino la politica imperialista americana fa vedere chiaramente come l’Italia sia una colonia. Il fatto che le elezioni favoriscano questi partiti la dice lunga sulla maturità del popolo italiano che li ha votati…”

Riconoscere il sé nel Sé – Il Risveglio  non può essere indotto negli altri con le parole, quel Risveglio  in cui il “se stesso” si  riconosce in Se stesso, l’essere come veramente è, completo, puro, reale, perfetto, senza paure e senza desideri. Ma il “tendere verso” non può essere “aiutato”  reprimendo paure e desideri. La scomparsa di paure e desideri deve avvenire spontaneamente, quando scoprendo e amando il nostro vero Sé, non abbiamo più paura di nulla e non abbiamo più desideri… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/il-risveglio-in-cui-il-se-stesso-si.html

Basta foie-gras – Scrive Barbara Massimo: “L’associazione Essere Animali chiede ai supermercati CRAI di fermare la vendita di foie gras, un prodotto ricavato dal fegato delle oche o delle anatre fatte ingrassare tramite alimentazione forzata. Questa pratica provoca enormi sofferenze agli animali. Info: barbara.massimo@yahoo.it”

Come i giovani leoni che vengono scacciati dal branco quando hanno raggiunto l’età matura. Poi, dopo un periodo di girovagare solitario, si aggregano ad altri leoni nella loro stessa condizione fino a sentirsi abbastanza forti da attaccare un branco, usurpare il posto dei vecchi leoni ed appropriarsi delle femmine, generare una propria prole ed il ciclo si ripete. Un intermezzo, solo una soddisfazione fugace derivata dal senso di potere e dalle piacevolezze di vita: sesso, cibo e compagnia. Non c’è molto da fare se questo è il sistema dei leoni, se sei un leone, ma se sei un uomo?… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/25/come-i-giovani-leoni-che-vengono-scacciati-dal-branco/

Treia. 25 aprile 2018. No guerra no NATO – “…ci siamo trovati in pochi volenterosi davanti al monumento ai caduti, per sensibilizzare le persone -nell’occasione della Festa della Liberazione- sulla necessità di uscire dal sistema della guerra continua in cui siamo costretti in seguito all’alleanza con la NATO. Abbiamo fatto un volantinaggio per promuovere la petizione per l’uscita dell’Italia da questa alleanza mortale…”

Conscience in deep ecology’s terms – Everything manifests itself in every single part and every part shares everything.  Later I found that this perception resembled the descriptions of bioregional and deep ecology’s description. Putting this holistic feeling into practice is the spontaneous result of that initial experience, but it is not a traced path, it is essentially an ability to respond to different situations in the most appropriate way without having to resort to memory-based construction… – Continue (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.it/2018/04/physiological-consciousness-and.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non vi è nascita né dissoluzione, né aspirante alla liberazione né liberato, né alcuno che sia in schiavitù.” (Mandukya Upanisad, cap.II)

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Come i giovani leoni che vengono scacciati dal branco…

Come i giovani leoni che vengono scacciati dal branco quando hanno
raggiunto l’età matura. Poi, dopo un periodo di girovagare solitario, si
aggregano ad altri leoni nella loro stessa condizione fino a sentirsi
abbastanza forti da attaccare un branco, usurpare il posto dei vecchi leoni
ed appropriarsi delle femmine, generare una propria prole ed il ciclo si
ripete. Un intermezzo, solo una soddisfazione fugace derivata dal senso di
potere e dalle piacevolezze di vita: sesso, cibo e compagnia. Non c’è molto
da fare se questo è il sistema dei leoni, se sei un leone, ma se sei un
uomo? Ho sempre avuto ribrezzo per i metodi che comportano la
prevaricazione e la conquista come forma di sopravvivenza. Spesso vedo però
che il sistema, la natura dell’uomo, non è molto dissimile da quella dei
leoni. Sembra, mi sembra, che molto specie di animali usino metodi più o
meno simili. Ho visto che il rapporto fra maschi è sempre in qualche modo
basato sulla dominanza. Se non fisica, intellettuale. Se non intellettuale,
spirituale. Se non spirituale (anch’essa una forma di dominanza) amorosa.

La dominanza dell’amore infatti è la più forte e quella che crea la
dipendenza più forte. Crea senso di colpa e la sua controparte: la
ribellione. Con ciò il ciclo ricomincia.

Poi un vago odore di ormoni che permane nell’aria. Insomma pare una strada
senza uscita ma -come dice Nisargadatta- può trovarsi una soluzione solo se
si inizia e si termina in se stessi la ricerca, ignorando l’esterno, o
meglio tenendo conto solo della radice interna. All’inizio appare come una
fuga (e questo mi ricorda enormemente il circolo vizioso di cui alla storia
dei leoni) ma la fine non è mai visibile… non è una risposta, non è
comprensibile, non è perseguibile, insomma dal punto di vista della mente
assomiglia moltissimo all’astrazione. Ramana dice che è la ‘morte’.
Muktananda la chiama ‘libertà’.

Paolo D’Arpini

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Liberiamoci dalla NATO, il rito del pane, NATO: se settant’anni vi sembran pochi, epitaffio per un Movimento, diversità come simbolo di unità, Mondeggi: interventi sull’agricoltura contadina, secondo l’ONU l’inquinamento è mortale…

Il Giornaletto di Saul del 25 aprile 2018 – Liberiamoci dalla NATO, il rito del pane, NATO: se settant’anni vi sembran pochi, epitaffio per un Movimento, diversità come simbolo di unità, Mondeggi: interventi sull’agricoltura contadina, secondo l’ONU l’inquinamento è mortale…

Care, cari, l’Italia, facendo parte della Nato, deve destinare alla spesa militare in media 52 milioni di euro al giorno secondo i dati ufficiali della stessa Nato, cifra in realtà superiore che l’Istituto Internazionale di Stoccolma per la Ricerca sulla Pace quantifica in 72 milioni di euro al giorno. Secondo gli impegni assunti dal governo nel quadro dell’Alleanza, la spesa militare italiana dovrà essere portata a oltre 100 milioni di euro al giorno. È un colossale esborso di denaro pubblico, sottratto alle spese sociali, per un’alleanza la cui strategia non è difensiva, come essa proclama, ma offensiva…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2018/04/portare-litalia-fuori-dal-sistema-di.html

Mio commentino: “Per promuovere la petizione per l’uscita dell’Italia dalla NATO saremo davanti al Monumento ai Caduti di Treia, il 25 aprile 2018, alle ore 18. Info: 0733/216293”

Il rito del pane – Scrive Franca Oberti: “Gesù spezzò il pane…! Fin da piccola ho sentito queste parole nella mia famiglia. Per mio padre stavano a significare la condivisione, proprio come ce la racconta il Vangelo. Eppure lui non aveva studiato tanto, ma aveva memorizzato l’essenziale degli insegnamenti di Gesù; ogni tanto si lanciava nelle sue libere interpretazioni; per esempio, per farmi capire che il pane non andava sprecato, mi ripeteva: “Gesù è sceso da cavallo per una briciola di pane!”, quando si sa che Gesù cavalcava solo asinelli. Il pane è sempre stato alla base della mia alimentazione e tramandato nelle sue diverse forme e preparazioni…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/24/il-rito-del-pane-di-franca-oberti/

Post Scriptum dell’autrice: “Caro Paolo, con mio rammarico anche quest’anno dovrò rinunciare a farvi visita in occasione della Festa dei Precursori. Ho letto il bel racconto di Michele Meomartino e un po’ vi invidierò per quello che avete programmato sul pane. Per questo ti ho mandato il mio racconto e se ti farà piacere fare un confronto col racconto di Michele che mi pare abbia tutt’altra procedura. Vi auguro di rinnovare il successo degli altri anni e in attesa (ahimè… sempre) di avere l’occasione di conoscerci di persona, un caro saluto a te e Caterina…”

Orvinio. Escursione – Scrive W.S.: “1 Maggio 2018, ore 10.15 – Orvinio (RI). Suggestiva escursione nel versante sabino del Parco Naturale dei Monti Lucretili, che permetterà di raggiungere la panoramica vetta del Castellano (1.080 m), dalla quale lo sguardo potrà contemplare i principali rilievi del territorio circostante. Una volta tornati ad Orvinio, si passeggerà nel caratteristico centro storico del paese, annoverato tra “I borghi più belli d’Italia”. Info: 339.8800286”

NATO. Se settanta anni vi sembran pochi – Scrive Manlio Dinucci: “Luigi Di Maio: «Se qualcuno pensa di sganciare l’Italia dai nostri alleati storici, che sono l’Occidente e i paesi della Nato, allora troverà sempre me contrario. L’Italia, e il Movimento 5 Stelle soprattutto, non ha mai detto di volersi allontanare dai nostri alleati storici». Questa dichiarazione dell’aspirante premier a cinque stelle (a Otto e mezzo su La7, 16 aprile), solleva una questione di fondo che va al di là dell’attuale dibattito politico. Qual è il bilancio dei settant’anni di legame dell’Italia con i suoi «alleati storici»?…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/nato-se-settanta-anni-vi-sembran-pochi.html

Auser Treia compie un anno – Per festeggiare il primo anno di attività di Auser Treia, il 27 aprile 2018 organizziamo un incontro nella nostra sede, in via Lanzi 18/20, alle ore 18. Parleremo di utilizzo della Terra Cruda nelle Marche. Partecipano l’artista bioregionale Ferdinando Renzetti ed il coordinatore provinciale Auser di Macerata, Antonio Marcucci. Segue brindisi di buon compleanno. L’incontro è libero ed aperto a tutti! Info. 0733/216293”

Mondeggi. Giro di interventi sull’agricoltura contadina – Scrive Alessia Bartolomei: “E’ emerso fortemente il bisogno di un gruppo che si occupi della formazione (interna ed esterna, verso le scuole e/o le persone in generale, spesso lontane da questi temi). Fondamentale anche la formazione per implementare la comunicazione. Necessario creare dei materiali di formazione, che possano essere utilizzati anche dai comitati locali. Creare contenuti e strumenti spendibili. Paola propone di non creare corsi nuovi ma inserirsi in quelli già esistenti, che sono già numerosi…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/mondeggi-riunione-campagna-per-la-legge.html

Roma. Convegno sanitario – Scrive Daniela Rosellini: “ISDE -Società “I Medici per l’Ambiente”- organizza per il 3 maggio 2018, alle ore 17.30, nei locali del “Circolo Tiro a Volo” di Roma (via Vajna 21) il Convegno “LA RICERCA SCIENTIFICA PUÒ SALVARE L’UMANITÀ DALLA MINACCIA DI DISASTRO AMBIENTALE: FORSE” – Info: dany.rosellini@gmail.com”

Epitaffio per un Movimento – Scrive Gabriele Sannino: “Ci ho creduto. Dio solo sa quanto ci ho creduto. Mi sono iscritto a questo Movimento nel 2011, quando ancora nessuno lo conosceva. Di Grillo ho apprezzato tutti i contenuti sparsi qua e là nei vari vaffa-day: a differenza di molti miei colleghi giornalisti, infatti, non mi sono mai soffermato sulle cosiddette “parolacce”. Nel 2012, uno dei miei libri – I segreti del debito pubblico, un libro che parla di signoraggio e moneta-debito – è apparso perfino sul blog, e per ben due volte, inorgogliendomi non poco…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/stella-stellina-che-non-brilli-piu.html?showComment=1524593904584#c2664953278980440663

Commento integrazione di Paolo Sensini: “Hanno attaccato il PD fin dai primi vagiti del MoVimento 5 Stelle, indicandolo come il peggior nemico da combattere. E tutti ricordano gli incontri con Bersani prima e Renzi poi, quando Beppe Grillo li ha umiliati e mandati platealmente a cag**e in diretta streaming. Gli rimproveravano di aver devastato economicamente e socialmente le zone più produttive della penisola italiana, di essere degli incapaci e dei malfattori che bisognava sbattere in galera quanto prima. Una volta giunti al potere, promettevano in ogni occasione, avrebbero sottoposto i membri della casta alla prova dello “spesometro” e sequestrato tutte le ricchezze incamerate con la politica. Adesso però che sentono l’afrore del potere tutto dimenticato, il M5S vuole allearsi a ogni costo coi burocrati del PD per formare il nuovo governo del presidente…” – Continua in calce al link soprastante

Mio commentino: “Se lo dice persino l’agenzia di notizie ADN Kronos http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2018/04/24/traditore-rivolta-contro-maio_wD72cTGnD7EADdZLzXC8ZN.html – che raccoglie i commenti della base grillina, allora sarà vero: Masaniel-dimaio è un traditore…”

Diversità come simbolo di unità – Nel processo infinito della manifestazione l’essere umano è solo uno degli innumerevoli modi espressivi dell’intelligenza. Non c’è limitazione nell’espressione vitale, possiamo immaginare esseri composti di altre materie da quella organica che ci contraddistingue, ad esempio nella cosmologia indiana si parla di “abitanti” di altri mondi astrali e fisici, che condividono con noi l’intelligenza e la coscienza ma in forme completamente diverse dalla nostra” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/diversita-come-simbolo-di-unita.html

Liberazione poco libera – In seguito alle polemiche scatenate dalle brigate ebree che si rifiutano di partecipare alla sfilata del 25 aprile se ci saranno anche le brigate palestinesi, chiedendo all’Anpi che si distanzino da esse, cito le parole di Nelson Mandela : la nostra libertà è incompleta senza la libertà dei palestinesi”

L’inquinamento è mortale – Scrive Arpat: “L’inquinamento contribuisce alla morte di milioni di persone ogni anno. L’Assemblea Ambiente delle Nazioni Unite, l’organismo decisionale sull’ambiente a livello più alto nel mondo, invita le organizzazioni della società civile, le imprese e i governi a impegnarsi volontariamente per combattere l’inquinamento. Per invitare all’azione, l’Assemblea delle Nazioni Unite esplora 6 dimensioni dell’inquinamento…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/04/24/onu-una-call-to-action-su-6-dimensioni-dellinquinamento-mondiale-aria-sostanze-chimiche-acqua-suolo-mare-e-rifiuti/

Le donne si ribellano al sistema – Scrive Silvia Federici: “Sono le donne che di fronte a spazi urbani sempre più esanimi e atomizzati stanno rinvigorendo la socialità delle città. Sono per lo più le donne a creare, nel Nord come nel Sud del mondo, un nuova economia urbana di sussistenza attraverso cucine popolari, orti e giardini comunitari, mercatini e assemblee di quartiere, arte di strada, tutte forme embrionali di auto-governo. Sono le donne che in risposta alla precarizzazione del lavoro e alla crisi dei salari si sono appropriate delle strade e le hanno fatte diventare commons…”

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“(Quarta illuminazione) – Troppo spesso gli uomini si allontanano dalla più grande fonte di Energia, sentendosi poi deboli e insicuri. Per aumentare la nostra energia tendiamo a manipolare o costringere gli altri a concederci la loro attenzione e quindi la loro stessa energia. Quando riusciamo a dominare in questo modo gli altri, noi ci sentiamo più potenti, mentre loro si indeboliscono e a volte si ribellano. La competizione per l’energia è la causa di tutti i conflitti fra gli esseri umani.“ (Carol Adrienne)

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