Archivio di giugno 2014

Iraq – … piccoli terroristi crescono (benedetti dal padrino Obama)

È nato, cresciuto e (presto) pasciuto sotto la presidenza Obama lo “Stato Islamico dell’Iraq e del Levante”, soprannominato “Isis” per brevità.

Concepito da Bin Laden e fecondato dagli Bush (padre e figlio) con la “guerra del Golfo” e l’invasione dell’Iraq ha pure trovato un mare di padri “putativi”: Onu, Nato ed Emirati vari. Tanti hanno contribuito validamente con il loro operato alla creazione di questo ibrido che oggi chiamano “mostro”.

Ci sono voluti decenni di gestazione per riuscire a farlo venire alla luce ma oggi il sogno (di Bin Laden) sembra realizzarsi

Gli Usa non volevano questo ?

Qualcuno può crederci ?

Sono passati decenni dalla prima guerra del Golfo, uno dalla seconda e circa 8 anni dalla impiccagione (rigorosamente in streaming) di Saddam Hussein, annientato e giustiziato di fatto dagli americani grazie allo strapotere militare Usa e dei servitori (europei e non) a stelle e strisce.

Lui, il “bieco dittatore” (Saddam Hussein) che non permetteva ad alcun “embrione” qaedista di allargarsi venne abbattuto ed assassinato in nome e per conto della “democrazia”.

Di sicuro c’è una sola cosa: Al Qaeda in Iraq non metteva piede.

Oggi, con la presidenza Obama che ha proseguito la linea dei suoi predecessori, ci ritroviamo tutti con il bambino in fasce: Stato Islamico dell’Iraq e del Levante, Isis per genitori, parenti ed amici vari.

Ed attenzione, gli stessi “padri putativi” non lo dicono ma c’è pure un gemello che vuol “venir fuori”: il Califfato della Sirte.

Concepito dalla Nato e fecondato dal sangue di Gheddafi e pronto a saltar fuori dalla Libia per unirsi al suo gemello iracheno.

Anche lui battezzato da Obama padre, padrino (ma non padrone).

Vincenzo Mannello

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Articolo collegato:

http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/mosul-avamposto-di-una-specie-invasiva.html

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Apocalisse: “Gli eserciti del mondo saranno schierati in Israele…” – Profezie sulla prossima e definitiva guerra mondiale

Caro Paolo D’Arpini, te l’ho già detto anche tempo fa: i Russi saranno portati alla fame e cercheranno di impadronirsi della potassa di cui è ricchissimo il Mar Morto, per concimare le loro terre e farle produrre di più per sfamare la popolazione stremata dalla fame.

L’assalto dovrebbe avvenire di notte, di sorpresa (tipo cavallo di Troia), da parte di soldati a cavallo di “maiali” come quelli del Duce, durante la notte in cui sarà incoronato ufficialmente DIO IN TERRA l’uomo che l’Apocalisse definisce la bestia, cioè il papa di allora, il papa nero, che potrebbe essere Bergoglio in quanto i gesuiti vestono sempre di nero. Inoltre i gesuiti sono i veri manipolatori del mondo, quindi l’aver messo uno di loro sul trono di Pietro, la carica “ufficiale” più prestigiosa che ci sia (anche se tu non ci credi) è sinonimo di un livello di potere mai raggiunto prima Tali feste saranno fatte a Gerusalemme e l’incoronazione sarà fatta nel tempio di Salomone, ricostruito per l’occasione (pare abbiano già cominciato).

Ti ricordo che nei canoni vaticani il Papa è definito infallibile, appellativo che spetta solo a Dio, quindi dire che il Papa è infallibile equivale a dire che è Dio e lo diranno al momento opportuno, quando avrà riportato il mondo alla prosperità, grazie a una sua “trovata” geniale, dopo una crisi economica senza precedenti nella storia umana (quella attuale).
Gli occidentali saranno colti di sorpresa e così i Russi avranno modo di arrivare, prima che gli occidentali si organizzino, fino al Sudan, anche grazie all’aiuto dei Paesi arabi a loro fedeli.

Avuta notizia dell’arrivo delle truppe occidentali in Israele, i russi, per paura di essere tagliati fuori dalla madrepatria, torneranno indietro e si riuniranno nei dintorni di Gerusalemme con l’esercito cinese (forte di 200 milioni di soldati – lo annunciò Deng Xiao Ping una 15ina di anni fa).
Lì arriveranno anche gli eserciti della coalizione occidentale.

Lo scontro sarà tremendo e tale che, per avere il sopravvento, qualcuno non esiterà a usare bombe atomiche e così inizierà il periodo in cui “i vivi invidieranno i morti”.

L’Apocalisse dice che la III e ultima guerra mondiale inizierà quando tutti gli eserciti del mondo saranno radunati intorno a Gerusalemme, e così sarà in quella occasione.

Gli eletti, cioè coloro che si saranno purificati abbastanza da poter percepire la voce interiore, saranno “chiamati” telepaticamente, prelevati e trasportati, su dischi volanti, fuori dalle balle e, dopo un periodo di incubazione e ulteriore purificazione (vedi ebrei che vagarono nel deserto per 40 anni prima di entrare in Palestina), saranno riportati per ripopolare la Terra e permettere alle anime più evolute di incarnarsi e creare definitivamente il REGNO DI DIO in Terra, dove non ci sarà più spazio (salvo al termine dei 1000 anni) per le anime tenebrose, che vogliono scardinare la Creazione.

Ti anticipo, anche, che tutti quelli di buona volontà, indipendentemente dalla loro religione o credenze, ma che avranno il cuore aperto e puro, confluiranno in VITA UNIVERSALE, per formare una grande famiglia finalizzata all’aiuto reciproco nei momenti più bui (da profezie divine degli anni ‘80/’90).

Marco Bracci

P.S. Leggi il libro “Addio Terra, ultimo pianeta” di Lindsey-Carlson.

Articolo di riferimento: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/russia-nel-mirino-usa-cine-politica-il.html

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Programma dei prossimi giorni e mesi, vivere con la spada, Marche anti-OGM, USA opposti al South Stream, pensieri novecenteschi, animali reincarnati

Il Giornaletto di Saul del 16 giugno 2014 – Programma dei prossimi giorni e mesi, vivere con la spada, Marche anti-OGM, USA opposti al South Stream, pensieri novecenteschi, animali reincarnati

Care, cari,

fra pochi giorni, il 18 giugno, arriva a Treia la mia amata Caterina. Abbiamo già fissato una serie di appuntamenti: la sera stessa andremo a mangiare la pizza assieme a sua cugina Valeria. Il 19 mattina siamo al comune per parlare con il sindaco e con l’assessore all’ambiente di alcuni programmi che vorremmo svolgere nei prossimi mesi qui in città: la presentazione ufficiale del libro Riciclaggio della Memoria, da tenersi ad ottobre nella Sala Consiliare del Comune, e la prossima Festa dei Precursori dell’aprile 2015, da tenersi in collaborazione con una cooperativa agricola locale. Il 20 se il tempo sarà bello Caterina vorrebbe andare a Porto Recanati per un primo bagno marino ed infine la mattina del 21 giugno partiamo per Montesilvano, ospiti di Michele Meomartino, per partecipare all’Incontro Collettivo Ecologista 2014. La sera del 22 od al massimo la mattina del 23 saremo di ritorno a Treia per festeggiare in intimità il mio compleanno ed infine la mattina del 24 giugno torniamo assieme a Spilamberto, giusto in tempo per l’ultimo giorno della Fiera di San Giovanni. Ci fermeremo lì per l’estate, dove abbiamo già una serie di appuntamenti stabiliti, ed a metà agosto saremo nuovamente a Treia per la vacanzetta conviviale ecologista (22/24 agosto) e la tradizionale passeggiata alla grotta di Santa Sperandia con Sonia. Ecco vi ho detto tutto il programmino, ma “l’uomo propone e Dio dispone”….

Milano. Vivere con la spada – Scrive Diego Siragusa: “Ho avuto il piacere di tradurre e di introdurre per l’edizione italiana il libro della compianta Livia Rokach “Vivere con la spada – il terrorismo sacro di Israele” con prefazione di Noam Chomsky. Livia era ebrea/palestinese, figlia dell’ex ministro degli Interni Israel Rokach. Lavorava in Italia per la radio israeliana che la licenziò per le notizie “non allineate” che aveva dato sulla Guerra dei Sei giorni. Scelse di stare in Italia e svolse una intensa opera pubblicistica sempre contro l’imperialismo e tutte le ingiustizie. Morì suicida a Roma nel 1984. Il libro viene presentato a Milano il 20 giugno 2014… – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/06/milano-20-giugno-2014-vivere-con-la.html

Iraq. La NATO ci mette la firma – Scrive Valeria Sonda: “…In realtà, ciò che viene spacciato per occupazione islamista dell’Iraq, non è altro che una serie di incursioni contro obiettivi limitati effettuati allo scopo di presentare un quadro mediatico catastrofico per permettere un ulteriore intervento militare diretto di Washington, il cui scopo autentico è abbattere il governo di al-Maliqi, filo-iraniano e filo-siriano, e sostituirlo con un governo formato da ascari di Arabia Saudita e Israele”

Iraq 2- Mosul avamposto di una specie aliena – Scrive Ziad al-Fadil: “I nostri lettori dovrebbero notare che l’occupazione di Mosul è stata compiuta da ex-ufficiali baathisti iracheni sospettati di aver abbandonato i loro posti lasciando una forza di 52000 militari senza leadership, causando il completo collasso delle difese della città. Pianificazione e collaborazione non possono essere una coincidenza. Con il SIIS alleatosi ora con i resti del Baath di Saddam, è facile capire perché i sauditi possano esserne terrorizzati. Fu il Baath di Saddam che invase il Quwayt…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/mosul-avamposto-di-una-specie-invasiva.html

Missioni di “Pace” – Scrive Medicina Democratica: “Il premio Nobel per la pace chiede di aumentare le spese militari. Obama chiede all’Europa di aumentare le spese per armamenti almeno al 2% del Pil. L’Italia già spende l’1,7% del Pil, pari a 34 miliardi di dollari. Soldi sottratti dalle tasche degli italiani, che sono allo stremo. Per finanziare le guerre in tutto il mondo, magari chiamandole missioni di pace”

Effetto placebo – Scrive Paola Botta Beltramo: “La potenza dell’immaginazione sulle nostre condizioni fisiche si può constatare in molti modi. I medici intelligenti non esitano ad accordare a quella un potere curativo o morbigeno di gran lunga superiore alle pozioni. La paura spesso uccide e i dispiaceri hanno un grande effetto sui fluidi sottili del corpo. Sono sempre più numerosi gli esperimenti effettuati, in particolare dai neuroscienziati, sugli effetti placebo e, più raramente, nocebo…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/15/la-potenza-dell%E2%80%99immaginazione-%E2%80%93-effetto-placebo-nocebo/

Messaggio di buona sorte – Scrive Franco Farina: “Sei una persona fortunata ad avere questo mondo intorno a Te e tu essere ancora vivo. Essere qua e nonostante tutto essere ancora vivo. Dovresti essere contento. Non lasciarti abbattere dai fallimenti dato che essi nascono solo dall’idea di avere fallito…”

Ancora sui Cazari e loro conversione di massa all’ebraismo scrive Joe Fallisi: “Dopo la distruzione della capitale Itil e di Sarkel compiuta dai Vichinghi-Variaghi di Svyatoslav, Rus’ di Novgorod e Kiev, nel 965 e, nel 1016, l’invasione dell’esercito congiunto russo-bizantino, la dissoluzione definitiva del regno di Khazaria…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/02/conversione-en-masse-allebraismo-dei.html

Russia, USA ed il dottor Stranamore – A commento dell’articolo catastrofista http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/russia-nel-mirino-usa-cine-politica-il.html -: Scrive Marco Bracci: “Allora è vera la profezia biblica in cui si dice che i Russi, oppressi dalla fame loro causata dall’Occidente, daranno il via alla 3a guerra mondiale usando armi convenzionali e non tecnologiche, per cui tutti quei miliardi spesi dagli USA e dai loro alleati non serviranno a nulla”

Mia rispostina: “Non si sa se sia vera, la profezia, ma da quanto è detto nell’articolo menzionato sarebbero gli USA a iniziare la guerra atomica confidando nel loro scudo stellare che impedirebbe la ritorsione atomica russa”

Marche anti-OGM. Lettera alla senatrice Elena Cattaneo (PD) – Scrive Loris Asoli: “.. abito nelle Marche, sono lavoratore presso una cooperativa agricola, che realizza prodotti biologici dal 1980, e sono attivo in varie associazioni che cercano di costruire un mondo migliore rispetto a quello che abbiamo attualmente. Le scrivo a proposito della sua lettera agli agricoltori a favore dell’OGM. La prego vivamente di avere pazienza nel leggere questa mia, pur lunga. Ieri e oggi le ho dedicato alcune ore del mio tempo per preparare questa lunga lettera e la prego di dedicarmi quel tempo, molto minore, che richiede la sua lettura…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/marche-anti-ogm-loris-asoli-di-la-terra.html

USA nervosi per via del South Stream – Scrive Pjotr Iskenderov: “C’è una cosa che innervosisce gli statunitensi, relativamente al South Stream ed è collegata al cambio della situazione del mercato mondiale dell’energia. Si prevede un crollo della “rivoluzione dello shale” negli Stati Uniti e soprattutto l’aumento della dipendenza degli Stati Uniti dalle importazioni di gas quando la capacità di esportazione di Arabia Saudita e Iran sarà diminuita. In tale situazione, Washington ha deciso che sia necessario ed urgente prendere il controllo delle principali rotte commerciali energetiche che collegano Russia ed Europa (ai danni dell’Europa ovviamente ndr)..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/gas-e-dintorni.html

Alternativa all’alternativa. Spinelli Tsipras Bilderberg – Scrive Alessandro Raffa: “Figlia del consideratissimo (dagli eurocrati) Altiero Spinelli, la signora Barbara, eletta Tsipras (non dimissionaria) al parlamento europeo, ha lavorato e ha tutt’oggi rapporti con i principali quotidiani. Partecipò AL MEETING BILDERBERG di Atene, quell’anno la delegazione italiana era composta, oltre a Barbara, da Giovanni Agnelli, Marco Tronchetti Provera, Renato Ruggero e infine, ultimo ma non ultimo, il nostro “decano” bilderberghino, trilateralista, goldmansachsino, agentedirating, cocacolista, Mario Monti…”

Pensieri novecenteschi – Scrive Anthony Ceresa: “Carissimi Paolo e Caterina, tanto per esercitare la memoria di chi l’ha persa, faccio seguito al mio ultimo messaggio che differenzia gli Asini dai Somari, leggendo sorprendenti commenti senza senso, soltanto parole gettate senza meditare, arricchite da spropositi. Gesù ricorreva a spiegazioni con parabole per facilitare la comprensione della realtà allo scopo di civilizzare l’umanità, ma questo accadeva circa due millenni indietro nel tempo, ed è proprio quello che tenterò di fare oggi per condurre gli infelici saputelli verso l’uso della ragione. Vi prego, non diffondete pensieri novecenteschi…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/15/anthony-ceresa-vi-prego-non-diffondete-pensieri-novecenteschi-di-persone-vissute-in-condizioni-di-disprezzo-sino-alla-morte/

Mio commentino: “Non tutti possono essere d’accordo su tutto”

Taoismo poco sentito – Scrive Silvano: “Paolo, nei tuoi discorsi sulla spiritualità laica citi Lao Tzu come messaggero di verità antecedente il cristianesimo. Puoi dare a noi “cristianucci timorati di Dio” (ti sto citando) la possibilità di controllare il tuo ipse dixit specificando la fonte? Estrai verbatim la frase di Lao Tzu..”

Mia rispostina: “Quel che disse Lao Tzu, Buddha, Confucio, Socrate, e tanti altri saggi vissuti prima di Cristo convalida la teoria che la “verità” è preesistente alla venuta di Gesù e questo non significa che non sia stata affermata anche da lui. La Verità esiste di per se stessa aldilà del tempo e delle parole. Le citazioni verbatim non contano conta il senso…. Scusa, non mi piace fare del sofismo”

Reincarnazione animale – ….ogni volta ero costretto a raccontare la storia di Vespa, dall’inizio, dalla sua vita “precedente” in forma di un cane denominato Shankar che viveva nell’ashram di Swami Muktananda a Ganeshpuri (India). Un cane che non si era mai assuefatto alla disciplina ashramitica, che scappava fuori a far danni e faceva danni persino dentro.. infastidendo gli altri animali lì custoditi.  Per questa ragione era un po’ ostracizzato dagli ashramiti e tenuto sotto stretto controllo e pure punito all’occorrenza. Ricordo diverse volte in cui vidi questo cane che incrociando Baba (il mio Guru) si metteva a tremare dando segni di insofferenza. In una occasione, in cui aveva combinato qualche guaio più serio del solito, alla vista del Guru si mise a latrare e sbavare e Baba, che passeggiava sempre con un bastoncino da Sadhu (dandha) glielo tirò dietro colpendo Shankar nel dorso… – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/storie-di-reincarnazione-animale-il.html

Siamo tutti di passaggio su questa Terra! Ciao, Saul/Paolo

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Rispondi in maniera intelligente anche a chi ti tratta stupidamente” (Lao Tzu)

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“Il bambino prima si accorge degli altri, poi di se stesso; quindi successivamente viene l’ego. Nasce senza ego, poi la società glielo crea affinché possa combattere nella Vita e così la sua vera natura scompare” (Roberto Anastagi)

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Mosul avamposto di una specie invasiva, tutto merito della poca “Intelligence” USA

“A volte, una specie invasiva viene introdotta per sradicare un’altra specie che causa caos in un particolare ecosistema”

L’assalto impressionante del gruppo terroristico SIIS su Mosul, seconda città dell’Iraq dopo Baghdad e centro commerciale del nord del Paese, è stato improvviso e secondo gli Stati Uniti senza preavviso. Gli Stati Uniti fingono di non avere avuto alcun avviso di tale attacco, mentre gli Stati Uniti rigettano ogni responsabilità sull’Iraq e il suo popolo, una volta che il governo di Baghdad ha smesso di fare il lustrascarpe degli spettri della pomposa ambasciata USA costruita secondo i fantasiosi sogni neo-conservatori sul dopoguerra. Come vedrete, l’attacco del SIIS in Iraq asseconda quel senso il dispiacere statunitense.

La cosiddetta “opposizione” siriana all’estero, non estranea a raggiro, dissimulazione e menzogna totale, ha immediatamente puntato il suo lercio dito sul governo siriano. Volendo far credere che il governo siriano abbia organizzato tali terroristi, che combattono in Siria, per invadere la prima città del nord governata dal governo iracheno alleato di Damasco.

Il SIIS è l’acronimo di Stato Islamico in Iraq e in Siria (a volte tradotto come “Levante”). In arabo l’acronimo è “Diish” per al-Dawla al-Islamiya fi-al-Iraq wa al-Sham, il cui capo è noto con il nome di battaglia Abu Baqr al-Baghdadi. Si tratta di un gruppo salafita-taqfirita volto a resuscitare l’ormai defunto califfato. Le sue origini sono pura al-Qaida con sfumature. SIIS è la creazione del solo uomo che fa di al-Qaida uno yo-yo: Bandar bin Sultan, ora suicidatosi grazie alla sua sfrenata dipendenza violenta nel compiacere i padroni del circo ebraico che usa la vasta rete di moschee saudite per reclutare giovani per combattere la guerra sunnita contro il governo in gran parte sciita di Baghdad. Una volta, nel 2007, il piano per arrestare l’avanzata dell’influenza iraniana ebbe senso agli ottusi marmittoni sauditi di Riyadh ma, come s’è scoperto, grazie all’assai onorevole Mr. Bean d’America, Robert Ford, l’intero piano andò storto divenendo un virulento cancro in metastasi che minaccia gli stessi sauditi, per non parlare degli interessi di Stati Uniti e alleati.

Bandar sapeva che nel 2007, quando lui, Robert Ford, Mossad e CIA covavano il piano per cacciare il Dottor Assad e il suo governo baathista (un piano che attese il dispiegarsi della “primavera araba”), Assad aveva forti relazioni sociali ed economiche con la Turchia di Erdoghan, che si vantava, grazie al suo factotum, il nano Davutoghlu, del fatto che la sua nazione promuovesse la filosofia delle “grandi relazioni con tutto il vicinato”. Ma Bandar sapeva anche che Erdoghan era irritato all’idea che l’Iraq storicamente controllato dai sunniti, ora fosse guidato da un governo sciita legato al primo rivale regionale, l’Iran.

Eppure, non sembra probabile che Erdoghan possa essere stato spinto ad abbandonare il suo approccio pacifico per il grande confronto nel bloccare l’avanzata dei disprezzati eretici sciiti. Ma, au contraire, ciò è molto probabile, data che la grossa bestia nera di Erdoghan è il PKK nel sud-est curdo, un gruppo dai tradizionalmente forti rapporti con i servizi segreti siriani. Ed altrettanto inquietante che, secondo il cerebroleso Erdoghan, i peshmergha avessero una posizione deferente verso l’Iran.

All’inizio il gruppo si chiamava Stato Islamico in Iraq, impegnato a combattere gli invasori statunitensi. Ma più tardi, Bandar e il capo del MIT Hakan Fidan s’incontrarono nel 2010 per discutere i compiti del gruppo in Iraq. La sua chiara fedeltà ad al-Qaida era importante per attrarre i fondamentalisti, dotandolo di una posizione “prestigiosa” nel mondo caotico e nichilistico del terrorismo islamista di al-Qaida. Bandar è noto aver mantenuto contatti diretti con il dottor Ayman Zawahiri, al confine tra Afghanistan e Pakistan. Tale contatto era ritenuto utile dalla CIA, da cui il curioso disinteresse statunitense nel liquidare Zawahiri anche se, come tutti sanno, i tentativi di uccidere bin Ladin erano già in pieno svolgimento. Si noti anche l’ancor più curioso distacco di Zawahiri quando si tratta di Arabia Saudita ed entità sionista.

Zawahiri ha dedicato più tempo ad ostracizzate la nazionalista Siria, diffamandone il governo antisionista, piuttosto che i regimi collaborazionisti di Riyadh e Ankara. E quasi non menziona mai i palestinesi.

Reclutamento ed addestramento avvennero in Turchia. Oggi SyrPer può confermare che oltre 3000 assassini del SIIS sono cittadini turchi scelti dal MIT di Fidan. Secondo le nostre fonti, i volontari del SII furono selezionati per “obbedienza all’autorità” e “auto-percepito status di eroe jihadista”. Nessun requisito per l’istruzione veniva considerato. Sembra che i turchi volessero un esercito di kamikaze, e certamente ebbero ciò che volevano. E fintanto che il SII non s’è occupato di qualcosa di diverso dall’Iraq, i turchi trovarono il gruppo tollerabile e degno di ospitalità. Bandar era in totale accordo e raccolse il sostegno di Zawahiri nell’organizzare e controllare il gruppo. Ma il SII è una specie invasiva.

Il disastro apparve quando Abu Baqr prese il posto del suo predecessore Abu Umar al-Baghdadi nel maggio 2010. All’epoca si sapeva che s’occupava di cementare i rapporti con il governo saudita durante l’addestramento in territorio turco dei suoi terroristi. Quando divenne chiaro che le altre organizzazioni terroristiche non riuscivano a sloggiare l’Esercito arabo siriano dalle principali città siriane, Abu Baqr inviò il suo esercito di terroristi in Siria, annunciando formalmente la creazione del SIIS l’8 aprile 2013. Fu perciò condannato da Ayman Zawahiri, spinto da Bandar, e ordinò ad Abu Baqr di tornare in Iraq.

Rispose di no e dichiarò Zawahiri un traditore e un “deviazionista” dal vero cammino. Per dimostrarlo aggredì Raqah e spodestò i terroristi dell’ELS e di al-Nusra, imponendo un ridicolo regime di soffocante “morale” wahabita, basato sulla Shariah, a una città già spopolata dai suoi predecessori.

Il governo siriano vide tutto ciò con una certa soddisfazione. Con Abu Baqr che dichiarava al-Nusra organizzazione “deviazionista” ed impegnandosi a combatterla con zelo sembrava che un peso fosse stato tolto dalle spalle dell’esercito siriano. A differenza di al-Nusra, il SIIS sembra concentrarsi nelle zone marginali della nazione siriana. Le sue continue battaglie, soprattutto a Dayr al-Zur, fecero sì che il quartier generale siriano potesse utilizzare un minor numero di effettivi, dato che i terroristi stessi svolgevano il compito di contenere la propria avanzata con una reciproca auto-immolazione.

Da qui l’accusa ridicola dell’”opposizione” secondo cui l’Esercito arabo siriano controlla il SIIS.

Abu Baqr ora sa che il suo unico scopo, concepito da turchi e sauditi, era influenzare l’Iraq, facendo si che il settarismo possa infine far naufragare il regime sciita filo-iraniano del Paese. Abu Baqr, noto per i suoi sermoni sciitofobi nella città natale di Samara, sarebbe stato lo strumento perfetto per realizzare gli obiettivi turco-sauditi, ma un tratto della sua bizzarra personalità fa saltare il piano: ad Abu Baqr non piace essere manipolato ed essere escluso dal gioco. Secondo fonti, si risentì moltissimo del fatto di non conoscere il piano completo.

Si vede anche in termini grandiosi quale angelo mandato da Allah ad instaurare un lunatico califfato sulla Terra. I suoi sforzi alla Saddam per rimanere in vita utilizzando tecniche di sopravvivenza, sono appropriati ai paranoici deliranti, ma va anche notato che così si capisce di non essere poi così sicuro della propria origine divina.

Nel frattempo, da quando Saddam fu abbattuto a quando venne catturato dagli statunitensi nascosto in un buco vicino alla natia Tiqrit, il teorico principale del partito Baath iracheno e braccio destro di Sadam, Izat Ibrahim al-Duri, originario di Mosul nonché noto sufi naqashbandi (divenendo assai attraente al neo-ottomano Erdoghan), ricercava alleati nell’assai ostile Iraq post-Sadam. Essendo personalmente responsabile dello sterminio dei curdi, divenne ancora più interessante per Erdoghan, arrivando ad incontrare Abu Baqr nel 2011.

Ricercato condannato a morte dal governo al-Maliqi, al-Duri controlla ancora una vasta rete di baathisti iracheni sunniti che opera come la vecchia organizzazione Odessa che aiutò a far fuggire i nazisti dopo la Seconda Guerra Mondiale. In questo caso però al-Duri non è semplicemente interessato a spedire i suoi vecchi compagni in Argentina, ma è investito del compito di rimuovere i “pupazzi” dei persiani a Baghdad.

Ma non avendo la struttura necessaria per cacciare al-Maliqi, ha concluso la strana alleanza con il SIIS attraverso gli uffici di Erdoghan e Bandar. I nostri lettori dovrebbero notare che l’occupazione di Mosul è stata compiuta da ex-ufficiali baathisti iracheni sospettati di aver abbandonato i loro posti lasciando una forza di 52000 militari senza leadership, causando il completo collasso delle difese della città. Pianificazione e collaborazione non possono essere una coincidenza.

Con il SIIS alleatosi ora con i resti del Baath di Sadam, è facile capire perché i sauditi possano esserne terrorizzati. Fu il Baath di Sadam che invase il Quwayt. Furono al-Duri e Taha Yasin Ramadan che sbeffeggiarono il delegato del Quwayt durante i colloqui iracheno-quwaitiani prima dell’invasione causata dall’insistenza del Quwayt di vedersi rimborsare le somme anticipate all’esercito iracheno nella guerra contro l’Iran di Khomeini. Se volete sapere perché Bandar è in disgrazia, questo è uno dei motivi. E ora Erdoghan ha a che fare con un vero e proprio rovescio delle fortune. La sua amata al-Nusra si sta rapidamente dissolvendo di fronte a SIIS ed Esercito arabo siriano. Giusto?…

Entrando in colloqui con l’Iran sui nuovi rapporti con la Turchia, si limiterebbe l’avanzata del SIIS, mantenendo intatta al-Nusra in via di estinzione in Siria, cosa che dispera Erdoghan: la sua politica è nel caos grazie ai passi falsi di Hakan Fidan e ai pessimi consigli di Bandar. Il primo ministro turco affronta gravi problemi interni deliberatamente ignorati dai media occidentali, ma che esistono lo stesso. La minaccia del SIIS potrebbe facilmente rientrare in Turchia, sostenuta da un quasi-alleato PKK al solo scopo di distruggere le infrastrutture turche.

Ed Erdoghan vede solo il suicidio nell’accordo con i curdi. Gli Stati Uniti, come la Siria, godono del pasticcio. Non credo per nulla che il Pentagono non sia soddisfatto del SIIS. Se gli Stati Uniti volevano rimanere in Iraq all’infinito e con un’enorme presenza militare, questo sembra essere il momento di riaffermare tale desiderio. Ed ecco ancora l’Iran.

Non si sia sorpresi nel vedere il governo iraniano essere vicino ad al-Maliqi come lo è con il Dr. Assad. Ancora una volta parliamo della distruzione della Mezzaluna Fatimida che per l’Iran è una questione esistenziale. E si veda come la Russia si occupa dell’esigenza dell’Iraq di rinnovare il proprio esercito. Forse è il momento per gli Stati Uniti di migliorare i rapporti con il Dottor Assad e dichiarare le elezioni un “grande successo”, ma ciò richiederebbe un governo intelligente, purtroppo.

È possibile un accordo per ritirare al-Nusra, tra l’altro, da Aleppo nelle prossime settimane. E si osservi l’EAS avanzare verso est, in direzione di al-Hasaqa, al-Raqah e Dayr al-Zur, nel frattempo. Può darsi che il SIIS abbia fatto più nell’aiutare il popolo della Siria di quanto mai volesse. Mentre auguriamo ad Abu Baqr al-Baghdadi una rapida dipartita, lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto.

Ziad al-Fadil SyrianPerspective

Traduzione di Alessandro Lattanzio. Sito Aurora

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La potenza dell’immaginazione – Effetto placebo-nocebo

La potenza dell’immaginazione – Effetto placebo-nocebo

“La potenza dell’immaginazione sulle nostre condizioni fisiche si può constatare in molti modi. I medici intelligenti non esitano ad accordare a quella un potere curativo o morbigeno di gran lunga superiore alle pozioni. La paura spesso uccide e i dispiaceri hanno un grande effetto sui fluidi sottili del corpo” (1)

Sono sempre più numerosi gli esperimenti effettuati, in particolare dai neuroscienziati, sugli effetti placebo e, in misura minore, su quelli nocebo.

Il New England Journal of Medicine ha definito il laboratorio presso l’Istituto Nazionale di Neuroscienze di Torino, diretto dal prof. Fabrizio Benedetti, il più importante al mondo per gli studi dell’effetto placebo.
Il prof. Benedetti afferma che esistono pure studi sulla chirurgia placebo e sulla possibilità di ridurre molti farmaci che hanno effetti collaterali gravi.

“L’applicazione delle tecniche di neuro immagine ha dimostrato l’esistenza di una doppia via: una per il placebo e l’altra per il nocebo. La prima attiva il cosiddetto circuito del premio e del piacere, la seconda quella dell’ansia.” (2)

“Il più vecchio e spettacolare episodio di alternanza, nella stessa persona, di un effetto placebo e del suo contrario nocebo, pubblicato nella letteratura scientifica, è quello descritto nel 1957 da Bruno Klopfer, psicologo tedesco. Un signore di nome Wrigth, affetto da un tumore a uno stadio avanzato, chiese al proprio medico curante di essere trattato con un farmaco sperimentale. Dopo un’unica iniezione ‘il tumore si sciolse come una palla di neve su una stufa bollente’ scrisse il medico nella cartella clinica. Poco tempo dopo, il signor Wright, ormai ristabilito, lesse casualmente un articolo che parlava dell’inefficacia di quel farmaco nei tumori. Wright peggiorò di lì a pochi giorni. Agli esami presentò metastasi. A quel punto il medico iniettò al paziente dell’acqua raccontandogli di aver ricevuto una nuova versione del farmaco stavolta efficace. Le metastasi scomparvero! Non sappiamo come andò a finire la storia di Herr Wright, ma sappiamo che negli ultimi cinquant’anni sono stati pubblicati più di cento lavori clinici e sperimentali per cercare di comprendere ciò che è incontrovertibile: il manifestarsi di effetti positivi o negativi nella fisiologia di una persona che ha ricevuto acqua fresca credendo fosse un farmaco, oppure che è stato oggetto di buone o cattive parole …”.(3)

“Nocebo di massa: una volta le chiamavano isterie collettive. La più recente è quella descritta da universitari cinesi che ha riguardato la contea di Heishn, interessata nel 2005 dal fenomeno dell’influenza aviaria. Dopo la diffusione della notizia, nel giro di tre giorni, il 100% aveva la febbre. Ma le analisi hanno escluso che fosse aviaria e che quell’epidemia dipendesse da un microorganismo. Un effetto nocebo di massa.” (4)

“È universalmente noto che, in circa il 98% dei pazienti, ai quali viene eseguita una radiografia, nel giorno della diagnosi di cancro non si riscontra alcuna ‘metastasi polmonare’. Ma in quel giorno al paziente viene anche detta tutta la presunta ‘verità’. Per la maggior parte di loro si tratta, come essi stessi dicono, di un terribile shock. Alcuni si riprendono perché, ad esempio, hanno delle persone care vicine. Nel 30-40% dei casi con la medicina classica troviamo degli adenocarcinomi polmonari già a partire da tre a quattro settimane più tardi…. Negli animali non vediamo simili ‘metastasi polmonari’.
Il primario di Klagenfurt in una conferenza cui era presente il dr. Hamer nel 1991 disse: ‘Il dott. Hamer dice che gli animali hanno la fortuna di non capire quanto dicono i primari (qui si intende la prognosi) e per questo motivo non hanno metastasi’. La risposta del dr. Hamer fu: ‘Professore, per la prima volta oggi lei mi ha citato correttamente. Sembra che lei stia per capire la Nuova Medicina’” (5)

Gli studi internazionali sugli effetti placebo-nocebo sono numerosi tuttavia, come affermano alcuni, la strada appare ancora lunga per le evidenti difficoltà derivanti dal fatto che, essendo la mente umana soggettiva ed individuale, ogni persona è un unicum e pertanto risulta sempre più palese che l’esortazione “conosci te stesso” è più che mai importante anche, e forse soprattutto, in quest’epoca di grande espansione della ricerca scientifica, psicologica e delle comunicazioni consce ed inconsce. Alcuni neuroscienziati hanno riscontrato che il pensiero di un gruppo influisce e condiziona il pensiero dell’individuo ed hanno affermato che il motto cartesiano “penso dunque sono” si aggiorna in “penso dunque siamo” e che la cultura occidentale è insufficientemente consapevole delle conseguenze di tutto questo.

L’antropologo-teosofo Bernardino del Boca nel 1971 scrisse che solo attraverso la sintesi delle varie scienze (ivi comprese quelle economico/finanziarie),sottoposta alla luce della spiritualità, l’umanità avrebbe potuto conoscere meglio l’attuale dimensione umana, che i mali maggiori sono la paura, l’egoismo,l’ignorare di ignorare, e che la biologia avrebbe rivelato l’importanza del pensiero e presentato l’Uomo come da secoli lo presenta la Teosofia. (6)

Paola Botta Beltramo

(1) (H.P. Blavatsky, Iside Svelata, Vol. I parte II pag. 126)
(2)(dr.F.Bottaccioli “Placebo e Nocebo,il potere della mente”–simaiss.it
(3)Idem
(4)Idem
(5) (R.G. Hamer–“Testamento per una Nuova Medicina” ed.2003 – pag. 397).
(6)http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it

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