“Il formaggio è buono o non è buono?” – La verità per Carmen Somaschi e per Nico Valerio

L’allegra e bonaria “presa in giro” degli ospiti è una delle caratteristiche che ci contraddistingue. Infatti per noi che non siamo ideologicamente legati ad una specifica filosofia, vegetariana o vegana, essendo semplici frugivori ecologisti, è facile divertirci con chi professa una fede alimentare stretta.

Dovete sapere che i vegetariani non mangiano carne né pesce ma assumono prodotti di origine animale, come ad esempio il formaggio, mentre i vegani o vegetaliani oltre alla carne ed al pesce rifiutano anche il formaggio.

Non avendo al Circolo remore di sorta chiunque mi chiedesse se eravamo vegetariani o vegani io rispondevo: “entrambi”.

E per dimostrarlo racconto spesso la seguente storiella.

Quando venne a trovarci Carmen Somaschi, la presidente dell’Associazione Vegetariana Italiana, imbandii una bella merenda a base di cacio locale e fave dell’orto, dicendole: “Ecco cara Carmen, per te che vieni da Milano questa è una vera delizia, le fave le ho coltivate io stesso ed il cacio è stato fatto da un amico capraio di Calcata. Qui da noi si dice ’se vuoi far contento il contandino fagli mangiare fave e pecorino..’ ed è vero poiché il formaggio stimola l’appetito e rende allegri per il suo buon gusto”. Ovviamente Carmen ne fu deliziata e si spolverò tutto il cacio messo in tavola.

Dopo alcuni giorni venne a trovarci il famoso dietologo Nico Valerio, che è fondamentalmente vegano, a lui servii le fave in pinzimonio con olio d’oliva della valle del Treja ed erbe aromatiche. Nico fu molto soddisfatto della merenda anche perché io gli spiegai: “Malgrado la diceria popolare che le fave andrebbero mangiate col pecorino in verità sono più buone senza perché è risaputo che il formaggio è pesante per lo stomaco e gommoso per i denti”.

L’amico laico Roberto Caivano, che aveva assistito ad entrambe le merende ed ascoltato i due giudizi contrastanti sul cacio, mi chiese: “Ma insomma qual’è la verità sul formaggio, è buono o non è buono?” Al che candidamente gli risposi, dipende da chi è l’ospite…. e dal fatto che la prima volta, con Carmen, il formaggio c’era e la seconda, con Nico, era completamente terminato, quindi..

Le favole ri-visitate di Paolo D’Arpini

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