Archivio di febbraio 2016

Farnesina, 2 febbraio 2016 – Carnevale internazionale in maschera (anti-Isis) finta

Quest’anno il Carnevale romano si apre il 2 febbraio 2016, quando si esibisce alla Farnesina lo «small group», il piccolo gruppo ministeriale (23 paesi più la Ue) della «Coalizione globale anti-Daesh/Isis», co-presieduto dal segretario di Stato Usa John Kerry e dal ministro degli esteri Paolo Gentiloni. Ne fanno parte, mascherati da antiterroristi, i maggiori sponsor del terrorismo di «marca islamica», da decenni usato per minare e demolire gli Stati che ostacolano la strategia dell’impero.

Alla testa della sfilata in maschera gli Stati uniti e l’Arabia Saudita. Quelli che – documenta una inchiesta del New York Times (24 gennaio) – armano e addestrano i «ribelli» da infiltrare in Siria per l’operazione «Timber Sycamore», autorizzata segretamente dal presidente Obama nel 2013, condotta dalla Cia e finanziata da Riyad con milioni di dollari. Confermata dalle immagini video del senatore Usa John McCain che, in missione in Siria per conto della Casa Bianca, incontra nel maggio 2013 Al Baghdadi, il «califfo» a capo dell’Isis.

È l’ultima delle operazioni coperte Usa-Saudite, iniziate negli anni Settanta e Ottanta: per destabilizzare l’Angola e altri paesi africani, per armare e addestrare i mujahiddin in Afghanistan, per sostenere i contras in Nicaragua. Ciò spiega perché gli Stati uniti non criticano l’Arabia Saudita per la violazione dei diritti umani e la sostengono attivamente nella guerra che fa strage di civili nello Yemen.

Fanno parte del gruppo mascherato anche la Giordania e il Qatar dove, documenta il New York Times, la Cia ha costituito le basi di addestramento dei «ribelli», compresi «gruppi radicali come Al Qaeda», da infiltrare in Siria e altri paesi. Il Qatar fornisce per tali operazioni anche commandos, come fece quando nel 2011 inviò in Libia almeno 5mila uomini delle forze speciali. «Noi qatariani eravamo tra i ribelli libici sul terreno, a centinaia in ogni regione», dichiarò poi il capo di stato maggiore Hamad al-Atiya (The Guardian, 26 ottobre 2011).

Tra gli «antiterroristi» che si esibiscono alla Farnesina ci sono anche gli Emirati Arabi Uniti, che hanno formato dal 2011 tramite la Blackwater un esercito segreto mercenario di circa 2mila contractor, di cui circa 450 (colombiani e altri latinoamericani) sono ora impegnati nell’aggressione allo Yemen.

C’è il Bahrain che, dopo aver schiacciato nel sangue l’opposizione democratica interna con l’aiuto delle truppe saudite, ora restituisce il favore affiancando l’Arabia Saudita nel massacro degli yemeniti, impresa a cui partecipa il Kuwait, anch’esso membro del gruppo «antiterrorista».

Di cui fa parte la Turchia, avamposto Nato della guerra contro la Siria e l’Iraq, che ha sostenuto l’Isis inviandogli ogni giorno centinaia di tir carichi di armi e altri materiali. Per aver pubblicato le prove, anche video, della fornitura di armi all’Isis da parte dei servizi segreti di Ankara, i giornalisti turchi Can Dündar e Erdem Gül sono stati arrestati e rischiano l’ergastolo.

Tra le presenze occidentali nel gruppo mascherato spiccano la Francia e la Gran Bretagna, che usano forze speciali e servizi segreti per operazioni coperte in Libia, Siria e altri paesi.

Fa gli onori di casa l’Italia, che ha contribuito a incendiare il Nordafrica e Medioriente partecipando alla demolizione della Libia. Dove ora si prepara a ritornare, addirittura col ruolo «guida», per un’altra guerra sotto comando Usa/Nato, che, mascherata da «peacekeeping», mira al controllo delle zone strategiche e delle risorse energetiche libiche. Nei saloni della Farnesina riecheggiano le note di «Tripoli, bel suol d’amore», la canzone che nel 1911 inneggiava alla guerra coloniale in Libia.

Manlio Dinucci
(il manifesto, 2 febbraio 2016)

Sullo stesso argomento vedi «La notizia» su Pandora Tv http://www.pandoratv.it/?p=6025

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Farnesina. Protesta pacifista andata in porto – Scrive Pilar Castel: “Marinella ha colpito ancora…. Ecco cosa scrive Repubblica in merito: “La contestazione. Negli ultimi istanti della conferenza stampa alla Farnesina, c’è stata una protesta di una donna che ha cercato di lanciare dei volantini ma è stata prontamente bloccata e allontanata dai carabinieri e dalla sicurezza. La donna sarebbe una giornalista free-lance italiana. “Avete creato voi Daesh”, ha urlato rivolgendosi al ministro Gentiloni e al segretario di Stato Usa Kerry che stavano terminando la conferenza stampa. La sicurezza l’ha bloccata prima che lanciasse i volantini di colore giallo.”

Video della protesta: https://www.youtube.com/watch?v=8_fXVc7IY0o

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Attuazione bioregionale, ecologia senza etichette, il tamburino del NWO, Nichiren Daishonin, nascita d’Israele, coniunctio oppositorum…

Il Giornaletto di Saul del 2 febbraio 2016 – Attuazione bioregionale, ecologia senza etichette, il tamburino del NWO, Nichiren Daishonin, nascita d’Israele, coniunctio oppositorum…

Care, cari, ogni anno i membri della Rete Bioregionale Italiana si incontrano per scambiarsi le esperienze sui temi dell’ecologia profonda, bioregionalismo e spiritualità laica. Le riunioni avvengono in contesti naturali e si tengono in occasione del Solstizio Estivo, sono occasioni di condivisione collegiale del sentire e della pratica quotidiana, nello spirito conviviale e dell’avvicinamento fra amici e fratelli. Solitamente vi partecipano diversi membri della grande famiglia ecologista, nuovi e vecchi agricoltori, abitanti di ecovillaggi e di comuni agricole o spirituali, etc. Il prossimo incontro si tiene a Ronciglione (Vt) dal 25 al 26 giugno 2016.. – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/rete-bioregionale-italiana-e-prossimo.html

Proposto una legge popolare sulla NATO – Scrive Geraldina Colotti: “«Non più sudditi, ma paese sovrano». Così Alessandro Di Battista, deputato del Movimento 5S alla commissione Affari esteri, spiega al Manifesto il senso del convegno tenuto il 29 gennaio 2016 «Se non fosse Nato», alla Nuova aula dei gruppi parlamentari. Di Battista è intervenuto insieme ad altri due deputati 5S, Manlio Di Stefano e Luca Frusone, e due ospiti internazionali, Mairead Corrigan, premio Nobel per la pace, e André Vltchek, reporter di guerra e autore con Noam Chomsky del volume Terrorismo occidentale. Al centro, la proposta di legge di iniziativa popolare su basi e trattati militari, illustrata dal suo redattore, l’avvocato Claudio Giangiacomo…”

Ecologia senza etichette… quando non c’era il consumismo – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “…la vecchia signora fa osservare che all’epoca restituivamo le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate. La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco. Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali. Ma noi non conoscevamo il movimento ecologista…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/quando-non-cera-il-movimento-ecologista.html

Commento di A.N.: “…purtroppo il consumismo imperversa, nutrito dalla falsa informazione buonista, le menti sono ovattate e preferiscono andare in qualsiasi iper o supermarket, leggono ecologico-solidale e comprano, senza considerare che per arrivare sugli scaffali e produrre quelle cose hanno deforestato, costruito capannoni con operai sottopagati, trasportato su camion ed aerei e navi che iquinano, facendo viaggi di giorni per arrivare da noi scaricare ancora su camion per poi andare in capannoni e ripartire su camion… ma la gente non pensa…”

Il tamburino del NWO: renzie! – Scrive Fabrizio Belloni: “Gli ordini impartiti a Renzi sono chiari: “In Italia fate quello che volete, purché siate ubbidienti e a 90 gradi sulle questioni che contano: banche, politica estera, disponibilità alla svendita, non politica industriale, apertura all’invasione, forze armate ausiliarie dell’impero”. (N.B.: Dopo gli Stati Uniti siamo lo Stato con il maggior numero di militari impiegati all’estero in missioni … di pace). E Renzi ubbidisce per mantenere la poltrona!..” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/altro-che-rottamatore-renzie-il.html

Commento di Claudio Messora : “Dopo Apple, Cisco e Amazon, ora è la volta di General Electric, che investe 600 milioni in Toscana per la realizzazione di un polo che produrrà turbine. Tutte grosse multinazionali USA, che iniziano ad arrrivare (o a investire massicciamente) poco prima che il TTIP venga siglato. Prima hanno portato a termine la vendita del nostro settore produttivo all’estero, liberalizzando e privatizzando, distruggendo la domanda interna e i diritti dei lavoratori allo scopo di creare una piccola Cina in Italia, e adesso la fase due: la colonizzazione. È diventato talmente evidente da essere ormai perfino imbarazzante negarlo. Buon terreno di coltura a tutti!”

L’irrisolvibile puzzle libico – Scrive Lothar Bartolo a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/01/31/la-libia-e-a-pezzi-di-difficile-ricomposizione/ -: “La libia è abitata esclusivamente lungo la costa a parte alcuni insediamenti nel Fezzan petrolifero. Questo la rende diversa dal lraq o dall’Afganistan. Gheddafi usava i Tuaregh accolti dal Chad come polizia di frontiera per la grande distesa disabitata del paese. Un’invenzione di Gheddafi? Mah. Bisognerebbe fare un’indagine storica.

Il buddismo di Nichiren Daishonin – Scrive A.A.: “Il buddismo di Nichiren Daishonin conta 8 maggiori scuole formate da otre 40 sette o scuole più piccole… il tutto per un 50 milioni di fedeli circa o forse più…. 750 anni di storia. Nichiren non voleva fondare nessuna scuola, lo dice chiaro e tondo nei gosho, d’altronde dovette farlo per motivi legali, anche se i suoi meriti e riconoscimenti sono stati decretati dopo la sua morte e lui ed i suoi seguaci han praticato come dei banditi eretici per tutta la vita… La scuola Tendai era irriformabile, non scordiamoci per chi non lo sa che Nichiren è santo protettore della nazione in Giappone, e che è insignito di vari nomi, quali grande bodhisatva, mahasatva ed altri termini importanti…” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/il-buddismo-di-nichiren-daishonin-che.html

Bugie turche su un ulteriore sconfinamento da parte di un aereo russo – Scrive Sputnik: “Il ministero della Difesa russo con attenzione e discrezione ha seguito gli sviluppi intorno alle accuse turche, così come la sua solidarietà espressa ad Ankara dai rappresentanti ufficiali della NATO e del Pentagono in merito alla presunta violazione di un caccia russo Su-34 al confine turco-siriano. – “Voglio attirare la vostra attenzione sulla velocità e sul sistema di diffusione delle dichiarazioni a sostegno di Ankara realizzato a riguardo di questo argomento. Per tutti i rappresentanti della NATO e del Pentagono era tutto chiaro. Anche senza mostrare alcuna prova o dato: l’area, l’altezza, la velocità del velivolo in aria; Ankara non ha reso pubblico, niente…”- ha detto il generale Konashenkov…”

Sefarditi, ashkenaziti, sionisti e la nascita d’Israele – Gli ebrei del nostro tempo appartengono a due gruppi principali: 1) I SEFARDITI (ebrei pressappoco “semiti”) discendenti degli ebrei che dall’antichità erano vissuti in Spagna, sino a quando alla fine del quindicesimo secolo, vennero espulsi e si insediarono nei Paesi costieri del Mediterraneo, nei Balcani e in misura minore nell’Europa occidentale. 2) Gli ASHKENAZITI (ebrei non-semiti) da “Ashkenaz” termine che nel testo biblico indica un popolo che viveva da qualche parte nelle vicinanze del monte Ararat e dell’Armenia….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/nascita-dello-stato-di-israele.html

Cinisello Balsamo. Campane di cristallo – Scrive Flavio: “Il 10/02/2016, h 20.45. Celebriamo insieme con le campane di cristallo, in un viaggio nelle infinite vibrazioni armoniche, con un effetto rigenerante, riequilibrante e risonante. All’Osteria Barbagianni Via M. Mariani 11, Cinisello Balsamo (Mi). Occorrono coperta e tappetino propri. Info. 3403324217″

Trovare il proprio ruolo nel mondo – Scrive Renato Tittarelli: “Jung suggerisce di porre maggiore attenzione nella realizzazione interiore invece che in quella esclusivamente esteriore, grazie all’ascolto e al riconoscimento delle motivazioni con le quali siamo venuti su questo pianeta e di far incontrare tutto ciò con la realtà esterna, “ricostruita” nel pensiero e rielaborata nella profondità da noi stessi attraverso la “coniunctio oppositorum”. Se applicheremo la strategia del “percorso d’individuazione dell’anima” non necessariamente ci sentiremo allineati con i valori che la società attuale vuole imporre attraverso il mito della “personalità”..” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/01/trovare-il-proprio-ruolo-nel-mondo-senza-cadere-nella-trappola-dellego/

E con ciò vi saluto. Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Cos’è l’uomo senza libertà
O! Mariana dimmi …
Dimmi come posso amarti …
Se io non sono libero, dimmi!
Come posso offrirti il mio cuore
se lui non è mio.”

(Federico Garcia Lorca)

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Palestina e nascita dello stato di Israele – Sefarditi, ashkenaziti, sionisti ed i veri discendenti degli ebrei originari…

I veri discendenti della Israele biblica, di quel popolo che ha abbracciato la fede di Cristo e di Maometto poi, e sono rimasti da sempre nella Terra Santa, e sono proprio i Palestinesi. Gli Israeliani lo sanno!

Gli ebrei del nostro tempo appartengono a due gruppi principali:

1) I SEFARDITI (ebrei pressappoco “semiti”) discendenti degli ebrei che dall’antichità erano vissuti in Spagna, sino a quando alla fine del quindicesimo secolo, vennero espulsi e si insediarono nei Paesi costieri del Mediterraneo, nei Balcani e in misura minore nell’Europa occidentale.

2) Gli ASHKENAZITI (ebrei non-semiti) da “Ashkenaz” termine che nel testo biblico indica un popolo che viveva da qualche parte nelle vicinanze del monte Ararat e dell’Armenia.

DUNQUE SI PUO’ BEN AFFERMARE CHE NON ESISTE NESSUN ANTISEMITISMO SE NON QUELLO MANIFESTATO CONTRO GLI ARABI.


Il regno di Cazaria.

All’epoca in cui Carlo Magno veniva incoronato imperatore d’Occidente, l’estremo limite orientale dell’Europa tra il Caucaso e il Volga era governato da uno stato ebraico, noto come L’IMPERO DEI CAZARI. Fonti soprattutto ebraiche ci riferiscono che nel suo momento di massima potenza, tra il settimo e il decimo secolo, questo impero ebbe una certa qual influenza sui destini dell’Europa medievale. Il paese abitato dai Cazari, una popolazione di origine turca, occupava una posizione strategica sul vitale passaggio tra il Mar Nero e il Mar Caspio, nel 740 il Re, la Corte e la classe militare si convertirono al Giudaismo che divenne la religione di Stato dei Cazari (per motivi politici cioè per non assoggettarsi né all’Impero Romano d’oriente né al Califfato di Baghdad).

Dopo la fine e la distruzione dell’Impero Cazaro (tra il XII e XIII secolo) gli insediamenti Cazari si vennero a trovare in Crimea, Ucraina, Ungheria, Lituania e soprattutto in Russia e Polonia.

Uno dei maggiori studiosi dell’origine cazara degli ebrei è il professore di storia ebraica medievale all’Università di Tel Aviv A.N. POLIAK. Nel suo libro Cazaria del 1944 nell’introduzione egli scrive (in ebraico) che:

“I fatti richiedono un nuovo tipo di impostazione sia del problema relativo ai rapporti tra l’ebraismo cazaro e le altre comunità ebraiche, sia nel considerare fino a che punto si possa ritenere questo ebraismo (cazaro) il nucleo del grande insediamento ebraico in Europa orientale…. I discendenti di questo insediamento – quelli che rimasero dov’erano, quelli che emigrarono negli Stati Uniti o in altri paesi e quelli che sono andati in Israele – costituiscono oggi la grande maggioranza degli ebrei di tutto il mondo”

Si suppone quindi che la grande maggioranza degli ebrei vissuti nel mondo provengano dall’Europa orientale e siano perciò di origine prevalentemente Cazara, e ciò il altri termini significa che i loro antenati non provengono dal Giordano ma dal Volga, non da Canaan ma dal Caucaso, dal punto di vista genetico sarebbero perciò più strettamente legati alle tribu degli Unni e dei Magiari che al seme d’Abramo, Isacco e Giacobbe. E questa nostra conoscenza delle origini cazare della maggior parte degli ebrei del mondo, toglie finalmente e una volta per tutte, ogni pur minima credibilità alla leggenda da loro ossessivamente reiterata, secondo la quale essi sarebbero la “stirpe eletta”.

NASCITA DEL SIONISMO

Nel 1896 nasce in Europa il sionismo fondato dall’agnostico Theodor Herzl, il sionismo è una dottrina politica, un movimento ateo nazionalistico, completamente opposto alla vera fede Ebraica, e fin dalla sua nascita, proponeva la creazione di un “focolare ebraico”.
È una dottrina nazionalista che non è nata dall’ebraismo, ma dal nazionalismo europeo del XIX secolo. Il fondatore del sionismo politico, Herzl, non si richiamava alla religione: “Io non obbedisco a un impulso religioso”. (Fonte: Theodor Herzl, Diaries, Londra, Gollancz, 1958 – “Sono un agnostico” (p. 54).)

Ciò che gli interessa non è propriamente la “terra santa”: prende in considerazione allo stesso modo, per i suoi obiettivi nazionalistici, l’Uganda, la Tripolitania, Cipro o l’Argentina, il Mozambico o il Congo. (Fonte: Op. cit., passim)

Ma, di fronte all’opposizione dei suoi compagni di fede ebraica, egli prende coscienza dell’importanza della “grande leggenda” (”mighty legend” (Diaries, I, 9 giugno 1895, p. 56), che “rappresenta un richiamo di irresistibile potenza”.
(Fonte: Theodor Herzl, L’État Juif, p. 45)

Col passare degli anni, mentre i veri Ebrei (ortodossi) si oppongono a questo movimento politico, il Sionismo riscuote sempre più successo nelle alte sfere di potere, proprio perché il sionismo rappresentava già un’organizzazione colonialista, infatti la DICHIARAZIONE DI BALFOUR fatta dal Governo Britannico (1917) promette il cosiddetto focolare ebraico in Palestina. Tale dichiarazione è stata eseguita

1) 1) da una potenza Europea (Inghilterra)

2) 2) riguardo un territorio non-Europeo.

3) 3) In totale dispregio della presenza e dei desideri della popolazione nativa.

Nel 1919 in seguito alla Commissione americana KING-CRANE, ciò che è venuto fuori con chiarezza è che i sionisti mirano al completo dispossesso degli abitanti della Palestina sotto varie forme, nessun dirigente Britannico consultato dalla Commissione ritiene che il progetto sionista possa essere realizzato senza il ricorso alle armi.
(http://www.rondavid.net/Media-Watch.htm)

I sionisti non fecero mistero delle loro intenzioni e difatti già nel 1921 il dottor Eder, membro della Commissione sionista, dichiarava bruscamente alla Corte d’Inchiesta:

“Ci può essere solo uno stato, in Palestina, ed è quello ebraico, così come non vi può essere uguaglianza nella collaborazione tra Arabi ed “ebrei” (sionisti). Vi sarà una preponderanza ebraica (sionista) non appena i numeri della razza siano sufficientemente aumentati” A quel punto egli chiese che solo agli ebrei fosse concesso di portare armi.

La proposta del 1947 di creare uno “Stato Ebraico” in Palestina, fu approvata alla prima votazione solo dagli stati Europei (stati colonialisti), dall’America (eretta sul colonialismo e sul genocidio degli autoctoni), dall’Australia e Nuova Zelanda (Stati fondati su precetti colonialistici; mentre la maggioranza degli Stati membri dell’ONU, cioè gli stati Asiatici e Africani (con l’eccezione del Sud Africa anch’esso fondata sul colonialismo e l’Apartheid) VOTARONO CONTRO.

Quando la questione fu rimessa ai voti nella sessione plenaria del 29 Novembre 1947, forti pressioni statunitensi in modi mafiosi, riuscirono ad ottenere l’approvazione della “spartizione” della Palestina, soltanto da altri tre stati: Le Filippine (Asia), Haiti (Centro-America) e Liberia (Africa) tre paesi oppressi dal debito estero e facile preda di intimidazioni e pressioni.

L’11 Maggio 1949 l’ONU, per volontà degli U.S.A. ammette lo “Stato” di Israele a 3 condizioni (mai rispettati dagli Israeliani)

1) 1) Non toccare lo Statuto di Gerusalemme

2) 2) Permettere agli Arabi Palestinesi di tornare a casa loro

3) 3) Rispettare le frontiere fissate dall’accordo di spartizione.

Parlando proprio di questa risoluzione ONU, il fondatore dello stato di Israele, David Ben Gurion dichiarò:

“Lo Stato di Israele considera che la risoluzione delle Nazioni Unite del 29 Novembre 1947 è nulla e non sussistente”

Per Israele l’ONU esiste solo nella misura in cui serve i suoi fini e suoi interessi, altrimenti non esiste affatto, proprio come lo ha dimostrato nel 1949 e ora nel 2006 con la distruzione del Libano.

STORIA ANTICA DELLA TERRA SANTA.

Prima che gli Ebrei vi emigrassero intorno al 1800 a.C. la terra di Canaan (attuale Palestina) era abitata da Cananei, la civiltà Cananea fiorì in tutta l’area mediorientale dalla Palestina, al Libano, parte della Siria e dell’attuale Giordania. Coloro che restarono tra le colline di Gerusalemme dopo l’uscita degli ebrei dalla Palestina costituivano un pot-pourri: pagani e convertiti al Cristianesimo, discendenti di Arabi, Persiani, Samaritani, Greci e vecchie Tribù Cananee, Gebustee e Filistee. (Marcia Kunstel e Joseph Albright).

Quello dei Regni Ebraici fu solo uno dei tanti periodi storici, e il più breve, dell’Antica Palestina: I regni di Davide e Salomone, su cui i sionisti basano le loro richieste territoriali, durarono per soli 73 anni….poi caddero. Anche se consideriamo l’intera vita degli antichi regni ebraici, dalla conquista di Canaan da parte del Re Davide nel 1000 a.C. alla cacciata di Giuda nel 586 a.C. arriviamo solo a 414 anni di dominio ebraico (Illene Beatty, Arab and Jew in the Land of Canaan).

Tutti i sionisti sostengono che la Palestina, prima dell’invasione sionista, era una terra deserta, ma ciò è ASSOLUTAMENTE FALSO, infatti, oltre alla notorietà della Palestina (Filastin), nell’intero mondo islamico per la sua bellezza e fertilità (ancora prima del VII secolo d.C.), l’alto commissario britannico per la Palestina, John Chancellor affermò che in questo paese “tutte le terre coltivabili erano occupate e che nessuna terra coltivabile in possesso della popolazione autoctona avrebbe potuto essere ceduta ad ebrei (sionisti immigranti) senza creare una classe di agricoltori disoccupati”
(Fonte: http://pericolosionismo.altervista.org/Storia.htm)

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Articoli collegati:

http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/02/conversione-en-masse-allebraismo-dei.html

http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/10/chi-sono-gli-ebrei-sionismo-ebraismo.html

http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/25/storia-di-come-e-nato-il-sionismo-ovvero-se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-ma-khazari-convertiti/

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Segreto Novecento, Maria ultima spes, il cibo che ci manca, costituzione obliterata, Libia a pezzi, dopo renzi il diluvio, i ching e zodiaco cinese…

Il Giornaletto di Saul del 1 febbraio 2016 – Segreto Novecento, Maria ultima spes, il cibo che ci manca, costituzione obliterata, Libia a pezzi, dopo renzi il diluvio, i ching e zodiaco cinese…

Care, cari, caro Paolo volevo ringraziarti del pomeriggio che mi hai dedicato e dirti che gli argomenti che hai trattato sono risultati molto interessanti, volti alla meravigliosa ricerca che è quella interiore. Mi è venuto in mente, intanto a riguardo del dott. G. Calligaris, che esiste un sito redatto da Salvatore Letterato che il dottore, ma colpo di scena il sito Il sito le-catene-lineari.it non è più visitabile perché è offline definitivamente, non potendosi adeguare (senza costi), alla normativa del “Cookie Law” voluto dal Garante della Privacy. Addio pertanto. Resta in rete il testo di S. Letterato: http://www.scribd.com/doc/88497719/Giuseppe-Calligaris-Indice-Dei-Ricordi# – Bene, detto questo, volevo dirti che tempo addietro ho acquistato il saggio storico di G. Pucciarelli, “Segreto Novecento”, perla dell’Europa dai primi del novecento ad oggi e rivede molte tesi storiche, tra l’altro molte di queste si stanno facendo strada in rete e spesso, attraverso altre fonti, appaiono anche nei tuoi contributi, lo conosci? io l’ho letto già da un po’, se vuoi lo lascio a Maria perché parto per la Puglia e credo che non avremo occasione di vederci nell’immediato…” (Giuseppe Moscatello)

Mia rispostina: “E’ stato un piacere per me fare quella chiacchierata sui temi che ad entrambi stanno a cuore. Se vuoi lasciare il libro di Pucciarelli a Maria dille anche di portarlo al mercatino di Vignola, mercoledì, che passeremo a ritirarlo. Ti auguriamo buon viaggio ed al ritorno dalla Puglia se vuoi fermarti a Treia ci farà piacere riceverti, un abbraccio da me e Caterina”

Maria. Ultima spes – Scrive Press Office: “…cosa è cambiato dopo la scomparsa di Moro? Risposta: vi fu quello che si usa definire il “divorzio” tra Tesoro e Banca d’Italia. Fantascienza? Valutate voi. Solo Maria ci può proteggere Affidatevi a lei. Dopo aver convinto il Papa a fare il Giubileo magari illuminerà qualche magistrato sulla via della verità che manca da decenni…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/01/maria-ultima-spes-solo-la-madonna-puo.html

Viterbo. Consulta della Cultura – Scrivono Grilli Viterbesi: “Oggi volgiamo il nostro sguardo alla costituzione della Consulta della Cultura, un progetto fortemente voluto dal M5S di Viterbo che è riuscito anche a far approvare la mozione che porta in calce la propria firma. Questa iniziativa, causa l’ignavia della maggioranza, è finita su un binario morto, in attesa di un miracolo divino o di un’estrema unzione. Volevamo quindi riportare l’attenzione dei cittadini viterbesi su questa proposta, anche perché erano le stesse associazioni di settore a richiederlo. Info. grilliviterbesi@gmail.com”

Agricoltura e cibo. Prepararsi alla carestia – Scrive Richard Shiffman: “Così come non ci sono atei in trincea, ci sono pochi scettici del cambiamento climatico tra coloro che coltivano il cibo del mondo, se non nessuno. Gli agricoltori non devono leggersi i resoconti delle Nazioni Unite per sapere quanto radicalmente sta cambiando il loro clima. E i consumatori non hanno bisogno di studi accademici o di prove provate per sapere che i prezzi degli alimenti sono in costante aumento…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/01/agricoltura-in-disarmo-per-accontentare.html

Monsanto. La fabbrica dei veleni – Scrive CIR: “Monsanto. La chiamano la Microsoft del transgenico, del biotec, ma lei non dovrebbe essere divisa in due o tre, dovrebbe essere spazzata via, messa in condizione di non fare danni spaventosi, come ha fatto, sta facendo e farà, se non sarà fermata…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/01/29/monsanto-tutto-quel-che-ce-da-sapere-sulla-fabbrica-dei-veleni/

Sessualità e libertà – Commento di Marco all’articolo http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Sessualita-e-liberta -: “L’estasi nell’atto sessuale altro non è che un surrogato di quella che è la vera estasi che provano gli spiriti puri (e che proveremo di nuovo noi uomini una volta che saremo diventati di nuovo spiriti puri) nell’essere uno con Dio. Per farci pregustare, anche se in minima parte, la gioia immensa di quella ri-unione, il Dio Padre-Madre ha dato agli uomini l’estasi dell’atto sessuale, affinché avessimo nostalgia della nostra vera vita…” – Continua in calce al link segnalato

La costituzione obliterata – Scrive Giuseppe Brizzi: “Il nostro Paese sta attraversando un momento estremamente pericoloso per la democrazia. Dignità, libertà, pari opportunità, difesa del sociale, della sanità, dei beni comuni rischiano di rimanere nel vocabolario ma essere di fatto parole prive di significato: la loro applicazione diventerà un ricordo sbiadito. L’attuale governo, con le varianti alla Costituzione e la nuova legge elettorale, ha la ferma intenzione di trasformare la nostra repubblica in uno stato in cui una minoranza dei cittadini imporrà la propria volontà alla maggioranza. La selezione della futura casta sarà severamente controllata da pochi per avere collaboratori fedeli ed ubbidienti agli ordini….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/01/31/la-recita-che-tutti-ci-invidiano-la-costituzione-piu-bella-del-mondo-in-fase-di-obliterazione/

Vaticano. Riconoscimento della Palestina e retroscena – Scrive Gianni Caroli: “Il riconoscimento della Palestina come stato sovrano, avvenuta circa un mese fa, ed oggetto dello sgradimento sionista, era in agenda già ai tempo di Paolo VI, che lo procrastinò per una ragione molto semplice: il patriarca di Gerusalemme, monsignor Hilarion Capucci, che è un Siriano di Aleppo, era stato arrestato dalle autorità Israeliane nel 1973, al termine della guerra Ramadhan/Yom Kippur, col pretesto di fornire armi ai fedayn, giudicate da soli quanto veritiero. La detenzione durò ben 4 anni, e durante le trattative per ottenere la sua liberazione, avvenuta soltanto nel 1978, l’atto diplomatico preventivato venne procrastinato sino alla loro conclusione. La malattia del Santo Padre Montini, aggravatasi durante le tragiche vicende del sequestro ed assassinio di Aldo Moro e della sua scorta, che tanto lo coinvolsero, misero il segno dei ‘puntini sospensivi’ all’agenda papale.m Sappiamo le vicende successive, e l’ ‘ invasione degli hyksos ‘ che bloccò la Chiesa in una lunga cattività neo-Avignonese di asservimento ad un potere straniero…”

Dopo renzi. Il diluvio – Scrive Aldo Giannuli: “Siamo in pieno inverno ma l’aria è quella dell’autunno. E questa è la volta che si fanno Renzi. Anche se la voce sta girando, non credo che ci sarà una lettera di Draghi al pagliaccio fiorentino: sarebbe troppo spudorato e sarebbe una mancanza di fantasia. D’altro canto, capirete che Mario ha il dente avvelenato: lui sta pensando al dopo Bce che è vicinissimo e pensa di trasmigrare il deretano sulla poltrona più importante del Fmi e questo piccolo serpe di Renzi si è permesso di minacciare una commissione parlamentare di inchiesta che indaghi sulla Banca d’Italia al tempo di Mario. Non sono cose che si dimenticano…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/01/al-peggio-non-ce-mai-fine-lagguato-di.html

Mio commentino: “La caduta continua: dal berlusca al monti dal monti a renzi e dopo di lui sarà ancora peggio. La politica italiana è troppo “utilitaristica ed indirizzata ai fini”. Tutta colpa di Machiavelli, l’ideologo dell’utile, che ha fatto più danni di Attila, egli insegnò il valore della furbizia politica mentre il suo contemporaneo, il buon Guicciardini, si dovette accontentare di fare la parte del Confucio italiano.. la “forza delle sue idee” poco ha influito sul sistema sociale dello stivale, almeno apparentemente. L’arrampicarsi del Machiavelli ebbe ed ha avuto un certo successo nello svolgimento del sistema politico ed ancora oggi il suo “insegnamento” viene preso ad esempio di pragmatismo (e di “ragion di stato”) che travalica le debolezze dell’umano. Mentre i buoni propositi e le riflessioni del Guicciardini vengono lasciate agli esami di coscienza serali dei saggi che si ritirano dal mondo. Eppure nelle idee di Guicciardini vi sono esempi di un vero e proprio cambiamento!”

Resistere sempre – Scrive Antonio Antopiano: “Il Cibo da comprare era nelle case dei contadini, era nei negozi di vicinato che si rifornivano dai contadini locali e non dalle multinazionali. L’economia locale era alimentata dagli stessi abitanti ed i cibi non erano instillati di conservanti ed antibiotici industriali, erano sani e stagionali…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/01/dalla-terra-il-nostro-cibo-quotidiano.html

Family Day – Scrive Doriana Goracci: “Non sono incinta come annuncia la parlamentare Giorgia Meloni, sarebbe un miracolo altrimenti a 65 anni, e non sono neanche lesbica, che sarebbe una realtà diffusa ma poco visibile rispetto all’omosessualità; sono donna, pensionata, madre di una figlia e un figlio e da ultimo non sono un Fratello d’ Italia ma solo, purtroppo o per fortuna, italiana…”

Family Day 2 – Commento di Simone Zuin: “…il mondo va avanti e non si ferma. Non funziona più come una volta che era sufficiente gonfiare un po’ i numeri, magari ti inventavi messaggi di esponenti religiosi, oppure dichiaravi che stavi per diventare madre per commuovere o convincere le masse…”

Family Day 3 – Commento di Paolo Sizzi: “…sarà anche stata una piazza di cristianucci, borghesucci conformisti, ipocriti alla Casini, pretacci e pretaioli ma ha manifestato per la cosa più naturale del mondo: la famiglia formata da padre e madre con prole generata dalla normale unione tra priapi e potte…”

No family day, no family gay. Basta con le unioni a contratto: “Con tutti i problemi di carattere economico, sociale e umano in cui la popolazione italiana si dibatte i nostri politici non hanno di meglio da fare che perseguire scopi completamente futili, mascherandoli da “riforme” innovative. Togliendo l’obbligo istituzionale della “famiglia”, composta da coniugi di sessi diversi, o dello stesso sesso, e recuperando una morale interpersonale di spiritualità laica, si possono facilmente ricreare soluzione fantasiose, unioni di fatto e famiglie aperte, o “piccoli clan”, che tra l’altro stanno già nascendo più o meno di straforo e senza alcun riconoscimento ufficiale: la famiglia allargata, con più femmine e maschi assieme in combinazione prediletta… ” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/01/08/no-al-matrimonio-in-qualsiasi-combinazione-e-si-al-libero-amore/

L’irrisolvibile puzzle libico – Scrive  Francesca La Bella: ” Il mutamento di rotta che il consesso internazionale avrebbe voluto indurre attraverso la firma dell’accordo a Tunisi tra il Governo di Tripoli e Tobruk e la creazione di un Governo di unità nazionale sembrano scontrarsi con la pressione di numerose forze centrifughe che si sono poste in maniera conflittuale rispetto alle ultime evoluzioni politiche del Paese…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/01/31/la-libia-e-a-pezzi-di-difficile-ricomposizione/

Commento di Tiziano Cardosi: “Il premier designato libico Fayez al Serraj è volato a Marj, nell’Est della Libia, per incontrare il generale Khalifa Haftar, vero nodo da sciogliere prima di presentare un nuovo governo di unità nazionale e sottoporlo al voto del parlamento di Tobruk. Non si conoscono i contenuti del colloquio, ma il generale Haftar ha concesso un’intervista al…” – Continua in calce al link

Commento di Vincenzo Brandi: “Mi sembra che sia in corso sostanzialmente un tentativo di imporre all’ala laica del parlamento di Tobruk, che è il più “dignitoso” tra i gruppi contrapposti, un accordo con le milizie legate alla Fratellanza Musulmana sostenuta da Turchia e Qatar, presenti a Misurata e che controllano con la forza Tripoli. A questa manovra potrebbe seguire un vero e proprio intervento militare di ri-occupazione del paese.”

I Ching e zodiaco cinese – I dodici esagrammi-seme del Libro dei Mutamenti o I Ching corrispondono ai dodici mesi dell’anno; in realtà il sistema zodiacale cinese è la traduzione “volgare” dei dodici esagrammi-seme. I dodici animali corrispondono alle propensioni innate descritte dalle caratteristiche dell’animale stesso. L’intero ciclo si svolge in un periodo di sessanta anni e la data sopra menzionata si riferisce al sessantunesimo anno di età dell’imperatore cinese allora in carica. I sessanta anni sono la base, esistono poi cicli superiori ed inferiori. Ricordiamo che per i Cinesi e gli Indiani il tempo è concettualmente ciclico, come dimostrato in seguito da Einstein e dalla fisica quantistica. Potremmo definirlo un modello a spirale simile alla struttura del DNA … ” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/01/zodiaco-cinese-i-ching-sistema.html

Un vecchio testo recuperato, ancora buono… Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“La spada è l’anima, se l’anima non è giusta, a sua volta la spada non sarà giusta. Se si vuole imparare ad usare la spada bisogna imparare dall’anima”. (Shimada Toranosuke)

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“Muoviti, incontra, apri la strada alle novità e sarai così capace di sormontare qualsiasi ostacolo si frapponga sulla via, e di essere un modello d’esempio positivo per gli amici e per tutti coloro che ti seguiranno! Ma solamente individuando da subito gli errori ti sarà possibile correggerli ed evitare il peggio. Basta sapersi guardare dentro con saggezza per trovare la strada giusta per affrontare una decisione importante. E così sarai capace di esprimere sensazioni profonde su ciò che è giusto e vero…” (R. Wilhelm)

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