Archivio del 2014

Calcata com’era, ecologia profonda a Treia, consumo del suolo, ecologia e tecnologia, mazzata DRF (ERF), riflessioni sul dharma di aprile..

Il Giornaletto di Saul del 12 aprile 2014 – Calcata com’era, ecologia profonda a Treia, consumo del suolo, ecologia e tecnologia, mazzata DRF (ERF), riflessioni sul dharma di aprile..

Care, cari,

Calcata com’era – La vita nel proto-ecovillaggio rivissuta nell’intervista di Olivier Turquet con Paolo D’Arpini – Domanda: “Paolo, tu sei stato l’iniziatore e il protagonista per anni dell’esperimento di Calcata, un “proto-ecovillaggio”, come dici tu…” Risposta: “Secondo me il vivere comunitario non può essere il risultato di considerazioni aprioristiche. Abbiamo visto infatti innumerevoli esempi nella storia di comunità sorte con la funzione di soddisfare intenti collettivi e che per lo più o si frantumavano o perdevano la spinta iniziale. Magari nel tempo cambiando completamente le finalità…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/04/calcata-comera-la-vita-nel-proto.html

Mio commentino: “L’anno scorso, su richiesta di Olivier, scrissi questa breve descrizione del mio vivere a Calcata e sulle motivazioni che mi spinsero a lasciarla. Non stando più nel luogo potei vedere le cose con il giusto distacco, ne consiglio pertanto la lettura…”

Sirolo. Camminata di notte – Scrive Riccardo: “Escursione con la Luna piena, martedì 15 Aprile. Il luogo di partenza (18,45) è il piazzale parcheggio davanti al municipio di Sirolo. Da li ci recheremo nel parco della Repubblica per ammirare la Luna mentre sorge sul mare, cosa che avviene negli stessi minuti in cui tramonta il Sole. Poi ci avvieremo verso il monte. La vera e propria escursione inizierà quando alla residua luce del Sole tramontato, si andrà sostituendo quella della Luna. Le mete della camminata al chiaro di luna saranno la grotta del Mortarolo e poi il belvedere sud, sulle due sorelle. Consiglio un abbigliamento adatto e scarpe con suola in gomma artigliata. Info: mencarelliriccardo2@libero.it – tel 071/7823841”

Treia. Esperimento di Ecologia Profonda – Il discorso comincia da lontano e percorre le tappe dell’umana evoluzione sino all’agonia cronica dello stato presente. Un momento questo che presuppone un mutamento ineluttabile. E la spinta al cambiamento viene da quella ‘terza parte’ – la Coscienza – che sempre provvede a far pendere da una parte o dall’altra il piatto della bilancia. Per capire meglio come questa consapevole trasformazione possa influire sulle nostre vite quotidiane e come operare una sintesi armonica ne daremo una concreta prova il 25 aprile 2014, durante la prima giornata della Festa dei Precursori che si tiene al Circolo vegetariano VV.TT. di Treia. Nell’arco della giornata verranno vissute diverse esperienze teorico pratiche… – http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Treia-25-aprile-2014-Festa-dei-Precursori

La Cina si avvicina – Scrive Borsa Italiana: “La Bundesbank ha siglato un dichiarazione di intenti per cooperare nel ‘clearing’ e il regolamento di pagamenti denominati in renminbi, la valuta cinese. La piazza di Francoforte diventa cosi’ il secondo centro finanziario fuori dall’Asia per questo tipo di pagamenti al fianco di Londra. Deutsche Boerse ha, inoltre, reso noto di aver concluso un accordo di cooperazione strategica con la banca pubblica cinese, Bank of China, sulla base del quale emittenti e investitori cinesi avranno accesso diretto ai mercati dei capitali tedeschi ed europei.”

Consumo del suolo – Scrive Rossella Calabrese: “Non accenna a diminuire, anche nel 2012, la superficie di territorio consumato dall’urbanizzazione: negli ultimi 3 anni sono stati ricoperti altri 720 kmq, un’area pari alla somma dei comuni di Milano, Firenze, Bologna, Napoli e Palermo. Nonostante la crisi, i dati sono da record, e lo dimostra anche la velocità con cui si perde terreno che, contrariamente alle aspettative, non rallenta e procede al ritmo di 8 mq al secondo…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/04/consumo-del-suolo-avanti-8-mq-al-secondo.html

Verona. Si avvicina – Scrive Beppe Sini: “Verona 25 aprile 2014. Arena di Pace. Si sta avvicinando la data del grande raduno nazionale che vedrà riuniti nell’anfiteatro veronese i movimenti per la pace, il disarmo, la nonviolenza, la solidarietà ed il volontariato. Sarà una giornata di impegno e di festa, con tante testimonianze di pace e molta musica di qualità. Sarà l’inizio di un percorso comune, con il lancio della campagna per il disarmo e la difesa civile. Info. nbawac@tin.it”

Renzie il cavallo di Troia – Salvatore Settis: «La riforma di Renzi è contraria alle regole più elementari della democrazia». Quindi, innanzitutto, occorre fermare la «svolta autoritaria» del governo, perché il progetto di riforma costituzionale tanto voluto dal premier è «affrettato, disordinato e assolutamente eccessivo». – Tanto per cominciare, «non si può accettare che a incidere così profondamente sulla Carta sia un Parlamento di nominati e non di eletti, con un presidente del Consiglio nominato e non eletto». Questo Parlamento «non può fare una riforma di questa portata, né tantomeno anteporla alla riforma elettorale».. – Continua con intervento di Nereo Villa: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/04/renzie-il-liberticida-antidemocratico.html

80 bugie in busta paga – Scrive N.N.: “A differenza di quanto ha giurato e spergiurato il capo del governo, le coperture per tagliare l’Irpef ai lavoratori che percepiscono un reddito lordo annuo inferiore ai 25 mila euro non c’erano e non ci sono. Altro che «abbiamo trovato il doppio delle coperture»: da quanto ci risulta non esiste nemmeno la metà di quei fondi. Il presidente del Consiglio sta onorando sì la parola data, ma lo fa impegnando gli ultimi denari rimasti in cassa. E lo fa come un vero e proprio giocatore d’azzardo.”

Ecologia e tecnologia – Scrive Andrea Bizzocchi: “In linea generale, quando si parla di tecnologia, l’opinione condivisa è che essa non sia di per sé positiva o negativa, ma “dipende dall’uso che se ne fa”. Non è assolutamente vero. Ora, è evidente che della tecnologia se ne possa fare un uso più o meno idiota, più o meno distruttivo e via dicendo. Un’ambulanza non è una bomba ovviamente. Se non altro ci sono delle buone intenzioni (anche se pure le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni). La questione non è però questa. Quando si muovono critiche alla tecnologia è tutto un levate di scudi per difenderla, e questa difesa passa per l’evidenziazione dei suoi lati “positivi”; lati “positivi” che ci sono ovviamente…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/04/ecologia-e-tecnologia-sono-simpatetici.html

Milano. Pro agnelli – Scrive LAV: “Flash Mob a Milano contro mattanza agnelli e capretti. Facciamo sentire la nostra voce contraria: Sabato 12 aprile, ore 17, Piazza/Via Mercanti (vicino a piazza Duomo). Info. lav.rho@lav.it”

Età del ferro ed angeli ribelli – Scrive Marco Bracci a commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/04/ecologia-profonda-e-spiritualita-laica.html -: “Infatti è da quella data o periodo di inizio dell’Età del ferro che, avendo le forze dei demoni ribelli perso la battaglia nei Cieli contro la Luce, furono dalla stessa relegate e fu a loro riservato un pianeta in cui potersi ravvedere tramite la sofferenza e un giorno ritornare nelle schiere degli Esseri di Luce. Questo luogo è appunto la Terra…” Continua in calce al link segnalato

L’Espresso si auto-censura – Scrive I.O.: “L’Espresso online pubblica un articolo sulla scorta a tutta la famiglia Boldrini e poi lo rimuove- Il titolo era “La famiglia Boldrini è sotto scorta e i poliziotti sono di bell’aspetto”. Ma ora l’articolo non c’è più: http://espresso.repubblica.it/archivio/appoggio/2014/04/11/news/la-famiglia-boldrini-e-sotto-scorta-e-i-poliziotti-sono-di-bell-aspetto-1.160694

Rosora. Libraria – Scrive G.D.: “Il gruppo ‘teatranti per caso’ del Laboratorio teatrale del Centro Studi Il Risveglio presenterà il Libro di Maria Grazia Pieretti “A piccoli passi verso….” 12 Aprile 2014, Rosora (An), Palazzo Luminari ore 17,30. Moderatore Lucio Tribellini. INGRESSO LIBERO. Info. info@ilrisvegliocentrostudi.com”

DRF. L’ultima mazzata della UE – Scrive Leonardo Mazzei: “E’ in arrivo la Maxi Tassa per l’Europa: mille euro all’anno per persona per vent’anni L’ultimo mostro targato UE: il Debt Redemption Fund (Fondo di Redenzione del Debito). Altro che le buffonate del berluschino fiorentino! Altro che l’altra Europa dei sinistrati dalla vista corta! E’ in arrivo sul binario n° 20 (anni) un trenino carico di tasse targate Europa. Ma come!? E le riduzioni dell’Irpef dell’emulo del Berluska? Roba per le urne, che le cose serie verranno subito dopo….” – Continua con ERF:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/04/11/debt-redemption-fund-e%E2%80%99-in-arrivo-la-maxitassa-per-l%E2%80%99europa-mille-euro-all%E2%80%99anno-per-persona-per-vent%E2%80%99anni/

Roma e Carlo Magno – Scrive Zetema: “The American University of Rome in collaborazione con l’Istituto Italiano di Studi Germanici, la Fondazione Roma e Zètema Progetto Cultura promuovono Turning Charlemagne into an Asset for Rome, un Masterclass di cinque giorni che si terrà a Roma dal 5 al 9 maggio, nell’ambito delle celebrazioni dedicate a Carlo Magno. La partecipazione è gratuita previa iscrizione entro il 20 Aprile. Info. segreteria.presidenza@zetema.it”

Riflessioni buddiste per il mese di aprile – Scrive Ashin Mahapanna, alias Taehye Sunim: “Una delle tre caratteristiche dell’esistenza condizionata è l’impermanenza dei fenomeni materiali e mentali (in sanscrito: anitya). I testi buddhisti dell’Abhidharma spiegano che nella nostra mente piccoli movimenti di pensieri, percezioni, sensazioni ecc nascono e muoiono velocissimamente. La neuroscienza moderna conferma che durante una giornata abbiamo in media c. 60.000 pensieri; cioè circa 40 in ogni minuto! Di solito noi ci attacchiamo alle cose piacevoli e vogliamo che siano durevoli. Quando non lo sono…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/04/buddismo-istruzioni-per-la-pratica-di.html

Meditate gente, meditate! Ciao Saul/Paolo

……………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo,
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia…
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.”
(Pablo Neruda)

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Treia. 14 maggio 2014 – Celebrazione del Wesak al Circolo Vegetariano VV.TT.

Eventi Paolo D'Arpini 11 aprile 2014

Anche quest’anno il circolo Vegetariano VV.TT. celebra il Wesak, il 14 maggio 2014, che è il 15° giorno del quarto mese del calendario lunare e che corrisponde alla Luna Piena.

Il quarto mese cinese è dedicato all’archetipo del Serpente, che in occidente corrisponde al Toro, questo infatti è il mese che nell’iconografia buddista vede nascere il Buddha. Il Serpente è sinonimo di saggezza.

La nostra celebrazione consiste in una meditazione serale, basata sugli insegnamenti del Maestro Tibetano:

Ecco le parole di saggezza per risvegliare in noi la saggezza:

1. Rilassati e focalizzati nell’anima. Intona l´OM, effondendolo sul mondo degli uomini e dicendo a te stesso mentalmente: “La volontà di Dio muove il mondo”. Questo è il pensiero che immetti nell´OM.

2. Rifletti poi sul significato del tempo quale espressione della volontà, realizzando che esso è un pensiero – istantaneo ed effettivo nella mente del Logos Planetario. Pensa attentamente alle implicazioni di quest´ultima affermazione.

3. Pronuncia quindi lentamente e con intensità: “Il passato è passato.Io sono quel passato. Esso ha fatto di me quello che sono. Il futuro viene. Io sono anche quel destino prossimo, perciò, io sono quello. Il presente fluisce dal passato. Il futuro colora ciò che è. Io foggio il futuro anche secondo la mia attuale conoscenza del passato e la bellezza del presente. E, perciò, sono quello che sono”.

4. Intona l´OM tre volte a bassa voce. Con consapevolezza ripeti questi pensieri seme: Io non penso pensieri, io non sogno sogni che possano danneggiare un mio fratello, e offuscarne la luce. Vedo il mio fratello nella luce e lo accompagno sul Sentiero. Non dico parole che dirigano i pensieri altrui e li danneggino; proteggo il mio fratello dalle parole nocive. Odo la nota del mio fratello e ad essa unisco la mia nota. Dono alla comunità il profitto di tutto il passato, il mio amore e la mia comprensione. La mia saggezza è una forza, un potere che è di tutti.

La cerimonia si svolge nella Sala di Meditazione del Circolo Vegetariano VV.TT. (Treia. Vicolo Sacchette, 15/a) alle h. 21.15. Per partecipare scrivere a: circolo.vegetariano@libero.it o telefonare allo 0733/216293 – La manifestazione è gratuita. Sarà gradito l’apporto di dolcetti vegetariani che verranno infine condivisi in forma di prasad.

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Debt Redemption Fund – E’ in arrivo la MaxiTassa per l’Europa: mille euro all’anno per persona per vent’anni – (”ERF..!”)

E’ in arrivo la MaxiTassa per l’Europa: mille euro all’anno per persona per vent’anni

L’ultimo mostro targato UE: il Debt Redemption Fund (Fondo di Redenzione del Debito).

Altro che le buffonate del berluschino fiorentino! Altro che l’altra Europa dei sinistrati dalla vista corta! E’ in arrivo sul binario n° 20 (anni) un trenino carico di tasse targate Europa. Ma come!? E le riduzioni dell’Irpef dell’emulo delBerluska? Roba per le urne, che le cose serie verranno subito dopo.

Di cosa si tratta è presto detto. Tutti avranno notato lo strano silenzio della politica italiana sul Fiscal Compact, quasi che se lo fossero scordato, magari con la nascosta speranza di un abbuono dell’ultimo minuto, un po’ come avvenne al momento dell’ingresso nell’eurozona per i famosi parametri di Maastricht.

Ma mentre i politicanti italiani fingono che le priorità siano altre, a Bruxelles c’è chi lavora alacremente per dare al Fiscal Compact una forma attuativa precisa quanto atroce. Anche in questo caso, come in quello dell’italica Spending Review, sono all’opera gli “esperti“: undici tecnocrati di provata fede liberista, guidati dall’ex governatrice della banca centrale austriaca, la signora Gertrude Trumpel-Gugerell. Entro marzo, costoro dovranno presentare al presidente della Commissione UE, Barroso, le proprie proposte operative. Poi arriverà la decisione politica, presumibilmente dopo il voto degli europei che di quel che si sta preparando niente devono sapere, specie se sono cittadini degli stati dell’Europa mediterranea.

Sul lavoro di questi undici taglieggiatori erano già uscite delle indiscrezioni. Ma ora che la scadenza si avvicina i rumors si fanno più precisi. Ed anche la stampa italiana, dopo le balle a iosa sui “successi” di Renzi a Berlino, comincia a scrivere qualcosa. Ha iniziato ieri l’altro Il Foglio, con il titolo «Dare soldi, vedere cammello. L’Ue fruga nelle nostre tasche». Ha proseguito ieri il Corriere della Sera che, quasi a voler bilanciare il trionfalismo filo-governativo, ha titolato: «I nuovi vincoli e quelle illusioni sul “fiscal compact”».

E bravo, per una volta, il titolista del Corriere: sul Fiscal Compact sembra proprio che sia arrivato il momento di abbandonare le illusioni. Naturalmente, per chi ce le aveva. Che non è il nostro caso.
Ma quale sarà la proposta degli undici, una strana squadra di calcio dove l’Italia, quasi fosse estranea al problema, non è neppure rappresentata? Stando a quanto scrivono i due giornali italiani la proposta sarà incentrata su tre punti: Debt Redemption Fund, Eurobond, Tassa per l’Europa (anche se loro, ovviamente, non la chiameranno così).

Partiamo dal nuovo Fondo che si vorrebbe istituire, Debt Redemption Fund (DRF) secondo i più, European Redemption Fund (ERF) secondo altri, ma il nome non cambia la sostanza. In questo Fondo verrebbero fatti confluire i debiti di ogni Stato che eccedono il 60% in rapporto al pil. Per l’Italia, ad oggi circa 1.100 miliardi di euro.

Oh bella! Che si sia finalmente trovato il modo di mutualizzare il debito, come sperano gli euro-entusiasti e gli euro-speranzosi di centro-sinistra-destra? A farlo credere ci sono pure gli Eurobond, che a quel punto verrebbero emessi per far fronte alla massa del debito cumulata nel nuovo Fondo. Dunque anche i tassi di interesse della quota del debito italiano andrebbero a scendere. Una vera pacchia, se non fosse per la clausola che dovrebbe garantire – in automatico – l’azzeramento del debito assorbito dal Fondo in un periodo di vent’anni.
Come funzionerebbe questa clausola? Secondo i due giornali citati, con un prelievo diretto da parte del Fondo su una quota delle entrate fiscali di ciascun stato debitore. Così, giusto per non rischiare. Leggere per credere.

Scrive ad esempio Antonio Pilati su Il Foglio: «In realtà l’idea degli esperti è a doppio taglio e la seconda lama fa molto male all’Italia: è infatti previsto che dal gettito fiscale degli stati partecipanti si attui ogni anno un prelievo automatico pari a 1/20 del debito apportato al Fondo. Nel progetto, le risorse raccolte dal fisco nazionale passano in via diretta, tagliando fuori le autorità degli stati debitori, alle casse del Fondo. Si tratta di un passaggio cruciale e drammatico tanto nella sostanza quanto – e ancora di più – nella forma».

E così pure Riccardo Puglisi sul Corriere della Sera: «L’aspetto gravoso per l’Italia è che la commissione sta anche pensando ad un prelievo automatico annuo dalle entrate fiscali di ciascuno stato per un importo pari ad un ventesimo del debito pubblico trasferito al fondo stesso. Il rientro verso il 60 percento avverrebbe in modo meccanico, forse con un eccesso di cessione di sovranità».

«Forse con un eccesso di cessione di sovranità», impagabile Corriere! Adesso non possiamo sapere con esattezza come andrà a finire, ed è probabile che la patata bollente verrà affrontata solo dopo le elezioni europee. Ma la direzione di marcia è chiara. La linea dell’austerity non solo non è cambiata, ma ci si appresta ad un suo drammatico rilancio, del resto in perfetta coerenza con i contenuti del Fiscal Compact, noti ormai da due anni.

Per l’Italia si tratterebbe di un prelievo forzoso – in automatico, appunto – di 55 miliardi di euro all’anno per vent’anni. Cioè, per parafrase lo spaccone di Palazzo Chigi, di mille euro a persona (compresi vecchi e bambini) all’anno, per vent’anni. Per una famiglia media di tre persone, 60mila euro di tasse da versare all’Europa.

Naturalmente si può dubitare che si possa arrivare a tanto. Ma sta di fatto che questa è l’ipotesi sulla quale l’Unione Europea – quella vera, non quella immaginata a forza di Spinelli – sta lavorando. Magari questa ipotesi estrema verrà limata ed abbellita, ma il punto di partenza è questo. E sinceramente non ci sembra neppure così strano, considerata sia la natura oligarchica dell’UE, che il dominio incontrastato della Germania al suo interno.

E’ la logica del sistema dell’euro e della distruzione di ogni sovranità degli stati che in questo sistema sono destinati a soccombere. Tra questi il più importante è l’Italia. E forse sarà proprio nel nostro paese che si svolgerà la battaglia decisiva.

Ma ora, per favore, che nessuno venga a dire che non si conoscono i termini del problema. Il sistema dell’euro, tanto antidemocratico quanto antipopolare, procede imperterrito per la sua strada. Le classi popolari hanno davanti 20 anni (venti) di stenti, miseria e disoccupazione. O ci si batte per il recupero della sovranità nazionale, inclusa quella monetaria, o sarà inutile – peggio, ipocrita – venire a lamentarsi della catastrofe sociale che ci attende.

Lo diciamo ormai da anni, ma il poco encomiabile lavoro degli undici esperti (vedi la scheda in fondo all’articolo per capire chi sono davvero questi taglieggiatori), ha almeno il merito di togliere ogni ragionevole dubbio. Gli eurocrati non si fidano proprio dei singoli stati, dunque basta con i vincoli da rispettare e/o sanzionare. Meglio, molto meglio, mettere direttamente le mani nel gettito fiscale di ogni stato da “redimere”. Questa è la novità. Ed è una novità che si commenta da sola.

PS – In questo quadro, il presidente del consiglio ha definito anacronistico il parametro del 3% nel rapporto debito/pil. Anacronistico? Probabilmente sì, ma per l’UE esattamente nel senso opposto a quel che Renzi vorrebbe. Per lorsignori il vincolo del 3% è acqua fresca, ben presto il Fiscal Compact esigerà vincoli ben più stringenti: questa volta non semplici percentuali, sulle quali magari discutere, bensì denaro sonante attinto direttamente con una ben definita Tassa per l’Europa.

SCHEDA

Chi sono gli undici taglieggiatori:
Gertrude Tumpel-Gugerell – Ex banchiera centrale austriaca, famosa per le operazioni speculative che misero in difficoltà la banca, è ora nel CdA di Commerzbank.
Agnés Bénassy-Quéré – Economista e docente presso diverse università francesi, ha lavorato al ministero delle finanze di Parigi.
Vitor Bento – Ex banchiere centrale del Portogallo, vicino al Partito Socialdemocratico di quel paese (centrodestra).
Graham Bishop – Consulente finanziario di altissimo livello, ultraliberista della prima ora, è stato membro influente della commissione che, negli anni ’90, preparò il passaggio all’euro.
Claudia Buch – Tedesca su posizioni liberiste. Esperta di mercati finanziari.
Leonardus Lex Hoogduin – Economista olandese, è stato advisor della Banca dei Regolamenti Internazionali.
Jan Mazak – Giudice slovacco. E’ stato avvocato generale presso la Corte europea di giustizia di Lussemburgo.
Belén Romana – Ex direttore del Tesoro spagnolo, attualmente amministratore delegato della Sareb, la “bad bank” cui sono stati conferiti gli asset tossici del settore immobiliare iberico.
Ingrida Simonyte – Ex ministro delle finanze della Lituania
Vesa Vihriala – Membro dell’Associazione degli industriali finlandesi (poteva mancare la Finlandia?), ex advisor di Olli Rehn.
Beatrice Weder di Mauro – Questa economista, che ha lavorato in passato per il Fondo Monetario Internazionale, è oggi nel board della ThyssenKrupp ed in quello di Hoffman-La Roche.

Leonardo Mazzei
Campo Antimperialista

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Articolo integrativo su ERF: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/04/notizie-finanziarie-utili-per.html

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Treia e l’economia agricola e solidale, virus business, costituzione da cambiare, spending review, uscire dall’età oscura, Aquileia contadina

Il Giornaletto di Saul del 11 aprile 2014 – Treia e l’economia agricola e solidale, virus business, costituzione da cambiare, spending review, uscire dall’età oscura, Aquileia contadina

Care, cari,

Treia. Economia agricola e società solidale – Introduzione di Alberto Meriggi: “Ringrazio l’amico Paolo che, ormai da anni, in occasione della “Festa dei Precursori” mi invita per avviare questo momento di riflessione e dibattito solitamente incentrato su un tema particolare. Il tema di quest’anno è, appunto: “Economia agricola e società solidale”. Un tema talmente forte e di straordinaria valenza attuale che non può essere affrontato da uno come me che è fuori da ogni competenza in materia, essendo io solo uno storico generico del Medioevo. Ma Paolo mi vuole sempre qui perché, essendo io un treiese doc, secondo lui, posso fornire qualche modesto aggancio, relativamente al tema in discussione, alla storia di Treia e del territorio circostante. E così ogni anno in questo modo proviamo a fornire agli ospiti qualche informazione in più sulla storia della nostra terra…” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/04/alberto-meriggi-economia-alternativa-ed.html

Mio commentino: “Perfetto! Me lo sono letto tutto d’un fiato questo intervento di Alberto Meriggi e l’ho trovato perfetto, in piena sintonia con quanto vogliamo significare con la tavola rotonda del 25 aprile. Anzi direi di più, con l’intera giornata, tutta tesa a celebrare il senso della comunità solidale (con canti, passeggiate, raccolta erbe, condivisione di cibo e bevanda, etc.). Sono certo che questa introduzione potrà sollecitare riflessioni e interesse sul tema trattato.”

Scrive G.T. “Allora la razza ebrea esiste…? Eva Braun, la donna che Adolf Hitler amò più di tutte, tanto da sposarla nell’ultimo giorno della sua vita, era di origine ebraica. E’ quanto emerge dalle analisi del Dna effettuate su una spazzola per capelli trovata nella residenza di Berghof del Fuhrer e commissionate per un documentario della rete britannica Channel 4. Sui capelli, i ricercatori hanno identificato una sequenza specifica di Dna “fortemente associata” agli ebrei askenaziti”

Mio commentino: “Gli ashkenaziti non sono ebrei, ma cazari (turcomanni) conversi: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/04/sionismo-cazari-ashkenaziti-e-gli-ebrei.html

Commento di F.B.: “Credo che Lei conosca l’interessantissimo saggio “L’invenzione del popolo ebraico” di Shlomo Sand (professore alla facoltà di storia moderna a Tel Aviv), nel quale demolisce i miti della “diaspora forzata”, della “razza” ebraica, della menzognera “terra senza popolo per un popolo senza terra” ecc. ecc. Perciò è stato durissimamente criticato dai suoi colleghi, dagli “storici” (bugiardi), dalla politica, ecc.”

Mia rispostina: “..sì, ho anche pubblicato una intervista a lui fatta su questo tema: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/03/popolo-ebraico-non-esiste-lo-afferma.html

Puliamo Spilamberto – Scrive Comune Informa: “Sabato 12 aprile dalle 9 alle 11.30, Puliamo Spilamberto – giornata di iniziativa a tutela dell’ambiente ritrovo al parcheggio dell’ARCI – via Donizetti, 1- I partecipanti devono portare i guanti da casa. Saranno invece a carico del Comune: assicurazione dei volontari, sacchi del pattume e pinze per la raccolta, automezzo per la raccolta dei sacchi. Alla fine della pulizia, solo ai partecipanti, sarà offerto un rinfresco in Piazza Caduti Liberta, sotto al Torrione. Info. info@comune.spilamberto.mo.it”

Amministrative del 25 maggio 2014. Presentazione delle liste, nuove norme – Il Ministero dell’Interno ha chiesto ai prefetti di cambiare le convocazioni delle elezioni in merito al numero di consiglieri comunali da eleggere alle prossime elezioni. In particolare, nei comuni fino a 3.000 abitanti, il consiglio comunale dovrà essere composto, oltre al sindaco, da dieci consiglieri, mentre nei Comuni tra 3.001 e 10.000 abitanti dovrà essere composto, oltre che dal sindaco, da dodici consiglieri…- Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/04/10/elezioni-amministrative-del-25-maggio-2014-nuove-norme-in-vigore-per-la-presentazione-delle-liste/

Terzo mondo italiano – Scrive Generazione identitaria: “Non cercate il ”terzo mondo” intorno all’Equatore. Non serve fare lunghi viaggi per capire che il ”terzo mondo” è già presente in Europa ed in Italia: disoccupazione reale al 15%, disoccupazione giovanile al 40%, dissesto idrogeologico, debito pubblico, perdita della sovranità nazionale, precarietà e terzomondizzazione del mercato del lavoro, impoverimento culturale, abusivismo e micro criminalità endemica dilaganti nelle città, governi eterodiretti dalle Banche e dalla UE. Solo un folle non si accorgerebbe che il terzo mondo è qui, ora, in gran parte dell’Europa; e se non è un folle, allora è un insensibile ai disagi dei suoi connazionali.”

Commento di Angela: “Cosa sta succedendo alla nostra Nazione noi lo sappiamo, crudele sarà come spiegarlo ai nostri nipoti. Come faremo a dire che è stata la nostra politica a svenderci e non la guerra?”

Montevarchi. Vegana – Scrive Vegani italiani: “Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2014, in pieno centro storico a Montevarchi (AR) un’intera via si tingerà di verde per Montevarchi Ethic Street. Per due giorni, nel pieno centro storico della città, un’intera via ospiterà un evento dedicato all’Etica e al mondo Vegan con associazioni ed enti no profit, Onlus, prodotti di eno-gastronomia vegana, eco artigianato, street-art, spazi musicali, conferenze con ospiti nutrizionisti, scrittori, autorità della cultura e del mondo…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/04/montevarchi-10-ed-11-maggio-2014-vegani.html

Siria e soros, il pataccaro svelato – Scrive F.R.: “Nonostante generose contribuzioni Soros stenta a trovare partiti e movimenti che sulla Siria, si schierino con i terroristi e USraele …persino PD e FI stanno zitti (e a Roma, pro terroristi, hanno mandato solo qualcuno dell’Arci, Ferrando e l’Unicobas). Ovviamente, per via diplomatica e attraverso Napolitano e Pacifici hanno fatto sapere che per ora ci sono le elezioni e schierarsi apertamente con i terroristi è ‘imbarazzante’ e non consigliato dai sondaggisti, ma… per il dopo voto la loro fedeltà ad USraele resta un punto fermo .. “

Pax Paschalis – Scrive B.S.: “Si appropinqua la Pasqua, i politici si riempiono la bocca con “parole di pace”. L’Italia ripudia la guerra, ma noi continuiamo ad armarci. Crescono le spese militari, si costruiscono nuovi strumenti bellici. Il nostro Paese, in piena crisi economica e sociale, cade a picco in tutti gli indicatori europei e internazionali di benessere e di civiltà, ma continua ad essere tra le prime dieci potenze militari del pianeta…”

Italia. Business Virus – Scrive Paola Botta Beltramo: “Il giornale L’Espresso il 3 aprile 2014 pubblica un articolo di Lirio Abbate dal titolo: Il business segreto della vendita dei virus che coinvolge aziende e trafficanti. Dall’articolo: “….l’Italia sembra essere uno snodo fondamentale del traffico di virus. Al centro c’è un groviglio di interessi dai confini molto confusi tra le aziende che producono medicinali e le istituzioni pubbliche che dovrebbero sperimentarle e certificarle… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/04/10/business-is-business-il-traffico-segreto-della-vendita-dei-virus/

Chiavari. Casa comunitaria – Scrive Raffaele: “V i scrivo per dirvi che da una settimana sono in un posto stupendo. Una casa di tre piani per uso comunitario in svendita che è un affare, messa bene, ma non di lusso, vivibile da subito, ma non rifinita, con tutti i servizi e impianto di riscaldamento a legna. Compreso mezzo ettaro terrazzato per l’orto. Info. 3391396601 – kalapamir@yahoo.it”

Vicenza. Organismi Genuinamente Mobilitati – Scrive Chiara Spadaro: “Una terra libera dalle servitù militari, un’agricoltura sana e libera dagli Ogm, la tutela della biodiversità dall’omologazione e del paesaggio dalla cementificazione, una socialità che riparte dalla terra, la costruzione di forme di reddito a partire dal lavoro in agricoltura. Sono alcuni dei temi che vogliamo portare, in occasione dell’incontro. Una proposta nuova, costruita aprendo la “cassetta degli attrezzi” composta in questi anni di mobilitazione contro la militarizzazione del territorio….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/04/terre-resistenti-vicenza-26-aprile-2014.html

Roma. Mani in pasta – Scrive Zappata Romana: “13 aprile 2014, dalle 11.00, attività di primavera all’aria aperta per grandi e piccini dell’Hortus Urbis, l’orto antico romano nel Parco dell’Appia Antica. MANI IN PASTA: CIAMBELLA PASQUALINA| Laboratorio per bambini, a cura di EU’S. Info. hortus.zappataromana@gmail.com“

Costituzione da cambiare – Scrive Primo Mastrantoni: “Fino a qualche tempo fa la nostra Costituzione era la più bella del Mondo. L’attore Benigni, che potremmo collocare politicamente a sinistra, si sbracciava nelle piazze e in televisione per decantare le virtù della nostra Carta fondamentale. E’ passato poco più di un anno e il governo Renzi (centrosinistra) vuole emendare la Costituzione. C’è qualcosa che non quadra…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/04/italia-da-ridere-la-piu-bella.html

Aquileia contadina – Scrive Teodoro Margarita: “Domenica delle Palme, 13 aprile 2014. Assemblea per il nord-est di Civiltà Contadina. Scambio di semi e piantine. Riassetto dell’associazione, incontro importante di una compagine che si va radicando forte in Friuli, regione che è nell’occhio del ciclone, è qui che si sono seminati i primi campi, legali, illegali? di mais Ogm. Saremo ad Aquileia ad aiutare la nostra Cristina, meravigliosa persona, nostra Consigliera nazionale, donna forte e coltivatrice di grani antichi, educatrice e madre. Cristina sta ospitando un Indio Guaranì, sentiremo dalla sua voce cosa stanno facendo in Amazzonia alla sua gente, alla sua foresta, per poter coltivare la soia transgenica che troviamo nella cioccolata. Se ancora qualcuno resta favorevole agli Ogm è un criminale ed assassino. Ad Aquileia, dunque, antica città romana, tesoro di archeologia e cultura, e sede della Basilica romanica di San Teodoro, che andrò a visitare con particolare amore. Info. thermidore@yahoo.com”

Uscire dall’età oscura – Oggi osserviamo che il cambiamento nelle relazioni fra esseri umani e lo sfruttamento utilitaristico delle risorse può essere considerato un termometro per misurare il decorso della malattia nella specie umana. Tale malattia prese origine con l’avvento dell’era oscura, definita in India Kali Yuga, e presso i greci “Età del Ferro” che si fa risalire a circa 5000 anni fa. L’inizio di qust’era, che corrisponde al termine della guerra descritta nel Mahabarata, diede avvio ad un lento processo di degrado che portò la società egualitaria e sacrale, fino allora vigente in quasi tutto il mondo conosciuto, a deteriorarsi sotto l’influsso sempre più pressante del patriarcato, del senso del possesso e del predominio ideologico economico nella società… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/04/ecologia-profonda-e-spiritualita-laica.html

Commento di Taehye Sunim: “Secondo gli studi storici la guerra descritta nel Mahabharata accade nel periodo post-culturaIndus, circa 1200 a.c. , cioè 3200 anni fa. Nello stesso periodo cominciò l’età del ferro (nel senso storico, non mitologico).” – Continua in calce al link segnalato

Mia rispostina: “..sono consapevole che gli studi storici occidentali differiscono da quelli indiani. Tra l’altro secondo alcuni testi indiani la guerra del Mahabarata avvenne prima di 5000 anni fa.. Mi sono tenuto leggero, per un motivo preciso” – Continua in calce al link sopra segnalato

Finte opposizioni e briciole al popolo – Scrive: D.A.: “I giornalisti tv, paladini del popolo, indicati e foraggiati dal governo, per dire e fare finte opposizioni e finte indignazioni e che possano poi scaturire a dibattiti sterili ma con l’intento di alzare l’audience e l’interesse.. ed è inutile che si vogliano fare appelli alla coscienza che non hanno… se l’avessero avuta, talune persone molto note e innominabili, non si sarebbero venduti il paese per molti miliardi dando in pasto al popolino le briciole come possono essere le 80 euro…”

Spending Review – Scrive Basta Casta: “Altro che ricchi e pensioni d’oro. La spending review di Carlo Cottarelli, finito in questi giorni sulle scrivanie di Matteo Renzi e Graziano Delrio, punta dritto dritto sul ceto medio. Sono 3,8 i miliardi di euro che dovranno saltare fuori in tre anni dalle voci “previdenza” e “assistenza”. E a rimetterci saranno soprattutto i redditi tra i 25mila e i 40mila euro, che non potranno nemmeno “consolarsi” col bonus-Irpef da 80 euro al mese destinato in gran parte a chi guadagna meno di 25mila euro lordi l’anno.”

Commento di A.S.: “Certo, se uno ha solo lo stipendio, troverà 80 euro in busta paga. Ma chi ha prima e seconda casa, depositi bancari o postali, dovrà pagare di più. La spending review è un po’ come il latinorum nei “Promessi sposi”, un inganna-popoli. È un’astrazione, non una copertura”

Espianto degli organi – Scrive Marco a commento dell’articolo sull’espianto trapianto http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/09/quel-che-non-ti-hanno-ancora-detto-sui-trapianti-di-organi-a-cuore-battente/ -: “Molti sono i genitori che, dopo aver dato il consenso all’espianto di organi dei loro figli, si sono pentiti di averlo fatto, avendo capito cosa sta dietro ai trapianti. Ebbene, il mio consiglio è: denunciate i medici e tutti coloro che vi hanno fatto prendere allora quella decisione. E’ l’unico modo per portare alla luce e fermare questa barbarie e per riscattarvi agli occhi dei vostri figli”

Bene, vi lascio, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Il crocifisso

“L’hanno deposto,
croce, chiodi
e tutto il resto.
L’hanno posato
sul tavolino
e tutti lo guardano
passando.
L’hanno baciato
sul costato,
su fronte, piedi
e legno.
E lui sta lì,
immobile,
tra l’indifferenza
e il gesto scontato.
E’ un rituale,
un oggetto da adorare,
manufatto dell’uomo.
Niente resurrezione,
solo idolatria.
Non mi convince più,
la sua anima
è già volata via”
(Franca Oberti)

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Italia da ridere – La più bella costituzione del mondo va cambiata perché non piace a renzie ed al berlusca

Fino a qualche tempo fa la nostra Costituzione era la più bella del Mondo. L’attore Benigni, che potremmo collocare politicamente a sinistra, si sbracciava nelle piazze e in televisione (RAI UNO, 17 dicembre 2012) per decantare le virtu’ della nostra Carta fondamentale. E’ passato poco piu’ di un anno e il governo Renzi (centrosinistra) vuole emendare la Costituzione. C’e’ qualcosa che non quadra. Nel 2001 il governo Amato (centrosinistra) modifico’ la Costituzione che ora il governo Renzi vuole, a sua volta cambiare. Il Senato e’ poco europeo, titola qualche giornale; con l’aria antieuropea che tira non e’ il proprio caso di far riferimento alla Europa ma, in aggiunta, si sostiene che solo la Spagna ha due Camere elettive, e il Senato non e’ presente in Finlandia, Svezia, Danimarca, Grecia, Lussemburgo e Malta. Si potrebbe rispondere che il Senato e’ presente nella maggior parte degli Stati europei (Gran Bretagna, Francia, Spagna, Germania, Austria, Olanda, Irlanda, ecc.). Il bicameralismo perfetto esiste solo in Italia, si sostiene. Vediamo la situazione in alcuni Stati europei.

Italia
Senato della Repubblica e Camera dei Deputati sono elettivi e hanno gli stessi poteri.

Francia
Il Senato e’ eletto a suffragio indiretto. Non vota la fiducia al Governo ma ha gli stessi poteri della Camera (Assemblea Nazionale).

Spagna
Il Senato composto da un numero di eletti con un sistema misto. Non vota la fiducia al Governo. Puo’ emendare o respingere le leggi approvate dall’altra Camera (Congresso dei Deputati), che puo’ superare il veto con una votazione a maggioranza assoluta.

Germania
Il Senato (Consiglio Federale, Bundesrat) e’ eletto a suffragio indiretto, non vota la fiducia al Governo ma puo’ emendare o respingere le leggi approvate dall’altra Camera (Bundestag), che puo’ superare il veto con una votazione a maggioranza assoluta.

Ogni Paese ha, quindi, una articolazione istituzionale che nasce dalla propria storia.

Vero e’ che noi abbiamo un duplice sistema, elettivo e funzionale, che rende farraginosa l’approvazione delle leggi ma vogliamo ricordare che quando i partiti sono interessati le norme si approvano in un batter d’occhio: la legge del 1974 sul finanziamento pubblico fu approvata dalle due Camere in appena 16 giorni!

In conclusione, si puo’ modificare la Costituzione e trasformare il Senato. E’ previsto dalla Costituzione stessa. Non vorremmo, pero’, ritrovarci tra dieci anni a dover rimpiangere “l’antico” Senato, visto che il vecchio (anno 2001) e il nuovo centrosinistra (anno 2014) si cimentarono e si cimentano in riforme costituzionali seguendo gli umori e gli interessi del momento.

In aggiunta, rileviamo che i membri di questo Parlamento, che vuole modificare la Costituzione, sono stati eletti con una legge dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc

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