Archivio di agosto 2014

Si torna a Treia, siamo dove stiamo, malattie inventate e vaccini, sacralità al femminile

Treia da una distanza

Il Giornaletto di Saul del 16 agosto 2014 – Si torna a Treia, siamo dove stiamo, malattie inventate e vaccini, sacralità al femminile

Care, cari, siamo di partenza, si torna a Treia! Ogni volta il viaggio sembra l’ultimo viaggio, si vede dai preparativi minuziosi, cominciati già da ieri: riserva di acqua frizzante fatta alla sorgente urbana, raccolta di bottiglie vuote da consegnare a Gigliola per la passata di pomodoro, bottiglione vuoto da 5 litri per l’olio d’oliva marchigiano, barattoli di marmellata mista per le colazioni e merende treiesi, preparazione e cottura di una bella pagnotta integrale, selezione di vasetti di piante aromatiche da portarci appresso, selezione di libri per le letture estive (e per me anche autunnali)… infatti non so se ai primi si settembre tornerò a Spilamberto oppure mi fermerò a Treia, dove alla fine d’ottobre dovrebbe esserci un evento culturale da noi organizzato al Comune. Poi vi farò sapere…. Oggi all’ora di pranzo abbiamo appuntamento con le due nostre madrine “sentimentali”, Luisa e Ilaria, che vengono dalla Tuscia per stare con noi qualche giorno. Le definisco “madrine” perché nel 2010 furono loro ad incoraggiarmi a lasciare Calcata per congiungermi a Caterina, e furono loro che mi accompagnarono per la mia prima visita a Spilamberto…. Tra l’altro furono sempre loro che per prime vennero a Treia a trovarci (per vedere come ce la passassimo).. ed infatti abbiamo ancora una foto, sotto il glicine fiorito, in cui siamo tutti assieme vicini vicini….

Siamo dove stiamo – Scrive Ferdinando: “Buongiorno paolo, mi piace ringraziarti per il giornaletto di saul, che leggo tutti i giorni con curiosità e interesse come dico alla mia amica giulia postremi esercizi e gomitoli di concause solo su carta da lettera io sto qua e tu stai la…” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/15/buongiorno-paolo-io-sto-qua-e-tu-stai-la/

Capracotta. Libraria – Scrive Francesco Paolo Tanzj: “Vi ricordo l’appuntamento di domenica 17 agosto, alle ore 18,30, a Capracotta (scalinata Piazza Falconi) per la presentazione del mio ultimo libro “L’uomo che ascoltava le 500. Tredici racconti e un’invettiva”, in cui si fa riferimento a Capracotta. Buon Ferragosto – Info. francescopaolotanzj@gmail.com”

Commento di Stefano: “C’è anche il racconto di quando andammo l’ultima volta a Capracotta nel 2010 e si ruppe la nostra 500 ma fu riparata da quel meccanico speciale. Dunque in qualche modo torniamo a Capracotta!”

Ebola. “Tranquilli”, è in arrivo il vaccino – Scrive R.E.: “Riusciranno nel loro intento.. molto presto i vaccini saranno immessi sul mercato e il loro obbiettivo sarà raggiunto…. sempre con la perfetta scusa dell’assoluta legittimità del caso” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/ebola-prima-la-paura-poi-il-vaccino.html

India saggia – Scrive G.T.: “L’India tassa il consumo di Coca-Cola per tutelare la salute pubblica. La decisione di creare una nuova imposta del 5 per cento sulla Coca-Cola è contenuta nell’ultima legge finanziaria . La motivazione che ha portato a questa decisione è semplicissima questa bevanda fa male alla salute.”

Celebrazione bioregionale – Scrive Sinergi Natura: “Concederci momenti di pausa e di celebrazione ci consente di notare tutti i piccoli passi, i piccoli successi che abbiamo ottenuto. Ci consente di notare anche gli insuccessi, importanti anche quelli per imparare dagli errori e per riprendere il cammino con maggiore consapevolezza..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/celebrazione-bioregionale-della-natura.html

Cretinetti al governo – Scrive Matteo Salvini: “Solo dei CRETINI, a Bruxelles e a Roma, potevano decidere delle SANZIONI economiche contro la RUSSIA, che adesso ci rimanda indietro tonnellate di PRODOTTI AGRICOLI ITALIANI, per un valore di oltre 1 miliardo di Euro. Chi ripagherà i nostri agricoltori? Renzi? La Merkel? Senza contare tutti gli altri IMPRENDITORI che non potranno piu esportare in Russia, e senza contare cosa potrà succedere per le forniture di gas… Per dare retta a Obama e alla Merkel, RENZI ROVINA LA NOSTRA ECONOMIA. Via subito le sanzioni contro la Russia!”

Lavorare tutti lavorare meno – Scrive Lelio Demichelis: “Cosa ha detto Carlos Slim secondo Forbes l’uomo più ricco del mondo? Ha detto – parlando a un Seminario ad Asunciòn, in Paraguay – che per ridurre la disoccupazione dilagante nel mondo occidentale e per dare più qualità alla vita delle persone bisogna ridurre gli orari di lavoro. Secondo Slim bisognerebbe lavorare solo tre giorni alla settimana. Certo, lavorando magari anche 11 ore per ciascuno di questi giorni. Ma è la prima parte del suo ragionamento che qui vogliamo sottolineare. Ridurre l’orario di lavoro. Liberarsi dalla fatica e dal peso del lavoro sulla vita…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/troppo-lavoro-fa-male-alla-salute-ed.html

Di tutto – Scrive Fernando Pessoa: “Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire. Pertanto, dobbiamo fare: dell’interruzione, un nuovo cammino, della caduta, un passo di danza, della paura, una scala, del sogno, un ponte, del bisogno, un incontro.”

Tutti i mali della carne – Scrive Green Family: ” Secondo l’Autorità alimentare europea, Efsa, in molti casi i cibi di origine animale trasmettono all’uomo batteri resistenti agli antibiotici. L’ingestione continuata – tramite la carne – di questi medicinali può provocare alla lunga disturbi intestinali cronici e l’inefficacia degli antibiotici quando ne sorga la necessità. Il rischio è non avere la possibilità di guarire dalle patologie trasmesse, dalle più semplici a quelle che potrebbero avere esiti potenzialmente fatali…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/tutti-i-mali-della-carne-da-1-9.html

Giornaletto. Riti ferragostani – A commento di http://saul-arpino.blogspot.it/2014/08/il-giornaletto-di-saul-del-15-agosto.html – scrive Luigi Crocco: “Caro Paolo ho letto con interesse l’inizio della giornata bucolica sulla preparazione politica culturale di ferragosto a Spilimbergo così qua e là in Padania. Dalla periferia di Verona desidero con alcuni miei pensieri parteciparvi: Molto più di un decennio fa si diceva che, l’Italia andava meglio quando il governo andava peggio andando in vacanza e tornare a settembre per l’apertura delle scuole sul autunno caldo dei sindacati da ottobre a novembre, così la differenza sia in campagna che in città sul animale domestico e di allevamento o di arricchimento non era doverli mangiare di necessità come oggi come si può e dove si vuole, poi scappare in bicicletta….”

Mia rispotina: “Sull’ultimo punto hai perfettamente ragione: meglio scappare in bicicletta, almeno non si inquina”

Sacralità del femminile – Molto spesso le antiche immagini della Madonna rappresentano vari aspetti protettivi che son propri della madre. La discussione in corso in varie branche del cristianesimo ma anche nel cattolicesimo stesso ed in altri credo religiosi porta a rivalutare ulteriormente la posizione femminile. Sono sicuro che il “sacerdozio” femminile molto presto diverrà una realtà in ogni religione… è inevitabile che ciò avvenga poiché la presenza divina non può essere considerata minore nel corpo femminile, altrimenti ciò implicherebbe una “imperfezione” della divinità stessa.. – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/treia-dal-22-al-24-agosto-2014-al.html

Vi aspettiamo a Treia per parlare assieme di questi temi, l’incontro si tiene al Circolo Vegetariano dal 22 al 24 agosto 2014. Vedere link soprastante per le modalità. Ciao, Paolo/Saul

……………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Israeliani e palestinesi,
sono destinati ad essere
un solo popolo,
un solo amore.
Uniti l’un nell’altro
e l’un per l’altro,
verso un mondo
ed una umanità
d’amore e di pace.”

(Giovanni Ioannoni)

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Tutti i mali della carne… da 1 a 9

LE NOVE PEGGIORI COSE CHE TROVI NELLA CARNE CHE MANGI

1. ANTIBIOTICI

Le condizioni di vita negli allevamenti industriali sono responsabili
del debole stato di salute degli animali. Senza i farmaci, quindi, non
sarebbe possibile far funzionare alcun allevamento intensivo. Per
produrre 1 chilogrammo di carne sono impiegati mediamente 100 mg di
antibiotico. I farmaci rimangono spesso nei tessuti degli animali e
arrivano nel piatto. Ciò significa che l’italiano medio che consuma
circa 87 kg di carne ogni anno (senza considerare i consumi di
prodotti ittici) ingerisce involontariamente quasi 9 grammi di
antibiotici, equivalenti alla somministrazione di circa 4 terapie
antibiotiche ogni anno. Il consumo di carne comporta rischi sanitari
di cui si parla ben poco in Italia e di cui raramente i consumatori
hanno consapevolezza: dal rischio di assumere antibiotici ‘a pranzo e
a cena’, al rischio di venire a contatto con patogeni che hanno
sviluppato resistenze agli antibiotici.

Secondo l’Autorità alimentare europea, Efsa (European Food Security
Authority), in molti casi i cibi di origine animale trasmettono
all’uomo batteri resistenti agli antibiotici. L’ingestione continuata
- tramite la carne – di questi medicinali può provocare alla lunga
disturbi intestinali cronici e l’inefficacia degli antibiotici quando
ne sorga la necessità. Il rischio è non avere la possibilità di
guarire dalle patologie trasmesse da questi batteri, dalle più
semplici a quelle che potrebbero avere esiti potenzialmente fatali.
Tra questi patogeni che hanno sviluppato resistenze agli antibiotici
ci sono anche la Salmonella typhimurium e parathyphimurium
(l’infezione si trasmette con le uova e la carne, soprattutto avicola
e suina), lo Staphylococcus aureus, Campylobacter coli e jejuni. Ma i
rischi maggiori sono quelli che potrebbe causare un altro batterio
divenuto resistente: un particolare ceppo di Escherichia coli che
provoca colite emorragica e insufficienza renale. La contaminazione
del cibo (carne e latte bovino) avviene attraverso le feci
dell’animale, ma anche tramite l’acqua. Il maggior fattore di rischio
è rappresentato dal consumo di carne macinata di manzo cruda o poco
cotta (hamburger disease), ma ne è stata dimostrata la presenza anche
in carni di pollo, agnello e maiale.

2. BATTERI

Si potrebbe pensare che con la somministrazioni degli antibiotici in
corso , la carne sia libera da batteri. Niente di più falso. I batteri
sono all’ordine del giorno nella carne proveniente dagli allevamenti,
inclusi i batteri resistenti agli antibiotici conosciuti anche come
superbatteri . Quasi la metà delle carni di manzo, pollo, maiale e
tacchino, in campioni testati nei negozi di alimentari degli Stati
Uniti conteneva batteri stafilococco, tra cui il resistente batterio
MRSA stafilococco ( meticillina-resistente Staphylococcus aureus ).
Anche la carne di maiale testata dal Consumer Reports nel 2013,
conteneva anche MRSA e altri quattro tipi di batteri resistenti .

3. PRODOTTI PER LA PULIZIA

Dal momento che gli antibiotici non salvano la carne dai batteri, i
produttori di carne sono sempre più creativi. Risale a qualche anno fa
la scoperta di carne schiarita e fatta passare per” carne bovina magra
finemente strutturato ” ( LFTB ) conosciuta anche come Pink Slime,
trattata con sbuffi di ammoniaca.
Ma c’ è un altro prodotto di pulizia utilizzato nella produzione di
carne che sta cominciando a fare notizia : il cloro . Secondo il sito
MeatPoultry.com , ” il 99 per cento dei produttori di pollame
americana” raffredda i polli “per immersione, in bagni di acqua
clorurati – refrigeratori .

4. FARMACI

Circa il 45% dei suini Usa, il 30% del bestiame e una percentuale
sconosciuta di tacchini sono “colorati” con il farmaco per l’asma, la
ractopamina, prima della macellazione. Fino al 20% di ractopamina è
ancora presente quando comprate quella carne.
Dal 1998, più di 1.700 americani amanti della carne di maiale sono
stati “avvelenati” in questo modo. Per questo, la carne con
ractopamina è vietata in 160 Paesi diversi tranne che negli Usa.
Dove è vietato: 160 Paesi tra cui Europa, Russia, Cina e Repubblica cinese.

5. RISCHIO MORBO MUCCA PAZZA

Il primo caso nel 1986, quella della «mucca pazza» fu una delle
peggiori emergenze sanitarie: 207 morti di encefalopatia spongiforme
bovina (Bse), in Europa, per colpa del consumo di carne proveniente da
bovini malati. A scatenare l’epidemia erano state le farine di pecora,
un mix di carne e di ossa, che avevano trasmesso la malattia alle
mucche e poi all’uomo. Dal 1° giugno 2013 le farine animali, bandite
nel 2001 dall’alimentazione degli animali, sono tornate. Lo sapevate?
A deciderlo è stata la Commissione europea. Il motivo principale è
economico, costano meno delle farine di soia e rendono di più.

Il numero di animali colpiti dalla malattia ad oggi è di poco
superiore ai 180.000 capi, quasi tutti in Gran Bretagna, qualche
centinaio in Irlanda, Portogallo, Svizzera e Francia; poche unità o
decine in Belgio, Germania, Paesi Bassi, Liechtenstein, Austria e
Italia. Sembra provato che il morbo si sia diffuso anche negli altri
paesi a causa dell’utilizzo delle farine animali prodotte sul posto
con parti di animali provenienti dalla Gran Bretagna per il consumo
locale.

6. ORMONI

In alcuni paesi, come gli USA, il trattamento con ormoni è stato
autorizzato negli allevamenti dei bovini da carne; in Italia malgrado
il divieto, il fatto alimentare ha riportato una statistica che
denuncia che nel 15% delle carni analizzate sono stati riscontrati
ormoni. In pratica qualche allevatore fa il furbo.

7. METALLI PESANTI

Anche dopo la cottura, rimangono nella carne i metalli pesanti (come
l’arsenico ed il rame) contenuti sia nelle droghe veterinarie
somministrate agli animali, sia nei pesticidi con cui viene trattato
il foraggio.

Secondo i risultati di un’indagine pubblicata nel 2010 dall’Office of
Inspector General negli Stati Uniti, gli allevatori, al posto di
buttare via il latte prodotto dalle mucche medicate con antibiotici od
altro, lo danno da bere ai vitellini. Il risultato è che quando
successivamente la carne dei vitelli viene venduta al pubblico, questa
contiene i residui delle droghe presenti nel latte che era stato loro
somministrato. Viene citato in particolare il caso della Templeton
Feed & Grain and Darr Feedlots, che recentemente aveva messo in
commercio mucche destinate al consumo umano il cui fegato era
contaminato con l’antibiotico sulfamethazina.

8. MONOSSIDO DI CARBONIO

Perché la carne ha un colore così rosso ? Alcuni anni fa , le
associazioni dei consumatori hanno cercato di fermare la pratica di
“confezionamento in atmosfera modificata ” ( MAP ) : esposizione di
carne al monossido di carbonio per mantenere l’ aspetto fresco ma non
hanno avuto successo . Oggi il 70 per cento delle confezioni di carne
negli esercizi, sono trattati con monossido di carbonio per fari si
che il colore rosso della carne ( ossimioglobina ) non si trasformi in
un marrone o grigio ( metamioglobina ) attraverso l’esposizione
all’ossigeno .

9. NITRITI E NITRATI

Sempre per mantenere a lungo il colore rosso della carne negli
scaffali dei supermercati, vengono usati nitriti e nitrati.

NITRATI: di per sé sono innocui ma in particolari condizioni possono
trasformarsi in nitriti (lunghi periodi di conservazione, calore, pH
acido). Questa percentuale si aggira normalmente intorno al 20-30% e
li rende molto meno pericolosi dei nitriti.

NITRITI: hanno la capacità di legarsi all’emoglobina (la proteina del
sangue che trasporta l’ossigeno nel nostro organismo) trasformandola
in metaemoglobina e riducendo di conseguenza il trasporto di ossigeno
ai tessuti.

Questo aspetto è particolarmente pericoloso per i bambini ed i neonati
che assorbono maggiori quantitativi di nitriti dall’alimentazione. La
scarsa ossigenazione può, in questi casi, provocare asfissia e
difficoltà respiratorie.
La capacità dei nitriti di combinarsi con le ammine (composti organici
presenti soprattutto negli alimenti proteici, come carne e salumi)
genera sostanze cancerogene chiamate nitrosamine.

Queste sostanze si formano già nella cavità orale per opera di alcuni
enzimi salivari. Nello stomaco viene invece secreta la vitamina C (o
acido ascorbico) che impedisce la trasformazione delle ammine in
nitrosammine, generando però acido nitrico, un potente agente
mutageno. Inoltre se da un lato la presenza di vitamina C impedisce
questa reazione dall’altro l’ambiente acido dello stomaco la
favorisce.

Fonte: NonSoloAnimali

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Buongiorno Paolo… io sto qua e tu stai là

Buongiorno paolo, mi piace ringraziarti per il giornaletto di saul, che leggo tutti i giorni con curiosità e interesse

come dico alla mia amica giulia

postremi esercizi
e gomitoli di concause
solo su carta da lettera

io sto qua e tu stai la
gira il mondo
e il mondo gira
gira che ti rigira
pure la testa gira…
meglio il vino di oreste

non sappiamo mai
quanto e’ bello un bacio
finche non ce lo diamo

leggerezza leggerezza!
certi giorni mi sento così leggero che mi metto pietre
in tasca per non volare via.
una vecchia giacca grigia, usata, presa tempo fa, al mercato globale di
martinafranca,
pesantezza pesantezza!
certi giorni mi sento così pesante che lego le cordicelle dei palloncini
gonfiati di elio sulle spalline della giacca di martinafranca per tirarmi su
e giro, un giorno leggero un giorno pesante, un giorno leggero un giorno
pesante…

corpi fluttuanti nella geometria liquida
millimetri di magnificenza in un orgia
lussureggiante di sensualità

energia al cubo
otto herz
battito fondamentale
della terra

fate vibrare i vostri corpi

sting sting stang sting
sono, sono! stanco sono!

cosi
mastico cenere
cenere e argilla
seduto su una zolla di terra
penso…!
penso e aspeto!

un giorno una lumaca incontra una tartaruga, diventano amici l tartaruga dice
salta su, la lumaca sale sul guscio e girano felici il mondo assieme(lenti a
contatto)

poetry live session.

un saluto e buona giornata

Ferdinando Renzetti

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Ferragosto, renzie ai saldi, altra campana ebrea, le cose non dette su Gaza, Ansa e commenti, ulivi del Salento, rapporto uomo animali

castello di Guiglia

Il Giornaletto di Saul del 15 agosto 2014 – Ferragosto, renzie ai saldi, altra campana ebrea, le cose non dette su Gaza, Ansa e commenti, ulivi del Salento, rapporto uomo animali

Care, cari, anche a Spilamberto festeggiano il Ferragosto. Tanto per cominciare stamattina abbiamo notato che il cielo è limpido e terso, evidentemente gli spargitori di scie chimiche fanno festa pure loro… In paese aria di festa, pare di essere in una località balneare, uomini in calzoncini e ragazze discinte, mica come nei normali giorni lavorativi della Padania. Ieri siamo andati, Caterina ed io, a fare una gita sulle colline, a Guiglia, in un posto bellissimo che sta in prossimità del parco dei sassi di Roccamalatina. Ci siamo affacciati su una valle rigogliosa da cui sembrava che da un momento all’altro uscissero fuori elfi, nani, hobbit o draghi. Tutto era verde e non c’era presenza umana attorno, se non in lontananza la guglia del campanile di Montecorone. Eravamo così presi a guardare sostando al venticello fresco, che rendeva il calore del sole un utile riparo, che non abbiamo nemmeno pensato di riprendere il paesaggio…. Ci abbiamo pensato solo più tardi nel centro storico di Guiglia dove abbiamo scattato diverse foto (pubblicate qui: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/ferragosto-2014-anticipato-guiglia.html). Al ritorno a casa ci attendeva un pranzetto rusticano a base di fettuccine con funghi porcini ed un contorno di fagiolini all’agro, nulla di più… ma più che sufficiente. Ed oggi, 15 agosto, ricorre l’anniversario dell’iniziazione, tramite shaktipat, del mio Guru, Swami Muktnananda (impartitagli dal suo Guru Nityananda il 15 agosto 1947). Di questo particolare tipo di iniziazione qualcosa potete leggere qui: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/swami-muktananda-shaktipat-il-risveglio.html

Lesina. Ladri di bicicletta – Scrive Vittorio Marinelli: “M’hanno fregato la bici: m…..cci loro! E’ successo a Lesina Beach, Foggiatown. Mica ci sono venuto apposta per farmi fregare la bici, ma è successo malgrado che i miei nonni fossero pugliesi (di Bari). Vabbé, è successo….”

Mio commentino: “A Calcata una volta a me hanno fregato la carriola: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/24/velina-d%E2%80%99arpina-carnevalina-%E2%80%93-furto-di-carriola-a-calcata-ricostruzione-di-gerusalemme-provincia-di-viterbo-a-forza-italia%E2%80%A6-ed-altre-facezie/

Saldi di Ferragosto: renzie in liquidazione – Scrive Aldo Giannuli: “Come si sa, questo è un Paese in cui le cose serie si decidono a ferragosto. Poi, al rientro, gli italiani trovano il piatto cotto in tavola. Ed anche oggi le cose stanno andando così. A rendercelo noto sono state soprattutto le articolesse domenicali di Eugenio Scalfari su Repubblica, ma, dopo, non è stato difficile scorgere qui e lì i segni del clima mutato. Da giugno, si sono infittiti i segni di una crescente insofferenza dei poteri forti e semi-forti verso Renzi: le bordare del gruppo Espresso-Repubblica, la sparata di Della Valle, i mugugni confindustriali, le denunce di Confcommercio, i rilievi di Cottarelli, la freddezza del “Corriere” e del “Sole 24 ore”… E’ stato come se il travolgente successo alle europee, non solo non consacrasse la leadership di Renzi, ma quasi la indebolisse: arginato il M5s, Renzi non serve più….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/saldi-di-ferragosto-renzie-in.html

Commento di G.V.: “Firenze ha avuto storici del calibro di Guicciadini e Machiavelli, oltre ad aver avuto una GRANDE storia politica filosofica artistica e letteraria). Renzi può al massimo ambire al riconoscimento di abile pressapochista giocatore delle TRE carte. Mi ricorda Mac Ronay.”

Ucraina martoriata – Scrive V.Z.: “Notizie sconvolgenti dall’Ucraina che confermano quanto già si sapeva sul raccapricciante traffico di organi. Mentre alla croce rossa e agli aiuti umanitari russi si frappongono ostacoli per impedire di arrivare alle zone interessate da parte del regime di Kiev e dei suoi padroni di Whashington che ormai sono anche ufficialmente presenti sul campo con loro militari e attrezzature. Intanto continua la campagna grossolanamente guerrafondaia dell’impero Usa-Ue e del ‘nobel per la pace’ (che vergogna!) Obama contro la Russia”

Altra campana ebrea risponde ad altre campane sul futuro del mondo – Scrive Anthony Ceresa: “Carissimo Paolo, ti ringrazio della tua collaborazione nell’inviarmi ciò che a me mancava per completare la ricerca che a mio parere era la parte più interessante del pensiero sulle reazioni del pubblico italiano (non quello di strada aizzato da interessi contrastanti) ma da un pubblico più intellettuale, in merito allo scritto apparso sul Giornaletto di Saul del 10 Agosto 2014 dal titolo: “L’altra Campana …. Ebrei, Musulmani, Cristiani, …… di chi sarà il mondo?” Lo scritto fu presentato in modo più o meno identico nelle tre lingue principali: Inglese, Francese e Italiano in diversi Stati dell’Europa e le risposte pervenute sono tante e si differenziano completamente..” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/ebrei-musulmani-cristiani-altra-campana.html

Scollamento fra le fonti ufficiali dell’informazione e la consapevolezza popolare – Scrive Enrico Galoppini: “Vorrei far notare solo un piccolo ma significativo particolare che riguarda il modo in cui, ad esempio, la notizia della morte a Gaza del videoreporter italiano Simone Camilli è stata data dai media italiani. Il sito dell’Ansa – la principale agenzia di notizie italiana – ha inserito da qualche tempo a margine delle notizie la possibilità di commentarle, a patto di essere iscritti a Facebook. È una possibilità offerta generalmente per ogni tipo di notizie, da quelle “serie” a quelle ben oltre il limite della curiosità e del pettegolezzo. Ognuno, com’è d’uso nei “forum”, dice “la sua”, e per essere sinceri il livello della maggior parte dei commentatori sul sito dell’Ansa non è che sia di livello eccelso. Anche se è degno di nota rilevare che persino in questa sede ufficiale le quotazioni degli Stati Uniti e di “Israele” sono in caduta libera, mentre sono in rialzo quelle della Russia e di Putin. Segno evidente che oramai esiste un progressivo scollamento tra le versioni e le interpretazioni unilaterali fornite dai “media” e settori rilevanti dell’opinione pubblica italiana.”

Israele e Gaza. Le cose non dette – Scrive Fabrizio Belloni: “Il proverbio saggio dice che a tirar troppo la corda, la corda si spezza. Ci siamo. La rottura è ad un millimetro: lo “sfilacciamento” storico ha fatto il suo corso. Israele si comporta, nell’attacco a Gaza, in un modo che, in qualsiasi altra parte del mondo, susciterebbe indignate reazioni, piazze traboccanti, prese di posizione fermissime ed inutili, condanne senza se e senza ma. Invece i media, tutti o quasi asserviti, fingono una equidistanza…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/14/le-cose-non-dette-su-israele-e-gaza/

Viterbo. Cultura “fina” – Scrive Peppe Sini: “Si è svolto la mattina di giovedì 14 agosto 2014 a Viterbo presso il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” un incontro di studio sul tema “L’industria culturale nell’analisi della scuola di Francoforte”, con la partecipazione di Giselle Dian. Nel corso dell’incontro si è fatto particolare riferimento alle acutissime demistificazioni ed imprescindibili riflessioni contenute in alcune classiche opere di Adorno, Horkheimer e Marcuse”

Salento. Ulivi da salvare – Scrive Giovanni Secli: “I cittadini, i contadini, il movimento ambientalista del Salento sono fiduciosi che il Governo, in particolare il Ministro alle Politiche Agricole, il 27 agosto non ratifichi la condanna a morte, per estirpazione emessa dalla Commissione U.E. il 23-07.2014, che potrebbe coinvolgere anche centinaia di migliaia di alberi, soprattutto ulivi secolari, in quanto dichiarati contagiati da Xilella F., e anche quelli a possibile rischio, quindi ancora sani!” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/il-governo-e-la-regione-puglia-salvino.html

Varsavia. Aborto obbligatorio – Scrive Matteo Cattaneo: “Una paziente ha chiesto al professor Bogdan Chazan di abortire il proprio bambino, concepito tramite fecondazione in vitro e a cui era stata diagnosticata una grave malattia. Il medico ha rifiutato di procurare l’interruzione di gravidanza, secondo la legge costituzionale in vigore nel suo Paese. Dopo una enorme multa decretata da parte del governo, il sindaco di Varsavia, responsabile dell’ospedale, ha deciso di licenziare il professore. Il dottor Chazan è accusato di non aver indicato un altro medico disposto a praticare l’aborto, ma al contrario di aver offerto alla madre cure mediche pre e post natali…”

Rapporto uomo animali – Scrive Caterina Regazzi: “Anni fa, quando incontravo classi di alunni delle scuole elementari per parlare di animali domestici ero solita incominciare “classificando” gli animali domestici in animali da reddito ed animali da affezione e sul diverso “uso” che si fa, noi umani, di queste due categorie di animali, dato che sempre di “uso” si tratta. Nei loro riguardi si può facilmente notare il diverso atteggiamento dell’uomo di oggi: gli animali d’affezione o pets spesso sono considerati e trattati come veri e propri membri della famiglia, quando non sono sostituti di figli, amici o compagni non avuti o forse non abbastanza amati….” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/relazione-ecologica-bioregionale-fra.html

Arriverà un giorno in cui ci renderemo conto che gli animali sono nostri fratelli e compagni di viaggio su questa Terra e non oggetti d’uso… Ciao, Paolo/Saul

………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il mondo si nutre della tua attenzione
Con la tua attenzione contribuisci alle creazioni, a ciò che vedi tutti i giorni.
E se dai attenzione alle cose positive avrai quello, e se dai attenzione alle cose negative darai valore a quello.
Ciò a cui dai attenzione prende valore importanza e solidità.
Il mondo si nutre della tua attenzione.
Cosa vuoi avere, problemi e difficoltà? Basta dare attenzione a problemi e difficoltà.
Vuoi realizzare le tue mete ed i tuoi sogni?
Dai attenzione ai tuoi sogni, ravvivali, lavoraci sopra per farli divenire una realtà.
E lo saranno.”
(Franco Farina)

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Le cose non dette su Israele e Gaza

Gaza

Il proverbio saggio dice che a tirar troppo la corda, la corda si spezza. Ci siamo. La rottura è ad un millimetro: lo “sfilacciamento” storico ha fatto il suo corso.

Israele si comporta, nell’attacco a Gaza, in un modo che, in qualsiasi altra parte del mondo, susciterebbe indignate reazioni, piazze traboccanti, prese di posizione fermissime ed inutili, condanne senza se e senza ma.
Invece i media, tutti o quasi asserviti, fingono una equidistanza ed una oggettività tanto fasulle da provocare voltastomaco ai liberi.

Nel precedente attacco, nel 2009, un giornalista francese, reo di essere un poco imparziale, fu licenziato. Oggi Mediaste manda come corrispondente e opinionista tale signora Nierenstein, profondamente ebrea e sionista. Così, per gradire.

Il fatto che nessuno mette in evidenza è che i giudei vogliono estromettere da Gaza i Palestinesi. Non a caso gli F 16 con la stella a sei punte distruggono non solo e non tanto case e scuole (occupate o meno, non ha importanza), ma soprattutto la centrale elettrica e le fabbriche. Vogliono cioè togliere il motivo di sussistenza ai Palestinesi. In più, al seguito dei carri giudei, vi sono enormi ruspe, pesanti escavatori che compiono il loro lavoro. Distruggono la rete idrica e la rete fognaria della Striscia.

I giudei non hanno osservato una che una risoluzione del pur benevolo e accomodante ONU. Forti dell’appoggio americano, se ne infischiano e continuano un macello sistematico e scientifico. Invadono territori altrui con le cosiddette colonie; allargano a loro piacimento confini e terre (alture di Golan, per es.), insediano posti fortificati fuori dai confini del loro pur abusivo Stato (sarebbe interessante aprire un discorso sui sei milioni di profughi Palestinesi cacciati dai loro millenari territori, cui non sarà mai concesso di rientrare in quello che per migliaia di anni fu il loro territorio), alzano muri prevaricando il proprio abusivo confine……

“Gli ebrei comandano in tutto il mondo”, mi ha detto l’altro ieri un caro amico.

In parte è vero, nel senso che detengono leve di potere finanziario e ricattatorio di significativo livello.

Ma la corda troppo tirata….. conduce al dopo Weimar, con quel che ne conseguì.
Se vogliamo è la condanna storica dei giudei: sembra loro di arrivare in cima alla vetta e di poter ricostruire il loro utopico “terzo tempio”, e sempre la Storia ha trovato chi sistemasse le cose. Nabucodonosor non è solo un’opera di Verdi. Il figlio di Vespasiano, il futuro Imperatore Tito, il benefattore, rase al suolo Gerusalemme e per buona misura, distrusse la “ridotta” di Masada. Se la vanno sempre a cercare, con la loro illusione (cito il Talmud) che “tutti i re della terra porteranno il loro oro ai piedi del popolo eletto”.

Oggi la corda è tesa allo spasimo. Tra poco si spezza. E si ricomincia: cicli e ricicli storici.

Fabrizio Belloni – fabriziobelloni@yahoo.it

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