Archivio di dicembre 2020

Pensiero bioregionale, covid e dintorni, Treia in TV, fanta.geo.politica, Trentino: orsi liberi subito, la mappa non è la strada…

Il Giornaletto di Saul del 22 dicembre 2020 – Pensiero bioregionale, covid e dintorni, Treia in TV, fanta.geo.politica, Trentino: orsi liberi subito, la mappa non è la strada…

Care, cari, il pensiero bioregionale, in verità, è presente nella comunità umana dai tempi più remoti, si chiama “Naturalismo” ed è stato il sottofondo di tutte le culture matristiche, del taoismo, delle religioni antiche, etc. Mi piace segnalare una riposta di Ramana Maharshi, molto prima che venisse coniato il termine “bioregionalismo“, alla domanda “come dovrebbe comportarsi l’uomo in una società ideale?” – Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/bioregionalismo-e-rete-bioregionale.html

Nota – …chiunque può essere bioregionalista indipendentemente dalla provenienza di origine, se segue la pratica dell’ecologia profonda, cercando di essere in sintonia il più possibile col mondo che lo circonda, in modo che, pur sentendosi liberi di manifestare se stessi nelle proprie caratteristiche peculiari, non si ha bisogno di provocare danni all’ambiente od alla società in funzione di un personale esclusivo vantaggio…

Cavillando su Covid e dintorni – Esistono strumenti legislativi in grado di arrestare lo strapotere di una piccola oligarchie che impone a tutti il proprio volere? Ne parliamo a “Dietro il Sipario” in compagnia degli avvocati Linda Corrias- protagonista del ricorso presentato al Tar del Lazio prima richiamato- Marco Mori e Lorenzo Tamos. Un’interessante discussione a tutto campo… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/12/cavillando-su-covid-e-dintorni.html

Corrispondenza 1 – Scrive Paola Turrini: “In questi giorni si festeggia il Solstizio d’Inverno che è da sempre avvolto da una moltitudine di significati simbolici. E’ proprio il significato di rinascita ad aver popolato le principali leggende degli antichi che vedevano nel Solstizio di dicembre la fine delle tenebre e l’arrivo della luce. Il Solstizio rappresenta la nascita delle diverse divinità nel mondo…”

Trentino. Orsi liberi subito – Scrive Notizie Antispeciste: “L’azione del 18 dicembre 2020 davanti al Palazzo della Provincia di Trento e al Mart di Rovereto riporta l’attenzione sulla scellerata gestione degli orsi da parte delle istituzioni. Nuove azioni della campagna Stop Casteller per la liberazione degli orsi sono in corso…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/12/il-lager-di-casteller-va-chiuso-orsi.html

Corrispondenza 2 – Scrive V. F.: “Ciao Paolo, grazie come sempre, per le tue informazioni. Ho divulgato ad alcuni miei contatti il tuo blog e i concetti della Rete Bioregionale Italiana. Grazie per quello che fai. Felice Natale e inizio Anno Nuovo. Io ho saputo da poco che diventerò papà!”

Treia in TV – Scrive David Buschittari: “Il 28 dicembre 2020 alle 21:10 su Rai Storia (canale 54 DT o canale 805 SKY) andrà in onda la puntata di “ITALIA, VIAGGIO NELLA BELLEZZA” dal titolo: “Il patrimonio in gioco – L’eredità immateriale dei giochi tradizionali” in cui si parlerà della palla al bracciale a Treia…” – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/12/treia-in-tv-il-28-dicembre-2020-si.html

RU486. La pillola che piace agli abortisti – Scrive Daniela Turrini: “La campagna contro la pillola abortiva RU486 sta provocando attacchi feroci. I manifesti della campagna “dallapartedelledonne” sono stati strappati, coperti, imbrattati, danneggiati a Genova, Milano, Roma, Perugia, Bergamo, Palermo, La Spezia e in tante altre città. Sono stati oggetto di attacchi illegali da parte di associazioni abortiste…”

Fanta.geo.politica – Scrive Fosco Del Nero: “Per chi non lo avesse ancora capito, è in corso una guerra mondiale silenziosa (ma neanche tanto) per il controllo del pianeta. Questa guerra è un riflesso della guerra “psichica” tra le energie benigne e le energie maligne. In tutto ciò, il grosso dell’umanità non si è accorto di nulla…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/12/fantageopolitica-la-cosa-e-sicura-e.html

Terzo settore. Salvo (per ora) – Scrive Stefano Lepri: “La Commissione bilancio ha abrogato il 20 dicembre l’articolo 108 della proposta di Legge di Bilancio. Qualche ligio funzionario aveva proposto assurdi oneri amministrativi e fiscali per molti enti del terzo settore, in particolare del mondo associativo, con costi e impegni che avrebbero indebolito le forme di partecipazione e civismo nelle nostre comunità. Bene dunque il ripensamento, insieme alla nostra volontà di semplificare presto il quadro fiscale”

Chakra. La mappa non è la strada – Scrisse Osho: “Quella dei “chakra” è solo una mappa utile, né giusta né sbagliata. Per esempio, se qualcuno ti mostra una mappa dell’India, sai che non è l’India, comunque può essere usata per trovare l’India. Ed esistono mappe arbitrarie per aiutare le persone a cercare la loro essenza più profonda…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/12/la-mappa-dei-chakra-secondo-osho.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto

“La ricerca della realtà è la più pericolosa di tutte le imprese, perché distrugge il mondo in cui si vive” … “La tua personalità ha paura perché morirà quando scoprirai che essa non ha un’esistenza reale; ma tu… tu non sei questa paura” (Nisargadatta Maharaj)

“Ogni cosa succede da sé. Nè il cercatore né il guru fanno qualcosa. Le cose succedono come succedono; critica o lode sono ripartite dopo gli avvenimenti, dopo la comparsa del senso di aver compiuto l’azione” (Nisargadatta Maharaj)

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Misteri della civiltà perduta, contro-narrazione su covidologia, animalisti part time, una precisazione sull’uso del termine “spiritualità laica”, diversità come simbolo di unità…

Il Giornaletto di Saul del 21 dicembre 2020 – Misteri della civiltà perduta, contro-narrazione su covidologia, animalisti part time, una precisazione sull’uso del termine “spiritualità laica”, diversità come simbolo di unità…

Care, cari, ci hanno sempre insegnato che nel Nord e nel Sud America non ci fosse presenza umana fino a 13 mila anni fa e che il continente americano fosse stato l’ultimo a venire popolato dai nostri antenati. Ma nuove scoperte hanno cambiato questa immagine e adesso siamo in grado di dimostrare che le Americhe furono abitate dall’uomo più di 130 mila anni fa, decine di migliaia di anni prima che in qualsiasi altra parte della Terra… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/il-mistero-della-civilta-perduta-alle.html

Corrispondenza – Scrive PCARC: “Leggere Resistenza per conoscere il mondo, usare Resistenza per trasformarlo, abbonarsi a Resistenza e far abbonare colleghi, parenti, amici e compagni per sostenere anche economicamente lo strumento che, anche grazie alle critiche dei suoi lettori, sostiene gli elementi avanzati delle masse popolari a costruire la società del futuro. Una prova tangibile della necessità di avanzare nella rivoluzione socialista. Info: carc@riseup.net”

Covidologia. Contro-narrazione – Due operatori del settore teatrale e musicale, Cresti e Paccosi, cercheranno di analizzare come stiano funzionando le strategie culturali delle covidelogia, quale funzione strategica ricoprano i linguaggi culturali nel nuovo ordine sociale che si sta creando, in che modo si possa costituire un fronte autonomo dell’ambito artistico-culturale, che sia in grado di mettere in campo una contro-narrazione. 23 dicembre 2020, ore 21, sul canale Vox Italia Bologna… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/12/covidologia-serve-una-contro-narrazione.html

Svezia. L’altro covid: dati, grafici e notizie, dicembre 2020 – Scrive Jure Ellero: https://www.facebook.com/Radioradioweb/videos/954920365039112/?sfnsn=scwspmo - Concorso “trova la mascherina”. O la polizia. O uno che ti punta in testa il rivelatore di temperatura. O un cartello terroristico. O un flacone d’amuchina. O un plexiglass alla cassa. O un coprifuoco. O checca… qui ci impongono. Nè per strada, nè per negozi e uffici. E nemmeno al Pronto soccorso.

Animalisti? Solo part time! – Scrive FLM: “… se da una parte cresce a il popolo di coloro che hanno acquisito la sensibilità di un animalismo passivo, dall’altra il gruppo degli attivisti soffre di assenteismo cronico e succede che nelle manifestazioni in difesa degli animali si ritrovano sempre i soliti “quattro gatti”…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/12/20/animalisti-talvolta-e-part-time/

Byoblu resiste (malgrado tutto) – Dopo la chiusura censoria da parte degli host imperiali https://www.byoblu.com/2020/12/18/lennesimo-sopruso-di-youtube-contro-il-diritto-di-cronaca-e-il-buonsenso/ – Il social indipendente Byoblu Mastodon riparte. Più incavolato di pria. Mentre i tre giganti dei media netwok, Facebook, Twitter e Google, hanno un team in comune grazie al quale riescono ad accordarsi sulla oramai sempre più soffocante censura o quasi censura on line, rendendola ad un tempo soft ma costante, tanto da impedire il diffondersi di certe idee e soprattutto impedire che media indipendenti possano svilupparsi…

Spiritualità Laica. In un articolo del 2008 – Sto riflettendo sul significato che do al termine Spiritualità Laica. In effetti dal punto di vista etimologico e glottologico questa espressione non ha molta attinenza con la “meraviglia di sè” la scoperta dell’autoconoscenza che è alla base di ogni spiritualità…” – Continua: https://www.terranuova.it/Terra-Nuova-dei-lettori/Riflessioni-sulla-Spiritualita-Laica

P.S. Verso la fine del secolo scorso avevo fondato assieme ad altri amici (di cui potete leggere qui: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/09/spiritualita-laica-come-e-quando-e.html) un comitato per la Spiritualità laica. Poi, siccome alcuni gruppi new-age “para-spirituali” (o sedicenti tali) stavano cercando di monopolizzarne il termine ed il significato, scrissi per AAM Terra Nuova l’articolo di precisazione soprastante, per evitare che la spiritualità laica diventasse una “etichetta” utile alla vendita di benefit esoterici…

Diversità come simbolo di Unità – Nel processo infinito della manifestazione l’essere umano è solo uno degli innumerevoli modi espressivi dell’intelligenza. Non c’è limitazione nell’espressione vitale, possiamo immaginare esseri composti di altre materie da quella organica che ci contraddistingue, ad esempio nella cosmologia indiana si parla di “abitanti” di altri mondi astrali e fisici, che condividono con noi l’intelligenza e la coscienza ma in forme completamente diverse dalla nostra… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/02/diversity-as-symbol-of-unity-diversita.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Le apparenze sono ingannevoli. Per vedere chiaramente, la tua mente deve essere pura e non attaccata. A meno che tu non conosca bene te stesso, come puoi conoscerne un altro? E quando conosci te stesso – sei l’altro.” (Nisargadatta Maharaj)

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Animalisti? Talvolta e “part time”…

“La messe è tanta ma gli operai sono pochi” (Mtt 9,37).

C’è chi si rifiuta di guardare immagini di animali maltrattati, chi inorridisce alla scena di una corrida, chi rinuncia alle ferie pur di non separarsi dal suo animale, chi si priva di una cena con gli amici pur di non assistere al loro pasto cruento; e l’elenco potrebbe continuare. Ma se da una parte cresce a il popolo di coloro che hanno acquisito la sensibilità di un animalismo passivo, dall’altra il gruppo degli attivisti soffre di assenteismo cronico e succede che nelle manifestazioni di piazza in difesa degli animali si ritrovano sempre i soliti “quattro gatti”.

Nella maggior parte delle manifestazioni organizzate dalle varie associazioni animaliste, mettere insieme 30 persone è impresa ardua. Tutti bravi a parole, tutti pronti a sdegnarsi, tutti disponibili ad aderire moralmente e teoricamente, o appoggiare per iscritto le iniziative o le petizioni (tanto non costa nulla), tutti prodighi di consigli, di suggerimenti, di progetti e iniziative (che altri dovrebbero realizzare); ma nel momento del bisogno si assiste ad uno sconfortante astensionismo: pochi si presentano all’appello a quei sporadici appuntamenti; troppi fanno solo capolino e solo se non hanno di meglio da fare o arrivano abitualmente a “pietanza scodellata” perché magari non condividono alcune sottigliezze dell’associazione organizzatrice. Gli organizzatori spesso accusano scoraggiamento a causa della mancanza di forze sul campo. Ma quando in una battaglia uno rifiuta di portare il suo peso il carico di chi manca si scarica su chi resta sul campo.

Ognuno ha i suoi problemi, i suoi impegni, le sue giuste scusanti, i suoi buoni motivi: c’è chi doveva accompagnare la zia in ospedale, chi aveva un appuntamento col dentista, chi ha dovuto portare il gatto dal veterinario, chi si dimentica e chi non sapeva (?) dell’iniziativa, Certo ci sono impegni non procrastinabili e imprevisti, ma se su mille invitati trenta persone sono un sintomo che scoraggia.

Manca la volontà vigorosa, forte e risoluta di chi sente e fa sua la causa del bene. Tiepidi siamo e senza la consapevolezza della missione. Aspettare passivamente che siano gli altri a realizzare quel mondo che in teoria tutti vorremmo è da lassisti. Solo chi è disposto a sacrificare parte del suo tempo, dei suoi interessi personali, sente veramente la profondità, l’ampiezza e l’importanza della nostra missione, ma soprattutto percepisce il dramma, la desolazione ed il terrore degli animali che implorano inascoltati e che in ogni istante vengono trucidati dagli umani, perché il nostro movimento non ha ancora la forza necessaria per incidere in modo determinate sulla devastante cultura antropocentrica.

Avere la conferma di molti e ritrovarsi in pochi avvilisce e i pochi presenti sanno che arrendersi alla voglia di mandare al diavolo tutto e tutti significherebbe abbandonare il campo nelle mani del “nemico” e che a pagarne le conseguenze sarebbero sempre gli innocenti, gli animali, e restano a fare la loro parte: urlano anche per chi manca, invece di un cartello ne portano due, invece di due ore ne restano 4 sotto il sole, rinunciando spesso ad un periodo di svago, ad una cena, ad una festa. Se fosse il loro cane o il loro gatto ad essere la vittima di turno del macellaio o del vivisettore certo troverebbero il tempo per essere presenti; ma pare che per certa gente c’è una differenza di valore e di peso tra i cadaveri. Coloro che mettono al primo posto i propri problemi non sentono veramente l’importanza della partecipazione fattiva ed io ritengo che non ha diritto ai benefici chi non ha contribuito alla vittoria.

Alla base di ogni conquista sta il sacrificio e la rinuncia. C’è forse qualcosa di più bello e di più costruttivo della consapevolezza di aver contribuito alla realizzazione di un mondo migliore? di aver collaborato a risparmiare sofferenza agli innocenti? Nulla è al di sopra di un grande ideale.

Noi siamo portatori di una nuova etica, di un nuovo senso di giustizia. Il nostro grande progetto, che supera lo steccato antropocentrico e annuncia al mondo una nuova civiltà, la civiltà dell’amore universale, ha bisogno di gente volitiva, colma di passione ed entusiasmo, di voglia di cooperare, di lottare, di far proprio il destino collettivo, in grado di percepire il grido di dolore del bambino affamato della Nigeria come del criceto incatenato sul banco del vivisettore. Lode dunque ai pochi indomabili folli che non si stancano di operare: senza di essi nessuna associazione esisterebbe.

Questa nostra grande rivoluzione morale, civile e spirituale ha bisogno di gente che sia disposta non solo a sacrificare parte del proprio tempo e dei propri interessi ma, se occorre, anche la propria vita, diversamente aspetteremo che l’evoluzione compia il suo lento ed inarrestabile corso, anche senza il contributo dei tiepidi.

Franco Libero Manco

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Neo-paganesimo, il significato del solstizio invernale, lettera a me stessa, l’OMS segnala l’Auser, pandemia o guerra biologica?…

Il Giornaletto di Saul del 20 dicembre 2020 – Neo-paganesimo, il significato del solstizio invernale, lettera a me stessa, l’OMS segnala l’Auser, pandemia o guerra biologica?…

Care, cari, la rivalutazione del neo-paganesimo, o delle religioni sciamaniche e magiche dei popoli nativi, è una delle caratteristiche portanti del filone bioregionale. Spesso, qui al Circolo vegetariano di Treia, durante le feste da noi organizzate, soprattutto quelle in concomitanza con i solstizi o gli equinozi o per la luna piena e nuova, alcuni adepti “neo-pagani” vengono a condividere il nostro spirito  ed oltre alle cerimonie già da noi predisposte aggiungono riti diversi ed offerte alle divinità della natura e fate dei boschi. Io li lascio fare perché in fondo il riconoscere la sacralità della natura in tutte le sue forme è uno degli aspetti della spiritualità laica e dell’ecologia profonda… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2015/12/neo-paganesimo-sciamanesimo-e-animismo.html

Commento di Alfonso Piscitelli: “La nostra anima nel profondo non ha mai smesso di dirsi pagana; basta solo ascoltarla con attenzione per capirlo. Il nuovo paganesimo non è affatto un concetto stravagante o qualcosa di intellettuale costruito a tavolino; è semplicemente un atto di auto-consapevolezza: una presa di coscienza della nostra natura e di ciò che è estraneo ad essa”

Il significato del solstizio invernale – …il significato esoterico del solstizio invernale è anche quello della vittoria del reale che smaschera il fittizio, cioè quel che è vero, la crescita luminosa, diviene evidente mostrando così la finzione dell’apparire… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/12/significato-del-solstizio-invernale-e.html

Amandola. Solstizio invernale – Scrive Sonia Baldoni: “Casa delle erbe di Amandola, contrada Callugo 2 Amandola (Fermo). 21 dicembre 2020 celebrazione del Solstizio d’inverno ad Amandola con laboratori ghirlande con piante di agrifoglio, pungitopo, ginepro, rosa canina… Portare fili di rame, nastri rossi e intreccio di rami di salice, vitalba e tasso. Racconti dell’uso antico e attuale di ogni pianta. Info: 333.7843462”

Lettera a me stessa… – Scrive Caterina Regazzi: “La cucina sta diventando una mia grande passione e un passatempo. Mi piace cucinare per altri ma anche cucinare solo per me stessa. Sento che il mio corpo risponde bene a questa attenzione e cura che gli riservo. Anche l’occhio vuole la sua parte e le mie zuppe sono anche abbastanza belle oltre che buone…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2020/12/lettera-me-stessa.html

L’OMS segnala l’Auser – L’OMS ha presentato il 17 dicembre 2020 con un evento online “Decade of Healthy Aging 2021-2030″ (Decennio per l’Invecchiamento Sano), nel quale l’associazione Auser e le attività che svolge in tutta Italia per promuovere l’invecchiamento attivo, è indicata come buona pratica a livello internazionale” – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2020/12/auser-e-il-suo-impegno-per-promuovere.html

“Maremma maiala” – Scrive TTEC: “Tipica esclamazione toscana utilizzata spesso per esprimere sorpresa, disappunto, imprecazione o per rinforzare un concetto. Beh… motivazioni per invocarla quest’anno ce ne sarebbero svariate, ma noi la scandiamo a gran voce perché anche il viaggio in Maremma con Daniela Pesce è saltato, con il nuovo DPCM non sarà possibile spostarsi durante le Feste al di fuori del proprio comune. Siamo costretti ad annullare l’appuntamento. Info: lettera@traterraecielo.it”

Pandemia o guerra biologica…? – Scrive Paola Botta Beltramo: “E’ chiaro, come scrive Massimo Mazzucco, che non si tratta di una pandemia dovuta al salto di specie dei virus animali all’uomo ma di una guerra biologica, guerra programmata da decenni. La situazione attuale è alimentata dalla virologia che continua ad accettare la “naturale” teoria del salto di specie per le influenze varie e che sia il virus la causa di malattie esantematiche, polmonari, tumorali – HPV . AIDS ecc…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/12/pandemia-o-guerra-biologica.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La mia casa è piccola ma le sue finestre si aprono su un mondo infinito.” (Confucio)

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Qualità delle piante bioregionali, Treia: vivere senza danno, la mossetta di “renzie”, il punto d’attenzione, genetica e dieta…

Il Giornaletto di Saul del 19 dicembre 2020 – Qualità delle piante bioregionali, Treia: vivere senza danno, la mossetta di “renzie”, il punto d’attenzione, genetica e dieta…

Care, cari, negli ultimi decenni con l’impoverimento dei terreni e delle colture trattati con fertilizzanti chimici, insetticidi, fungicidi ecc, i prodotti vegetali risultano enormemente impoveriti dei loro componenti nutrizionali e questo può portare a delle carenze in coloro che si nutrono di prodotti convenzionali… – Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/12/qualita-delle-piante-bioregionali-forma.html

Corrispondenza 1… – Scrive Deborah Gorrieri: “Mancano solo pochi giorni all’atteso Solstizio d’Inverno, un punto importante del nostro calendario dell’anima. Tutti gli anni l’appuntamento con il Sol Invictus è una grande e speranzosa attesa ma quest’anno lo è ancor di più…”

Treia. Vivere senza arrecar danno alla natura – …con l’approssimarsi dell’inverno, passeggio sotto le mura a raccatar pigne ed arbusti per il camino, ripulire i sentieri dalle immondizie (almeno ci provo), raccogliere qualche erba commestibile… Tutto ciò lo faccio per vivere in sintonia con il luogo in cui mi trovo. Cercando di apprendere quel che il luogo può offrire per la sopravvivenza senza arrecar danno alla natura… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/12/treia-vivere-senza-arrecar-danno-alla.html

Corrispondenza 2… – Scrive Caterina Regazzi: “Crediamo di essere schiavi in questa vita, finchè non ci rendiamo conto che siamo schiavi di noi stessi, delle nostre paure, delle nostre angosce, della nostra mente. Gli errori si fanno, si dice “Chi non fa non falla” ed è così. L’errore per chi è errore? Per chi lo subisce? Per chi lo fa? Per chi lo legge? Ma tutto rotola e rotola e tutto alla fine si riduce ad un punto, dal quale piano piano germina una nuova pianta e la vita riprende piede. L’attenzione ci deve essere, ma la mente a volte è distratta da un’emozione, da un passero che vola, da un nome che non ci coinvolge. Io speriamo che me la cavo…”

Il punto d’attenzione – Scrive Lorenzo Merlo: “Distratti da qualche sirena è facile inciampare: è esperienza comune. Nel nostro caso ci sono due argomenti – che poi convergono e si rafforzano – a sostegno del diritto d’errore. Il primo dei due è il punto di attenzione. Dov’è posto? Dove risiede? Cosa punta? Da chi o cosa è rapito?” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/12/lattenzione-scorge-la-realta.html

Sincronicità e spontaneità – Scrive Paola Botta Beltramo a commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/spontaneita-e-chiara-visione-il-vuoto.html -: “Anni fa l’amica, che aveva frequentato Mère. la compagna di Sri Aurobindo, durante una passeggiata in montagna mi parlò della quarta dimensione e dopo un attimo i miei due figli che erano con noi, trovarono nel prato un quadrifoglio. Poi mi parlò della quinta e sesta dimensione e i bimbi trovarono nel prato un cinque e un sei fogli…”

La mossetta di “renzie”… – Scrive Michele Rallo: “Che cosa c’é dietro la mossetta di Renzi? Tante, tantissime cose. Vediamo quali sono, o quali potrebbero essere. Primo: tornare ad avere un ruolo. Il Pifferaio dell’Arno non ne aveva piú dall’indomani della scissione dal PD. La sua Italia Viva era inchiodata al 3% nei sondaggi e, se si fosse per avventura andati al voto, rischiava seriamente di rimanere fuori dal parlamento…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/12/la-mossetta-di-renzie-dietro-le-quinte.html

P.S. All’ultimo momento, apprendo che il governo giallorosso sarebbe in mistica adorazione delle regole di assoluto rigore varate dalla cancelliera Merkel per fronteggiare il Covid nei giorni di festa. A Conte, Casalino, Arcuri e Associati, peró, sfugge un particolare di non poco conto: e cioé che il governo tedesco versa in pronta cassa il 90% dei mancati guadagni alle imprese costrette a sacrificarsi. Avete capito? Rimborsi in moneta sonante, non “ristori”. Aiuti veri, non elemosine…

Vaccini e spiriti delle tenebre. Repetita Iuvant – Rudolf Steiner nel 1917 parlava dei vaccini come di un’arma contro l’evoluzione spirituale, contro lo sviluppo dell’onda di coscienza. Notare oggi come la manipolazione mentale del sistema informativo mainstream sta ampliando la disinformazione generale e la paura… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/05/rudolf-steiner-vaccini-e-spiriti-delle.html

Bielorussia. Il presidente Lukaschenko criticato per essere umano! – Scrive Marinella Correggia: “La giornalista di Euronews vede come un grande scandalo il fatto che il presidente, per farsi riconoscere dalla signora ricoverata in un reparto Covid, si sia abbassato la mascherina. Ma la signora ammalata non rischia nulla, visto che il virus lo ha già (e non sembra che stia male…in Italia invece fanno vedere solo intubati). Il presidente ha salutato la signora, la quale ha ricambiato, con un gesto umano…”

Genetica e dieta – Sapete che “odio” ogni ideologia, sia politica che religiosa, e non mi piace nemmeno far parte di parrocchiette più o meno orizzontate in termini di morale od etica. Per questa ragione stento sempre a definirmi “vegetariano”… ma sono stato costretto, per via della qualificazione accettata e della moda dietetica… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/12/genetics-and-diet-genetica-e-dieta.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Il fine ultimo nella vita è indagare sulla natura del Sé e stabilirsi fermamente lì.”
(Annamalai Swami)

“L’inquinamento della nostra mente è troppo esteso. Bisogna imparare a dire la verità, ma per dire la verità, bisogna essere capaci di conoscere che cos’è la verità e che cos’è la menzogna, soprattutto in se stessi.” (G.I. Gurdjieff)

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