Archivio di febbraio 2016

Festa dei Precursori in progress, basta NATO, economia ed ecologia, inferno in terra, erdogan al palo, lettere dei Mahatma…

Il Giornaletto di Saul del 11 febbraio 2016 – Treia: Festa dei Precursori in progress, basta NATO, economia ed ecologia, inferno in terra, erdogan al palo, lettere dei Mahatma…

Care, cari, …come ogni anno anche nel 2016 festeggiamo la fondazione della nostra Associazione “Circolo Vegetariano VV.TT.” con la manifestazione denominata “Festa dei Precursori”. Le date dell’evento sono fissate per il 24 e 25 aprile e gli argomenti trattati vertono sull’approfondimento delle tematiche affrontate il giorno precedente con il “Forum del lavoro bioregionale sostenibile – Laboratorio sociale, economico e culturale”, al quale il Circolo collabora e partecipa. Per dare dimostrazioni pratiche di attività lavorative alternative ed ecologiche, sia in campo domestico che sociale…. – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/10/al-comune-di-treia-richiesta-patrocinio-morale-per-la-festa-dei-precursori-del-24-e-25-aprile-2016/

Roma. Legge urbanistica – Scrive Salviamo il Paesaggio: “Giovedì 11 Febbraio 2016 ore 18,00. La nuova legge Urbanistica della Regione Lazio. Relatore: Paolo Berdini presso la sede del Consiglio Metropolitano Partecipato Via Giovanni Giolitti, 231 – Roma. Info. salviamoilpaesaggio.roma.prov@gmail.com”

Treia. Lavoro alternativo bioregionale e sostenibile – ..il Comitato civico “Treia Comunità Ideale” sta organizzando la manifestazione “Forum del lavoro bioregionale sostenibile” prevista per il 23 aprile 2016. L’evento comprende una passeggiata storico naturalistica da tenersi il mattino ed un evento da tenersi nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 19.30, in luogo istituzionale. L’evento si struttura in forma di Tavola Rotonda, in cui è compresa la presentazione del libro “Riconversione un’utopia concreta. Idee proposte e prospettive per una conversione ecologica e sociale dell’economia” di Marica Di Pierri… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/treia-richiesta-patrocinio-per-forum.html

NATO e UE. Pronti alla guerra ibrida – Scrive Ansa: “Nato ed Unione europea hanno firmato un ‘Accordo Tattico’ per la cybersecurity nel quadro del rafforzamento delle capacità di difesa contro le guerre ibride, fatte cioè di azioni militari, insurrezioni politiche guidate e propaganda. L’accordo tra Nato e Ue è stato annunciato dal segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg…”

Basta guerre, basta NATO: “L’Italia, dopo aver occupato, depredato e massacrato la Libia dall’invasione del 1911 allo sterminio del 2011, si appresta, ancora con la NATO, a una nuova guerra contro il paese africano. Le precedenti incursioni della sedicente “comunità internazionale” hanno ridotto un paese prospero e pacifico in un ammasso di rovine, lacerato da cento fazioni, percorso da bande di predoni, tutti impegnati a depredare i libici delle loro risorse petrolifere e idriche…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/10/basta-guerre-basta-nato/

Cosa Nostra per eccellenza. Famiglia rothschild – Scrive M.B. a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/07/cosa-nostra-per-eccellenza-non-si-muove-foglia-che-dio-rothschild-non-voglia-limpero-del-male-che-domina-il-mondo-dai-tempi-di-giordano-bruno/ -: “…la fonte da cui ricavo alcune delle notizie che ti invio, riguardo a quanto scritto nell’articolo di Valdo Vaccaro sui Rothschild mi ha risposto questo: Tutte le news sono tratte dal Rapporto Omega..” – Continua in calce al link segnalato

Erdogan. Sultano o condannato al palo? – Scrive Moon Of Alabama: “Erdogan ricatta l’Unione europea con la minaccia d’inviare centinaia di migliaia di profughi. Non si capisce il motivo per cui l’Unione europea, e in particolare la cancelliera tedesca Merkel, lo permettano. Se l’UE, o anche la sola Germania, usassero le valvole economiche disponibili sulla Turchia, la sua economia urlerebbe di dolore. Un avvertimento ai turisti tedeschi a non recarsi in Turchia per il pericolo di attentati costerebbe alla Turchia miliardi di entrate all’anno…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/erdogan-il-sultano-appeso-al-palo.html

Siria. Turcomanni in fuga – Scrive AGI: “Non si arresta il flusso dei rifugiati turcomanni in marcia verso il confine turco in seguito all’avanzata delle truppe fedeli al presidente siriano Bashar Assad, che con l’aiuto dell’aeronautica russa, stanno gradualmente assumendo il controllo della provincia di Bayirbucak…”

Economia ed ecologia – Scrive Marinella Correggia: “…i lavori della catena zootecnica e ittica in una vegonomia dovrebbero sparire… Gli impieghi zootecnici, in senso lato, sono così spiacevoli che quasi nessun consumatore li assumerebbe su di sé. Si delega a qualcun altro il lavoro sporco. Sono attività spesso scaricate su categorie deboli. Si pensi agli intoccabili in India o ai migranti in Italia (i sikh negli allevamenti, i bengalesi nelle concerie e nei macelli)…” – Continua: http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Lavoro-economia-ecologica-ed-etica

Danimarca ed oltre. C’è del marcio – “James Clapper, l’uomo arrivato a capo dell’Intelligence americana grazie alle sue menzogne, come sostiene l’ex agente CIA Raymond McGovern, ha evocato il ritorno della Guerra Fredda, mentre il senatore McCain (quello delle foto con Al-Baghdadi), ha detto esplicitamente non solo che l’inasprimento delle sanzioni nei confronti della Russia non dipende dal Parlamento Europeo ma dagli Stati Uniti, ma anche che ne discuteranno nella conferenza sulla sicurezza di Monaco. In segreto! C’è del marcio, ma da tempo non è più soltanto in Danimarca…”

Espressioni papali d’obbligo – Scrive Maurizio Blondet: “Molti amici mi sollecitano a dire qualcosa sull’elogio che “El Papa” ha voluto elevare a Bonino e Napolitano; elogio pubblico, aperto e provocatorio. Lo faccio controvoglia. A parte il senso di offesa come credente, per l’uso e l’abuso che Bergoglio fa del cattolicesimo cui appartengo, non mi stupisco. Conferma che Bregoglio sta attuando un programma scritto da lungo tempo…”

Commento di P.I.: “Napolitano è il regista del colpo di Stato, decretato dai luoghi illuminatissimi di Bruxelles e Washington, che doveva rovesciare l’ultimo politico eletto (ancorché indegno, Berlusconi) e sostituirlo con servi e maggiordomi del Sistema…”

Montemarano. Riti dionisiaci – Scrive Ferdinando Renzetti: “…intreccio e trama, ordito in dimensione narrativa, vero strumento di espressione e racconto, molteplici sfumature dei propri gusti delle proprie visioni del proprio tempo, a sfilare culture o gruppi legati ad antiche civiltà italiche nell’istinto immutato ancestrale, trama antropologica per dare all’uomo l’illusione di poter conquistare l’infinito…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/montemarano-hirpus-riti-dionisiaci-con.html

Barcamenarsi all’italiana – Scrive Fabrizio Belloni: “In tutte le famiglie importanti, dal dopoguerra in poi, è invalso un trucchetto tipicamente italico: se si hanno più figli, si tengono i migliori in Azienda e si mandano le seconde linee in “politica”. Magari, se la prole è numerosa, un po’ a destra ed un po’ a sinistra. Non si sa mai. Nulla di illegale, ben inteso. Casomai è da giudicare l’opportunità e la reale capacità del rampollo di svolgere il compitino pubblico…”

Gaza. L’inferno in terra – Scrive Gideon Levy: “Le novità di Gaza non raggiungono gli israeliani. Qualcuno sa degli aerei dell’esercito più morale del mondo che hanno avvelenato nelle ultime settimane i campi di una “zona cuscinetto”, dove Israele ha dichiarato unilateralmente una distanza di 300 metri dalla recinzione? Il veleno viene diffuso fino a 500 metri, 1.187 dunams (293 acri) sono stati danneggiati nel corso nel mese di dicembre. I piloti hanno colpito i loro bersagli con precisione…” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/linferno-esiste-si-chiama-gaza.html

La Siria trionferà – Scrive AntiDiplomatico: “Grazie al supporto delle truppe russe, l’esercito di Bashar Al Assad è vicino alla vittoria in Siria. Lo dichiara Alistair Crooke, ex agente del MI6, i servizi segreti britannici. “La guerra in Siria non è una ‘palude’, perché Putin e Assad stanno vincendo”, ha detto l’esperto in un suo articolo su ‘The Huffington Post’. Ai primi di febbraio, l’esercito siriano ha bloccato i principali canali di approvvigionamento e di comunicazione dei terroristi con la Turchia. Proseguendo l’offensiva, le truppe di Assad presto circonderanno i terroristi dell’Isis ad Aleppo.”

Aleppo. La madre di tutte le battaglie – Scrive Vincenzo Brandi: “Desta veramente scandalo ed indignazione il cumulo di menzogne spudorate con cui i giornalisti dei principali canali TV e dei maggiori quotidiani descrivono le operazioni militari in Siria che potrebbero segnare una svolta nel corso della guerra che insanguina il paese da quasi 5 anni. L’apice dello scandalo è raggiunto nella descrizione, del tutto capovolta rispetto alla realtà, della battaglia per Aleppo, che potrebbe rivelarsi decisiva…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/10/siria-le-notizie-fotocopia-dei-giornalisti-occidentali-linguetta-non-cambiano-la-verita-sui-tagliagole-di-aleppo-vicini-alla-sconfitta/

Immigrazione e donne – Scrive Salvatore Brizzi: “Nel trattare il fenomeno dell’immigrazione stiamo pagando – ma non avete idea di quanto pagheremo in futuro – l’aver confuso l’energia femminile all’ottava alta con quella all’ottava bassa. La prima è sinonimo di apertura verso le altre culture e accoglienza consapevole, mentre la seconda è sinonimo di sottomissione, soggezione, docilità, sopportazione. Essere donna non è la stessa cosa che essere una “femminuccia”….”

Lettere dei Mahatma – Scrive Paola Botta Beltramo: “Le “Lettere dei Mahatma di A.P. Sinnett”, i cui originali conservati nella British Library di Londra, possono essere visibili previa concessione di un permesso speciale rilasciato dal Dipartimento dei Manoscritti Rari, furono oggetto di aspre critiche nei confronti di H.P. Blavatsky, la co-fondatrice della Società Teosofica, e di un’accusa di contraffazione mossa nei confronti della medesima da parte della Società per le Ricerche Psichiche di Londra…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/lettere-dei-mahatma-la-verita-nascosta.html

Giorno dopo giorno la vita se ne va… Ciao, Saul/Paolo
https://www.youtube.com/watch?v=Ose8YhNTrms

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“La distinzione che separa il saggio dal folle è più sottile della tela del ragno.” (Kahlil Gibran)

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“La nazione che insiste nel tirare una netta linea di demarcazione tra l’uomo che combatte e l’uomo che pensa, rischia che le sue lotte siano condotte da folli e i suoi pensieri siano formulati da codardi.” (William Francis Butler)

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Siria. Le notizie fotocopia dei giornalisti occidentali (linguetta) non cambiano la verità sui tagliagole di Aleppo, vicini alla sconfitta

Desta veramente scandalo ed indignazione il cumulo di menzogne spudorate con cui i giornalisti dei principali canali TV e dei maggiori quotidiani descrivono le operazioni militari in Siria che potrebbero segnare una svolta nel corso della guerra che insanguina il paese da quasi 5 anni. L’apice dello scandalo è raggiunto nella descrizione, del tutto capovolta rispetto alla realtà, della battaglia per Aleppo, che potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti della guerra.

La grande città industriale, posta nel Nord della Siria, è stata sempre la capitale economica del paese. Nel 2012 la città fu attaccata da bande jihadiste di diversa tendenza, in buona parte costituite da jihadisti e mercenari stranieri, che riuscirono a circondarla quasi completamente, ad occupare alcuni quartieri periferici comprendenti varie industrie e le centrali elettrica ed idrica, e ad infiltrarsi anche in alcuni quartieri centrali.
Gli abitanti non collaborarono minimamente all’attacco, ma ne subirono tutte le conseguenze. Infatti le industrie furono tutte smantellate dai jihadisti, continuamente riforniti dalla vicina Turchia con armi e rinforzi. Le attrezzature industriali furono tutte rivendute nella stessa Turchia, ovviamente con la complicità delle autorità turche.

Poiché però la città continuava a resistere, grazie anche ad un’incerta via di rifornimento posta a Sud-Est del centro e tenuta aperta dall’esercito, i jihadisti, cui nel frattempo si erano aggiunti anche i miliziani dello Stato Islamico (o Daesh) provenienti dall’Est, da Raqqa, tagliarono l’acqua e l’energia elettrica agli assediati, bombardando nel contempo i quartieri centrali con razzi e mortai e tormentando gli assediati con sanguinosi attentati condotti con autobombe ed altri mezzi (il più grave e micidiale fu condotto contro l’Università con la morte di decine di studenti). Su tutto questo vi sono, tra le altre, le continue testimonianze dei vescovi delle comunità cristiane cittadine, che riferiscono anche di aver fatto scavare pozzi nei recinti delle chiese per alleviare le sofferenze della popolazione assetata, testimonianze che i giornalisti non potevano ignorare, anche se non avessero voluto prestare fede alle dettagliate notizie fornite dall’agenzia siriana SANA, o dalle fonti russe (Sputnik-edizione italiana) e libanesi (Al Manar).

La controffensiva dell’esercito siriano, scattata negli ultimi mesi del 2015 con l’appoggio dell’aviazione russa, è diretta innanzitutto a “liberare” la città dall’assedio. L’esercito è quindi avanzato “dal centro della città verso la periferia e le località vicine” per allontanare gli assedianti. Verso Nord-Est è stata “liberata” la grande base militare di Kuweiri, posta a circa 25 kilometri e assediata da oltre tre anni, respingendo i miliziani di Daesh verso l’Eufrate. Verso Nord-Ovest sono state “liberate” due cittadine distanti circa 40 Kilometri, assediate anch’esse dal 2012 dai jihadisti di Al Nusra (ramo siriano di Al Queda) e dai loro alleati di Ahrar Al Sham e dell’Esercito Libero Siriano . L’agenzia SANA ha mostrato le folle festanti che accolgono l’esercito “liberatore”. Anche verso Sud-Ovest l’esercito avanza per riaprire le strade verso le province di Homs ed Hama e permettere un maggior afflusso di rifornimenti essenziali alla popolazione.

Ebbene, le parole usate dai nostri giornalisti di regime dicono vergognosamente l’esatto opposto della realtà. Secondo loro (e secondo le veline che ricevono) sarebbe l’esercito nazionale che “avanza verso Aleppo” per “riconquistarla”, come se la città fosse in mano ai rivoltosi e ai mercenari stranieri, e non invece assediata da oltre tre anni dai jihadisti. Da Aleppo gli abitanti fuggirebbero verso la Turchia, terrorizzati dai bombardamenti russi.

In realtà all’interno del perimetro cittadino non si combatte più. I gruppi jihadisti e mercenari che si erano infiltrati in città sono accerchiati ed hanno solo la prospettiva di arrendersi o raggiungere un accordo con il governo simile a quello raggiunto dai jihadisti che erano accerchiati in un quartiere isolato di Homs e furono accompagnati alla frontiera turca con degli autobus forniti dal governo.

Il fronte si trova ormai molto a Nord della città a soli 20 Kilometri dalla frontiera turca (notizia del 7 febbraio). L’esercito nazionale vuole raggiungere la città frontaliera di Azaz per bloccare i continui rifornimenti di armi e mercenari stranieri che la Turchia fa affluire. Anche in altre zone della Siria, come nell’estremo Sud nella provincia di Deraa, l’esercito respinge i Jihadisti verso la Giordania (che prudentemente sta cambiando il suo atteggiamento ostile verso il governo siriano), mentre anche il tratto di frontiera con la Turchia nel Nord della provincia di Latakia (dove venne proditoriamente abbattuto da un missile turco un aereo russo) è ormai sotto il controllo dell’esercito che blocca le infiltrazioni dei mercenari.

Di fronte a questa svolta nella guerra i nostri giornalisti, che per anni hanno ignorato la fame e la sete dei civili intrappolati ad Aleppo e taciuto sulle loro condizioni drammatiche per cui molti hanno abbandonato la città e sono finiti profughi, ora si stracciano le vesti parlando dei civili che fuggono dalle zone dei combattimenti. Facendo eco alla propaganda ed alle richieste dei due avventurieri criminali, il presidente turco Erdogan ed il suo primo ministro Davutoglu, tra i principali responsabili del massacro siriano insieme ai Sauditi e agli USA, chiedono la fine dei “bombardamenti russi”. Ma questo fervore pseudo-umanitario nasce solo dal fatto che i mercenari al servizio del neo-colonialismo e dell’imperialismo occidentale e delle monarchie oscurantiste del Golfo stanno perdendo la guerra e che la Siria, con l’aiuto della Russia, dell’Iran e degli Hezbollah libanesi, si dimostra un osso più duro del previsto. Quando i popoli resistono è vero che “l’imperialismo è una tigre di carta”.

Vincenzo Brandi – ‘brandienzo@libero.it’

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Basta guerre, basta NATO…

L’Italia, dopo aver occupato, depredato e massacrato la Libia dall’invasione del 1911 allo sterminio del 2011, si appresta, ancora con la NATO, a una nuova guerra contro il paese africano.

Le precedenti incursioni della sedicente “comunità internazionale” hanno ridotto un paese prospero e pacifico in un ammasso di rovine, lacerato da cento fazioni, percorse da bande di predoni, tutti impegnati a depredare i libici delle loro risorse petrolifere e idriche.

Il jhadismo terrorista dell’Isis, prodotto dalle potenze occidentali e dai loro alleati del Golfo, fornisce il pretesto per un ulteriore crimine di guerra e contro l’umanità, come prima l’aveva fornito il “dittatore Gheddafi”.

Un apparato mediatico bugiardo, legato alle centrali del bellicismo imperialista e alle sue industrie delle armi, sostiene l’ennesima guerra d’aggressione in Medioriente e in Africa, nel segno di un nuovo e più letale colonialismo che distrugge Stati, stermina popoli, provoca l’immensa tragedia dei rifugiati, volge in distruzione e morte quanto viene sottratto a ospedali, scuole, welfare.

Abbiamo di fronte un immenso oceano di sangue. Non vogliamo esserne corresponsabili. Le guerre d’aggressione sono crimini contro l’umanità. I popoli hanno diritto all’autodeterminazione. Fermiamo gli assassini.

Fulvio Grimaldi – fulvio.grimaldi@gmail.com

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Treia comunità ideale, no alla violenza sulle donne, lo spread risale, ambarabà ciccì coccò, gesuiti infidi, la magia dell’I Ching

Il Giornaletto di Saul del 10 febbraio 2016 – Treia comunità ideale, no alla violenza sulle donne, lo spread risale, ambarabà ciccì coccò, gesuiti infidi, la magia dell’I Ching

Care, cari, ecco il verbale della riunione sociale del Comitato “Treia Comunità Ideale” tenuta nella sede di Via Mazzini 27, Treia, alle ore 21 dell’8 febbraio 2016 – Ordine del Giorno: Proposte e programmi per  il “Forum del lavoro bioregionale sostenibile – Laboratorio sociale, economico e culturale” da tenersi il 23 aprile 2016 a Treia.  Presenti alla riunione (in ordine sparso): Barbara Rossetti, Lorenzo Luccioni, Antonio Marcucci, Paola Pela, Mario Lancioni, Maria Marcantoni, David Menichelli, Enzo Catani, Chiara Teloni, Valeria Piermarteri, Luciana Montecchiesi, Massimo Girolami, Caterina Regazzi, Paolo D’Arpini. Paolo introduce la riunione facendo un quadro generale dei tre giorni 23, 24 e 25 aprile 2016 per il Forum del Lavoro bioregionale Alternativo e la Festa dei precursori… (Caterina Regazzi) – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/09/comitato-treia-comunita-ideale-verbale-dellincontro-dell8-febbraio-2016/

Macerata. Capodanno cinese in anticipo – Scrive Paola Pagnanelli a commento dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/07/capodanno-cinese-a-macerata-consumismo-cosa-non-si-fa-per-te/ -: “Tutto questo non le ricorda tanto la fine dell’Impero Romano, quando si celebrava qualunque divinità, tanto che i giorni festivi nell’arco dell’anno erano di gran lunga di più di quelli lavorativi? Potremmo dire che il capodanno cinese a Macerata rende omaggio al valore di Matteo Ricci, o agli attuali rapporti allacciati attraverso l’istituto Confucio….”

Mia rispostina: “Non posso far altro che concordare con Lei sull’andazzo corrente di “panem et circenses”. Sulla figura di Matteo Ricci ci sarebbe molto da aggiungere.  Mi sono letto tutto il libro che scrisse Matteo Ricci sulla sua vita in Cina nel XVII secolo (nel 1610). Il povero monaco cristiano, fu riconosciuto santo e saggio  in Cina, ma fu scomunicato dal papa in Italia. Come dire “Nemo profeta in patria”. Per fortuna che non tornò in patria e morì serenamente a Pechino e ivi fu sepolto, per concessione imperiale, il primo straniero nella storia dell’impero. E sa perché Matteo Ricci non piacque all’Inquisizione vaticana? Il motivo è semplice egli commise l’errore di pensare che la filosofia cinese, in particolare il confucianesimo, fosse altrettanto valida che il cristianesimo (essendo inoltre ad esso antecedente di 500 anni). Egli pensava che i cinesi potessero continuare ad essere confuciani, mantenendo cioè la loro identità culturale peculiare, e magari diventare anche cristiani…”

No alla violenza sulle donne. L’ufficio della Schiavitù Sessuale – Scrive Eve Ensler: “E’ giunta l’ora in cui secoli eterni di rabbia femminile si fondano in un’ impetuosa forza vulcanica, scatenando la furia globale delle divinità femminili Kali, Oya, Pele, Mama Wati, Hera, Durga, Inanna e Ixchel, lasciando che sia la nostra ira a guidarci. Penso alla cantante folk Yazida Xate Zhangali che dopo aver visto le teste delle sue sorelle penzolare dai pali nella piazza del suo villaggio ha chiesto al governo curdo di armare e addestrare le donne e alle Sun Girls, la milizia femminile da lei creata, che combatte l’ISIS sulle montagne del Sinjar…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/09/lufficio-della-schiavitu-sessuale-a-yanar-e-alle-mie-sorelle-in-iraq-e-in-siria-di-eve-ensler/

Roma. In difesa dell’azione di Marinella e Stefania contro i guerrafondai kerry e gentiloni (vedi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/03/roma-kerry-e-gentiloni-svergognati-da-due-donne-azione-di-protesta-pacifista-al-finto-incontro-anti-daesh-della-farnesina-del-2-febbraio-2016/): “Caro Paolo e care Marinella (che bel nome!) e Stefania (anche questo un bel nome ma il primo apprezzamento era di parte), rigiro al Collega di studio Avv. Giuseppe Iannotta per avere un suo primo giudizio sulla cosa. Certamente la disparità di trattamento pare essere evidente. Un caro saluto a tutti..”

Commento di Stefania: “Davvero grazie, ragazzi! Spesso e volentieri i “compagni di lotta” ti dicono qualcosina, una pacca sulla spalla e poi però sono cavoli tuoi. Voi invece, bando alle ciance fate sul serio e passate ai fatti. Molto bene. In caso, sarebbe possibile, Marinella ed io, incontrare di persona l’avvocato Iannotta per spiegargli bene la dinamica e tutti i particolari del prima e del dopo l’azione fallita?”

Lo spread risale – Scrive Fabrizio Belloni: “…lo spread risale: la fiducia che all’estero hanno del sistema bancario italiano è pari alla intelligenza politica di Renzi. Cioè vicino allo zero. Mi sembrano tornati i tempi della farfallina di Belen che riempì migliaia di pagine, occultando i problemi seri. Però arriva Sanremo: allegri! – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/politica-renziana-lo-spread-risale-il.html

Commento di Giuseppe Magliacane: “Nel 2011 fu lo spread a condurre l’Italia nelle mani di Mario Monti, con i risultati che ben conosciamo. Ora quello scenario potrebbe ripetersi. L’Unione europea non ama chi la critica apertamente e Matteo Renzi si è avvicinato alla linea rossa, forse l’ha già superata. Ergo, secondo voci sempre più insistenti, potrebbe essere indotto a lasciare il posto. Con i soliti metodi. Ma quale sarà il pretesto questa volta?”

Milano. Che la magia si compia – Scrive Adriano Colafrancesco: “… così, nel linguaggio comico-esoterico delle step association – come le chiama l’altro illustre esempio di parlamentare della repubblica, Domenico Scilipoti – e delle road map per il jobs act, con spending rewiev, si annacqua e disperde la consapevolezza della gravità di quello che ci accade intorno, in un mondo disorientato dal terrorismo dei tagliagole – in vero non meno pericoloso di quello dei taglianotizie – in cui perfino il Papa viene mediaticamente silenziato quanto basta, quando dice, incontrando il Patriarca di Mosca, che ”l’occidente deve fare autocritica sulle primavere arabe”…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/09/milano-ambaraba-cicci-cocco-e-la-magia-e-compiuta/

Commento di Luigi Caroli: “RINGRAZIO LA COMUNITA’ CINESE CHE ALLE PRIMARIE SI E’ DIMOSTRATA COMPATTA…” – Continua in calce al link

Roma. Basta guerre – Scrive Peacelink: “Mentre a Washington Obama esige da Mattarella un “sì” per attaccare la Libia (e ottiene un “nì”), in Italia i pacifisti avvertono il governo di non cercare di ingannarli con un’emergenza costruita ad arte, come nel 2011, per strappare il loro sì alla guerra. Molti di loro hanno, infatti, già aderito all’appello di padre Alex Zanotelli, volto a promuovere un incontro nazionale unitario a Roma contro la guerra, senza se e senza ma. Uno dei primi aderenti, Eurostop, ha anche indetto una riunione preliminare a Roma il 10 febbraio 2016, alle ore 15, in via Giolitti, 231. Info. patrick@boylan.it”

Gesuiti infidi, comunque – Scrive Marco Bracci: Caro Paolo, scrivi sul Giornaletto di Saul del 9 febbraio 2016: “Papa Francesco ha detto ieri mattina che l’occidente deve fare autocritica sulle primavere arabe e che c’è una parziale convergenza di opinione tra Santa Sede e Russia. Non so che risalto avrà questo giudizio espresso dal papa, io l’ho ascoltato su Rainews24 ma al Tg non è stato citato. Insomma se viene nascosto troppo dovremmo aiutarlo a uscire…” – A me risulta che i Gesuiti siano divisi in due fazioni, i falchi e le colombe. I primi gestiscono l’Occidente e sono per la crisi economica, le missioni di pace, ecc. a cui siamo ormai assuefatti oggi. I secondi, le colombe, gestiscono l’Oriente, Russia inclusa….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/09/nwo-fazione-destra-fazione-sinistra-dei-gesuiti-infidi-comunque/

La via evolutiva dell’I Ching – Scrive Leopoldo Sorrentino a commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/la-via-evolutiva-delli-ching.html -: “Anche la filosofia dello Zen ha avuto un’influenza sull’arte e la letteratura cinese antica. Soprattutto durante il periodo della dinastia Sung. Una filosofia trascendentale dell’infinitamente piccolo, che afferma che si può vedere un mondo in un granello di sabbia e la nascita di un universo nello sbocciare di un fiore…”

Ed anche questa è fatta (o quasi), ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Concentrandoti sul tuo stato interiore, chiudendo i sensi all’esterno, ritirando vista e udito, puoi giungere a vedere cielo e terra. Questo vuol dire rimanere fermi al centro” (Huizong)

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Milano – Ambarabà ciccì coccò e la magia è compiuta

Lunario Paolo D'Arpini 9 febbraio 2016


“che la magia si compia!”

E a Milano si è davvero compiuta.

Sprezzante del ridicolo, il Partito Democratico continua imperterrito a inanellare figure barbine, consapevole della sua autodistruzione, necessaria per garantirsi una qualche forma di sopravvivenza sotto altra specie.

Quello (per non dire quelli) che fa più impressione – nella sinistra grottescamente passata da Il Migliore a Gennaro Migliore – è il silenzio (salvo pavidi borbottamenti) di gente, una volta depositaria della fiducia di milioni di elettori, che affida alle timide rimostranze del giovane Speranza, le speranze di un improbabile riscatto dalla dimensione mafio-massonica in cui sguazza ormai giulivo il partito-setta di ”Arezzore”.

E quello che scandalizza ancora di più è la ragione occultata dai media di tanto inquietante squallore: Il PD – ormai è di evidenza a dir poco solare – altro non è che il secondo prestanome del Grande Fratello E insieme al germano maggiore fa con esso una cosa sola, anzi, una cosa sòla: il Partito Unico della Fazione.

Purtroppo di quella “fazione”, anche questo di evidenza solare, che vuole appropriarsi del mondo. Quella fazione che, per quanto ci riguarda, ha già cominciato a demolire i diritti sanciti dalla Costituzione, per mano di menti illuminate del calibro di Alfano e Verdini.

Quella “fazione” che ci ha convinto che il problema dei problemi del nostro paese – per milioni di massaie, studenti, contadini e operai – è di sicuro quello del riconoscimento del diritto alla adozione da parte degli omosessuali.

E, così, nel linguaggio comico-esoterico delle step association – come le chiama l’altro illustre esempio di parlamentare della repubblica, Domenico Scilipoti – e delle road map per il jobs act, con spending rewiev, si annacqua e disperde la consapevolezza della gravità di quello che ci accade intorno, in un mondo disorientato dal terrorismo dei tagliagole – in vero non meno pericoloso di quello dei taglianotizie – in cui perfino il Papa viene mediaticamente silenziato quanto basta, quando dice, incontrando il Patriarca di Mosca, che ”l’occidente deve fare autocritica sulle primavere arabe”.

Che vor di’ ,…cocchì ce l’aveva?!…. Mha!… va’ssape’!!…..
Non ci resta che una speranza: Ambarabà ciccì coccò! E speriamo “che la magia si scompia” al più presto, sennò so’ dolori!

Adriano Colafrancesco
www.adriacola.alervista.com

Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=yU4DbLvrNJ0

PROCLAMA AGGIUNTO:

“MILANESI, TORNATE ALLO SPIRITO DI EXPO”
CHI PUO’, RUBI A TUTTO SPIANO.
IO MI GIRERO’ DALL’ALTRA PARTE.
SONO “PSICOLOGICAMENTE” DISTURBATO
AD HONOREM.
PERTANTO, SARO’ ASSOLTO DALL’ACCUSA DI
ABUSO D’UFFICIO.
GLI AMICI SI PRENOTINO.
RINGRAZIO LA COMUNITA’ CINESE CHE, ANCORA
UNA VOLTA, SI E’ DIMOSTRATA COMPATTA.
ALTRESI’, I CONSIGLIERI DI ZONA CHE, CAUSA
LONTANANZA DAL SEGGIO O PIOGGIA, HANNO
ACCOMPAGNATO CON LA LORO AUTO I SEDICENNI A VOTARE.

Sono rattristato che la quasi totalità di costoro non potrà
votare seriamente prima del 30 giugno 2016.

IL DIRETTORE DI ODISSEA – UNA BELLISSIMA RIVISTA CHE
VI RACCOMANDO – HA SCRITTO UN BELL’ARTICOLO
SULL’INSEGNANTE BERGAMASCO LICENZIATO – DOPO
11 ANNI – DALLA CORTE DEI CONTI (che si è ben guardata
dal bacchettare i signori sopra adombrati o lo farà fra
dodici anni).
Ha titolato:”AIUTO, MI VIEN DA MINGERE”.
Vi devo una confessione:
“A me è venuto il bisogno grosso. Mi scuso pertanto per
l’olezzo.
O SIETE TUTTI ASSUEFATTI?”

Luigi Caroli

PS: La pace ha bisogno di te
https://www.change.org/p/la-pace-ha-bisogno-di-te-sostieni-la-campagna-per-l-uscita-dell-italia-dalla-nato-per-un-italia-neutrale/u/15377542?tk=mlAhz5ZAqt7A9nHQkEAz5olLYSjj6BU1g2TiUTYaah8&utm_source=petition_update&utm_medium=email

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