Archivio di luglio 2020

Recovery Fund – Il teatrino continua…

Altro che vittoria… Il Consiglio Europeo della settimana scorsa ci ha cucinati a fuoco lento, spremendoci fino all’osso e ottenendo da noi quello che mai nessun governo italiano avrebbe potuto concedere apertamente; e cioè una formale delega all’Unione Europea perché possa sostituirsi ai governanti italiani nel determinare le linee-guida della nostra politica sociale ed economica: tasse, pensioni, eccetera. Lo stesso meccanismo – sia pur abilmente mascherato – che ha consentito a quei figli di Troika di massacrare la Grecia.
All’Italia hanno permesso di salvare la faccia. O, meglio, lo hanno permesso al Presidente del consiglio Conte. Il quale Conte é tornato in Italia atteggiandosi a “duro”, come colui che aveva sventato la manovra del pirata olandese (tutti olandesi i piú cattivi pirati della storia, da L’Olonese in giú!), resistendo sulla “linea rossa” e riuscendo a “portare a casa” – secondo la sua personale previsione – ben 209 miliardi di euro. «Chi omo», avrebbe detto Leo Gullotta.

I festeggiamenti sono durati due giorni interi, scanditi dagli squilli di tromba dei telegiornali e dalle odi dei giornaloni mainstream. Il Conte Tacchia era in brodo di giuggiole, mentre il fratello di Montalbano distribuiva zeppole a destra e a manca, e mentre anche Giggino O’ Guaglione (oramai capo riconosciuto della fronda interna contro Giuseppi) era costretto a genuflettersi davanti alla “vittoria storica in Europa”.

Poi, a poco a poco, la cruda realtá ha cominciato a venire fuori. Se ne sono accorti dapprima quelli dell’opposizione, che in un primo tempo erano stati piuttosto guardinghi. A seguíre, i piú smaliziati esperti di cose economiche, anche se pochi di loro hanno avuto il coraggio di mettere nero su bianco. Adesso anche molti politici del campo governativo sembrano essersi resi conto che si é trattato solamente di un grande bluff made in Germany.

Vediamo – sia pure per sommi capi – di ricostruire l’intera vicenda. Primo tempo: debitamente mascherati e sgomitanti, arrivano a Bruxelles i capi di governo dei 27 paesi dell’Unione. Sul tavolo, la proposta di compromesso del Recovery Fund suggerita dalla signora Merkel; con lo scodinzolante Macron ad atteggiarsi a comprimario (ma non ci crede neanche lui). Il compromesso prevede 750 miliardi di erogazioni da ripartire fra tutti i paesi dell’Unione (Germania compresa): 500 miliardi come contributi a fondo perduto, e 250 miliardi come prestiti. Súbito, a beneficio dei giornalisti, si accende lo scontro sui 500 miliardi a fondo perduto, giudicati eccessivi dagli spilorci (Olanda, Austria, eccetera) ed irrinunciabili dai paesi maggiormente colpiti dal Covid-19 (Italia, Spagna, eccetera). La questione non é di lana caprina: i prestiti, infatti, faranno lievitare il debito pubblico dei beneficiari, ed andranno comunque restituiti.

Primo tira e molla: Conte, Sanchez e gli allegri compagni della foresta rinunciano senza batter ciglio a 100 miliardi di contributi, con 100 miliardi in piú di prestiti (e di debiti); Rutte, Kurz e i pirati della Tortuga tengono duro.

La Merkel – che gioca a fare il “poliziotto buono” della situazione – lascia trapelare il timore che il mancato accordo possa determinare «la fine dell’Europa». Ma é soltanto una finzione.

Secondo tempo: una ulteriore mediazione sposta 10 miliardi dai contributi ai prestiti, e il gioco é fatto. Rien ne va plus: 390 miliardi a fondo perduto e 360 miliardi da restituire. E, con queste cifre, taccagni e spendaccioni fanno ritorno in patria, atteggiandosi tutti a vincitori.

Ma la realtá delle cose, invero, é assai piú complessa. Il vero braccio-di-ferro della trattativa non ha riguardato tanto gli importi da agitare davanti al naso dei creduloni, quanto piuttosto le condizionalitá con cui tutte le somme saranno o non saranno erogate.

Gli olandesi avevano chiesto che ogni decisione venisse assunta all’unanimitá, in modo da avere un vero e proprio diritto di veto. Ma si trattava della solita battutaccia del poliziotto cattivo, in modo da consentire alla Merkel di scodellare il previsto compromesso del poliziotto buono: per negare gli aiuti a un paese, ci sará bisogno di un voto che rappresenti almeno il 35% dei cittadini europei. Percentuale irraggiungibile per i 4 o 5 paesi “frugali”; ma – nessuno ha mostrato di accorgersene – facilmente ottenibile se al voto dei taccagni dovesse aggiungersi quello della Germania. In parole povere, Berlino sará in condizione di bloccare ogni singolo euro (di contributi o di prestiti) spettante all’Italia e agli altri paesi in difficoltá.

Tutto questo, perché il Consiglio Europeo dell’altro giorno non ha deliberato altro che regole, criteri, verifiche, condizionalitá. Nulla di certo, nulla di deciso, nemmeno la fantasiosa distribuzione immaginata da Giuseppi e che dovrebbe assegnarci gli sperati 209 miliardi di elargizioni assortite.
Di certo c’é solamente un fascicoletto di 67 pagine che destina i fondi a progetti che possano concretamente favorire la ripresa post-Covid, fissando le “regole” che dovranno presiedere alla assegnazione di prestiti e contributi. Il passaggio-chiave é quello di cui al punto 19 del documento: «i piani per la ripresa e la resilienza – cito da “La Stampa” – sono valutati dalla Commissione entro due mesi dalla presentazione delle domande. Nella valutazione, il punteggio più alto é per la coerenza con le raccomandazioni specifiche per Paese.»

In altre parole: per ottenere gli aiuti, l’Italia (o la Spagna, o la Romania, o qualsiasi altro paese) dovrá dimostrare di aver ottemperato alle “raccomandazioni” che ci giungono da Berlino, via Bruxelles. E queste raccomandazioni – ovvero “le riforme che l’Europa ci chiede” – sono quelle che devono impoverire il popolo italiano (e gli altri popoli europei del sud e dell’est).

La Kanzlerin – come piú volte ho riferito su queste stesse pagine – contesta che, a fronte dell’alto debito pubblico del loro Stato, i cittadini italiani siano mediamente piú ricchi dei cittadini tedeschi. In particolare, la fatona dai capelli di stoppia non digerisce che moltissimi italiani siano proprietari della casa che abitano e, in diversi casi, anche di una seconda casa per le vacanze; cosí come non sopporta che gli italiani – almeno quelli che possono permetterselo – risparmino e mettano i soldi sul conto in banca; cosí come, ancóra, non riesce a mandar giú tante altre cose (la nostra robusta riserva aurea, l’etá pensionabile incredibilmente giudicata non abbastanza alta, alcune misure straordinarie di sostegno alle fasce piú deboli, eccetera). Per la Cancelliera del Quarto Reich dovrebbero essere gli italiani a pagare il debito pubblico dello Stato, piú di quanto giá non facciano attraverso una imposizione fiscale che é la piú alta d’Europa. E come spremere ancora di piú gli italiani? Facile immaginarlo: con una patrimoniale di ferro, con la riduzione all’osso delle pensioni, con l’affamamento degli impiegati statali, con la riduzione della spesa sociale. In una parola: come hanno fatto in Grecia.

Il meccanismo attraverso cui arrivare a questo risultato é giá insito nel Recovery Fund, e reso piú pressante dall’aumento dei prestiti e dalla riduzione dei contributi a fondo perduto. Dal 2027, infatti, dovremo cominciare a restituire le somme avute in prestito; e, da súbito, dobbiamo programmare (e certificare all’UE) dove andremo a tagliare per recuperare le somme da restituire. Secondo le voci di corridoio, i tecnici di Gualtieri (il piú merkeliano dei ministri italiani) avrebbero giá individuato i primi capitoli da aggredire: pensioni (con l’abolizione di quota 100) e assistenza (con l’abolizione del reddito di cittadinanza). Gli ottimisti sperano che, offrendo fin da ora a Bruxelles queste due “riforme che l’Europa ci chiede”, l’Italia possa essere giudicata coerente con le ricordate «raccomandazioni specifiche per Paese».

Ma – come dicevo – si tratta solamente di ottimisti. Il disegno é quello di assoggettarci del tutto ai capriccetti della Cancelliera, fino a quando i cittadini italiani non saranno completamente ridotti in miseria.

Una sola differenza rispetto al caso della Grecia. Lí le “riforme” erano scritte direttamente dalla Troika. Qui, invece, le riforme potrebbero scriverle i politici italiani, beninteso sotto dettatura tedesca.

Michele Rallo – ralmiche@gmail.com

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Semplificazioni o devastazioni? Ildegarda nelle Marche, coronavirus: l’altro punto di vista, Dattatreya: il guru senza un guru, Marche: riprendiamoci i diritti…

Il Giornaletto di Saul del 31 luglio 2020 – Semplificazioni o devastazioni? Ildegarda nelle Marche, coronavirus: l’altro punto di vista, Dattatreya: il guru senza un guru, Marche: riprendiamoci i diritti…

Care, cari,  il movimento fondato da Antonio Ingroia, va all’attacco di «devastanti norme ambientali e su abuso d’ufficio» ponendo l’attenzione sulle difficoltà di «milioni di partite iva e piccoli imprenditori distrutti dalla crisi economica e sempre più abbandonati (al di là di proclami e promesse) da ogni governo compreso l’attuale. Milioni di cittadini sono schiacciati e si vedono negati diritti sacrosanti da liberare da lacci e laccioli burocratici, “mani libere senza adeguato controllo” a grandi lobby e gruppi industriali inquinanti, speculatori e devastatori non è un rimedio e peggiora il male esistente… (Alessio Di Florio) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/07/decreto-semplificazioni-o-invito-alle.html

Proposta abitativa – Scrive Maria Sonia Baldoni: “Abitazione in collina a S. M. Nuova a 10km.da Jesi si mette a disposizione con le sole spese del passaggio notarile di intestazione proprietà. Info: 333.7843462”

Riscrivere la storia di Ildegarda nelle Marche – 3 giorni con Ildegarda di Bingen, tra Cingoli, Jesi e San Severino Marche. Comincia il 28 agosto 2020 a Cingoli (MC), con la presentazione del progetto “Riscriviamo la Storia” con Simonetta Torresi, storica maceratese, e Simonetta Borgiani,  giornalista de “La Rucola” di Treia… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/07/30/cingoli-jesi-e-san-severino-marche-incontro-elettivo-con-ildegarda-di-bingen-tra-erbe-storia-e-conoscenza-dei-luoghi/

Nota – La prenotazione è obbligatoria per le tre giornate complete e il numero dei partecipanti limitato. Per info chiamare Valeria 334.8683172 o Sonia 333.784 3462

Coronavirus. L’altro punto di vista – Scrive Sara Cunial: “Dall’inizio della cosiddetta emergenza Coronavirus numerosi scienziati hanno evidenziato una serie di criticità sotto il profilo medico-scientifico, epidemiologico e giuridico. Approcci diagnostici sbagliati, cure inappropriate, misure di contenimento del contagio e di sicurezza scriteriate, in vigore ancora oggi. A fronte di studi incompleti, errati e spesso in odore di conflitto d’interessi, sono stati calpestati i diritti dei cittadini tutelati dalla Costituzione italiana e in sede internazionale…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/07/coronavirus-laltro-punto-di-vista.html

Proroga dello stato d’emergenza Covid-19 sino al 15 ottobre – Integrazione di Valentina Rondine: “…sono stati i 3 astenuti e i 34 assenti al voto che di fatto hanno permesso che la proroga fosse approvata al Senato…” – Continua in calce al link

L’altra sponda. Razzismi di propaganda e razzismi veri – Scrive Fulvio Grimaldi: “Su cento migranti, indotti a lasciare terra, famiglia, tradizioni, cultura, identità, futuro, dalle nefaste ONG private che gestiscono la tratta finanziate dai governi delle multinazionali e da George Soros, meno di uno in media riesce ad assicurarsi una collocazione dignitosa permanente. Tutti gli altri, “salvati” da finti naufragi da ONG, Casarini, Zanotelli e sponsor partitici e clericali, alla vita migliore tra catapecchie, pomodori, altoforni, spaccio, mafia nigeriana, prostituzione, Deliveroo…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/07/laltra-sponda-razzismi-di-propaganda-e.html

Nota – L’élite del razzismo globale nutrito da guerre e sanzioni sulle quali nessuno ha da ridire, mentre plaude al commercio di carne umana chiamato “salvataggio”.  Non è piuttosto stupido dargli una mano?

Salviamo il lago della Duchessa – Scrive Luca Gianotti: “Amici camminatori, il 2 agosto 2020 abbiamo una grande opportunità, che è anche un dovere civico. Provare a fare massa critica per salvare un piccolo lago di alta montagna dell’Appennino centrale, posto sul confine tra Lazio e Abruzzo. Si chiama lago della Duchessa, ed è un bene prezioso per tutti, uno dei pochi ecosistemi lacustri dell’Appennino centrale, un bene dell’umanità. A rischio di morte certa…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/07/salviamo-il-lago-della-duchessa.html

Marche. Riprendiamoci i diritti – Scrive Carlo Cardarelli: “Esaminato il calo di democraticità ed il restringimento dei diritti dei cittadini, i Comitati territoriali ed ACU Marche concordano sulla necessità di riprendere le lotte e le iniziative a tutela dei diritti; particolare attenzione verrà riservata a: QUESTIONE ANTENNE “5G” e OPPOSIZIONE ALLA OBBLIGATORIETA’ DELLA VACCINAZIONE. Il Comitato regionale si chiamerà “CITTADINI NON SUDDITI – Riprendiamoci i Diritti” e sarà aperto a chiunque, singolo o associazione, che voglia unirsi anche ad uno solo degli obiettivi previsti. Info: Cell. 3939826439

Dattatreya. Il guru senza un guru… – L’Avadhuta Gita, l’opera che viene attribuita a Dattatreya, è una delle più chiare esposizioni della verità Non-duale. Nel Capitolo II, Dattatreya afferma “Non credere che coloro che sembrano immaturi, creduli, sciocchi, lenti, profani o falliti non abbiano nulla da insegnarti. Tutti loro insegnano qualcosa, impara dunque da essi.” Nell’uso che Dattatreya fa di tutti i possibili Guru, troviamo che tutto ciò che normalmente è considerato un elemento dispregiativo, si applica come una categoria cui è tributato valore e deferenza… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/07/dattatreya-il-guru-senza-un-guru.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte” (Edgar Allan Poe)

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Riequilibrio ecologico, tso o vaccinazione coatta?, il coronavirus secondo Sara Cunial, Treia: burattini ed acqua cotta, pratica spirituale “possibile”…

Il Giornaletto di Saul del 30 luglio 2020 – Riequilibrio ecologico, tso o vaccinazione coatta?, il coronavirus secondo Sara Cunial, Treia: burattini ed acqua cotta, pratica spirituale “possibile”…

Care, cari, una volta si trattava la terra, oggi bisogna trattare con la terra e con l’acqua, bisogna portare sulla terra e sull’acqua i laureati, i ricercatori in questo grande laboratorio che è l’ambiente naturale, per catalogare i microorganismi, le acque, per monitorare i comportamenti di ogni organismo vivente di qualunque fenomeno indicatore di squilibri negli ecosistemi per potere intervenire in tempo o meglio prevenire… (Benito Castorina) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/07/bioregionalismo-e-riequilibrio.html

US Force oppressing people. From Portland to Afghanistan – Scrive Unac: “End the wars at home and abroad” has never been more meaningful. As we see the federal forces in Portland and other cities in unmarked uniforms snatching people from the streets, we know that these are similar tactics used by US forces in Iraq, Afghanistan, and other countries where they operate…”

Vaccinazione obbligatoria o TSO…? – Scrive J.E.: “28 luglio 2020 su Radio3 Scienza: “Prima del rientro a scuola TUTTI gli studenti (dai tre anni al liceo) vanno sottoposti al vaccino antinfluenzale”. Questo in base alla strampalata teoria secondo la quale, con la vaccinazione, ogni eventuale residuo sintomo influenzale o simil-influenzale potrà essere automaticamente imputato al Covid-19, per esclusione e con piena certezza. Balzana teoria già avanzata dal Presidente del Lazio (vaccinazione obbligatoria per over-65) e da altri amministratori regionali (prescrizioni TSO)…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/07/vaccinazione-antinfluenzale.html

Commento di L.D.L.: “So che ne avete sentite tante, ma questi suggerimenti http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/04/come-evitare-la-vaccinazione.html sono, secondo me, essenziali per poter prendere una decisione motivata, non solo da ragioni idealistiche, ma anche pratiche e salutistiche…”

Montecitorio. Resoconto della conferenza stampa sul Coronavirus del 28 luglio 2020 – Scrive Fulvio Grimaldi: “Quel che segue è il resoconto della prima delle tre conferenze stampa allestite dalla deputata Sara Cunial per i giorni 28, 29 e 30 luglio. Il 28 luglio 2020 si è trattato di “Coronavirus: emergenza sanitaria o democratica?”. Poi sarà il turno di “Coronavirus e illegittimità dei provvedimenti; il ricorso di Comicost”. Il 30 luglio si parlerà di “Coronavirus: l’informazione negata” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/07/covid-19-resoconto-della-conferenza.html

Emergenza Covid-19 prorogata – Scrive Terra Nuova: “Stato di emergenza prorogato al 15 ottobre 2020: scontri, critiche e mobilitazioni. In un clima di deciso scontro è arrivato il sì del Senato alla risoluzione di maggioranza che “ratifica” la decisione del governo di prorogare lo stato di emergenza per il paese; decisione che sarà ufficializzata oggi in Consiglio dei Ministri. Forti critiche dalle opposizioni e mobilitazione di diversi comitati contrari alla decisione.”

Treia. Festa dell’Acqua Cotta – L’8 agosto 2020 si ripete la Festa dell’Acqua Cotta. La cosa succede nella campagna treiese, a partire dalle ore 18, in località Moje al numero 34, e l’evento comprende uno spettacolo di burattini all’aperto, a cura del gruppo TAM, un dialogo spirituale di mezza estate, la raccolta di erbe selvatiche e infine un’esibizione di musica contadina, a cura del gruppo Adelina…” – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/07/reia-contrada-moje-8-agosto-2020.html

Nota – Considerando  che i posti disponibili sono limitati preghiamo chi volesse partecipare all’evento di prenotare chiamando Andrea o Chiara al 348.7255715

La pratica spirituale “possibile” – Diverse volte, nell’arco della giornata, le mie emozioni si sciolgono nella rimembranza del coraggio e della forza spirituale dimostrata da alcuni saggi e santi che io in particolare amo, e scopro nei miei occhi lacrime di devozione e amore. Oppure osservo il mio agire senza sapere a chi giovi quell’azione ed a chi o cosa sia diretta, le azioni si compiono come un corollario della vita. Tutte queste piccole cose avvengono spontaneamente, non ho una vera e propria scaletta, succedono come succede che a certe ore mangio o svolgo funzioni corporali… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/07/la-pratica-spirituale-possibile.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La reale natura dell’uomo è la felicità. La felicità è innata nel vero Sé. La sua [dell'uomo] ricerca della felicità è un inconscia ricerca del suo vero Sé. Il vero Sé è imperituro; pertanto, quando un uomo lo trova, egli trova una felicità che mai giunge a termine.” (Ramana Maharshi)

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Si torna al Miocene, Ventimiglia: caccia al covid-19 in spiaggia, Trento: odio mortale contro i selvatici, il reale impatto del coronavirus in Italia, destino e libero arbitrio…

Il Giornaletto di Saul del 29 luglio 2020 – Si torna al Miocene, Ventimiglia: caccia al covid-19 in spiaggia, Trento: odio mortale contro i selvatici, il reale impatto del coronavirus in Italia, destino e libero arbitrio…

Care, cari, secondo gli autori di uno studio pubblicato su Nature, l’attuale quantità di anidride carbonica nella nostra atmosfera si avvicina a livelli mai visti in 15 milioni di anni. Si stima che entro il 2025 il livello di CO2 passerà a 427 parti per milione -ppm-, un valore osservato durante il  Miocene (epoca geologica), in particolare 15 milioni anni fa, quando le temperature erano tra 3 e 4 gradi più alte di quelle attuali ed il livello del mare era 20 metri più alto di oggi. (Natacha Payà)… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/07/la-co2-nellatmosfera-si-avvicina-ai.html

Ventimiglia spiaggia: a caccia di Covid col mitra – Scrive J.E.: “Oltre, molto oltre la follia. Lucido, puro, terrorismo. C’è l’ordine di terrorizzare la popolazione. Perché non c’è altra ragionevole giustificazione. E nota che il soldatino col mitra spianato è una donna (politically correct chez Boldrini & Co.), “giustamente” comandata da un ufficiale uomo. Magistrale, come comunicazione subliminale. Visto questo, tutte le altre considerazioni vanno di conseguenza. E’ un avviso di guerra ai “diversa-mente abili”, e solo gli scemi non se ne avvedono. Molti altri si costringono a far finta di non capire, e “credono” al virus. E’ il nuovo modello di Inquisizione…”

Provincia di Trento. Odio mortale contro i selvatici – Scrive Walter Caporale: “Trento, Provincia tristemente famosa per aver già ammazzato ben 2 mamme orso, Daniza e KJ2 con i cuccioli al seguito, continua a far parlare di sé per la cattiva gestione dei plantigradi. Più volte come Animalisti Italiani ci siamo scagliati contro i mortiferi “piani di gestione degli orsi e dei lupi”; lo abbiamo fatto con tutte le nostre forze e continueremo a farlo, ben consci che tutelare la vita di chi non può difendersi e non ha colpe sia il fondamento di ogni vero progresso morale e civile” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/07/trento-odio-mortale-verso-gli-animali.html

Nota – Domenica 2 agosto 2020, insieme ad altre associazioni animaliste, manifesteremo tutto il nostro dissenso per la cattiva gestione degli orsi e dei lupi in Trentino nella città di Cles (Tn). L’appuntamento è in Piazza Cesare Battisti, a partire dalle ore 15.00

Reale impatto del Covid-19 – A dispetto di dati inoppugnabili e neutrali (vedi di seguito), il coacervo politico-mediatico e sedicente tecnoscientifico nazionale e internazionale, nella sua frenesia di mantenere in piedi la procedura di annientamento della democrazia nel nome di una minaccia alla salute da far risalire esclusivamente a chi la minaccia, insiste nello spudorato impegno di annoverare chiunque muoia nella colonna “morti da Covid-19”. Da tempo è stata abbandonata la meno indecente distinzione, anch’essa comunque falsa e strumentale, di morti da Covid-19 e morti con Covid-19, nella quale categoria venivano inseriti i decessi per qualunque causa…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/07/28/reale-impatto-del-covid-19-sulla-mortalita-totale-in-italia-lo-studio/

Mio commentino: “Consiglio caldamente la lettura del libro “Cambiare il mondo con un virus” http://retedellereti.blogspot.com/2020/04/cambiare-il-mondo-con-un-virus.html – Il libro annovera voci di scienziati, osservatori, pensatori liberi, che non si piegano alla terrificante manipolazione in atto. Riporta dati che smentiscono l’alluvione di propaganda intimidatrice cui ci sottopone il complesso scientifico-mediatico che si è completamente messo sotto i piedi la politica…”

Destino e libero arbitrio – Nel percorso apparente che l’anima compie verso il ritorno a casa (dalla quale non si è mai allontanata se non nella considerazione speculare dualistica) essa attraversa il mondo infernale dell’identità con le forze egoiche e materiali più dense, il mondo umano delle emozioni e dei sentimenti ed il mondo paradisiaco del compimento del bene e dell’amore. Queste chiaramente sono tappe intermedie, trappole della coscienza duale per mantenere l’anima avvinghiata all’illusione separativa, parte del gioco che “imprigiona” ciò che mai può essere imprigionato. Per cui l’anima sembra dover scegliere attraverso le esperienze di vita e di coscienza che l’attendono come portare a compimento questo percorso. – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/destino-e-libero-arbitrio-unesperienza.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Tu sei il Sé, qui e ora. Lascia perdere la mente, sii consapevole e non coinvolto, e realizzerai che rimanere attento ma distaccato, mentre osservi gli avvenimenti che vanno e vengono, è un aspetto della tua vera natura.” (Nisargadatta Maharaj)

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Reale impatto del Covid-19 sulla mortalità totale in Italia, lo studio

A dispetto di dati inoppugnabili e neutrali (vedi di seguito), il coacervo politico-mediatico e sedicente tecnoscientifico nazionale e internazionale, nella sua frenesia di mantenere in piedi la procedura di annientamento della democrazia nel nome di una minaccia alla salute da far risalire esclusivamente a chi la minaccia, insiste nello spudorato impegno di annoverare chiunque muoia nella colonna “morti da Covid-19”. Da tempo è stata abbandonata la meno indecente distinzione, anch’essa comunque falsa e strumentale, di morti da Covid-19 e morti con Covid-19, nella quale ultima categoria venivano inseriti i decessi per qualunque causa, anche la caduta dal tetto, purché un solerte tampone (attendibile al 60% e meno) individuasse nella salma un sospettuccio di Coronavirus (quello che in gran numero tutti ospitiamo sempre).

Del resto, senza queste impeccabili procedure di calcolo, applicabili soprattutto nell’evenienza di “abbassamento della guardia” da parte del popolo bue e incosciente, quando mai si potrebbe immaginare l’accanimento vessatorio e del tutto demenziale sulla militarizzazione e disgregazione dell’apparato dell’istruzione italiana, a partire dagli asili. I ragazzi saranno fieri di trovarsi, imbavagliati, inespressivi e incomunicativi, in trono a monotavoli ben distanziati, che questo governo di superesperti gli avrà pagato 300 euro l’uno al posto dei 30 del prezzo giusto, di un totale di 3 milioni generosamente superiore di mezzo milione ai 2,5 milioni richiesti dai presidi (pardon, manager). E allora? Non dobbiamo utilizzare la “massa enorme di miliardi” (deputato 5Stelle) elargitici dal Recovery Fund per far ripartire l’economia, anche dell’industria dei tavolini, a rotelle o meno? Arriveranno a goccia a partire da metà 2021, forse, ma i falegnami sapranno anticipare…..

Fulvio Grimaldi

UniPa: reale impatto del Covid-19 sulla mortalità totale in Italia, lo studio
Ricerca innovativa del prof. Manfredi Rizzo pubblicata su JAMA Internal Medicine
https://www.siciliareport.it/province/palermo/unipa-reale-impatto-del-covid-19-sulla-mortalita-totale-in-italia-lo-studio/ Ancora più notizie su https://www.siciliareport.it

Come primo risultato, si è notato che la mortalità totale in Italia nel periodo 23 febbraio-4 aprile è raddoppiata nel 2020 rispetto agli ultimi cinque anni (vedi figura). In Lombardia alcuni comuni hanno avuto un drammatico incremento fino a cinque volte della mortalità totale.
Come secondo risultato, si è osservato che il numero di decessi da COVID-19 non giustificavano in maniera completa questo eccesso di mortalità, e che quindi migliaia di italiani sono deceduti per cause ‘indirette’ da COVID-19, quali ad esempio un ritardato o mancato accesso alle strutture sanitarie per il timore di contrarre il coronavirus.”
https://www.siciliareport.it/province/palermo/unipa-reale-impatto-del-covid-19-sulla-mortalita-totale-in-italia-lo-studio/

Sto ascoltando l’ultima intervista di Wodarg.
Passa uno tsunami di dati interessanti, praticamente il funzionamento della Mafia della sanità e le possibilità anche di cambiare le cose
https://www.youtube.com/watch?v=U5EXl6EiOb4&feature=youtu.be&fbclid=IwAR2GDshfkEj5rETu8XsH3D7pap68yJRuQjzQiXdZS-4l1OfMcYYxnIIz3zk

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P.S.

Inoltro queste straordinarie (nel senso che sono fuori dall’”ordine” dell’informazione nostrana) tabelle statistiche sui casi di mortalità da virus e totali in Germania, elaborate dal Dr. Dieter Langer.
La prima tabella registra i casi di morte attribuiti alle epidemie influenzali dal 1.gennaio al 28 giugno negli anni dal 2016 al 2020. La linea del 2020, in nero, è relativa alla cosiddetta pandemia Covid 19.
Il secondo grafico indica la mortalità totale per gli stessi periodi degli stessi anni.
Per quanto riguarda l’Italia, è già stato accertato, quanto meno, che nell’ondata influenzale 2017-2018 c’è stata una mortalità da virus influenzale di circa 20.000 casi superiore a quella attribuita al Coronavirus. Senza che si fossero imposte misure restrittive in violazione di leggi e costituzione e dispositivi detti di protezione individuale o collettiva.
Le conclusioni di questi inoppugnabili dati indicano, secondo il Dr. Langer, che non vi è masi stata una pandemia e che nell’anno 2020 c’è stata al massimo la più o meno consueta influenza. E’ anche annunciata per sabato prossimo una grande manifestazione a Berlino contro le misure e l’informazione del governo e dei suoi media. Sempre che la Merkel non proclami Berlino “nuovo focolaio”.

Hallo zusammen. hier die aktuellen täglichen Sterbefälle in der BRD bis 28.06.2020. Es gibt in der BRD keine Pandemie – hat’s nie gegeben. Wenn man die Daten ausquetscht könnte man auf eine Übersterblichkeit von vielleicht 2.000 Personen kommen. Also war 2020 ein Jahr mit Grippchen. Am kommenden Samstag wird eine Demo in Berlin stattfinden. Merkel passt das nicht, sie hat ihrem RKI möglicherweise schon aufgetragen, die Infektionszahlen in die Höhe zu pfuschen, damit am Samstag Berlin zur Todeszone erklärt werden kann. Es fühlt sich jedenfalls für mich so an. Dieter Langer: https://mail.google.com/mail/u/0/#inbox/FMfcgxwJXCDnMWLXmvPGsPqMFhPgGPtC?projector=1

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Testo in sintonia:

http://retedellereti.blogspot.com/2020/04/cambiare-il-mondo-con-un-virus.html

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