Archivio di dicembre 2020

Usi civici, la vita è sogno, agire senza agire, USA: assuefatti alla guerra, Marco Travaglio non ama i contadini, canapa libera, spontaneità e chiara visione…

Comunicazioni di servizio Paolo D'Arpini 18 dicembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 18 dicembre 2020 – Usi civici, la vita è sogno, agire senza agire, USA: assuefatti alla guerra, Marco Travaglio non ama i contadini, canapa libera, spontaneità e chiara visione…

Care, cari, gli usi civici rappresentano una materia molto dibattuta, solo in alcuni casi volutamente trascurata, con notevoli ricadute sulla società civile per le inevitabili ripercussioni sulla pianificazione comunale, provinciale, regionale nonché nei trasferimenti dei terreni gravati da diritti d’uso civico e nel loro incauto utilizzo anche per fini edificatori… (Donato Cancellara) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/gli-usi-civici-come-argomento-di.html

Venezuelan election – Scrive Unac: “The United Socialist Party of Venezuela, the party of Nicolas Maduro won a stunning victory in the recent election for the National Assembly. However, the US has sought to undercut this victory and to deny the will of the Venezuelan people. Info: unacpeace@gmail.com”

USA. Assuefatti alla guerra – Scrive Rainer Shea: “Mentre vedo gli Stati Uniti devastati da quantità insuperate di morti per pandemia, insieme a disoccupazione, malattie mentali, fame e sfratti, ripenso a uno dei libri che lessi nella mia adolescenza politicamente formativa: Addicted to War (Assuefatti alla guerra) di Joel Andreas…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/12/17/usa-addicted-to-war/

Covid-19. “Anziani abbandonati” – Scrive Marco Palombo: “Rapporto di Amnesty International sulla gestione del Covid nelle strutture per anziani, diffondetelo: https://www.amnesty.it/campagne/case-di-riposo-e-diritti-umani/ – è assurdo che i titoli dei media in questi giorni siano invece dedicati solo al dibattito sui limiti di spostamenti a Natale…”

La vita è sogno – Quanti personaggi sogniamo in un sogno e chi sono essi se non il sognatore stesso, ovvero la coscienza che sogna? Quindi, aldilà di ogni pensiero, religioso o ateo, non si può negare quell’ “io sono”, cioè l’unica verità. E’ questo “io sono” che viene definito l’Assoluto nell’Advaita Vedanta, come pure nel pensiero Platonico, e persino nella Bibbia è detto: “Io sono quell’ io sono”… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/12/life-is-like-dream-real-while-it-lasts.html

Commento di Aliberth: “Questo meraviglioso ed attuale discorso filosofico, assai simile nei contenuti alla visione Advaita-Vedanta del libro di Swami Muktananda “The Play of Consciousness”, non fa una piega…”

Marco Travaglio non ama i contadini – Scrive Marinella Correggia: “Stamani, mentre leggevo un articolo – pubblicato dal sito francese Reporterre – sulle epiche lotte contadine che stanno percorrendo l’India in queste settimane, mi è stato segnalato l’articolo di Marco Travaglio “La vispa Teresa”. Ecco, diciamo che sono tornata in Italia…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/12/senza-le-braccia-dei-contadini-anche.html

Economia. Bergoglio oscurato – Scrive M.P.: “Nascoste le proposte di Bergoglio “no basi straniere, e stop a dollaro e euro”. Il Centro Gandhi segnala che questo testo, presentato dai movimenti popolari ad Assisi, all’incontro sulla nuova economia promosso da Bergoglio, è stato completamente ignorato dai media…”

Canapa libera – La canapa è una pianta benefica che cresce liberamente su tutto il pianeta e la sua coltivazione deve essere “libera” come lo è stata per millenni… – Continua: https://www.politicamentecorretto.com/2020/10/16/liberta-di-coltivazione-della-canapa-bioregionale/

Deep State vincit…? – Scrive A.D.: “Il Deep State voleva uccidere Donald J. Trump come fece con John Fitzgerald Kennedy perchè non allineato alla politica oscurantistica. In pratica Trump sta facendo quello che voleva fare John Fitzgerald Kennedy e che per questo fu assassinato, neutralizzare il braccio armato dello Stato eversivo e criminale che impone il proprio volere al disopra di ogni cosa…”

Spontaneità e chiara visione… – …un taoista non ragiona seguendo una ideale linea orizzontale di causa effetto ma, piuttosto, seguendo una linea verticale, cercando di connettere tra loro cose che sono in un posto ora ed in un altro posto ora. La domanda che si pongono è: “qual è il significato delle cose che avvengono insieme in questo momento? Ragionano quindi secondo un concetto chiamato sincronicità… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/spontaneita-e-chiara-visione-il-vuoto.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La vera questione non è se c’è vita dopo la morte, la vera questione è se sei vivo prima della morte” (Osho)

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USA. “Addicted to War”

Lettere inviate e ricevute Paolo D'Arpini 17 dicembre 2020

Mentre vedo gli Stati Uniti devastati da quantità insuperate di morti per pandemia, insieme a disoccupazione, malattie mentali, fame e sfratti, continuo a ripensare a uno dei libri che lessi nella mia adolescenza politicamente formativa: Addicted to War (Assuefatti alla guerra)   di Joel Andreas. Nella versione del 2002, osservò come la guerra prosciugasse le risorse del Paese, cogli Stati Uniti decisi a spendere 396 miliardi di dollari in forze armate nell’anno fiscale 2003.

“Dal 1948 gli Stati Uniti hanno speso più di 15 trilioni di dollari per costruire la loro potenza militare”, diceva. “Quanto valgono 15.000.000.000.000 di dollari? Somma dal valore monetario cumulativo maggiore di tutta la ricchezza artificiale degli Stati Uniti”. “In altre parole”, continuava, “il governo spese per l’esercito negli ultimi quattro decenni più che per tutte le fabbriche, macchinari, strade, ponti, sistemi idrici e fognari, aeroporti, ferrovie, centrali elettriche, edifici, centri commerciali, scuole, ospedali, hotel, case, ecc. in questo Paese messi insieme! Se si sommano l’attuale budget del Pentagono, il budget per le armi nucleari del dipartimento dell’Energia, la parte militare del budget della NASA, gli aiuti militari stranieri, i benefici a i veterani, gli interessi sui debiti sostenuti dalle spese militari passate e altre spese legate ai militari, gli Stati Uniti spendono oltre 776 miliardi di dollari all’anno per alimentare la loro dipendenza dalla guerra. È più di un milione di dollari al minuto!” equivalente moderno molto conservatore di tale calcolo pone la spesa militare annuale degli Stati Uniti del prossimo anno a 934 miliardi. E per avere il senso di quanto siano aumentate le spese militari statunitensi dall’11 settembre, gli Stati Uniti hanno speso 13,34 trilioni di dollari per le forze armate tra il 2000 e il 2019. 
Nei due decenni in cui la disuguaglianza della ricchezza negli Stati Uniti è aumentata più che in tutti gli altri paesi sviluppati, quando il debito delle famiglie è al culmine e le classi inferiori subiscono una drastica recessione economica che per esse non è scomparsa quando iniziò nel 2008, quando i militari risucchiarono ricchezza a un ritmo drammaticamente superiore alla norma prima del 21° secolo. 
E anche nell’epoca precedente, l’impatto della macchina da guerra su infrastrutture e programmi sociali fu grave. Le contraddizioni dell’imperialismo sono ciò che portano il Paese nel punto spaventoso in cui si trova ora. È a causa del ruolo del Paese come nucleo dell’imperialismo globale che la fame infantile negli Stati Uniti è aumentata di 14 volte nell’ultimo anno, perché migliaia di famiglie statunitensi appena impoverite si sono messe in fila nelle loro auto per ricevere cibo in regalo, e 14 milioni di nordamericani saranno probabilmente sfrattati dopo quest’anno. È per questo che 300mila persone negli Stati Uniti sono morte a causa del Covid-19 finora, molto più che in qualsiasi altro Paese. 
Non è perché il governo è ingenuamente inetto quando deve proteggere le masse da crisi come questa, ma perché il governo è volto ad alimentare la macchina da guerra come priorità principale, oltre a proteggere gli interessi aziendali. Questi sono i risultati della decisione del Paese di porsi al centro degli interessi imperialisti dalla seconda guerra mondiale. Questi sono i risultati della nostra complicità con tale disposizione nelle ultime generazioni. 
L’impero si è svuotato, privatizzando e tagliando l’assistenza sanitaria, riducendo i buoni alimentari e il benessere anche sotto le amministrazioni democratiche e smantellando le istituzioni che possono proteggere da banche predatorie e pratiche aziendali. 
Ora una nuova Grande Depressione, peggiore della precedente, mostrano quali saranno le conseguenze del neoliberismo, che non dimentichiamo è un sottoprodotto del declino dell’impero statunitense.
Attenti osservatori possono intravedere come l’imperialismo statunitense abbandona sempre più la propria popolazione, grave shock per il sistema prodotto da una catastrofe. Gli analisti militari dell’impero lo videro accadere. 
Proprio l’anno scorso, un rapporto del Pentagono avvertiva che “il cambiamento climatico introduce il rischio di malattie infettive per la popolazione degli Stati Uniti. Non è più questione di “se”, ma di quando ci sarà un grande focolaio”. 
Ciò riflette l’atteggiamento prevalente che gli esperti militari avevano nei loro promemoria sul prossimo futuro del Paese: un’esplosione di disoccupazione, povertà e pestilenza è inevitabile, quindi tutto ciò che il governo degli Stati Uniti può fare è prepararsi a reprimere qualsiasi potenziale rivolta in modo efficace mettendo gran parte della popolazione sotto occupazione militare. Fu un presupposto condiviso tra tali esperti militari che l’austerità neoliberista non sarà annullata, che il processo di sempre crescente disuguaglianza della ricchezza della nostra società continuerà inevitabilmente nel prossimo futuro. 
Questo perché il capitalismo statunitense ha tendenza persistente a diminuire i rendimenti negli ultimi decenni e che la classe dominante non ha altra scelta che imporre i costi della crisi del sistema alle classi inferiori. Aggravare ciò è la loro unica speranza di mantenere alti i profitti in questo periodo sempre più instabile. A causa delle condizioni del capitalismo del 21° secolo, un “New New Deal” non ci sarà. La nostra situazione da calo del tenore di vita, crisi di salute pubblica e repressione dello Stato di polizia militarizzato peggiorerà finché esisteranno gli Stati Uniti. Ma chi di noi ha studiato il marxismo e la teoria decoloniale non considerano questa situazione con disperazione. Lo vediamo come ennesima conferma del fatto riconosciuto da tutti i comunisti: lo Stato capitalista non lavorerà mai nell’interesse del popolo, e il popolo quindi non sarà libero fin quando non lo rovescerà.
Il fatto che il ruolo degli USA a nucleo imperiale sia ciò che causa la crescente miseria è un grave inasprimento delle contraddizioni dell’imperialismo. Se noi marxisti riusciamo a far capire alle masse questo, a vedere che l’esistenza dell’impero statunitense è ciò che ha creato la macchina da guerra del Paese che fa precipitare la nostra società nel buio, avremo diffuso una verità potente, che convincerà molto ad unirsi alla causa della rivoluzione proletaria anticoloniale.

Rainer Shea

Fonte:  https://rainershea.com/f/america%E2%80%99s-role-as-the-imperial-core-is-why-it%E2%80%99s-suffering 

Traduzione di Alessandro Lattanzio - http://aurorasito.altervista.org/?p=14759

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Crimini contro natura, un viaggio esoterico, Casteller: liberare gli orsi prigionieri, il Ch’an o lo Zen, il mio parere sulla reincarnazione…

Comunicazioni di servizio Paolo D'Arpini 17 dicembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 17 dicembre 2020 – Crimini contro natura, un viaggio esoterico, Casteller: liberare gli orsi prigionieri, il Ch’an o lo Zen, il mio parere sulla reincarnazione…

Care, cari, tutto ciò che danneggia la salute, l’integrità fisica, mentale e morale dell’uomo; ciò che rovina l’ambiente naturale in cui vive, non dovrebbe essere tollerato dallo Stato, anzi, dovrebbe essere considerato un delitto perseguibile dalla legge. Succede che lo Stato non persegue quei reati che tornano a beneficio delle grandi consorterie. Anche se chi uccide, chi ruba, chi rapina non è meno responsabile del mandante… (Franco Libero Manco) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/crimini-contro-natura.html

Ritorno degli animali domestici allo stato naturale – Mio commentino all’articolo https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/interspecismo-bioregionale-e-ritorno.html?showComment=1608117567271#c9158827760926111938 -: “…ho seguito con interesse l’esperimento di un’amica che aveva liberato delle galline nei boschetti lungo il fiume Panaro, ogni tanto qualcuna moriva, uccisa dai predatori…(più che altro cani) però alcune avevano preso l’abitudine di andare di notte a rifugiarsi sugli alberi e quelle campavano… Sarebbe così anche per noi umani se dovessimo tornare alla natura si ripresenterebbe la prova della sopravvivenza, qualcuno riuscerebbe a farcela…”

Un viaggio esoterico – Scrive U.B.: “…proseguo lungo la strada del ritorno, mentre il carro solare di Helios va a tuffarsi per il tramonto in un mare di nubi, creando uno splendido effetto scenico multicolore. E’ l’ultimo saluto di quegli Dei che, oggidì, solo attraverso l’immersione nella “natura naturans”, si possono ancora incontrare…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/12/un-viaggio-esoterico-nella-natura.html

“Ripristinare il consumo di suolo?” – ANSA riporta un’affermazione del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa in occasione della Giornata Mondiale del Suolo, che così conclude: «serve una legge sul consumo di suolo subito. In questi giorni, mentre stiamo definendo la strategia per il futuro del nostro Paese e dell’Europa per contrastare la crisi sanitaria e la crisi climatica, serve ora più che mai una Legge che fissi a livello nazionale le regole per contenere e ripristinare il consumo di suolo». Contenere? Ripristinare il consumo di suolo?…”

Casteller. “Liberate gli orsi prigionieri” – La vicentina Daniela Musocco, 61 anni, è in sciopero della fame dal 17 ottobre, con lei anche altri due attivisti della Valtellina  per chiedere la chiusura del Casteller e la liberazione dei tre orsi prigionieri in Trentino. – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/12/sciopero-della-fame-per-la-liberazione.html

Commento di Marcello Giansanti: “L’orsa JJ4 è stata liberata e può andare in letargo ed altro…”

Zen. La via senza via – Il Ch’an o lo Zen sono espressioni che stanno a significare “esperienza diretta, naturale e spontanea” come in verità fu quella del Buddha che, abbandonati tutti i sentieri e tutti i metodi, infine mangiò, perché aveva fame, e si sedette, perché era stanco, e così ottenne l’illuminazione… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/12/lay-spirit-zen-and-direct-experience-of.html

Ecologia profonda – Come il pensiero ecologico profondo può incidere sui nostri comportamenti e sui nostri obiettivi con Guido Dalla Casa, filosofo e Max Strata, ecologo. Streaming in diretta il 18 dicembre 2020. alle ore 18:30, sul canale You Tube di Extinction Rebellion Italia a questo link: https://bit.ly/EcologiaProfonda”

Il mio parere sulla reincarnazione? E’ come la ricorrente fioritura e fruttificazione di un albero. I risultati del processo vitale possono variare in seguito alle condizioni ambientali e temporali. La capacità di adattamento e risposta a tali condizioni è insita nella “coscienza” della pianta. Le modificazioni, sia a livello di mutazioni esterne che di adattamenti interni, non sono espressione di “volontà”, quindi non comportano una “scelta”… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/02/la-reincarnazione-non-esiste-e-nemmeno.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Speculare, riflettere: ogni attività del pensiero mi rimanda agli specchi. Secondo Plotino l’anima è uno specchio che crea le cose materiali riflettendo le idee della ragione superiore.” (Italo Calvino)

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Interspecismo bioregionale, psicologia e vegetarismo, fermento a sinistra: ritorna D’Alema, il destino come scelta, Zen: la via senza via…

Comunicazioni di servizio Paolo D'Arpini 16 dicembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 16 dicembre 2020 – Interspecismo bioregionale, psicologia e vegetarismo, fermento a sinistra: ritorna D’Alema, il destino come scelta, Zen: la via senza via…

Care, cari, gli animali addomesticati si estingueranno? E’ possibile il ritorno di alcuni esemplari alla selvaticità ed alla fuga dal contesto umano? Purtroppo questi animali abituati per millenni alla convivenza con l’uomo non potrebbero tornare alla selvaticità se non con problematiche di convivenza. Sì, però, questa evenienza potrebbe configurarsi nel caso di un crollo della civiltà umana, dovuta a guerre, ad esempio, o a degrado ambientale… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/interspecismo-bioregionale-e-ritorno.html

Impollinatori – Scrive Ispra: “Venerdì 18 dicembre 2020, alle ore 16.30, dal Canale You-Tube de Casa Argentina, la Rete di Ricercatori Argentini in Italia organizza un incontro dedicato agli impollinatori, oggi minacciati da numerosi pericoli. Info: claudia.dovidio@isprambiente.it”

Vegetarismo, psicologia e buona salute – Scrive dr. Ciro Aurigemma: “Oggi assistiamo a un grande interesse verso il vegetarismo, la medicina naturale e la psicosomatica, tanto che in Italia si parla di oltre 10 milioni di persone, in costante aumento, che già si rivolgono a queste terapie, come avviene in altri paesi europei, essendo già attivi in molti ospedali italiani dei  reparti di medicina naturale…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/12/15/vegetarismo-psicologia-e-medicina-naturale/

Multimage contro il nucleare – Scrive Olivier Turquet: “L’Atlante dell’Uranio è una pubblicazione internazionale di informazione e di lotta sul tema del nucleare: https://www.produzionidalbasso.com/project/atlante-dell-uranio/ – Si può appoggiare diventando copromotori o scegliendo una delle opzioni disponibili, prenotando una copia scontata, anche semplicemente diffondendo l’iniziativa.”

Fermento a sinistra: ritorna D’Alema – Scrive Fulvio Grimaldi: “Ragazzi, non fatevi deprimere dal titolo. L’antidoto alla nostra disperata delusione c’è. Anzi, è spuntato miracolosamente proprio mentre stavo scrivendo questo pezzo. Al punto dove eravamo arrivati, non ce lo saremmo mai più aspettati. E da chi è stata aperta questa nuova porta sul sol dell’avvenir? Ma non poteva essere quello che da sempre ha tutte le chiavi del futuro, il leader maximo! E D’Alema l’ha detto e l’ha fatto: “Serve un nuovo partito di sinistra”. Nel brodo di giuggiole in cui sono annegati “il manifesto” e Biden, fiorivano ninfee e vagavano cigni (mentre alligatori restavano sul fondo)…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/12/fermento-sinistra-svaniscono-i-5-stelli.html

Corrispondenza. Auguri – Scrive Maria Lampa: “Credo che il virus ci abbia regalato la trasparenza, liberandoci da tante “incrostazioni”! Auguro a te ciò che auguro a me stessa: la possibilità di essere più libera dalle cose superflue, non indispensabili per far trasparire i valori essenziali e le risorse da esprimere in ogni ambito del mondo. Ti auguro tanto ottimismo e attivismo per i progetti da realizzare nel Nuovo Anno!”

Corrispondenza. Grazia per Assange – Scrive Marinella Correggia: “La decisione sull’estradizione di Assange dal Regno unito agli Usa sarà il 4 gennaio p.v., dopo potrebbe essere troppo tardi. Allora, perché non provare a scrivere a Trump per.lettera? Il francobollo per gli Usa è 2,40 euro. Basta scrivere nel.messaggio: Mr President, pardon for Julian Assange! (firma e indirizzo). Indirizzo: Donald Trump, the White House, 1600 Pennsylvania Avenue, Washington DC 20500, USA”

E’ possibile scegliere il proprio destino…? – Scrive Simone Sutra: “Reincarnazione, numerologia, malattia, ritualità… tutti questi argomenti, contenuti nel libro “Il destino come scelta” di Thorwald Dethlefsen, acquistano una loro affettuosa quotidianità, una volta conclusasi l’operazione di questo meccanico della psiche che li sdogana dal loro alone un po’ inquietante, e dopo averli ripuliti della loro intimidatoria connotazione ce li restituisce già pronti per essere digeriti e utilizzati…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/il-destino-come-scelta-di-thorwald.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se resti in silenzio, tutto arriverà – il lavoro, la forza per il lavoro, il giusto motivo. Devi per forza sapere tutto in anticipo? Non essere in ansia per il tuo futuro, stai tranquillo e tutto andrà al suo posto.” (Nisargadatta Maharaj)

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Recovery Fund per le armi, si diventa ciò che si pensa, lo scopo della società teosofica, la soluzione vegetarian-vegana, auto-conoscenza cominciando dalla “persona”, anatomia e alimentazione umana…

Comunicazioni di servizio Paolo D'Arpini 15 dicembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 15 dicembre 2020 – Recovery Fund per le armi, si diventa ciò che si pensa, lo scopo della società teosofica, la soluzione vegetarian-vegana, auto-conoscenza cominciando dalla “persona”, anatomia e alimentazione umana…

Care, cari, le campagne Sbilanciamoci e la Rete Italiana Pace e Disarmo chiedono una moratoria per il 2021, anno Covid, sulle spese di investimento in armamenti: da destinare invece alla sanità e all’istruzione. Il governo non mostra di voler uscire dal programma “nuclear sharing” della Nato e interrompere l’acquisto degli F35. Il “nuclear sharing” in Italia si traduce nel dare ospitalità a decine di testate nucleari statunitensi… (Rete Ambientalista) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/recovery-fund-le-armi-sono-la-priorita.html

Commento di C. M.: “Se non inizia a dilagare il rifiuto della società capitalista, della logica che impone miseria e sottosviluppo a vaste aree del mondo per investire il denaro in armi sempre più micidiali, non si arriva a cambiare questo sistema…”

Si diventa ciò che si pensa – In modo conscio o inconscio siamo abilissimi creatori di forme pensiero attraverso le quali plasmiamo continuamente immagini di noi stessi così come dell’intero universo. Per questo chi si pensa continuamente come vittima è il miglior creatore di carnefici e aguzzini. Tuttavia non ci possono essere carnefici senza persone che si pensano vittime, così come non ci possono essere infidi pastori senza esseri umani che si pensino come un insicuro gregge, ansioso di essere guidato” – Continua: 
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2012/12/ashtavakra-samhita-si-diventa-cio-che.html

La fine del mondo può attendere? – Scrive A.C.: “Emettiamo previsioni catastrofiste sulla fine del mondo: pandemie, risorse prossime all’esaurimento, acqua inquinata, cataclismi, UFO in arrivo, asteroidi che colpiranno la terra, ecc. Vi siete cagati sotto o non ancora? Tranquillizzatevi. Il mondo che conosciamo ha migliaia di migliaia di anni e vivrà ancora per altrettanti, a meno di qualche pazzia dell’uomo con una bella guerra nucleare…”

Helena P. Blavatsky e lo scopo della società teosofica – Scrive Paola Botta Beltramo: “La Società Teosofica venne istituita a fine ottocento per arginare il materialismo scientifico e le lotte dogmatiche tra le varie religioni, lotte sovente strumentalizzate dallo scientismo globalista. E’ altrettanto noto che nel 1908 i teosofi fondarono, tra le altre, la lega contro le vaccinazioni e la vivisezione…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/12/helena-p-blavatsky-la-societa-teosofica.html

Nota dell’autrice – …nella ricerca delle cause delle malattie o epidemie, viene spesso aprioristicamente esclusa l’esperienza personale, il proprio vissuto/sentito, alimentando in tal modo la separazione fra scienza-mente-psiche-spirito…

La soluzione vegetarian-vegana – Scrive FLM: “Il modo più semplice ed efficace per liberarsi dalla gran parte delle malattie, che negli ultimi decenni stanno flagellando il genere umano, è quello di essere vegetarian-vegani L’alimentazione carnea è responsabile di infarti, ictus, ipertensione diabete, cancro, ecc. Il 90% dei decessi nel mondo occidentale è dovuto al cattivo stile di vita e ad una errata alimentazione…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/12/14/alimentazione-vegetarian-vegana-per-il-futuro-dellumanita/

Natale in “rosso” – Scrive Ansa: “Il governo italiano sta valutando di rendere l’Italia zona rossa durante le feste natalizie e durante i giorni prefestivi in modo di mettere in sicurezza le zone più a rischio pandemico. Si ipotizza l’introduzione di norme nazionali con una serie di deroghe per i piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti. Questa serie di nuove disposizioni servirebbero a limitare il rischio di una terza ondata…”

Auto-conoscenza. Cominciando dalla “persona” – Iniziando un percorso di auto-conoscenza occorre prendere coscienza delle qualità psico-fisiche che sono in serbo per la persona che noi incarniamo, in modo da non essere impreparati alle evenienze che ci aspettano e non essere tratti in inganno dalle propensioni negative della mente. Da quando esistono le categorie, da quando nella società umana sono nati i concetti di alto e basso, buono e cattivo, maschile e femminile, luminoso ed oscuro, si è sempre cercata una via integrativa che potesse rendere comprensibile l’interrelazione di quelle forze che sempre co-agiscono in tutte le mutazioni.” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/12/self-knowledge-starting-with-person.html

La fine del mondo può attendere? – Scrive A.C.: “Stanno cercando di impaurire l’umanità con previsioni catastrofiste sulla fine del mondo: pandemie, risorse prossime all’esaurimento, acqua avvelenata, cataclismi, UFO in arrivo, asteroidi che colpiranno la terra, ecc. Vi siete cagati sotto o non ancora? Tranquillizzatevi. Il mondo ha migliaia di migliaia di anni e vivrà ancora per altrettanti a meno di qualche pazzia dell’uomo con una bella guerra nucleare…”

Anatomia e alimentazione – Occorre considerare l’anatomia dell’uomo e la sua componente genetica ed osservare come l’uomo si ponga a mezza strada tra un animale carnivoro ed un erbivoro. L’uomo era stato definito dall’anatomista Armando D’Elia “un animale frugivoro” assimilabile al gruppo che comprende la maggior parte dei primati, dei suini e degli orsi. Questi animali possono adattarsi, per motivi di sopravvivenza o di integrazione alimentare, ad una dieta che pur essendo perlopiù vegetariana prevede anche l’uso di prodotti di origine animale… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2012/12/relazione-ecologica-fra-uomo-natura.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non dare attenzione ai pensieri. Non combatterli. Basta non fare nulla per loro, lasciali essere, qualunque cosa siano. Il tuo combatterli gli danno vita.” (Nisargadatta Maharaj)

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