Archivio di agosto 2014

Effetto euro e “credere, obbedire, combattere” – Lettera aperta al prof. Oscar Bartoli

Dicitencello vuje

Gentile Professore Oscar Bartoli,
dicitencello vuje alla Signora Julia Giavi Langosco (e, per
favore, non solo a Lei):
Che l’effetto di quell’Euro 1 contro 1936,27 lire (1.1.2002)
non è stato unico per tutti i 60milioni di italiani;
Che è stata l’occasione per prendere atto che – dopo 55
anni di vigore della Costituzione Repubblicana – era intatta
la cultura popolare del “Credere. Obbedire. Combattere”;
Che è stata l’occasione per registrare la più eclatante,
spettacolare e massiccia violazione della Carta Costituzionale
nella parte (forse) più significativa della sua umana e
civile missione: “È compito della Repubblica rimuovere
gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando
di fatto la libertà e la eguaglianza dei cittadini, impediscono
il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica,
economica e sociale del Paese.” (seconda parte dell’art. 3);
Che è stato preso atto che anche la “Dichiarazione Universale
dei Diritti dell’Uomo” veniva disattesa sia nel primo
“Considerando” del Preambolo (“Considerando che il
riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della
famiglia umana e dei loro diritti eguali e inalienabili
costituisce il fondamento della libertà, della pace e della
giustizia nel mondo;”), sia nell’art. 1 (“Art. 1— Tutti gli esseri
umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono
dotati di ragione e di coscienza e devono agire in uno spirito
di fraternità vicendevole.”)
La macroscopica stridente disuguaglianza può essere distinta
in tre settori:
1. soggetto politico istituzionale;
2. soggetto libero mercato;
3. soggetto a reddito fisso con prelievo alla fonte.

1. Soggetto politico istituzionale.
Partiti. Parlamento. Quirinale. Corte Costituzionale. Corte dei Conti. Magistratura. Ecc.

1999. Alla vigilia delle elezioni UE di giugno, il Parlamento
italiano approva la legge che eleva il “rimborso” (in realtà,
il “finanziamento”) ai partiti : da 200 lire a cittadino a 800 lire
a iscritto nell’elenco degli elettori.
2001. Elezioni politiche. (Vince chi ha promesso a 7.200.000
pensionati con meno di 1milione al mese la pensione mensile
da 1 milione di lire. Ne usufruiranno meno di 2milioni.)
Il rimborso ai partiti non viene effettuato a 200 lire a cittadino,
ma a 800 lire a elettore.
Dopo pochi mesi ……..
2002. 1° gennaio è EURO. Euro 1 contro 1936,27 lire.
Scatto olimpionico dei politici nel Parlamento per sostituire la
parola “lire” con la parola “euro”.
In tutte le leggi ove è scritto “lire”?
NO. Solo su quella del “loro rimborso” ed effettuando il cambio
parole col “cambio economico politico“:
1 euro a elettore (quindi, 1936,27 lire invece di 800 lire)”.
Da 800 lire a 1 euro (1936,27) è un salto ……. olimpionico ………
NO, è un salto molto più alto per effetto di uno dei loro consueti
escamotages: l’EFFETTO RETROATTIVO dal 2001.
Pertanto, il cambio reale è stato: 200 lire – 1 euro (2mila lire).
SOLDI. SOLDI. SOLDI. TANTI SOLDI ai PARTITI.
(Si poteva fare? Era legale? L’hanno fatto perchè loro sono ……)

2. Soggetto Libero Mercato.
Molto variegato tra Produttori,Grossisti, Grande distribuzione e Dettaglio.

Il Mercato registra il cambio politico (200 lire – 1 euro).
Nel mercato al dettaglio avviene il “cambio cartellini”:
1.000 lire cambia con 1 euro (1936,27 lire).
In pratica.
Con 2.000 lire compravi 2 kg. di merce;
Con 1 euro – 1936,27 cioè 2.000 lire – compri 1 kg. di merce

3. Soggetto a Reddito Fisso (prelievo fiscale alla fonte)
Lavoratori dipendenti. Pensionati (compreso quelli integrati a 500 euro per 1.000.000 lire)

Dimezzato il potere d’acquisto a 20milioni di lavoratori.
Dimezzato il potere d’acquisto a 20milioni di pensionati.
Impoverita la nazione nella calma, calma che continua.
E’ in quella calma che “stravive” il porcellum (l’elettore patentato
“notaio”nel 2006, 2008 e 2013); che “vive” il finanziamento ai
Partiti dopo la morte anticipata della Legislatura; che “passa” la
favola che il mondo è in crisi ma noi ………. la quarta settimana era
una consolidata tragedia; che frodare lo Stato (impoverire i poveri)
è un reato ma …………… 4 ore il venerdì (se non è festivo e se ……)

Gentile Professore Oscar Bartoli,
dicitencello vuje alla Signora Julia Giavi Langosco (e, per
favore, non solo a Lei) che una bomba d’acqua in Italia ha ucciso
4 persone e, giustamente, sono state onorate (dal Presidente della
Repubblica a …… tutti noi); è la stessa Italia che chiede all’ONU
la moratoria delle Esecuzioni delle sentenze di morte; è la stessa
Italia calma, spensierata ed estranea alle 4mila persone uccise
sulle sue strade in un anno senza processi, nè sentenze, e alle circa
300mila persone ferite; è la Roma, Capitale di quella Italia,
indifferente alle sue circa 190 persone uccise sulle strade, davanti
ai portoni dei Palazzi (Istituzionali e privati) insieme alle circa
25mila persone ferite in incidenti stradali a Roma; ……..

Gentile Professore Oscar Bartoli,
dicitencello vuje a tutti noi che vi leggiamo : almeno ogni sera,
guardatevi allo specchio (se ce la fate a ………).

Buona notte, professore.

Vito Nicola De Russis

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San Priapo o San Lorenzo? alberi sul Panaro, vasi comunicanti della psiche, sionismo solo ebreo, semi ed ecologia dell’immaginario

Il Giornaletto di Saul del 10 agosto 2014 – San Priapo o San Lorenzo? alberi sul Panaro, vasi comunicanti della psiche, sionismo solo ebreo, semi ed ecologia dell’immaginario

stelle cadenti

Care cari, in premessa al bellissimo resoconto di Caterina, che segue, vorrei solo dire che mentre stavamo sul greto del fiume Panaro, sotto la splendida luna quasi piena, osservando il cielo per scoprirvi qualche stella cadente, non ho potuto fare a meno di ricordare che anticamente la tradizionale pioggia di stelle era dedicata al Dio Priapo, di cui si diceva che le stelle cadenti fossero gocce del suo sperma piovute dal cielo per fecondare le zolle. In seguito i soliti cristianucci cambiarono le carte in tavola e affermarono che invece si trattava delle lacrime di San Lorenzo torturato dai pagani…

Spilamberto. Resoconto della passeggiata notturna dell’8 agosto sul Panaro – Scrive Caterina Regazzi: “Ed anche quest’anno il rito del picnic sul Panaro è stato portato a termine! Venerdì 8 agosto 2014 avevamo dato appuntamento a quanti volessero unirsi a noi per questa esperienza che, per chi non l’ha mai fatta, è una sorpresa, e per chi l’ha già fatta, è un ritrovarsi in sensazioni ed emozioni già vissute, ma sempre diverse. La presenza della luna quasi piena o piena è fondamentale e la luna sarà piena oggi 10 agosto, per cui venerdì era già molto luminosa; a tratti, lungo il percorso, fuori dagli alberi, sembrava un faro acceso nel cielo. Ci ha illuminato il percorso, al ritorno, consentendoci di camminare anche in fretta, perché ormai stanchi, sognavamo quasi il nostro giaciglio (almeno io). Poi ognuno la vive secondo la sua sensibilità e, se ne ha, le sue aspettative: la cosa migliore, secondo me, è non averne affatto e farsi affascinare e cogliere dal momento presente. Ma andiamo per ordine…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/fra-stridii-di-uccelli-e-gracidar-di.html

Nota integrativa – San Lorenzo o San Priapo? Qui di seguito la storia dei festeggiamenti di metà agosto in chiave sincretica: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2011/07/treia-dall8-al-15-agosto-visione-pagana.html

Guerra climatica – Scrive F.P.: “La guerra ambientale non è più solo una ipotesi: è già in atto. Ma guai a dirlo, si passa per pazzi. Negare l’informazione è già un atto di guerra. Non c’è solo la disinformazione ma c’è una pratica militare che si chiama ‘denial of service’ ovvero si stabilisce che è necessario non solo negare la realtà o l’evidenza, ma negare l’informazione. E questo è già un vero atto di guerra…”

Alberi a Spilamberto – Scrive Paolo Parmeggiani: “…andate nel campetto di allenamento, in maggio è un’esperienza surreale giocare in 20 cm. di bambagia, guardate i pioppi, hanno foglie sottili come seta, un lato verde l’altro argento, con la minima brezza l’effetto è di uno stroboscopio che suona e canta, provate.Sempre a maggio, presso gli spogliatoi, c’è un imponente “cercis siliquastrum” o albero di Giuda, secondo una tradizione apocrifa l’Iscariota si sarebbe impiccato a questo albero….” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/alberi-nella-storia-remota-e-recente-di.html

Libertà e manipolazione – Scrive Damiana: “….pur vivendo in una società democratica non tutti sono liberi. Per il semplice fatto che veniamo manipolati dal sistema che tende a farci il lavaggio del cervello come se fossimo un branco di pecore da macello. Sostanzialmente si tende ad insabbiare tutto a partire dalla televisione che detiene il primato per le verità nascoste! Siamo in mano a dei mostri che bombardano il nostro cervello solo di menzogne. Ma se qualcuno incominciasse veramente a riflettere ed a usare la propria mente capirebbe cosa significa la libertà. E molte volte non la si usa come si dovrebbe! E comunque io mi sento liberà e vado controcorrente. Ma sono in minoranza Sta al mondo svegliarsi e dire basta al potere in mano a delle persone che in nome del dio dell’ignoranza vuole pecore e non persone. Senza offesa al mondo animale.

Mia rispostina: “Sulla via dello Spirito siamo soli… come nel sogno esiste un solo sognatore e molti personaggi. Credere alle menzogne del sogno non è colpa del sogno ma di chi vi si sottomette. Allo stesso tempo, come disse Nisargadatta Maharaj, noi non possiamo essere altro che una parte integrante della manifestazione totale e del totale funzionamento ed in nessuna maniera possiamo esserne separati. ”

Psiche e vasi comunicanti – Scrive Tashi Delek: “Proviamo ad immaginare la società simbolicamente rappresentata da tanti vasi comunicanti attraverso tubi inferiori dotati ciascuno di un rubinetto valvola per ogni vaso, che rappresentano naturalmente i soggetti partecipi all’insieme e le loro relazioni. Quanto più ciascun mantiene chiuse le sue valvole tanto meno partecipa agli scambi di liquido (che rappresenta i flussi di energia di ogni genere: denaro, cibo, merci, attività) con gli altri vasi. Al contrario, quanto più si mantengono aperte le valvole, tanto più gli scambi scorrono, provvedendo automaticamente ad un continuo riequilibrio dei contenuti…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/psiche-vasi-comunicanti-e-societa-umana.html

Il sionismo è solo “ebreo” – Scrive Mata Hari: “Chi afferma che “LA GLOBALIZZAZIONE SIONISTICA ALTRO NON è CHE L’ECUMENISMO KATTOLICO RIVISITATO” non ha compreso nulla di Millenni di Costantinianesimo Niceano. L’ecumenismo cattolico abbraccia tutti nel nome del Romanismo Antico: il sionismo è ed è SOLO per gli ebrei, con i gentili schiavizzati in un mondo a misura ebraica, come si vede nell’eresia Calvinista americana. Sono proprio nemici cattolicesimo e sionismo, ma tranquilli: quando avranno finito di demolire la Chiesa e vi sarete pippati il Califfato -non quello di Mossul… quello che avete già in casa- che altro non è che il Talmudismo che dal protestantesimo calvinista è passato alla sunnah, allora vi renderete conto di cosa significa sputare nel piatto in cui si mangia….” – Continua con una summa di “insegnamenti” giudei del Talmud scelti da Fabrizio Belloni: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/mata-hari-e-la-illogicita-del-sionismo.html

Commento di Enrico Galoppini: “Se ad ogni persona sana di mente risulta ormai impossibile credere che i mezzi d’informazione dei Paesi cosiddetti “occidentali” siano “liberi” e “indipendenti”, forse qualcheduno deve ancora convincersi che vi sono dei momenti nei quali il giro di vite da parte di chi ne detiene il controllo si fa decisamente più stretto. È quello che accade ogni volta che “Israele” si mette a macellare con gusto i palestinesi, in un’orgia di sangue che ricorda da vicino i sacrifici umani praticati nell’antichità da alcuni popoli barbari ed incivili.”

L’uomo del futuro: di chi sarà il mondo? – Scrive Anthony Ceresa: “….sul futuro dell’uomo, può sempre succedere una rivoluzione di pensiero, un cataclisma che modifica il tradizionale modo di vivere o sparire, una pandemia epidemica distruttiva, un meteorite di grandi dimensioni che colpisce la terra o una guerra nucleare “la più probabile”, la quale distruggerebbe ogni forma di vita, ma sino a quel dì, madre natura continua a rifornirci il necessario per la nostra sopravvivenza, malgrado la incessante evoluzione naturale che modifica tutto ciò che ci circonda nel nostro felice o infelice cammino….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/laltra-campana-ebrei-musulmani.html

Porto Recanati. Mare messo male – Scrive Il Messaggero: “…scatta il divieto di balneazione, ma i cartelli sono miscroscopici e nessuno li vede, c’è chi fa il bagno e poi si arrabbia. Serpeggia la protesta a Porto Recanati dove a sud del Musone questa mattina è scattato il divieto di balneazione per problemi di inquinamento legati alle immissione del fiume. Ma i cartelli di divieto sono ai bordi della strada, piccoli e lontani dal mare, i bagnanti hanno difficoltà a vederli, in tanti non sanno nulla e continuano a fare il bagno….”

Mio commentino: “Speriamo che la situazione migliori, almeno dopo Ferragosto, noi avevamo intenzione di passare qualche giorno al mare proprio lì a Porto Recanati …”

Semi, amore ed ecologia dell’immaginario – Scrive Ferdinando Renzetti: “….ho studiato scienze psicomagiche, arte musica e teatro, ho frequentato musei e mostre per vent’anni, dipingevo, facevo espressionismo astratto, ascoltavo free jazz e musica pop rock. Un giorno in una galleria d’arte ho iniziato a sentirmi soffocato dal linguaggio rarefatto e artificioso dell’arte contemporanea. Mi trovavo in difficoltà soprattutto con i miei nonni ferrovieri e contadini, come spiegargli che facevo action painting? Allora ho abbandonato l’arte astratta e ho girato un decennio per l’Italia meridionale alla ricerca di un nuovo linguaggio figurativo, il mio linguaggio, per paesi campagne borghi e contrade. Un giorno l’illuminazione..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/09/semi-ed-ecologia-dellimmaginario-lamore-fa-la-differenza/

Bello questo articolo sull’immaginario, vero? Ciao, Paolo/Saul

……………………

“Che meraviglia, che meraviglia! Ho finalmente il Satori che trasforma tutti i libri sacri in un candeliere alla luce del sole..” (Kosen)

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Semi ed ecologia dell’immaginario: “L’amore fa la differenza!”

semi nell'immaginario

….ho studiato scienze psicomagiche, arte musica e teatro, ho
frequentato musei e mostre per vent’anni, dipingevo, facevo
espressionismo astratto, ascoltavo free jazz e musica pop rock. un
giorno in una galleria d arte ho iniziato a sentirmi soffocato dal
linguaggio rarefatto e artificioso dell arte contemporanea. mi trovavo
in difficoltà soprattutto con i miei nonni ferrovieri e contadini,
come spiegargli che facevo action painting? allora ho abbandonato l
arte astratta e ho girato un decennio per l italia meridionale alla
ricerca di un nuovo linguaggio figurativo, il mio linguaggio, per
paesi campagne borghi e contrade. un giorno l illuminazione, in una
piccola stanza di una casa di terra, ho scoperto dei barattoli
contenenti semi di tutti i tipi e di tutti i colori. i semi sono al
limite tra cultura materiale e cultura immateriale, autentica
biblioteca della tradizione rurale trasmessa di generazione in
generazione assieme al sapere orale: come farli germinare nel modo
giusto e coltivarli fino alla raccolta dei frutti e del nuovi semi
rispettando attese e tempi giusti nel ciclo dell anno. i semi mi hanno
aperto un mondo, ho iniziato a comunicare con anziani bambini
intellettuali scienziati. un linguaggio semplice e accessibile a
tutti.

mi piace rappresentare questa idea con un haiku, componimento poetico
giapponese di tre versi,

ognuno con un senso compiuto.

il senso del luogo

il soffio del cielo

la magia della parola

il senso del luogo e’ come quando si arriva in un posto che non
conosciamo e man mano che passa il tempo il paesaggio muta ai nostri
occhi, anche i volti delle persone che conosciamo modificano i loro
tratti e il nomadismo della mente prende forma lasciando spazio ad
accoglienze e incontri che sanno di appartenenza e identità.
riacquistiamo il senso del luogo osservando con attenzione l ambiente
che ci circonda l origine di quello che mangiamo imparando a
riconoscere piante e animali. con la magia della parola riscopriamo il
senso della comunità e dei legami intergenerazionali come sistema di
protezione della collettività, attuata anche con lo scambio del seme
nella comunità di appartenenza, rete di scambio e socializzazione dei
saperi attraverso la magia della parola. infine il soffio del cielo,
luce calore e acqua che svegliano la memoria genetica del piccolo
seme. i contadini a volte selezionano i semi per grandezza ma spesso
alcuni semi piccoli e storti resistono meglio ad attacchi di parassiti
quindi la biodiversita e’ la vera forza della specie nel ciclo
evolutivo e va preservata in modo assoluto nella sua totalità.

Il 10 ottobre 1970 e’ uscito atom heart mother dei pink floyd. la
suite dura un intera facciata ed e’ stata eseguita con un orchestra
sinfonica e mi piace immaginarla come colonna sonora della
biodiversità, la spinta delle sensazioni puo essere tale da annullare
anche l eventuale messaggio della mucca che rumina sulla copertina del
disco e la vitalità del prato brulicante di semi.

Tommaso Campanella nella città del sole ipotizza una città concentrica
sette cerchi, specchio della cosmologia celeste e dell intelligenza
del cosmo. nel cerchio centrale il sole entità suprema che campanella
rappresenta col semplice simbolo O . sintetizza col suo pensiero i
nessi ecologici fra piante animali ambiente. per lui il cosmo e’ un
tutto inscindibile in cui pietre e stelle animali e piante, angeli e
pianeti compongono una sterminata e capillare unita, attraversata in
tutte le direzioni da vincoli occulti rispondenze parallelismi e
influssi reciproci, fecondo avvio di una metodologia formata sulla
evidenza dei dati sensibili e sulla autosufficienza della natura.
(mente universale) campanella comprende la potenza della sinergia tra
gli esseri viventi e di quella che oggi chiamiamo biodiversità,
applicando la teoria dei sette cerchi potremmo ipotizzare sette
livelli di biodiversità.

Il singolo seme con il suo corredo genetico biodiverso da tutti gli
altri, per esempio un fagiolo bianco, il seme o fagiolo bianco,
varietà colturale o ecotipo, tondino del tavo, il seme e la specie di
appartenenza nel nostro caso il fagiolo nome scientifico phaseolus
vulgaris, il seme e la famiglia di appartenenza, leguminose o legumi,
il seme in relazione alle altre famiglie, alle altre specie e alle
altre varietà colturali presenti in un ecosistema, il seme e le
sinergie con insetti uccelli e altri predatori, il seme in relazione
con l’ambiente in generale in rapporto alla presenza di luce acqua e
caratteristiche del terreno.

Le piante sono state definite dall’uomo secondo un principio di
utilità definito principio di determinazione. secondo tale principio
gli uomini hanno deciso il grado di utilità delle piante presenti nel
loro ecosistema. alcune piante pensate dannose o infestanti altre
decorative altre quelle per uso alimentare, preziose; le erbe
officinali utili. le piante non sanno di essere utili dannose
infestanti o profumate.

I profumi dei fiori i sapori dei frutti o anche alcaloidi che alcune
piante producono sono espedienti che rientrano nella strategia che la
pianta usa per attirare insetti uccelli e mammiferi utili alla
propagazione del seme possibilmente lontano dalla pianta madre e
sistemi di difesa contro altri insetti e predatori che in qualche modo
possono risultare dannosi alla pianta. quindi l espressione dell
ecologia vegetale di ogni pianta e’ legata alla propagazione della
specie. l uomo come altri mammiferi e’ attirato dalla strategia delle
piante e ha usufruito della complessa e variegata intelligenza del
mondo vegetale piegandola a un semplice uso pratico che possiamo
definire principio di determinazione su basi prettamente
utilitaristiche.

La natura offre sempre dei modelli!

Anche un supermercato con tutte le merci colorate stipate sui scaffali
per attirare lo sguardo del consumatore ha un modello naturale, la
siepe. la siepe funziona esattamente come gli scaffali di un moderno
supermercato. le merci, i semi e bacche colorati sono offerti a
diversa altezza a seconda del tipo di consumatore. nella parte bassa
bacche di asparagi e gigari per roditori serpenti e altri piccoli
mammiferi, poi più in alto coloratissime bacche di piracanta
biancospino corbezzolo ligustro rose e rovi per piccoli uccelli, e poi
bacche più grandi come le ghiande per uccelli più grandi come le
ghiandaie. ogni pianta vuole attirare specifici predatori. alcune
piante lavorano in sinergia con gli uccelli. nel senso che il seme per
essere germinato passa prima nello stomaco dei volatili. le piante
riescono a differenziarsi tra di loro frutti e bacche per grandezza e
colori sapendo che alcuni uccelli vedono solo alcune frequenze di
luce. alcuni odori di piante allo stesso tempo attraggono insetti
adatti all impollinazione e respingono altri non graditi. il frutto
rappresenta allo steso tempo la fine e l inizio del ciclo vitale della
pianta, il frutto e’ l involucro o il mezzo con cui la pianta attua la
sua strategia di propagazione del seme attirando con la polpa
fragrante e profumata i predatori che portano lontano il seme. i semi
nella loro memoria genetica hanno sensori che reagiscono al calore
alla luce e all umidità. anche la produzione di frutti e bacche in
gran quantità rientra nella strategia della pianta per attirar maggior
numero di predatori e disperdere semi in tutte le direzioni. quindi
l’ecosistema segue nessi ecologici attraversati in tutte le direzioni
da vincoli rispondenze parallelismi e influssi reciproci come se il
culto per l ente supremo sia innato negli organismi viventi.

Il bosco è come una pacifica armata che si muove in sinergia secondo
precise direttive, alla conquista di spazio. su un terreno arrivano le
cosiddette piante pioniere a colonizzare, muschi e licheni poi le
erbe, poi gli uccelli portano i semi di arbusti e si forma la siepe,
sulle siepi arrivano altri uccelli a poggiarsi e portano semi di
alberi. quando gli alberi crescono sottraggono spazio e luce agli
arbusti in basso. quindi quando il bosco raggiunge il suo climax
vegetativo, equilibrio dinamico, la siepe e gli arbusti o il semplice
prato sono già andati via perché fanno parte dell avanguardia dell
armata e quindi vanno sempre all’avanscoperta, ai limiti del bosco.

Semi vere icone della cultura contadina organismi viventi che con il
loro corredo genetico si muovono lungo una linea che oscilla tra il
valore funzionale quello emozionale e poetico e quello del segno e del
colore, percorso della pianta approfondito e riflessivo ma anche
artistico e giocoso.

La pianta nelle sue strategie di propagazione del seme apparecchia
colori stupendi per attrarre uccelli. riesce a produrre un pigmento
che da vibrazioni e frequenze di luce che attraggono determinati
uccelli, quindi intuisce le frequenze che gli uccelli vedono e inoltre
apparecchia colori e pigmenti diversi dalla pianta vicina, quindi
percepisce pure il colore delle altre piante. le piante che non hanno
una diffusione del seme legata nello specifico agli uccelli, come i
legumi che hanno una espulsione meccanica del seme, tendono a
mimetizzare il seme nell’immediato con il colore della terra dove
cadono. quindi si può pensare che nei vari millenni di evoluzione
della pianta il seme abbia assorbito il colore della terra in cui la
pianta e’ vissuta. molti legumi hanno colori neutri molto vicini ai
colori naturali della terra. anche i cerali possono rientrare in
questa ottica con i colori dei semi che riassumono i colori sabbiosi
della cosiddetta mezzaluna fertile. quindi una pianta produce un
pigmento che riflette la luce in un certo modo per produrre frequenze
di colore che attraggono determinati uccelli che vedono solo quelle
frequenze di colore o di luce e si differenzia dalle altre piante
vicine per bacche e pigmenti che producono altre frequenze di luce e
colore. una specie di fantasmagorico caleidoscopio questo rapporto
sinergico tra le piante della stessa comunità vegetale e gli uccelli
che frequentano tale comunità. nel 1973 e’ uscito un disco dei led
zeppelin con una insolita copertina caleidoscopica in cui dei dischi
di cartone sovrapposti producono mutamenti di colore prospettive di
disegni, d altra parte la musica del dirigibile zeppelin e’ la colonna
sonora ideale di questo quaderno, infatti si diceva che se dio avesse
la voce sarebbe sicuramente quella di robert plant: physical graffiti

Mi piace pensare al brano ancestral voices del art ensemble of Chicago
che metteva in scena una sorta di teatro di strada con costumi
africani, volti pitturati e una forte attitudine alla resa
spettacolare della loro musica. ecco allora le voci ancestrali
richiamano sicuramente influenze culturali africane ma immagino in
questo ambito riferite al codice genetico che ogni singolo seme
possiede. voglio chiudere con il brano universal mother del
trombettista don cherry geniale folletto del free jazz spinto alla
ricerca di contaminazioni spirituali con temi e filosofie dell
oriente. madre universale, con un accorato mantra

om mani padme hum

salve o gioiello nel fiore di loto

il suo significato e’ fortemente simbolico e viene raccomandato in
tutte le situazioni di difficoltà:

la collocazione del gioiello,

l illuminazione nel loto,

la coscienza umana.

seme s.m.: nella pianta o nel frutto il corpo riproduttivo di varia
forma colore e dimensioni, dalla cui germinazione ha origine un nuovo
organismo vegetale

il seme oltre che essere al limite tra cultura materiale e cultura
immateriale azzera alcuni parametri culturali e linguistici. il
concetto seme esprime in modo immediato la sua essenza senza altre
condizioni

il pachaging dei semi

arte del pacco o dell involucro e dei colori

rosso: energia, il rosso semplicemente attrae, bacche di biancospino
piracanta sorbo

blu: classico e tradizione bacche di viburno mirto

giallo: solare e moderno piace a tutti, più va verso l arancione più
diventa irresistibile, bacche di corbezzolo sorbo degli uccellatori
piracanta

nero: eleganza conferisce eslusivita al contenuto, bacche di ligustro e alloro

verde: rassicura sulla qualità del prodotto, ghiande e nocciole

love difference!

Ferdinando Renzetti – f.renzetti@casediterra.it

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Preparativi per Montecorone, ragazze italiane “raped”, USA e il demone della guerra (preventiva), geopolitica e scacchi, lettera a Dio

Il Giornaletto di Saul del 9 agosto 2014 – Preparativi per Montecorone, ragazze italiane “raped”, USA e il demone della guerra (preventiva), geopolitica e scacchi, lettera a Dio

Montecorone

Care, cari, a me piace organizzare le cose con un certo anticipo e già sto lavorando al prossimo incontro collettivo ecologista del 2015. Infatti mercoledì 6 agosto 2014 al mercatino di Maria a Vignola, abbiamo visto Pietro, il riabitante di Montecorone, dove si prevede di realizzare l’evento. Abbiamo stabilito un primo approccio e metodi di lavoro prevedendo un pre-incontro, a Montecorone, per creare un coordinamento e raccogliere adesioni. Questo pre-incontro potrebbe tenersi a casa di Pietro l’8 novembre 2014 che è un sabato, il pomeriggio, e si potrebbe invitarvi quei volenterosi amici vicini all’idea bioregionale. L’idea bioregionale, come già avrete letto in diversi articoli, è basata sul “ritorno a casa”, ovvero sul riabitare la terra in modo gentile, recuperando un rapporto con essa, e con la comunità dei viventi, basato su solidarietà e rispetto e riconoscendoci tutti parte di un grande tessuto di interconnessioni vitali. Questa scelta di vita mi sembra molto ben esemplificata anche dal modo di condurre l’esistenza di Pietro, il nostro ospite, lì a Montecorone… – Continua con lettera: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2014/08/08/primi_approcci_per_lincontro_c.html

Monti Sibillini. Vivere con Gioia – Scrive Sonia Baldoni: “Dal 14 al 18 agosto 2014, sui Monti Sibillini Cessapalombo palazzo Signorelli, saremo presenti con varie esperienze olistiche e la conoscenza del luogo di alberi e piante selvatiche con racconti di antiche tradizioni, la locandina è sul BLOG del sito www.viverecongioia.org – alla data 14 agosto scorrendo con il cursore dopo essere entrati nel BLOG”

Siria. Ragazze rapite dai terroristi – Scrive Sibialiria: “Anche noi, come tanti, siamo preoccupati per la sorte di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due ragazze rapite in Siria, che – verosimilmente, anche questa volta, come per il rapimento dei giornalisti RAI o di Quirico – saranno liberate dopo un ennesimo pagamento ad una delle tante bande di “ribelli” già finanziati – insieme alla UE e alla NATO – dal nostro governo….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/siria-alcune-domande-indiscrete-sul.html

Mio commentino (cattivello): “…ragazze rapite” o “raped”?… La prima cosa che ci siamo detti con Caterina è che quando i jahadisti si sono visti arrivare le 2 volontarie, ne hanno subito approfittato per una bella ripassata… poi, hanno pensato che è meglio unire l’utile al dilettevole con una bella richiesta di riscatto. Scusate il commento poco “femminista”, ma quei bruti non credo siano gentiluomini…”

Il demone USA… e l’ultima spiaggia di una guerra nucleare– Scrive Giorgio Nebbia: “Il demone della tentazione di “vincere” una guerra o di fermare un conflitto con qualche bomba atomica non ha mai abbandonato la mente dei più oltranzisti vertici militari di molti paesi. Altri credono che basti il possesso di armi nucleari per dissuadere qualsiasi altro paese ad usare a sua volta le proprie, la insensata teoria della “deterrenza”. Per fortuna un’altra parte (anche se limitata) dell’opinione pubblica è consapevole del pericolo anche solo dell’esistenza delle armi nucleari. Una parte degli scienziati che conoscono i caratteri e le conseguenze delle bombe nucleari è stata attiva nel denunciarne i pericoli e ha ispirato vari….” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/ultima-spiaggia-usa-ed-il-il-demone.html

Mio commentino: “Dietro la voglia di guerra mondiale USA, c’è la paura per l’imminente crollo del dollaro. Secondo l’NSA, dice Greg Hunter, se ci fosse una defezione della Germania dalla NATO o comunque un entrata di essa nel BRICS, il crollo del dollaro sarebbe certo, portando al collasso gli Stati Uniti ed il NWO…”

Guiglia. Notte di San Lorenzo – Scrive Zelia: “Incontro nella piazza di Monte Corona (Guiglia) alle ore 16, poi ci incammineremo verso il masso di S. Andrea. Appena sistemati giocheremo esprimendo ognuno il femminile della carta dei tarocchi che sceglieremo. Poi ci abbandoneremo alla magia del cielo e e vi insegnerò a toccare le stelle con un dito dando forza ai nostri sogni. Info 3386534194″

Vitorchiano. Opposizione alla nuova cava di peperino – Scrive Emiliano Cesaretti: ” Il caso della cava in zona Campitella crea scompiglio nella giunta di Vitorchiano. Ultimo consiglio comunale a Vitorchiano gremito per la discussione sull’apertura della nuova cava in zona Campitella. Presenti il Sindaco Olivieri, la presidente del consiglio Creta, i consiglieri di minoranza, e il consigliere Ciancolini. Assente tutto il resto dell’allegra brigata del governo comunale…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/vitorchiano-il-caso-della-cava-in-zona.html

Sanzioni UE e verità dei fatti – Scrive V.Z.: “La Malaysia ha chiarito definitivamente che il Boeing 777 civile è stato abbattuto il 17 luglio dal caccia ucraiono Sukoy25 individuato dai radar russi, cui è succeduto il Buk terra-aria ucraino fotografato dai satelliti russi, considerando che, come evidenziato dalle fotografie, la fusoliera di testa è molteplicemente forata da proiettili anticarro da 30 mm, come quelli del sistema di mitragliatrici del Sukoy ucraino. Col che a maggior ragione le deliranti “sanzioni commerciali” strepitate dalla Casa Bianca (bianca di nome ma rossa di sangue dei milioni di innocenti da essa terminati) risultano ingiustificate, e gli europei imbecilli, aderendo a tal delirio, si sono procurati le controsanzioni commerciali russe…”

UE. Arrivano le controsanzioni russe – Scrive S.T.: “Il Premier Russo, Dimitry Medvedev risponde alle sanzioni imposte da Obama e dai banchieri usurai della U€. “Russia: embargo sui cibi americani ed europei: così Mosca risponde alle sanzioni L’annuncio del premier Medvedev..”. Per un anno vietato l’ingresso a prodotti agricoli, caseari e carne. In Italia allarme Coldiretti: a rischio un volume d’affari da 706 milioni di euro….”

Mio commentino: “…alla fine il cetriolo finisce sempre in culo all’ortolano… sono i contadini italiani a rimetterci…”

Geopolitica e scacchi. Come sottomettere una nazione libera in 5 mosse – FASE 1: Si aiuta la gente insoddisfatta a scendere in piazza, sovvenzionandone i leaders e promuovendoli tramite i media. Non è difficile trovare gente insoddisfatta in qualsiasi paese. Il movimento scende in piazza sfidando il governo. FASE 2: I CECCHINI. Come avvenne in Venezuela nel colpo di stato contro Chavez nel 2002: bande armate appostate sui tetti sparano nel mucchio sulla folla…” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/scacchi-e-geopolitica-usa-come.html

Hamas. Cos’è? – Scrive Joe Fallisi: “Ecco la mia posizione su Hamas in poche parole. Si tratta di una ganga mafiosa veterotestamentaria emanazione dei luridi e reazionarissimi “Fratelli musulmani” incistati in Egitto… il loro avvento a Gaza è stato voluto-programmato da Giuda in funzione anti-Fatah… c’è, nella loro ala militare, qualche eroe… ma il troglofanatismo impera, come l’attitudine levantina al tradimento (v. quel che han fatto in Libia e in Siria)… se si svolgessero delle elezioni veramente libere nella Striscia sarebbero spacciati”

Grecia, fragole e sangue – Scrive Doriana Goracci: “Mi è tornato alla mente un film di quando ero ragazza, Fragole e Sangue -toccante e realistica testimonianza della cinematografia del 1970- nel leggere che “il 30 luglio sono stati assolti in Grecia due agricoltori che il 17 aprile 2013 spararono contro un gruppo di raccoglitori di fragole del Bangladesh che reclamavano le loro paghe, ferendone 28….” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/08/grecia-fragole-e-sangue/

Il buon esempio di Gandhi – Scrive V.Z.: “Si noti che Mohandas Gandhi non é stato solo “un avvocato indù”, bensì anche sindacalista, evasore fiscale e rivoluzionario nonviolento contro il potere tiranno. A lui ispirandosi, duunque, prosegue lo sciopero dei debitori contro tirannide bancaria, come proclamato da Giacinto Auriti. Non bisogna ripetere l’errore di Socrate, che secondo Platone affermava doversi obbedire la legge in quanto legge. Col cavolo! La legge va obbedita qualora conforme alla propria coscienza giudicante, e altrimenti negata, ripudiata, ignorata!”

Arcevia. Agricoltura biodinamica – Scrive Loris Asoli: “Il 9 sino all’11 agosto 2014, l’azienda la Terra ed il Cielo di Piticchio ad Arcevia ospiterà Alex Podolinsky, un maestro internazionale della FERTILITA’ naturale, dell’HUMUS, del cibo buono e sano. Una persona semplice e di altissimo valore, 89 anni che gira per l’Europa a portare le sue conoscenze pratiche, per far crescere la qualità della nostra agricoltura, del nostro ambiente e del nostro cibo. Info. loris@laterraeilcielo.it”

Lettera a Dio – Scrive Ramesh Balsekar: “Caro Dio, questa è la mia testimonianza scritta di eterna gratitudine a Te. Mi hai dato una nascita in una rispettabile famiglia Hindu, ma non cosi in alto nella società da rendermi superbo. Mi hai dato un bel corpo, ammirato per la sua perfezione, ma abbastanza piccolo affinchè mi mantenessi modesto. Mi hai dato un’ottima educazione che mi ha reso la vita agevole, ma non cosi agevole da rendermi presuntuoso. Mi hai dato molte soddisfazioni nella…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/lettera-dio-di-ramesh-balsekar.html

Ciò vale per Ramesh come per chiunque altro… Ciao, Paolo/Saul

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«La libertà può essere compresa solo se la si associa alla nozione di gerarchia. Che libertà può mai avere chi si trova in fondo alla scala? Le pietre sono forse libere? E le piante?… E gli animali?… Anche gli esseri umani, per la maggior parte, non sono liberi: sono più o meno sotto il dominio di altri esseri umani o di entità del mondo invisibile, perché interiormente, psichicamente, si trovano molto in basso nella gerarchia, e non sono loro a decidere. Chi vuole liberarsi dagli impedimenti, quali che siano, deve sforzarsi di salire sempre più in alto. È avvicinandosi sempre più al vertice, al Signore, che ci si libera.» (Omraam Mikhaël Aïvanhov)

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Grecia, fragole e sangue

Mi è tornato alla mente un film di quando ero ragazza, Fragole e Sangue -toccante e realistica testimonianza della cinematografia del 1970- nel leggere che “il 30 luglio sono stati assolti in Grecia due agricoltori che il 17 aprile 2013 spararono contro un gruppo di raccoglitori di fragole del Bangladesh che reclamavano le loro paghe, ferendone 28. In un verdetto davanti al Tribunale di Patrasso, descritto come “un oltraggio e una vergogna”, si sono scatenate le proteste: il proprietario della fattoria e il caposquadra sono stati scagionati da ogni accusa, tra le quali c’era anche quella di traffico di esseri umani…Moisis Karabeidis, l’avvocato difensore dei lavoratori ha definito “inumana e vergognosa” la sentenza del tribunale di Patrasso ed ha concluso affermando: “Oggi mi vergogno di essere greco“.
“Con un giro d’affari di più di 90 milioni di euro, la produzione di fragole copre la maggior parte (fino al 95%) del mercato greco, mentre il 70% è esportato in paesi quali Russia, Germania e Regno Unito, tra altri.”
Si, boicottiamo le fragole di Nea Manolada e poi? Continuare a piangere come quando ero una ragazza e non potevo sopportare tanta ingiustizia e in piazza a correre correre per evitare di essere colpita?
Leggo pure notizie più piacevoli culturalmente come ad esempio che “la spedizione italiana scientifica e culturale “Mediterranea“, salpata il 17 maggio scorso da San Benedetto del Tronto, approderà ad Atene il 30 agosto, dopo quattro mesi di navigazione, dove darà il via, per un mese intero, a un intenso programma di eventi e incontri culturali, tra questi il 16 settembre all’Istituto italiano di Cultura di Atene, Simone Perotti insieme a Silvana Vassilli, addetto culturale dell’Ambasciata italiana ad Atene e direttore dell’Istituto organizzano un incontro/dibattito sul tema: “Quale Umanesimo dopo la crisi?”.
Ho come l’ impressione che a certe notti di assenza di umanità, seguano solo Albe dorate…E non è un film.E’ un massacro.

Doriana Goracci

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