Quando le mucche andavano al pascolo, coscienza ed energia, imparare a lavorare il bambù, chi c’è dietro l’Institute of Study of War?, Mosca avverte Washington, pansessualità ecologica, sosteniamo la nonviolenza…

Il Giornaletto di Saul del 7 settembre 2024 – Quando le mucche andavano al pascolo, coscienza ed energia, imparare a lavorare il bambù, chi c’è dietro l’Institute of Study of War?, Mosca avverte Washington, pansessualità ecologica, sosteniamo la nonviolenza…

Care, cari, …una volta, fino alla fine degli anni ‘70 del secolo scorso, il 25 novembre era il giorno della chiusura dei caseifici. Infatti le bovine, che erano allevate in maniera più naturale e i parti erano stagionali, venivano munte da aprile a novembre, dopodiché venivano messe in asciutta… (Regazzi Caterina) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/quando-le-mucche-andavano-al-pascolo-e.html

Nota – Ma sarebbe possibile un ritorno ai tempi delle mucche al pascolo? Con il sistema corrente sembrerebbe di no!

Coscienza ed energia nello spazio e nel tempo… – Scrive P.D’A.: “Che ci sia un’attinenza indiscutibile fra l’emissione energetica e la materia è un fatto conosciuto da chiunque, prima ancora delle scoperte della fisica quantistica. Basti vedere l’azione dell’energia solare e della sua captazione utile ai processi vitali sulla Terra.” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/big-bang-storia-psicostoria-ed-inconscio-collettivo-coscienza-ed-energia-nello-spazio-e-nel-tempo/

Nota – L’energia cinetica sprigionata attraverso il cambiamento sopraggiunto nel “quid” originario statico si è propagata in uno svolgimento, apparentemente infinito, che utilizza i canali conduttori dello spazio e del tempo…

Imparare a lavorare il bambù conviene… – Scrive Bambuseto di “1virgola618”: “Alla scoperta delle potenzialità e dei vari utilizzi del bambù. Un corso teorico e pratico per conoscere questa pianta sia in ambito ambientale che architettonico. Il laboratorio si tiene a Capezzano Pianore (Lucca) tra Viareggio e Camaiore…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/bambuseto-imparare-lavorare-il-bambu.html

Russia, la Patria comune di mille Popoli – Scrive Jure Eler: “A Tuva, regione tradizionalmente di rito lamaista-tibetano, è stato inaugurato il più grande monastero buddhista della Russia. E pure là rispunta, come ovunque, Battiato… “diverso da luogo a luogo eppure così simile: dervisci rotanti, trance sciamanica, tamburi battenti negli antichi riti… che bello questo mondo, e chi lo abita…”

Notizie fresche. Chi c’è dietro l’Institute of Study of War? – Scrive Lista Peacelink: “L’ ISW è sostenuto da un gruppo di appaltatori della difesa USA come General Dynamics e Raytheon, ed è di proprietà della famiglia Kagan, di cui fa parte Robert Kagan autore di “Rebuilding American Defense” del PNAC, il Project for a New American Century. Parliamo della più influente famiglia di neocon americani…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/notizie-fresche-e-tendenziose-chi-ce.html

Nota – Una lobbies che in questi anni ha visto tra le proprie fila Norman Podhoretz, Irving Kristol, Paul Wolfowitz, il già citato Robert Kagan, Frederick Kagan, Victoria Nuland, Elliott Cohen, Elliott Abrams e Kimberley Allen Kagan.

Mosca avverte Washington… di non cercare guai… – Scrive Giacomo Gabellini: “Recentemente, i rappresentanti russi hanno accusato l’Occidente di «cercare guai nell’autorizzare l’Ucraina a colpire in profondità la Russia con missili forniti dai Paesi membri della Nato. Più specificamente hanno affermato che «ci ritroviamo ancora una volta a ribadire che giocare con il fuoco – e loro sono come bambini piccoli che giocano con i fiammiferi – è una cosa molto pericolosa anche per gli adulti a cui sono affidate armi nucleari in uno o nell’altro Paese occidentale»… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/09/06/mosca-avverte-washington-di-non-cercare-guai/

Nota – Mosca ha quindi invitato la classe dirigente di Washington a abbandonare la consolidata illusione secondo cui un’eventuale Terza Guerra Mondiale rimarrebbe confinata all’Europa…

Pansessualità ecologica e spirituale – “Integrare dentro, non mutare fuori”… -Scrive P.D’A.: “Nell’immaginifico dell’alienazione dal genere si comincia con poco, con innocenti modellini. Prima bisex, infine transex e trangender e l’uomo e la donna scompaiono. Insomma l’alienazione dal genere diventa una forma di alienazione sociale. La specie umana diventa una specie di alieni… Angeli o demoni che siano… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/11/pansessualita-ecologica-e-spirituale.html

Nota – Infatti gli angeli ed i demoni anche nella fantasia “religiosa” non hanno un preciso genere, sono neutri e dimostrano un sesso ambivalente secondo la “necessità” o l’utilità…

Dal 21 settembre al 5 ottobre 2024 sosteniamo la Nonviolenza – Anche quest’anno il 21 settembre si tiene la Marcia per la Pace Perugia-Assisi. Un evento iniziato tanti anni fa dietro lo stimolo di Aldo Capitini, gandhiano e vegetariano. Non dimentichiamo, inoltre, che il 4 ottobre viene ricordato il nostro patrono, santo Francesco, il santo della pace per antonomasia. Per ricordarlo anche noi del circolo vegetariano VV.TT., in compartecipazione con il Circolo Auser Treia, saremo presenti ad un evento che si tiene a Treia il 5 ottobre 2024: “Poeti per la pace”… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2024/09/06/dal-21-settembre-al-5-ottobre-2024-sosteniamo-la-nonviolenza/

Roma. Digiuno vegano – Scrive AVA: “Il 12 settembre, ore 18.00, in sede AVA via dei Rogazionisti 3 Roma, conferenza della Dr.ssa Lia Veneziani, insegnante Yoga Yany. Info: 3391406256”

Ciao, Paolo/Saul

Segnalazione di Caterina Regazzi. “Ramesh Balsekar Advaita Vedanta”: https://youtu.be/Xw-TJths-AA?si=RyGnZgA3fmrTL2e1

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il piacere deriva sempre da qualcosa che è al di fuori di noi, mentre la gioia nasce dall’interno” (Eckhart Tolle)

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Mosca avverte Washington… di non cercare guai…

Recentemente, i rappresentanti russi hanno accusato l’Occidente di «cercare guai nell’autorizzare l’Ucraina a colpire in profondità la Russia con missili forniti dai Paesi membri della Nato. Più specificamente hanno affermato che «ci ritroviamo ancora una volta a ribadire che giocare con il fuoco – e loro sono come bambini piccoli che giocano con i fiammiferi – è una cosa molto pericolosa anche per gli adulti a cui sono affidate armi nucleari in uno o nell’altro Paese occidentale».

Mosca ha quindi invitato la classe dirigente di Washington a abbandonare la consolidata illusione secondo cui un’eventuale Terza Guerra Mondiale rimarrebbe confinata all’Europa. Lavrov, ad esempio, ha sottolineato che la Russia sta valutando la possibilità di aggiornare la propria dottrina nucleare, che definisce casi e modalità d’impiego dell’arsenale atomico nella disponibilità di Mosca. Il tutto mentre esponenti dell’opposizione e gestori di canali Telegram che seguono il conflitto criticano aspramente la condotta della guerra decisa da Mosca e invocano l’adozione di un approccio molto più aggressivo.

Dall’altro lato della barricata, si registrano le dimissioni dei ministri ucraini tra cui il titolare del Dicastero degli Esteri Dmytro Kuleba, dopo che il capo di gabinetto del presidente Andriy Yermak, il ministro della Difesa Rustem Umerov e il ministro dell’Economia Julija Svyrydenko si erano recati a Washington per sottoporre al capo del Pentagono Lloyd Austin e al consigliere per la Sicurezza Nazionale Jake Sullivan una richiesta di forniture aggiuntive e urgentissime di sistemi antiaerei. E soprattutto, successivamente all’attacco missilistico russo contro un’accademia militare presso Poltava che ha portato alla morte di decine e decine – se non centinaia e centinaia – di soldati e addestratori sia ucraini che occidentali.

Giacomo Gabellini

Video collegato con Roberto Buffagni, ex militare e collaboratore del sito «Italia e il Mondo»: https://www.youtube.com/watch?v=_qjJLwtZbrQ

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Indottrinamento LGTBQ, deep-ecology: interpretazioni personali ed esperienze vissute, ebraismo: la sostituzione dei simboli, Putin all’Eastern Economic Forum vota Harris, ecologia sociale in chiave gilanica…

Il Giornaletto di Saul del 6 settembre 2024 – Indottrinamento LGTBQ, deep-ecology: interpretazioni personali ed esperienze vissute, ebraismo: la sostituzione dei simboli, Putin all’Eastern Economic Forum vota Harris, ecologia sociale in chiave gilanica…

Care, cari, l’Unione Europea sta finanziando scuole di formazione Drag queen e LGBTQ per minori tra i 14 e 17 anni. Nell’ambito del programma Erasmus Plus, l’UE ha speso 2,5 milioni di € per 21 progetti LGBTQ rivolti a minori, tra cui il progetto “DragTivism jr”(giovani attivisti Drag), per insegnare agli adolescenti a truccarsi, travestirsi e a esibirsi in spettacoli drag sessualmente espliciti e provocanti… (Jacopo Coghe) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/transumanesimo-e-indottrinamento-lgtbq.html

Berlino. Azione Servizio comunitario per la pace – Niente missili a medio raggio! Porre fine alla spirale di escalation ora e disarmare! – MOBILITAZIONE A BERLINO IL 3 OTTOBRE 2024 – Info: alfiononuke@gmail.com”

Bioregionalismo. Interpretazioni personali ed esperienze vissute… – Scrive Selvatici: “Ecologia Profonda e Bioregionalismo sono due filosofie o ecosofie che ridisegnano il rapporto tra uomo e natura, sono visioni che permettono di rinnovare la nostra cittadinanza nella Terra attraverso uno stile di vita che tenga conto del diritto per tutti, umani e non-umani, di vivere una vita dignitosa e significativa…” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/bioregionalismo-ed-ecologia-profonda-interpretazioni-personali-ed-esperienze-vissute/

Nota – Nel mondo moderno e globalizzato ogni nostro gesto, ogni nostra azione, provoca talmente tanti danni da qualche altra parte del pianeta che con tutta onestà posso solo pensare di praticare uno stile di vita tendente a ridurli e a ripararne i danni

Parigi si ribella – In Francia i “Gilet Gialli” sono chiamati a scendere in piazza a Parigi il 7 settembre 2024. La protesta sarà contro “il colpo di stato del regime Macron, che ha nominato il politico conservatore Barnier dopo la vittoria dell’alleanza di sinistra LFI nella legislativa francese elezioni”.

Ebraismo. La sostituzione dei simboli e la devianza sionista… – Durante i vari scambi epistolari avuti con persone di diverso credo, ho notato, a parte alcuni casi rari, che si tende a giudicare e ad esprimere pareri sulla base di una “convinzione” prestabilita, non corroborata cioè da una personale ricerca sui fatti avvenuti. Sulla realtà della nascita del “problema ebraico”, a cominciare dal periodo biblico sino alla fondazione di Israele… ci si lascia guidare da tendenze a voler credere in una verità, già accettata in quanto tale… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2016/09/ebraismo-la-sostituzione-dei-simboli-e.html

Un amico chiede consiglio – Scrive S.P.: “Buongiorno Paolo, come sta? Spero bene.
Posso farle una domanda? Ho iniziato a fare Vipassana con regolarità. Praticarla con costanza, porterà la mia mente a ripulirsi da pregiudizi, interpretazioni soggettive degli eventi, preconcetti acquisiti (ma spesso falsi), etc.? Questa volta ho fatto una domanda davvero essenziale, vista la snellezza. – Mia rispostina: “Gentile S.P.: “La pratica spirituale, qualsiasi essa sia, dovrebbe svolgersi senza aspettative di sorta, le aspettative trattengono la mente nei limiti dei quali ci si vuole liberare. La meditazione dovrebbe essere una attività spontanea, come il sonno al quale non chiediamo di sentirci riposati ma il riposo subentra naturalmente come conseguenza del suo svolgimento. Buona giornata!”

Putin all’Eastern Economic Forum “vota” Harris… nel fratttempo Podolyak propone la guerra preventiva contro la Russia… – L’intimo consigliere di zelensky, Podolyak, si aspetta che anche l’Italia fornisca all’Ucraina missili a lungo raggio da usare sul territorio russo. Questo mentre Putin, magari scherzando, ha detto all’Eastern Economic Forum: “La Harris è il “candidato russo” alle elezioni presidenziali americane. Dissi che il nostro preferito, per così dire, era l’attuale presidente, il signor Biden. Lui è stato rimosso dalla corsa, ma ha raccomandato a tutti i suoi sostenitori di sostenere la signora Harris. Quindi faremo lo stesso, la sosterremo.” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/putin-alleastern-economic-forum-vota.html

Nota – Secondo alcuni analisti se venisse eletto Donald Trump, malgrado le sue promesse di pace, ma alle sue condizioni, ha già detto che se la Russia non accettasse allora lui fornirebbe all’Ucraina le armi più letali per schiacciare la Russia. Tra l’altro, è stato Trump a dare il via libera alla prima fornitura di armi letali all’Ucraina…

Ecologia sociale in chiave gilanica – Scrive P.D’A. “Quando 10.000 anni fa con l’agricoltura e la pastorizia è nata la monogamia e la poligamia deve essere nata anche la prostituzione. Infatti, se prima le donne erano libere, che bisogno ci sarebbe stato di pagarle per fare sesso? Ciò è dimostrabile attraverso la psicostoria analogica. Tra l’altro, come il matrimonio stesso, la prostituzione è nata con un processo graduale… nel periodo di transizione c’era la libera espressione sessuale in forma sacra (di donne incarnazioni della grande madre), ovvero le donne libere continuavano a intrattenere rapporti con chi gradivano ma in modo spiritualizzato, mentre le sposate erano proprietà dei mariti… poi pian piano sorse il vero e proprio meretricio, prima quello religioso nei templi e poi quello nei lupanari e nelle strade, etc.” – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2021/01/ritorno-alle-origini-ecologia-sociale.html

Ciao, Paolo/Saul

La situazione nel Donbass e nell’oblast di Kursk dove l’esercito russo continua ad avanzare. Nel Vicino Oriente, intanto, l’Israeli Defense Force manifesta crescenti difficoltà nel conseguire gli obiettivi preannunciati nella Striscia di Gaza e incrementa le operazioni militari in Cisgiordania, mentre continua a deteriorarsi la situazione nell’alta Galilea e nel Mar Rosso per effetto delle iniziative portate avanti dalle compagini integrate nel cosiddetto Asse della Resistenza. Per Yitzhak Brik, generale dell’Israel Defense Force a riposo, Israele crollerà entro un anno qualora la guerra di logoramento dovesse prolungarsi abbastanza a lungo. Giacomo Gabellini parla di tutto questo insieme a Jacques Baud, ex colonnello dell’intelligence svizzera specializzato in questioni russe ed europee, con impieghi presso la Nato e le Nazioni Unite: https://www.youtube.com/watch?v=0kqPm055FGc

A Poltava i russi hanno ucciso con un bombardamento mirato molti istruttori della Nato, svedesi in primo luogo, in procinto di addestrare gli ucraini. Oramai la Nato si muove direttamente sullo scenario di guerra contro la Russia. Quanto potrà reggere ancora questo fragile equilibrio? Ne parlano a “Dietro il Sipario” Stefano Orsi, Roberto Quaglia e Andrea Lucidi: https://www.youtube.com/watch?v=xrjTo2HiY4g&list=PLEIfbcrxLG6cj0Tqk0GCH5a-j8OIdZOr0&index=1

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La coscienza, che si esprime in tante forme, è una; che sia un insetto, un cinghiale o un uomo, non c’è nessuna differenza” (Nisargadatta Maharaj)

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Il mito di Madre Terra, naturalismo e le radici bioregionali, aumento delle richieste di adesione ai BRICS, il ritorno alla Religione Eterna, forte purga a Kiev, Zelensky è rimasto solo, il discorso del Koan nello Zen…

Il Giornaletto di Saul del 5 settembre 2024 – Il mito di Madre Terra, naturalismo e le radici bioregionali, aumento delle richieste di adesione ai BRICS, il ritorno alla Religione Eterna, forte purga a Kiev, Zelensky è rimasto solo, il discorso del Koan nello Zen…

Care, cari, le popolazioni tradizionali di tutto il mondo hanno creduto in una MADRE TERRA che dona la vita e accoglie i morti nel suo terreno fertile. Gli antichi Greci la chiamavano Gaia, la presenza terrena dell’Anima Mundi, vasta e misteriosa intelligenza primordiale che costantemente fa nascere tutto ciò che esiste… (Lynn Margulis) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/il-mito-di-madre-terra-come-essere.html

Nota – …il cosiddetto Homo Sapiens, con la nostra capacità intrinsecamente fantastica di negazione e auto-inganno sappiamo in realtà di appartenere alla Terra…

Bioregionalismo, naturalismo e le radici bioregionali… – Il paganesimo non è stato una religione, bensì un atteggiamento tollerante verso tutti i modi di pensare e tutte le tradizioni, non avremo difficoltà a mantenere intatta la nostra laicità pur recuperando pienamente il folclore gioioso delle nostre radici naturalistiche più profonde… – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/naturalismo-e-le-radici-bioregionali/

Nota – E’ tempo che i laici reagiscano alla retorica religiosa ma non estraniandosi dalla propria comunità, bensì rivendicando orgogliosamente le proprie radici nella tolleranza e nella libertà di pensiero dei tempi “pagani”…

L’aumento delle richieste di adesione ai BRICS preoccupa la Perfida Albione… – In seguito al continuo aumento di richieste di adesione ai BRICS, vedasi ad esempio il caso eclatante della Turchia che è anche membro NATO, l’ex primo ministro britannico Gordon Brown ha dichiarato con apprensione: “Il raddoppio del numero dei Paesi BRICS indica il desiderio della comunità globale di formare legami che potrebbero rivelarsi potenzialmente pericolosi per l’Occidente”… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/laumento-delle-richieste-di-adesione-ai.html

La risposta di Maria Zakharova: “Raddoppiare il numero dei paesi membri del BRICS indica la determinazione della comunità mondiale a liberarsi dal giogo dell’oppressione neocoloniale…

Giordano Bruno ed il ritorno alla Religione Eterna – Giordano Bruno fu troppo vicino nella sua espressione filosofica al “Sanathana Dharma”, all’eterna legge dell’essere e del non essere, ben descritta dai saggi realizzati dell’oriente… Ed allora che posto avrebbe avuto un papetto qualsiasi, un cardinaletto, un curato di campagna nel contesto di tale verità? Semplici figure immaginate e pretenziosamente costituite in veste istituzionale… – Continua: https://www.spiritual.it/it/cultura/la-religione-eterna-il-pensiero-monistico-e-la-sintesi-panteista-di-giordano-bruno,3,110192?show-login

La Mongolia ringrazia Putin per la sua visita… – Commento all’articolo https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/la-mongolia-accoglie-putin-con-tutti.html?sc=1725435986096#c7892166335928638478 – “Il presidente della Mongolia ha pubblicato un messaggio dopo la visita del presidente della Russia: “Caro Vladimir Vladimirovich, speriamo nel tuo caloroso ritorno nel nostro bellissimo Paese con la sua storia antica e il cielo azzurro eterno…”

Terremoto politico a Kiev. Ricambio drastico nei vertici ucraini… – Forte purga nella squadra al potere, tra gli evacuati risulta anche il ministro degli esteri Dmytro Kuleba. A riferirlo, fonti dell’ufficio del presidente a Ukrainska Pravda, fornendo una lista di membri dimissionari del governo… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/terremoto-politico-kiev-ricambio.html

Nota – Il portavoce del partito di zelensky, David Arakhamia, ha anticipato che ci sarà un ricambio di oltre il 50% del governo.

Anche la pazienza dell’Iran ha un limite… – Scrive Giacomo Gabellini: “Nuove iniziative aggressive perpetrate dall’asse israelo-statunitense potrebbero indurre l’Iran a compiere gli ultimi, decisivi passi verso l’allestimento di un arsenale nucleare in grado di incrementare al massimo livello la propria capacità di deterrenza…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/anche-la-pazienza-delliran-ha-un-limite.html

Nota – Parliamo di questa eventualità assieme ad Antonello Sacchetti, giornalista, saggista specializzato in questioni iraniane e fondatore e gestore del blog «Diruz – L’Iran in italiano»

Zelensky è rimasto solo… – Scrive Dietro il Sipario: “In tre giorni, hanno scritto la loro lettera di dimissioni 4 ministri, un sottosegretario e un vice premier. Fedelissimi come il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, il ministro per l’Industria strategica Alexander Kamyshin e la responsabile per l’integrazione dell’Ucraina nella Nato, Olha Stefanishyna. Licenziati anche il responsabile del Fondo delle proprietà statali entrato in carica appena 9 mesi fa e il presidente della Ukrenergo, la società che gestisce la rete elettrica nazionale pesantemente compromessa dai bombardamenti russi…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/09/04/zelensky-e-rimasto-solo/

Nota – Kiev parla di normale avvicendamento e della necessità di “ottimizzare”. Per la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, il massiccio rimpasto nel governo ucraino è un segnale di debolezza: “autunno, cadono le foglie”, “i rami restano nudi”…

Il discorso del Koan nello Zen – Scrive Thay: “Koan” – Questo termine indica lo strumento di una pratica consistente in una affermazione paradossale o in un racconto usato per aiutare la meditazione e quindi “risvegliare” una profonda consapevolezza.” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2024/09/il-discorso-del-koan-zen.html

Ciao, Paolo/Saul

l’Europa dei burocrati schiacciati sotto il tacco della Nato, punta dritta verso l’escalation. Non contenta di aver inanellato un fiasco dietro l’altro, ora non gli resta altro da fare sperare di seppellire i suoi disastri sotto un cumulo di macerie fumanti. Dall’altra parte c’è il popolo correttamente informato e perfettamente consapevole del filo sottile sul quale ci stiamo muovendo. Chi arriverà per primo, la democrazia o la stretta repressiva? La risposta è qui, forse: https://www.youtube.com/watch?v=SsCZzSqc0yw

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Once you realize that the world is your own projection, you are free of it. You need not free yourself of a world that does not exist, except in your own imagination! However is the picture, beautiful or ugly, you are painting it and you are not bound by it. Realize that there is nobody to force it on you, that it is due to the habit of taking the imaginary to be real. See the imaginary as imaginary and be free of fear.” (Sri Nisargadatta Maharaj)

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Zelensky è rimasto solo…

In tre giorni, hanno scritto la loro lettera di dimissioni 4 ministri, un sottosegretario e un vice premier. Fedelissimi come il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, il ministro per l’Industria strategica Alexander Kamyshin e la responsabile per l’integrazione dell’Ucraina nella Nato, Olha Stefanishyna. Licenziati anche il responsabile del Fondo delle proprietà statali entrato in carica appena 9 mesi fa e il presidente della Ukrenergo, la società che gestisce la rete elettrica nazionale pesantemente compromessa dai bombardamenti russi.

Kiev parla di normale avvicendamento e della necessità di “ottimizzare”.

Per la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, il massiccio rimpasto nel governo ucraino è un segnale di debolezza: “autunno, cadono le foglie”, “i rami restano nudi”.

Il Financial Times riferisce che alcuni funzionari di Kiev temono che Zelensky stia cercando di rafforzare il suo potere licenziando il governo.
Il Corriere della sera vede di buon occhio un rimpasto volto ad accorciare la catena di comando e a concentrare potere e decisioni nell’ufficio del presidente. Dalle nostre parti piace molto la democrazia teorica, poco quella pratica.

Nel frattempo come riporta puntualmente Gianandrea Gaiani su Analisi Difesa “il 29 agosto, al Consiglio informale dei ministri degli Esteri a Bruxelles, l’Alto rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell ha affermato che l’Ucraina ha dimostrato molta audacia strategica lanciando attacchi all’interno del territorio russo. ‘L’operazione a Kursk ha dato un duro colpo alla narrazione di Putin su questa guerra. Ma allo stesso tempo, la Russia continua ad attaccare i civili e le infrastrutture civili’.

Borrell ha quindi ribadito la necessità di rimuovere le restrizioni nell’uso di armamenti forniti all’Ucraina per permettere a Kiev di colpire il territorio russo: ‘Gli armamenti che stiamo fornendo all’Ucraina devono essere pienamente utilizzati e le restrizioni devono essere revocate affinché’ gli ucraini possano colpire i luoghi da cui la Russia li sta bombardando. Altrimenti, gli armamenti sono inutili. Dall’inizio della guerra, la Russia ha lanciato contro l’Ucraina più di 14 mila droni e quasi 10 mila missili’.

Per Mario Draghi l’ucraina non può aspettare. Nella bozza che verrà presentata in una riunione a porte chiuse al Parlamento europeo, l’ex premier italiano dice: “la base industriale della difesa dell’UE sta affrontando sfide strutturali in termini di capacità, know-how e vantaggio tecnologico. Di conseguenza, l’UE non sta tenendo il passo con i suoi concorrenti globali“. L’appello all’Europa è quello di incrementare la produzione di armi da destinare all’Ucraina tramite un “principio di preferenza europea”. Il rapporto, richiesto all’ex BCE da Ursula von der Leyen, include la formazione di nuove autorità, e chiede che le industrie di armi abbiano pieno accesso ai fondi UE.
Peccato che ci sia ancora il fardello delle urne che a volte riserva delle sorprese, come è avvenuto in Francia prima e in Germania oggi.

In sintesi: l’Europa dei burocrati schiacciati sotto il tacco della Nato, punta dritta verso l’escalation. Non contenta di aver inanellato un fiasco dietro l’altro, ora non gli resta altro da fare sperare di seppellire i suoi disastri sotto un cumulo di macerie fumanti. Dall’altra parte c’è il popolo correttamente informato e perfettamente consapevole del filo sottile sul quale ci stiamo muovendo.

Chi arriverà per primo, la democrazia o la stretta repressiva?

La risposta è qui, forse: https://www.youtube.com/watch?v=SsCZzSqc0yw

Articolo collegato: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/terremoto-politico-kiev-ricambio.html

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