Approdo a Spilamberto, ghiandola pineale, attuazione bioregionale, la grande servitù contro la grande accozzaglia, il sapere che unisce…

Il Giornaletto di Saul del 11 dicembre 2016 – Approdo a Spilamberto, ghiandola pineale, attuazione bioregionale, la grande servitù contro la grande accozzaglia, il sapere che unisce…

Care, cari, siamo a Spilamberto. Il viaggio è stato piacevole, tutto sotto il sole, con Caterina ci siamo fatti lunghe chiacchierate ascoltando canti sacri ed abbiamo approfondito vari aspetti della spiritualità laica. Sostanzialmente abbiamo ragionato sulla spontanea crescita che subentra allorquando ci si rende consapevoli del significato e della vera natura dell’autoconoscenza, aldilà di ogni senso di “percorso”. Forse Caterina vi scriverà qualcosa in un prossimo futuro…

Ghiandola pineale. Funzioni – Scrive Paola Botta Beltramo: “La pineale è anche detta epifisi, il cui significato è “al di sopra della natura” e come tale polare rispetto all’ipofisi, termine che significa “sotto la natura”. Con queste definizioni gli antichi medici dimostrarono di aver già compreso, in essenza, il significato fisiologico dell’epifisi e dell’ipofisi, rispettivamente coinvolte nella regolazione degli organismi viventi sula base di elementi che stanno al di sopra della semplice vita biologica (pineale o epifisi) o che ricadono all’interno della vita biologica vegetativa (Ipofisi) per attività emozionale dell’asse ipotalamico-ipofisario-surrenale….” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/12/epifisi-la-ghiandola-al-di-sopra-della.html

Passo di Treia. Considerazioni sulla Fierucola delle Eccellenze Bioregionali -Scrive Franco Capponi, sindaco di Treia, a commento del resoconto dell’iniziativa http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/12/resoconto-della-fierucola-delle.html -: “Cari Caterina e  Paolo, Vi ringrazio per l’impegno e la riuscita della Fierucola che ha ridato un barlume di novità e di accoglienza alle persone che in questo periodo hanno perso molte delle loro sicurezze! Grazie ancora di tutto ed a presto!”

Nostra rispostina: “Caro Franco. Ci fa molto piacere il tuo riconoscimento e siamo contenti che la popolazione abbia risposto positivamente e che la manifestazione abbia portato dei frutti positivi per la Comunità… Per la buona riuscita vanno ringraziati tutti i numerosi compartecipanti che hanno lavorato sodo e con grande disinteresse personale…”

Bioregionalismo come attuazione dell’Ecologia Profonda – Scrive Stefano Panzarasa: “La consapevolezza ecologica deve portarci a riprendere coscienza di essere solo una parte del complesso mondo naturale e riscoprire il lato selvatico della nostra mente. L’ecologia profonda non afferma però nessuna novità ma parte dai saperi tradizionali popolari e dalle dimensioni spirituali dei popoli occidentali e orientali. Se l’ecologia profonda è la grande visione, la semplicità di cui parla Lao-tsu può allora essere quella che è stata definita la sua applicazione pratica, il bioregionalismo…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/12/bioregionalismo-come-applicazione.html

Sconfiggere le mafie – Scrive Paolo Sensini: “Sconfiggere le mafie è alla nostra portata”, dice il presidente Sergio Mattarella in occasione della Giornata Mondiale contro la Corruzione, sottolineando come su di esse “prosperi la criminalità organizzata”. Ma va, un vero genio il siculo Mattarella! È dal 1860, cioè da quando Garibaldi sbarcò a Marsala, che la Mafia è organica ai poteri dello Stato e non ha fatto altro che espandersi fino ad arrivare alle dimensioni mostruose di oggi. Se la si voleva vincere, com’è accaduto per un breve periodo della storia italiana, il tempo non mancava di certo. Ma finora non ne è stata sconfitta nemmeno una, figuriamoci debellarle tutte quante insieme (Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta, Stidda, Sacra Corona Unita, più quelle d’importazione…). E poi uno Stato che è l’emblema stesso della corruzione a tutti i livelli della sua gerarchia, quale titolo di credibilità può avere per ottenere un simile risultato? Ah Mattarè…”

La grande servitù contro la grande accozzaglia e mozzarella il temporeggiatore – Scrive Mario Sechi: “Renzi, Grillo e il delitto perfetto. Che succede? Niente… I numi tutelari della Repubblica stanno scavando per deviare il fiume della storia, pre-pensionare Matteo e far deragliare la marcia di Beppe verso il governo. Come si fa? Basta sospendere, congelare, rinviare, modificare, emendare, eccepire, richiamare, auspicare, introdurre, annotare, sospirare, consigliare, sussurrare, cospirare e infine, *dulcis in fundo*, allontanare l’unica cosa che si dovrebbe fare subito: le elezioni….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/12/giochi-elettorali-in-divenire-la-grande.html

Commento di Uberto Tommasi: “Figurati se ci fanno votare, nessun parlamentare rinuncerà al vitalizio che per molti scatta a fine legislatura…”

Sì badrone – Scrive Mario Vallone: “Chi sono i padrini del mondo? Gli stessi che ti dicono che dobbiamo lottare contro il nazismo, contro il fascismo, contro la mafia, contro l’inquinamento, contro la crisi, ma mai ti dicono di lottare contro loro…”

Il legame che tutti ci unisce: il sapere – Scrive Giuseppe Finamore: “In qualunque posto ci troviamo c’è sempre un legame che unisce l’agire dell’essere umano. Alcuni mesi fa sono andato a casa di Pietro a Montecorone di Zocca perché c’è stata la proiezione di un film, un altro mondo. Parlava di varie forme di sapere, di ambienti di vita, di conoscenze scientifiche scoperte migliaia di anni fa dall’uomo e che si stavano riscoprendo adesso …” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/12/avventure-di-viaggio-treia-e-memoria-su.html

Ad un altro giorno, ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto

“Scopri tutto quello che non sei – corpo, sentimenti, pensieri, tempo, spazio, questo o quello – nessuna della cose concrete o astratte che tu percepisci può essere te. L’atto stesso di percepire dimostra che non sei ciò che percepisci” (Nisargadatta Maharaj)

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