1) Critiche all’intervento di padre Lombardi sulla pedofilia vaticana – 2) No a crocifisso ed altri simboli religiosi nelle aule pubbliche

TELEFONO ANTIPLAGIO ha diffuso un comunicato che qui di seguito in parte riporto, in ordine ai preti pedofili e al relativo intervento di Padre Lombardi.  Trattasi di un testo che non si può non condividere se non avesse parlato del Vangelo e di Gesù.  Qualche tempo fa io lessi un giudizio che così si esprimeva in ordine al Vangelo: ESSO E’ COME UN VIOLINO, CI SI POSSONO SUONARE TUTTI GLI SPARTITI CHE SI VOGLIONO.

Ecco alcuni passi del citato messaggio: Il Vaticano deve dare altre risposte che non siano temporali, che non facciano pensare al tentativo di ridimensionare un crimine tanto grave, quanto anticristiano. Nel vangelo di Matteo, Gesù dice: “Chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina d’asino, e fosse gettato negli abissi del mare”. Il Vaticano dovrebbe tenere conto esclusivamente del vangelo e pensare che, se Cristo fosse presente, non avrebbe alcuna clemenza neanche di fronte ad un solo caso di pedofilia, commesso da coloro che dovrebbero rappresentarlo. O forse andrebbe a cercare o contare altri episodi per stilare una classifica?

A fronte di detta dichiarazione nella quale é stato richiamato un passo del Vangelo, si richiamano, tra l’altro, i seguenti brani del medesimo che contraddicono le succitate ipotesi. 

1)      MATTEO 9/13  PERCHE’ IO NON SONO VENUTO A CHIAMARE I GIUSTI, MA I PECCATORI.

2)      MATTEO 5/43 VOI SAPETE CHE FU DETTO AMERAI IL TUO PROSSIMO E ODIERAI IL TUO NEMICO. MA IO VI DICO, AMATE I VOSTRI NEMICI E PREGATE PER COLORO CHE VI PERSEGUITERANNO AFFINCHE’ SIATE FIGLI DI VOSTRO PADRE CHE E’ NEI CIELI: POICHE’ EGLI FA SORGERE IL SOLE SOPRA I CATTIVI E SOPRA I BUONI, E FA PIOVERE SUI GIUSTI E SUGLI INGIUSTI

3)      MATTEO 6/14 PERCHE’ SE PERDONATE AGLI UOMINI I LORO FALLI, IL VOSTRO PADRE CELESTE, PERDONERA’ ANCHE VOI, MA SE NON PERDONATE GLI UOMINI, NEMMENO IL PADRE VOSTRO VI PERDONERA’ I VOSTRI PECCATI.

4)      MATTEO 7/1 NON GIUDICATE PER NON ESSERE GIUDICATI. PERCHE’ SECONDO IL GIUDIZIO COL QUALE GIUDICATE SARETE GIUDICATI E COLLA MISURA COLLA QUALE MISURATE SARA’ MISURATO A VOI.

5)      ROMANI 8/14 SAPPIAMO CHE LA LEGGE E’ SPIRITUALE, MA IO SONO CARNALE, VENDUTO COME SCHIAVO AL PECCATO. NON COMPRENDO QUELLO CHE FACCIO, PERCHE’ NON FACCIO QUELLO CHE VOGLIO, MA QUELLO CHE NON VOGLIO. QUINDI NON SONO PIU’ IO CHE FACCIO IL MALE MA IL PECCATO CHE ABITA IN ME.

6)……….      

7)      DIO NON E’ INGIUSTO A SALVARE CHI VUOLE – CHE DIREMO CHE C’E’ INGIUSTIZIA IN DIO ? NO CERTO. EGLI DISSE INFATTI A MOSE’ : IO USERO’ MISERICORDIA A CHIUSO MISERICORDIA E AVRO’ COMPASSIONE A CHI HO COMPASSIONE . DUNQUE NON DIPENDE DA COLUI CHE VUOLE NE’ DA COLUI CHE CORRE, MA DA DIO CHE USA MISERICORDIA. …………QUINDI USA MISERICORDIA A CHI VUOLE E INDURISCE CHI VUOLE. MA TU MI DIRAI : E PERCHE’ ALLORA MUOVE RIMPROVERI ACHI RESISTE ALLA SUA VOLONTA ? O UOMO PIUTTOSTO CHI SEI TU CHE VUOLE DISCUTERE CON DIO ? IL VASO D’ARGILLA CHIEDERA’ FORSE A CHI L’HA FORMATO: PERCHE’ MI HAI FATTO COSI’ ? IL VASAIO NON E’ FORSE PADRONE DELL’ARGILLA,E NON HA DIRITTOA FARE DELLA STESSA MASSA UN VASO D’ONORE E UN ALTRO PER USI VILI ?

11/32 PERCHE’ DIO HA RACCHIUSO TUTTI QUANTI NELLA DISOBBEDIENZA PER USARE MISERICORDIA A TUTTI.

Si potrebbe continuare all’infinito, ma per obbligo di brevità, qui mi fermo. Invece permettetemi di riportare quanto l’attuale Pontefice ha dichiarato qualche tempo fa:

a)      SANTI DIVENTANO NON I GIUSTI MA I PECCATORI CHE POI SI PENTONO. Così come avvenuto con Sant’Agostino. Ora chi ci dice che i preti pedofili dopo che sono stati scopertati, non si siano pentiti ? In questi giorni un cardinale ha confermato detto principio, e cioé che é molto più colpevole la donna che abortisce che un prete pedofilo che poi si pente.

b)      TUTTA LA STORIA DELLA CHIESA E’’ STORIA DI SANTITA’. Quindi per l’attuale Capo della Chiesa, devono ritenersi in odore di santita’ quel Papa che giudicò e condannò il suo predecessore Formoso, sul presupposto che questi non aveva risposto alle sue domande, ma per chi non lo sa, non aveva risposto perché era semplicemente morto; i Papi che con i loro comportamenti fecero definire la Roma cristiana come la città dei delitti e dei veleni; il Papa Bonifacio VIII che fece fare la “ festa” al suo predecessore Celestino V; Alessandro Borgia, che fu un susseguirsi di vergogne terrene e celestiali, compreso l’incesto e una infinita’ di delitti; ecc.ecc. Quindi perche’ Il Vaticano dovrebbe scandalizzarsi dei preti pedofili, quando non si e’ scandalizzato della IOR e dei relativi delitti, quando ha collocato in una basilica romana il corpo del famoso bandito della Magliana, responsabile di una infinità di crimini, quando questo papa, dopo aver condannato la guerra in Iraq, ha ricevuto con i massimi onori, mai resi ad altri capi di Stato, il Bush responsabile di detta guerra e delle carneficine commesse nel Paese ora citato ?  Se c’e’ qualcosa che a me scandalizza ancora di più del silenzio sui preti pedofili, certamente gravissimo, ma rientrante nella cultura cattolica, sono i comportamenti omertosi di quei credenti che di fronte alla IOR, di fronte al caso De Petris,ecc.ecc. nulla hanno detto.

     Quindi dobbiamo ritenere giusti e rientranti nella dottrina della Chiesa i comportamenti tenuti dalla medesima nei riguardi dei preti pedofili. Tra l’altro non si può ammettere che, quando ci fa comodo, noi tutti di fronte ai nostri peccati,  ci giustifichiamo con il fatto che Cristo e la sua dottrina definiscono gli uomini tutti come dei peccatori a causa del peccato originale, ma quando sono gli altri a peccare, allora ci scandalizziamo. Cioé usiamo due pesi e due misure.

    Come abbiamo letto il Telefono Antiplagio così anche scrive: O forse(Cristo) andrebbe a cercare o contare altri episodi per stilare una classifica? Vediamo ora se Cristo andò o meno a cercare altri episodi. Ecco cosa rispose ai sacerdoti ebrei che lo accusavano di aver violato il Vecchio Testamento.

MATTEO 15 – IN QUEL TEMPO VENNERO A GERUSALEMME ALCUNI FARISEI E ALCUNI SCRIBI E GLI DISSERO: PERCHE’ I TUOI DISCEPOLI TRASGREDISCONO LA TRADIZIONE DEGLI ANTICHI ? PERCHE’ NON SI LAVANO LE MANI QUANDO PRENDONO CIBO ? ED EGLI ( Cristo ) RISPOSE LORO: PERCHE’ VOI TRASGREDITE IL COMANDAMENTO DI DIO IN NOME DELLA VOSTRA TRADIZIONE ?

   Infine allego un messaggio che qualche tempo fa ho rimesso a tutti gli Uffici Giudiziari d’Italia, a varie gerarchie cattoliche e a semplici fedeli, in ordine ai crocifissi nelle aule di giustizia, senza che nessuno abbia ritenuto doveroso o almeno opportuno confutare le mie tesi. Che pensare? Che non erano confutabili…

Qual era la mia tesi? Che la presenza simbolica del Cristo in dette aule, piu’ che offensiva per i non credenti o per i credenti in altre fedi, potrebbe essere indelicata per il medesimo ogni qual volta i magistrati dovessero giudicare in difformità con la relativa dottrina e in attuazione di una legge repubblicana. Due anni fa fu lo stesso Vaticano a rimuovere la precedente normativa che disponeva l’automatica inclusione nella legislazione di detto Stato delle leggi emanate in Italia, e ciò perché queste molto spesso si rappresentavano contrarie ai principi cristiani. Ci sarà questa volta qualcuno che vorrà esprimere un giudizio in ordine al presente messaggio e alla lettera inviata alla magistratura? Io lo spero, anche nel mio interesse in quanto da laico ritengo che ogni forma di dialettica sia utile per tutti.

Se volete saperne di più in ordine ai principi della sacra dottrina, e quindi anche del Vangelo e di Cristo, potete leggere il testo dal titolo RI….LEGGIAMO INSIEME LA BIBBIA pubblicato da Edizioni Croce.

Saluti.  Massimo Sega

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