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Memoria sul signoraggio bancario recuperata da Caterina Regazzi il 28 febbraio 2024

Ante scriptum. Facebook a qualcosa serve. Tiene in memoria articoli pubblicati negli anni passati e li ripropone come stralci di memoria… il 28 febbraio 2024 Caterina ha recuperato un corrispondenza sul signoraggio bancario pubblicata originariamente il 28 febbraio del 2012 nel sito del Circolo Vegetariano VV.TT. ma di cui nel blog non si trova più traccia. Il vecchio articolo risulta inesistente. Per questa ragione ripubblico l’intera corrispondenza, commenti ed interventi compresi, così come Caterina l’ha recuperata. Sono rimasto alquanto meravigliato di non trovarla più nel sito e per questa ragione la sparpaglio in vari altri blog… ma intanto cominciate a leggerla qui:

LETTERA A BIANCA BERLINGUER SUL SIGNORAGGIO BANCARIO:
Cara Bianca Berlinguer, ti invio un mio parere su come é stato condotto un servizio del tuo telegiornale di ieri, lunedì 28 febbraio (2012).
Si tratta di alcune riprese effettuate ad un convegno sul signoraggio bancario organizzato da Domenico Scilipoti. Avendo pubblicato questo parere sul sito del circolo vegetariano VV.TT. (di cui sono vicepresidente) ho ricevuto vari commenti. Ti invito a leggere il tutto e a trarne le tue conclusioni. Buon lavoro
Caterina Regazzi

Signoraggio bancario ed unitarietà della vita – Una spiegazione semplice semplice…
Comunicazioni di servizio, Lettere inviate e ricevute Paolo D’Arpini 28 febbraio 2012 (Modifica)

Caro Paolo D’Arpini e cari lettori, iersera ho assistito ad una parte del tg3 (poi ho spento e fra un po’ vi spiegherò perché). Ad un certo punto la giornalista in studio ha annunciato un servizio su un convegno organizzato “dal nostro mai dimenticato (così o con una frase simile l’ha definito) onorevole Scilipoti” sul signoraggio bancario. Dopo di che inizia il servizio: il giornalista si avvicina all’ingresso della sede del convegno ed intervista un anziano signore: “Buongiorno, lei sta andando al convegno sul signoraggio bancario?” Il signore, un po’ intimidito quasi a doversi scusare risponde “Si”, mostrando un volantino che ha in mano. Giornalista: “Ma lei sa cos’é il signoraggio bancario?” Signore anziano, sorridendo : “No!” E giù risate divertite dei due….
A quel punto il giornalista entra nel luogo dell’incontro e approccia Scilipoti. Non si può dire che lo intervisti, non gli fa nessuna seria domanda, anzi, chiede :”Ma, dove sono i relatori?” Scilipoti evidentemente imbarazzato della scarsa organizzazione: “Mah, devono arrivare, stanno arrivando…”. Poi arriva una giovane e avvenente donna bionda e il giornalista “Scusi, lei é una relatrice?” Lei, imbarazzata ma orgogliosa: “No, sono l’assistente dell’onorevole Scilipoti”, poi arriva un distinto signore dall’aria professorale e il giornalista: “E lei…?” Lui: “Sono il relatore, prof. Tal dei Tali, docente di…bla bla bla”, e il giornalista gli indica la direzione della sala a mo’ di usciere, poi arriva un’altra giovane donna elegante e dall’aria distinta. Giornalista: “Scusi, e lei chi é?” Lei: “Sono una relatrice, laureata alla Bocconi e bla bla bla. e parlerò del signoraggio bancario”. Sembrava di vedere Striscia la notizia o peggio… e si capiva che con questo servizio volessero mettere in ridicolo Scilipoti e con lui… il signoraggio bancario.
Non é affatto venuto in mente al giornalista (la prossima volta che lo vedo mi segno nome e cognome) di chiedere ai relatori qualcosa su questo signoraggio bancario sul quale bisognerebbe fare servizi su servizi, se la tv di stato fosse una televisione al servizio dei cittadini. I soldi pubblici (tra cui i miei visto che il canone é stato appena pagato) preferirei che fossero impiegati in servizi altri da quello a cui ho assistito stasera, fatto per ridicolizzare Scilipoti e l’argomento da lui giustamente -poi non so in che modo e maniera – sollevato. Mi sono sentita io presa per il …. e, disgustata, ho spento la tv.
Caterina Regazzi

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Mia Risposta: Cara Caterina Regazzi. Cosa è il signoraggio bancario? Rispondo in poche parole. E’ la più grande truffa mai inventata. E’ la rinuncia alla sovranità popolare e dello stato di emettere i propri valori di scambio delegando l’operazione ad una banca privata, come è la Banca d’Italia o la BCE, e pagando a detta banca congrui interessi. La carta moneta emessa dalla banca, senza alcun controvalore in garanzia, viene ripagata dallo stato con l’emissione di buoni del tesoro ed altri titoli, posti in vendita presso le banche stesse, e per cui lo stato paga un ulteriore interesse. Questo processo perverso è alla radice della formazione del cosidetto “debito pubblico” che non è altro che l’indebitarsi da parte dello stato, ovvero del popolo, nei confronti di un privato, che è la banca.
Allora potresti chiedermi: “Perché lo stato si assoggetta a questo salasso, perché non recupera la sua sovranità monetaria?” Ed io ti rispondo: Perché il processo di commistione e di sudditanza è andato troppo avanti in questo sistema, dominato dal controllo finanziario di enti privati internazionali. Allorchè la politica non sarà più soggetta alla corruzione e potrà recuperare la sua funzione primaria, che è quella di servire gli interessi del popolo e non dei potentati finanziari, che sono la causa prima della corruzione, avrà recuperato la sua indipendenza ed autonomia operativa…
Per quel che riguarda la falsità dell’informazione sul signoraggio bancario e la volontà di mantenere il popolo in ignoranza totale su questa triste verità, vale la stessa risposta, ovvero chi detiene il potere finanziario, e di conseguenza quello economico ed amministrativo, è in grado di controllare l’informazione in tutte le sue forme ed è quindi capace di far credere al popolo qualsiasi menzogna, pur di mantenere il suo potere acquisito. Spiace dirlo ma in Italia e nel mondo non esiste alcuna libertà e verità d’informazione, se non quella “falsata ed ipocrita” foraggiata dal potere finanziario mondiale.
Però puoi star tranquilla che infine la legge karmica universale (causa effetto) prevarrà sulla menzogna e coloro che l’hanno sparsa saranno costretti a “raccogliere la propria immondizia”. E ciò averrà quando nella società umana trionferà la consapevolezza di un mondo concreto e collettivo, in cui tutti siamo compartecipi, in cui le forze e le cose manifeste corrispondono all’insieme del vivente e del non vivente, in cui uno star bene della mano non comporta un danneggiamento del piede, che è l’attuale meccanismo causato dall’ignoranza sull’unitarietà della esistenza.
La necessità di un bene comune deve affermarsi nella società, coincidendo col bene personale, ed a qual punto sarà chiaro che non possonno più risaltare (nelle scelte sociali e di governo ambientale) interessi rivolti a soddisfare una parte a scapito dell’altra. Questo mondo presente di attrazioni e repulsioni, di scale di valori, di motivi personalistici e di incentivi egoici, insomma il mondo della competizione, lascerà quindi il posto al mondo comune a tutti, sia dal punto di vista biologico che del pensiero.
Paolo D’Arpini

P.S. Di questi e simili argomenti se ne parlerà durante l’Incontro Collettivo Ecologista, previsto ad Aprilia, dal 22 al 24 giugno 2012. Programma:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/01/20/programma-per-lincontro-collettivo-ecologista-solstizio-estivo-aprilia-latina-22-23-e-24-giugno-2012/
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Testimonianza di Guseppe Turrisi: “Purtroppo o per fortuna io ero a quel convegno in quanto studioso della materia ma sopratutto del fenomeno sociale e psiclogico che si innesca e quanto mi diverto infatti spesso sono più attento alle facce del pubblico che non agli oratori e poi serve sempre per capire che aria tira o a quale livello (interrato) siamo arrivati la utilità della “esposizione femminile” serve ad attirare i giornalisti che poi dovrebbero fare eco mediatico… in un mondo dell’immagine e dello spettacolo…. in cui tutto è vero solo se è mediato (comunicazione) ci si stanca pure di scandalizzarsi… anche perchè credo che Monti non si da meno per professionalità rispetto ad altre “attività si servizio” dell’esposizione femminile…
Alla fine può succedere che si faccia più danno che bene in queste manifestazioni “miele” in quanto la falsificazione delle cose vere si ottinene inserendo un elemento falso… in modo che poi tutto diventi falso… oppure la verificazione si fa mettendo un elemento vero in mezzo a tanti falsi… regole vecchissime per chi si occupa di comunicazione (della serie parlare di signoraggio a mistero).
Il gioco potrebbe anche essere voluto scientemente dallo Scilipoti che ha parlato di signoraggio facendo anche degli errori e poi ne ha parlato l’esposizione “femminile” (non la cito per tutta una serie di motivi)… ma del resto perchè meravigliarsi e stracciarsi le vesti se poi l’offerta mediatica non fa altro che seguirei l’auditel quinid i primi di cui dovremmo scandalizzarci siamo noi stessi ed il nostro ditino che non sa cambiare canale o meglio spegenere la televisione… se il nostro ditino era abituato da tempo a cambiare canale li non cerano giornalisti imbecilli a riprendere culi e cosce ed in tv non trasmettevano sempre le stesse cose, spesso attacchiamo sempre il sistema quando gran parte del sistema siamo noi….
Giiseppe Turrisi

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Commento di Pietro Mazzarese: “Volevo dire al D’Arpini a proposito del signoraggio o meno, che il debito pubblico è frutto di 60 anni di Democrazia cristiana , quando venivano concesse solo n SIcilia 30000 pensioni di invalidità false; voglio dire se una nazone consuma più del suo deposito aureo allora va in debito, indipendentemente dal signoraggio; per quanto riguarda poi la tua aspirazione ad abbolire l’egoismo tra gli uomini, bisogna dire che il comunismo è fallito , che forse poteva essere l’alternativa al sistema ttuale; se tutti fossimo in u\’unica comunità con lo stesso stipendio, a me chi me lo fa fare di alzarmi alle 6 per andare a lavorare, quando se mi alzo alle 9 è lo stesso? Qui casca il sistema della creazione di benessere e prosperità Il sistema a cui aspirate quello della comune non si può realizzare.” Pietro Mazzarese

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Precisazione di Giorgio Vitali: “IL DEBITO PUBBLICO AL QUALE FACCIAMO RIFERIMENTO non è quello che credono i cittadini, che si basano ancora sul vecchio concetto di debito pubblico.
Questa precisazione è stata da me fatta anche in una VIDEOINTERVISTA pubblicata su YOUTUBE/Albamediterraea. In questa intervista ho fatto vedere una vecchia cartella del debito pubblico del 1907. In quel caso si trattava di un certificato di RICEVUTA di un prestito effettuato da un cittadino italiano allo Stato italiano.
Oggi, quando si parla di debito pubblico non si intende quella tipologia di debito, che è NATURALE, perchè si tratta di un debito che lo Stato contrae nei confronti del cittadino. Ma si tratta del debito che lo Stato ( gli Stati) contraggono nei confronti delle cosiddette banche centrali ( che sono private) per il solo fatto che queste AFFITTANO LE CARTEMONETE CHE ESSE STAMPANO A COSTO ZERO agli Stati. DI CONSEGUENZA, quando gli Stati ( e i delinquenti che li rappresentano, perchè costoro accettano passivamente il diritto delle banche centrali di esigere il pagamento del valore facciale e degli interessi) Si indebitano CON LE BANCHE CENTRALI, il DEBITO RAGGIUNGE VALORI ASSOLUTAMENTE SUPERIORI A QUELLO DI UN DEBITO NORMALE. IN PRATICA, INESTINGUIBILE. PERTANTO, CREDERE CHE IL DEBITO PUBBLICO SIA ALIMENTATO DALLA CORRUZIONE DEI PARITI (PERALTRO SUPERIORE AD OGNI DECENZA)
E’ PURA INGENUITA’.” Giorgio Vitali
Nota aggiunta di Giorgio Vitali:
“1) Il problema del signoraggio (ricordi o Saul Arpino, la mia conferenza al lavatoio di Calcata, con tanto di documenti come carte monete di tutti i tempi e di tutti i paesi?) [Vedi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=discorso+al+Lavatoio+sul+signoraggio+bancario]. E la questione ha comincito a girare… PIU’ IL TEMPO PASSA E PIU’ GIRA…
2) COSA FA QUALSIASI SISTEMA DI POTERE QUANDO INCOMICIA A PREOCCUPARSI??
SFOTTE!! E CONTINUA A SFOTTERE FINCHè QUALCUNO NON SFOTTE DI Più.
3) IL TERZO PASSO DEL POTERE è LA RICERCA DI UN ACCORDO, O UN MESCOLAMENTO DI CARTE.
4) NON RIUSCENDO QUESTO C’è LA PRSECUZIONE.
5) NON RIUSCENDO LA PERSECUZIONE C’è L’ULTIMA OPERAZIONE: L’ABBIAMO DETTO PRIMA NOI. E’ QUELLO CHE STA FACENDO, SE QUALCUNO LO HA CAPITO. GV.”

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Mia rispostina a Giorgio Vitali: “Infatti caro Giorgio, sempre ho in mente quell’incontro.. di Calcata per lavare le menti sporche ed ignoranti di noi “gente comune”, fu un momento importantissimo… Ma tu sai che qualche anno prima di quell’incontro mi ero inventato una moneta alternativa… chiamata “petecchioni” che poteva essere spesa solo al Circolo vegetariano VV.TT. di Calcata? (Vedi: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/06/la-storia-dei-petecchioni-del-circolo.html

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Lettera di Antonio Pantano: “Ebbene, caro D’Arpini e cara Caterina Regazzi, di cammino se ne è percorso! Per quanto mi riguarda, dal 22 settembre 1988 quando, nel Castello Svevo di Gioia del Colle un giovanotto laureando mi invitò a trattare, per due giorni, di “EZRA POUND” (anche con letture e spettacolo) e mi “mise tra i piedi” il professore Giacinto Auriti che, intervenuto col suo dire apparentemente … apodittico, spiegò “i misteri dell’universo della psiche umana attraverso la natura del denaro”. Poi Auriti, brusco, m’invitò a collaborare con la sua Scuola!
E, tra le tante “avventure”, un giorno caldo dell’estate 1995 con Savino Frigiola andammo ad incontrare una manciata di parlamentari di Rifondazione Comunista nel loro Gruppo a Montecitorio, per spiegare loro gli arcani dell’introvabile (ma da noi “catturato”!) Bilancio di Banca d’Italia S.p.A..
Gli “ascoltatori” ignoravano la natura S.p.A. di Bankitalia e le alchimìe di 250 mila miliardi posseduti da tale banca privata in BTP che la facevano essere “creditrice” dello Stato.Ignoravano, sbalorditi! Promisero di “studiare e prendere provvedimenti!”. Poi… SILENTIUM! Per il bene del Popolo!
Ebbene, cari amici, oggi le guerre sono surrogabili da altri mille conflitti micidiali locali, e da affamamento dei popoli mediante le classifiche “rating” emanate da agenzie di monopolisti della gestione del denaro, che hanno più potere di mille encicliche di cento papi romani!
Complimenti!” Antonio Pantano

Grazie per aver letto sin qui, ciao, Paolo e Caterina

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Tra scienza e poesia, sospetta moria di orsi in Trentino, convegno ferrovia Civitavecchia Orte, facebook: il mistero s’infittisce e la trama s’ingarbuglia, lettera a Rino Tripodi…

Il Giornaletto di Saul del 5 giugno 2023 – Tra scienza e poesia, sospetta moria di orsi in Trentino, convegno ferrovia Civitavecchia Orte, facebook: il mistero s’infittisce e la trama s’ingarbuglia, lettera a Rino Tripodi…

Care, cari, scienziati inglesi trasformano rifiuti nucleari in batterie dall’autonomia infinita o quasi… (Francesco Dughini) – …insomma stavo dicendo che guardare il sole abbaglia la vista, guardare la luna ispira i poeti (Ferdinando Renzetti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/06/notizie-tra-scienza-e-poesia.html

Ravenna salvata dai contadini – Scrive Roberto Tumbarello: “Per salvare Ravenna e le sue meraviglie artistiche, ma soprattutto i paesi invasi dall’acqua che distrugge le fondamenta delle abitazioni, un gruppo di agricoltori i cui campi non erano ancora allagati, ha accettato di rompere gli argini e far defluire l’acqua nelle terre perdendo il raccolto che si era salvato, pur di proteggere le abitazioni di tanta povera gente che sarebbe rimasta senza tetto per tanti anni e le loro cose preziose. C’è ancora in Italia, accanto ai corrotti, tanta gente generosa che nella tragedia sa tendere una mano.”

Sospetta moria di orsi in Trentino – Scrive Silvia Premoli (LEAL): “Un altro orso rinvenuto morto il 2 giugno 2023 sul monte Peller. Il terzo in un breve lasso temporale dopo il cucciolo rinvenuto il 21.04.23 in Bassa Valle del Solo ed M62. Decessi che per frequenza e per i noti accadimenti che hanno dal 5 Aprile coinvolto la popolazione degli orsi del Trentino richiedono un’indagine approfondita…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/06/sospetta-moria-di-orsi-in-trentino.html

Roma vegana – Scrive AVA: “L’8 giugno ore 18,00 in via dei Rogazionsti 3 Roma, conferenza del dr. Franco Libero Manco: “Vegani perché?” – Info: 339.1406256”

Convegno ferrovia Civitavecchia Orte – Scrive Raimondo Chiricozzi: “Invito a partecipare al Convegno “La Civitavecchia – Capranica Sutri – Fabrica di Roma – Orte. Storia e futuro per lo sviluppo del territorio” che si terrà il 27 giugno 2023 dalle ore 10,30 nella sede del Comune di Ronciglione, sala dei Gracchi…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/06/ronciglione-27-giugno-2023-convegno.html

Mio commentino: “Son contento che l’amico Raimondo Chiricozzi stia portando avanti questo progetto ecologico di ferrovia lenta, al quale abbiamo aderito sin dall’inizio. Purtroppo non potrò essere a Ronciglione, un bellissimo borgo in cui tenemmo in passato anche un incontro bioregionale (vedi: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2016/05/incontro-collettivo-ecologista-25-e-26.html?m=0) perché dal 25 giugno saremo in Emilia con Caterina per organizzare il Guru Purnima che stiamo programmando per il 2 luglio. Comunque giro l’invito di partecipazione all’evento di Ronciglione agli amici della Tuscia e dintorni.

Mar Cinese meridionale – Scrive Global News: “Il 4 giugno u.s. una nave da guerra cinese ha rischiato di scontrarsi con un cacciatorpediniere statunitense nello Stretto di Taiwan dopo essersi avvicinata a meno di 150 metri. A seguito della manovra, la nave Chung-Hoon ha dovuto cambiare rotta e rallentare…”

Facebook. Il mistero s’infittisce, la trama s’ingarbuglia – Qui si vive in suspence… FB mi ha rivolto il 4 giugno 2023 una serie di domande per sapere se io sono veramente io oppure un altro! Praticamente mi ha chiesto di confermare l’attività da me svolta durante gli ultimi giorni (cioè da quando mi è stata restituita l’operatività sul mio precedente profilo di Saul Arpino. Insomma: “il mistero si infittisce e la trama si ingarbuglia…” ma -come per tutte le cose di religione- la verità verrà fuori solo fra chissà quanti anni! P.S. Alcuni amici mi hanno scritto in privato, meravigliati della mia scomparsa e ricomparsa, mi davano già per morto ma non sono resuscitato ero solo stato bloccato, per ignote ragioni! P.P.S. Nel caso di ulteriori scomparse scrivetemi a: circolo.vegetariano@libero.it – oppure chiamatemi allo 0733/216293.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/06/04/facebook-il-mistero-sinfittisce-la-trama-singarbuglia/

Nota – Così su Facebook faccio la parte del pellerossa costretto a vivere in una riserva, faccio danze di “guerra” al suono dei tamburi e vendo collanine con la scritta “yankee go home”…

Lettera a Rino Tripodi sul significato di “Spiritualità Laica” – Gentile Signor Direttore di Lucidamente, dr. Rino Tripodi, approfitto della sua richiesta di chiarimenti sul tema della spiritualità laica per inviarLe questa mia lettera aperta indirizzata a Lei ed ai “laici”, con annotazioni sul reale significato del termine e sulla possibilità espressiva di una spiritualità laica, non macchiata da ideologie di sorta… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2023/06/lettera-aperta-rino-tripodi-direttore.html

Ciao, Paolo/Saul

Una denuncia di Nicolai Lilin su alcuni aspetti della società russa – Dettagli nel video, da vedere anche se può non piacere: https://www.youtube.com/watch?v=nO92BE7MVxk

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La coscienza non brilla di luce propria: la fa splendere una luce che sta prima di essa. Considera un avvenimento come tale, il transitorio come transitorio, l’esperienza come semplice esperienza, e avrai fatto tutto il tuo possibile. A quel punto sei vulnerabile alla realtà, e non più corazzato e sulle difensive come eri quando ritenevi reali gli avvenimenti e le esperienze.” (Nisargadatta Maharaj)

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Verità della decrescita, torniamo ai valori della Resistenza, la pianta più sacra, destino “crudele”…

Il Giornaletto di Saul del 25 aprile 2021 – Verità della decrescita, torniamo ai valori della Resistenza, la pianta più sacra, destino “crudele”…

Care, cari, il 23 aprile 2021 ho ricevuto “Verità della decrescita. Via dalla scienza totalitaria per salvare il mondo” il nuovo libro di Gloria Germani, una collega della Rete ecologista. Mi dedicherò nei prossimi giorni ad una attenta lettura per ricavarne una recensione adeguata. Nel frattempo potete leggere una presentazione ufficiale del libro… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/04/gloria-germani-verita-della-decrescita.html

Collaborazione informativa – Scrive Renata Rusca Zargar: “Ricordo ai lettori de Il Giornaletto che sul mio blog, senzafine.info, molto seguito persino all’estero (Indonesia, HongKong, Argentina, Canada, Stati Uniti, Germania, Belgio, ecc.), pubblico gratuitamente articoli, recensioni, notizie, che mi vengono mandate da chi lo desidera, purché in linea con il mio blog. Info: rrzargar@gmail.com”

Treia. 25 aprile 2021: torniamo ai valori della Resistenza – Il 25 aprile 2021, per la difesa dei valori della Resistenza e soprattutto per la difesa dei termini costituzionali che impediscono all’Italia di ricorrere alla guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti internazionali, sento il dovere di ripetere la nostra proposta nonviolenta. La presenza dell’esercito italiano, in diversi paesi del mondo, è solo un atto di aggressione. E la presenza sul suolo patrio di basi munite di arsenali atomici e di missili (sotto il diretto controllo alieno) non aiuta assolutamente la causa della difesa della nostra patria, anzi la rende un bersaglio obbligato in caso di guerra.” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2021/04/24/25-aprile-2021-torniamo-ai-valori-della-resistenza-no-alla-guerra-no-alle-spese-militari/

Staffetta della Resistenza – Scrive Archivio dei Diari: “Il 25 aprile l’Archivio dei diari festeggia l’anniversario della Liberazione promuovendo sul proprio canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UCiZ141A4GKdOckG-tECIvgg, la Staffetta della Resistenza. Dalle ore 16:00 alle ore 18:30 è in programma una diretta video in cui ventitré studiosi, introdotti dalla storica Patrizia Gabrielli, si passeranno virtualmente il testimone per tracciare una panoramica della articolata produzione storica e letteraria relativa al Secondo conflitto mondiale e alla Resistenza”

La pianta più sacra – Scrive Stefano Canali: “Si suppone che l’uso della canapa cominci in età neolitica nei territori situati a sud ovest del Mar Caspio e corrispondenti all’attuale Afghanistan. La conoscenza della canapa si sarebbe da qui diffusa verso la Cina, dove la sua utilizzazione è documentata nel Rhyya, un testo cinese di botanica del XV secolo a.C. Nel trattato farmacologico risalente al leggendario imperatore Shen Nung, la canapa veniva descritta come sedativo e panacea. Il testo indiano Atharveda indicava la canapa come elemento magico e medicinale…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/11/la-pianta-piu-sacra-tracce-di-canapa.html

Roma. Dibattito aperto sul covid – Scrive AVA: “NO MASK, SI MASK – NO VAX, SI VAX. CON IL DR MARIANO AMICI, 29 APRILE 2021, ORE 1800, C/O AVA, PIAZZA ASTI 5/A ROMA. L’INCONTRO SI SVOLGERA’ SECONDO LE PRESCRIZIONI ANTI COVID. Prenotazione obbligatoria: 3391406256”

Destino “crudele” – Quando si parla della legge di causa ed effetto, ovvero di karma e sue conseguenze, alcune persone “religiose” ritengono che ci sia una ingiustizia di fondo, da parte della divinità, che consente la formazione di un male  che poi deve essere scontato dalle anime, su questa terra o in un altro mondo, attraverso un “destino crudele”, personale e collettivo…” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/02/cause-effect-law-and-cruel-fate-legge.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Una vittoria riportata in maniera scorretta è peggio di una sconfitta” (Yamamoto Tsunetomo)

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Treia, 22 e 23 giugno 2019 – Collettivo Bioregionale Ecologista e celebrazione del solstizio estivo e del compleanno di Paolo D’Arpini

category Eventi Paolo D'Arpini 14 giugno 2019

“Omnia sunt communia”, per attuare questo detto, ovvero per compartecipare al bene di tutti, occorre iniziare da se stessi. Questo l’intento che ci siamo proposti per il prossimo Incontro Collettivo Bioregionale Ecologista che si tiene il 22 e 23 giugno 2019 a Treia.

Ancora ci ostiniamo a vedere la Terra come fonte di risorse inesauribili, composta di sole materie prime, ma “prime” per cosa? Per la vita o per il consumo ad esaurimento? La nostra Terra è forse unica in tutto l’Universo, prendiamo l’esempio di una foglia che non è mai uguale ad un altra dello stesso albero, o di un cristallo di neve o di un granello di sabbia, ognuno con la sua peculiarità ed individualità.

La nostra Terra è forse il solo pianeta per noi abitabile ma la nostra civiltà lo considera meno di un “valore aggiunto”. Quando i politici e gli economisti prenderanno coscienza di ciò?

Per analizzare i diversi aspetti, in chiave bioregionale ed ecologista, di una possibile integrazione tra l’habitat ed i suoi viventi, mostrando esempi di cambiamento possibile in tal senso, trascorreremo assieme i due giorni del Solstizio estivo in un contesto naturale intonso, suddividendo la nostra presenza tra un borgo antico bellissimo, Treia, e la casa di Andrea e Chiara a Moje ed una azienda biodinamica, Kikenda, che significa “una piccola luce”. Perché in effetti è dal piccolo bisogna partire se si vuole raggiungere il grande. Lo faremo esprimendo modi personali e diversi d’economia, di produzione del nostro cibo, di cultura alternativa, di solidarietà intergenerazionale con la trasmissione di conoscenze, etc. rinominando l’ambiente, la nostra vita, la nostra società, la Terra casa di tutti.

La visione bioregionale e dell’ecologia profonda, che è reintegrativa dell’insieme, è un’intuizione, una pratica, per sentirci parte -e non a parte- della Terra che talvolta con disprezzo calpestiamo.

Partendo quindi “da noi stessi” durante l’incontro saranno condivise varie proposte ed esperienze per un riequilibrio consapevole, sia del grado d’avanzamento della civiltà attuale che delle soddisfazioni di necessità basilari: mangiare, bere, respirare e godere la vita.

Paolo D’Arpini – Presidente di Auser Treia e referente della Rete Bioregionale Italiana

Programma dell’evento:

Sabato 22 giugno – Centro Storico di Treia e Passo di Treia
h. 17 – Appuntamento al Circolo Auser Treia, Via Lanzi 20, ed accoglienza degli ospiti venuti da fuori. Visita al Centro Storico.
h. 18 – Presso Villa Shop di Passo Treia. Dialogo con Giuseppe Moscatello su “L’anima individuale come descritta negli antichi testi indiani” – Segue degustazione di prodotti biodinamici a cura di Francesca e Francesco Orazi.

Domenica 23 giugno – Contrada Moje di Treia
h. 9.30 – Partenza dal Circolo Auser Treia per raggiungere la casa di Andrea e Chiara in Contrada Moje. Escursione al Rio Pisciarello per raccolta erbe aromatiche ed attingimento di acqua sorgiva al fontanile rurale.
h. 11 – Visita guidata all’azienda biodinamica “Kikenda” di Mattia Graziadei, con degustazione prodotti di stagione.
h. 12 – Primo giro di auto-presentazione dei convenuti.
h. 13.00 – Preparazione in comune del pasto. Ognuno porta qualcosa di cotto e di crudo (possibilmente vegetariano) con bevande (possibilmente naturali). Segue vaissaille e riordino.
h. 15 – Allestimento di banchetti per esibizione di prodotti bioregionali (verdure, erbe, legumi, miele, artigianato rurale, materiale culturale, etc.).
ore 16 – Secondo giro di condivisione con presentazione libri in sintonia, declamazioni poetiche, esibizioni musicali, proposte culturali e didattiche, etc. (interventi a rotazione).
h. 18.30 – Davanti ad uno scenario fantastico, con vista su Treia, recita zen con accompagnamento musicale. In collaborazione con Adesso Yoga.
h. 19.30 – Spostamento nella limitrofa azienda biodinamica Kikenda e rinfresco con prodotti locali (ognuno porta qualcosa).
h. 21 – Accensione del fuoco rituale di San Giovanni. Danze attorno al fuoco al suono di strumenti antichi (tamburelli, didjiritou, pifferi, etc.)

La manifestazione è gratuita ma occorre prenotare per poter partecipare. Chi venisse da lontano può pernottare in tenda o presso le abitazioni degli organizzatori. Info e prenotazioni: auser.treia@gmail.com – bioregionalismo.treia@gmail.com – Tel. 0733/216293 – 348.7255715 – 339.1178009

L’evento si svolge con il Patrocinio Morale del Comune di Treia

P.S. Durante il Collettivo Bioregionale Ecologista, che si tiene quest’anno a Treia il 22 e 23 giugno, saranno in distribuzione “I Quaderni di Vita Bioregionale” in formato cartaceo contenenti una summa di articoli ed interventi scritti durante l’anno sul tema del Bioregionalismo, Ecologia Profonda, Biospiritualità, Biopolitica…. ed altro ancora.

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Terra Nuova di giugno 2019, Treia: serve acqua fresca, come superare la crisi, sopravvivenza attiva, “il tredicesimo piano”, il Marx che non ti aspetti…

Il Giornaletto di Saul del 3 giugno 2019 – Terra Nuova di giugno 2019, Treia: serve acqua fresca, come superare la crisi, sopravvivenza attiva, “il tredicesimo piano”, il Marx che non ti aspetti…

Care, cari, grazie Paolo per l’invio in pdf dei Quaderni di Vita Bioregionale sul Collettivo Ecologista, che si tiene a Treia il 22 e 23 giugno, magari per l’anno prossimo potremmo provare a trovare una sinergia con Terra Nuova su questo evento.  Il tuo pezzo sugli alberi da ripiantare nella Pianura Padana lo trovi sul numero di Terra Nuova di giugno 2019 (nella rubrica “Spunti di vista”).  Un caloroso saluto, Nicholas Bawtree…. – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/06/e-uscito-terra-nuova-di-giugno-2019.html

Mia rispostina: “Sì, Nicholas, e potremmo trovare una sinergia anche su altri eventi,  visto che “il tempo passa e non aspetta”,  come disse il saggio, perché non sappiamo quando e come avverrà la chiamata finale. Dobbiamo perciò essere accorti e attenti nel vivere  giorno per giorno, nella consapevolezza che domani è solo un’ipotesi. Ed allora che senso ha programmare un qualcosa oltre l’oggi?…” – Continua in calce al link soprastante

Treia. Cose semplici, come l’acqua fresca… – Dal punto di vista architettonico e paesistico Treia è sicuramente affascinante, ed infatti è considerata uno dei borghi più belli d’Italia,  però non c’è (o non c’è ancora) una efficiente e funzionale biblioteca comunale, un sentiero natura completamente libero da automobili e impicci tecnologici, un bel percorso ciclabile, un servizio pubblico di trasporto  urbano ed extraurbano, una messe di iniziative culturali che si svolgano in vari luoghi durante tutto l’anno ed  anche alcuni stalli per l’acqua  eroganti  liquido fresco, depurato e frizzante… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/06/treia-cose-semplici-come-le-case.html

Roma. Festa Yoga – Scrive Yoga Roma: “La Federazione italiana yoga è lieta di invitarvi all’evento gratuito presso l’ambasciata dell’India a Roma in via XX Settembre, 5 –  Domenica 16 giugno 2019 dalle 18:30 alle 20:00 “Aspettando il Solstizio d’Estate”.  Con questo evento apriamo la settimana che si concluderà con l’International Yoga Day del 21 giugno 2019. Per iscriversi: info@yogaroma.it”

Come superare la crisi? – Ancora mi tocca toccare un tema scabroso. No, non si tratta della nuova professione riservata alle donne in Cina, quella di “pugnettista”, che comunque è un simbolo di come l’asservimento della specie umana sia giunto a livelli bassissimi… – Continua: https://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Economia-ecologica-signoraggio-debito-pubblico-tasse

P.S. – Dicevano i nostri padri: “Errare è umano, perseverare è diabolico”. Ma a chi interessa? L’impostazione ideologica spesso segue il proprio interesse, ed è per questo che viviamo come bruti, dimenticando virtute e conoscenza.

Sopravvivenza attiva. Consigli sempre più attuali… – Scrive C.M.D.: “Credo che allo stato attuale delle cose in Italia, come persone oneste ed integre, in quanto tali desiderose di mantenersi coerenti con l’etica esistenziale finora applicata (con sempre maggiori oneri, fatica e penalizzazioni di ogni genere), non rimanga che attuare i comportamenti sotto elencati, per dare il proprio contributo al necessario cambiamento, che potrà avvenire solo per costrizione, accelerando quindi il fallimento traumatico dello stato liberticida e parassitario…” -  Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2013/12/ecologia-povera-consigli-pratici-per.html

Nuove generazioni crescono (male) – Scrive Roberto Tumbarello: “Brutta troia (e altro), non è meglio prostituirti che fare l’arbitro? Questo il saggio consiglio – però, molto più colorito – che i genitori dei giovanissimi calciatori della Treporti, a Mestre, hanno dato a Giulia Nicastro, professionista di 22 anni con una quarantina di partite alle spalle. Incoraggiato dagli insulti di tanti papà e mamme, un quattordicenne ha preso l’elegante iniziativa di abbassarsi i calzoncini per mostrare le proprie doti. Espulso, ha lasciato il campo con applausi, anziché a scapaccioni…”

“Il tredicesimo piano”. Recensione – Scrive Simon Smeraldo: “…nel mondo anglosassone il tredicesimo piano negli edifici non esiste, si passa direttamente dal dodicesimo al quattordicesimo. Qui nel film su questo piano è collocato un enorme sistema informatico sperimentale che consente all’utente di calarsi in forma simulata ma al tempo stesso reale (come nel film Matrix, chi “parte” rimane come in catalessi, in animazione sospesa) in altri luoghi e altre epoche, agendo tramite una sorta di “avatar” cioè una sua presenza che ha una identità ben precisa nella realtà simulata ma in modo che l’utente è al tempo stesso cosciente di tutto ciò…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/06/il-film-del-tredicesimo-piano-recensione.html

Macerata. Aree interne – Scrive Antonello Andreani: “Il Club per l’UNESCO di Tolentino e delle Terre Maceratesi organizza un incontro dibattito sul futuro delle aree interne delle Marche che attraversano un momento senza precedenti. 5 giugno 2019, dalle ore 17, presso Università di Macerata, dipartimento Beni Culturali”

Il Marx che non ti aspetti… – Scrive Vincenzo Brandi: “Sulla figura di Marx (1818-1883) sono stati scritti innumerevoli saggi che tentano di interpretare la sua filosofia e la sua attività politica. Sarebbe impossibile riassumerli in una breve scheda come questa, ma ci sforzeremo di tratteggiare alcune linee di interpretazione essenziali, mettendo in luce i caratteri “scientifici” del suo pensiero più maturo. E’ noto che il giovane Marx fu profondamente influenzato dalla filosofia hegeliana…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/06/materialismo-storico-e-quel-marx-che.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La meditazione non deve essere separata dalla vita” (Deng Ming Dao)

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