Archivio di giugno 2014

USA (intelligence) – Legalizzare le droghe, l’ultimo ritrovato della finanza usuraia per fare affari e rimbambire la gente

Un amico che va spesso in USA poche settimane fa mi disse che là avvertiva qualcosa di strisciante, legato al malcontento popolare, mi disse… ‘per mantenere gli usurai di Wall Street, drenano a chi si fa il mazzo e hanno trasformato intere generazione di persone istruite in friggitori di patatine… hanno reintrodotto uno schiavismo soft… e ora la gente, che è armata, inizia ad aprire gli occhi’

Mi sono ricordata queste sue parole a proposito del malcontento strisciante nel leggere questa notizia che segue, dal Giornale, qualcosa inizia a scappare fuori mano alla finanza apolide sionista, e hanno fatto liberalizzare le droghe… ultimo assalto alla sanità mentale della gente, prima che il popolo americano che non li conosceva arrivi a svegliarsi, a identificarli e a distruggerli o cacciarli come ha sempre fatto la Vecchia Europa…

Una volta avvelenavano le acque (le presunte ‘tubature di piombo’ a Roma sotto Claudio e Nerone, che avrebbero fatto impazzire la gente… tutte palle, gli archeologi hanno dimostrato che i tubi degli acquedotti romani erano in ferro, quindi ‘qualcuno’ di saturnino ( piombo= saturno ) che voleva creare casino buttava qualcosa- tipo carogne di animali o veleni vari- nelle falde acquifere… da cui le purghe contro di LORO travestiti da ‘cristiani’ che Claudio, Nerone, Domiziano, fino ad arrivare a Diocleziano, Costantino e gli Imperatori d’ Oriente, applicarono a fasi alterne facendo leggi restrittivissime contro la LORO possibilità di movimento… )

Ora, dall’inquinamento degli acquedotti, passano a diffondere le droghe prima che la rabbia esploda tra la gente messa a food stamps… siamo vicinissimi alla LORO fine e NON hanno Arca in cui andare… i russi li tengono nel mirino, i cinesi non li vogliono, e gli europei sono resilienti

Ora che gli USA, dopo essere stati USAti per le loro guerre di Sion, non riescono più a vincere, li vogliono distruggere prima che gli americani distruggano loro che li hanno espropriati della loro nazione… spero che vada così e che il LORO destino sia quello del GOLEM… essere distrutti dagli americani che hanno corrotto, prima che mandino in pezzi l’America col suo popolo

Notizie di cronaca spicciola:
Colorado, i biscottini alla marijuana vanno a ruba pure tra i bimbi – IlGiornale.it

Danni allo sviluppo cerebrale degli adolescenti, calo del quoziente intellettivo medio e nei casi più gravi schizofrenia. È quanto rischia di succedere, e in parte sta già succedendo, nello Stato americano del Colorado, dove il commercio e la detenzione di marijuana dal primo gennaio sono libere da ogni vincolo.

Medici e psichiatri hanno lanciato l’allarme, il rischio è che un’intera generazione di giovani vada letteralmente in fumo. La legalizzazione della cannabis si sta dimostrando un affare d’oro per i produttori locali e per lo stesso Colorado, che impone su questo business un elevato prelievo fiscale. Che gli investitori pagano senza batter ciglio vista l’esplosione della domanda.

Peter Williams, un coltivatore locale di cannabis, sta facendo letteralmente una fortuna. Interpellato dal quotidiano britannico Daily Mail, dichiara candidamente che in base al volume di vendite giornaliere a fine anno potrebbe raggiungere un introito di circa 25 milioni di dollari. Il signor Williams ha sviluppato una tecnica di coltivazione particolarmente sofisticata e ha concluso accordi sia con Chicago che con Las Vegas, nell’eventualità che il commercio libero della cannabis sbarchi anche lì.

Per il Daily Mail il suo negozio è un “McDonald’s della marijuana”, con tanto di guardie armate per garantire l’ordine. Nella sola Denver, la città più popolosa, ci sono 200 punti vendita, altri 100 nel resto dello Stato. Che grazie alla marijuana sta registrando entrate fiscali da record, e chiude un occhio sugli effetti devastanti che tale commercio può avere sulla popolazione.

In vendita non si trova solo erba da fumo, ma anche alimenti e bevande “corrette” alla marijuana. E gli episodi tragici dall’inizio dell’anno non mancano. Come il diciannovenne che si è lanciato dal balcone dopo aver mangiato un biscotto alla cannabis, o la casalinga che chiama la polizia perché il marito è in preda alle allucinazioni dopo aver bevuto una bibita “corretta”. La polizia purtroppo non ha fatto in tempo, e il marito allucinato ha sparato in testa alla moglie davanti ai loro tre figli.

Il pericolo più grave sono proprio alimenti e bevande alla marijuana, in libera vendita e poco distinguibili dai prodotti standard. In particolare le barrette al cioccolato possono provocare stati di allucinazione per via della dose decisamente forte. Il rischio che questi alimenti vengano consumati da minori è elevatissimo, e nello Stato si sono registrati in questi mesi diversi ricoveri di bambini in preda al panico, con stati di ansia e allucinazioni, dopo aver consumato prodotti alla cannabis. Diversi minori portano la marijuana anche a scuola, con i rivenditori che usano per attrarli con la pubblicità anche personaggi dei cartoni come i “Flintstones”.

Ai cartelli della droga colombiana non pare vero di poter liberamente coltivare erba negli Stati Uniti e si preparano allo sbarco, pronti a fare del Colorado la loro base per l’export. E anche gli alberghi di Denver si sono adeguati al clima: dai 21 anni in poi si ha diritto alla dose di benvenuto direttamente in camera e ad un pratico vaporizzatore.

Le autorità locali, mentre incassano soldi a palate grazie alle imposte, sembrano anche rendersi conto che la situazione sta sfuggendo di mano e rischia di avere conseguenze catastrofiche. L’amministrazione di Denver ha deciso di investire i soldi delle maxi-entrate fiscali in programmi specifici per l’educazione dei minori sui rischi delle droghe. Un tentativo, o più probabilmente lacrime di coccodrillo.

Mata Hari

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Resoconto Incontro Collettivo Ecologista 2014, parlare coi cani, tortura sconsigliata, donatori di organi, British Council, mais avvelenato dall’Ucraina

Il Giornaletto di Saul del 24 giugno 2014 – Resoconto Incontro Collettivo Ecologista 2014, parlare coi cani, tortura sconsigliata, donatori di organi, British Council, mais avvelenato dall’Ucraina

Care, cari, stamattina Caterina ed io partiamo per Spilamberto….

Resoconto dell’Incontro Collettivo Ecologista 2014 – Scrive Caterina Regazzi: “Comincio con le parole di Paolo indirizzate come ringraziamento a Michele Meomartino: “Reduci dall’incontro collettivo ecologista tenuto ad Olis il 21 e 22 giugno diamo testimonianza della ottima riuscita dell’incontro. In un momento in cui centinaia di migliaia di persone “perdono” tempo a parlare di calcio, o ad andare ai concerti rock o peggio ancora, abbiamo riscontrato come l’intelligenza sia ancora viva in Italia.. presente in quella cinquantina di persone capaci di emettere speranza e proporre soluzioni per il futuro proprio e del pianeta. Grazie Michele  per aver ospitato e contribuito a d organizzare questo evento, la Terra ed i suoi abitanti, tutti, ti sono riconoscenti”. In queste parole, effettivamente, Paolo ha sintetizzato il succo dell’incontro. Eravamo in un luogo che è magico per la sua atmosfera: un anfiteatro naturale, circondato da alti alberi spontanei…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/i-due-giorni-del-solstizio-estivo.html

Commento di Vittorio Marinelli: “Sul dormire sul duro confermo, sul cibo scarno un po’ meno! Ottima cucina vegana-vegetariana di Michele con farro spezzato con ortica, insalata, pane biodinamico, succo di fragola fresco e altre squisitezze”

Commento di Gloria Germani: “L’altra sera, mentre stavo andando alla presentazione del libro di un amico, ho inciampato e mi sono presa una brutta storta. Benché pensassi di migliorare ed avessi già acquistato i biglietti del bus, il dolore era molto forte e non potevo pensare di mettermi in viaggio per Montesilvano. Mi dispiace moltissimo anche perché ci tenevo molto ad incontrare di persona Paolo d’Arpini di cui apprezzo da tempo la profondità e la visione universale”

Mia rispostina: “Grazie per i gentili pensieri ed un forte augurio di pronta guarigione. Approfitto di questa email per dirti che avendo noi una copia del film L’Economia della Felicità, avuta tramite Pierre Tosi, vorremmo sapere se possiamo proiettarla durante un futuro incontro da noi organizzato. Magari potrebbe anche essere una ulteriore occasione per la tua partecipazione…”

Commento di Daniela Spurio: “Ciao Paolo, mio figlio aveva la 3a prova di esame di maturità e mi aveva chiesto ieri se gli sentivo alcune cose da ripetere come inglese e formule di matematica mentre studiava. Anche se non ho capito un tubo e lui mi indicava dove dovevo guardare ho ascoltato da buon genitore e non sono venuta a Montesilvano. Per Santa Sperandia ci sarò sempre salvo imprevisti e ti porto anche il libro su santa Ildegarda di cui parlavamo. Grazie e ciao”

Mia rispostina: “Cara Daniela, anche Caterina nel 2012 non venne all’incontro per aiutare la figlia a fare gli esami…. da qui si capisce che il dovere materno è più importante di ogni altra cosa….”

Cani da adottare e con cui parlare – “Saper comunicare non significa saper farsi obbedire – sottolinea Simone Dalla Valle nel libro “Come parla il tuo cane”, e aggiunge – “Sono ancora troppe le persone convinte che l’obbedire sia una diretta conseguenza dell’ascoltare, ma, quando questo non si verifica, le stesse persone sono sempre molto restie ad ammettere che il cane non “ascolta” solo perché non capisce che cosa gli viene richiesto o perché ritiene che ciò che gli viene comunicato sia insensato o non suscita in lui particolare interesse….” – Continua:
http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/06/23/adottare-un-cane-e-comunicare-con-lui/

Adesso Terre Maceratesi – Scrive Alfredo: “Ciao Caterina, ciao Paolo, vi voglio bene! Ci siamo visti recentemente a Treia a proposito di “Adesso Terre Maceratesi.” Ho parlato chiaro, riconoscerete. A vis à vis, quando tornerete, un migliore e più dettagliato scambio di idee, anche sulla “Talea”, di cui ho grande stima. Io mi curo, da anni, con le fialette dei fiori di Bach. Non so se con effetto “placebo” o altro. So solo che sto meglio, e tanto mi basta. Sempre in amicizia.”

Mia rispostina: “Caro Alfredo, la stima è reciproca ed anche l’affetto. Quando torneremo a metà agosto spero che avremo l’occasione di incontrarci e scambiarci pareri sulla politica e sulla vita comune. Anzi sin d’ora segnati la data del 24 agosto in cui faremo l’escursione alla grotta di Santa Sperandia, con l’esperta di erbe e fiori di Bach, Sonia Baldoni… P.S. Ti preannuncio che ho deciso di raccogliere in un libro che uscirà ad aprile 2015, alcune storie su Treia. Il testo si chiamerà (probabilmente): Treia. Storie, eventi di vita quotidiana e cronache sparse, giorno per giorno. Ti invito sin d’ora a collaborare con un tuo scritto!”

Intervento di SinergiNatura – Scrive Fabrizio: “Di seguito l’intervento fatto al centro Olis, all’Incontro Collettivo Ecologista di Montesilvano del 21-22 Giugno 2014. Una data da ricordare come tante, tra l’altro, d’incontri che segnano il passo, mostrano i simboli e indicano la strada, siamo qui per dare il nostro contributo il nostro sostegno ed esprimere con semplicità ciò che siamo. SinergiNatura nasce nel 2012 quasi per gioco, un’attività che muove i suoi passi nel cambiamento…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/sinerginatura-intervento-allincontro.html

Lettera di Antonella: “Paolo, mio amabile amico, dal cuore del mio stesso “cuore”, ti porgo, con devozione, gli auguri, per il tuo compleanno. Possano le stelle, il cielo, la luna, il sole e tutto l’Universo, benedire sempre la tua presenza tra di noi e possa un usignolo cantare silenziosamente, per te, la melodia degli angeli!”

Mia rispostina: “La tua vena poetica non è solo poesia, è Amore.”

Lettera di Joanna: “Nato il 23 giugno… è un sognatore. Quello che afferma di girarsi nel letto e non prender sonno fino alle prime luci dell’alba. E’ lunare, non lunatico, anche se, in effetti, si sveglia con la luna storta… qualche volta. Non si accontenta di scrivere, le frasi tratte da quelle pagine diventeranno link che viaggeranno alla velocità della luce su internet. Di chi parlo?… di Saul”

Lettera di Carletto: “Buongiorno e Auguri, anche se non ci siamo conosciuti di persona, condivido i tuoi nobili pensieri, insieme all’eleganza delle parole nelle frasi nel modo in cui sai descriverli… La mia scrittura all’opposto …è pessima… per cui seguo anche te come strada di saggezza nel nostro cammino, come un allievo di un grande maestro. Un grande abbraccio.”

Lettera da Mirko: “ciao paolo, una curiosità, volevo chiederti delle informazioni sull’appuntamento del 22/24 agosto (http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/05/27/343/) a che ora inizia? E inoltre dalla stazione di Macerata ci sono degli autobus che vanno fino su a Treia? E se si viene all’evento il luogo di ritrovo è la sede del circolo vegetariano di Treia?

Mia rispostina: “….la stazione di Macerata è poco frequentata, ti conviene scendere ad Ancona e da lì prendere un autobus per Macerata, al bus stand ci sono gli autobus che portano a Treia, però siccome sono radi ti conviene raccogliere tutte le informazioni prima di partire per evitare intoppi e ritardi. La compagnia autobus si chiama Cotram. Per altre info chiamami in agosto allo 0733/216293″

Comiso. Fine della storia – Scrive Vincenzo Mannello: “Governando il Pd (in Italia e Sicilia) la buonanima di La Torre si gode il suo “luogo della memoria” in quel di Comiso. “Degradato” di fatto sul campo (d’aviazione) il generale Magliocco starà forse riflettendo, ovunque si trovi, sulla validità delle motivazioni che lo portarono a sacrificare la vita in una sperduta località dell’Etiopia nel lontanissimo 1936….“ – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/vincenzo-magliocco-pio-la-torre-e.html

Tortura sconsigliata dalla chiesa – Scrive Antonio Pantano: “Jorge BERGOGLIO, argentino Capo della chiesa cattolica di Roma, ha affermato: “TORTURARE LE PERSONE è ATTO NEFANDO e CRIMINALE”. Concordo, rammentandogli che l’usura bancaria e monetaria è ATTO di TORTURA esercitato però da secoli anche dalla chiesa di Roma, ed oggi in associazione con OGNI GENERE di INVESTIMENTO affaristico monetario. Maggiormente oggi che, dopo le RIVELAZIONI di EZRA POUND, raccolte dalla Scuola diretta da GIACINTO AURITI (cui, chi scrive, apportò contributi), hanno confermato che la “sovranità monetaria e bancaria” è stata RUBATA ai Popoli da parte di una OLIGARCHIA di banchieri USURAI TORTURATORI della Umanità, avallati da loro SCIUSCIA’ monopolizzatori della politica soprattutto democratica”

Donatori di organi…? – Scrive Joe Fallisi: “…per me la storia dei trapianti porta diritto al centro nerissimo dell’epoca nera in cui viviamo… età oscura, Kali Yuga o in qualunque altro modo vogliamo chiamarla… e non è questione di israeliani – i peggiori tra loro sono eventualmente, anche in questo, solo i maestri della dissoluzione… e neppure, come spesso dico, del Nord e dell’Occidente del mondo… figurati!… pensa ai cinesi, coi loro centri di espianto annessi ai laogai… no, no..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/donatori-di-organi-suicidi-o-carne-da.html

Giornaletto – Scrive Luigi Caroli: “Caro Paolo, immagino bene la tua fatica giornaliera, ancorché temperata dalla tua passione. Non importa chi si cancella. Peggio per lui. Meglio pochi ma ottimi. Potresti pensare a una cadenza di due numeri per settimana. Non sarebbe più un giornale ma resterebbe un’ottima pubblicazione. Ormai sono tutti abituati ai messaggi brevi. Così… non pensano. Tieni duro.”

Giornaletto 2 – Scrive Hilde: “La prima lettura quando apro il PC-gmail, è “Il giornaletto di Saul”, cerco il nome di PAOLO D’ARPINI e leggo, leggo, leggo. Avrei tante domande, anche riguardante il Vaticano, le faccende del Cardinale Marcincus, Sindona, Emanuela Orlandi, etc. Se esistono già relativi SCRITTI, sarei felice di cercarli e leggerli. Un Grazie infinito per tutto…”

Mia rispostina: “Cara Hilde, nel blog di Saul Arpino http://saul-arpino.blogspot.it c’è il motore di ricerca interno, basta che tu inserisca le parole chiave che ti interessano e compaiono gli articoli, ciao e grazie per l’attenzione”

Ronciglione. Adattarsi ai cambiamenti climatici estremi – Scrive Ennio La Malfa: “Che il clima sia cambiato e che i fenomeni meteo estremi siano sempre più attuali è una realtà che non possiamo più negare. Necessitano quindi analisi approfondite dei territori a rischio meteo-climatico e, di conseguenza, piani di prevenzione e difesa da eventuali eventi meteo estremi. Se ne parla a Ronciglione il 26 giugno 2014… – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/ronciglione-26-giugno-2014-come.html

Berlusconi e renzi. Tali e quali – Scrive M.B.: “Il Presidente del Consiglio ha subìto una condanna al processo di primo grado della “Corte dei conti” per aver assunto quando era Presidente della provincia di Firenze, persone prive di requisiti. Il Ministro Madia è arrivato in suo soccorso, inserendo nel suo decreto un cavillo che, a quanto pare, potrebbe salvarlo. La prossima udienza è fissata per il 24 Settembre, e alla luce dei fatti Renzi molto probabilmente sarebbe stato condannato a risarcire lo Stato del danno erariale da lui provocato… Probabilmente non sarà così: potrebbe essere assolto perché il fatto non sussiste, in quanto il reato potrebbe essere cancellato o derubricato. Esattamente quello che fece Berlusconi!”

British Council vuole imporre l’inglese – Scrive Athena: “Il Rapporto Maalouf, nonostante le proteste di Athena e di molte associazioni di difesa delle lingue ufficiali degli Stati Membri dell’Unione, resta lo zoccolo sul quale si basa il plurilinguismo della Commissione Europea. In realtà, tale Rapporto costituisce una delle più grandi frodi messe in atto a discapito del cittadino europeo, non solo perché crea una ingannevole e inammissibile confusione tra le lingue ufficiali degli Stati Membri e…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/06/salvare-le-lingue-europee.html

Valsusa – Scrive Salviamo il Paesaggio: “Al Tribunale dei popoli hanno deciso di rivolgersi il Controsservatorio Val Susa e un folto gruppo di amministratori locali per denunciare, con riferimento alla progettata costruzione della linea Tav Torino-Lione, la violazione dei diritti fondamentali dei singoli abitanti e della comunità della Valle, i gravissimi rischi indotti sull’ambiente e sulla salute e il mancato coinvolgimento del territorio e lo scavalcamento delle istituzioni locali nelle decisioni concernenti l’opera.”

L’Ucraina vende mais contaminato all’Italia – Scrive Alessandro Marescotti: “Il Resto del Carlino, del 23 giugno 2014, nella cronaca di Ravenna, riporta un articolo in cui si parla del mais alla diossina sbarcato a Ravenna il 5 marzo scorso e arrivato dall’Ucraina. E’ una questione spinosa di cui ha già dato informazione PeaceLink comunicando del granturco contaminato destinato all’alimentazione animale.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/23/lucraina-esporta-in-emilia-mais-alla-diossina/

E con ciò, scusandomi per la lunghezza o le imperfezioni, vi saluto, Paolo/Saul

……………………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Falling in love. Cadere in amore – Se ci innamoriamo siamo convinti che la persona è meravigliosa, invece la verità è che prima avevamo bisogno di innamorarci e poi la persona è diventata meravigliosa. Proiettiamo il nostro bisogno di amore; l’amore in questo caso è solo un’ipnosi e la persona che amiamo non è accanto a noi, ma è solo nella nostra immaginazione. Non appena l’innamoramento finirà quella persona non sarà più meravigliosa.” (Roberto Anastagi)

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L’Ucraina esporta in Emilia mais alla diossina….

Il Resto del Carlino, del 23 giugno 2014, nella cronaca di Ravenna, riporta un articolo in cui si parla del mais alla diossina sbarcato a Ravenna il 5 marzo scorso e arrivato dall’Ucraina. E’ una questione spinosa di cui ha già dato informazione PeaceLink comunicando del granturco contaminato destinato all’alimentazione animale.

Nel giornale c’e’ un’intervista al direttore del servizio veterinario igiene degli alimenti della Regione Emilia Romagna, dott. Gabriele Squintani che venerdì scorso ha partecipato ad una riunione del Ministero della Salute nella quale “è stato chiarito – dichiara il dirigente – che il rischio più grande possono correrlo gli animali che si sono nutriti con mangime contenente una percentuale superiore al 32% di mais contaminato. Da domani (oggi per chi legge, ndr), questi animali potranno essere macellati, ma le carni trattenute in attesa che si definisca il livello di rischio”.

Alla domanda se la carne macellata possa essere venduta se gli animali sono stati alimentati con mangime contenente meno del 32% di mais contaminato, il dott. Gabriele Squintani ha dichiarato: “Sì. E’ evidente che nel mais una presenza di diossina tre o quattro volte superiore al limite è ben altra cosa rispetto a un esito di analisi che avesse certificato una presenza 20/30 volte superiore al limite”.

Comunicato stampa:

In relazione alla emergenza connessa all’ingresso in Italia di mais (granturco) con diossina oltre i limiti di legge, PeaceLink ha gia’ informato il Commissario Europeo all’Agricoltura e alla Sicurezza Alimentare e per conoscenza anche il Commissario all’Ambiente.

Importantissimo in questo momento e’ il pieno rispetto delle norme europee che fissano rigidi limiti e precisi criteri di comportamento alle autorita’ italiane ai fini della tutela della salute.

PeaceLink fa presente al Ministero della Salute gli obblighi a cui si deve attenere e dichiara quanto segue.

1) La sicurezza alimentare e’ valore supremo tutelato dalle norme europee vigenti anche in Italia. Nessuna deroga puo’ essere concessa. La diossina e’ infatti un potente cancerogeno che si assume al 98% per via alimentare e che si bioaccumula negli animali e nell’uomo, con potenziali effetti di danno genetico; i rischi genotossici aumentano in particolare per le donne che possono avere figli e che trasferiscono la diossina al feto e al neonato tramite la placenta e il latte materno.

2) Alla luce della pericolosita’ estrema della diossina, l’Unione Europea non autorizza alcuna forma di diluizione dell’ingrediente “non conforme” per rendere “conforme” il preparato finale per quanto riguarda i mangimi. Il mais (granturco) contaminato proveniente dall’Ucraina – analizzato nel laboratorio dell’Istituto Zooprofilattico di Bologna – e’ infatti destinato agli animali.

3) Pertanto il mais ucraino non conforme (ossia con concentrazioni di diossina oltre i limiti di legge) deve essere oggetto di blocco sia nella sua forma “non diluita” sia in eventuali preparati (mangimi miscelati) che “diluiscano” la concentrazione di diossina.

4) Eventuali autorizzazioni di miscele, che contenessero anche solo percentuali modeste di tale mais ucraino non conforme, sarebbero una violazione della legislazione europea che e’ automaticamente in vigore in ambito nazionale quando si parla di “regolamenti europei”, specie se applicati all’ambito degli alimenti che possono circolare in tutt’Europa.

5) La diluizione di alimenti non conformi (ossia con diossina oltre i limiti) è vietata in base al regolamento europeo 1881/2006, si veda l’articolo 3:

Articolo 3
Divieti in materia di uso, miscelazione e detossificazione
1. I prodotti alimentari non conformi ai tenori massimi di cui all’allegato non possono essere utilizzati come ingredienti alimentari.
2. I prodotti alimentari conformi ai tenori massimi di cui all’allegato non possono essere miscelati con prodotti alimentari in cui tali tenori massimi siano superati.

La diluizione e’ vietata anche in base al Reg CE 882/2004 (che riguarda proprio i mangimi):

Articolo 20

Trattamenti speciali
1. I trattamenti speciali di cui all’articolo 19 possono comprendere:
a) il trattamento o la lavorazione, per mettere i mangimi o gli alimenti in conformità con i requisiti della normativa comunitaria o con i requisiti di un paese terzo di rinvio, compresa la decontaminazione, se del caso, ma esclusa la diluizione.

Pertanto PeaceLink si augura che – in ossequio alle norme europee – il blocco sul mais ucraino in Italia sia totale e che non siano previste deroghe per eventuali preparati frutto di miscelazione e diluizione di ingredienti alimentari non conformi.

Alessandro Marescotti
www.peacelink.it

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Resoconto dell’incontro collettivo ecologista – Montesilvano 21 e 22 giugno 2014

I due giorni del solstizio estivo 2014 a Montesilvano

Comincio con le parole di Paolo indirizzate come ringraziamento a Michele Meomartino: “Reduci dall’incontro collettivo ecologista tenuto ad Olis il 21 e 22 giugno diamo testimonianza della ottima riuscita dell’incontro. In un momento in cui centinaia di migliaia di persone “perdono” tempo a parlare di calcio, o ad andare ai concerti rock o peggio ancora, abbiamo riscontrato come l’intelligenza sia ancora viva in Italia.. presente in quella cinquantina di persone capaci di emettere speranza e proporre soluzioni per il futuro proprio e del pianeta. Grazie Michele per aver ospitato e contribuito a d organizzare questo evento, la Terra ed i suoi abitanti, tutti, ti sono riconoscenti. (Paolo D’Arpini)”.

In queste parole, effettivamente, Paolo ha sintetizzato il succo dell’incontro. Eravamo in un luogo che è magico per la sua atmosfera: un anfiteatro naturale, circondato da alti alberi spontanei che danno sempre una frescura favolosa, in lontananza e solo nei momenti di assoluto silenzio si ode un sottofondo leggero che proviene dal cosiddetto “mondo civilizzato”, auto in transito sulla vicina autostrada per intenderci, che ci ricordano il mondo in cui viviamo; anche alcune lucciole sono venute ad allietare la serata del 21 giugno, modestamente, forse qualcuno non le ha neanche notate, la loro luce era mescolata ai bagliori del fuoco che per un paio d’ore è arso a ricordarci di mantenere viva la nostra intelligenza. Così creando un clima di comunione e di condivisione soprattutto fra le donne presenti che hanno riscoperto la loro essenza di femmine innamorate della vita, della danza, dell’Amore. Questo la sera.

Tornando al pomeriggio, ed iniziando il vero e proprio resoconto, dirò che l’incontro era cominciato facendo una passeggiata intorno alla sede dell’associazione per raccogliere erbe officinali e aromatiche e fiori per preparare l’acqua di San Giovanni, con Adriana Gandolfi. Lì abbiamo realizzato quanto il periodo solstiziale rappresenti l’apice della realizzazione, della manifestazione della natura, ancora in fieri, perché molti frutti sono ancora di là da venire, ma tutti sono già in embrione. Il frumento che è alla base della nostra alimentazione, invece, era già praticamente pronto per il raccolto. Ritornati alla base e messe a bagno le erbe nell’acqua che avremmo poi utilizzato per la benedizione del giorno successivo, ci siamo seduti in cerchio e abbiamo ascoltato diversi giovani e meno giovani raccontare le loro esperienze di “lavoratori e cultori dell’ecologia e dell’ambiente, della solidarietà, del riciclo e riuso”.

Adriana e Giuseppe dell’Associazione “Le Radici”, Tiziana e Fabrizio di Sinergi Natura, con le loro produzioni (oggetti creati con carta riciclata, marmellate, succhi, altro), Cristiano Del Toro, architetto paesaggista e Donato Silveri, agronomo. E’ stato molto bello vedere e ascoltare dell’entusiasmo con cui si cerca di fare un’opera che non solo è destinata ad un sostentamento personale e collettivo, ma anche ad un cambiamento di un’impostazione della società, che ormai dovrebbe aver inteso che il consumismo e l’apparire non “pagano” e che l’unica possibilità è un ritorno a valori quali l’amicizia, la solidarietà, la collaborazione, la condivisione delle esperienze e della vita, e che il sintonizzarsi con la natura e l’ambiente in cui viviamo crea uno stato di benessere che nessuna medicina, nessuna vacanza esotica ci possono dare.

A seguire hanno portato la loro esperienza personaggi di un calibro notevole: prima Giovanni Damiani, biologo, ed esperto in ecologia ambientale, che è stato tra l’altro direttore generale dell’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (oggi Ispra) e componente della Commissione Nazionale per le Valutazioni dell’Impatto Ambientale presso il Ministero dell’Ambiente, il quale ha fatto un’interessantissima relazione parlando, tra l’altro, dell’impossibilità di “scoprire” le modificazioni genetiche artificiali degli organismi e della prossima scarsità di fosforo nell’ambiente per cui sarà indispensabile a breve prevedere il recupero delle deiezioni animali e umane da utilizzare, dopo maturazione, in agricoltura…. e quindi della necessità di attrezzarsi con le “compost toilet”, che del resto sono già ampiamente state studiate, sperimentate e vengono utilizzate con profitto in varie parti del mondo.

Di seguito è intervenuto Antonio Onorati, arrivato appositamente da Roma, Presidente del Centro Internazionale Crocevia, che ha parlato della necessità della rivalutazione dell’agricoltura contadina e del percorso che sta facendo a livello parlamentare la relativa proposta di legge. Ha riferito di aver avuto recentemente un incontro col Ministro dell’Agricoltura col quale hanno ribadito la necessità di mantenere il divieto della coltivazione degli OGM in Italia.

La domenica del 22 giugno abbiamo cominciato con alcuni esercizi di Makko-Ho sotto la guida della dolce Antonella che ci ha raccontato della sua esperienza: da persona debole e con tanti problemi di salute, superati facendo un percorso fisico e mentale-spirituale basato anche su questi semplici ma efficaci esercizi, ora è diventata una bella e forte giovane donna che esprime energia e benessere.

Abbiamo poi rifatto un cerchio di condivisione in cui sono state raccolte le esperienze di Francesco dell’Emporio Primo Vere di Pescara, un negozio di prodotti biologici ed equosolidali, ma anche luogo di ritrovo e centro culturale, dove il “profitto” è una parola sconosciuta. I produttori, locali o lontani ed il rivenditore stesso hanno tutti un giusto reddito. Poi Massimo Pamio, della casa editrice Noubs, ci ha raccontato del Museo della Lettera D’Amore di Torrevecchia Teatina. Importante anche l’intervento di Nancy, una prof americana, trasferitasi in Abruzzo, che ha parlato dell’importanza del vegetarismo per la presa di coscienza ecologista e per l’evoluzione umana.

Da Roma era venuto anche il fedele Vittorio Marinelli, Presidente di European Consumers, che ci ha raccontato 3000 cose, tra cui della predisposizione, in alcuni ristoranti degli States, di una “sedia elettrica per aragoste”, resasi necessaria per l’aumentata sensibilità di alcuni umani non vegetariani che però si sono resi conto della gran sofferenza a cui sono sottoposti questi animali che abitualmente vengono cotti mettendoli vivi nella pentola di acqua bollente. Purtroppo non abbiamo potuto neanche salutarlo quando se n’è andato, la domenica pomeriggio: noi eravamo andati a fare un riposino, mentre lui avendo un impegno per la sera a Roma (il concertone dei Rolling Stones al Circo Massimo) non poteva attardarsi. Nel frattempo, a compensazione, ci aveva raggiunti anche Sonia Baldoni, reduce da uno dei suoi percorsi erboristici in un luogo tra il Lazio, l’Abruzzo e la Campania.

Durante le conclusioni espresse in un cerchio nel pomeriggio è stata sottolineata la gioia nella scoperta di condividere un percorso comune, nella diversità, ognuno secondo i propri mezzi e le proprie attitudini, con la speranza che la nostra visione possa contaminare sempre più persone fino ad un cambio di mentalità della società umana nel suo complesso.

Noi probabilmente non vedremo questo cambio, ma come diceva Gandhi, non è importante raggiungere la meta, ma la strada che percorri.

Fortunatamente, Paolo ed io, non eravamo ancora partiti per tornare a Treia, quando al crepuscolo si è unito a noi Amerigo Costantini, scultore, coltivatore e tanto altro che ci ha fatto sognare con i suoi racconti sul suo rapporto e i suoi esperimenti con le piante, che fa crescere di più o di meno, solo col programma da lui “immaginato”, senza carezze o musica. Fantastico.

Grazie Michele (anche per gli ottimi pranzetti vegetariani), Fabiola e Ciro (il gatto). Grazie Paolo, grazie a tutti i 60 partecipanti che non sono qui nominati, Grazie anche a Montesilvano!

Caterina Regazzi

Post scriptum di Paolo D’Arpini: “Confermo l’avvenuta santa presenza di Vittorio Marinelli, presidente di European Consumers, all’incontro. Le sofferenza da lui patite dormendo sul duro e adattandosi a cibo scarno gli garantiscono la futura entrata in Paradiso (anche per l’opera meritoria di aver sporto denuncia penale contro la giunta Friuli Venezia Giulia per la coltivazione fraudolenta di OGM).. Questa è una certificazione.

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Talea a Treia, Collettivo Ecologista a Montesilvano, indagine europea, Symbola nelle Marche, fiori di Bach e saponi all’Overseas di Spilamberto

Il Giornaletto di Saul del 21 giugno 2014 – Talea a Treia, Collettivo Ecologista a Montesilvano, indagine europea, Symbola nelle Marche, fiori di Bach e saponi all’Overseas di Spilamberto

Care, cari,

la mattina del 20 giugno io e Paolo siamo andati in Comune per un incontro istituzionale per gettare le basi di un paio di possibili eventi da organizzare a Treia. Gli argomenti sono quelli a noi cari: bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità laica, sulla traccia del libro “Riciclaggio della Memoria” di Paolo. Sembra che da parte dell’assessore all’ambiente, Adriano Spoletini, ci sia interesse e volontà, speriamo che il progetto vada a buon fine. Nel pomeriggio abbiamo fatto una visita all’azienda La Talea, qui a Treia, verso Santa Maria in Selva (ma quant’è grande il territorio di Treia!). Una realtà di cui fino a poco tempo fa non conoscevamo l’esistenza, una cooperativa sociale costituita in un terreno che era demaniale e poi è stato concesso alla Regione e infine da questa al Comune di Treia che l’ha dato in gestione a questa cooperativa che ci fa agricoltura biologica e biodinamica con l’impiego educativo di personale anche svantaggiato di vario tipo. Un bellissimo posto, dove si vede che c’è stato molto lavoro con molta dedizione e passione. Persone affaccendate, serene e disponibili al dialogo, alla collaborazione. Gabriele Squaiella, una sorta di sciamano, che dirigeva la preparazione dei prodotti biodinamici, è stato una scoperta, un pozzo di esperienza/e, con cui speriamo di poter in qualche modo interagire anche in futuro. (Caterina Regazzi)

Oggi è un gran giorno. Fra poco, Caterina ed io, partiamo per andare a Montesilvano all’Incontro Collettivo Ecologista. Strada facendo a Porto Sant’Elpidio ci fermiamo ad accattare l’amico Roberto, che verrà con noi. Resteremo lì per due giorni e non so quindi se e quando il Giornaletto potrà uscire. In questi giorni in cui Caterina è qui mi sono reso conto quanto impegno comporta la redazione di questo mio “diario”. A volte sinceramente non so se vale ancora la pena di continuarlo. Più che altro ricevo ad ogni invio delle richieste di cancellazione. Non voglio però farmi condizionare da ciò, in fondo scrivo per me stesso, per una memoria. Però mi farebbe piacere, oltre alla solita dozzina di affezionati lettori, ci fossero più persone che interloquiscono. Intanto questa interruzione aiuterà a riflettere…. Dopo Montesilvano, come avevo già annunciato, Caterina ed io torniamo a Treia per un giorno e poi partiamo per Spilamberto. Treia la rivedremo in occasione della Vacanzetta conviviale ecologista che si tiene dal 22 al 24 agosto, ivi compresa la passeggiata alla Grotta di Santa Sperandia con Sonia Baldoni. – Per concludere vi informo che Daniela Spurio ha completato la redazione dei Quaderni di Vita Bioregionale 2014, che sono disponibili anche in formato PDF, chi desidera una copia ne faccia richiesta a dhanil@live.it – Programma in progressione dell’incontro Colletivo Ecologista 2014 (Paolo): http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/01/incontro-collettivo-ecologista-2014-montesilvano-pe-programma-in-progress/

Informazioni tecniche – Coloro che intendono partecipare all’incontro del 21 e 22 giugno a Montesilvano sanno di poter campeggiare con loro tenda sul terreno di Olis, alcuni potranno dormire con sacco a pelo nelle strutture che ci ospitano (adattandosi al pavimento con stuoie). Chi desiderasse una permanenza più confortevole potrà alloggiare nel Bed & Breakfast PENELOPE, Via Leoncavallo 4 Montesilvano. Tel. 329.9648338. Per ogni altra informazione logistica su come raggiungere il luogo contattare Michele Meomartino: Tel. 085/4683554”

Indagine europea – Scrive Athena: “La Commission européenne conduit actuellement une consultation publique en ligne sur la protection des investissements dans le cadre du Partenariat transatlantique de commerce et d’investissement (TTIP). La FFPE vous invite à participer à cette consultation publique car nous sommes convaincus que l’accord commercial en cours de négociation entre l’Union européenne et les Etats-Unis, tout en présentant des opportunités, recèle toutefois certains dangers: http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch

Libero Pensiero – Scrive Maria Mantello: “E’ uscito Libero Pensiero con articoli di Carlo Anibaldi, Alvaro Belardinelli, Maria Barbalato, Marina Boscaino, Paolo Cimarelli, Stefania Friggeri, Andrea Frova, Maria Longo, Maria Mantello, Mariapiera Maranzana, Bruno Segre, Sergio Scarpino. Info. liberopensiero.giordanobruno@fastwebnet.it”

Mossad e morti sospette – Scrive No NWO Macerata: “Ufficialmente il figlio di JFK e sua moglie perirono in un normale incidente aereo. Tuttavia la popolare rivista americana ‘National Examiner’ pubblicò un articolo che può far luce su quanto accadde veramente. Secondo il noto tabloid, infatti, alcune settimane prima di morire in volo insieme alla moglie Carolyn, John Jr rivelò ad amici e conoscenti la sua intenzione di scoprire chi aveva ucciso suo padre. Dal momento che…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/20/mossad-e-morti-sospette-la-disgrazia-aerea-di-john-kennedy-junior-e-di-sua-moglie-ed-il-caso-rabin/

Guerre americane, sempre – Scrive F.R.: “Il quotidiano tedesco Bild am Sonntag ha scoperto che a Slavyansk contro gli autonomisti filorussi combattono 400 soldati d’elite della compagnia militare statunitense Academy, precedentemente nota come Blackwater. I servizi segreti tedeschi avevano informato il governo a Berlino di questa situazione il 29 aprile, mentre l’8 maggio il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU) aveva affermato che nessuno straniero era coinvolto nell’operazione militare ad est del Paese. Precedentemente il noto giornalista americano e analista politico Robert Perry aveva sostenuto che in Ucraina Washington utilizza le stesse tattiche come in America centrale, Afghanistan e Siria.”

Obama e le pretese USA di grandezza egemonica – Scrive Arrigo Colombo: “Il presidente Obama ha affermato recentemente: “L’America sarà sempre la nazione leader del mondo”, perché “se non lo facciamo noi, nessuno lo farà. La nostra Difesa non ha pari nel mondo, la nostra economia è la più forte, il nostro business il più innovativo,siamo e restiamo il perno del mondo. E di questa leadership l’esercito è la spina dorsale” – A queste affermazioni rispondiamo che i popoli dell’umanità, nella loro autonomia, nella loro dignità e diritto, non hanno bisogno di leader, non hanno bisogno di guide supreme o di grandi gendarmi….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/20/obama-lesercito-usa-e-il-perno-della-leadership-mondiale-usa/

MUOS. Ammissione USA – Scrive Gianni Lannes: “Sul sito dell’ambasciata USA in Italia si legge a chiare lettere che il Muos è uno strumento per fare la guerra nel mondo. Perché? Disarmante: per sottomettere l’umanità e sfruttare all’inverosimile le risorse di madre Terra. Parole scritte: … Il MUOS è il programma di comunicazione satellitare a banda stretta di nuova generazione del Dipartimento della Difesa creato per sostenere le operazioni militari USA e NATO in tutto il mondo…”

Treia. Seminario estivo – Il 27 e 28 giugno 2014, a Treia, si svolge il seminario estivo di Symbola, qui di seguito il programma con alcune istruzioni di percorso: http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/06/20/treia-symbola-seminario-estivo-2014/

Il costo del monti – Scrive F.M.G.: “Non vorrei che la notizia passasse in cavalleria: il genio mario monti ha fatto fuori il 47% delle ricchezza nazionale. Cioè con il suo governo ha distrutto quali la metà della ricchezza nazionale. Come in una guerra! I TECNICI HANNO DISTRUTTO IL PAESE”

Jesi. Uccelli sull’Esino – Scrive Renato Tittarelli: “Ho una passione e venerazione per gli animali e passo ore ad ammirarli, lo faccio attraverso le ottiche di una fotocamera digitale in una piccola riserva naturale presso il fiume Esino, nelle Marche. Appena mi è possibile cerco di andare anche in altre zone umide per osservare gli uccelli migratori che vi risiedono o che vi soggiornano. Per me tutto questo è una fonte d’indescrivibile ricchezza e magnificenza..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/jesi-il-fiume-esino-lhabitat-gli.html

La religione e la storia (dei vincitori) – Scrive Anthony Ceresa: “Non mi sorprendono affatto le nobili critiche avanzate da Fabiano venticinquenne (apparse sul Giornaletto di Saul del 18 Giugno 2014) e da chissà quanti altri uomini e donne di tutte le età, che vedono il mondo non conforme alle proprie aspettative di pensiero e di giustizia, in un mondo formato prevalentemente da lacrime e sangue con guerre infinite che mettono in confusione la dovuta saggezza necessaria nella coscienza individuale, iniziando dai principi indiscutibili sul come condurre una vita migliore con insegnamenti sulla reale spiritualità interiore dell’essere…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/la-religione-la-storia-dei-vincitori-e.html

Commento di L.F.: “Decisamente incredibile, ma la storia la scrivono i vincitori..”

Spilamberto. Appuntamenti ecologisti – Scrive Caterina Regazzi: “Cari amici, è con grande piacere che vi invito ad una riunione conviviale e informativa il prossimo 29 giugno, a Spilamberto. Ho invitato a partecipare due persone che meritano attenzione e ascolto: Silvia Malagoli, di San Cesario, floriterapeuta, che ci verrà a presentare i suoi prodotti naturali fatti a partire dai Fiori di Bach per la cura delle piante e come antizanzare. Ed Edy Garagnani, di Carpi, che ci racconterà della passione che si è scoperta e costruita nella autoproduzione di sapone e detergenti naturali… – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/06/spilamberto-29-giugno-2014-appuntamenti.html

Ordunque arrivederci, oppure addio, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Quando pensi se sia meglio recarsi o meno in un certo posto, è meglio non andarci” (Hagakure)

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