Archivio di febbraio 2016

Assolto, la Libia ci aspetta?, Val Curone, economia della serva, siam messi male, dum Romae consulitur, il silenzio che insegna…

Il Giornaletto di Saul del 13 febbraio 2016 – Assolto, la Libia ci aspetta?, Val Curone, economia della serva, siam messi male, dum Romae consulitur, il silenzio che insegna…

Care, cari, sono stato assolto dai peccati di religione – Il 12 febbraio 2015, che era la giornata dedicata a Saraswati, la Dea della saggezza, è stato un bel giorno per me. I miei peccati di “religione” mi sono stati rimessi. Infatti mi ha telefonato l’avv. Sandro Pugliese per comunicarmi: “Carissimo Sig. D’Arpini, come Le dicevo al telefono, il procedimento penale n. 5307/2012 – Tribunale di Macerata si è concluso in data odierna con la Sua assoluzione perché il fatto non costituisce reato. Sarà mia cura inviarLe copia della sentenza non appena sarà pubblicata…”. L’assoluzione si riferisce alla denuncia sporta nei miei confronti dal prete Curzio Nitoglia, per aver danneggiato ed offeso il suo buon nome, poiché -erroneamente- gli avevo attribuito l’affermazione che Gesù fosse stato vegetariano. Malgrado avessi prontamente eliminato il nome del prete dall’articolo “incriminato”, il Nitoglia ritenne egualmente necessario querelarmi, costringendomi ad assumere un avvocato difensore, appunto l’avv. Pugliese, il quale è riuscito a dimostrare la mia “innocenza”. Sono estremamente riconoscente all’avvocato che con i suoi buoni uffici mi ha liberato da un cappio giudiziario. Stavolta la Giustizia ha trionfato! Ed anche Caterina è contenta…

Treia. Si lavora per il lavoro! – Il Comitato civico “Treia Comunità Ideale”, in collaborazione con A Sud Onlus, CGIL Macerata, Talea Onlus e Circolo Vegetariano VV.TT. organizza un Forum sul Lavoro alternativo bioregionale sostenibile, strutturato in forma di Tavola Rotonda che comprende la presentazione del libro “Riconversione un’utopia concreta. Idee proposte e prospettive per una conversione ecologica e sociale dell’economia” di Marica di Pierri ed altri autori. Sarà una buona occasione per approfondire il discorso ed inserirlo nel contesto locale, fornendo una chiave di attuazione per un progetto di ecologizzazione del lavoro e dell’economia. Alla Tavola Rotonda sono invitati esponenti istituzionali nonché esperti di lavoro solidale e della tutela dell’ambiente e comprende aspetti culturali ed artistici nonché una piccola esibizione di eccellenze bioregionali. .. – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/12/treia-23-24-e-25-aprile-2016-forum-del-lavoro-bioregionale-sostenibile-e-festa-dei-precursori/

Treia. Incontro di lavoro – “Chi vuole partecipare al gruppo di lavoro per l’organizzazione del prossimo evento “Forum sul Lavoro bioregionale sostenibile” è benvenuto all’incontro con pizzata di mercoledì 17 febbraio 2016, ore 20, presso l’agriturismo La valle del Vento di Treia (sotto la torre di Pitino). Se ci fate sapere chi viene sarebbe meglio per le ordinazioni. Grazie! Paolo e Caterina. Tel. 0733/216293”

La Libia che ci aspetta… – Scrive Michele Rallo: “ Il compito che Qualcuno aveva pensato per l’ISIS era quello di distruggere Siria e Iraq (e poi Libano e forse Giordania), per ridisegnare i confini del Medio Oriente secondo i desiderata dei nuovi imperialismi regionali. L’intervento della Russia in Siria ha però sparigliato le carte, obbligando anche gli americani a fare qualcosa di concreto in Iraq. Ecco, dunque, che il simil-Stato jihadista ha cominciato a spostare uomini e mezzi in Libia; nella previsione di essere costretto a cercare riparo dalle parti di Tripoli. Ed anche questo è un fatto (assolutamente non previsto) che obbliga gli americani a dare un segno di vita, pena la fine di quel loro strumento coloniale che è l’Alleanza Atlatica…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/12/la-libia-che-ci-aspetta-i-soldi-ci-sono-ed-i-soldati-pure-paga-renzie/

Non son solo canzonette – Scrive Adriano: “Caro Paolo, prendo spunto dall’articolo di Giorgio Vitali http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/amarcord-sanremo-dai-fior-damore-ai.html sull’anziano vispo signore di Sanremo, per segnalarti una compagine di dilettanti di tutte le età, per promuovere un progetto pluri-generazionale, per sostenere con attività artistiche – il canto, ma non solo – iniziative di solidarietà e utilità sociale. Per informazioni: adrianocolafrancesco@gmail.com”

Economia della serva – Scrive Vincenzo Zamboni: “Quando i salari vengono diminuiti (ah, l’euroausterismo turbocapitalista!) i reazionari ingenui e i mascalzoni esultano come di un successo, ignorando i primi e nascondendo i secondi che i produttori non sapranno a chi vendere la merce ove nessuno abbia i soldi per comperarla, ma la spesa di uno è il reddito di un altro, sicché le imprese chiuderanno per crisi di sovrapproduzione e i disoccupati si moltiplicheranno…” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/economia-della-serva-e-leuroausterismo.html

Mutazioni religiose e fondamentalismo – Scrive Marco a commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/mutazioni-religiose-e-fondamentalismo.html?showComment=1455274969396#c4875762506489898332 -: “Direi che sono parole sacrosante. Ci sarebbe solo da aggiungere che le malattie non dipendono direttamente dal tipo di alimentazione, ma dalle motivazioni interiori e dai sentimenti di ognuno, che poi si ricollegano alle colpe memorizzate nell’anima (il Libro della vita della Bibbia, l’Akasha degli orientali).” – Continua al link

Val Curone. Le piramidi del mistero – Scrive Claudio Martinotti Doria: “Scoperte alcuni anni prima di quelle bosniache le nostre, situate in Val Curone (non quella piemontese ma quella lombarda, in Brianza), le nostre tre piramidi non sono state ancora studiate e sono prive di sondaggi, monitoraggi e scavi archeologici…” – Continua con articolo di Dominella Trunfio: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/val-curone-le-altre-piramidi-quelle-di.html

Corezzo. Progetto ecovillaggio – Scrive Canti e Ribelli: “Sabato 20 febbraio 2016, alle ore 16.00, presso la struttura mercatale di Corezzo il gruppo promotore per un eco-villaggio in Vallesanta presenterà alla cittadinanza della valle e a chiunque fosse interessato il progetto. Abbiamo un terreno edificabile, di nostra proprietà. Un progetto preliminare è stato già depositato in comune e permette la realizzazione di 1000 mq di edifici. Il progetto è risultato vincitore del bando della Regione Toscana che consente un contributo a fondo perduto ai nuclei residenti che rispettano i requisiti previsti dal bando… – Info. cantieribelli@pec.it”

Italia. Siam messi male – Scrive Alessandro: “…in Italia non esiste opposizione di alcun tipo, l’Europa è solo uno spalma debiti come lo fu “l’unità d’italia” (che fu fatta nel 1963 e non nel 1861) che è in atto una manovra a tenaglia per sradicare le radici cristiane operate dal Vaticano nella figura dell’apostata Bergoglio (noto baciatore di mani, le preferite sono quelle dei banchieri sionisti) e dall’altra dalla finanza internaZIONale di cui centri massonici come B’nai B’rith tirano le fila…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/12/italia-siam-messi-male-con-le-banche-bnait-brit-tirano-le-fila/

Roma. Proviamo a vivere – Scrive F.L.M.: “Due pomeriggi intelligenti presso A.V.A. P.zza Asti 15/A – Roma. Il 27/2/2016 ed il 12/3/2016. Per entrare in una Nuova Vita libera da sofferenza e malattie e piena di Salute, di Gioia, di Consapevolezza, Longevità, Amore, Speranza, Con Stefano Calà, Studioso dell’Ars Vivendi e delle sue implicazioni emozionali e spirituali. Info. 3339633050”

Hirpos – Scrive Ferdinando Renzetti: “Terza ed ultima parte di hirpos dionysos.
In questi giorni ho conosciuto uno strano uomo una specie di eremita che vive nei boschi dell’Irpinia. Raccoglie castagne e costruisce oggetti in legno. Barba e capelli bianchi un cappello di lana grezza sulla testa calato fino agli occhi, un pastrano ancor più grezzo una vecchia fisarmonichetta anni settanta su una spalla nelle mani un bastone…” Continua in calce: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/montemarano-hirpus-riti-dionisiaci-con.html

Merd de Kan. L’amico del mattarello – Scrive Fernando Rossi: “Forte della mission che ne fa una pedina insostituibile, per trascinare la NATO in guerra e per non tenere sotto i riflettori Israele, merd de kan è giunto a minacciare di invadere la Grecia con 3 milioni di profughi se l’Unione Europea non avesse aggiunto altri 3 miliardi, ai 3 già dati alla Turchia, per fermare i profughi e non farli andare in Germania, Inghilterra, ecc.; mentre, imperterrito, continua il genocidio dei curdi (sono giunte in rete le immagini di foto fatte a CIZRE, dagli stessi militari turchi, di donne stuprate e private di organi…). Però mattarello, con una faccia di tola, pari a quella del ‘Nostro di Firenze’, ha dichiarato che: L’italia è a favore dell’ingresso della turchia nella UE”

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur – Scrive Filippo Mariani: “…Da una settimana all’altra apprendiamo di vari suicidi di imprenditori e lavoratori ridotti al lastrico. Sono circa un milione i giovani che sono fuggiti dall’Italia dal nostro ingresso nell’Eurozona per cercare una speranza di lavoro e di vita dignitosa fuori confine… In tutto questo il Parlamento italiano si perde dietro a questioni, che pur importanti, nel contesto sociale, in questo momento rappresentano una grande perdita di tempo per il futuro dell’Italia e dei suoi abitanti; questioni che potrebbero essere proposte in tempi migliori quando al popolo italiano verrà garantita serenità, lavoro e sicurezza…”- Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/il-governo-dei-giullari-dum-romae.html

Laringite. Curarsi senza medicine – Scrive Spiritual: “C’è più di un metodo non invasivo per aiutarci a lenire una laringe infiammata. E l’occorrente si trova tutto in cucina. Idratazione innanzitutto. State lontani dall’alcol e dal suo potere disidratante. Bere acqua o bevande calde invece può aiutare. L’ideale sarebbe di aggiungere un pizzico di arte erboristica alle nostre tisane, come qualche pezzetto di zenzero fresco o due foglie di menta. Anche la liquirizia è molto usata, ma non è consigliata a chi soffre di malattie cardiache o ha problemi ai reni e al fegato”

Il silenzio che insegna – Scriveva Osho: “Se aspetti in silenzio – senza alcun desiderio, nessuna aspettativa – arriva il momento in cui il tuo silenzio è così totale e la tua attesa così fresca, pulita che la porta si apre. E sei trasportato nel tuo più profondo, recondito spazio interiore, nel tuo tempio. Questo è sempre stato il mio insegnamento” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/osho-il-silenzio-che-insegna.html

E noi aspettiamo, tranquilli. Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Le immagini appaiono e scompaiono sullo specchio della coscienza. Lo specchio rimane. Impara a riconoscere l’ immobile nel mobile, l’invariabile nel mutevole, finché vedrai che tutte le differenze sono solo apparenti, e che l’unicità è un fatto. Questa identità di base puoi chiamarla Dio, Brahman, o matrice; le parole contano poco, basta scoprire che tutto è uno.” (Nisargadatta Maharaj)

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Italia. Siam messi male (con le banche…)! B’nait Brit tirano le fila

Lunario Paolo D'Arpini 12 febbraio 2016

E mentre in Italia si frocicchia mentre il popolino viene grilleggiato.
Nessuno degli inUTILIZZATORI di apriscatole istituzionalizzati parla
del fatto che dal 1° Gennaio con la nuova legge sulle banche si è
aperta la stagione di CACCIA (grossa) ALLA BANCA (ai
correntisti/risparmiatori).

Visto che i servi non hanno fatto niente (se non distrarci con la
complicità dell’opposiZIONe su temi di poco conto come mafia capitale,
il comune di Quartu, il conflitto d’interesse di Maria dei debitori
Elena Boschi, tacendo sul magistrato che indaga sulla questione banca
Etruria e nel contempo è consulente del governo) le nostre piccole
banche molto patrimonializzate diventeranno facile bottino di quelle
più grandi affamate di risparmio per via dei vuoti gastrici lasciati
dalle scorpacciate di aria fritta a base di derivati (in particolare
sulle commodities).

Questo perchè avendo un sistema locale non possono materialmente
essere uguali a banche internazionali e grazie ai demenziali parametri
di Draghi (o meglio dei suoi padroni) queste banche locali per
gonfiare i bilanci sono obbligate a vendere spazzatura accollandola
sulle spalle dei clienti che spesso per fiducia o per ottenere un
prestito firmano derivati spacciati per assicurazioni in caso di morte
del debitore o come copertura della fluttuazione del tasso
d’interesse.

Ma dando uno sguardo più generale cosa succede in altre parti d’europa
dove la situazione è già più in divenire rispetto la nostra?
Situazione di cui i media tradizionali e la rete non ci informano???

Cosa sta facendo per esempio il nostro Alexis detto Tsiprass in Grecia?!?!

Tranquilli ecco la risposta: In Grecia Tsiprassa alle maniere forti -
04-02-16 https://www.youtube.com/watch?v=o8lOSR94B8Q

Sapete cosa fatto di recente per scatenare ulteriore rabbia? Dopo il
taglio agli stipendi statali, le tasse in bolletta (opss mi ricorda
qualcosa) ha tagliato le pensioni…

A questo punto mi chiedo si può ancora GIUSTIFICARE CHICHESSIA ?!?!?

In Austria 900.000 persone hanno acquistato armi da fuoco… la
popolazione è di 6 milioni di abitanti circa (a chi hanno deciso di
dichiarare guerra?!?).
Nel frattempo stanno, anzi hanno già raccolto 250.000 firme per il
referendum sull’uscita dall’euro mentre altri con i voti di una
Austria abbondante a stento ne hanno raccolti 200.000, come la
mettiamo?

Ve lo dico IO come la mettiamo, in Italia non esiste opposizione di
alcun tipo, l’europa è solo uno spalma debiti
come lo fu l’unità d’italia (che fu fatta nel 1963 e non nel 1861) che
è in atto una manovra a tenaglia per sradicare le radici
cristiane operate dal Vaticano nella figura dell’apostata Bergoglio
(noto baciatore di mani, le preferite sono quelle dei banchieri
sionisti) e dall’altra dalla finanza internaZIONale di cui centri
massonici come B’nai B’rith tirano le fila.

A questo punto dopo tante novelle e riflessioni vi lascio in compagnia
dell’ultimo verso di una poesia di un noto banchiere fiorentino del
1400. “Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza.”

Ad Maiora Semper
Alessandro

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La Libia che ci aspetta… i soldi ci sono ed i soldati pure (paga renzie)

Forse, qualcuno ricorderà la conclusione sibillina di un mio vecchio articolo. Si era nell’ottobre del 2015, e il pezzo era dedicato alla mastodontica esercitazione NATO “Trident Juncture”. In chiusura, dopo aver dato notizia dell’assunzione in Goldman Sachs dell’ex Segretario generale della NATO, terminavo: «Quali i punti di contatto – si chiederanno i lettori – tra la sfera militare e quella finanziaria? Ci sono, ci sono questi punti di contatto. E ne avremo conferma fra qualche mese, probabilmente in Libia.» Qualche mese è passato, ed è giunta quella che a me pare proprio una conferma.

Malgrado le grandi attese della vigilia, il caos seguìto all’assassinio di Gheddafi ha favorito gli alleati mediorientali degli americani (sauditi, quatarini, turchi, eccetera), ma ha lasciato in sospeso qualche affaruccio delle grandi banche di Wall Street. In particolare, la Goldman Sachs – to’ chi si rivede! – sembra che si agiti parecchio, soprattutto nelle ultime settimane, da quando appaiono in discesa le quotazioni di Ilary Clinton nella corsa alla Casa Bianca. Del rapporto fra la Clinton e la massima banca d’affari del pianeta – per inciso – parlerò in una prossima occasione.

Tornando alle vicende libiche, comunque, la banca di Manhattan – lo ricordava Manlio Dinucci sul “Manifesto” – ha già avuto da queste il suo bel guadagno, impadronendosi di 1,3 miliardi di dollari di fondi statali che le erano stati affidati dal bieco regime, adducendo perdite la cui autenticità sarebbe utile poter verificare. Adesso, sembra che il prestigioso istituto finanziario sia particolarmente inquieto per i futuri equilibri interni alla Central Bank of Libya, cui – una volta ripristinato un minimo di normalità – dovrebbe spettare il còmpito di gestire il fiume di denaro delle rendite petrolifere e di indirizzare gli investimenti miliardari dei “fondi sovrani” libici.
E ad essere inquieta non è soltanto la Goldman Sachs, ma l’intero apparato statale, finanziario e militar-industriale della nostra “grande alleata”. Il còmpito che Qualcuno aveva pensato per l’ISIS era quello di distruggere Siria e Iraq (e poi Libano e forse Giordania), per ridisegnare i confini del Medio Oriente secondo i desiderata dei nuovi imperialismi regionali.

L’intervento della Russia in Siria ha però sparigliato le carte, obbligando anche gli americani a fare qualcosa di concreto in Iraq. Ecco, dunque, che il simil-Stato jihadista ha cominciato a spostare uomini e mezzi in Libia; nella previsione di essere costretto a cercare riparo dalle parti di Tripoli. Ed anche questo è un fatto (assolutamente non previsto) che obbliga gli americani a dare un segno di vita, pena la fine di quel loro strumento coloniale che è l’Alleanza Atlatica. Come giustificare agli occhi degli alleati – infatti – la guerra della NATO nel 2011 contro un Gheddafi che non minacciava nessuno, mentre la Libia di oggi potrebbe diventare sede di un Califfato che vuol far la guerra all’Italia?

Ecco che – in tali frangenti – potrebbe tornare utile un alto papavero NATO in Goldman Sachs, soprattutto trattandosi di un personaggio come l’ex Segretario generale Anders Fogh Rasmussen. Già primo ministro di Danimarca, il tale è noto per essere totalmente appiattito sulle posizioni americane; al punto da essere anche fautore del TTIP, il trattato di “libero scambio” – in itinere – con cui gli USA tentano di colonizzare definitivamente l’economia europea. In campo militare, invece, l’ardimentoso personaggio si è illustrato in due manovre parimenti nefaste per gli interessi europei: le misure bellicose e provocatorie contro la Russia per la questione ucraina e – guarda un po’! – l’aggressione alla Libia di Gheddafi. Ecco che, in vista di una nuova campagna tripolina, il passaggio di Rasmussen dalla NATO a Goldman Sachs potrebbe rivelarsi utile. Anche per tenere al loro posto gli italiani, nel caso che quel mattacchione di Renzi si montasse la testa per il fatto di essere stato incaricato di “guidare” la spedizione punitiva sulle coste della Sirte.

In fondo, la guerra del 2011 è stata fatta anche per privare l’Italia del suo rapporto privilegiato con la Libia. Ora, la nuova guerra non avrà certo il còmpito di riportare indietro le lancette dell’orologio. Il Vispo Tereso è avvisato: non avrà un nuovo Rais cui baciare la mano, come così bene sapeva fare un suo predecessore. Al nuovo Presidente del Consiglio italiano – più modestamente – spetterà soltanto di mettersi un pennacchio in testa e di giocare ai soldatini. Per le cose serie, c’è già chi ci pensa.

Michele Rallo – ralmiche@gmail.com

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Conoscere le erbe, insalata e canzonette, lavoro autonomo, fondamentalismo alimentare, Hirpos, Siria: La Russia per il cessate il fuoco…

Il Giornaletto di Saul del 12 febbraio 2016 – Conoscere le erbe, insalata e canzonette, lavoro autonomo, fondamentalismo alimentare, Hirpos, Siria: La Russia per il cessate il fuoco…

Care, cari, le erbe commestibili sono la maggioranza di quelle esistenti e durante le passeggiate erboristiche, da noi organizzate, riconosciamo parecchie decine di specie vegetali e solo due o tre sono “velenose”. Basti pensare che Plinio menzionava oltre mille vegetali commestibili fra quelli in uso nella cucina romana mentre oggi noi dal fruttivendolo ne troviamo al massimo una trentina. Per approfondire il discorso sulle piante commestibili e sui vari momenti di maturazione dei frutti selvatici organizziamo una serie di uscite stagionali in modo da poter riconoscere ed apprezzare i diversi vegetali che crescono spontaneamente attorno Treia… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/11/treia-nutrirsi-di-erbe-selvatiche-un-discorso-per-la-festa-dei-precursori-del-24-e-25-aprile-2016/

Basta pippe – Scrive A.P.: “..mentre noi ci stiamo spippettando su sta cazzo di stepchild adoption (la crusca si ribelli e impicchi tutti coloro che continuano ad usare termini anglofoni a profusione), sulla flessibilità, sul decreto salva Boschi, etc. etc. la popolazione mondiale cresce al ritmo di decine di milioni all’anno e fra un po’ non ci sarà più da mangiare per tutti, più aria respirabile, più acqua potabile..”

Ancona. Festival Benessere Olistico – Archetipi psichici, I Ching e zodiaco cinese. Abstract per la conferenza da tenere il 3 aprile 2016, dalle ore 16 alle 17,  nel contesto del “Benessere Olistico Ancona Festival”, che si tiene nella Mole Vanvitelliana…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/ancona-2-e-3-aprile-2016-festival.html

Peccati veniali. Ecclesiastici – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Non tutti i pedofili sono uguali. Non tutti i molestatori e i violentatori sono uguali. Se sei un prete o un frate la Chiesa ti protegge e il tuo reato “va capito”, vieni trasferito, vai a molestare da qualche altra parte. Le vittime sono invitate dagli altri preti a non denunciare il violentatore… (…) Pura ipocrisia, pura falsità. Tutti questi religiosi hanno il sesso in testa più di chi cerca di viverlo in modo libero e naturale. E da ipocriti si scandalizzano e sono pronti a mettere i poveri cristi sulla croce…”

Solza. La prova pratica – Scrive Doriana Goracci: “Prostituzione minorile aggravata con adescamento di minori attraverso internet. Il prete 45enne, don Diego Rota parroco di Solza, è stato arrestato e come lui il vigile urbano, l’allenatore della squadra di calcio. Tutte persone affidabilissime con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con ragazzi minorenni. La Curia di Bergamo dovrà quindi nominare un altro parroco per garantire il servizio alla comunità dei fedeli di Solza.”

O tempora o mores – Scrive G. T.: “Anche a Sodoma e Gomorra vivevano nel piacere terreno, ma gli è piombato fuoco e zolfo in testa quando meno se lo aspettavano. Viviamo in un’epoca omo-centrica e che ha dimenticato la legge di Dio. Guai a quegli uomini e donne che ridono e bevono e si rotolano nel fango come i maiali, in Umbria si dice: se allu porcu ie metti lu fioccu, sempre porcu armane…”

Sanremo. Insalata e canzonette. Scrive Giorgio Vitali: “…quest’anno… gioia delle gioie una lieta apparizione… L’atleta centenario, il corridore che ha sorpassato i decenni giungendo a Sanremo con qualche anno in anticipo… una scoperta tenuta in caldo (o in frigo) per Sanremo, perché uno della sua età, della sua baldanza e della intelligenza ancora vivacissima meritava ben altra attenzione (soprattutto in campo medico, mentre lui ci dice che bisogna mangiare sempre l’insalata e poi non aggiunge gli altri alimenti…). Parlo da vegetariano, con qualche birichinata dietro le spalle..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/amarcord-sanremo-dai-fior-damore-ai.html

Cosa Nostra Rothschild – Scrive Marco a ulteriore commento all’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/07/cosa-nostra-per-eccellenza-non-si-muove-foglia-che-dio-rothschild-non-voglia-limpero-del-male-che-domina-il-mondo-dai-tempi-di-giordano-bruno/ -: “ “Paolo, vorrei aggiungere quanto segue: Che chi comanda è il Vaticano e non i Rothshild lo dimostra questo testo estratto dall’art. stesso: “Quando (Edmond Rothshild) organizzò per lo Stato pontificio un rilevante prestito, il pontefice lo ammise in udienza privata e gli fece baciare il suo anello. Se il prestito fosse stato a condizioni ancora migliori gli avrebbero fatto baciare anche San Pietro, scrisse un giornale dell’epoca…” – Continua in calce al link

Lavoro autonomo. Passo indietro – Scrive CGIL: “Stando a quanto risulta dai testi in circolazione, il disegno di legge sul lavoro autonomo e il ‘lavoro agile’ rischia di deludere le molte attese che lo avevano accompagnato”. Questo il primo giudizio espresso dalla Cgil nazionale sul provvedimento recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/11/il-popolo-delle-partite-iva-non-e-adeguatamente-tutelato-dalle-azioni-di-governo/

Ancona. Scambio di semi – Scrive Giovanni: “Ben trovati, la stagione vegetativa sta iniziando e ci incontriamo per il consueto Scambio dei Semi. Siete tutti invitati a casa di Paolo, al “Lago nella Valle”, in provincia di Ancona. Ci vediamo là Domenica 28 Febbraio 2016. Info. prehistoricfuture@hotmail.com”

Mutazioni religiose e fondamentalismo alimentare – Scrive Franco Libero Manco: “Nei primi secoli del cristianesimo il popolo pagano odiava i cristiani perché consideravano se stessi il popolo eletto, la parte aurea; ripudiavano gli incarichi pubblici, il servizio militare, si appartavano dalla vita sociale e culturale, non frequentavano il circo, il teatro, le feste, le processioni pagane; nelle famiglie portavano la discordia nella volontà di far passare per vera la sola dottrina di Gesù; bramavano la fine del mondo che avrebbe portato loro gioia eterna e agli altri castigo…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/mutazioni-religiose-e-fondamentalismo.html

Montemarano. Hirpos, seconda parte – Scrive Ferdinando Renzetti a integrazione dell’articolo http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/montemarano-hirpus-riti-dionisiaci-con.html -: “Paolo, ti mando il resoconto artistico pseudo scientifico antropologico del carnevale di Montemarano, domani il racconto bioregionale di psico geografia immaginaria di hirpos dionysos..” – Continua al link segnalato

Ladispoli. La questione gender – Scrive Raffaele Cavaliere: “Cari amici, sarei felice di ospitarvi al convegno del 25 febbraio 2016, ore 16, nell’Aula Consiliare di Ladispoli. Si parlerà di morale e questione gender, con Amelio Cimini, Marco Vantaggio ed altri. Doveva essere un convegno inter-religioso, ma nove 9 confessioni mi hanno detto NO! (compresa la New Age!). Info. cavaliere.raffaele@fastwebnet.it”

Siria. La Russia propone un cessate il fuoco – Scrive Globalist: “Siamo pronti a parlare delle modalità di un cessate-il-fuoco in Siria!”, ha detto Gennady Gatilov, vice-ministro degli Esteri, a Mosca, rilanciato dall’agenzia Tass. “Questo è quello di cui parleremo a Monaco” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/02/conferenza-di-monaco-sulla-siria-si-dia.html

Oggi, 12 Febbraio 2016, è Vasant Panchami. Questo giorno è dedicato a Saraswati, Dea della conoscenza e patrona di musica, arte, scienza e tecnologia. In omaggio alla Dea Le dedicheremo il canto di mezzogiorno. Chi volesse intervenire venga alle ore 12.00 da noi a Treia. Info. 333.6023090. Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“ Cos’è il tuo darti da fare per salvare il mondo, quando ciò di cui il mondo ha bisogno è di essere salvato da te? Esci dal film e scopri se rimane qualcosa da salvare” (Nisargadatta Maharaj)

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“Solitamente si invita la gente ad andare a zappare come se fosse la peggiore delle punizioni, quando, diversamente, non c’è professione più nobile, educativa e salutare del lavoro della terra” (John Tirelli)

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Il popolo delle partite IVA non è adeguatamente tutelato dalle azioni di governo

“Stando a quanto risulta dai testi in circolazione, il disegno di legge sul lavoro autonomo e il ‘lavoro agile’ rischia di deludere le molte attese che lo avevano accompagnato”. Questo il primo giudizio espresso dalla Cgil nazionale sul provvedimento recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 28 gennaio.

“Si tratta indubbiamente di un avanzamento di tutele rispetto alla situazione attuale dei titolari di Partita Iva, in particolare riguardo ai tempi di pagamento e, in parte, alla deduzione dei costi per la formazione e alle previsioni relative alla tutela della malattia”, spiega la nota della Cgil. “Ma – continua – questi aspetti positivi sono accompagnati da norme confuse sul contrasto agli abusi, ad esempio non viene introdotto l’obbligo di comunicazione al centro per l’impiego dell’inizio dell’attività, né è chiara la disposizione circa la durata della committenza, né l’obbligo della forma scritta del contratto”.

La Cgil sottolinea come “in linea di principio la sfera di applicazione delle norme sembrerebbe riferirsi anche alle collaborazioni, destrutturando così le attuali tutele”. E per quanto riguarda la maternità “va affermato il principio della salvaguardia della salute della lavoratrice e del nascituro attraverso un periodo minimo di astensione obbligatoria antecedente e successivo al parto, rendendo invece flessibile il periodo complessivo di astensione attraverso il ricorso alla contrattazione collettiva, che è lo strumento più adeguato per conciliare la condizione della lavoratrice con il contesto produttivo e organizzativo”.

“In relazione alla malattia, sebbene la previsione di sospensione del pagamento degli oneri previdenziali risponda ad esigenze reali e sia da valutare positivamente, non si comprende la mancata estensione agli oneri fiscali. Nel rimarcare l’insufficienza dell’indennità contemplata, – prosegue la nota – si rivendica l’estensione della tutela prevista in caso di malattia oncologica a tutti gli eventi morbosi che determinano una impossibilità oggettiva e prolungata a svolgere l’attività lavorativa”.

“Le previsioni relative alle invenzioni dei lavoratori, o apporti originali, non modificano nella sostanza quanto già previsto dalla legge sul diritto d’autore e dal codice sulla proprietà industriale, lasciando di fatto irrisolta la questione degli utilizzi secondari o derivati, nel caso in cui l’attività inventiva sia oggetto del contratto”.
Si segnala inoltre “la non reale universalità delle disposizioni in relazione al lavoro autonomo, in quanto il riferimento determinato dalla sfera d’applicazione esclude totalmente gli agenti e i rappresentanti di commercio”.

Per la Cgil “sono poi completamente assenti misure per tutelare la parte più debole del lavoro autonomo: uno strumento di sostegno al reddito per i periodi di crisi, una previsione sui compensi minimi con riferimento ai costi contrattuali previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei lavoratori subordinati corrispondenti, i diritti sindacali e alla rappresentanza, le norme antidiscriminatorie, l’accesso al welfare contrattuale”.

Nella nota si passa poi al commento sulle previsioni relative al ‘lavoro agile’: “per quanto cerchino di rispondere ad un fenomeno effettivamente presente ed in crescita, non si comprende perché siano collocate all’interno di disposizioni riguardanti il lavoro autonomo, né perché siano strutturate in modo da negare nella sostanza la funzione della contrattazione collettiva, che, come dimostrano svariati esempi recenti, è lo strumento principe e maggiormente in grado di cogliere le novità e regolamentarle senza destrutturare le tutele complessive ma adeguandole ai nuovi contesti”.

“In generale – prosegue il testo – risalta il limite generale di procedere per regolazioni frazionate per singoli spezzoni del mondo del lavoro (il cosiddetto Jobs Act per il lavoro subordinato privato, i prossimi decreti attuativi della ‘Riforma Madia’ per il lavoro pubblico, le disposizioni in commento sul lavoro autonomo). È invece necessario addivenire ad una definizione universale dei diritti in capo a chiunque svolga una prestazione lavorativa, come la Cgil ha proposto nella Carta universale dei diritti di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici”.

“La Cgil – si annuncia infine nella nota – chiederà di essere audita dalle Commissioni parlamentari e dai gruppi politici in Parlamento”.

Fonte: http://www.cgil.it/News/PrimoPiano.aspx?ID=23628

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