Il vero Guru distrugge l’ignoranza, Treia: condivisione continua, sciame di stelle, strumentalizzazione dell’accoglienza, vaticano e denaro, meteo e pazzia, risparmiare l’acqua…

Il Giornaletto di Saul del 11 agosto 2017 – Il vero Guru distrugge l’ignoranza, Treia: condivisione continua, sciame di stelle, strumentalizzazione dell’accoglienza, vaticano e denaro, meteo e pazzia, risparmiare l’acqua…

Care, cari, qualsiasi ricerca spirituale non può essere compiuta senza la presenza di un Maestro che ci indichi la Via. ll Sadguru (il vero Guru) è Consapevolezza – Anche nella Spiritualità laica (od atea) non si nega la funzione del Guru, che può manifestarsi all’esterno ma che esiste nella forma del Sé in ognuno di noi, quindi si intende che la ricerca spirituale debba essere indirizzata unicamente all’auto-conoscenza. Per conoscere se stessi non c’è bisogno di alcuna istruzione o azione formale ma solo di meditazione ed auto-indagine sulla vera natura della Coscienza. Nell’inno Sadguru ki Arati è detto: “Oh Sadguru che risiedi in noi nella forma di Conoscenza ed illumini ogni passo della nostra vita, quanto pazzi siamo stati a cercarti fuori di noi, bussando porta a porta e raccogliendo solo povere… Tu sei Coscienza, eterna, aldilà dello spazio e del tempo..” – Continua con il canto registrato al Circolo vegetariano VV.TT. di Treia da Morena: https://www.youtube.com/watch?v=0rGEPcX8nrA&feature=em-share_video_user

Ecologismo. Libraria – Scrive Rete Ambientalista: “”L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza” – Un giudizio di Giorgio Nebbia: “Ho appena ricevuto il tuo bel libro con la storia del tuo impegno giornalistico e delle riviste e giornali, nati, vissuti più o meno a lungo, poi in parte scomparsi a cui hai collaborato. Considero molto importante questa storia che chiamerei “minore” non perché sia meno importante ma perché è sommersa e quasi sconosciuta nel gran chiasso di cose frivole dei nostri tempi. Nel libro non parli soltanto di te e del tuo lavoro; dalle pagine emergono vari episodi della storia dell’industria italiana, delle speranze e delle delusioni, episodi di lotte popolari narrate attraverso la seconda metà del Novecento”.

Treia. La settimana della condivisione continua… – …in questi caldi giorni di agosto ci troviamo a Treia, Caterina ed io, con alcune amiche provenienti da Roma che trascorrono con noi una settimana di convivenza e condivisione, denominata Feriae Augusti. Ogni giorno compiamo qualche rito utile alla comprensione ed all’immersione nel luogo in cui ci troviamo. Spesso, malgrado le zanzare, andiamo sotto le mura a raccatar pigne per l’inverno, ripulire le stradine dalle immondizie (sempre più invadenti), riconoscere qualche erba commestibile, raccogliere qualche fico e qualche meletta selvatica. Tutto ciò lo facciamo per restare in sintonia con il messaggio bioregionale del vivere in sintonia con il luogo in cui ci si trova. Cercando di apprendere quel che il luogo può offrirci per la nostra sopravvivenza…. – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/08/treia-al-naturale-con-cibo-bioregionale.html

Commento integrazione di Caterina Regazzi: “E a sera, dopo la passeggiata ed una cenetta frugale con panini al pomodoro, siamo corsi al concerto previsto a Villa Spada. Il duo Cancellieri – Catalini (lei voce e arpa celtica, lui voce) ha messo in scena un vero e proprio spettacolo.. – Continua in calce al link sopra segnalato

Piano diabolico involutivo – Scrive Simona Santantoni: “C’è un piano accuratamente nascosto che cerca di tenere le persone sul filo del rasoio, determinando la mancanza di evoluzione spirituale, poiché se gli uomini si evolvessero non sarebbe più possibile usarli. Quindi, la cosa migliore, è tenere le persone bloccate con carestie, malattie, burocrazia, problemi economici, guerre, criminalità. Questi sono tutti diversivi e distrazioni studiati per fare in modo che l’uomo, impegnato nel risolvere le necessità materiali, NON ABBIA TEMPO PER EVOLVERSI, verso il riconoscimento della propria natura spirituale…”

Sciame di stelle – Scrive Giorgio Vitali: “Nel “De cupiditate divitiarum”, Plutarco così ci illustra la processione in onore del Gran Dio Priapo, il giorno 10 di agosto e giorni seguenti: In testa è portata un’anfora di vino misto a miele, ed una ramo di vite…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/08/festa-di-san-lorenzo-o-del-dio-priapo.html

Mio commentino: “A Treia, nella contrada di San Lorenzo, sono iniziate le feste in concomitanza dello sciame di stelle, noi passeremo di là… durante il percorso per recarci alla Grotta di Santa Sperandia il 13 agosto 2017. Info. 0733/216293”

Strumentalizzazione dell’accoglienza e globalizzazione forzata – Scrive G.V.: “…non ci risulta che il vaticano abbia fatto molto per alloggiare le masse disperate.. oltre ad aver approntato alcune docce, peraltro ampiamente propagandate. Tra l’altro, proprio dopo le false dichiarazioni del PAPOCCHIO relative alla messa a disposizione dei tanti alloggi VUOTI o semivuoti, in conventi, scuole, canoniche, pievi, residenze per preti in pensione, seminari, cenotaffi, sagrestie, sinecure, monumenti trasformati in residenze turistiche, o, in alternativa e secondo i gusti, bordelli…” – Continua con due interventi esplicativi sulla mire globaliste e sull’utilizzo delle “migrazioni”…: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/08/strumentalizzazione-dellaccoglienza-e.html

Senza sovranità – Scriveva Ugo Lai: “Senza una sovranità monetaria la politica non ha più capacità di spesa ma solo di tassazione e ha perso pure la residua funzione di rappresentanza dei cittadini. Politici che non possono spendere e senza un elettorato reale di riferimento possono dirsi ancora tali? L’operazione di svuotamento della politica Italiana iniziata da Andreatta e Ciampi col divorzio tesoro-banca d’Italia e spalleggiata da Berlinguer con la sua “questione morale” può dirsi ormai conclusa e coronata da pieno successo. Ormai i “politici” si sono ridotti a meri figuranti il cui lavoro è far da bersaglio al popolo infuriato e quando la loro compagnia teatrale è in crisi semplicemente si rivolgono al capocomico di quella che va per la maggiore…”

Meteo e pazzia – Scrive Filippo Mariani: “Da qualche anno leggiamo sulla stampa e nei blog meteo nomi come Annibale, Acheronte, Cerbero, Cleopatra, ecc. tutti per designare quello che normalmente si riferisce a vaste perturbazioni, a fronti temporaleschi, alta pressione, bolle di calore, ecc. Oltre a ciò da qualche tempo per definire un forte nubifragio si legge o si sente dire in TV “bomba d’acqua”. Da qualche settimana è apparsa anche l’espressione ‘Bomba di calore’….” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/08/meteorologia-e-nomi-pazzi.html

La Siria resiste – Scrive Marco Palombo: “In Siria continua la guerra ma si pensa anche a ricostruire. E ricostruire la vita sociale nel territorio siriano e’ la forma più utile di resistenza. Segnalo su “ora pro Siria” anche lettera di Avvenire “Aiutiamo il popolo siriano eliminando l’embargo” E articolo sul Manifesto di Michele Giorgio sul ritorno della nazionale siriana di pallacanestro nei tornei internazionali, con la presenza anche di giocatori tornati in Siria da pochi mesi…”

Commento di F.G.: “Magari parliamo anche dell’accanimento bombarolo Usa su Mosul, Raqqa e Deir Ez Zor, finalizzato a svuotare quei territori degli arabi autoctoni, riempirli di mercenari alloctoni curdi e colmare i barconi su cui campano i giannizzeri di Soros, Jugend Rettet, MSM, Save the Childrren, MOAS, Sea Eye, Open Arms e TUTTE le altre.”

Vaticano. Cambiare tutto per non cambiare nulla – Il papa accondiscende a mostrare un’immagine conveniente della chiesa senza in realtà cambiare nemmeno una virgola della struttura. Gli interessi vaticani restano: niente tasse sulle proprietà commerciali ecclesiastiche, niente modifiche reali alla banca di dio, niente cambio di marcia negli investimenti, niente spoliazione delle ricchezze a favore dei poveri, niente accoglienza diretta ai profughi, insomma niente di niente, tutto come prima, cambia solo la facciata. Gesù avrebbe definito questa facciata: sepolcro imbiancato. Intanto gli scandali sulla pedofilia e sulla sperequazione fra generi continua… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/08/10/vaticano-religione-e-denaro-cambiare-tutto-per-non-cambiare-nulla/

Papi dalla parte del male – Scrive Gianni Donaudi a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/08/08/venezuela-uomini-e-topi-e-papi-dalla-parte-del-male/ -: “…sembra strano che oggi siano tutti contro lo Chavismo – ricordo qualche anno fa che sia alcuni ambienti della SX (la collaboratrice del Manifesto GERALDINA COLOTTI scrisse un libro favorevole al Nuovo Venezuela) ed anche il quotidiano Rinascita avevano in simpatia la Rivoluzione Bolivariana. E anche il Papa stesso veniva accusato da ambienti atlantici nordamericani di essere “filo- Maduro”, “filo – Morales ” e “filo- Kristina”, possibile che in pochi mesi si siano tutti appiattiti in senso occidentalistico?”

Risparmiare l’acqua si può – Scrive Pubblicità Progresso: “La Fondazione è impegnata in una comunicazione sociale di qualità, ha lanciato già dallo scorso anno la campagna “Ci Riesco” che pone al centro l’ambiente, cercando di diffondere la cultura dei comportamenti virtuosi, declinando le modalità in cui si possono attuare, dimostrando che è utile metterli in pratica non solo per una responsabilità verso il pianeta e la natura, ma anche per il preciso tornaconto che ognuno di noi…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/08/10/siccita-incombente-consigli-per-non-sprecare-lacqua/

Povera Italia – Scrive Gesù a Conchiglia: “L’Italia che brucia… l’Italia è un lamento… L’Italia è in pericolo, molte piaghe si abbatteranno sull’Italia a livello climatico. L’Italia è il Paese più corrotto del Mondo. Avevo già detto che l’Italia era in pericolo… perché non sono stato ascoltato? Perché non mi avete creduto?”

Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

I may bring destruction only…. – Una volta stavo facendo un discorso con Etain Addey. Ricordo che Etain mi rimproverava di portare scompiglio ad ogni incontro a cui partecipavo e mi chiese “Perché non cerchi di essere più costruttivo, portando elementi di coesione invece che di divisione” . Al che le risposi “No, posso portare con me solo distruzione, poiché il mondo oggi costruito merita di essere distrutto se si vuole un mondo diverso…” (Saul Arpino)

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