Contante libero o moneta elettronica? A chi conviene cosa…

Qualora il Governo obbligasse i cittadini alla movimentazione del Denaro esclusivamente con le Carte Elettroniche, impedendo la libera circolazione dei nostri soldi in contanti, succederà come segue:

Per chi non avesse capito e continua a sostenere Mario Monti, finirà un po’ alla volta per rimanere senza casa, senza mangiare, e senza pensione, seduto per terra e senza pantaloni.

A titolo di esempio. Se disponete di un biglietto cartaceo di UNO o CENTO EURO, e si fanno girare per acquisti o spese varie, passando di mano in mano, manterrà sempre il valore originale.

Se invece si facessero girare UNO o CENTO EURO con la carta elettronica, assogettata ad una benché minima Commissione Bancaria sui movimenti, l’ammontare dovuto passando di mano in mano, moltiplica la commissione bancaria per le tante volte questi soldi passano da una mano all’altra per acquisti, spese o operazioni varie di pagamenti in entrata o uscita.

Qualcuno sostiene che la sua Banca non applica spese sui movimenti Elettronici, ma li applica comunque giustificandoli in modo diverso. Poi c’é il rischio che una volta introdotto il sistema, il Governo applichi l’IMU o altre diavolerie Bocconiane anche per le Carte Elettroniche, come ha fatto per la Casa, per l’Automobile, la Rai, i Carburanti, Elettricità, Gas, ecc. Prima ti vende il prodotto e poi ti stanga.

Pagando UN EURO per il caffé al Bar con il sistema elettronico, anche la Banca beneficierà della quota di commissione per l’operazione con spese a fine mese, trimestre o anno. Ma non é tutto, c’é anche il rischio del furto dei Vostri/Nostri soldi sul prelievo elettronico o lo smarrimento della Carta, come avvenne con le marchette applicate sui libretti della Pensione di quaranta anni fa, smarrito il libretto molti hanno perso diversi anni di pensione.
Oppure un intoppo nel sistema elettronico come avvenne lo scorso Novembre ad una Banca Inglese, la NatWest Bank, specializzata in movimenti di denaro elettronici, dove per quattro giorni i clienti non hanno potuto prelevare per un guasto al sistema, trattenendo 500 miliardi di Sterline per quattro o cinque giorni.
Qualcuno ha osato asserire che il ritardo era dovuto a necessità Bancarie con approvazione delle Autorità Locali. Il Potere ha sempre ragione.

In Italia con la serietà del nostro sistema di Governo, questi fatti si ripeterebbero all’infinito, con la possibilità di perdere l’intero ammontare inserito nella carta elettronica. Fidarsi e bene ma non fidarsi é più sicuro.

Molte Banche richiedono la copertura Assicurativa sui movimenti elettronici, altre, a costi di esercizio superiori, garantiscono la completa sicurezza con il rimborso dell’eventuale danno, altre ancora, non ammettono qualsivoglia errore, ma il furto di denaro tramite i sistemi elettronici hanno inginocchiato molte ditte con prelievi e la perdita di milioni di Euro in tutto il mondo.

Ritornando all’esempio dei CENTO EURO iniziali con il sistema elettronico, dopo essere passati da una mano all’altra per CENTO VOLTE, applicando una benché minima commissione, crea un guadagno secco di 50-60 Euro per la Banca, secondo le commissioni applicate da Banca a Banca.

Immaginate quante cento Euro girano nel corso di una giornata, mese, anno.

Quindi, da ogni stipendio versato sul sistema della carta elettronica, sia in entrata come pure in graduale uscita,
supponendo che l’ammontare dello stipendio originale girasse 200 volte in mani diverse nel corso di un anno,
supponendo che i lavoratori o detentori delle carte elettroniche fossero 20 milioni alla media di 24.000 euro all’anno, di cui Euro 144 per costi di commissioni bancarie, dovuti alla movimetazione dei soldi elettronici sia in entrata come pure in uscita, suddivisi al 50/50 fra chi versa e chi riceve.

In questo modo avremo una equazione di:
Euro 144 X 200 volte all’anno X 20 milioni di lavoratori, sommando un totale parziale approssimativo che va oltre Euro 576 – miliardi di Euro all’anno, che le Banche beneficerebbero soltanto con le carte di credito.

Oppure, se nel Paese circolassero 50 milioni di Carte Elettroniche con una media di movimenti per 10 mila Euro all’anno, allo stesso tasso di spese Bancarie, avremo: Euro 10.000 X 0,6 : 100 = Euro 60.
Euro 60 X 200 volte all’anno X 50 milioni di persone che vivono e spendono nel Paese, creerebbero un beneficio di Euro 600 miliardi di Euro all’anno alle Banche.

Confucio sosteneva: se non ci fossero gli stupidi, non ci sarebbero neanche i furbi.

Le statistiche del Paese alla voce quanti stupidi abbiamo in Italia: non disponibile.

Anthony Ceresa

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Articolo collegato: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/01/banche-che-odiano-il-contante-perche.html

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