Obiezione alla guerra, conservazione di vegetali autunnali, la sconfitta dell’Occidente, Medio Oriente: botta-risposta, Sahel: abas la France vive Poutine, perdita della matrice indoeuropea…

Il Giornaletto di Saul del 16 settembre 2024 – Obiezione alla guerra, conservazione di vegetali autunnali, la sconfitta dell’Occidente, Medio Oriente: botta-risposta, Sahel: abas la France vive Poutine, perdita della matrice indoeuropea…

Care, cari, la Campagna di Obiezione alla guerra presenta un nuovo strumento operativo: un poster diffuso a livello nazionale con il simbolo del fucile spezzato e la scritta “Con la nonviolenza: per cessare il fuoco bisogna non sparare, per fermare la guerra bisogna non farla”… (Movimento Nonviolento) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/azione-non-violenta-ed-obiezione-alla.html

Nota – Sono ormai centinaia di migliaia gli obiettori, disertori, renitenti alla leva che nei luoghi di guerra, rifiutano le armi e la divisa…

Ricette per la conservazione e l’utilizzo di vegetali autunnali… – Scrive Caterina Regazzi: “L’autunno è la stagione in cui io sono nata, per cui dovrei amarla più di altre, invece mi procura sempre un po’ di malinconia. Arriva il freddo, le giornate si accorciano, grazie anche (!) al ritorno dell’ora solare e, si sa, il ritorno del buio porta un po’ all’introversione. Ma un fatto invece mi riporta all’attività, all’azione: ci sono gli ultimi frutti da “accumulare”, cioè di cui far scorta per l’inverno…” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/ricette-per-la-conservazione-e-lutilizzo-di-vegetali-autunnali/

Nota – A breve arriverà anche l’olio nuovo. Un tripudio di colori e di profumi, forse neanche la calda estate ce li propone…

“La sconfitta dell’Occidente” di Emmanuel Todd – Recensione: “La sconfitta, a cui fa riferimento questo saggio dello storico e sociologo Emmanuel Todd, è duplice. Si tratta di una sconfitta esterna, la guerra in Ucraina, ma soprattutto di una sconfitta interna: il declino demografico, morale ed economico delle società occidentali. Todd chiama in causa le classi dirigenti dell’Occidente, in primis quella degli Stati Uniti…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/la-sconfitta-delloccidente-di-emmanuel.html

Nota – «La crisi dell’Occidente è il motore del momento storico che stiamo vivendo ora. Alcuni ne erano già a conoscenza ma, quando la guerra sarà conclusa, nessuno potrà più negarlo»…

Botta-risposta incendiaria tra Sion e Asse della Resistenza… – Fonti israeliane informano che sono stati lanciati “40 razzi dal Libano sulla Galilea e il Golan, quasi tutti intercettati mentre alcuni hanno colpito campi aperti”. In risposta l’IAF ha colpito i depositi di armi di Hezbollah a Beqaa e Baalbek. Inoltre, l’IAF ha colpito una struttura militare in sette diverse aree nel Libano meridionale…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/15-settembre-2024-botta-risposta.html

Nota – Intanto gli Houthi dello Yemen hanno attaccato con droni alcune posizioni a Tel Aviv. I media israeliani hanno riferito che il colpo è andato a buon fine in seguito ad un fallimento del sistema protettivo Iron Dome…

Sahel. “Abas la France, vive Poutine” – Scrive Giacomo Gabellini: “L’area del Sahel è stata interessata da una catena di colpi di Stato culminati con l’insediamento di giunte intenzionate a rivedere gli anacronistici “rapporti ineguali” con le ex potenze coloniali. L’epicentro di questo poderoso sisma si situa nella regione in cui sorgono Mali, Burkina Faso e Niger, Paesi che hanno messo alla porta francesi e statunitensi, siglando intese economiche, commerciali e militari con Russia e Cina…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/sahel-abas-la-france-vive-poutine.html

Nota – é stata istituita l’Alleanza degli Stati del Sahel (Aes), un’organizzazione che riunisce circa 72 milioni di abitanti in un’area unificata regolata da un regime di libera circolazione di merci e persone…

Perdita della matrice culturale indoeuropea e separazione tra spirito e materia… – La causa dello scollamento dal quotidiano nella cultura occidentale è una conseguenza della conversione ai dettami biblici (e sue elaborazioni in termini cristiani e maomettani) che ha provocato la progressiva corruzione e cancellazione della originaria visione naturalistica indoeuropea. Questa sostituzione di valori si riflette anche in tutte le forme artistiche e culturali, in particolare nell’assoluta iconoclastia musulmana ma anche nelle fissazioni moralistiche cristiane… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2016/09/perdita-della-matrice-culturale.html

Ciao, Paolo/Saul

Nicolai Lilin ci racconta il motivo del suo viaggio e le ultime notizie dalla Russia: https://www.youtube.com/watch?v=4QPy__UICWk

Non è più il caso di scherzare. Francesco Toscano: “Usciamo dal torpore adesso, prima che sia troppo tardi”: https://www.youtube.com/watch?v=V6dPviCiDds

L’Occidente si schiera contro la Russia: è guerra aperta: https://www.youtube.com/watch?v=U0LqrWWiet4

………………………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Senza l’amico fedele che è la forza vitale niente potrebbe accadere. Quando la forza vitale entra in contatto con la coscienza, la loro combinazione assume lo status del Dio supremo” (Nisargadatta Maharaj)

Commenti disabilitati

Il “riciclaggio della memoria” di Caterina Regazzi, integrazione “possibile” solo in chiave bioregionale, salto della quaglia del sultano, missili o non missili contro la Russia?, Mario Draghi è tornato a scuola, poeti per la Pace, la Bhagavad Gita secondo Nisargadatta Maharaj…

Il Giornaletto di Saul del 15 settembre 2024 – Il “riciclaggio della memoria” di Caterina Regazzi, integrazione “possibile” solo in chiave bioregionale, salto della quaglia del sultano, missili o non missili contro la Russia?, Mario Draghi è tornato a scuola, poeti per la Pace, la Bhagavad Gita secondo Nisargadatta Maharaj…

Care, cari, ho conosciuto Paolo D’Arpini nell’agosto del 2009, a Calcata. Sono andata appositamente là dalla provincia di Modena, dove attualmente risiedo, per incontrarlo, in quanto, leggendo i suoi scritti, i suoi pensieri, le sue idee, me ne ero innamorata, perché davano un nome ed una forma a idee e sensazioni che nel mio intimo sentivo da sempre… (Caterina Regazzi) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/il-riciclaggio-della-memoria-di.html

Nota – Leggere quegli scritti fu un po’ come vedere una luce che illuminava le mie sensazioni, me le rendeva più chiare, evidenti e plausibili, anche perché condivise…

Integrazione “possibile” solo in chiave laica e bioregionale… – L’Italia è destinata alla frammentazione, né più né meno come all’inizio del basso medio evo. Piccoli poteri regionali sostituiranno lo Stato. Poteri che non sempre saranno rappresentativi del popolo italiano. A macchia di leopardo si costituiranno piccoli “ducati” indipendenti come sta già avvenendo, ad esempio, per quelle regioni dominate dalla mafia ed altre associazioni. Alcune città saranno islamizzate, altre si circonderanno di nuove mura difensive, le basi NATO si attrezzeranno a proteggere i propri territori, etc. – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/integrazione-possibile-solo-in-chiave-laica-e-bioregionale/

Nota – insomma l’Italia scomparirà in quanto tale divenendo una sorta di terra di nessuno a fare da cuscinetto fra l’Europa del nord e il mondo islamico…

Il “sultano” si cimenta nell’ennesimo salto della quaglia… – Scrive Vincenzo Mannello: “Erdogan ha dichiarato, nei giorni scorsi: “Il nostro sostegno all’integrità territoriale, alla sovranità e all’indipendenza dell’Ucraina rimane incrollabile”…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/il-sultano-si-cimenta-nellennesimo.html

Strano sia “sfuggita” alla generale attenzione questa perentoria dichiarazione del Sultano sulla “appartenenza” della Crimea all’Ucraina…

Missili o non missili contro la Russia? – La decisione se autorizzare il lancio di missili inglesi o americani contro il territorio russo, dopo l’incontro del 13 settembre di Starmer e Biden alla Casa Bianca, è ancora pendente. In precedenza Germania e Francia avevano dato un primo consenso, affermando che la decisione spettava all’Ucraina di come utilizzare i missili già forniti…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/missili-o-non-missili-contro-la-russia.html

Nota – Ed in effetti il 13 settembre un Himars è stato lanciato nella regione di Kursk ed ha distrutto un ponte. Evidentemente questo atto è una “prova” per appurare se la Russia intende dar seguito ai suoi avvertimenti…

Mario Draghi è tornato a scuola… Ecco i suoi compitini – Scrive Giorgio Stern: “Draghi ha consegnato ad Ursula il suo recente compitino. Servono 800 miliardi? … Eccoli qua. Con l’ “alleggerimento quantitativo” del 2015, stampare carta e chiamarla moneta, l’Euro, cedendo buona parte del suo valore, si è inflazionato. E non occorre essere “super” per accorgersene, basta andar a far la spesa…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/09/14/mario-draghi-e-tornato-a-scuola-ecco-i-suoi-compitini/

Nota – Ora nessuno sa quale sarà l’esito del compitino consegnato da Draghi alla maestrina. Forse lo leggerà in classe, forse no. Fare compitini sembra ormai la sola mansione di “supermario”…

Poeti per la Pace – Vista la violenza sempre più virulenta che si sta manifestando nel mondo con il rischio di una nuova guerra. Per dirottare l’attenzione su argomenti più utili alla vita stiamo predisponendo qui a Treia una piccola manifestazione pacifista: Poeti per la pace. Che si tiene a Treia, il 5 ottobre 2024, in memoria di Gandhi e San Francesco. Caterina ed io prossimamente faremo un giro di propaganda fide lungo le strade del Centro Storico, Chiesanuova e Passo di Treia, per fare volantinaggio. Vedi anche: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2024/09/06/dal-21-settembre-al-5-ottobre-2024-sosteniamo-la-nonviolenza/comment-page-1/#comment-565

Repetita iuvant. Dopo la pubblicazione dell’articolo “E se il dollaro perdesse il suo status di valuta di riserva? “…: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/e-se-il-dollaro-perdesse-il-suo-status.html – riprendo un articolo in sintonia di qualche anno fa: “US dollars: foglietti colorati senza valore” – “La Federal Reserve Usa non possiede nemmeno un’oncia d’oro”. Lo ammise nel 2011 Alvarez Scott, avvocato della Federal Reserve il banco centrale (privato) degli Stati Uniti, nel corso di un dibattito con il congressista repubblicano Ron Paul. Scott ha dichiarato che è dal 1934 che la Federal Reserve non possiede alcuna riserva di oro. Insomma gli Usa sono ricchi solo di foglietti colorati e infiocchettati… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2018/09/us-dollars-foglietti-colorati-senza.html

Roma. Pace in Palestina – Scrive PCARC: “Il 5 Ottobre 2024 scendiamo in piazza a Roma, per sostenere il popolo palestinese e il suo movimento di liberazione nazionale, per onorare gli oltre quarantamila martiri di Gaza, per onorare tutta la Palestina che resiste contro l’invasore. Info.kontes-eler@anche.no”

In ricordo della fondazione del Comitato Treia Comunità Ideale – “Un colpo di luce in mezzo alla luce fondamentale… La cosiddetta oscurità è solo un concetto della mente.” (Saul Arpino). Il 17 settembre del 2015 quando abbiamo fondato il Comitato “Treia Comunità ideale” non c’era l’intenzione di valorizzare un modello urbanistico ma un modo di percepire la presenza umana nel luogo. Una presenza inserita nel contesto della natura, nel consesso dei viventi, in condivisione olistica e simbiotica… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2017/09/intenti-spirituali-ed-ecologici-per-una.html

Nota – Un saggio disse che noi non possiamo essere altro che una parte integrante della manifestazione totale e del totale funzionamento ed in nessuna maniera possiamo esserne separati…

Della Bhagavad Gita Nisargadatta Maharaj disse… – “La distinzione della Bhagavad Gita è che in essa il Signore Krishna ha parlato dal punto di vista non del fenomeno, ma del noumeno. Perciò leggi la Gita dal punto di vista del Signore Krishna, come la coscienza di Krishna; ti accorgerai allora che un fenomeno non può essere “liberato” perché non ha esistenza indipendente; esso è solo un’illusione, un’ombra. Se la Gita viene letta con questo spirito, la coscienza, che si è erroneamente identificata con il costrutto corpo-mente, diventerà consapevole della sua vera natura.” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2024/09/della-bhagavad-gita-nisargadatta.html

Ciao, Paolo/Saul

La giornalista della «Rai» Stefania Battistini e il suo operatore Simone Traini sono stati inseriti dal Ministero dell’Interno di Mosca per essere entrati senza autorizzazione in territorio russo al seguito delle forze armate ucraine. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha espresso “stupore” per la misura e convocato l’ambasciatore russo a Roma, mentre la «Rai» ha inscenato una poderosa alzata di scudi a difesa della propria dipendente. A ennesima riprova della confusione – per usare un eufemismo – che continua a regnare sovrana in Occidente: https://www.youtube.com/watch?v=32ONuPTnyM4

……………………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Tutto ciò che appare, sparirà ed è impermanente. Il Sé, L’Assoluto, non appare e non scompare ed è permanente” (Sri Ramana Maharshi)

Commenti disabilitati

Mario Draghi è tornato a scuola… Ecco i suoi compitini

Draghi ha consegnato ad Ursula il suo recente compitino. Servono 800 miliardi? … Eccoli qua.
Un passo indietro

Ricordate il “quantitative easing” di quando “supermario” era a capo della BCE?

La traduzione equivale ad “alleggerimento quantitativo”. E come si legge sulla Treccani in rete “Si tratta di una politica messa in atto dalle Banche, per creare moneta”.
Avete capito bene … “creare moneta”! Creare moneta con la carta, infatti la chiamano “carta moneta”.
Con l’ “alleggerimento quantitativo” del 2015, stampare carta e chiamarla moneta, l’Euro, cedendo buona parte del suo valore, si è inflazionato. E non occorre essere “super” per accorgersene, basta andar a far la spesa.

L’”alleggerimento quantitativo” delle nostre tasche ha funzionato.
Ora nessuno sa quale sarà l’esito del compitino consegnato da Draghi alla maestrina. Forse lo leggerà in classe, forse no.
Fare compitini sembra ormai la sola mansione di “supermario”.

Lo magnificavano futuro capo della “U.E.”. Lo indicavano futuro segretario NATO.

Alla “U.E.” è rimasta Ursula; alla NATO hanno messo un Rutte olandese.

Oggi leggo sui giornali che Mario Draghi ha avuto un colloquio con Marina Berlusconi.

Sic transit gloria mundi!

Giorgio Stern

Video collegato: Mario Draghi, incarnazione stessa di tutti i mali che affliggono il Vecchio Continente torna alla ribalta con proposte oscene che tendono a militarizzare l’Europa. Qualcuno darà ascolto a questo pessimo figuro? Ne parlano a “Dietro il Sipario” Pino Cabras, Alberto Contri e Guido Salerno Aletta: https://www.youtube.com/watch?v=Ma1W5oXVx7s

Commenti disabilitati

La crescita spirituale come gioco, così come siamo, la Russia e la Cina consolidano l’amicizia, Corridonia come Aquisgrana, se il dollaro perde lo status di valuta di riserva, Roma: aspettando J. Krishnamurti…

Il Giornaletto di Saul del 14 settembre 2024 – La crescita spirituale come gioco, così come siamo, la Russia e la Cina consolidano l’amicizia, Corridonia come Aquisgrana, se il dollaro perde lo status di valuta di riserva, Roma: aspettando J. Krishnamurti…

Care, cari, puoi dirmi a cosa serve quella sofferenza, quell’autocontrollo, che sin’ora ha accompagnato la tua ricerca? Dov’è l’utilità proiettiva dell’io che cerca se stesso? Quanti sono gli “io” in te? Dov’è quell’uno che cerca e l’altro che è cercato? Dove sono le vite trascorse arrancando verso la perfezione e dove sono quelle vite future per completarla?… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/09/la-crescita-spirituale-come-gioco.html

Nota – Non sei tu presente qui ed ora, pura coscienza, aldilà di ogni distinzione esteriore? E sempre lo sarai!

L’universo ci vuole così come siamo… – Scriveva Roberto Anastagi: “Ognuno è quello che è, per quello che ha ricevuto dai suoi antenati alla nascita e che da allora è nel suo dna e per le infinite esperienze che ha fatto durante la sua vita. Tutto questo è nella nostra memoria per rispondere a tutte le richieste e decisioni che dobbiamo affrontare continuamente nel corso dell’esistenza…” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/luniverso-ci-vuole-cosi-come-siamo/

Nota – Allo stesso tempo non abbiamo la possibilità, di fare delle scelte differenti perché in ogni situazione reagiamo in base a quello che la nostra memoria ha accumulato…

Russia e Cina consolidano il loro rapporto d’amicizia… – Il partenariato strategico russo-cinese è garante di pace e stabilità, mentre gli Stati Uniti stanno perseguendo una cosiddetta politica di “doppio contenimento” tra Russia e Cina. L’esperienza militare degli Stati Uniti, testata in Ucraina, viene trasferita, con lievi modifiche, nella regione dell’Asia-Pacifico. Gli Stati Uniti stanno deliberatamente aggravando la situazione… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/09/russia-e-cina-consolidano-il-loro.html

Commento/integrazione di Giacomo Gabellini: “Donald Trump ha sorpreso con una dichiarazione: se avesse vinto le presidenziali avrebbe ridotto l’utilizzo delle sanzioni, poiché minacciano il primato del dollaro e favoriscono la Cina…”

Corridonia. Qualcuno vuole riscrivere la storia… – Scrive Alberto Morresi: “Gli storici tedeschi, nella ricostruzione della loro storia patria, partirono da quanto riferiva Eginardo nella sua “Vita di Carlo Magno” e cioè che Carlo Magno era morto e sepolto ad Aquisgrana ed i tedeschi identificarono Aachen con Aquisgrana, ma… ” – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2024/09/corridonia-e-valle-del-chienti-qualcuno.html?sc=1726217842845#c4649378675455297896

Nota – Questa tradizione oggi vacilla. Anche la storiografia inizia ad avere dubbi. Tali dubbi sono giustificati soprattutto perché ad Aachen non sono stati mai trovati reperti risalenti all’VIII secolo, mentre a Corridonia nella Valle del Chienti…

Commento di Dagmar Lucia Kogel: “Ad essere sincera questa “storia” mi sposta alcuni parametri. Io sono nata e cresciuta ad Aachen e nelle lezioni di storia si è sempre parlato di Aachen – Urbs Aquensis – fondata da Carlo Magno. Solo ora vengo a sapere quanto sopra. Sarà un caso che vivo nella provincia di Macerata, non lontano da San Claudio… Mettiamola così, io mi sento un po’ “figlia” di Carlo Magno. Ad Aachen o a San Claudio, alla fine, poco importa (a me)… Tutto il resto lo lascio agli studiosi in materia…”

E se il dollaro perdesse il suo status di valuta di riserva? – Scrive Paolo Sensini: “Noi siamo testimoni della più grande battaglia della nostra epoca, la battaglia per il mantenimento dell’egemonia globale del Dollaro, e con essa il predominio militare, economico e politico statunitense in tutto il pianeta, e questa lotta sta ora venendo al pettine…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/09/e-se-il-dollaro-perdesse-il-suo-status.html

Nota – Qualsiasi Stato che si muova e scelga di non utilizzare il dollaro come mezzo di scambio viene affrontato con la forza, se ritenuto necessario…

Roma. Aspettando Jiddu Krishnamurti… – Nel lontano 1966 (?… forse. Ahò, le date non sono il mio forte) quando ancora abitavo a Verona decisi di scendere a Roma dove si aspettava la venuta di Jiddu Krishnamurti, il maestro universale dei teosofi che poi invece li rinnegò e si mise in proprio. L’incontro sarebbe dovuto avvenire in un teatro di Via Nazionale. Aspetta ed aspetta, ogni tanto appariva un “discepolo” dicendo “Krishnamurti è atteso da un momento all’altro”, ma l’attesa risultò vana… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/09/solo-aspettando-jiddu-krishnamurti-che.html

Nota – Tra l’altro Jiddu stesso diceva che “non aveva nulla da insegnare” e perciò non si presentò e ci diede un grande insegnamento…

Ciao, Paolo/Saul

Giacomo Gabellini smonta la falsa narrazione atlantista che dipinge Putin come un perfido tiranno smanioso di fare la guerra. “Putin è attaccato in Patria perché troppo prudente. A furia di tirare la corda accadrà l’irreparabile…”: https://www.youtube.com/watch?v=X0cVweyjlWQ

…………………………………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se hai represso qualcosa, dall’inconscio continuerà a muovere i tuoi fili; ti manterrà in un perenne stato conflittuale, vivrai in un perenne subbuglio interiore; dentro di te continuerà una guerra civile….” (Osho)

Commenti disabilitati

Cosa succede se la NATO contribuisce all’invio di missili a lunga gittata sul territorio russo?

Avvicinato da un giornalista dopo i colloqui col ministro degli esteri cinese Wang Yi, in visita in San Pietroburgo, Putin ha chiarito la posizione ufficiale di Mosca sulla questione degli ipotetici attacchi a lungo raggio con missili occidentali sul territorio russo. In sintesi, ha detto che l’Ucraina lo fa già con droni e altri mezzi, ma che i missili di precisione a lungo raggio sono tutt’altra cosa, perché per utilizzarli c’è bisogno di capacità di intelligence e di satelliti che l’Ucraina non possiede, e che possono venire solo dall’Unione Europea o dagli Stati Uniti, insomma dalla NATO. Lo stesso discorso vale per il personale che dovrebbe occuparsene, che anche in questo caso difficilmente potrebbe essere ucraino. Quindi non si tratta tanto di permettere all’Ucraina di colpire la Russia con queste armi, dice Putin, ma di decidere se i paesi NATO sono direttamente coinvolti nel conflitto o no. Se l’autorizzazione verrà concessa significa che lo sono, cosa che cambia l’essenza e la natura del conflitto: significa che ‟i paesi NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei [dell’Unione Europea] sono in guerra con la Russia”, che quindi dovrà prendere ‟decisioni appropriate” in base alle minacce che le verranno poste.

Chiaramente Putin non specifica quali saranno queste ‟decisioni appropriate”, lasciando sul tavolo tutte le opzioni (incluse le restrizioni sull’esportazione di materiali strategici ai paesi esteri ostili, alle quali ha accennato ieri); c’è comunque da notare che, stando almeno a quanto ha affermato, le suddette decisioni verranno prese non dopo l’eventuale attacco ma dopo l’eventuale autorizzazione – prima, dunque, che l’attacco abbia luogo.

L’autorizzazione, ad ogni modo, ufficialmente non c’è ancora. Se il Guardian ieri lasciava intendere che le autorità inglesi avrebbero concesso all’Ucraina di utilizzare sul territorio russo gli Storm Shadow, che hanno una gittata di più o meno 550 chilometri sempre il Guardian, e sempre ieri (e sempre lo stesso autore, Dan Sabbagh, nel primo pezzo in condominio con Luke Harding) segnalava, bontà sua, che il loro impiego ‟avrebbe non pochi rischi” e che non è certissimo che il Cremlino si farebbe intimidire da un attacco su Mosca, anzi c’è l’eventualità che possa reagire male.

Gli USA continuano a tergiversare, nonostante le ambiguità e i sofismi di Blinken che afferma che loro sono sempre disposti a dare all’Ucraina ciò di cui ha bisogno e a cambiare, se necessario, le decisioni precedenti. Ma fino ad oggi nessuna decisione in questo senso è stata presa, e non credo che le parole di Putin la renderanno più facile.

Intanto c’è anche da chiedersi, al di là delle preoccupazioni per l’inevitabile escalation, che risultato avrebbe questa autorizzazione sul piano militare. L’Ucraina dice da tempo che è in pratica l’unico motivo per cui la guerra non è stata ancora vinta, ma ovviamente le cose sono un po’ diverse. (…)

Se anche la Russia iniziasse una campagna di smantellamento totale di ogni pista d’aviazione in Ucraina risolverebbe il problema dei missili lanciati dagli aerei, ma non quello degli ATACMS che, con una gittata di 250-280 chilometri potrebbero fare bei danni. Qui però entrano in gioco altre considerazioni: non solo tutto ciò che può essere spostato sarà spostato, non solo tutto ciò che vola, missili inclusi, può essere tirato giù e il lanciatore scoperto e distrutto, ma soprattutto perché un attacco sia efficace (tanto efficace, attenzione, da convincere la Russia a chiudere il conflitto ritirandosi dall’Ucraina!) è necessario che parecchi missili, e tutti insieme, colpiscano lo stesso bersaglio e che i bersagli siano molti, non uno solo. E l’Ucraina (e nemmeno la NATO, a meno di non impiegare direttamente la flotta e l’aviazione statunitense) non ha né un numero sufficiente di lanciatori, terrestri o aerei che siano, né un numero sufficiente di missili per lanciarne parecchie centinaia in direzione di alcuni bersagli di importanza strategica. Sicuramente otterrebbe un successo di propaganda e infliggerebbe danni maggiori di quanto non abbia fatto finora, ma siamo ben lontani dal raggiungere risultati che le consentirebbero di sedersi al tavolo delle trattative in posizione di vantaggio. Non è sufficiente per imporre la cosiddetta ‟deterrence through inflicting cost” che, tra l’altro, contro la Russia non ha mai avuto successo. La cosa ridicola di tutta questa storia è che rischiamo una escalation significativa per una decisione che, come tutte le precedenti, non cambierà il corso del conflitto.

Francesco Dall’Aglio

Video collegato: Di fronte alla decisione delle oligarchie occidentali di attaccare la Russia nel proprio territorio, cresce a Mosca il desiderio di modificare la dottrina nucleare per colpire i Paesi che mettono a rischio l’esistenza stessa della Russia. Karaganov, influente politologo, pone la questione in termini molto precisi. Siamo vicini al punto di non ritorno? Ne parliamo a “Dietro il Sipario” in compagnia di Nikolai Lilin, Stefano Orsi e Marco Bertolini: https://www.youtube.com/watch?v=oYm0YR-hP78&list=PLEIfbcrxLG6cj0Tqk0GCH5a-j8OIdZOr0&index=1

Commenti disabilitati