Archivio di dicembre 2017

Prima dell’orgia epicurea, laicità e sincretismo, popoli nativi e difesa dell’habitat, grande israele, Lista Popolare, schiavi bianchi in Africa, no al taglio di alberi secolari…

Il Giornaletto di Saul del 19 dicembre 2017 – Prima dell’orgia epicurea, laicità e sincretismo, popoli nativi e difesa dell’habitat, grande israele, Lista Popolare, schiavi bianchi in Africa, no al taglio di alberi secolari…

Care, cari, prima che l’orgia festaiola ci coinvolga in atmosfere epicuree, qualche breve riflessione s’impone, in un periodo dell’anno, dove spesso un consumismo sfrenato travolge gran parte dei paesi opulenti. L’umanità sembra ossessionata dalla ricerca del piacere. Non è mai sazia! E, al contrario, rifiuta come la peste, tranne nei casi di gravi patologie psichiche, la sofferenza e la pena…” (Michele Meomartino) – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/12/18/prima-che-lorgia-festaiola-ci-coinvolga/

Poesie modeste – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Scrivere una poesia bella o brutta che sia lo possono fare tutti, anzi è terapeutico, esprimersi fa sempre bene. Quello che invece non fa molto bene è pensare che la propria espressione poetica abbia un valore artistico, cioè un valore per la società, una utilità per gli altri. Tutti possiamo scrivere, ma sono gli altri, chi ci legge, a considerarci poeti e a stabilire il nostro valore artistico…”

Laicità e sincretismo spirituale – In ambito spirituale l’idea sincretica sarebbe la più laica… e questa idea era presente anche a Roma ed in tutti i paesi del vecchio continente, almeno sino alla supremazia dei culti monolatrici oggi dominanti (giudaismo, cristianesimo ed islam), essa è l’unica forma di pensiero che garantisce pari dignità ad ogni credo religioso o ateo, considerandolo parte del patrimonio morale e filosofico dell’umanità. Purtroppo  in Italia non siamo ancora giunti ad un affrancamento dalla dominanza religiosa… Anzi alla dominanza cristiana si è affiancata quella musulmana ed oggi assistiamo ad una gara per la supremazia… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/12/religioni-monolatriche-ed-uso-del.html

Il programma di Salvini – Scrive AdnKronos: “L’accordo con Fi prevede che chi, tra noi e loro otterrà un voto in più dell’altro, indicherà il presidente del Consiglio. Io lo posso fare, Berlusconi in questo momento no”. Lo ha sottolineato Matteo Salvini, rispondendo, a ‘1/2h in più’ su Raitre, a una domanda su chi guiderà il governo, nel caso il centrodestra vinca le elezioni. Dal leader della Lega è arrivato anche un ultimatum: “Senza una firma su un programma comune, l’alleanza non c’è. Che facciamo, vinciamo le elezioni e poi il giorno dopo giriamo i pollici perché non sappiamo cosa fare? La legge Fornero va cancellata in 5 mesi, non in 5 anni, è la prima legge che cancelleremo. Mi ci sono impegnato e mi ci gioco la faccia”

Popoli nativi e difesa dell’habitat – Scrive Salva le foreste: “La copertura forestale è essenziale per assorbire e trattenere l’anidride carbonica (CO2), il potente gas serra che minaccia il clima globale. Proteggere e ampliare le foreste aiuta a eliminare la CO2 dall’atmosfera, e ad arginare il riscaldamento globale. Il mondo non ha mai visto una prova così evidente del ruolo delle popolazioni autoctone nella conservazione delle foreste,  che rappresentano la sola soluzione al cambiamento climatico esistente…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/12/i-popoli-nativi-contribuiscono.html

“Sigaro” alieno dalla nube di Hoort – Scrive Avi Loeb: “Gli studiosi si interrogano riguardo la natura di un asteroide a forma di sigaro. E se fosse un’astronave aliena? È questo in sostanza il pensiero che da diverse settimane sta tormentando centinaia di scienziati. Lo scorso ottobre gli astronomi avevano annunciato la scoperta di Oumuamua, un gigantesco asteroide a forma di sigaro lungo 400 metri e largo 40 arrivato dallo spazio interstellare (dalla Nube di Oort )…”

Grande israele e geopolitica manicomiale – Scrive Piotr: “Il Medio Oriente è sempre stato un gran casino. Ma da quando è collassata l’URSS è stato gettato in una situazione di caos che non ha precedenti, nemmeno dopo la caduta dell’Impero Ottomano. In questo caos Trump è entrato a gambe tese con il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele. Il famoso intellettuale ebreo Erich Fromm disse una volta: “L’affermazione degli Ebrei in Terra di Israele non può essere una pretesa politica realistica. Se tutte le nazioni rivendicassero improvvisamente i territori in cui i loro antenati sono vissuti duemila anni fa, questo mondo sarebbe un manicomio.” Ora, la mossa di Trump è proprio manicomiale, tenendo conto del valore simbolico di Gerusalemme e della forza che questo simbolo ha…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/12/18/geopolitica-manicomiale-grande-israele-e-strategie-mediorientali-al-setaccio/

Commento di Fulvio: “Intanto Mosca ritira le truppe dalla Siria, mentre è in corso la nuova offensiva isis con i jihadisti salvati da Raqqa e riarmati e ripagati da USA. Un quarto di Siria sotto occupazione curdo-usa, un altro pezzo sotto turchi-jihadisti, zone di de-escalaton del cazzo che preludono a nuovi conflitti e spartizioni. Nulla da dire sui 40 km siriani zona cuscinetto di israele? Realpolitik? Certo, ad alto profilo etico e grandioso successo geopolitico. chi sta attaccato alla mammella della mamma farebbe bene a staccarla con un morso…” – Continua in calce al link sopra segnalato

Schiavi più bianchi che neri – “Gli storici hanno studiato tutti gli aspetti della schiavitù degli africani ad opera dei bianchi, ma hanno ampiamente ignorato la schiavitù dei bianchi da parte dei nord africani. Quella degli schiavi cristiani con padroni musulmani è una storia accuratamente documentata e scritta chiaramente di ciò che il prof Davis chiama «l’altra schiavitù», sviluppatasi all’incirca nello stesso periodo del commercio transatlantico, e che ha devastato centinaia di comunità europee…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/12/storia-degli-schiavi-bianchi-in-africa.html

Gli animali non sono giocattoli – Scrive Silvia Premoli: “«Gli animali non sono giocattoli, no alla moda degli acquisti natalizi; sì alle adozioni responsabili». Questo l’appello lanciato dall’Enpa in occasione delle festività natalizie che, di solito, vedono un preoccupante incremento degli acquisti di animali. Cani e gatti, soprattutto, ma anche tantissimi esotici (tartarughe, ad esempio), roditori e conigli che, purtroppo, hanno il destino segnato. La maggior parte di loro infatti viene accolta in casa per assecondare un impulso passeggero e, una volta scemato l’entusiasmo natalizio, viene messa alla porta senza troppe remore e rimpianti. Gli acquisti di Natale finiscono così per diventare gli abbandoni di Capodanno, ingrossando le fila dei randagi e riempiendo fino all’inverosimile le strutture d’accoglienza.”

Lista Popolare. Giovani di sinistra e di belle speranze – Scrive M.P.: “Si è tenuta, alle ore 10 di domenica 17 dicembre 2017, al teatro Ambra Jovinelli di Roma, l’assemblea nazionale di Potere al Popolo – Lista Popolare. Di seguito il Manifesto: “Ora ci candidiamo noi!” – Siamo le giovani e i giovani che lavorano a nero, precari, per 800 euro al mese perché ne hanno bisogno, che spesso emigrano per trovare di meglio…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/12/lista-popolare-potere-al-popolo-abbiamo.html?showComment=1513601959376#c1255828164168390426

Commento di F.G.: “…peccato che a questi bravi ragazzi del giurassico manchi totalmente il contatto con la realtà, con le nuove configurazioni del Potere, con la dissoluzione delle strutture di classe, con l’arma fine del mondo che sono le nuove tecnologie massificanti e de-identificanti. Il primo disastroso limite è il loro voluttuoso precipitarsi nella trappola mondialista e nazionicida della migrazione, massima operazione della globalizzazione per privare i gruppi umani coesi dell’autocoscienza, autostima, consapevolezza del proprio passato e quindi del proprio ruolo nel presente…” – Continua in calce al link sopra segnalato

UE. No al taglio di alberi centenari in Polonia – Scrive Salva le Foreste: “La più alta corte d’Europa ha ordinato alla Polonia di interrompere immediatamente il taglio di alberi nella foresta primaria di Bialowieza. Si tratta del più vasto nucleo sopravvissuto di una foresta che copriva le pianura europee diecimila anni fa. La Polonia ora deve dovrà pagare una multa di 100.000 euro al giorno se continua ad abbattere alberi nel  sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/12/stop-della-ue-al-taglio-di-alberi.html

Ciao, Saul/Paolo

………………………

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

Dalle storie di Dorodango
[manuale meccanico]
Tempo millesimale
battito solipsistico
nel ritmo del silenzio
respiro
l’infinita saggezza
del mondo”
(Ferdinando Renzetti)

…………………………..

“L’inquinamento del pianeta è solo un riflesso esteriore di un inquinamento psichico interiore: miliardi di persone incoscienti non si assumono responsabilità del proprio spazio interiore.” (E. Tolle)

Commenti disabilitati

Geopolitica manicomiale – Grande israele e strategie mediorientali al setaccio

La strategia di politica estera in Medio Oriente di Sanders e Trump coincideva: tutto il Medio Oriente allargato doveva diventare vassallo di Israele e Arabia Saudita in tandem. Questo lo sapevamo benissimo anche noi che abbiamo visto nell’elezione di Trump un bastone gettato tra le ruote dei sanguinari neo-liberal-cons clintonoidi. Che i piani di Trump fossero contraddittori e che difficilmente il Pannocchia sarebbe riuscito a fare quel che prometteva, lo scrissi pochi giorni dopo le elezioni, ma continuo a ritenere che la sua elezione sia tuttora un intralcio negli ingranaggi dell’impero. Infatti il deep state continua a manovrare per delegittimare il Presidente. E non credo che sia solo una questione di reazione-vendetta da parte della Clinton. La sanguinaria erinni (che io continuo a tutt’oggi a ritenere peggiore di Trump, ammesso che ci possa essere un presidente americano meno peggio), questa bestia in senso omerico, sta perdendo potere per via del vecchio adagio andreottiano “Il potere logora chi non ce l’ha” e i suoi la stanno mollando. E quindi credo che si tratti proprio di una crisi profonda dei meccanismi imperiali.

E non è da escludere che gli USA mollino i sogni di gloria dell’YPG/SDF.

Ho riferito di coperture aeree da parte russa di azioni armate dei Curdi contro l’ISIS e da ieri ci sono notizie serie riguardo contatti ad alto livello tra dirigenti YPG e PKK (che è la forza che dirige politicamente l’YPG) e il governo siriano in vista di un ritiro dell’YPG/SDF dalle zone arabe contrattando in cambio il riconoscimento dell’autonomia (non dell’indipendenza). Dal canto suo, il governo russo già da tempo ospita una sorta di ambasciata curdo-siriana a Mosca e si sa di contatti militari ad alto livello tra Curdi e Russi.

D’altra parte la situazione è molto difficile per i Curdi. In Iraq le cose non gli stanno andando bene. Il clan Barzani sta perdendo potere a beneficio del clan Talabani, mafioso anch’esso ma meno compromesso con USA e Israele e con buone relazioni con l’Iran e il governo iracheno. Un appoggio protratto degli USA ai Curdi potrebbe portare ad un pericolosissimo deterioramento del rapporto USa-Turchia con grande soddisfazione per la Russia.

Infine le “bizzarrie” nordcoreane hanno ricordato prepotentemente che il “pivot to Asia” non è più rimandabile. Gli USA hanno ormai raggiunto il classico “sovradimensionamento strategico”, ben noto agli studiosi di imperi. Potrebbe venirne a capo solo usando la supremazia nucleare (o una supposta supremazia nucleare), perché la supremazia convenzionale non ce l’hanno mai avuta; si dovettero fermare in Corea, si sono dovuti ritirare in Vietnam, le hanno beccate persino in Somalia. Possono vantare vittoria solo a Grenada. Anche la Libia è per metà stata riconquistata dai gheddaffiani, In Siria il ridicolo spiegamento (ridicolo sotto il profilo strettamente militare), di 35 (dicasi trentacinque) aerei da combattimento russi, li ha gettati nello scompiglio. E dopo quasi sette anni di guerra, la compagine Esercito Arabo Siriano-Hezbollah-Corpo Volontario iraniano, è ormai la forza combattente più addestrata del mondo.

Il Medio Oriente è sempre stato un gran casino. Ma da quando è collassata l’URSS è stato gettato in una situazione di caos che non ha precedenti, nemmeno dopo la caduta dell’Impero Ottomano. In questo caos Trump è entrato a gambe tese con il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele. Il famoso intellettuale ebreo Erich Fromm disse una volta: “L’affermazione degli Ebrei in Terra di Israele non può essere una pretesa politica realistica. Se tutte le nazioni rivendicassero improvvisamente i territori in cui i loro antenati sono vissuti duemila anni fa, questo mondo sarebbe un manicomio.”

Ora, la mossa di Trump è proprio manicomiale, tenendo conto del valore simbolico di Gerusalemme e della forza che questo simbolo ha. Il paradosso è che non è stata una mossa irrazionale. Gli USA hanno il fiato corto e hanno bisogno di forzare la mano. La mossa manicomiale serve a far emergere una volta per tutte un fronte di psicopatici del potere in Medio Oriente, liberandoli dalle ostacolanti ambiguità del sostegno ai Palestinesi e del formale rifiuto di Israele e la mossa manicomiale gonfiando al parossismo il “simbolo Gerusalemme” lo può far esplodere, sbarazzando così finalmente il campo. La mossa manicomiale ha come punto di appoggio nel mondo arabo Mohammad bin Sultan, che dal canto suo una mossa manicomiale di minor levatura l’ha già fatta in casa propria, cioè la Casa Saud. Mohammad bin Sultan è ora a tutti gli effetti il “nuovo che avanza” in Arabia Saudita e nel Golfo. Lui è il Progresso (e non uso questo termine a caso, dato che per me non ha connotati positivi, tanto quanto non ce li ha il termine Regresso). L’ambizioso principe saudita aveva già fatto sapere a chi di dovere che per lui i Palestinesi potevano andare a farsi friggere perché erano d’impedimento all’alleanza con Israele. Ora dovrà cercare di far aderire a questa idea tutti i Paesi del Golfo che già ha inquadrato nella sua “NATO musulmana” (Qatar escluso, ovviamente). Non credo che le petromonarchie faranno più di tanto resistenza, se non a parole e per far moina.

Con la Siria e l’Iraq impegnati a ricostruire lo Stato, la resistenza palestinese organizzata, in mano ad Hamas (Fratelli Musulmani) e Autorità Palestinese (ciccia e pasticcio con Israele e USA), ha buone probabilità di sfaldarsi.Ne uscirà fuori una nuova organizzazione di resistenza? La nuova resistenza palestinese sarà in grado di non sentire le sirene di quei farabutti falsi amici di al Qaida e ISIS che gli USA quasi di sicuro gli metteranno tra i piedi?

Piotr

…………………….

Commento di Fulvio: “mi pare che hai dovuto rivedere qualcosa di certe analisi sulle coperture russe a MBS e relative mosse. Che la russia si arrampichi sugli specchi per mantenersi in un impossibile bilico tra riad, tel aviv, damasco e tehran è un fatto, che ciò riesca e che sia un bene e del tutto discutibile. che gli usa diano di matto perché in difficoltà in m.o. trascura le soluzioni b, c, d, che hanno sempre in riserva. sconfitti in Siria? forse in Iraq. Con una Siria a macchia di leopardo, una serie di basi strategiche in zona curda e araba, hai voglia a dichiarare gli aggressori perdenti. e quanto ai curdi, hai voglia che abbandonino il progetto separatista. stanno con chi glielo garantisce meglio.
intanto Mosca si ritira dallo Yemen in protesta contro la giusta esecuzione del tiranno traditore Saleh e appoggia formalmente il fantoccio saudita e Usa Hadi e dunque il genocidio in Yemen, fornendo anche armi ai sauditi distruttori della Siria, chissà con quanta gioia a Damasco e a Tehran. Mosca ritira le truppe dalla Siria, mentre è in corso la nuova offensiva isis con tutti i jihadisti salvati da Raqqa e riarmati e ripagati. un quarto di Siria sotto occupazione curdo-usa, un altro pezzo sotto turchi-jihadisti, zone di de-escalaton del cazzo che preludono a nuovi conflitti e spartizioni. nulla da dire sui 40 km siriani zona cuscinetto di israele?
realpolitik? Certo, ad alto profilo etico e grandioso successo geopolitico.
Chi sta attaccato alla mammella della mamma, farebbe bene a staccarla con un morso.
Scrivo con la spalla bionizzata, un dito solo e un bel po’ di dolore. Quindi trattasi di cazzate. Però meno di quelle di chi ondeggia sull’altalena dell’illusione.
ci libereremo mai delle subalternità emotivo-cerebrali di stampo stalinista-togliattiano? Cerchiamo di lasciare il culto dei paesi-guida a giulietto.
Fulvio.”

Commenti disabilitati

Con Chester e Lucia a Montebudello, biotestamento e cambio di sesso, Natale vegetariano, laburisti filosionisti, …ed arrivò il Britannia, sincretismo universale, psicostoria bioregionale immaginaria…

Il Giornaletto di Saul del 18 dicembre 2017 – Con Chester e Lucia a Montebudello, biotestamento e cambio di sesso, Natale vegetariano, laburisti filosionisti, …ed arrivò il Britannia, sincretismo universale, psicostoria bioregionale immaginaria…

Care, cari, ieri, domenica 17 dicembre, siamo stati -come da qualche anno a questa parte- ai festeggiamenti del genetliaco di Chester e Lucia. Abbiamo pranzato alla trattoria Sant’Antonio di Montebudello (Valsamoggia) e c’erano almeno una trentina di amiche ed amici di vecchia data di Caterina; io ero presente in qualità di attuale suo fidanzato. Nel corso del pranzo, durato 3 ore circa, tra una portata e l’altra ci siamo scambiati vari pareri sulla vita, sulla morte, sulle pensioni che non arrivano mai, sui cani e sui gatti, sui figli e i nipoti che crescono, sul tempo che fa… etc. Dopo aver mangiato (compreso il cibo vegetariano per noi), mangiato e ben bevuto, vino bianco e rosso (loro, io solo acqua frizzante) sono state scattate un numero rilevante di foto ricordo da tutti i presenti. Anche Caterina ne ha scattata qualcuna – Vedi mini-album: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10214016802484603&set=pcb.10214016835605431&type=3&theater

Yemen. Poche speranze – Scrive Fulvio Grimaldi: “Per i followers di Mosca e di Putin a prescindere. Da una newsletter semiufficiale russa questo sciagurato attacco al popolo yemenita, massacrato da una criminale coalizione di nazionicidi capeggiata dagli Usa. Ho vissuto nello Yemen e ne conosco la situazione. Gli Houthi sono i veri rappresentanti del popolo e un autentico movimento di liberazione nazionale. Invece qui, incredibilmente, si difende un tiranno golpista che per 30 anni ha servito sauditi e Usa e, ora, dopo una breve giravolta, è tornato alla greppia dei soliti padroni. Quelli del genocidio tramite bombe, fosforo, fame, sete, colera (1 milione di contagiati), becero, infame opportunismo. E che dire del ritiro russo dalla Siria nel momento della rinnovata offensiva Usa-curdi-Isis contro Deir ez Zor, delle 13 basi Usa e turche in territorio siriano, dello spostamento delle truppe élite Tigre siriane a Idlib, lasciando sguarniti Deir ez Zor, Hama, Homs e Damasco? Sentiamo gli irriducibili apologeti delle raffinatezze diplomatiche e strategiche russe. Prima però che del popolo yemenita e del suo fiero e bellissimo paese non rimanga che cenere.”

Lettera a Gesù Bambino – Scrive Adriano Colafrancesco: “caro Gesù Bambino, quest’anno è stato davvero speciale. Vedrai, quando arrivi il 24 notte, che grosse novità ti aspettano! Davvero non so da dove cominciare per dirtele tutte. L’ultima, fresca fresca, è di pochissime ore fa: finalmente anche in Italia hanno legalizzato il suicidio. Anzi, no! L’omicidio… cioè,… mi spiego meglio… ehmmm!… non è facile…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/12/testamento-biologico-ed-operazioni.html

La comunità degli elfi in pericolo – Scrive Angelo Digiacomo a commento dell’articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/12/la-comunita-bioregionale-elfica-della.html -: “chi vive con questa scelta di stile ammirevole e coraggiosa ogni qual volta si trova a dover affrontare problemi che danno solo fastidio…. a chi, come il popolo elfico, deve abbassarsi a confronti burocratici con le istituzioni che insistono a non voler ammettere ed anzi osteggiare un miracolo ultra decennale, gli elfi sono tutti una gran bella famiglia da prendere come esempio…”

Buoni propositi per un Natale Vegetariano – Scrive AVA: “Il Natale è per gli umani un momento di gioia, per milioni di animali un appuntamento con la morte. Milioni di animali di ogni specie pagano con la sofferenza e con la morte il prezzo di assurde tradizioni. Vitellini, coniglietti, maialini… saranno strappati alle loro madri per subire una sorte crudele. La vita di ogni essere vivente è sacra, come la tua: rispettala…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/12/17/buoni-propositi-e-belle-speranze-per-un-natale-vegetariano/

La CIA aiuta la Russia – Scrive Il Giornale: “Il presidente russo Vladimir Putin ha telefonato all’omologo statunitense Donald Trump per ringraziarlo personalmente del lavoro dell’agenzia federale americana per la sicurezza Cia che è riuscita a sventare un attentato progettato per colpire la Russia. La notizia della telefonata fra i due è stata confermata dal Cremlino e dalle agenzie ufficiali russe. Mosca ha fatto sapere che è stato sventato un attacco a San Pietroburgo e che Putin ha tenuto ad esprimere la propria gratitudine alla Cia per aver condiviso informazioni che hanno contribuito ad arrestare i terroristi che sarebbero stati legati ad Isis.”

Inglesi laburisti filosionisti – Scrive Fulvio Grimaldi: “Di seguito un dispaccio sull’atteggiamento del leader laburista inglese nei confronti di Israele e della campagna BDS. Risponde a chi mi aveva severamente rampognato per aver messo in discussione le credenziali filopalestinesi di Corbyn. Discorso analogo varrebbe per coloro che accreditano il democratico Sanders tra le file del pacifismo e antimperialismo… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/12/a-jeremy-corbyn-piace-le-roba.html

Commento di E.B.: “…nulla di nuovo sotto il sole. E’ il solito atteggiamento della pseudo-”sinistra” occidentale, che ha sempre pensato a chiedere qualche mini-riformetta sociale (spesso dannosa nella sostanza) o qualche spicciolo in più, ma che volutamente ignora quello che succede nel vasto mondo. Questo atteggiamento opportunista ed autocastrante è stato stigmatizzato nel buon libro di Losurdo (con cui non sempre sono d’accordo): Il Marxismo occidentale: come nacque e come morì”.

Il sincretismo universale può aiutare l’umanità? Scrive Franco Libero Manco: “Non esiste una sola persona al mondo che sia identica ad un’altra, che abbia gli stessi pensieri, lo stesso modo di sentire, gli stessi sogni, le stesse speranze, l’identico modo di concepire i problemi e le soluzioni. Se ne deduce che nelle relazioni affettive umane ci sarà sempre qualcosa che non condividiamo perfettamente anche con la persona più giusta, saggia ed equilibrata. Ma se nei rapporti interpersonali si evidenziano solo gli aspetti discordanti il rapporto è spesso destinato a naufragare. Ma il differente modo di sentire e di vedere le cose è la nostra vera ricchezza…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/12/17/il-sincretismo-universale-puo-aiutare-lumanita/

Il M5S (dopo PD e SEL) serve solo a impedire la nascita di una sinistra vera – Scrive Giorgio Mauri: “Si sa da sempre – e ora Grasso e Di Maio al governo per la felicità della Trilateral, di Prodi e di monti, i due dirigenti italiani affiliati. Anche se, va detto, molto meglio del corrottissimo Renzi (servo dell’alta finanza, capace di svendere la libertà di un popolo alla cupidigia di pochi stronzi), e meglio di berlusconi, il maggior responsabile delle diffusione al Nord del crimine organizzato (Castelli sparito dalla scena dopo le denunce giornalistiche di sponsorizzazione da parte della Ndrangheta)”

C’era una volta l’Italia, poi arrivò il Britannia – Scrive No Censura: “Il nodo cruciale dell’intera vicenda delle privatizzazioni sta nel fatto che non sono state approvate per risanare il Bilancio dello Stato, per aumentare la competizione tra le varie aziende, favorire il libero mercato e rendere più efficiente il servizio (cosa che effettivamente sarebbe stata utile) ma soltanto per favorire le grandi banche padrone del mondo. La svendita della nostra Italia è avvenuta su un Panfilo…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/12/17/cera-una-volta-litalia-poi-il-2-giugno-1992-arrivo-il-britannia/

Guiglia. Notte senza tempo – Scrive Maria Bignami a commento dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/12/15/guiglia-parco-dei-sassi-di-roccamalatina-31-dicembre-2017-la-notte-senza-tempo-del-circolo-vegetariano-vv-tt-a-casa-val-di-sasso/comment-page-1/#comment-369 -: “Cari Paolo e Caterina, bene, ognuno a suo rischio e pericolo, compresa abbuffata di cibo vegetariano, scorpacciata di allegria, giusta porzione di sguardi amorevoli, progetti condivisi a volontà, il tutto insaporito con Vera Fratellanza portata da ogni partecipante, e come digestivo…” – Continua in calce al link segnalato

La prima guerra mondiale e Lucifero-Cristo-Ahriman nella visione steineriana – Scrive Paola Botta Beltramo: “La conferenza di Linz tenuta da Steiner il 18 maggio 2015, racconta il significato della configurazione Lucifero-Cristo-Ahriman agli eventi che circondano la prima guerra mondiale. Steiner vede un parallelo tra la posizione centrale e la parità di Cristo La missione dell’Europa centrale nella prima guerra mondiale implica che il militarismo e l’intransigenza politica tedesca e austriaca non hanno portato alla guerra contro le potenze mondiali in Oriente (Russia) e in Occidente (Francia, Inghilterra e, dal 1917, Stati Uniti). Secondo Steiner, la prima guerra mondiale era l’espressione terrena di una lotta tra forze luciferiche in Oriente e forze arabe in Occidente, ed è stato il destino dell’Europa centrale per mediare tra…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/12/rudolf-steiner-e-la-configurazione.html

Sion è ovunque, anche in Russia – Scrivi Jimmie Moglia: “Dopo il successo delle forze siriane-russe-hezbollah-iraniane, e grazie alla solita propaganda multi-mediale, si e’ fatta spargere l’impressione che gli USA (vale a dire l’elite giudaica) abbia abbandonato il piano del “Greater Israel,” e della balcanizzazione di Siria, Iraq e dintorni. Altro lemma politico corrente e’ che lo strapotere sionista sia fenomeno limitato agli USA, UK e qualche altro paese occidentale, ma non in Russia. Purtroppo non è affatto così – https://www.radioislam.org/historia/ihr3/russia.htm – anche se, a quanto pare e si dice in ambienti russo-occidentali che si esprimono in inglese, la presenza mediatica giudaica in Russia è meno appariscente grazie alla forza della chiesa ortodossa che, per lunghe radici storiche, è fortemente anti-sionista. L’articolo al link è illuminante. Chi conosce il russo può trovare più ampia fonte di informazione sull’argomento….”

Psicostoria bioregionale immaginaria – Scrive Ferdinando Renzetti: “E’ questa? “C’era una volta” è una festa dedicata all’intrattenimento di tutti con attività pensate per essere fatte assieme a favorire il dialogo tra le generazioni. laboratori per imparare facendo e tecniche di animazione mostre spettacoli teatrali proiezioni cinematografiche concerti laboratori di teatro e attività artistiche per bambini ragazzi e adulti. Una festa che testimonia inequivocabilmente che il teatro è il nuovo linguaggio del mondo…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/12/c-era-una-volta-psicostoria.html

Ciao, Paolo/Saul

……………………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Con il loro amore reciproco gli esseri umani possono emulare l’amore che Dio ha per l’uomo. Dio non è soltanto onnisciente, è anche onnipresente, è in tutti noi. I mistici ed i religiosi di ogni fede hanno scritto che Dio è nel cuore dell’uo. Quando sentiamo l’amore nel nostro cuore, siamo in comunione con Dio” (Alexander Lowen)

Commenti disabilitati

C’era una volta l’Italia… poi, il 2 giugno 1992, arrivò il Britannia!

Il tutto è iniziato il 2 giugno 1992, nei pressi di Civitavecchia, sul Britannia, il lussuosissimo panfilo della Regina Elisabetta. I più grandi banchieri anglo-americani lo affittarono a peso d’oro con lo scopo di avere un luogo sicuro in cui poter “chiacchierare” con gli italiani. Su quel panfilo l’Italia venne svenduta alle banche internazionali.

Lì venne decisa la scellerata privatizzazione dei principali beni dello Stato italiano. La SIP, le autostrade, ENI, le Ferrovie dello Stato, le Poste e addirittura la Banca d’Italia. Fino a quel momento tutti noi contribuenti  italiani, con le nostre tasse, sovvenzionavamo tutte queste aziende. Dopo la riunione galleggiante, tutto venne privatizzato e svenduto alle banche. Da allora sono state licenziate migliaia di persone, i treni sono sempre più in ritardo, spedire un pacco costa sempre di più, la bolletta della luce è lievitata, il casello dell’autostrada é costantemente aumentato per ogni tratta, fino a triplicare ovunque il prezzo, senza che la qualità delle strade sia effettivamente migliorata. Ma quanti casellanti sono stati sostituiti dal Telepass o da quelle macchinette mangia soldi? A me stavano simpatici, con i loro musi lunghi e il loro cenno con il capo che sostituiva la parola “buona giornata”.Preferivo di gran lunga che i soldi delle mie tasse andassero al casellante burbero, al secondo conducente del treno che non faceva niente (da quando questa figura è stata rimossa gli incidenti ferroviari sono aumentati a dismisura), al postino che era sempre al bar, al ragazzetto che leggeva il contatore della luce.

Ora i soldi delle nostre tasse vanno nelle mani dei banchieri internazionali del Britannia che detengono azioni e hanno diverse partecipazioni nella gran parte delle aziende ex statali che sono state privatizzate ma che continuano a essere pesantemente sovvenzionate dal governo, con i nostri soldi.
La SIP é diventata Telecom, le Poste sono diventate Poste Italiane, le Ferrovie sono diventate Trenitalia e via discorrendo. Le spese più imponenti sono a carico di noi contribuenti, perché se ne fa carico lo Stato (vedi la copertura del pesante buco di bilancio di Trenitalia ad esempio) ma gli utili se li spartiscono loro. Ai banchieri evidentemente piace vincere facile.

Il nodo cruciale dell’intera vicenda delle privatizzazioni sta nel fatto che non sono state approvate per risanare il Bilancio dello Stato, per aumentare la competizione tra le varie aziende, favorire il libero mercato e rendere più efficiente il servizio (cosa che effettivamente sarebbe stata utile) ma soltanto per favorire le grandi banche padrone del mondo.

La svendita della nostra italia è avvenuta su un Panfilo, non in un Parlamento o in una qualsiasi altra sede istituzionale.La voce del popolo non è stata ascoltata.
Il Parlamento non serve forse per far parlare il popolo attraverso i membri eletti democraticamente e messi lì dal nostro voto? Mario Draghi, Romano Prodi, Giuliano Amato & Company, che diritto avevano di discutere del futuro dell’Italia su quel panfilo? Certe cose non andrebbero discusse nelle sedi opportune per consentire il normale svolgersi della democrazia?

Invece tutto é stato deciso in mezzo al mare, lontano da occhi indiscreti. Quasi si trattasse di una segreta “riunione massonica”. Se poi consideriamo che Draghi, Prodi, Amato e circa il 90% dei partecipanti alla riunione fanno parte del Club Bilderberg… beh, lascio fare a voi 2+2.

La riunione galleggiante passò in sordina, i media non ne parlarono. Non per connivenza o sudditanza, ma perchè chi organizzò la svendita del nostro paese sapeva benissimo che tutta l’attenzione degli italiani era puntata sul coevo scandalo di Tangentopoli, che stava facendo affondare l’intera classe dirigente italiana.

Chi invece stava letteralmente a galla e con il vento in poppa, erano quei pochi politici ed imprenditori italiani che si salvarono da Tangentopoli, lo scandalo che indignò gli italiani. I pochi superstiti si trovavano già sul Britannia ad architettare una imponente svendita. Sembra quasi che la classe politica italiana non riesca proprio a fare a meno di farci incazzare. E il tutto senza perdere tempo! Lo scandalo delle tangenti era ancora caldo eppur già si lavorava ad una nuova e scandalosa decisione, che non solo ci avrebbe indignati, ma qualche anno dopo, ci avrebbe addirittura dissanguati.Con il passaggio dell’uragano “Tangentopoli” noi illusi italiani, avevamo pensato che potesse iniziare un periodo migliore per il nostro Paese. Ora sappiamo che già nello stesso periodo delle inchieste di Di Pietro, ci stavano per preparare alla più grande inculata della storia.E pensare che con Tangentopoli pensavamo di aver toccato il fondo. Su quel panfilo l’Italia fu venduta per trenta denari. Addirittura fu venduta la Banca D’Italia, il bene supremo della collettività e simbolo della sovranità monetaria del popolo. Da allora si chiama Bankitalia ed é in mano alle banche private italiane, commissariate dalla BCE e in balia dei mercati finanziari, guarda caso gestiti, con le più abili speculazioni finanziarie, da quei ricchi banchieri che affittarono il panfilo dalla vecchia inglese e giunsero a Civitavecchia per comprare l’Italia.

La cosa più brutta é che i nostri “politici” glielo permisero. Per far ciò era necessaria la privatizzazione dei beni dello Stato, ovvero trasformare tutte le aziende statali in S.p.A. Che tramite il mercato finanziario e la compravendita delle azioni avrebbero potuto essere acquistate e controllate dai grandi speculatori internazionali. Cosa che avvenne con la piena accondiscendenza di Draghi, Prodi, Amato & Co.

Sotto il nome di “privatizzazione” era celato l’inizio della fine. le nostre braghe vennero calate;  poi, nel seguente decennio, ci hanno messo lentamente a 90. Oggi, sono passati 20 anni e la paura cresce. Siamo inermi ed incolpevoli, ci stanno per ingroppare a causa di quei quattro incapaci che, chissà come, si sono trovati su quel panfilo a dover decidere per le nostre chiappe. Possiamo solo sperare che la crisi finisca prima che le banche mondiali ci inculino selvaggiamente, lasciandoci tutti sul lastrico. E brucierà. Brucierà davvero tanto ora che sappiamo che le nostre natiche sono state così subdolamente svendute.
Sul Britannia, personaggi di destra e sinistra, per la prima volta nella storia d’Italia a braccetto, si piegarono all’unisono alle banche straniere. Svendettero la nostra sovranità, calpestarono la democrazia. Avvenne un vero e proprio smantellamento dello Stato imprenditore.

Secondo Antonella Randazzo, autrice del libro “Dittature. la storia occulta”, i principali artefici del Sacco d’Italia furono gli economisti Mario Draghi e Giulio Tremonti; l’allora presidente Iri, Romano Prodi; quello dell’Eni, Franco Barnabè;  il dirigente dell’Eni Beniamino Andreatta e il dirigente dell’Iri Riccardo Galli. Furono loro i principali sostenitori della svendita dell’Italia alle banche straniere.

Per far approvare la dismissione dei beni italici, agli amici del Britannia, serviva qualcosa di forte. Qualcosa tipo una lira più debole, un bilancio ancor più disastrato e il declassamento dei nostri BOT. Tutte cose che vennero concordate su quel panfilo, con la piena accondiscendenza dell’intera classe politica italiana, di destra e di sinistra, viziosamente uniti nel male.

Ci si accordò per una supersvalutazione della lira. Il compito fu affidato al cattivone di turno:George Soros, super finanziere d’assalto di origini ungheresi ma yankee d’adozione, a capo del Quantum Fund e protagonista di una incredibile serie di crac provocati in svariate nazioni nel mirino degli Usa, potendo contare su smisurate liquidità capaci di creare default ad hoc e svalutazioni create ad arte. La svalutazione della lira raggiunse il 30%, il super attacco speculativo alla nostra moneta costrinse l’allora governatore di Bankitalia,Carlo Azeglio Ciampi, a prosciugare le risorse della banca centrale, bruciando 50 miliardi di dollari per arginare l’imminente tracollo della nostra economia monetaria: in pratica ci costrinsero a mutilare il nostro bilancio.

Moody’s, l’agenzia di rating, completò l’opera declassando i nostri Bot. Un attacco speculativo ad opera d’arte.

Diverse procure italiane (fra cui Napoli e Roma) avviarono delle inchieste contro l’attacco speculativo e il super-aggiotaggio di Soros nei confronti dei nostri mercati. Soros venne accusato di aggiotaggio e insider trading, avendo utilizzato informazioni riservate che gli permettevano di speculare con sicurezza e di anticipare movimenti su titoli, cambi e valori delle monete. Una immensa frode legalizzata che avrebbe colpito tutti i cittadini-risparmiatori italiani ed avrebbe portato alla odierna recessione. Inutile dirlo le inchieste furono un buco nell’acqua. Nessun potente speculatore venne incriminato, nessun politico italiano fu mai dichiarato colpevole.

Neo ambasciatore inglese a Roma e esponente di spicco della finanza anglo-americana dichiarò sbeffeggiante: «continueremo a sottolineare ai nostri interlocutori italiani la necessità di essere trasparenti nelle privatizzazioni, di proseguire in modo spedito e di rimuovere qualsiasi barriera agli investimenti esteri». Volevano a tutti i costi mettere le mani sui nostri beni, era così palese. Dovevamo fermarli. Purtroppo però siamo un popolo tradito dalla nostra classe dirigente, e non abbiamo i mezzi per farlo. Che desolazione.

Tratto da: http://www.nocensura.com/2012/02/dossier-ecco-quando-e-iniziata-la-crisi.html

Commenti disabilitati

Buoni propositi e belle speranze per un Natale vegetariano

Il Natale è per gli umani un momento di gioia per milioni di animali un appuntamento con la morte.

Milioni di animali di ogni specie pagano con la sofferenza e con la morte il prezzo di assurde tradizioni.

Vitellini, coniglietti, maialini… saranno strappati alle loro madri per subire una sorte crudele.

La vita di ogni essere vivente è sacra, come la tua: rispettala.

Astieniti dal mangiare la carne di qualsiasi animale.

Vi sono tante cose buone da mangiare senza uccidere animali innocenti

che come te e me amano la vita, soffrono e hanno terrore della morte.

Perché causi ad altri ciò che non vorresti per te stesso?

Come possiamo sperare nella misericordia di Dio se siamo impietosi verso le sue creature?

Gesù si è sostituito all’agnello per far cessare questa usanza ingiusta e crudele.

“Così parla il Signore mio Dio: Vai a curare quelle pecore da macello che i compratori sgozzano impunemente e i venditori dicono: Sia benedetto il Signore, mi sono arricchito e i pastori non se ne curano affatto. Io non perdonerò agli abitanti del paese”.(Zacc. 11,4-6)

GESU’ HA DETTO:

“Io in verità ve lo dico: colui che uccide uccide se stesso

e colui che mangia la carne degli animali abbattuti mangia

un corpo di morte. Io vi chiederò conto del loro sangue spumeggiante,

il loro sangue nel quale dimora l’anima.

Io vi chiederò conto di ogni animale ucciso”.

(dall’Evangelo della pace di Gesù Cristo secondo l’apostolo Giovanni delle chiese cristiane d’Oriente- originale in aramaico del 3° sec. d.C. Bibl. Vat. 156-P).

“Sono venuto ad abolire i sacrifici di sangue e se non smetterete di compiere sacrifici

l’ira di Dio non si allontanerà da voi” (dal Vangelo degli Ebrei).

Come si può uccidere e divorare l’agnello nel cui simbolo Gesù si identificato?

Chiediti: Gesù oggi approverebbe?

“La sorte degli uomini e quella degli animali è la stessa…

Non esiste superiorità dell’uomo rispetto agli animali

perché tutto è vanità”. (Eccl. 3,18-21)

NON IMBANDIRE LA TUA TAVOLA DI DOLORE E DI VIOLENZA

Cambia vita, diventa vegetariano, ne beneficeranno la tua salute, la tua coscienza, il tuo portafoglio e l’intero pianeta. Vieni con noi. Aiutaci a realizzare un mondo migliore, senza più violenze e ingiustizie,

né sull’uomo, né sull’animale, né sulla natura.

- Come si può pensare che Cristo oggi si schiererebbe dalla parte di chi ritiene legittimo uccidere un animale per mangiare le sue carni?

- Come si può pensare che Gesù si lascerebbe superare in misericordia e compassione da un essere umano che chiede amore e rispetto per tutte le creature?

- Chi è insensibile verso il dolore degli animali come può essere sensibile alla sofferenza degli umani?

RICORDATI: IN PARADISO NON SI MANGIA CARNE

REGALATI UN CUORE NUOVO, UNA COSCIENZA PIU’ GIUSTA E SENSIBILE

REGALATI UN ATTO D’AMORE, DIVENTA VEGANO: NE BENEFICERANNO LA TUA SALUTE, IL TUO PORTAFOGLIO E LA TUA COSCIENZA.

A.V.A – www.universalismo.eu;

Commenti disabilitati