Archivio di dicembre 2023

L’Ucraina è stata sconfitta a causa della NATO…

“L’Ucraina ha perso la guerra. E soprattutto l’hanno persa la Nato, gli Usa e la Ue retrostanti”. Ad affermarlo sulle pagine del Fatto è il professor Alessandro Orsini commentando il fallimento “colossale” della controffensiva di Kiev e del passaggio al contrattacco da parte della Russia. “L’Ucraina si è dissanguata durante la controffensiva e la sua ultima mobilitazione è stata un fallimento completo – ha scritto -. Zelensky non è riuscito ad arruolare i soldati di cui ha bisogno e ha dovuto aumentare vertiginosamente il numero delle donne ucraine impegnate nella guerra: un aumento del 40% dal 2021 a oggi. L’Ucraina è passata alla difensiva profonda. Lo stesso Zelensky ha implicitamente riconosciuto il fallimento in un discorso recente. Nel frattempo, l’esercito russo si rafforza enormemente per fronteggiare un’eventuale Terza guerra mondiale contro la Nato”.

Secondo l’analisi di Orsini, l’esercito di Putin “è oggi molto più potente, numeroso, addestrato e motivato, rispetto al 2022”. Sul fallimento della controffensiva ucraina c’erano stati dei piccoli allarmi nel tempo. “Migliaia di ucraini scappano all’estero per non combattere – ha precisato il docente -; molti altri si procurano certificati falsi. La guerra è persa, ma non è finita. L’Ucraina è attesa da un certo numero di tragedie”.

Tra queste, Orsini elenca il collasso militare dell’Unione europea, “incapace persino di produrre le munizioni minime per Zelensky”. Il fallimento della controffensiva “ha scatenato la faida per il potere a Kiev – ha aggiunto -. Zelensky teme che Zaluzhny, capo di Stato maggiore, prenda il suo posto con un colpo di mano o alle prossime elezioni”. Altro elemento sintomatico riguarda il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, il quale “si è schierato contro Zelensky”. “Alcuni potrebbero non voler sentire la verità [ma] non possiamo mentire alla nostra gente e ai nostri partner indefinitamente”, ha detto Klitschko. “Mentre una parte degli ucraini attribuisce a Zelensky la responsabilità della sconfitta, i fedelissimi del presidente cercano di far ricadere il malcontento su Zaluzhny – ha spiegato Orsini -. Zelensky ha appena impedito al suo predecessore, Poroshenko, di lasciare il Paese temendo che voglia ordire un colpo di Stato. Gli ucraini hanno perso ogni speranza di vittoria. Dal 24 febbraio 2022 non hanno mai vinto una battaglia. Chi pensa che gli ucraini abbiano riconquistato la parte ovest di Kherson nel novembre 2022 non sa di che cosa sta parlando. Gli ucraini non hanno vinto una battaglia contro i russi. Non c’è mai stata una Mariupol o una Bakhmut in favore di Zelensky”. Nel frattempo Putin non demorde e ha attaccato Avdiivka. Mentre gli ucraini, “a Kupiansk sono attesi da un certo numero di tragedie”.

“Le conseguenze disastrose delle politiche criminali del blocco occidentale in Ucraina sono autoevidenti – ha concluso -. L’informazione italiana ha soltanto il problema di nasconderle manipolando l’opinione pubblica”.

Alessandro Orsini

Fonte: https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/309-topnews/98336-orsini-la-sconfitta-dell-ucraina-e-innanzitutto-la-sconfitta-della-nato.html

Integrazione di Dietro il Sipario – In Ucraina non ha perduto Zelensky ma la Nato nel suo insieme, umiliata dalla Russia di Putin capace di sbaragliare più di trenta Paesi uniti dall’odio contro Mosca. La sconfitta militare dell’Occidente modifica gli equilibri globali? Ne parliamo a “Dietro il Sipario” in compagnia di Marco Rizzo, Cesare Dorliguzzo e Stefano Orsi. La Nato umiliata in Ucraina: https://www.youtube.com/watch?v=wbo39uLB8BQ&t=66s

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Piantare alberi conviene, libri sospetti, bloccato il canale di Visione TV, un 2024 tutto da rivedere, ogni malattia è parte di un processo karmico, Gesù mago spirituale…

Il Giornaletto di Saul del 6 dicembre 2023 – Piantare alberi conviene, libri sospetti, bloccato il canale di Visione TV, un 2024 tutto da rivedere, ogni malattia è parte di un processo karmico, Gesù mago spirituale…

Care, cari, sono molteplici gli sforzi che stanno attuando gli ecologisti per far piantare nuovi alberi. Attualmente ci sono 8 miliardi di persone sulla Terra: se ognuno di loro piantasse un albero all’anno per 20 anni in due decenni ci sarebbero 160 miliardi di alberi. (Salvo Privitera) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/12/piantare-alberi-conviene.html

Nota – Individualmente si può fare molto: ad esempio riducendo il consumo di carne o dell’utilizzo delle macchine. Ovviamente (e soprattutto) anche i governi del mondo e le grandi aziende devono fare la loro parte…

Libraria “sospetta” – Scrive Giorgio Vitali: “Molto concretamente dobbiamo smettere, almeno noi, di far finta di non sapere chi comanda realmente in questo Paese. Sento il dovere di consigliare un libro che ho riscoperto proprio oggi e che avevo evidentemente messo fuori della mia attenzione. Il libro è di Umberto Cerroni, “L’identità civile degli Italiani” (Ed. Piero Manni)…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/12/libraria-sospetta-e-lidentita-civile.html

Reazioni avverse – Scrive Max Del Papa: “Ogni giorno è una alluvione di vip che raccontano malattie improvvise e importanti. Nessuno ammette la correlazione, ma è lì, sotto gli occhi di tutti. E per un vip, ci sono centomila persone sconosciute. Intanto, l’Aifa ammette: abbiamo obbligato a vaccinarsi al buio…”

Bloccato il canale di Visione TV. Decine di video cancellati per “disinformazione in ambito medico” – Scrive Enrica Perrucchietti: “È ormai sotto gli occhi di tutti che la censura si fa sempre più violenta e opprimente. Ed è ora che si deve correre ai ripari e trovare piattaforme e soluzioni alternative per resistere alle milizie dell’Inquisizione digitale al soldo dei Padroni delle idee. Costoro vogliono, infatti, intimorire i giornalisti indipendenti e le voci divergenti per consolidare il loro monopolio della verità…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/12/05/bloccato-il-canale-di-visione-tv-decine-di-video-cancellati-per-%e2%80%9cdisinformazione-in-ambito-medico%e2%80%9d/

Nota aggiunta – Scrive Francesco Toscano: “You Tube chiude VisioneTV per una settimana. Ebbene sì, abbiamo rotto i coglioni a qualcosa di grosso: https://www.youtube.com/watch?v=aG6wgnjbrHI – E perchè la chiude? Forse potete arrivarci da soli!

Un 2024 tutto da rivedere. Le previsioni scioccanti della Saxo Bank: “In vista delle elezioni presidenziali del 2024, il governo degli Stati Uniti sarà costretto ad aumentare la spesa di bilancio per sostenere l’economia ed evitare disordini sociali. Un candidato indipendente, Robert Kennedy Jr., vincerà per la prima volta le elezioni presidenziali americane. Le sue dichiarazioni populiste, rivolte “contro i democratici guerrafondai e le élite aziendali”, avranno risonanza tra i sostenitori sia del Partito Democratico che di Donald Trump, il candidato repubblicano…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/12/la-saxo-bank-ha-pubblicato-le-sue.html

Persecuzione a tutto campo – Scrive Giorgio Stern: “È importante uccidere anche gli intellettuali, gli studiosi, affinché un popolo venga privato dei propri riferimenti civili e culturali. Israele ha ucciso il rettore dell’Università islamica di Gaza, Prof. Sufyan Tayeh, e tutta la sua famiglia. Era uno dei più importanti e riconosciuti ricercatori nel campo della fisica e della matematica applicata. E titolare della cattedra UNESCO di fisica e scienze spaziali in Palestina.”

Ogni malattia è parte di un processo karmico… – Dal punto di vista “karmico”, della legge spirituale di causa-effetto, ogni malattia è la causa funzionale per soddisfare le esigenze di pagamento di alcuni “debiti” contratti dall’anima. In verità la sola cosa certa una volta che l’anima ha assunto un corpo è che verrà il momento in cui questo corpo sarà abbandonato, si chiama processo di nascita-morte… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/07/20/neoplasie-tumori-e-cancro-cure-naturali-o-metodi-invasivi-ogni-malattia-e-parte-di-un-processo-karmico-espiativo-ed-evolutivo/

Nota – L’alienazione dalla vita porta all’alienazione da se stessi, da qui l’insorgere di malattie degenerative come appunto il cancro e conseguenti “cure” che in realtà sono solo peggioramenti della condizione psicofisica, ovvero che comportano un ulteriore degrado mentale e fisico…

Gesù mago spirituale… – L’uomo ha bisogno di “miracoli” per credere in un potere superiore, che sia chiamato “Dio” o “Spirito” o “Mente Universale”; quando siamo in preda alla disperazione, quando ci troviamo nel mezzo di una crisi e non riusciamo a trovare il senso delle cose sentiamo il bisogno di affidarci ad un “salvatore”. Forse la forza dei miracoli sta proprio in questo “affidarsi”, in questo “voler credere” così fu che i miracoli si sono manifestati attraverso molti esponenti delle varie religioni. Uno in particolare, Gesù, ha esibito la capacità di manipolare la materia trasformandola e modificando così il corso degli eventi. Che ciò sia avvenuto attraverso la “fede” dei riceventi o attraverso il potere proprio dell’esercente non sta a noi stabilirlo, forse è una coniugazione di entrambi i fattori… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/08/gesu-luomo-dei-miracoli.html

Ciao, Paolo/Saul

Alessandro Orsini – Come la Russia ha vinto la guerra contro il Blocco Occidentale in Ucraina: https://www.youtube.com/watch?v=rb2SFvaZWrY

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Lo stesso Sé appare come il mondo di nomi e forme diverse. Comunque, il Sé non agisce come una causa efficiente (‘nimitta karana’), creandolo, sostenendolo e distruggendolo. Non chiedere: “Perché sorge la confusione del Sé, non conoscendo che in verità esso stesso appare come mondo?”. Se invece indaghi: “Chi sperimenta questa confusione?”, si scoprirà che nessuna simile confusione è mai esistita per il Sé.” (Ramana Maharshi)

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Bloccato il canale di Visione TV. Decine di video cancellati per “disinformazione in ambito medico”.

È ormai sotto gli occhi di tutti che la censura si fa sempre più violenta e opprimente. Ed è ora che si deve correre ai ripari e trovare piattaforme e soluzioni alternative per resistere alle milizie dell’Inquisizione digitale al soldo dei Padroni delle idee. Costoro vogliono, infatti, intimorire i giornalisti indipendenti e le voci divergenti per consolidare il loro monopolio della verità. Spingere le persone ad autocensurarsi per non incorrere in ammende e punizioni.

Il Potere da un lato utilizza la censura, dall’altra intende avvalersi di notizie preconfezionate e selezionate, in modo da garantire “orwellianamente” la propria infallibilità. Se ciò dovesse avvenire, la propaganda diverrebbe tutt’uno con l’informazione e la ricerca della verità sfumerebbe all’orizzonte come un sogno che si dissolve appena svegli.

Negli ultimi anni, stiamo assistendo al tentativo di creare una informazione certificata, le notizie col “bollino” di coloro che si arrogano il diritto e l’autorevolezza di essere gli unici depositari della verità, dall’altra alla frammentazione della conoscenza come se tutto fosse relativo, virtuale e prospettico, inconoscibile, legittimando pertanto il controllo e la revisione dei contenuti che non collimano con il catechismo del pensiero unico.

A ciò fa seguito una repressione censoria, incentivata dal Potere e acclamata dai media tradizionali, in evidente crisi di seguito oltre che di vocazione, che si è consolidata come una moderna forma di Inquisizione digitale con un nutrito apparato di debunkers e fact-checkers che è finito per fare da stampella agli algoritmi che revisionano ed epurano i contenuti scomodi sui social network.

La lotta contro la disinformazione on line si è infatti consolidata come un espediente per poter scardinare la libertà d’informazione e di opinione, arrivando progressivamente a imbrigliare il web, silenziando i contenuti divergenti e le voci di dissenso.

Plasmare, condizionare e uniformare l’opinione pubblica serve non solo a controllare ed eterodirigere le masse, ma anche a creare un essere umano “intercambiabile” e “unidimensionale”, come spiega Michel Onfray in Teoria della dittatura, «un uomo cioè che pensa come tutti gli altri, agisce come tutti gli altri, gode come tutti gli altri e riflette come tutti gli altri». Un clone tra i cloni che sia talmente svuotato e spersonalizzato da essere stato riempito dalla propaganda e dalla disinformazione del regime e che non prenda in considerazione non solo di non dissentire, ma nemmeno di macchiarsi di “psicoreato”.

Non a caso, la furia censoria iniziata nel 2020 con l’oscuramento dei contenuti non allineati da parte dei grandi colossi della Rete è diventata oggi conclamata. Persino sfacciata, come se dovesse fungere da un lato come grimaldello contro coloro che osano dissentire o esprimere ancora il proprio pensiero, dall’altra come gesto intimidatorio per spingere le masse a una forma di autocensura. I casi si sono moltiplicati negli ultimi anni, rendendo evidente come il Sistema si avvalga della censura per inibire il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero e persino di fare informazione.

Un’apparente assurdità, in quanto aziende private si arrogano il diritto di limitare la libertà di espressione, violando quelli che sono dei diritti costituzionali: le piattaforme social, sebbene appartengano a multinazionali straniere, sono diventate con il nuovo millennio un’agorà, un luogo di confronto e di dibattito pubblico in cui si forma e si confronta l’opinione pubblica e la discussione dei cittadini. YouTube, Facebook, Twitter, Google stanno diventando sempre più potenti, trasformando spesso le loro azioni in atti autoritari nei confronti degli utenti, con conseguenze che pesano sul dibattito di una società democratica, andando a ledere lo stesso diritto di informazione.

Per sostenere e legittimare di fronte all’opinione pubblica questo fenomeno di Inquisizione digitale, taluni sono arrivati a parlare di “censura costruttiva”, spiegando come in una situazione di emergenza sanitaria sia “etico” e doveroso oscurare i contenuti “pericolosi” per salvaguardare la collettività dal rischio di disinformazione. Si è creato un pericoloso precedente che, in nome della sicurezza e della salute pubblica, fungerà da pretesto per continuare a sbriciolare il libero pensiero e il giornalismo alternativo.

Nella Libertà di stampa, George Orwell osservava che «se si incoraggiano i metodi totalitari, può venire il giorno in cui essi saranno usati contro chi li incoraggia, e non più a favore». Sono passati decenni, i protagonisti sono cambiati, ma la situazione sembra essere rimasta invariata; in Occidente siamo tornati a mettere in dubbio non solo la libertà di stampa, ma persino la libertà di pensiero, abbracciando proposte assurde e accarezzando l’idea che in democrazia non tutti abbiano lo stesso diritto a esprimersi. Non illudetevi: il Digital Service Act è solo l’inizio.

La libertà è diventata, dal canto suo, un accessorio, come se fosse un vezzo, una semplice “voglia” da appagare a cui si deve resistere, mentre gradualmente tutti i diritti ci vengono sottratti. Non c’è bisogno di leggi speciali in tema di opinione, soprattutto se tali leggi sono connotate ideologicamente: esse comportano sempre restrizioni di diritti e libertà e si pongono come anticamere di risvolti più inquietanti.

Se la censura sta erodendo progressivamente il pluralismo, svuotando il dibattito politico, etico e sociale, legittimando il silenziamento delle voci divergenti, portando di fatto alla costituzione di un monologo del Sistema, si stanno abituando i cittadini ad accettare gradualmente provvedimenti liberticidi che fino a qualche anno fa sarebbero stati impensabili e avrebbero suscitato reazioni forti e sollevazioni popolari. Inoltre, si sta cercando di inculcare nell’opinione pubblica l’idea che la verità possa provenire soltanto dai media mainstream, che costoro siano non solo autorevoli, ma addirittura infallibili e intoccabili. Una sonora menzogna, perché anche i mezzi di informazione di massa sbagliano, prendono sonore cantonate e, addirittura, assecondano maliziosamente linee editoriali legate al Potere in modo da garantire l’infallibilità del sistema. Infatti, radio, TV e quotidiani diffondono e hanno divulgato negli anni clamorose panzane, hanno evitato accuratamente di rettificare notizie false, esagerate e tendenziose e hanno falsificato la realtà per finire a fare becera propaganda. E continuano a farlo, ricorrendo persino alle tecniche auree dell’ingegneria sociale, finendo per lavorare al servizio degli spin doctors.

La consapevolezza di questo processo di avvelenamento della verità non deve abbatterci, deve semmai spronarci a scrollarci di dosso la passività con cui ci beviamo acriticamente tutte le notizie (menzogne comprese) dei media di massa, per tornare a esercitare il nostro pensiero critico e decidere di diventare dei soggetti responsabili. Non siamo più bambini e dobbiamo far valere i nostri diritti e i nostri doveri; allo stesso tempo il Potere non può trattarci come dei soggetti incapaci di intendere e di volere che vanno indottrinati ed eterodiretti.

Per farlo dovremo però imparare noi tutti ad affinare le nostre capacità di discernimento e di senso critico per immunizzarci dalla disinformazione e dalla propaganda che non provengono soltanto dal web ma, come abbiamo visto, anche e soprattutto dai media di massa.

In conclusione, il mio invito è quello di tornare a riflettere, ragionare e dubitare con la propria testa, a esercitare una ponderata “ermeneutica del sospetto”, in un periodo in cui il pensiero unico sembra voler plasmare, controllare e uniformare l’opinione pubblica creando, citando ancora Onfray, un essere umano “intercambiabile” e “unidimensionale”. Dobbiamo anche essere uniti e solidali e sostenere coloro che con coerenza e fatica hanno dimostrato di stare dal lato giusto della Storia.

È necessario denunciare apertamente le distorsioni della nostra epoca in modo che la nostra voce non ci venga tolta.

Per non finire intossicati dal fuoco della censura, per non morire nei roghi che il totalitarismo democratico sta appiccando con solerzia. Quella censura che bruciava i libri, che falsifica la storia, che riscrive il presente, che vuole riprogrammare le menti per tutelate gli interessi un manipolo di persone che si sono autoproclamate garanti della verità.

Enrica Perucchietti – 5 dicembre 2023

Nota aggiunta: Censura in atto contro Visione TV – Scrive Francesco Toscano: “You Tube chiude VisioneTV per una settimana. Ebbene sì, abbiamo rotto i coglioni a qualcosa di grosso: https://www.youtube.com/watch?v=aG6wgnjbrHI – E perchè la chiude? Forse potete arrivarci da soli!

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Credere in qualcosa, secondo Bibi la matematica è un’opinione, Zelensky da comico si fa generale, Roma protegga i suoi tesori, trascendenza e immanenza, l’importanza del risveglio spirituale…

Il Giornaletto di Saul del 5 dicembre 2023 – Credere in qualcosa, secondo Bibi la matematica è un’opinione, Zelensky da comico si fa generale, Roma protegga i suoi tesori, trascendenza e immanenza, l’importanza del risveglio spirituale…

Care, cari, nel sortilegio dei saperi storici, scambiati per conoscenza, li si coltiva a spron battuto credendo ci portino infine alla verità, alla serenità, alla pace. Così facendo la mota di dati che li contengono copre il cuore di diamante della vera conoscenza già presente in noi. Che non può stare in ciò che viene assunto e logicamente confezionato in quanto della logica non sa che farsene e così del metodo scientifico… (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/12/credere-in-qualcosa-di-grande-conviene.html

Parliamo del “futuro” – Scrive Deborah Gorrieri: “Dicembre è un mese particolare, un ponte nel presente per proiettarsi verso un nuovo inizio, un momento per rinnovare promesse a se stessi e tracciare nuovi sentieri nell’inesplorato territorio del futuro…”

Secondo Bibi la matematica è un’opinione – Scrive Rete Ambientalista: “Benjamin Netanyahu, familiarmente detto Bibi, dice che c’è una guerra in corso fra l’esercito di Israele e “l’esercito” di Gaza (Hamas). Tale “guerra” ha già provocato fra i civili palestinesi della Striscia di Gaza circa 20 mila morti e 30.000 feriti, nella stragrande maggioranza donne e bambini. Gli abitanti di Gaza sono stati lasciati senza medicinali né acqua nè cibo né carburanti e oltre 1,7 milioni di sfollati…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/12/secondo-bibi-la-matematica-e-unopinione.html

Nota – Ma questa non è una guerra, forse è meglio chiamarla con il suo vero nome: genocidio! Dobbiamo essere uniti nel chiedere la fine dell’occupazione e del blocco di Gaza…

Zelensky da comico si fa generale… – Il Wall Street Journal ha collocato un’illustrazione originale accanto a un articolo sulla “brillante” decisione di Zelensky di aspettare fino all’inverno per ordinare di scavare fortificazioni. In estate Zaluzhny aveva chiesto la costruzione di una linea di difesa ma il quartier generale ha ignorato le richieste del comandante in capo… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/12/zelensky-da-comico-si-fa-generale.html

Nota – E ora nel freddo e nell’inverno si sono improvvisamente svegliati… Recentemente, molti media ucraini e occidentali hanno iniziato a scrivere di un possibile conflitto tra Zaluzhny e Zelensky.

Roma protegga i suoi tesori ed i suoi abitanti… – Scrive Vito De Russis: “Roma ha tanti problemi da risolvere; tra i problemi fondamentali c’è il primato della quantità di pedoni morti sulla strada pubblica; la pericolosa mobilità dei pedoni; delle biciclette; del Tpl-trasporto pubblico, compreso i taxi; dell’enorme massa dei veicoli privati…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2023/12/roma-capitale-possiede-tanti-tesori.html

Nota – Roma vuole di più e, quindi, si candida ad ospitare eventi internazionali. La candidatura allo sbaraglio è un’azione divisiva dei cittadini…

Spiritualità laica, nella trascendenza e nell’immanenza – La Spiritualità Laica è sincretica nell’accettazione delle varie forme di pensiero ma non riveste i panni di alcune d’esse, si tiene in sospensione, in una condizione di distacco. Ovviamente la laicità per essere genuina deve trascendere persino il concetto stesso di “laicità”, ovvero non deve considerare questo atteggiamento di distacco come un prerequisito di verità…” Continua: https://www.spiritual.it/it/cultura/spiritualita-laica-nella-trascendenza-e-nell-immanenza,3,108903

Salsomaggiore. Libraria – Scrive Uqbar: “13 dicembre ore 16.30 a Salsomaggiore. Presentazione del libro “Incontri” di Davide Pellegrini e Bruno Mezzadri. Palazzo dei congressi. A cura del Salotto Illuminato. Ingresso libero. Info 338.2852281”

L’importanza del risveglio spirituale – Identificarsi con uno specifico nome forma non corrisponde assolutamente al vero ed inoltre se ci si identifica con la “persona” non si può fare a meno di assumerne i pregi ed i difetti, di accogliere le sue sfumature e macchie, ma siamo noi Arlecchino o Pulcinella? In verità “io” (in quanto coscienza) osservo il personaggio che attraverso la mia osservazione può manifestarsi… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/12/limportanza-del-risveglio-spirituale.html

Ciao, Paolo/Saul

Ultime ferali notizie – La mattina del 4 dicembre 2023, alle 10.32, abbiamo ricevuto un messaggio dall’amica Ilaria Gaddini: “La nostra cara Amica Luisa Moglia se ne è andata 30 minuti fa”. Luisa, che abitava a Nepi, è stata segretaria del Circolo VV.TT. per parecchi anni. Mi ha sostenuto aiutandomi sempre disinteressatamente nei momenti del bisogno. Un pezzo della mia vita se ne è andato con lei ma rimane sempre nel mio cuore! https://www.facebook.com/photo/?fbid=3717496588481410&set=a.1391662037731555 – La foto è stata scattata a Treia nel 2011 e ritrae (da sinistra) Ilaria, Paolo, Caterina e Luisa sotto un glicine…

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Scopriamo di chi sono i pensieri. Da dove sorgono? Devono sgorgare dal Sé cosciente. Anche una vaga comprensione aiuta a estinguere l’ego. Allora la realizzazione dell’unica Infinita Esistenza diviene possibile. In quello stato non ci sono individui, solo l’Eterna Esistenza. Quindi non c’è il pensiero della morte né la sofferenza” (Sri Ramana Maharshi)

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Nasceremo dalle macchine?, golpe in corso in Italia, Ucraina: la trincea si fa stretta, yankee massacratori da Sand Creek ad oggi, Aukus per “contenere” la Cina, Treia: associazioni in ordine sparso, sii ciò che sei…

Il Giornaletto di Saul del 4 dicembre 2023 – Nasceremo dalle macchine?, golpe in corso in Italia, Ucraina: la trincea si fa stretta, yankee massacratori da Sand Creek ad oggi, Aukus per “contenere” la Cina, Treia: associazioni in ordine sparso, Aukus Vs Cina, sii ciò che sei…

Care, cari, la tecnologia, battezzata biobag, fu sviluppata da un gruppo di ricerca dell’ospedale pediatrico di Philadelphia. Si tratta di uno degli esempi più riusciti e più discussi di crescita del feto al di fuori dell’utero, un processo conosciuto con il nome di ‘ectogenesi’… (Laura Tripaldi) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/12/addio-ventre-materno-nasceremo-dalle.html

Nota – Tra la crescita di embrioni in vitro e ‘grembi artificiali’, il periodo in cui l’utero biologico è strettamente necessario alla riproduzione umana è soltanto di venti settimane, un gap che potrebbe ridursi sempre di più nel prossimo futuro…

Golpe in corso in Italia – Scrive Peppe Sini: “La cosiddetta “riforma costituzionale del premierato” è in realtà uno stravolgimento della Costituzione repubblicana, una ferita inferta al Parlamento, un’aggressione esplicita alla separazione dei poteri e quindi allo stato di diritto, un brutale attacco alla democrazia, un ripugnante tentativo di imporre un regime autoritario. C’è un nome per tutto ciò: si chiama colpo di stato.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/12/03/cinque-tesi-sul-golpe-in-corso-in-italia/

Nota – Al colpo di stato in corso è compito dell’intero popolo italiano opporsi: con gli strumenti della democrazia, con l’uso della ragione, con la forza della verità, con la scelta della lotta nonviolenta per il bene comune…

Ucraina. La trincea si fa stretta… – In campo ucraino i segni di stanchezza e logoramento sono sempre più evidenti. Ce lo aveva sussurato Giorgia Meloni in tono confidenziale, ce lo sta confermando l’immane massacro di uomini e distruzione di mezzi ormai certificati sul campo. La diplomazia anglosassone sembra preparare il terreno al peggio… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/12/bovero-zelensky-la-trincea-si-fa-stretta.html

Nota – L’assistenza militare all’Ucraina è “positiva” per gli USA. Salgono di 30,6 miliardi di dollari gli investimenti diretti al complesso militare-industriale nordamericano. Con finanziamenti così vantaggiosi per il complesso militare-industriale statunitense, la guerra in Ucraina è un vero affare per l’economia dello zio Sam

Associazioni treiesi, in ordine sparso, che partecipano alla Fierucola delle eccellenze bioregionali dell’8 dicembre 2023: “Circolo Acli “La Torre”, Avis Treia Donatori Sangue, Anteas Volontariato e Solidarietà, Circolo Vegetariano VV.TT. ecologismo e bioregionalismo, ArTemisiaLab Aps cultura e arte, Fotoclub Il Mulino foto artistiche, Auser Treia promozione sociale e volontariato. – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2023/12/associazioni-treiesi-che-partecipano.html

Verso la fine ed un nuovo inizio – Scrive Tra Terra e Cielo: “Manca un mese alla fine del 2023 e possiamo essere anticonformisti quanto vogliamo, ma è pressoché inevitabile provare a soffermarsi anche solo per un attimo su questo momento di passaggio…”

Yankee. Massacratori, da Sand Creek ad oggi – Scrive Britesco: “E’ passato oramai un secolo e mezzo dal massacro del fiume Sand Creek ed il suo ricordo, a poco a poco sempre più lontano, permane nella memoria delle generazioni che si succedono. All’alba del 29 novembre del 1864, un contingente dell’esercito degli Stati Uniti attaccò le tribù Cheyenne ed Arapaho accampate presso un’ansa del fiume Sand Creek, dove si trovavano per svernare. Seicento tra vecchi, donne e bambini. La quasi totalità dei loro guerrieri era altrove, lontani per cacciare bisonti….” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/12/usa-in-memoria-dellignobile-massacro.html

Commento di Andrea Bizzocchi: “…il diritto di fare le guerre ce l’hanno solo gli USA per esportare le sue gemme splendenti della “democrazia”, della libertà (ha-ha), del libero mercato (una liberissima rapina), ecc. ecc.? Urge capire che a prescindere da tutto il resto quella di “terrorismo” non è altro che una definizione, e poiché nelle guerre mosse dagli Usa e dai suoi alleati l’incidenza di vittime civili è superiore al 90%, ne consegue per pura deduzione logico-matematica, che i primi terroristi al mondo sono proprio gli Usa ed i suoi alleati..”

Aukus. Stati Uniti, Australia e Regno Unito fanno piani militari per “contenere” la Cina… – La Cina deve prepararsi seriamente allo scontro con l’Occidente nella regione dell’Indo-Pacifico. Gli Stati Uniti intendono “bruciare” Pechino nel Mar Cinese Meridionale. Gli Stati Uniti schiereranno missili terrestri a medio raggio in Asia per la prima volta dai tempi della Guerra Fredda. Gli statunitensi intendono farlo già l’anno prossimo, scrive il quotidiano Nikkei citando Rob Phillips… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/12/03/stati-uniti-australia-e-regno-unito-fanno-piani-militari-per-contenere-la-cina/

Roma. Vegani – Scrive AVA: “Il 7 dicembre 2023, alle ore 18, in sede AVA via dei Rogazionisti 3 Roma, conferenza di Laura Perinelli, vegan, sul tema “Pensiero elevato per guarire se stessi.” – Info: 339.1406256”

Sii pienamente ciò che sei! – Scrisse Kahlil Gibran: “Una strada percorsa a metà non ti porterà da nessuna parte e un’idea espressa a metà non darà nessun risultato… Vivere a metà è essere nell’incapacità e tu non sei affatto incapace. Perché tu non sei la metà di un essere umano. Tu sei un essere umano creato per vivere pienamente…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/12/sii-pienamente-cio-che-sei.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo il Giornaletto:

“…son contento quando percepisco negli altri la capacità di osservare le cose per quel che sono senza “sentimentalismi”. Anche se, dal punto di vista mio personale, ho anche bisogno di lacrime d’amore e di struggimento. L’auto conoscenza non esclude l’amore” (Saul Arpino)

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