Petizione contro documento OMS – No all’educazione sessuale deviata

Buongiorno a tutti, c’è un’impellente necessità che ci facciamo sentire dall’Europa per il bene dei nostri figli e dei nostri nipoti e per il nostro futuro in genere.

C’è una petizione molto importante che sta girando per cercare di fermare un documento a dir poco agghiacciante. Credo che questa osservazione sia obbiettiva ed oggettiva senza appartenere obbligatoriamente ad un determinato credo religioso.

La sezione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha da poco rilasciato il documento “Standard for Sexuality Education in Europe”, che intende orientare e dirigere l’insegnamento dell’educazione sessuale per i bambini dai 4 anni.

Il testo risulta inadatto e pericoloso per varie ragioni: innanzitutto incoraggia l’introduzione di comportamenti sessuali discutibili a partire dalla primissima infanzia (ad esempio, propone la masturbazione infantile, la scoperta del corpo proprio e altrui tramite il “gioco del dottore” a 4 anni, l’esplorazione di relazioni tra individui dello stesso sesso” prima dei 6 anni).

In secondo luogo, il documento è interamente orientato alla promozione e alla propaganda dell’ideologia gender, secondo una scelta che non ha nulla di scientifico ma che risponde a evidenti esigenze ideologiche.
Da ultimo, il testo è orientato a una concezione semplicistica e materialistica della vita sessuale, subordinando l’esperienza affettiva e relazionale alle nozioni meramente biologiche e anatomiche apprese nella prima infanzia e trascurando la problematicità etica tipica della sfera sessuale come di ogni agire umano.

Per queste ragioni, chiediamo alla dottoressa Margaret Chan, direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, di ritirare immediatamente il documento in questione.

Se cliccate sul seguente link accedete direttamente alla pagina della petizione (ci vuole 1 minuto di orologio!):

http://www.citizengo.org/it/signit/443/view

Ho firmato anch’io, Paolo D’Arpini

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Scrive Ilaria Volpi a integrazione dell’articolo: “Martedì 10 dicembre il Parlamento Europeo ha votato il famigerato rapporto Estrela in materia di salute e diritti sessuali e riproduttivi. L’impegno di moltissime cittadine/i (60.000 firme negli ultimi giorni) è stato premiato: il documento, abortista e lesivo della libertà educativa e di… coscienza, è stato respinto definitivamente dall’aula, mentre è stata approvata una risoluzione alternativa che riafferma la competenza dei singoli stati in materia di politiche ed educazione sessuali.”

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