I risvolti della democrazia rappresentativa (in Italia e nel mondo) e analisi del voto amministrativo del maggio 2012 (dopo Parma)

Democrazia fasulla – Ormai è evidente che la democrazia è un’istituzione fasulla. Il partito degli astenuti e dei voti nulli ha superato il 50%. Al ballottaggio a Genova, ad esempio, ha votato solo il 40% (senza contare le schede bianche e nulle) il che significa che il sindaco è stato eletto con il 20% dei voti. Ma la cosa andrà ancora avanti, salvo una dubbia affermazione della politica di protesta, e finiremo come negli USA, la democrazia più importante del mondo e che ci fa da esempio, in cui il presidente rappresenta si e no un quinto degli americani. Insomma la democrazia è solo una oligarchia sorretta dall’alta finanza. Infatti se non ci fossero i contributi dell’alta finanza, sia al candidato democratico che a quello repubblicano, come potrebbero essi sostenere le spese delle campagne elettorali? Niente paura i contributi vengono ripagati con i posti nel governo (vedesi le varie posizioni occupate dalla Goldman Sachs, tanto per dirne una). E’ perciò evidente che i presidenti USA sono solo burattini dell’alta finanza. Ma non è forse la stessa cosa di quel che sta succedendo in Italia con il golpe del napoletano e la connivenza dei partiti tutti?

Riporto qui l’editoriale del Giornaletto di Saul del 22 maggio 2012:

Parma – Federico Pizzarotti, candidato del Movimento 5 Stelle, ha vinto con il venti per cento di scarto: 60,14, a 39,86. “Siamo pronti a governare”, ha detto il nuovo sindaco. “La prima cosa che farò sarà concentrarmi su quello che è il debito”. E’ la sconfitta anche di Bersani: è lui che aveva voluto Bernazzoli. Svolta epocale. Ha battuto di quasi venti punti Bernazzoli, sostenuto da tutto il centrosinistra. E’ la presa della Bastiglia, la Stalingrado sognata da Beppe Grillo. E’ l’addio alla vecchia politica e lo spazio al nuovo. A una cosa che ancora non è definita, forse, ma che esiste già e si chiama Movimento 5 stelle. La poltrona di primo cittadino di una delle città più importanti d’Italia non è un caso isolato. Nessuno lo avrebbe pensato. Non un mese fa. Forse nemmeno ieri.. L’affermazione del Movimento 5 Stelle accade in un momento auspicioso, è iniziata la stagione dei Gemelli. Bene, ora vediamo che succede… In fondo son contento anch’io della vittoria di Parma… se fossi stato lì avrei votato per il Movimento dei Grillini, con tutti i difetti è l’unico che pone prospettive di riuscita verso un cambiamento positivo. Per i partiti è stata una bella batosta e se la meritano!

Ed ora un divertente dialogo fra me ed una amico che dopo aver letto l’editoriale mi scrive:

C.C. – “Perché non fai da garante / organizzatore per il centro italia? (magari già lo fai). Con anche Vittorio e qualcun altro con la zucca, io direi che ci sono..”

Risposta – Ma di cosa? Ti riferisci al Grillo? Od a che? Il Grillo non lo conosco ed io non mi faccio certo avanti, alla mia età.. Penso che tu o Vittorio potreste darvi da fare, perchè non prendi contatto con lui e fate una combine? Se servirà un “appoggio” morale, non mi tiro indietro”

C.C. – “Si, mi riferisco a Grillo. Francamente, ritengo che potrebbe essere – per me, ma anche per molti italiani (salvo poi a ricevere l’ennesima fregatura – l’’ultima fermata per un tram che si chiama disillusione completa…”

Risposta – “Insisto… provateci… Se serve una mano, una benedizione o che.. – non mi tiro indietro… Largo ai giovani!”

C.C. – “Sì, grazie (ma vorrei avere solo una parte di facilitatore non di leader, non credo di averne le forze e forze manco le capacità). Però io intendo dire che, vista la possibile portata sociale rivoluzionaria, c’è bisogno di un forte centro morale oltre che culturale. Credo che tu possa quindi significare questo. Anche il posto (che non conosco, Treia) potrebbe essere il nostro Tibet, lontano ma illuminante”

Risposta – “Ti ringrazio… caro C., ma ritengo che al grillo non gliene possa fregare di meno di me, del Tibet, della forza morale e quant’altro… Scusa la franchezza, non è che ho dubbi sul Grillo, ho solo
certezze… Attualmente figurati ci sarà una scalata per occupare i posti all’interno del Movimento 5 Stelle.. ed entreranno solo quelli che si “scappellano” davanti al capo. Ciò non toglie che io sia contento della vittoria di Parma, è stato un bello schiaffone ai politicanti di mestiere che meriterebbero ben altre lezioni, se gli italiani avessero un po’ di cuore (intendo fegato)…. Accordati con Vittorio, lui è l’uomo giusto, ha una buona dose di peli sulla pancia per affrontare le fiere! Prendi contatto col grillo e proponilo…. Se servirà, come già detto, farò scendere le mie benedizioni, ma forse meglio di no.. potrebbero persino risultare controproducenti… Chi fa professione di verità odia la verità…”

Paolo D’Arpini

I commenti sono disabilitati.