Archivio di gennaio 2022

Austria: fine della pandemia in vista…?

“È finita. Il 26 gennaio 2022, la Corte costituzionale austriaca (VfGH) ha avviato una procedura di revisione di ordinanza e ha inviato un fascicolo di domande al ministro della Salute austriaco. Domande che fino ad ora erano assolutamente tabù e che scuotono le fondamenta della “pandemia”. Il ministro della Salute ha tempo fino al 18 febbraio 2022 per rispondere, data della fine della “pandemia” in Austria.

Nel dettaglio, la Corte Costituzionale vuole sapere se i dati sui ricoveri e sui decessi includono tutte le persone contagiate e chiede che venga chiarita la questione “per o con Covid”. Se si contano tutti coloro che sono risultati positivi, il VfGH vorrebbe conoscerne il motivo.

Inoltre il VfGH vuole una ripartizione dei decessi e dei ricoveri Covid. In quali casi Corona era stata la causa? In quali casi c’era soltanto un test positivo? Chiede persino l’età dei morti e dei ricoverati in ospedale!

Il ministro della Salute deve anche fornire prove che il requisito della mascherina FFP2 abbia senso.

Poi tocca agli affari (per la mafia farmaceutica). Il VfGH valuta la mortalità della Covid allo 0,15%. Chiede come va intesa la riduzione del rischio assoluto e relativo di una vaccinazione. Il VfGH vuole sapere quanto è alta la riduzione del rischio assoluto dopo una, due o tre vaccinazioni. La bugia dell’efficacia del 95% è finita.

E questo non è tutto. La “pandemia dei non vaccinati” viene messa in discussione. Il ministro della Salute deve rispondere sulla questione in che misura la “vaccinazione” riduce il rischio di infezione, malattia e trasmissione. Dal momento che “sembra corrispondere allo stato attuale delle conoscenze scientifiche che le persone vaccinate contro il Covid possono essere contagiate anche dal Sars-Cov-2, contrarre il Covid e trasmettere il Sars-Cov-2″.

Si entra quindi in aree pericolose per il ministro della Salute. Il VfGH vuole conoscere il rischio di ricovero dopo una malattia e dopo una vaccinazione, suddiviso per coorti di età e numero di vaccinazioni. È qui che entrano in gioco gli effetti collaterali della vaccinazione, finora ignorati con tanta disinvoltura.

Anche sul “lockdown per i non vaccinati” vengono poste domande. Il VfGH chiede quanto più alta sarebbe l’occupazione dei letti d’ospedale senza questo confinamento.

La domanda più intrigante per il governo arriva per ultima. La Corte Costituzionale chiede ragguagli sul fatto se sia vero che ci saranno meno morti per Covid nel 2021 ma che al tempo stesso ci sarà un eccesso di mortalità settimanale di tre cifre. La VfGH vuole sapere come si spiega questo eccesso di mortalità.

Queste sono le domande che i pensatori laterali, i fuori di testa e quelli di destra si pongono dall’inizio della “pandemia”. Il governo non le ha mai considerate, avvalendosi della collaborazione complice di media comprati e di esperti compiacenti. Ora questo dovrà finire. Il governo dovrà rispondere alle domande del VfGH.

Credo che rispondere a queste domande porrà fine alla “pandemia”. Metterà anche fine al governo. Sembra che, ancora una volta, l’abbiamo scampata. Non dimentichiamo questa lezione. La libertà non muore mai drammaticamente, ma muore a poco a poco. Non dobbiamo mai darla per scontata. Dobbiamo combattere per essa! Anche adesso, fino a quando quelli al potere non sono stati rimossi dall’incarico in manette.”

Chris Veber – https://reitschuster.de/post/game-over-setzen-wiens-verfassungsrichter-die-regierung-matt/

Fonte italiana: https://forum.comedonchisciotte.org/notizie-dal-mondo/austria-fine-della-pandemia-in-vista/

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La foresta alimentare, la resa Quirinale, ripercussioni della crisi in Ucraina, misteri e piante della Candelora, la fine del mondo può attendere (o no)…?

Il Giornaletto di Saul del 31 gennaio 2022 – La foresta alimentare, la resa Quirinale, ripercussioni della crisi in Ucraina, misteri e piante della Candelora, la fine del mondo può attendere (o no)…?

Care, cari, un raro esempio italiano di Food Forest, o Foresta Alimentare, nasce proprio vicino a noi, ad Adro, in piena Franciacorta, nella provincia di Brescia. È stata avviata 30 anni fa da Onorio Belussi, allievo del botanico e filosofo giapponese Fukuoka, oggi teorico e pratico della filosofia del “non fare”. (CIR) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/01/adro-nel-bosco-bioregionale-del-belussi.html

Nota – Dal lontano 1989, da quanto ha intrapreso questa avventura, Onorio ed il suo bosco sono diventati dei punti di riferimento per tutti coloro che desiderano avvicinarsi all’agricoltura naturale.

Italia. La resa Quirinale – Con la rielezione di Mattarella si intravvedono i numeri (759 voti) di un ritorno al grande centro. Berlusca si scansa dagli ex alleati e si avvicina agli altri “democratici” di convenienza filo USA, quali Renzie, PD, cinque ostelli e persino ai rosatelli della finta-sinistra ed altri mucchietti spuri di responsabili vari. Insomma una sorta di DC rediviva e consenziente ai desiderata atlanto-liberisti. Salvini dopo aver dimostrato tutta la sua dabbenaggine e incapacità politica conferma la funzione di pupazzetto pubblicitario del mojito e salciccia, assieme -o talvolta anche in contrasto- alla Meloni che incarna la figura dell’alternativa “impossibile”, stile Evita Peron. Mentre scompaiono o vengono messe a tacere figure scomode come la Cunial. Più di così non si può fare, visto che “il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/01/italia-la-resa-quirinale-il-morbo.html

Integrazione – “E Goldman Sachs disse: “Draghi al Colle adesso no. Deve completare il lavoro al governo. Ci vuole un Mattarella bis”. L’ideale sarebbe avere mister Mario Draghi sia a palazzo Chigi sia al Quirinale, siccome clonare Draghi non si può, ecco l’idea: lasciare mister Mattarella al Quirinale ancora per un paio d’anni, per traghettare poi mister Draghi sul Colle più alto una volta stabilizzata la situazione politica…” – Continua in calce al link soprastante

Ripercussioni della crisi in Ucraina – Scrive Vincenzo Brandi: “L’inasprimento delle sanzioni alla Russia minacciate dagli USA rischiano di danneggiare la stessa economia italiana che riceve gas dalla Russia, mentre molte aziende italiane sono impegnate in proficui progetti sul territorio della Federazione Russa che rischiano di essere annullati. Scarsa eco hanno tra i nostri politicanti, impegnati nelle loro baruffe ed accordi sottobanco, sia le questioni internazionali, sia i pressanti problemi interni come la crescita della povertà e della diseguaglianza, la precarietà, la disoccupazione e la sotto-occupazione prevalenti specie tra i giovani…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/01/30/a-tutto-gas-ripercussioni-della-crisi-in-ucraina/

Commento di F.G.: ”Diceva Kissinger: “Chi controlla il petrolio controlla le nazioni, chi controlla il cibo controlla il popolo”. Previdenti, gli scriba e strilloni di corte hanno omesso, nel nome del principio di precauzione, il seguito della filosofia di vita amministrata per noi, con perizia da giocoliere, l’allora dominus della politica estera: “Chi controlla la propaganda controlla la realtà” Ma Draghi, i suoi mandanti e i suoi capibastone, lo hanno sentito bene…”

Misteri e piante della Candelora – Scrive Maria Sonia Baldoni: “ In questi giorni trascorre la decade del compleanno Larice (pianta) e Delfino (costellazione) e celebriamo la luna calante. Per il superamento della svogliatezza: larch (fiore di Bach) è la cura x credere in se stesso. Il Delfino parla già la lingua del mondo in creazione…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/01/misteri-e-piante-della-candelora.html?showComment=1643534462290#c2713014020920753051

La candelora è una ricorrenza cristiana celebrata il 2 febbraio, detta anche Festa presentazione di Gesù al Tempio, nell’adempimento della Legge Giudaica riguardante i primogeniti maschi. La festa è anche definita della Purificazione di Maria poiché secondo l’usanza ebraica, dopo quaranta giorni dalla nascita di un maschio la madre, considerata impura, doveva recarsi al Tempio di Gerusalemme per purificarsi: il 2 Febbraio cade quaranta giorni dopo il 25 Dicembre (ritenuto il giorno della nascita di Gesù).

La fine del mondo può attendere (o no)? – Scrive Anthony Ceresa: “L’umanità è stressata ed impaurita da previsioni catastrofiste: le risorse della terra sono prossime all’esaurimento, il buon cibo scarseggia, la terra è avvelenata, l’acqua pure, aumentano le epidemie, c’è l’effetto serra, i cataclismi,  i Marziani, le comete portatrici di nuovi virus dallo spazio, gli UFO, gli asteroidi giganti che colpiranno la terra, ecc. Vi siete cagati sotto o non ancora? Tranquillizzatevi. Il mondo ha migliaia di migliaia di anni e potrebbe vivere ancora per altrettanti, a meno che… ” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/01/la-fine-del-mondo-puo-attendere-o-no.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Bevi vino, che ogni abbondanza o pochezza ti porta via dal cuore, ti strappa via ogni pensiero di religioni e di sette, non astenerti da quell’elisir che ad ogni sorso che bevi mille pesanti malanni ti porta via dal corpo” (Omar Khayam)

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“A tutto gas…” – Ripercussioni della crisi in Ucraina…

Gli ultimi sviluppi della crisi ucraina, con gli annessi pericoli di una guerra globale, non sono del tutto negativi. La Germania continua ad avere un profilo non aggressivo, pensando ai propri interessi. Il governo tedesco è consapevole che uno degli scopi dell’accelerazione minacciosa della crisi voluta dal presidente USA Biden è quello di far chiudere il grande gasdotto North Stream 2 tra Russia e Germania, ormai in fase di completamento definitivo, per poter vendere all’Europa il proprio “shale gas” ottenuto dalla frantumazione (fracking) degli scisti bituminosi. Si tratta di un gas molto più costoso, trasportabile solo con navi, che presenta gravissimi elementi di inquinamento del sottosuolo, con grave danno dei sistemi ecologici.

Ai Tedeschi si è unito a sorpresa anche il presidente francese Macron, che ha avuto un colloquio telefonico con Putin, dopo di che ha dichiarato pubblicamente che la Russia non ha alcuna intenzione di invadere l’Ucraina, ma è solo preoccupata per la propria sicurezza.

Persino il presidente ucraino Zelensky, certamente non di sentimenti filo-russi, sentendosi messo in mezzo dalla politica aggressiva statunitense, ha ammonito gli “Occidentali” ad abbassare i toni e non creare panico.

Solo i nostri politicanti, sfiancati in una estenuante e ridicola tenzone sull’elezione del Presidente della Repubblica – conclusa con la rielezione del salvatore Mattarella, che accetta “per senso di responsabilità- ignorano l’esistenza di questa crisi internazionale così grave.

Oltre tutto l’inasprimento delle sanzioni alla Russia minacciate dagli USA rischiano di danneggiare – anche in assenza di un conflitto armato – la stessa economia italiana che riceve gas dalla Russia, mentre molte aziende italiane sono impegnate in proficui progetti sul territorio della Federazione Russa che rischiano di essere annullati. Scarsa eco hanno tra i nostri politicanti, impegnati nelle loro baruffe ed accordi sottobanco, sia le questioni internazionali, sia i pressanti problemi interni come la crescita della povertà e della diseguaglianza, la precarietà, la disoccupazione e la sotto-occupazione prevalenti specie tra i giovani.

Vincenzo Brandi

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Globalizzazione e fluidità fenomenica, in memoria di Gandhi, creare assieme una storia, Donbas: contrordine camerati è solo una scaramuccia, carnefici cristiani e perseguitati pagani…

Il Giornaletto di Saul del 30 gennaio 2022 – Globalizzazione e fluidità fenomenica, in memoria di Gandhi, creare assieme una storia, Donbas: contrordine camerati è solo una scaramuccia, carnefici cristiani e perseguitati pagani…

Care, cari, stiamo vivendo già da tempo un processo di cambiamenti che – peraltro – non tocca solo l’Italia, ma l’intero mondo che ne risulta –appunto- globalizzato. Momenti culminanti e peculiari che credo si possano cogliere, sono, da un lato, la globalizzazione, la interconnessione, la iperdimensionalità. Dall’altra la delocalizzazione, la decontestualizzazione, la fluidità fenomenica ed istituzionale… (Carlo Carli) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/01/approccio-geostrategico-nella.html

News quirinalizie – Scrive G.S.: “Le ultime somministrazioni dicevano: ci vorrebbe una una donna al Quirinale. “Io sono un uomo, se volete un nonno, al servizio delle istituzioni” aveva detto Draghi giorni fa. E ha ripetuto la frase “un nonno al servizio delle istituzioni”… (mica una burbetta: https://www.youtube.com/watch?v=tl5Hzbxrw40)”

Commentino: “Nel frattempo apprendiamo che Mattarella non lascia il Quirinale. Ora il solo fastidio è disfare pacchi e valigie. “Omicron 2 Mattarella 2”. Pazienza. Tanto si prevede che rimarrà in carica giusto il tempo per tenere caldo il posto a Draghi. Addà passà ‘a nuttata…”

In memoria di Gandhi – Scrive Peppe Sini: “Ricorre il 30 gennaio l’anniversario della scomparsa di Mohandas Gandhi. Ricordiamolo intensificando il nostro impegno per la pace e per i diritti e la liberazione dei popoli e delle persone; contro tutte le uccisioni, contro tutte le violenze, contro ogni schiavitù; in difesa della vita, della dignità e dei diritti di ogni essere umano e dell’intero mondo vivente…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/01/29/30-gennaio-ricordiamo-mohandas-k-gandhi/

Roma. Verso un sincretismo religioso – Scrive AVA: “Il 3 febbraio, ore 18,00, via dei Rogazionisti n.3, Roma, conferenza del prof. Paolo Trianni, docente universitario di Storia del Pensiero Teologico e filosofico. Segue cena vegana. Info: 3391406256”

Auser Marche. Percorso per creare assieme una storia – Soci e simpatizzanti Auser siete invitati a partecipare ad un ciclo di incontri settimanali online dal 3 febbraio al 7 aprile 2022, alle ore 10,00, per creare insieme una storia, cioè costruire, con la guida dello scrittore Marco Squarcia, un racconto a più voci. Pagina dopo pagina verrà scritto un testo che racconta: tradizioni, territorio, identità collettiva… – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2022/01/time-to-care-creiamo-insieme-una-storia.html

Consiglio per maschilisti violenti – Scrive Roberto Tumbarello: “A chi intende uccidere moglie e figli per poi togliersi la vita, si consiglia di suicidarsi prima di compiere la strage. Tanto, se poi ha deciso di morire, che differenza fa prima o dopo gli altri? Almeno fa un’opera buona, forse la prima in vita. Questa è la variante che si dovrebbe inserire nel virus che colpisce la mente dei violenti quando si rendono conto che il loro fallo non è più l’arma che ritenevano invincibile ma un peso inutile…”

Donbas. Contrordine camerati… è solo una piccola incursione… – Scrive Fulvio Grimaldi: “…siamo tutti tra color che son sospesi, ma ai quali Biden ha fatto intravvedere una sintesi tra le due opzioni, quando ha borbottato “Potrebbe trattarsi di una “piccola incursione”, con riferimento alle migliaia di tonnellate di armi e alle migliaia di truppe spedite a Kiev… La “piccola incursione” nel Donbass, vera o False Flag, giustificherebbe qualche scaramuccia al confine. Ora i pupazzi della catastrofe, a chiacchiere, hanno dovuto spostare la “certissima invasione russa”..” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/01/donbas-contrordine-camerati-e-solo-una.html

Articolo collegato – Si aprono crepe nella fragile leadership nordamericana sulla crisi ucraina: http://aurorasito.altervista.org/?p=22335

Commento di Enrico Vigna: “Appello per la pace dall’Ucraina Resistente: Serve il pane invece dei fucili, la pace invece della guerra!”

Cristiani carnefici – C’è molta incomprensione sulle persecuzioni contro i “cristiani” nei primi secoli dopo Cristo, trattandosi di cospiratori che non riconoscevano l’autorità di Roma. Al contrario la lista dei martiri pagani vittime dei cristiani sarebbe lunghissima. Tutto iniziò dall’anno 356 in cui venne sancita la pena di morte per chi praticava i riti pagani. L’imperatore cristiano Teodosio fece giustiziare perfino dei bambini per aver giocato coi resti delle statue pagane. Da allora sono proseguite le torture e uccisioni perpetrate contro eretici, streghe e scienziati fastidiosi nel corso di duemila anni. Senza contare i milioni di vittime nel nuovo mondo… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/caldo-natale-cristiano-come-per-vanto.html

Nota – Nel 391 d.c. Teodosio dichiara il Cristianesimo religione di Stato, e l’anno successivo viene promulgata una legge speciale contro i riti pagani.

La stanza magica… – Scrive Ferdinando Renzetti: “In questa stanza sembrava di vivere in una favola, dalla finestra comparivano asini cani gatti galli galline uccelli. In questa stanza ho capito il vero valore della diversità. In questa stanza mi sono illuminato… In questa stanza sono diventato uomo…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/01/la-stanza-magica-di-ferdinando-renzetti.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La verità non può essere né affermata né perseguita che altrimenti non sarebbe più vera, ma solo un’immagine (un fotogramma una storia un’opinione una visuale). La verità è sempre e non in un momento particolare od in una condizione spaziale” (Saul Arpino)

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30 gennaio, ricordiamo Mohandas K. Gandhi

Ricorre il 30 gennaio l’anniversario della scomparsa di Mohandas Gandhi. Ricordiamolo intensificando il nostro impegno per la pace e per i diritti e la liberazione dei popoli e delle persone; contro tutte le uccisioni, contro tutte le violenze, contro ogni schiavitù; in difesa della vita, della dignità e dei diritti di ogni essere umano e dell’intero mondo vivente.
Prendersi cura di quest’unico mondo vivente casa comune dell’umanità intera; prendersi cura di quest’unico mondo vivente di cui siamo insieme parte e custodi.

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Mohandas K. Gandhi e’ stato della nonviolenza il più grande e profondo pensatore e operatore, cercatore e scopritore; e il fondatore della nonviolenza come proposta d’intervento politico e sociale e principio d’organizzazione sociale e politica, come progetto di liberazione e di convivenza. Nato a Portbandar in India nel 1869, studi legali a Londra, avvocato, nel 1893 in Sud Africa, qui divenne il leader della lotta contro la discriminazione degli immigrati indiani ed elaborò le tecniche della nonviolenza. Nel 1915 tornò in India e divenne uno dei leader del Partito del Congresso che si batteva per la liberazione dal colonialismo britannico. Guido’ grandi lotte politiche e sociali affinando sempre più la teoria-prassi nonviolenta e sviluppando precise proposte di organizzazione economica e sociale in direzione solidale ed egualitaria. Fu assassinato il 30 gennaio del 1948. Sono tanti i meriti ed e’ tale la grandezza di quest’uomo che una volta di più occorre ricordare che non va mitizzato, e che quindi non vanno occultati limiti, contraddizioni, ed alcuni aspetti discutibili – che pure vi sono – della sua figura, della sua riflessione, della sua opera. Opere di Gandhi: essendo Gandhi un organizzatore, un giornalista, un politico, un avvocato, un uomo d’azione, oltre che una natura profondamente religiosa, i suoi scritti devono sempre essere contestualizzati per non fraintenderli; Gandhi considerava la sua riflessione in continuo sviluppo, e alla sua autobiografia diede significativamente il titolo Storia dei miei esperimenti con la verità. In italiano l’antologia migliore e’ Teoria e pratica della nonviolenza, Einaudi; si vedano anche: La forza della verita’, vol. I, Sonda; Villaggio e autonomia, Lef; l’autobiografia tradotta col titolo La mia vita per la liberta’, Newton Compton; La resistenza nonviolenta, Newton Compton; Civilta’ occidentale e rinascita dell’India, Movimento Nonviolento (traduzione del fondamentale libro di Gandhi: Hind Swaraj; ora disponibile anche in nuova traduzione col titolo Vi spiego i mali della civilta’ moderna, Gandhi Edizioni); La cura della natura, Lef; Una guerra senza violenza, Lef (traduzione del primo, e fondamentale, libro di Gandhi: Satyagraha in South Africa). Altri volumi sono stati pubblicati da Comunita’: la nota e discutibile raccolta di frammenti Antiche come le montagne; da Sellerio: Tempio di verita’; da Newton Compton: e tra essi segnaliamo particolarmente Il mio credo, il mio pensiero, e La voce della verita’; Feltrinelli ha recentemente pubblicato l’antologia Per la pace, curata e introdotta da Thomas Merton. Altri volumi ancora sono stati pubblicati dagli stessi e da altri editori. I materiali della drammatica polemica tra Gandhi, Martin Buber e Judah L. Magnes sono stati pubblicati sotto il titolo complessivo Devono gli ebrei farsi massacrare?, in “Micromega” n. 2 del 1991 (e per un acuto commento si veda il saggio in proposito nel libro di Giuliano Pontara, Guerre, disobbedienza civile, nonviolenza, Edizioni Gruppo Abele, Torino 1996). Opere su Gandhi: tra le biografie cfr. B. R. Nanda, Gandhi il mahatma, Mondadori; il recente accurato lavoro di Judith M. Brown, Gandhi, Il Mulino; il recentissimo libro di Yogesh Chadha, Gandhi, Mondadori, e quello di Christine Jordis, Gandhi, Feltrinelli. Tra gli studi cfr. Johan Galtung, Gandhi oggi, Edizioni Gruppo Abele; Icilio Vecchiotti, Che cosa ha veramente detto Gandhi, Ubaldini; ed i volumi di Gianni Sofri: Gandhi e Tolstoj, Il Mulino (in collaborazione con Pier Cesare Bori); Gandhi in Italia, Il Mulino; Gandhi e l’India, Giunti. Cfr. inoltre: Dennis Dalton, Gandhi, il Mahatma. Il potere della nonviolenza, Ecig. Una importante testimonianza e’ quella di Vinoba, Gandhi, la via del maestro, Paoline. Per la bibliografia cfr. anche Gabriele Rossi (a cura di), Mahatma Gandhi; materiali esistenti nelle biblioteche di Bologna, Comune di Bologna. Altri libri particolarmente utili disponibili in italiano sono quelli di Lanza del Vasto, William L. Shirer, Ignatius Jesudasan, George Woodcock, Giorgio Borsa, Enrica Collotti Pischel, Louis Fischer. Un’agile introduzione e’ quella di Ernesto Balducci, Gandhi, Edizioni cultura della pace. Una interessante sintesi e’ quella di Giulio Girardi, Riscoprire Gandhi, Anterem, Roma 1999; tra le piu’ recenti pubblicazioni segnaliamo le seguenti: Antonio Vigilante, Il pensiero nonviolento. Una introduzione, Edizioni del Rosone, Foggia 2004; Mark Juergensmeyer, Come Gandhi, Laterza, Roma-Bari 2004; Roberto Mancini, L’amore politico, Cittadella, Assisi 2005; Enrico Peyretti, Esperimenti con la verita’. Saggezza e politica di Gandhi, Pazzini, Villa Verucchio (Rimini) 2005; Fulvio Cesare Manara, Una forza che da’ vita. Ricominciare con Gandhi in un’eta’ di terrorismi, Unicopli, Milano 2006; Giuliano Pontara, L’antibarbarie. La concezione etico-politica di Gandhi e il XXI secolo, Ega, Torino 2006, 2019.
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Il 30 gennaio ricordiamo Mohandas Gandhi in continuita’ con il ricordo delle vittime della Shoah; le loro voci convocano al medesimo impegno: abolire la violenza, costruire la solidarieta’ e la giustizia, realizzare la convivenza di tutte e tutti; difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani, difendere l’intero mondo vivente.
Il 30 gennaio ricordiamo Mohandas Gandhi in continuita’ con l’impegno per la liberazione di Leonard Peltier; le loro voci convocano al medesimo impegno: abolire la violenza, costruire la solidarieta’ e la giustizia, realizzare la convivenza di tutte e tutti; difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani, difendere l’intero mondo vivente.
Opporsi alla guerra e a tutte le uccisioni.
Opporsi al razzismo e a tutte le persecuzioni.
Opporsi al maschilismo e a tutte le oppressioni.
Agisci nei confronti delle altre persone come vorresti che le altre persone agissero verso di te.
Sii tu l’umanita’ come dovrebbe essere.
Chi salva una vita salva il mondo.

Peppe Sini – Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo

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