La foga vaccinale della Lorenzin è legge! Nell’interesse di chi?

I minorenni che frequentano una scuola italiana debbono farsi vaccinare! Vaccini per il quali i medici che hanno chiesto trasparenza sono stati radiati. Vaccini che hanno avuto centinaia di denunce con richiesta di risarcimento per danni. Vaccini, accompagnati da un modulo da far firmare ai medici, come assunzione di responsabilità sugli effetti collaterali, che nessuno di loro lo firma. Vaccini che dovrebbero immunizzare chi vi si sottopone ma stranamente per il nostro ministro resta contagiatile, quindi bisogna vaccinare tutti…”

La scuola è obbligatoria ma per i bambini non vaccinati la scuola è interdetta ed i loro genitori corrono il rischio di perdere la potestà genitoriale, idem la perderebbero se i loro figli non adempissero alla scuola dell’obbligo. Quindi in un caso o nell’altro i figli vengono sottratti ai genitori “disubbidienti”. Questo è in linea con quel che già accade ai genitori “indigenti”, che si vedono sottrarre la loro prole affidata alle case famiglia.

Insomma secondo questa logica i figli non son più dei genitori ma sottoposti all’arbitrio dello stato. Un’azione questa che supera persino il controllo sociale delle più bieche dittature orwelliane. Al confronto della Lorenzin Hitler e Stalin erano dei santi.

Ma -ovviamente- potranno sottrarsi all’ingiunzione i figli dei ricchi che andranno a studiare all’estero, dove sono meno rigorosi. In Italia le vaccinazioni obbligatorie son salite da 4 a 12. E qui qualche interrogativo sorge spontaneo. Come mai questo urgente “bisogno” vaccinale della ministra Lorenzin?

La semplice accondiscendenza ai desiderata delle lobbies farmaceutiche non mi sembra sufficiente. Non sarà magari un modo sottobanco per tamponare il possibile insorgere di malattie importate assieme alle masse di “migranti”? Migranti per i quali non esiste una tracciabilità sanitaria e che spesso hanno dimostrato di rappresentare focolai di varie infezioni?

Comunque prevedo che il decreto del governo porterà ad un aumento dell’istruzione in famiglia. Infatti è ancora consentita l’istruzione familiare, purché poi i bambini siano “promossi” da scuole riconosciute. Per la legge italiana non c’è obbligo di frequentazione scolastica tout court ma obbligo all’istruzione… E già in molte comunità alternative ci si sta organizzando per istruire i figli in “casa”. La cosa funziona e non costa praticamente nulla. Quel che si sta cercando di fare, nel piccolo, è gettare le basi di una nuova società. Questa in cui oggi viviamo è destinata a crollare, ormai non ci sono più dubbi!

Paolo D’Arpini

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Commento di Giuseppe Altieri: “Vaccinazioni forzate? Il Decreto è anticostituzionale, violando la libertà di cura e il diritto all’istruzione e minacciando il diritto di Famiglia. Fare immediato ricorso alla Corte Costituzionale chiedendo al Presidente Mattarella di non firmare il Decreto! N.B: La più grande epidemia mortale della storia, la Spagnola, si è verificata a seguito della prima guerra mondiale, dopo che milioni di soldati erano stati vaccinati.. …e si erano indeboliti, anche per fame. Oggi non c’è la fame, bensì l’eccesso di cibo, inquinamento (in primis del cibo) e di medicine chimiche, che comporta incremento di malattie degenerative croniche…”

Commento di Paolo Sensini: “Cosa hanno in comune Paesi come Austria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Islanda, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Spagna, Regno Unito, Svezia? Ben poco, ma una caratteristica di cui si dibatte molto in questi giorni: che lo Stato non pone alcun obbligo vaccinale per i neonati, giusto per rammentarlo ai tanti chiacchieroni che parlano a vanvera di “vaccini come paradigma di Civiltà”. Sarà mica che i 12 vaccini obbligatori siano in relazione con il grande campo profughi a cielo aperto che l’Italia si appresta a diventare?”

Commento di Alessandro DI Martino II: “Perché il vaccino esavalente contiene 4 vaccini obbligatori e 2 non obbligatori, e non sono disponibili nei centri vaccinali i dosaggi singoli?
2) Perché la scoperta di particelle non biodegradabili e non biocompatibili, in alcuni casi anche metalli pesanti, nei vaccini (vedi ricerca Montanari/Gatti), riconosciute dall’intero mondo scientifico come dannose, non ha portato all’immediata sospensione precauzionale dell’attività vaccinale pediatrica e non?
3) Perché quelle particelle sfuggono ai controlli che, secondo la dottoressa Stefania Salmaso, direttrice del Centro Nazionale di Epidemiologia, vengono eseguiti su tutti i lotti (Il Salvagente n. 38, pag. 41).
4) Perché, visto che un bambino in vita sua non si ammalerà mai di 6 virus contemporaneamente, gli viene inoculato l’esavalente in un’unica seduta e in un momento in cui il suo sistema immunitario è immaturo?
5) E’ vero che in determinate regioni il pediatra guadagna soldi per ogni bambino vaccinato?
6) Perché indicare un limite di prescrizione alla richiesta di danno da vaccino ed emotrasfusione, quando invece i danni sono permanenti e in molti casi mortali?
7) Quale sarà la reazione del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità all’ondata di ritiri di vaccini in vari paesi del mondo?
8) L’art. 32 della Costituzione recita che nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. L’art. 3 stabilisce che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge. Eppure le vaccinazioni sono obbligatorie in certe regioni e non in altre. Perché i cittadini della Repubblica italiana sono trattati in maniera disuguale e, dunque, anticostituzionale?
9) Perché i genitori non vengono messi in condizione di scegliere davvero, informandoli in sede di vaccinazione, per iscritto, con dati e statistiche, circa i rischi di danni neurologici e altro in seguito a reazione da vaccino?
10) E’ vero che i dipendenti della Sanità non possono rilasciare dichiarazioni circa i vaccini, pena il licenziamento
Le colpe dei propri padri ricade sui figli”

Commento di Fernando Pallocchini: “…quello che vorremmo far capire a quei genitori di bambini vaccinati che si scagliano contro i non vaccinati è questo: il tuo bimbo è vaccinato? Bene, quindi è immune e protetto. Il problema non è del tuo bambino ma dei bambini non vaccinati che sono esposti ai malanni. Chiaro? Oppure avete il sospetto che i vaccini non sono efficienti..?”

Commento di Anna Maria Campogrande: “Siamo in pieno nella strategia di dominio dell’economia e della finanza globalizzata che i nostri politici accettano e sostengono avendo messo al centro della loro riflessione e azione non più il cittadino e il suo reale benessere ma gli interessi e il benessere dell’economia e della finanza mondiale e delle multinazionali.

Dodici vaccini obbligatori, una vera follia! Non già per proteggere i nostri bambini ma per rimpolpare le multinazionali della farmacia.

Certamente, alcuni vaccini sono opportuni o necessari come, ad esempio, quello per la poliomelite ed altri, non certo per la rosolia, la varicella, la pertosse ecc… Lo posso affermare per esperienza visssuta poiché quando io ero bambina tutti i piccoli avevano queste malattie senza che la cosa creasse problemi. Erano considerate normali malattie dell’infanzia, malattie che venivano curate in casa dalle mamme e che, una volta avute, vaccinavano il bambino per sempre. Non vedo perché non si possa continuare su questa strada.

Abbiamo dei politici incompetenti e sottomessi ad un direttivo d’interesse economico e finanziario mondiale totalmente estraneo alle reali problematiche del nostro Paese. Dobbiamo riuscire a rimandare a casa, per sempre, questi finti “politici italiani” in caso contrario siamo rovinati, sfruttati e schiavizzati dalle Banche e dalle lobbies delle multinazionali di ogni genere. (Anna Maria Campogrande)”

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